Frase di Alex Zanardi
La stessa foto è stata usata per la promozione ufficiale su Facebook delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016. In tale contesto il Corriere della Sera ha scritto: "Lha appena usata il Comitato Paralimpico Internazionale sulla sua pagina Facebook per rilanciare i Giochi 2016, facendo del 49enne italiano il proprio testimonial planetario, e definendola «una delle immagini più iconiche» della competizione. Cè in quel gesto - latleta a terra sulle gambe che non ci sono, le braccia forti in aria a sollevare la bici come fosse una piuma, lo sguardo di assoluto trionfo - la confutazione del pregiudizio primo sulla disabilità: che sia sinonimo di debolezza." [Da un articolo di Elena Tebano, Corriere.it, 27 agosto 2016]
Breve biografia di Alex Zanardi
A 100 chilometri da Berlino e a 60 da Dresda è stato costruito, adiacente la nuovissima pista del Lausitzring (tristemente famosa per il terribile incidente costato la vita al pilota italiano Michele Alboreto), un circuito della lunghezza di 2 miglia che permette con facilità alle autovetture di raggiungere picchi di oltre 370 km/h. È proprio all'interno di tale circuito che, in una corsa a pochi giri dal termine, nel pomeriggio di sabato 15 settembre 2001 ha avuto luogo il terribile incidente fra il nostro Alex Zanardi e il pilota... continua su Biografieonline.it