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Marge: Salve, come va?

Receptionist: Oh, molto bene. Lei, signora, come sta?

Marge: Io sto benissimo, la ringrazio. Sono la signora Gunderson. Ho una prenotazione?

Receptionist: Sì, certamente, signora Gunderson.

Marge: C'è un telefono nei dintorni?

Sibert: Polizia.

Marge: Detective Sibert?

Sibert: Sì, sono io.

Marge: Ah, sono Marge Gunderson, della polizia di Brainerd, si ricorda?

Sibert: Oh, sì, come va a Brainerd?

Marge: Beh, veramente mi trovo qui in città adesso. Avevo un paio di cosette da sbrigare a Minneapolis, e così ho pensato di chiederle di quella indagine federale su Shep Proudfoot.

Sibert: Ah, sì. Sappiamo dove lavora.

Marge: Ah, sì?

Sibert: Alla concessionaria Gustafson.

Marge: Magari vado a fargli una visita se riesco a trovare...

Sibert: L'accompagno io, non c'è problema.

Marge: No, posso trovarlo da sola.

Sibert: Come vuole, per me...

Marge: La ringrazio moltissimo. Ah, senta, senta... Non è che mi può indicare un buon ristorantino nelle vicinanze del centro?

Sibert: Può andare al Radisson.

Marge: Il Radisson.

Sibert: Sì, è un bel locale.

Marge: Ah, sì? Prezzi ragionevoli?

Parcheggiatore: Salve.

Carl: Ho deciso di non parcheggiare.

Parcheggiatore: Come sarebbe? Ha deciso di non parcheggiare?

Carl: Sì, sono appena entrato, ma ho cambiato idea, perciò...

Parcheggiatore: Ah.. Eh, mi dispiace molto, signore, però lei...

Carl: Sì, ma ho deciso di non... ehm... insomma, capisce? Non... Ho cambiato idea, e quindi adesso non...

Parcheggiatore: Ho capito, ma dovrà lo stesso pagare i quattro dollari.

Carl: Sono appena entrato. Sono appena entrato, cazzo.

Parcheggiatore: Sì, ho capito, ma la tariffa minima è di quattro dollari l'ora, e la sosta più lunga ha la tariffa giornaliera.

Carl: Ti senti, come dire, una specie di autorità lì dentro, eh? Con quella uniforme del cazzo. Il re dei parcheggi, ma chi cazzo sei? Stronzo. Questi sono i limiti della tua vita, la tua piccola sbarra del cazzo. Eccoti i quattro dollari, patetico pezzo di merda.

Jerry: Dov'è Shep?

Meccanico: È di là con uno sbirro.

Jerry: Uno sbirro?

Meccanico: Ha detto che è della polizia.

Marge: Ricorda di aver ricevuto una telefonata mercoledì sera?

Shep: Non mi pare.

Marge: Lei risiede al 1425 di Fremont Terrace, giusto?

Shep: Sì.

Marge: Ci abita qualcun altro per caso?

Shep: No.

Marge: Ma signor Proudfoot, le è arrivata una telefonata alle tre del mattino! Mi è difficile pensare che non rammenti chi l'ha chiamata. Vede, signor Proudfoot, so che lei ha avuto dei problemi con la narcotici e altri impicci vari, e che ora è in liberta vigilata.

Shep: Allora?

Marge: Beh, la connivenza con dei criminali, se è con lei che hanno parlato, sarebbe già un reato, e basterebbe questo per riportarla dietro le sbarre, a Stillwater. Ho letto cose non idilliache nei suoi precedenti, però niente che somigli all'omicidio. Non vorrà mica essere complice di un reato del genere? Allora, pensa di poter rammentare chi le ha fatto quella telefonata? Il signor Lundegaard?

Jerry: Ah, sì.

Marge: Le rubo solo un minuto del suo tempo.

Jerry: Ma... ma a che proposito?

Marge: Ah, le dispiace se mi siedo? Ho un bel peso da portare. Lei qui è il proprietario, signor Lundegaard?

Jerry: No, sono il responsabile delle vendite.

Marge: Allora può aiutarmi: sono Marge Gunderson.

Jerry: Il proprietario è mio suocero.

Marge: Ah! Ecco, io appartengo al corpo di polizia di Brainerd. Sto investigando su un crimine. Vorrei sapere se per caso non ha subìto il furto di automobili nuove nelle ultime due settimane, in particolare una Ciera di colore ambra. Signor Lundegaard?

Jerry: Brainerd?

Marge: Sì, sì. Il paese di Paul Bunyan e Babe il Bue Blu.

Jerry: Babe il Bue Blu?

Marge: Già.

Jerry: Ah, ah!

Marge: Ah, ah, ah! Già, c'è anche una grande statua in paese. Allora non le è stata rubata nessuna macchina?

