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L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente

Frasi del film

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Frasi di L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente

Riassunto e trama del film L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente

[da Wikipedia]

Yen Chen parte da Ho (Wei Ping-Ao) ng Kong per Roma per aiutare uno zio di famiglia, la cui nipote Lao-Shan ha aperto un ristorante insieme a un gruppo di amici, che oltre al loro lavoro abituale imparano anche il karate, e al cugino Wang (Wang Chung Hsin), il cuoco. Il ristorante suscita l'interesse della mafia locale, che intende trasformarlo in una centrale di spaccio della droga. Non riuscendo a convincere i proprietari a vendere, i malavitosi cercano di intimidirli, ma Chen riesce a sconfiggerli facilmente.

Tre tentativi di liberarsi di Tang falliscono miserabilmente:

  • Nel primo, un gruppo di quattro malviventi, che fin dall'inizio si riveleranno di essere parte dei malavitosi, si comportano da vili nel servizio, e i ragazzi del ristorante, oltraggiati da ciò, li sfidano. Uno di loro rimane gravemente ferito senza neanche riuscire a colpire l'avversario, ma Chen si dimostra abile e li sconfigge uno ad uno;
  • Successivamente, l'intera banda si riorganizza ed attacca il ristorante, ma nonostante tengano prigionieri Chen, Wang e gli altri dipendenti, mentre un gruppetto porta Chen in una stanza all'aperto del ristorante, Chen stesso riesce a sconfiggere sia quelli che volevano ucciderlo, sia i rinforzi, e continua ad attaccare sconfiggendo anche il resto dei malavitosi. Avverte quindi il capo ed il segretario di non riprovarci;
  • Ma ci riprovano, e stavolta con un cecchino: il piano è quello di ucciderlo a mezzanotte del giorno stesso, proprio l'ultimo giorno dell'anno, ma Chen, nonostante l'uomo non ascolti i suoi avvertimenti, riesce a fare in modo che Chen lo eviti. Tang corre fuori sul tetto dell'albergo, e affronta e sconfigge il cecchino, ma dopo essere tornato nella sua stanza scopre che Lao è stata rapita; si precipita fino al rifugio dei malavitosi, e uno ad uno, grazie all'appoggio dei suoi compagni del ristorante, sconfigge definitivamente i malviventi. Ma proprio quando sta per fare fuori il capo, Lao lo ferma, e quindi l'uomo risparmia capo e braccio destro. A quel punto, al segretario stesso viene un'idea: sconfiggerlo con le sue stesse armi; chiama quindi un campione europeo, uno giapponese e soprattutto il campione degli Stati Uniti d'America, Colt (Chuck Norris) .

Arriva il giorno dell'Anno Nuovo, e l'intero ristorante festeggia, ma Chen riceve una lettera da suo zio da Hong Kong, che gli dice di tornare a casa. Come se non bastasse, il segretario malavitoso ritorna, e fingendo benevolenza, attira in una trappola Chen, Wang e gli altri dipendenti nel cortile di un altro ristorante, dove vengono attaccati dal campione europeo e quello giapponese. Mentre uno di loro scappa per avvertire Chen, quest'ultimo e gli altri, con Wang in disparte, affrontano i due campioni, ma anche se i compagni di Chen vengono massacrati dal giapponese, Chen fa fuori l'europeo per poi occuparsi dell'altro; gli altri due sopravvissuti rimangono ad occuparsi del lottatore giapponese, mentre Chen insegue Ho all'interno del Colosseo, dove si troverà ad affrontare Colt.

Ma i due ragazzi superstiti all'imboscata vengono uccisi a tradimento da Wang, che si rivela essere il vero capo dell'organizzazione. Lui stesso aveva scritto falsamente quella lettera a Chen, per convincerlo a lasciare l'Italia e tornare a Hong Kong, ma aveva fallito, e per questo aveva espresso frustrato il suo tradimento.

Nel frattempo, nel Colosseo, inizia lo scontro: inizialmente Chen sembra in balia dell'avversario, ma poi si rialza e sfoggia il suo personale stile di arti marziali (lo stile del drago del titolo). Con una tempesta di colpi sopraffà Colt e gli rompe un braccio e una gamba, ma il terribile americano non accenna a cedere, anche se è dolorante e malfermo gli si avventa contro e così Chen è costretto ad ucciderlo stroncandogli il collo.

Eliminato il campione americano (di cui comunque Chen riconosce il valore, coprendo il corpo con la sua giacca da karate e depositandoci sopra la cintura da karate), Chen torna all'inseguimento di Ho, lo raggiunge e lo scopre insieme a Wang.

Il capo di Ho, giunto in quel momento, sparando a Chen uccide Ho stesso e poi Wang, per poi venire arrestato dalla polizia, avvertita da Lao-Shan. Finito tutto, dopo essere andato al cimitero insieme a Chen e all'ultimo dipendente del ristorante, ai quali augura buona fortuna per il ristorante, Chen torna finalmente ad Hong Kong.

Anno

1972 (52 anni fa)

Titolo originale

Way of the Dragon

Genere

Azione

Durata

100 minuti (1 ora e 40 minuti)

Regia

Bruce Lee

Film di Bruce Lee

Data di uscita

venerdì 15 febbraio 1974

Poster e locandina

Attori del film L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente

Bruce Lee nel ruolo di Yen Chen (Tang Lung)
Nora Miao nel ruolo di Lao-Shan (Chen Ching-Hua)
Chuck Norris nel ruolo di Colt
Chin Di nel ruolo di Ah Quen
Robert Wall nel ruolo di Fred, l'allievo di Colt
Hwang In-Shik nel ruolo di lottatore coreano
Wei Ping-Ao nel ruolo di Ho
Wang Chung Hsin nel ruolo di Wang
Unicorn Chan nel ruolo di Jimmy
Tony Liu nel ruolo di Tony
John T. Benn nel ruolo del boss americano
Malisa Longo nel ruolo di prostituta italiana

Biografie correlate al film L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente

Soggetto e sceneggiatura

Bruce Lee

Musiche

Joseph Koo

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