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Mortal Kombat

Frasi del film

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Frasi di Mortal Kombat

Riassunto e trama del film Mortal Kombat

[da Wikipedia]

Una volta ogni generazione, c'è un torneo di arti marziali interdimensionale indetto dagli Dei Anziani, conosciuto come Mortal Kombat. Se il regno di Outworld vince Mortal Kombat dieci volte consecutive, il suo imperatore, Shao Kahn (Frank Welker), sarà in grado di invadere e conquistare l'Earthrealm (la Terra). L'Outworld ha già vinto nove tornei, quindi questo sarà il torneo decisivo.

Toccherà al guerriero Shaolin Liu Kang (Robin Shou) e i suoi compagni, alla star hollywoodiana del cinema Johnny Cage (Linden Ashby) e all'agente delle Forze Speciali degli Stati Uniti Sonya Blade (Bridgette Wilson) (insieme a Lord Raiden, dio del tuono e difensore dell'Earthrealm) evitare che l'Outworld vinca la decima edizione del torneo. Ognuno dei tre ha la sua propria ragione per partecipare: Liu Kang è un combattente che apparteneva all'ordine Shaolin che addestra i giovani combattenti proprio per il Mortal Kombat e decide di partecipare in quanto Shang Tsung (Cary-Hiroyuki Tagawa) uccide suo fratello Chan; Sonya Blade è un agente speciale in costante ricerca del criminale Kano (Trevor Goddard) e durante l'inseguimento viene attirata sulla barca di Shang Tsung, organizzatore del torneo e braccio destro del malvagio imperatore; Johnny Cage si iscrive per dimostrare che la critica, la quale crede che usi una controfigura nei suoi film, si sbaglia.

Una volta imbarcati sulla nave i combattenti vengono aiutati dal dio del fulmine Raiden, protettore della terra, il quale avrà l'arduo compito di far dimenticare le questioni personali dei nostri eroi e capire la gravità della situazione perché l'attuale campione, il malvagio principe Shokan Goro, ha sconfitto il precedente campione Kung Lao, antenato di Liu Kang, e da allora hanno vinto nove tornei.

Sull'Isola di Shang Tsung, Liu Kang conosce la principessa Kitana, figlia adottiva di Shao Kahn. Shang Tsung ordina a Reptile (Keith H. Cooke) di tenere d'occhio la principessa. Intanto Liu sconfigge il suo primo avversario e Sonya vendica il suo partner sconfiggendo Kano. Johnny Cage incontra il ninja Scorpion (Chris Casamassa) in una foresta, ma finiscono il loro incontro nel Netherealm, dove Cage vince. Liu Kang combatte in un breve duello con Kitana, Liu Kang venne sconfitto da Kitana però lei si ritira dal torneo ed è quindi Liu a passare il turno, mentre lei offre segretamente consigli per la sua prossima battaglia. Liu successivamente si batte con il ninja Sub-Zero (François Petit), dove riesce a prevalere sull'avversario uccidendolo con la sua stessa arma, il ghiaccio.

Il principe Goro, un grande guerriero armato di quattro braccia entra nel torneo e schiaccia senza pietà ogni avversario che affronta. Uno degli amici di Johnny Cage, Art Lean, combatte contro Goro ma viene sconfitto e Shang Tsung si impossessa della sua anima. Cage chiede una lotta con Goro, e con l'astuzia e l'elemento sorpresa riesce a sconfiggerlo. Shang Tsung poi prende in ostaggio Sonya portandola nell'Outworld, invocando il privilegio di sfidare qualsiasi avversario a sua scelta. Sapendo che Sonya non può sconfiggere Shang Tsung da sola e che i suoi poteri sono inefficaci nell'Outworld, Raiden decide di inviare Johnny Cage e Liu Kang per salvare Sonya e sfidare Shang Tsung. Lì, Liu Kang si trova a combattere contro Reptile, sconfiggendolo con la mossa del bicycle kick.

All'interno della torre del castello, Shang Tsung chiede a Sonya una sfida, ben sapendo che il suo rifiuto di accettare comporterà all'Earthrealm la perdita del torneo. Tutto sembra perduto fino a quando Liu Kang chiede di combattere contro lo stregone. Durante la lunga battaglia, Liu ha a che fare anche con alcune delle anime possedute da Shang Tsung; inoltre viene confuso dallo stregone poiché quest'ultimo assume le sembianze del fratello Chan. Alla fine Liu Kang prevale grazie ad una sfera energetica, che scaglia contro lo stregone buttandolo dalla piattaforma di battaglia e impalato su una fila di chiodi (riprendendo una delle tante fatality del gioco). Con la morte di Shang Tsung, le anime prigioniere lasceranno il cadavere dello stregone accedendo in Paradiso, tra cui anche Chan che saluterà il fratello Liu.

Alla fine del film, comparirà Shao Kahn che bramerà le anime dei guerrieri.

Anno

1995 (29 anni fa)

Titolo originale

Mortal Kombat

Genere

Durata

101 minuti (1 ora e 41 minuti)

Regia

Paul W. S. Anderson

Film di Paul W. S. Anderson

Poster e locandina

Attori del film Mortal Kombat

Robin Shou nel ruolo di Liu Kang
Cary-Hiroyuki Tagawa nel ruolo di Shang Tsung
Christopher Lambert nel ruolo di Lord Rayden
Linden Ashby nel ruolo di Johnny Cage
Talisa Soto nel ruolo di Principessa Kitana
Bridgette Wilson nel ruolo di Sonya Blade
Kevin Michael Richardson nel ruolo di Principe Goro
Trevor Goddard nel ruolo di Kano
Chris Casamassa nel ruolo di Scorpion
François Petit nel ruolo di Sub-Zero
Keith H. Cooke nel ruolo di Reptile
Steven Ho nel ruolo di Chan Kang
Peter Jason nel ruolo di Maestro Boyd
Lloyd Kino nel ruolo di Nonno di Liu Kang
Leo Anastasio nel ruolo di Shinnok
Frank Welker nel ruolo di Shao Kahn

Sceneggiatura

Kevin Droney

Soggetto

Ed Boon, John Tobias

Musiche

Burton C. Bell, Buckethead, George S. Clinton

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