Jerry: No, nessuna.

Marge: Molto bene, grazie mille. La lascio alle sue pratiche allora.

Jerry: Ah...

Meccanico: Officina.

Jerry: Sì, passami Shep.

Meccanico: Non c'è, non l'ho visto.

Jerry: Come sarebbe?

Meccanico: Che non è qui.

Jerry: Beh, e dov'è andato? Io...

Meccanico: Le passo Bill?

Jerry: No, no, non mi serve un meccanico. Mi serve un... un...

Meccanico: Cosa?

Jerry: Ah, beh... accidenti! È solo che devo parlare con un suo ami... E allora mi... mi serviva...

Meccanico: Cosa?

Jerry: Oh... Oh, Signore!

Barista: Sono per te le tre birre e l'acqua tonica?

Cameriera: Sì. È pronto?

Barista: È pronto.

Cameriera: Grazie.

Marge: Mike? Ah!

Mike: Marge! Ah, ah!

Marge: Ah, ah!

Mike: Guarda! Sei uno splendore!

Marge: Grazie!

Mike: Eh, sì!

Marge: Anche tu stai bene. Attento, fa' piano. Piano, piano! Attento! Che piacere vederti! Scusa, ma sono incinta.

Mike: Oh, me ne sono accorto, è fantastico! Che cosa bevi?

Marge: Una bevanda non alcolica, per favore.

Mike: Okay.

Cameriera: Va bene, signora.

Marge: Questo è un gran bel posto.

Mike: Ah, sì, il Radisson è uno dei migliori ristoranti. Già.

Marge: Allora, abiti a Edina, giusto?

Mike: Oh, sì, sì, da un paio di anni ormai. Veramente sono a Eden Prarie, a voler essere precisi. Oh, il Capo Gunderson!

Marge: Eh...

Mike: Allora hai poi sposato quel mascalzone di Gunderson!

Marge: Ah, sì, tanto tempo fa.

Mike: Ah, bene, bene. Dunque, ah... qual buon vento ti po... Ah, è vero, sei qui per quell'omicidio, sempre che... che tu possa, come dire, discuterne?

Marge: Ah, sì, sì, ma non è che ci sia un granché da discutere, sai?

Mike: Oh... Ah, ah, ah!

Marge: Invece dimmi di te: sei sposato? Hai dei figli?

Mike: Sì, sì, sono stato... Sono stato sposato. Ero sposato con... Posso sedermi vicino a te, Marge? Ah, ero sposato con Linda Cooksey.

Marge: No, perché non resti seduto là? Lo preferisco.

Mike: Eh? Oh... ah... okay. Ah, ah! Scusami, non intendevo...

Marge: Oh, no, no, è solo per guardarti in faccia senza girare il collo.

Mike: Certo, certo, capisco benissimo, sai... Io non volevo proprio... Non volevo...

Marge: No, no. Non c'è nessun problema.

Mike: Sì, scusa, scusa. Ah, ti dicevo: ero sposato con Linda Cooksey, te la ricordi Linda? Era un anno dietro a noi.

Marge: Sì, certo, credo di ricordarmela. Sì. Oh, sì! E così non ha funzionato, vero?

Mike: Sì poi... e poi lavoro alla Honeywell da un paio d'anni.

Marge: Ah, è una buona azienda.

Mike: Sì, ci sono ingegneri che se la passano molto peggio, sai... Però non è... granché, non è niente in confronto a quello che hai fatto tu.

Marge: A me sembra che le cose ti vadano bene.

Mike: Non è che le cose... Non è che le cose non abbiano funzionato. È che... Linda aveva la leucemia, capisci? E questo male me l'ha portata via.

Marge: No!

Mike: Sì, sì, è stata dura.

Marge: Grazie.

Cameriera: Prego, signora.

Mike: È stata lunga, e... Ha combattuto con tutte le sue forze. Ma d'altronde... Beh, che cosa si può dire? Oh! A tempi migliori! Eh, eh!

Marge: A tempi migliori!

Mike: E a un tratto ti ho vista in tv, e mi sei sùbito tornata in mente, lo sai che mi sei sempre piaciuta.

Marge: Anche tu mi sei sempre piaciuto, Mike.

Mike: Mi sei sempre piaciuta moltissimo. Eh, eh, eh!

Marge: Allora, Mike, è stato un piacere, ci vediamo un'altra volta.

Mike: No! Io non... Scusami, io non... Ecco, non avrei dovuto farlo, non avrei dovuto. Non avrei dovuto. Pensavo che ci saremmo divertiti un mondo, e...

Marge: Non fa niente, Mike.

Mike: Tu eri una donna veramente super! E poi... mi sento così solo!

Marge: Càlmati, Mike.

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