PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sulla resistenza
Frasi sui libri
Frasi sulla prima volta
Frasi sui fiori
Frasi sugli sbagli
Frasi su Firenze
Frasi sulla mamma
Frasi sulle mamme
Frasi sulla maternità
Frasi sul giardino
Indice dei temi
Tutti i temi (1328)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le frasi più lette ieri
Le frasi dei film più lette
Le immagini più viste
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I temi più visitati
I film più visti
Gli autori più letti
Le parole più cercate
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
L'industriale e il pescatore
Il genere di amore che voglio
Matrimonio in crisi
Il cane, l'asino e l'importanza delle gentilezze
I libri e il setaccio
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
La volpe e l'uva
Tutte le storie
Poesie
Oroscopo
Oroscopo di aprile
Ariete
Toro
Gemelli
Cancro
Leone
Vergine
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Acquario
Pesci
Oroscopo Newsletter - Registrati
Tutti gli oroscopi
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi Consigli - parte 2
Frasi trovate
:
917
Medea è una fata: la radice indoeuropea del suo nome, med, significa «colei che dà buoni
consigli
», e infatti è la stessa della parola medico.
Aldo Cazzullo
Cit. da
A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l'Italia
Frasi di Aldo Cazzullo
I miei gioielli e la mia pelliccia vanno dove vado io.
Patrizia Reggiani
Frasi di Patrizia Reggiani
Oggi ho una maglia che non mi dona
Corro nel parco della mia zona
Ma vorrei dirti non ho paura
Vivere un sogno porta fortuna
La tua rabbia non vince
Certi inizi non si meritano nemmeno una fine
Ma la tua bocca mi convince
Un bacio alla volta
Come sassi contro le vetrine
Le mie scuse erano mille, mille
E nel cuore sento, spille spille
Prova a toglierle tu baby
Tu baby
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
So che in fondo ti ho stupito arrivando qui da sola
Restando in piedi con un nodo alla gola
Chiamami per nome
Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille
Sento tutto sulla pelle, pelle
Ma vedo solo te baby
Te baby
In ascensore spreco un segno della croce e quindi?
So bene come dare il peggio non darmi
consigli
Cerco un veleno che non mi scenda mai
Ho un angelo custode sadico
Trovo una scusa ma che cosa cambierà?
La grande storia banale
Prima prosciughiamo il mare
Poi versiamo lacrime
Per poterlo ricolmare
Le promesse erano mille mille
Ma nel cuore sento spille spille
Prova a toglierle tu baby tu baby
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
So che in fondo ti ho stupito venendo qui da solo
Guidando al buio piango come uno scemo
Chiamami per nome
Perché in fondo qui sull'erba siamo mille mille
Sento tutto sulla pelle, pelle
Ma vedo solo te baby
Te baby
Mi sembra di morire quando parli di me in un modo che odio
Aiutami a capire se alla fine di me vedi solo il buono
Sotto questo temporale
Piove sulla cattedrale
Rinunceremo all'oro
Scambiandolo per pane
Chiamami per nome
Solo quando avrò
Perso le parole
So che in fondo
Ci ha stupiti finire qui da soli in questo posto
Ma se poi non mi trovi
Chiamami per nome
Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille
Sento tutto sulla pelle, pelle
Ma vedo solo te baby
Te baby
Le promesse sono mille mille
Ma non serve siano mille
Ora che ho solo te baby
Te baby
Francesca Michielin
Cit. da
Chiamami per nome
Frasi di Francesca Michielin
Non mi piace promuovere ideali che non conosco. Sarà che sono un'attrice, di natura egocentrica ed egoriferita, ma spendo parole solo su esperienze che conosco, che ho vissuto e provato sulla mia pelle. Perché penso di poterle raccontare meglio e di dare migliori
consigli
. Se parli sinceramente, restituisci una verità più forte.
Matilda De Angelis
Frasi di Matilda De Angelis
Il tempo del potere può essere sprecato nella sola preoccupazione di conservarlo.
Mario Draghi
Cit. da
17 febbraio 2021
Frasi di Mario Draghi
Non voglio sentir parlare di tesina! I maturandi sono ragazzi e ragazze alla fine del loro percorso scolastico di cinque anni: dovranno preparare un elaborato ampio, personalizzato, sulle materie di indirizzo concordandolo con il
consigli
o di classe. Lo discuteranno con la commissione, composta dai loro insegnanti. Da qui comincerà l'orale che si svilupperà poi anche sulle altre discipline. Consentiremo loro di esprimere quanto hanno maturato e compreso nel corso degli anni anche con una visione critica.
Patrizio Bianchi
Cit. da
Corriere.it, intervista, 19 febbraio 2021
Frasi di Patrizio Bianchi
Le belle ragazze devono badare ai bei giovani, e quei mezzi omiciattoli in Levante si mandano a vender bagiggi per le contrade.
Ippolito Nievo
Cit. da
Le confessioni d'un italiano
Frasi di Ippolito Nievo
Loretta
: Alla fine del liceo mi innamorai di un insegnante, un supplente di lettere. Un vero scandalo. All'inizio Colin era un bravo ragazzo, siamo stati insieme dieci anni, abbiamo avuto due figli. E lui si innamorò di una conosciuta in uno Starbucks e si trasferì a Palo Alto in California. Chiuse ogni rapporto con con tre. I miei genitori, se li dovessi difendere, cosa che non faccio, dissero dal primo giorno che aveva lo sguardo strano. Non lo accettarono. Quando me ne andai... un disastro. I miei mi maledirono, il che era del tutto insolito. E la cosa un pomeriggio fini male. Avevo diciannove anni e non parlo più con i miei da quindic'anni. Ecco insomma, è andata così. Di recente i miei genitori mi hanno cercata su internet. Chiedono di conoscere i nipoti, di passare una settimana con loro. Ho fatto un po' di ricerche, hanno un sito di consulenza online. Hanno molto seguito. Danno
consigli
, il che mi sembra assurdo. Insomma, l'ho detto ai ragazzi e loro ci vogliono andare. Gli ho spiegato che non volevo, ma vogliono andarci comunque. Sono fatti così, che devo dire? La figlia di quindic'anni vuole farci anche un documentario su questa visita.
Rebecca
: No, aspetta, frena, torna indietro. Descrivi così successo il giorno in cui hai lasciato la fattoria dei tuoi a diciannove anni.
Loretta
: Ho fatto una cosa che non voglio raccontare. Se loro decidono di dirvela, allora la saprete. Chiaro?
Rebecca
: Lo voglio fare per te.
Loretta
: Senti, sono brave persone. Chiedilo ai nonni. Ho finito con questa recita? Devo fare i vostri bagagli!
Dal film:
The Visit
Scheda film e trama
Frasi del film
Le tragedie naturali sono la risposta della terra al nostro maltrattamento. E io penso che se chiedessi al Signore che cosa pensa, non credo mi direbbe che è una cosa buona: siamo stati noi a rovinare l'opera del Signore.
Papa Francesco
Frasi di Papa Francesco
Il riscaldamento del pianeta ha effetti diretti sulle nostre vite e sulla nostra salute, dall'inquinamento, alla fragilità idrogeologica, all'innalzamento del livello dei mari che potrebbe rendere ampie zone di alcune città litoranee non più abitabili. Lo spazio che alcune megalopoli hanno sottratto alla natura potrebbe essere stata una delle cause della trasmissione del virus dagli animali all'uomo. Come ha detto papa Francesco: "Le tragedie naturali sono la risposta della terra al nostro maltrattamento. E io penso che se chiedessi al Signore che cosa pensa, non credo mi direbbe che è una cosa buona: siamo stati noi a rovinare l'opera del Signore".
