Commenti alla frase di Albert Einstein
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Falso, Veritatis Vis Est Amor, perchè illogico; questo solo ricorrendo alla tua frase. Entrambe sono significative. Senza una prima gioventù scalpitante e bramosa di esperienza ed emozioni, non vi può essere una matura e obiettiva età di analisi nel proprio raccoglimento. Perchè una dovrebbe essere più significativa dell'altra? Ai fini di cosa, della morte o della vanità? Al massimo, o sono significative entrambe o nessuna.
Inoltre, erroneamente trascendi le parole di Einstein, il quale, è lungi dall'esprimere un grado di importanza sull'una o l'altra, perchè il soggetto qui è la solitudine. La solitudine è penosa in gioventù. La solitudine è deliziosa negli anni della maturità.Da: EmanueleData: venerdì 18 dicembre 2015 alle ore 9:25 -
la solitudine giovanile e'simile alla smania del cavallo che ,chiuso nella stalla,scalpita perche'spinto dalla spirito romantico dell'avventura e dell'ignoto;viceversa l'uomo maturo,forte della sua esperienza di vita, puo',quando e'solo con la sua coscienza puo'riflettere,serenamente, e scoprire e valutare i veri valori della vita.ed allora qual'eta'della vita piu' significativa?non c'e'alcun dubbio di sorta:e'l'eta'della maturita'perche'ci offre la squisita'possibilita'di un profondo equilibrio di giudizio sul percorso del nostro sentiero di vita.
Da: Veritatis Vis Est AmorData: venerdì 29 ottobre 2010 alle ore 16:17