Commenti alla frase di Paul Valéry
[Da: Lettera a André Gide]
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L'ingegno non è sinonimo di evoluzione di coscienza, è capacità del corpo mentale fisico e della mente sono le
superstizioni. Il punto più debole della persona è la parte psichica. Per tutti ci sono nella vita i colpi di fortuna e dei periodi in cui vi sono più problemi ed è allora che si mettono in relazione con qualche circostanza che secondo la superstizione reca avversa fortuna; ora non è che i venerdi 17 o i gatti neri che ci attraversano la strada non ci siano anche quando la vita si svolge più serenamente, ma è che allora non ci si fa caso. Tanto le cose che devono accadere niente e nessuno può stornarle, anzi è più facile che le evitiamo o superiamo con l'ottimismo che con la paura. Amuleti, maghi, streghe, fatture, sono onnipotenti solo nel regno dell'ombra, del sogno e della fantasia.Da: brunaData: lunedì 22 ottobre 2012 alle ore 22:37 -
E' la cultura che fa l'uomo attento alle verità, l'ingegno puo' benissimo coresistere con la ignoranza e quindi con la superstizione: scarpe grosse e cervello fino!
Da: ulysseData: venerdì 19 ottobre 2012 alle ore 10:54