Mario Draghi
Cit. da
17 febbraio 2021
Frasi di Mario Draghi
Dobbiamo lavorare insieme senza interessi di parte per mettere in sicurezza il Paese e aiutarlo a ripartire.
Mario Draghi
Cit. da
Febbraio 2021
Frasi di Mario Draghi
Lo volete un
consigli
o? Non ci andate in analisi! E' un'utopia!
Dal film:
Ma che colpa abbiamo noi
Scheda film e trama
Frasi del film
E. F. Duncan
: Vedi quest'albero? Per mostrarti che apprezziamo la tua generosità ti permetto di scegliere uno degli oggetti che vedi su quest'albero e di portartelo a casa.
Kevin McCallister
: Gratis?
E. F. Duncan
: Certo. E... Posso darti un
consigli
o?
Kevin McCallister
: Certo.
E. F. Duncan
: Allora prendi una tortorella.
Kevin McCallister
: Posso prenderne due?
E. F. Duncan
: Certo, due tortorelle. Ora ti dico cosa devi fare: una la terrai tu e l'altra la darai a una persona molto, molto speciale. Vedi, le tortore sono il simbolo dell'amicizia e dell'amore. Così finché ognuno di voi avrà la sua tortorella resterete amici per la vita.
Kevin McCallister
: Wow! Questo non lo sapevo. Credevo che fosse solo nella canzone.
E. F. Duncan
: Infatti. È proprio per questa ragione che la canzone lo dice.
[Il dialogo si riferisce alla canzone natalizia Twelve Days of Christmas. «On the twelfth day of Christmas, my true love sent to me ... Two turtle doves.»]
Dal film:
Mamma, ho riperso l'aereo - Mi sono smarrito a New York
Scheda film e trama
Frasi del film
La persona che ignora un saggio
consigli
o è come un filo d erba non toccato dalla pioggia...
Presto seccherà e morirà!
Walter Nudo
Frasi di Walter Nudo
problemi si dividono in due categorie: i nostri problemi, che solitamente sono irrisolvibili; e quelli degli altri, a cui diamo buoni
consigli
e una pacca sulla spalla.
Mauro Pinato
Mauro Pinato
Redmond Barry Lyndon
:
[Entrando in una sala da gioco]
Buonasera, signori. Sir Charles.
Sir Charles Reginald Lyndon
:
[ubriaco]
Buonasera, signor Barry! Ve la siete fatta la mia signora?
Redmond Barry
: Mi scusi, ma non capisco.
Sir Charles Reginald Lyndon
: Suvvia, signore. Preferisco di gran lunga aver fama di cornuto che di imbecille!
Redmond Barry
: Ritengo, Sir Charles Lyndon, che voi abbiate bevuto troppo!
Sir Charles Reginald Lyndon
: Uh uh, cosa?
Redmond Barry
: Si dà il caso che il vostro cappellano, il signor Rant, mi abbia introdotto nella compagnia di vostra moglie perché mi
consigli
asse su una questione religiosa di cui lei è notevolmente esperta.
Sir Charles Reginald Lyndon:Ah ah ah! Si vuole... Infilare nelle mie scarpe! Ah ah ah! Si vuole infilare nelle mie scarpe!È un piacere per me, signori, proprio mentre mi sto avvicinando alla fine scoprire che a casa si preoccupano tanto di me
: mia moglie mi vuole così bene che sta pensando di nominarmi un successore!È invero un conforto vederla da accorta donna di casa preparare il necessario in vista della mia dipartita!
Redmond Barry
: Spero pensiate di non lasciarci presto, Sir Charles.
Sir Charles Reginald Lyndon
[ultime parole]
: Non così in fretta, mio caro, come a voi forse piacerebbe! Mi hanno dato tante volte per spacciato, ultimamente, e c'era sempre un candidato, o anche più di uno, in attesa di farsi avanti per la successione! Mi dispiace per voi, signor Barry: ci soffro a fare aspettare voi o qualsiasi altro signore! Fareste meglio ad accordarvi col mio dottore, o a dire al cuoco di condire la mia minestra con l'arsenico, eh? Non è detto che non viva tanto da vedere il signor Barry impiccato! Ah ah ah!
Reginald Barry
: Signore, lasciate che rida chi vince. Signori.
[Esce dalla stanza, e in quel momento Sir Reginald ha un infarto]
Dal film:
Barry Lyndon
Scheda film e trama
Frasi del film
È una
consigli
era ardente, l'avarizia: s'impadronisce dell'uomo come fece Satana con Gesù sulla montagna, e quando gli ha fatto vedere tutti i regni della terra, può riposarsi sapendo bene di aver lasciato la sua compagna, l'avidità, a mordere il cuore dell'infelice.
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Il Visconte di Bragelonne
Frasi di Alexandre Dumas padre
Ogni
consigli
o è buono; ogni pericolo m'è inviato da Dio, e io lo peso nella mia mano con l'energia che egli m'ha dato.
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Il Visconte di Bragelonne
Frasi di Alexandre Dumas padre
La grandezza di Carne School è attribuita da tutti gli studiosi a Edoardo VI, il cui zelo pedagogico è attribuito alla storia del Duca di Sommerset. Carne preferisce la rispettabilità del monarca alla discutibile politica del suo
consigli
ere, basandosi sulla salda convinzione che le Grandi Scuole, come i Re Tudor, sono tali per volere di Dio.
John Le Carré
Cit. da
Un delitto di classe
‐ Incipit
Frasi di John Le Carré
Jean Baptiste Toma'
: Che cosa può fare per lei, signor Rosa, il
Consigli
o d'Europa?
Giorgio Rosa
: Salvare la mia isola.
Jean Baptiste Toma'
: Lei ha comprato un'isola?
Giorgio Rosa
: No. L'ho fatta.
Dal film:
L'Incredibile storia dell'Isola Delle Rose
Scheda film e trama
Frasi del film
Furono i nostri alleati francesi e britannici a pretendere la testa di un comandante che aveva subito una disfatta così rovinosa
[a Caporetto]
. E i politici, che non amavano affatto il comandante supremo, furono ben felici di cogliere l'occasione per sostituirlo con Armando Diaz. In particolare il nuovo presidente del
Consigli
o Vittorio Emanuele Orlando, ex ministro degli Interni, era da tempo in rapporti gelidi con Cadorna.
Alessandro Barbero
Cit. da
Corriere.it, 12 ottobre 2017
Frasi di Alessandro Barbero
Frate
:
[fumando uno spinello]
Buone queste sigarette?
Frengo Stoppato
: Ti
consigli
o di tirare lentamente. Queste sono biologiche ed eco-compatibili, ma non sono a impatto zero!
Dal film:
Tutto tutto niente niente
Scheda film e trama
Frasi del film
Antonella
[Clerici]
non deve cambiare perché fa Sanremo: deve mettere in mostra la sua genuinità italiana, da ragazza della porta accanto. Però per molti rimango l'ultima persona al mondo che può dare
consigli
su Sanremo.
Giorgio Panariello
Cit. da
Corriere della sera, 5 febbraio 2010
Frasi di Giorgio Panariello
Il signor di Voltaire, a un parrucchiere che gli dava
consigli
sull'arte di poetare, rispose: "Mastro Andrea, fate parrucche..." Chiedo a me stesso se il grande scrittore francese non sarebbe stato più accorto
consigli
ando a mastro Andrea di studiare la prosodia!
Federico De Roberto
Cit. da
L'Imperio
Frasi di Federico De Roberto
Le lettere anonime sono una provvidenza. Data la fondamentale vigliaccheria umana, è provvidenziale che si possa far risapere una cosa o dare un
consigli
o senza arrischiar nulla.
