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Commenti alla frase di Anna Frank

  • Leggendo questa frase,mi rendo conto di quanto la speranza possa essere d'aiuto per sentirsi meglio dentro,in un momento così terribile,ma purtroppo,con grande tristezza nell'animo mi accorgo che a nulla è servito averla. Però,da quello che Anna Frank scriveva,mi pare di capire che almeno,in quegli anni orribili chiusa nella soffitta,non si era mai data per vinta ,e di sicuro la speranza,l'ha aiutata moltissimo,almeno a non abbattersi e a non rassegnarsi mai.Aveva una grande forza interiore,ed era molto fiduciosa. Era convinta che l'uomo in fin dei conti non poteva essere così crudele,che poi si sarebbe fermato,a riflettere su cosa stava facendo,e si sarebbe accorto di aver sbagliato. Ma non ha fatto in tempo a salvarsi,e forse ancora adesso,che lei è morta da molti anni ormai,continua a sperare nell'intima bontà dell'uomo. Non era giusto morire così,con tanta crudeltà,così giovane e con così tanta vita davanti...Ma da quello che diceva,si capisce che è morta felice,perchè aveva delle speranze che nessuno le avrebbe tolto,nemmeno in quell'epoca. E non è da tutti essere così coraggiosi e fiduciosi in quelle circostanze,per questo io ammiro moltissimo Anna Frank.

    Da: Lisa
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 19:20
  • Questa frase mi pare molto forte, ma allo stesso tempo bellisima. Grazie.
    Sonia.-

    Da: sonitaluz
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 15:32
  • La mente di una bambina che guarda con occhi stupiti il mondo che gli sta' attorno, e che con lucidità riesce ad individuare la portata della speranza, che ancora sostiene il suo cuore, credendo sebbene in mezzo a tanti orrori, che l'uomo nonostante tutto conserva un briciolo di bontà, non può essere nient'altro che ispirata da una grande fede con profonde radici.

    Da: Rosanna
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 14:23
  • Vedere in positivo aiuta ?
    A me aiuta vedere in "neutro" ... è assai più difficile .
    Ma sono Taoista .
    NEC SPE , NEC METU , qualcosa del genere ...
    Posso illudere me stesso , se voglio sentirmi meglio ;
    ma se la conseguenza è illudere ANCHE gli altri , non va poi così bene ... è questo il rischio che corre chi vede positivo ; se fidandoTi troppo del Prossimo , determini un danno non tanto a Te , ma ai tuoi Figli ed a chi vuoi bene ?
    Un Padre ci pensa continuamente , a queste cose , abituato com' è ad affrontare responsabilità ed il peso di una Famiglia .
    Anche una Madre.
    Oggi come oggi , troppi sono i "Singles" e gli sposati ed i conviventi senza figli .
    Troppi i bambinoni troppo cresciuti che si sposano tardi e che fan figli tardissimo.
    E costoro , questo lato delle cose , non lo vedono ... nè vi hanno dimestichezza . Peccato .

    Da: Joe Bass
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 12:13
  • Anch'io mi ostino a crederci ma questo fa parte del mio carattere e non dell'effettiva "intima bontà" e sicuramente così era anche per lei. Aiuta quasi sempre vedere in positivo!

    Da: marisa
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 11:26
  • Dopo aver letto , una vocina , nel cervello , mi fa :
    " VEDI COME SI FINISCONO I FIDUCIOSI NELLA BONTA' DELL' UOMO ?"
    Ed un' altra , in risposta :
    " Beh , finiscono come tutti ;
    magari un librettino di belle frasi ,
    ma sopratutto un bel mucchieto di cenere.
    Prima o dopo , aguzzino o vittima , furbo o coglione, ricco o povero , vincente o perdente , si finisce così ... non è bello ?
    Da dio veniamo , a dio torniamo .
    Memento homo quia pulvis es et in pulverem reverteris ; nunc et semper; nil sub sole novi ; sicut erat in principio , et ora et semper ; e ,continua la vocina della mia Coscienza , fanatica di Totò : pax vobiscum , linoleum , linoleum ..." :-)

    Da: Joe Bass
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 9:29
  • La vita di questa ragazza avrebbe dovuto segnare le vite di tanti ragazzi. Ma è rimasta spesso inascoltata.

    Da: Pino
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 9:20
  • Cosa penso? Che Anna Frank doveva davvero essere una brava e buona fanciulla, ma per l'appunto fanciulla, dunque ancora mancante d'un minimo d'esperienza. Mi domando: l'avrà capita alla fine, prima di fare la fine che le hanno fatto fare, la realtà dell'uomo? …
    Luigi Boccilli

    Da: Luigi Boccilli (www.luigiboccilli.com)
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 8:11
  • questa riflessione di anna frank mi fa tenerezza perche'nasce da un animo puro e sincero.ella ha fiducia nell'uomo perche' crede,ingenuamente e poeticamente,nella bonta'dell'animo umano.io ho sessantanove annin e purtroppo la mia faticosaesperienza di vita mi suggerisce,amaramente,ch'e'rarissimo trovare persone oneste nel cuore e nella mente. a tal fine mi viene,prepotententemente,alla mente una splendica riflessione di vauvenargues in cui ,lapidarmente si dice:"l'uomo nasce sincero e muore bugiardo".intelligenti pauca.

    Da: Claudio Cavaliere:Veri,Boni Et Pulchri Defensor
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 7:00
  • Certo che l'uomo è buono nel suo intimo! E' capace di fare cose mervigliose... il problema è che la grande maggioranza di noi non la scoprirla mai questa bontà. Un pò per pigrizia, ma soprattutto per colpa del sistema sociale in cui vive, l'omo serve come automa (un robot). Molto più facile da controllare e che consumi quello che il sistema produce! L'uomo che pensa e che scopre se stesso fa paura. Di certo non permetterebbe tante delle cose che stanno capitando!!
    Andrea B.

    Da: Andrea
    Data: giovedì 21 luglio 2011 alle ore 6:37

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