Commenti alla frase di Diego Della Valle
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Io non ho mai poi mai cercato la fortuna da altri se non al totocalcio negli anni 80 poi al lotto e rare volte al superenalotto sì ma non serve essere bravi giocatori se non si è pure fortunati e questa è la vita fatta di un destino come un romanzo già scritto e non dovrò mai importunare nessuno in questo mondo globalizzato da cui oramai mi sono isolato e non tanto perché c'è un proverbio che dice che chi fa per tre fa da sé anzi tutto all'incontrario cioè che chi fa da sé fa per tre e le soddisfazioni con cui ogni volta mi ritrovo poi m'inginocchio ho gli occhi dall'alto orgogliosi di me come di Dio che mi riserva una grande accoglienza.
Da: GianniData: domenica 4 luglio 2021 alle ore 20:37 -
Oggigiorno, quando la società in cui viviamo è divisa in sfruttati e sfruttatori, perdendo per strada la classica divisione in classi, è difficile rimanere uomo con i valori che ciò caratterizza. Uno si sente fuori posto ed anacronista in tutto e per tutto tra gente che paventa di apparire per ciò che è veramente.
Da: Gladys BozanicData: domenica 4 luglio 2021 alle ore 13:05 -
Come sempre l'onestà e il rispetto per il prossimo, qualunque esso sia, ripagano i sacrifici di un'intera vita. E il successo ? Mi chiedo: " E' veramente necessario conseguirlo per essere totalmente appagati e in pace con se stessi " ? Per me, la risposta è ovvia: non occorre il plauso degli altri per sentirsi realizzati, soltanto una coscienza retta e il desiderio di mantenerla tale.
Da: GiusyData: domenica 4 luglio 2021 alle ore 12:34 -
mi permetto correggere la rflessione di d.della valle quando afferma che non bisogna disturbare il prossimo.io aggiusterei il tiro soffermandomi a chiarire,sulla scia della morale kantiana,che prima di agire bisogna interrogare,umilmente ed urgentemente,la propria coscienza morale.intelligenti pauca.
Da: Claudio Cavaliere:Il Moschettire Del "Verum"Data: martedì 29 marzo 2011 alle ore 6:20