Federico De Roberto
Cit. da
Documenti umani
Frasi di Federico De Roberto
Negli anni della mia presidenza, tra il 1974 e il 1981, ero assolutamente convinto che avremmo fatto presto. Ebbi la fortuna di avere come collega alla testa della Germania Helmut Schmidt, con il quale instaurammo un'intesa preziosa.
Nella storia letteraria francese del sedicesimo secolo due grandi intellettuali, Michel de Montaigne e Étienne de La Boétie, erano molto amici. Quando chiesero loro il perché di questa amicizia, Montaigne rispose:
«Perché lui è lui e io sono io».
Il parallelismo delle nostre due carriere è stato straordinario. Fummo nominati io presidente e lui cancelliere a distanza di soli tre giorni nel maggio del 1974. Nel 1981 io lasciai l'Eliseo e nel 1982 lui terminò il suo mandato. Lui era socialdemocratico e io del partito Repubblicano: dimostrazione che si può lavorare bene insieme se si è ragionevoli e realisti.
Non abbiamo mai avuto antagonismi ideologici.
Avevamo deciso che non ci sarebbero mai state dichiarazioni tedesche e francesi in contraddizione.
Prima dei
Consigli
europei ci vedevamo, spesso ad Amburgo, dove aveva una casa in un quartiere residenziale modesto dal quale non si è mai spostato.
Davanti a un boccale di birra decidevamo le posizioni comuni da presentare agli altri.
Avevamo le stesse idee sull'Europa, un'Europa a nove membri, i sei Paesi fondatori più la Gran Bretagna, la Danimarca e l'Irlanda.
Adesso siamo 28: l'Europa non è più governabile e non è governata.
Valéry Giscard d'Estaing
Cit. da
espresso.repubblica.it, 17 marzo 2017
Frasi di Valéry Giscard d'Estaing
Ti sto chiedendo un
consigli
o, Bob. Non il permesso.
Kay Graham
Dal film:
The Post
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando mi capita di leggere critiche nel merito cerco sempre di argomentare, ma se sono solo insulti non sono importanti. Però una cosa la faccio: raccolgo le migliori in una cartellina del pc che ho chiamato "scemenze varie". È uno dei
consigli
di Piero Angela: "Tienile da parte perché un giorno, quando ti serviranno esempi sulla stupidità umana, le potrai utilizzare".
Barbara Gallavotti
Cit. da
vanityfair.it, intervista, 16 novembre 2020
Commenti:
2
Frasi di Barbara Gallavotti
C'era una volta un Imperatore che dava tanta importanza alla bellezza ed alla novità dei vestiti. Spendeva la maggior parte dei suoi soldi per adornarsi. Non si curava dei suoi soldati, dei teatri o di scampagnate, se non quando gli servivano come pretesto per far mostra di qualche nuovo vestito. Per ogni ora della giornata, aveva una foggia speciale.
Nella grande città dove dimorava questo Imperatore, la vita era molto gaia, ed ogni giorno capitavano forestieri. Una volta vennero anche due bricconi, i quali si spacciarono per tessitori e raccontarono di saper tessere la più bella stoffa che si potesse vedere al mondo.
Non solo i colori e il disegno erano straordinariamente belli, ma i vestiti che si facevano con tale stoffa avevano questa mirabile proprietà: ad ogni uomo inetto al proprio impiego o più stupido della media, essi rimanevano invisibili.
- "
Ah, questi sì, sarebbero vestiti magnifici!
" - pensò l'Imperatore - "
Quando li indosserò saprò subito quali sono nel mio regno gli uomini inetti; e saprei subito distinguere gli uomini saggi dagli stolti! Sì, bisogna che mi faccia tessere questa stoffa!
"
L'Imperatore anticipò così ai due bricconi una bella somma di denaro, perché potessero cominciare il loro lavoro.
Essi prepararono due telai e fecero finta di mettersi a lavorare. Sui telai però, realmente, non avevano nulla di nulla. Nel domandare non avevano alcuna esitazione: domandavano sempre le sete più preziose e l'oro più fino. E la roba, se la mettevano in tasca, e continuavano a lavorare ai telai vuoti, anche fino a notte inoltrata.
- "
Mi piacerebbe sapere a che punto sono con il lavoro
" - pensò l'Imperatore. - "
Manderò qualcuno a vedere come prosegue il lavoro dei tessitori.
"
In città la notizia si era sparsa: tutti oramai sapevano la meravigliosa proprietà della stoffa, ed ognuno era curioso di vedere sino a che punto giungesse la stupidità del suo vicino.
- "
Manderò dai tessitori il mio vecchio onesto Ministro
" - pensò l'Imperatore - "
Può giudicare il lavoro meglio di qualunque altro, perché ha ingegno, e nessuno più di lui è adatto alla propria carica.
"
Il buon vecchio Ministro andò nella sala dove i due mariuoli facevano mostra di lavorare dinanzi ai telai vuoti.
- "
Dio mi assista!
" - esclamò il vecchio Ministro tra sé, sgranando gli occhi: "
Io non vedo nulla di nulla!
"
Ma si guardò bene dal dirlo!
I due bricconi lo pregarono di farsi più vicino: - "
E' bello il disegno? E i colori sono bene assortiti?
- e indicavano qua e là, le zone del telaio vuoto.
Il povero Ministro non si stancava di spalancare gli occhi, ma nulla riusciva a vedere, poiché nulla c'era!
- "
Mio Dio!
" - pensava - "
Che io sia proprio stupido? Non l'ho mai creduto, ma nessuno di se stesso lo crede! E se non fossi adatto a coprire la mia carica? No, no, no... Non è davvero il caso di andar a raccontare in giro che non vedo la stoffa!
"
- "
Non dice nulla?
" - domandò uno dei due uomini che stavano al telaio.
- "
Oh, lavoro perfetto, magnifico, proprio magnifico!
" - disse il vecchio Ministro, e guardò a traverso agli occhiali: "
Che disegno, che colori! Sì, dirò a Sua Maestà che il lavoro mi piace immensamente!
"
- "
Oh, questo ci fa davvero tanto piacere!
" - dissero entrambi i tessitori, decantando i colori per nome e indicando i particolari del disegno. Il vecchio Ministro stava bene attento, per poter dire le stesse cose quando fosse tornato dall'Imperatore. E così fece.
Intanto, i due bricconi domandavano dell'altro danaro, dell'altra seta, dell'altro oro, tutto per adoperarlo nel tessuto, naturalmente. E tutto mettevano invece nelle proprie tasche. Sul telaio non ne andava nemmeno un filo, ma continuavano come prima a lavorare al telaio vuoto.
L'Imperatore mandò poco dopo un altro ottimo ufficiale di Stato, affinché gli riferisse sull'andamento del lavoro, e se mancasse poco alla fine.
Accadde anche a lui precisamente quello che era accaduto al Ministro: guardava e guardava, e, poiché sul telaio vuoto nulla c'era, nulla riusciva a vedere.
- "
E' proprio un bel genere di stoffa, vero?
" - domandavano tutti e due i mariuoli. E intanto mostravano e spiegavano le bellezze della stoffa che non c'era.
- "
E pure, io non sono sciocco!
" - pensava l'ufficiale - "
Allora, non sono adatto alla mia alta carica! Sarebbe strano! Ad ogni modo, bisogna che nessuno lo sappia!
" Perciò, anche l'ufficiale di Stato vantò la stoffa che non vedeva, e si dichiarò pienamente sodisfatto tanto dei bellissimi colori quanto dell'eccellente disegno. - "
È proprio stupendo!
" - disse all'Imperatore.
Intanto in città non si faceva che parlare di questa magnifica stoffa.
