PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sulla Pasqua
Frasi sulle uova
Frasi sulla primavera
Frasi sulla prima volta
Frasi sui fiori
Frasi sulla mamma
Frasi sulle mamme
Frasi sulla maternità
Frasi sui libri
Frasi sull'ignoranza
Indice dei temi
Tutti i temi (1328)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le frasi più lette ieri
Le frasi dei film più lette
Le immagini più viste
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I temi più visitati
I film più visti
Gli autori più letti
Le parole più cercate
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
L'industriale e il pescatore
Il genere di amore che voglio
Matrimonio in crisi
Il cane, l'asino e l'importanza delle gentilezze
I libri e il setaccio
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
La volpe e l'uva
Tutte le storie
Poesie
Oroscopo
Oroscopo di aprile
Ariete
Toro
Gemelli
Cancro
Leone
Vergine
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Acquario
Pesci
Oroscopo Newsletter - Registrati
Tutti gli oroscopi
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Commenta la frase
Direttore
: Ti trovo dimagrito, Molina. Che cos'hai?
Molina
: Oh, roba da niente. Sono stato un po' male, ma ora sto meglio.
Direttore
: E allora smettila di tremare, non hai nulla da temere. Valentin Arregui non sospetta niente, vero?
Molina
: No, signore.
Direttore
: Che ti ha detto?
Molina
: Beh, lui... ancora niente, lui... sento che devo procedere con molta cautela.
Pedro
: Molina, tu menti. Cosa ci nascondi?
Molina
: Niente! Come potete accusarmi quando è mancato poco che morissi per causa vostra? Lui insisteva perché io mangiassi il piatto col veleno...
Direttore
: Perché? Hai sbagliato tu, allora.
Molina
: In un piatto c'era una razione doppia dell'altro, e lui ha voluto che la mangiassi io. Signor direttore, lei mi aveva detto che il cibo avvelenato sarebbe stato... in un piatto nuovo, ma l'avevano riempito tanto che non avevo altra scelta, e... così ho dovuto mangiarlo io, o si sarebbe insospettito.
Direttore
: Povero Molina, mi dispiace per quest'equivoco. Ti vogliamo aiutare. Siediti. Qui. Ti prego. Tua madre si sente molto meglio, ha saputo che puoi avere la libertà condizionata.
Molina
: Davvero?
Direttore
: Certo. Perciò smetti di piangere. Dovresti essere felice.
Molina
: Sono felice, signore.
Pedro
: Che cos'ha detto Valentin della sua cellula?
Molina
: Di cosa?
Pedro
: Del suo gruppo: chi sono, dove si riuniscono.
Molina
: Niente, signore. Lui... lui è molto malato. Se gli date altro veleno non so che cosa gli succederà.
Pedro
: E della sua ragazza? Che cosa ha detto di lei?
Molina
: Dice che le cose personali devono venire dopo la rivoluzione. Pensa che tutto il resto non conti, e... e così, mi pare, mi pare che stia per cominciare a parlare. È per me? Grazie.
Pedro
: Che cosa ha detto del nuovo prigioniero? Quello dall'altra parte del corridoio.
Molina
: Quello che era così malridotto? Ha detto che nessun delitto giustifica quel genere di punizione. Questo caffè è proprio buono.
Pedro
: E il suo nome te l'ha detto?
Molina
: Certo, signore. Valentin Arregui.
Pedro
: No, idiota! Il nome del nuovo prigioniero.
Molina
: Certo che no. Ha sempre un cappuccio in testa.
Pedro
: Ma... chi gli ha messo il cappuccio?
Direttore
: È prescritto. Lui è un politico.
Pedro
: Come vi aspettate che parli se non vede neppure la faccia di quel bastardo?
Direttore
: Provvederemo.
Pedro
: Molina, noi dobbiamo sapere tutto quello che stanno progettando. Appena Valentin vedrà la faccia di quel nuovo prigioniero, non saprà tacere. Cerca di ricordare tutte le parole che dice.
Molina
: Sì.
Pedro
: Prima parlerà, e prima uscirai. Ora ritorna al tuo lavoro.
Molina
: Ah, signor direttore... un'altra cosa, ancora. Lui ha sentito dalle guardie che sarebbe venuta mia madre e gli ho detto che mi porta tutte le volte una borsa piena di roba da mangiare e... non vorrei che si insospettisse.
Direttore
: Va bene. Di' pure che cosa ti porta.
Molina
: A lei, signore?
Direttore
: Sì, a me. E sbrigati, ho da fare.
Molina
: Ehm... Due polli arrosto al burro, ehm... uova sode, pesche sciroppate, eh... ah, latte condensato, due... due sacchetti di tè, uno normale e uno al gelsomino. Un vasetto di aringa marinata, quattro pezzi di sapone da toilette, che altro? Maria benedetta, la mia testa è vuota, che altro? Mi faccia pensare... Pane di segala, zucchero...
Dal film:
Il bacio della donna ragno
Scheda film e trama
Frasi del film
Per pubblicare un commento compila questo modulo
Il tuo nome e indirizzo E-mail
Nome
E-mail
Testo del tuo messaggio
Controllo di sicurezza
Dichiaro di aver preso visione della
norme sulla privacy
e accetto le condizioni di utilizzo gratuito dei servizi del sito
INVIA MESSAGGIO
LE PIÙ BELLE le inviamo via e-mail
E-mail
OK