Un bel giorno l'Imperatore stesso volle esaminare il tessuto mentre ancora stava ancora sul telaio. Si recò così dai due tessitori, accompagnato da un nutrito seguito di eletti cortigiani, tra i quali si trovavano anche i due vecchi valenti uomini che per primi erano andati a visionare la stoffa.
I due mariuoli lavoravano con più lena che mai, ma sempre senza trama e senza filo.
- "
Non è vero che è proprio stupenda?
" - dissero tutti e due i probi officiali - "
Si degni la Maestà Vostra di osservare questo ornato, questi colori!
" - ed accennavano al telaio vuoto, sempre credendo, ben inteso, che gli altri potessero vedere la stoffa.
- "
Che affare è questo?!
" - pensò l'Imperatore - "
Io non ci vedo nulla! Questa è grossa! Forse sono diventato un grullo? O forse non sono più adatto a fare l'Imperatore? Sarebbe la cosa peggiore che mi pssa capitare!
"
- "
Oh, è bellissimo!
" - disse ad alta voce - "
È proprio di mio pieno gradimento!
"
Non volendo confessare di non vedere nulla sul telaio, approvò soddisfatto il lavoro inesistente.
Tutto il seguito che lo accompagnava aveva un bell'aguzzare gli occhi: non riusciva a vedervi nulla che non vi avessero veduto gli altri. Ma tutti dissero con l'Imperatore: "
Bellissimo! Magnifico!
"
Gli
consigli
arono di indossare per la prima volta il vestito fatto con quella splendida stoffa nel corteo di gala, che egli doveva guidare alla prossima festa.
- "
Splendido, magnifico, meraviglioso!
" - si ripetè di bocca in bocca e tutti se ne rallegrarono.
L'Imperatore concedette ai due bricconi il permesso di portare all'occhiello il nastrino di cavaliere, con il titolo di Tessitori della Casa Imperiale.
Tutta la notte che precedeva il giorno della festa, i due bricconi rimasero alzati a lavorare, ed accesero più di sedici candele. Tutti poterono vedere quanto i due si affaccendassero a terminare i nuovi vestiti dell'Imperatore. Fecero mostra di levare la stoffa dal telaio; tagliarono l'aria con certe grosse forbici, cucirono con l'ago, ed alla fine dissero: "
Ecco, i vestiti sono pronti!
"
L'Imperatore stesso venne allora dai due, assieme ai suoi più alti cavalieri. I due bricconi, levando il braccio in aria, come se reggessero qualche cosa, dissero: "
Ecco i calzoni! Ecco la giubba! Ecco il mantello!
" - e così via.
- "
Son leggeri come ragnatele! Sembra di non portar nulla sul corpo! Ma questo è il loro maggior pregio!
"
- "
Già!
" - fecero tutti i cortigiani. Ma niente riuscirono a vedere, poiché niente c'era.
- "
Si degni la Maestà Vostra di deporre i vestiti che indossa
" - dissero i furfanti - "
e noi misureremo alla Maestà Vostra i nuovi, dinanzi a questo grande specchio.
"
L'Imperatore si spogliò, e quei bricconi fecero come se gli indossassero, capo per capo, i vestiti nuovi, che dicevano d'aver preparati; e lo strinsero ai fianchi, fingendo di agganciargli qualche cosa, che doveva figurare lo strascico; l'Imperatore si volgeva e si girava dinanzi allo specchio.
- "
Come vi stanno bene! Divinamente!
" - esclamarono tutti - "
Che ornati! Che colori! È proprio un vestito magnifico!
"
- "
Fuori è pronto il baldacchino di gala, di sotto al quale la Maestà Vostra guiderà la processione!
" - annunciò il Gran Cerimoniere.
- "
Eccomi!
" - disse l'Imperatore - "
Non mi sta bene?
" - E si volse di nuovo allo specchio, perché voleva fare come se esaminasse minuziosamente il proprio abbigliamento.
I paggi, i quali dovevano reggere lo strascico, camminavano chini a terra, come se tenessero realmente in mano un lembo di stoffa. Camminavano con le mani tese all'aria dinanzi a loro, perché non osavano lasciar vedere di non avere nulla.
E così l'Imperatore si mise alla testa del corteo solenne, sotto il superbo baldacchino. Tutta la gente che era nelle strade e alle finestre, esclamava:
- "
Mio Dio, come sono fuori dal comune i nuovi vestiti dell'Imperatore! Che stupendo strascico porta alla veste! Come tutto l'insieme gli sta bene!
"
Nessuno voleva rivelare che nulla vedeva; altrimenti avrebbe rivelato che non sarebbe stato adatto al proprio impiego, o sarebbe stato troppo sciocco. Nessuno dei vestiti imperiali aveva mai suscitato tanta ammirazione.
- "
Ma non ha niente addosso! Il re è nudo!
" - gridò a un tratto un bambinetto.
- "
Signore Iddio! Sentite la voce dell'innocenza! Il re è nudo!
" - esclamò il padre: e l'uno venne sussurrando all'altro quel che il piccino aveva detto.
- "
Non ha niente addosso! C'è là un bambino piccino piccino, il quale dice che l'Imperatore non ha alcun vestito addosso! Il re è nudo!
"
- "
Il re è nudo!
" - gridò alla fine tutto il popolo.
L'Imperatore si rodeva, perché anche a lui sembrava veramente che il popolo avesse ragione; ma pensava:
- "
Qui non c'è scampo! Qui ne va del decoro della processione, se non si rimane imperterriti!
"
E prese un'andatura ancora più maestosa. Ed i paggi continuarono a camminare chini, reggendo lo strascico che non c'era.
La morale di questa favola
Abbiate sempre il coraggio di esprimere il vostro pensiero, anche quando rischiate di fare brutte figure.
Da:
Il re è nudo! (I vestiti nuovi dell'imperatore)
Nell'adozione di misure con indubbi impatti sulla vita sociale ed economica del Paese deve essere sempre adottato il criterio della proporzionalità e della ragionevolezza più volte richiamati dal presidente del
Consigli
o.
Franco Locatelli
Cit. da
ilfattoquotidiano.it, 25 ottobre 2020
Frasi di Franco Locatelli
[Sulla non decisione del
Consigli
o Federale]
Fino al luglio 2011 abbiamo avuto totale fiducia nell'ordinamento sportivo, rispettando tutte le regole. Poi il
Consigli
o Federale da noi sollecitato decide di non decidere e solo allora, quando il
Consigli
o ha tutti i poteri per rivedere la decisione e invece decide di dichiararsi incompetente, decidiamo di utilizzare gli strumenti legali a nostra disposizione per tutelarci.
Andrea Agnelli
Cit. da
Tuttosport, 16 novembre 2011
Frasi di Andrea Agnelli
David
: Lui è Martin Sixsmith, ex corrispondente della BBC da Mosca, poi è stato
consigli
ere del governo, ma... non è andata bene.
Martin Sixsmith
: Dico sempre che se spali merda ogni giorno, prima o poi ti sporchi le scarpe.
David
: ...Oppure ci finisci dentro fino al collo!
Dal film:
Philomena
Scheda film e trama
Frasi del film
Noi vi garantiamo sicurezza, per voi e per le vostre famiglie: una polizza vita, che vi
consigli
amo di non rifiutare. Ogni mese passeranno i nostri incaricati che si presenteranno a nome del vostro santo protettore, che voi dovete benedire con un'offerta spontanea, perché ogni offerta che non viene data col cuore, o viene data in ritardo, o peggio con l'infamità di una spiata, fa dolore al santo, ma più ancora, al peccatore.
[lettera inviata a vari commercianti e imprenditori per convincerli a pagare il pizzo]
'O Professore 'e Vesuviano
Dal film:
Il camorrista
Scheda film e trama
Frasi del film
"Giudizio universale"
[il libro]
è un viaggio nei segreti del Vaticano realizzato grazie a tremila documenti inediti raccolti in due anni che affrontano le spese, i conti correnti segreti dei potenti e l'enorme disavanzo che Francesco combatte ogni giorno. Gran parte di questi documenti proviene dal
Consigli
o per l'Economia e dalla segreteria per l'Economia, i due organi più qualificati e vicini a Bergoglio nella gestione di tutte le questioni finanziarie e di politica economica.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
ilgiornaleoff.ilgiornale.it, intervista, 4 marzo 2020
Frasi di Gianluigi Nuzzi
Il rischio di default
[del Vaticano]
, paventato da Bergoglio già nel maggio del 2018 in un drammatico incontro riservato con il cardinale Marx, coordinatore del
Consigli
o per l'Economia, è messo nero su bianco in diversi documenti. Ed è proprio questo pericolo che spinge Francesco ad approvare l'istituzione di un gruppo di lavoro di esperti per evitare il dissesto.
Gianluigi Nuzzi
Cit. da
ilgiornaleoff.ilgiornale.it, intervista, 4 marzo 2020
Frasi di Gianluigi Nuzzi
Abbiamo fondato una regolare società per azioni, con quote da 100 mila euro l'una e altre più piccole per esempio da 10 mila euro. Lorenzo Fazio, editore della casa editrice Chiare Lettere, ha preso a titolo del tutto personale una quota da 100 mila euro. C'è poi un gruppo di imprenditori delle Marche rappresentato in
consigli
o d'amministrazione da Luca Di Aprile e la titolare di una agenzia di comunicazione, Cinzia Monteverdi, così come il magistrato Bruno Tinti e il nostro collega Marco Travaglio ne hanno una a testa da 10 mila euro, "taglio" per il quale abbiamo molte richieste perché a voler entrare come azionisti nella società editrice sono in molti.
Antonio Padellaro
Cit. da
francoabruzzo.it, intervista, 13 luglio 2009
Frasi di Antonio Padellaro
Dopo la fine della storia con Veera ho ritrovato i miei amici, i miei cari, le persone che per lavoro avevo trascurato, quello che sono lo devo a loro.
Consigli
o a tutti di dedicare più tempo a se stessi per ragionare e capire quali sono le cose importanti della vita.
Stefano Oradei
Cit. da
vanityfair.it, 12 settembre 2019
Frasi di Stefano Oradei
Sono sempre stata una donna molto ferma nelle mie convinzioni. Quando divenni la prima donna ad allenare una squadra professionistica maschile, la Viterbese di Luciano Gaucci, tutti cominciarono a osservarmi e al tempo stesso tutti si aspettavano chissà quale bizzarria da me. Oltre al fatto che si sentivano in dovere, o in diritto, di darmi
consigli
. Ma devo dire che allora mi trattarono proprio come un collega maschio.
Carolina Morace
Cit. da
corriere.it, intervista, 11 ottobre 2020
Frasi di Carolina Morace
Occorre imparare a proteggersi dalla propria emotività perché non è mai una buona
consigli
era. Sicuramente per chi fa il mio lavoro non è facile mantenere un buon livello di fiducia nel prossimo... perché abbiamo ogni giorno davanti agli occhi il peggio del peggio che possono arrivare a commettere gli esseri umani. Ma mentirei se affermassi che gli anni passati sulla scena del crimine non mi hanno cambiato, probabilmente indurito. Credo fosse inevitabile. Tuttavia negare la propria umanità è altrettanto pericoloso, soprattutto per chi si confronta con il dolore degli altri per lavoro, come nel mio caso.
Roberta Bruzzone
Cit. da
donnamoderna.com, intervista, 17 febbraio 2012
Frasi di Roberta Bruzzone
È inutile nasconderselo, siamo circondati da persone che potrebbero tranquillamente rientrare nelle definizioni cliniche di narcisisti maligni e manipolatori di varia natura. Ce li troviamo di fronte a casa, al lavoro, in palestra, a scuola e, oggi più che mai, anche sui social network. Una nota canzone li definisce un'orda di "selfisti anonimi", votati all'apparire a ogni costo, "cacciatori di like" senza vergogna e senza limiti di alcun genere, soprattutto quelli dettati dal buonsenso. Moderni predatori delle emozioni altrui, perché le rubano e le utilizzano per nutrire un io troppo spesso atrofico, fragile, immaturo. Per queste persone conta solo riuscire a far credere qualunque cosa al loro sventurato interlocutore del momento. Sono dei narcisisti, ma anche dei manipolatori professionisti.
Roberta Bruzzone
Cit. da
Consigli pratici per riconoscere un manipolatore affettivo e liberarsene" href="https://amzn.to/2HoBh7R" target="blank">Io non ci sto più:
Consigli
pratici per riconoscere un manipolatore affettivo e liberarsene
‐ Incipit
Frasi di Roberta Bruzzone
Lei lascerà l'incarico. È questa l'offerta. Le
consigli
o di accettarla.
Billy Taggart
Dal film:
Broken City
Scheda film e trama
Frasi del film
La guerra insensata cominciata nel 1994 da Boris Eltsin e dai suoi
consigli
eri ha portato conseguenze tragiche non solo ai ceceni e al Caucaso, ma a tutta la Russia.
Mikhail Gorbaciov
Cit. da
La Stampa, 9 settembre 2004
Frasi di Mikhail Gorbaciov
È noto che la Russia, insieme alla Francia e alla Germania, si era opposta con decisione ad un intervento militare straniero sul territorio iracheno senza una legittimazione internazionale adeguata. Questa legittimazione poteva venire soltanto dal
Consigli
o di Sicurezza e, com'è noto, non vi fu. Non vi fu perché gli Stati Uniti preferirono agire da soli, in compagnia della Gran Bretagna, ignorando gli appelli alla prudenza e al rispetto della legalità internazionale. Ora è del tutto evidente che l'intervento in Iraq, sotto l'etichetta dell'esportazione della democrazia, non ha condotto ad alcun risultato - salvo il rovesciamento di Saddam Hussein - e minaccia di trasformarsi in una catastrofe politica, militare, umanitaria.
Mikhail Gorbaciov
Cit. da
La Stampa, 4 settembre 2003
Frasi di Mikhail Gorbaciov
Un
consigli
o che avrei voluto dare ai miei:
[...]
quando si è artisti, sarebbe meglio non avere bambini, perché loro hanno bisogno di attenzioni e di amore, di una presenza che non può essere sostituita dalle tate. Penso di essere grande abbastanza per tagliare il cordone ombelicale, anche se, nonostante gli anni di analisi, un legame così non lo sciogli mai. Però, col tempo, puoi considerare le cose in maniera diversa, comprendere meglio certe mancanze. Ma resta il fatto che conosco poco i miei genitori, così come loro conoscono poco me. E io mi sono dovuta allontanare per capire che cosa non sono. Che cosa sono ancora non lo so, ma almeno ho fatto un primo passo.
Rosalinda Celentano
Cit. da
corriere.it, intervista, 5 agosto 2008
Frasi di Rosalinda Celentano
Morrow
: No, assolutamente no, Jim. Lei è il mio migliore ufficiale, ma io sono il comandante della Flotta Stellare, perciò non infrango i regolamenti.
Kirk
: Non mi citi i regolamenti, prego. Io sto parlando di lealtà e sacrificio! Un uomo è morto per noi e un altro ha un grosso problema mentale...
Morrow
: Aspetti un momento, tutta questa faccenda di Spock e McCoy... Francamente io non ho mai capito il misticismo dei vulcaniani!
Kirk
: Lei non è tenuto a credere, comandante! Nemmeno io sono certo di credere, ma se c'è una sola possibilità che Spock abbia un'anima eterna... Mi assumo ogni responsabilità.
Morrow
: È sicuro?
Kirk
: Sono sicuro. Sono sicuro come di me stesso! ...Mi restituisca l'Enterprise, con l'aiuto di Scott potrei anche...
Morrow
: No, Jim! L'Enterprise non potrebbe mai reggere un altro viaggio e lei lo sa!
Kirk
: Troverò un'altra nave, al costo di noleggiarla!
Morrow
: Questo è fuori discussione, amico mio! Il
Consigli
o Federale ha dato ordine tassativo che soltanto l'equipe scientifica potrà andare su Genesis! Jim... La sua vita e la sua carriera sono legati alla razionalità, non al caos intellettuale. Persista in questo comportamento emotivo e perderà tutto. Distruggerà se stesso. Riesce a capirmi, Jim?
Kirk
[finge di arrendersi]
: D'accordo. Dovevo tentare!
Morrow
: Ma certo.
Kirk
: Grazie per il drink!
Morrow
: Non c'è di che.
[Kirk si allontana e incontra Sulu e Chekov all'ascensore]
Sulu
: Allora, signore?
Kirk
: Allora? Allora niente. Ma io ci andrò comunque.
Sulu
: Conti sul nostro aiuto, signore.
Kirk
: La ringrazio, ne avrò bisogno.
Chekov
: Devo avvertire il dottor McCoy?
Kirk
: La prego, lo aspetta un lungo viaggio.
Dal film:
Star Trek III - Alla ricerca di Spock
Scheda film e trama
Frasi del film
Morrow
: In condizioni estremamente difficili, il vostro comportamento in servizio è stato esemplare. Riceverete la più alta onorificenza della Flotta Stellare. E quel che più importa, una lunga franchigia! ...Tutti meno lei, signor Scott. Hanno bisogno di lei sulla nuova Excelsior, si presenti là domani come capitano ingegnere.
Scott
: Heh... Con tutto il rispetto, signore, preferirei sovrintendere la riparazione dell'Enterprise.
Morrow
: Ho paura che non sarà affatto necessario, signor Scott.
Scott
: Ma... Signore...
Morrow
: Mi dispiace per lei, signor Scott, ma non ci sarà nessuna riparazione.
Kirk
: Ammiraglio, non capisco... L'Enterprise non è...
Morrow
: Jim, l'Enterprise ha compiuto vent'anni ormai, l'ha dimenticato? Ed è ora che vada in disarmo.
Kirk
: Ma avevamo richiesto... Speravamo di riportarla su Genesis.
Morrow
: Questo è fuori discussione, Jim.
Kirk
: Posso chiedere perché?
Morrow
: Durante la sua assenza, il pianeta Genesis è diventato oggetto di una controversia galattica. Fino a quando il
Consigli
o Federale non avrà risolto il problema, voi tutti signori avete l'ordine assoluto inderogabile di non parlare con nessuno dell'esistenza di Genesis. Consideratelo un pianeta in quarantena e un argomento proibito, mi sono spiegato?
Dal film:
Star Trek III - Alla ricerca di Spock
Scheda film e trama
Frasi del film
Io scrivo la mia roba, la gente pensa alla sua vita. Soprattutto al controllo dei ragazzi, alle generazioni, l'educazione non deve essere fatta dai rapper. Io e la mia generazione di musicisti rap, semplicemente ci limitiamo a raccontare quello che c'è in giro. Ovvio che se c'è un giudizio o un
consigli
o da parte mia quella è una responsabilità che accetto. Io mi limito a raccontare quello che succede, se poi purtroppo sono un "marcio" non è che li regalano nelle scuole i dischi del Club Dogo. Bisogna andare a comprarli quindi ad educare devono pensarci i genitori.
Jake La Furia
Cit. da
panorama.it, intervista, 14 novembre 2013
Frasi di Jake La Furia
mamma e papà
|
non mi hanno mai detto
|
che dovevo essere buono
|
con gli altri bambini
|
che dovevo portare rispetto ai più grandi
|
come agli animali
|
e ai compagni di scuola
|
|
non mi hanno mai detto
|
devi dire grazie, si dice per favore
|
non mi hanno mai detto
|
adesso corri a chiedere scusa,
|
sono stati loro i primi ad essere buoni
|
con gli altri bambini, gentili con gli adulti
|
e a chiedere scusa ogni volta
|
che facevano qualche cazzata
|
|
sono stati loro i primi a dire grazie
|
quando gli veniva offerto qualcosa,
|
i primi ad accarezzare un animale
|
quando nelle nostre passeggiate domenicali
|
si andava a prendere il gelato sul corso,
|
ed io ho imparato dalle cose che ho visto
|
ho praticato l'esempio, mai la voce
|
|
mamma e papà
|
non mi hanno mai detto
|
che una persona in difficoltà
|
va sempre aiutata,
|
che il mare non si sporca
|
mica è una discarica,
|
che non esistono gli stranieri
|
perché i terreni sono tanti
|
ma la terra è solo una
|
|
sono stati i primi a correre incontro
|
al grido di uomo, al grido di pianto
|
hanno gettato le cartacce
|
nei cestini della spiaggia
|
anche quando il rifiuto non era loro,
|
ed io ho imparato dalle cose che ho visto
|
ho praticato l'esempio, mai la voce
|
|
mamma e papà, quando ero piccolo
|
e li vedevo fumare, mi dicevano che faceva male
|
che per nessuna ragione al mondo
|
avrei dovuto cominciare,
|
e mentre mi accendo una sigaretta
|
sorrido perché avevano ragione
|
ma ho imparato dalle cose che ho visto
|
ho praticato l'esempio, mai la voce
|
|
i bambini imparano dalle cose che fate
|
non da quello che dite,
|
praticate la meraviglia in silenzio,
|
muovetevi in poesia
|
date all'amore il movimento,
|
non siate il
consigli
o,
|
siate l'esempio.
Gio Evan
Frasi di Gio Evan
La critica di chi sta facendo meglio di te non è critica, è
consigli
o.
La critica di chi non sta facendo meglio di te non è critica, è invidia.
Gio Evan
Frasi di Gio Evan
Ai "carnivori sempre e comunque"
consigli
o di andare, almeno una volta nella vita, in un mattatoio. È facile mangiare il prosciutto senza vedere cosa c'è dietro.
[...]
[«Lei è andato in un mattatoio?]
Mi è bastato molto meno.
[...]
ero in macchina con il mio labrador quando in autostrada ci ha affiancato un camion. Dentro c'erano dei maiali che gridavano talmente forte da coprire qualsiasi altro suono. Sapevano perfettamente che di lì a poco sarebbero stati macellati. Il mio cane, percependo quella disperazione, ha iniziato a fissarmi intensamente. E lì ho capito che per uno strano gioco del destino lui era vivo e quei maiali invece sarebbero stati massacrati...
Tullio Solenghi
Cit. da
Il Secolo XIX, intervista, 3 febbraio 2015
Frasi di Tullio Solenghi
[Sull'allargamento dell'Unione europea]
Sono convinta che è nel nostro interesse strategico avvicinare a noi il più possibile i Balcani occidentali, Macedonia e Albania, due paesi ai quali abbiamo chiesto molte cose, hanno fatto molto perché abbiamo aperto i negoziati ma ora bisogna convincere i membri del
Consigli
o.
Ursula von der Leyen
Cit. da
27 novembre 2019
Frasi di Ursula von der Leyen
Sindaco Stockman
: Non è successo niente, c'è solo, c'è solo... abbiamo solo qualche agente che non risponde alla radio.
Sceriffo Lee Roberts
: Se scopro che si stanno prendendo gioco di me...
Sindaco Stockman
: Saranno licenziati.
Sceriffo Lee Roberts
: Non mi era mai capitato prima.
Sindaco Stockman
: Deve esserci un motivo.
Sceriffo Lee Roberts
: Aspetta il prossimo
consigli
o comunale, vedrai, ci torchieranno a dovere.
Sindaco Stockman
: Avanti... è l'ultima cosa che ci serve adesso...che cos'è?
Sceriffo Lee Roberts
: Allaccia la cintura di sicurezza.
Sindaco Stockman
: Oh Gesù.
Sceriffo Lee Roberts
: Sei su una volante della polizia.
Sindaco Stockman
: Certo, mi preoccupa la cintura di sicurezza, è questo che mi preoccupa, giusto? E quella macchina?
[Si fermano con la loro volante davanti ad un'altra pattuglia della polizia]
Sceriffo Lee Roberts
: Credo che sia di Jimson. Non ne sono certo...
Sindaco Stockman
: Aspetta, è lui in macchina?
Sceriffo Lee Roberts
: Non so... a chi appartenga questa casa, non ho...
Sindaco Stockman
: Vorrei sapere che sta facendo.
Sceriffo Lee Roberts
: Aspetta un momento... quello è Jim... che gli prende, sembra che abbia... avrà bevuto.
Sindaco Stockman
: È ubriaco.
Sceriffo Lee Roberts
: Ha in mano la pistola.
Jimson
: Andate via!
Sceriffo Lee Roberts
: Che ti prende Jim? Vieni qui amico... vieni qui.
Sindaco Stockman
: Ha qualcosa che non va.
Sceriffo Lee Roberts
: Oddio...
Sindaco Stockman
: Ha bevuto.
Jimson
: Andate via!
Sceriffo Lee Roberts
: Jim...
Jimson
:
[colpendo il cofano della macchina]
Andate via!
Sceriffo Lee Roberts
: Jim! Cerca di stare calmo...
Jimson
: Andate via!
Sceriffo Lee Roberts
: Andiamo... coraggio, sali sul sedile posteriore. Sul sedile posteriore, Jim, ti porto all'ospedale...
Jimson
: Via ho detto!
Sceriffo Lee Roberts
: Ti portiamo da qualche parte. Coraggio, figliolo... Non voglio perderti Jim, coraggio.
Jimson
: Moriremo tutti... moriremo tutti
[mugugnando]
Sceriffo Lee Roberts
: Oddio... va tutto bene, vengo a prenderti.
Sindaco Stockman
: No Lee, lascialo andare.
Sceriffo Lee Roberts
: No no no, dobbiamo portarlo da qualche parte, tu resta qui.
[Scende dalla macchina]
Jim!
Jimson
:
[riferito al parassita nel suo corpo]
Mi sta mangiando vivo... mi mangia vivo... moriremo tutti.
Sceriffo Lee Roberts
: Jim sali in macchina, andiamo da qualche parte. Coraggio, ehi...
Jimson
: Non è giusto morire così...
Sceriffo Lee Roberts
: Eh? No, tu non morirai, nessuno morirà, sali in macchina.
Jimson
: Tu devi morire, devi morire sceriffo...
Sceriffo Lee Roberts
: No Jim, aspetta, no, agente, metti giù quella pistola!
[Jimson uccide lo Sceriffo e si suicida]
Dal film:
The Bay
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono stato il primo in cui ha creduto e la cosa pazzesca è che non eravamo amici, io non lo conoscevo, lui non conosceva me. Quando si è preso la briga di supportarmi, alcuni gli
consigli
avano di aspettare, invece lui ha subito creduto nella mia musica. È il numero uno e sta crescendo sempre di più, gli sarò riconoscente a vita.
DrefGold
Cit. da
rockol.it, intervista, 2 giugno 2020
Frasi di DrefGold
Hai mentito alla comunità degli stati perché sei un cacciatore, che da tutta una vita cerca una cosa solamente. Sei sopravvissuto a lungo senza averla e il fatto di averla forse trovata ti spaventa a morte, ma non tanto quanto il fatto che lei ora è li, sepolta da strati di uragani. E se vuoi rivederla devi seguire il mio
consigli
o: ora vai laggiù e comincia a scavare!
Stinger Apini
Dal film:
Jupiter - Il destino dell'universo
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono tre mesi che tutti ci sciorinano una serie di numeri che hanno evidenza zero, che hanno valore zero: siamo passati da Borrelli, da Brusaferro, al presidente del
Consigli
o superiore di sanità. Tutto questo ha portato a bloccare l'Italia mentre noi lavoravamo e adesso noi, che abbiamo visto il dramma, chiediamo di poter ripartire velocemente perché vogliamo curare le persone che altrimenti non riusciamo a curare. Non ce ne frega niente né del campionato né di dove vanno in vacanza gli italiani, ma dobbiamo ritornare a un Paese normale perché ci sono tutte le evidenze che questo Paese possa tornare ad avere da oggi una vita normale.
Alberto Zangrillo
Cit. da
Mezz'ora in più, Rai 3, 31 maggio 2020
Frasi di Alberto Zangrillo
Un piccolo dato di fatto. Voi morirete. Malgrado ogni sforzo, nessuno vive per sempre. Mi spiace fare da guastafeste. Il mio
consigli
o è... quando arriverà il momento, non fatevi prendere dal panico. Pare che non aiuti.
La Morte, voce narrante
Dal film:
Storia di una ladra di libri
Scheda film e trama
Frasi del film
Nel 1815, era vescovo di Digne monsignor Charles François Bienvenu Myriel, un vecchio di circa settantacinque anni, che occupava quel seggio dal 1806.
Sebbene questo particolare abbia poco a che fare con ciò che racconteremo, non sarà forse inutile, sia pure solo per essere del tutto precisi, accennare qui alle voci ed ai discorsi che correvano sul suo conto, nel momento in cui era arrivato nella diocesi. Vero o falso che sia, quel che si dice degli uomini occupa spesso altrettanto posto nella loro vita, e soprattutto nel loro destino, quanto quello che fanno. Monsignor Myriel era figlio d'un
consigli
ere del parlamento d'Aix: nobiltà di toga, dunque. Si raccontava di lui che suo padre, nell'intenzione di fargli ereditare la propria carica, gli aveva dato moglie prestissimo, secondo una consuetudine abbastanza diffusa tra le famiglie dei membri del parlamento. Malgrado quel matrimonio, si diceva, Charles Myriel aveva fatto molto parlare di sé. Ben fatto nella persona, sebbene di statura alquanto piccola, elegante, simpatico e intelligente, aveva speso tutta la prima parte della sua vita e nel bel mondo e negli intrighi amorosi.
Victor Hugo
Cit. da
I miserabili
‐ Incipit
Frasi di Victor Hugo
Ieri hai visto l'inferno e adesso hai paura di finirci dentro per tutte le puttanate che hai fatto. Ti do un
consigli
o: va' nel cesso, di' cinque Ave Marie, pulisciti il culo e così tu e Dio sarete pari!
Kenneth
Dal film:
L'alba dei morti viventi
Scheda film e trama
Frasi del film
Io non sono nessuno per darti dei
consigli
, e anzi, ne ho fatte di cazzate! Ma secondo me una donna è troppo complicata solo per l'uomo che vuole tutto facile. Le cose belle sono difficili, serve impegno. Serve amore. Bisogna lottare per quello in cui crediamo, per i nostri sogni. Ci devi credere!
Roberto Emanuelli
Cit. da
E allora baciami
Frasi di Roberto Emanuelli
Sulla campagna elettorale credo mi vada riconosciuto di aver fatto pochi errori scegliendo di parlare agli elettori dei problemi del territorio, anche se tutti mi
consigli
avano di replicare a Salvini che la buttava in politica.
Stefano Bonaccini
Cit. da
repubblica.it, intervista, 13 maggio 2020
Frasi di Stefano Bonaccini
Primo: parlare di un progetto, e quindi costruirlo dal basso nel modo più largo possibile, anziché limitarsi a contrastare o demonizzare l'avversario. Secondo: recuperare lo svantaggio sulla comunicazione via social che la sinistra ha da troppo tempo. Io durante la campagna elettorale sono stato aiutato da quattro trentenni, che ho ribattezzato "I ragazzi del Piave". Un giorno si sono presentati da me offrendosi di sostenermi e
consigli
armi. E mi hanno aperto un mondo. Ero molto in ritardo anch'io.
Stefano Bonaccini
Cit. da
repubblica.it, intervista, 13 maggio 2020
Frasi di Stefano Bonaccini
Io non sono nessuno per darti dei
consigli
, e anzi, ne ho fatte di cazzate! Ma secondo me una donna è troppo complicata solo per l'uomo che vuole tutto facile. Le cose belle sono difficili, serve impegno. Serve amore. Bisogna lottare per quello in cui crediamo, per i nostri sogni. Ci devi credere!
Roberto Emanuelli
Cit. da
E allora baciami
Frasi di Roberto Emanuelli
Le sfide a colpi di talento mi hanno sempre emozionato.
Consigli
sempre ben accetti. Mai essere timidi, usare sempre la massima determinazione.
Daniele Bartocci
Frasi di Daniele Bartocci
Magascià si alzò e baciò la mano.
«A proposito» egli disse sottovoce prima d'andarsene «avrei bisogno di un
consigli
o che non oso chiedere ad altri. Per un omicidio, dopo venticinque anni, non c'è perdono? Se uno è scoperto, deve andare ugualmente alla corte d'assise?»
«Quale omicidio?»
Magascià non capì perché il prete facesse ora l'ignorante, ma siccome l'informazione gli premeva, gli ripeté all'orecchio:
«L'omicidio di don Giulio, il notaio di Lama.»
«Ah» fece il prete «capisco, è vero; l'avevo già dimenticato. Ma io non sono avvocato, non saprei che cosa risponderti.»
La voce che don Paolo aveva ricevuto il permesso di confessare si sparse in un baleno. «Capisce tutto e perdona tutto» si era limitato a dire Magascià.
Ignazio Silone
Cit. da
Vino e pane
Frasi di Ignazio Silone
Tony Renis per me è da sempre la figura del mentore,
consigli
ere, produttore e ora più che mai vicino come un padre. Un artista e un uomo di grande esperienza e di orecchio incredibile. Devo a lui, quando ero giovanissimo, la spinta a lasciare il pop e a investire sull'opera.
Vittorio Grigolo
Cit. da
connessiallopera.it, intervista, 31 luglio 2019
Frasi di Vittorio Grigolo
La nostra sensazione è che non ci sia una visione su come affrontare la cosiddetta Fase 2. Molto più facile trincerarsi dietro un rassicurante "stiamo tutti a casa". Onestamente non abbiamo nemmeno ben capito chi stia contribuendo alle decisioni che saranno prese. I comitati tecnico-scientifici di riferimento sono addirittura due. Uno presso la presidenza del
Consigli
o e uno presso il ministero dell'Innovazione. Senza chiarezza su chi decide.
Carlo Bonomi
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 9 aprile 2020
Frasi di Carlo Bonomi
La nostra proposta è stata la più radicale che sia stata mai avanzata in politica. E quasi la metà dei campani l'ha votata, accettando la sfida a cambiare tutto, la sfida a una svolta di rottura, la sfida a spezzare la logica della clientela
[...]
Sarò il capo dell'opposizione in
consigli
o regionale come ha deciso il popolo e, in quanto tale, lavorerò per il lavoro, la sicurezza e lo sviluppo. Solleciteremo la programmazione dei fondi europei e decisioni immediate per l'ormai prossima stagione balneare
[...]
A Caldoro auguro buon lavoro. Sosterremo le scelte utili che vorrà fare, ma combatteremo contro logiche clientelari che dovessimo registrare alla guida dell'istituzione; combatteremo dovunque dovessimo rilevare ambiguità contro i poteri camorristici. Non faremo sconti, "cambierà tutto" anche nel modo di fare opposizione. La nostra parola d'ordine vale anche per i nostri avversari.
Vincenzo De Luca
Cit. da
Facebook, pagina ufficiale, 30 marzo 2010
Frasi di Vincenzo De Luca
Potrei raccontarvi di Tim e dei suoi molti difetti come uomo e come giocatore di Ping pong ma penso sia più importante dire l'unica cosa vera: ho voluto bene solo a tre uomini nella mia vita; mio padre era un algido rompiscatole quindi restano il caro zio Desmond, B.B. King, è ovvio... e quel ragazzo lì. Vorrei solo dare un piccolo
consigli
o a coloro che si sposano: siamo tutti molto simili, alla fine diventiamo vecchi e ripetiamo le stesse cose continuamente perciò cercate di sposare una persona gentile. E lui è un uomo gentile, con un cuore d'oro. Non sono particolarmente fiero di quello che ho fatto nella vita, ma sono molto fiero... di essere il padre di mio figlio.
il padre di Tim
Dal film:
Questione di tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Professore
: Lei ci ha presentato una tesi a dir poco... indecente!
Silvano
: Parli più piano, c'è mio papà.
Professore
: Fino a pagina 50 sembra un guazzabuglio scritto da un infermiere, non da un medico. E anche la qualità delle fotocopie è scadentissima.
Silvano
: Eh, ma, un po' di umidità, forse.
Professore
: Guardi, noi le
consigli
amo di ritirarsi e presentare una nuova tesi l'anno prossimo.
Silvano
: Altrimenti?
Professore
: Altrimenti la proclamo dottore con il minimo dei voti: 66 su 110. Ci pensi bene.
Silvano
: Proclami! Facciamo 70 e non se ne parli più.
Dal film:
7 chili in 7 giorni
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono un entusiasta consapevole, ma se ci penso, la mia giornata di lavoro è un po' schizofrenica: sono nei
consigli
d'amministrazione di Unilever e Verizon, due grandi gruppi insidiati da concorrenti innovativi, grandi ma anche piccoli. E sono advisor del fondo americano General Atlantic che va a caccia e investe proprio in startup innovative.
Vittorio Colao
Cit. da
corriere.it, 20 dicembre 2019
Frasi di Vittorio Colao
Spock
: Buongiorno. Due mesi fa una nostra unità ha rilevato un'esplosione su una luna di Klingon, Praxis, causata da eccessivo sfruttamento minerario e insufficienti misure di sicurezza. La distruzione di quella luna comporta la contaminazione del loro ozono. La provvista di ossigeno terminerà approssimativamente entro cinquanta anni terrestri. In virtù delle enormi spese militari, l'economia Klingon non ha risorse sufficienti per affrontare questa catastrofe. Lo scorso mese, su diretto ordine dell'ambasciatore di Vulcan, ho aperto un dialogo con Gorkon, cancelliere dell'alto
consigli
o di Klingon, il quale propone di intavolare immediatamente dei negoziati.
Ammiraglio Cartwright
: Negoziati? E per cosa?
Spock
: Per lo smantellamento delle nostre stazioni e delle basi stellari lungo la Zona Neutrale. In pratica la fine di quasi settanta anni di ostilità che i Klingon non possono più permettersi.
Dal film:
Rotta verso l'ignoto
Scheda film e trama
Frasi del film
In virtù dell'articolo numero 184 del vostro codice interstellare, io vi dichiaro in arresto. Siete accusati dell'assassinio del cancelliere dell'alto
consigli
o di Klingon!
[Rivolto a Kirk e McCoy]
Generale Chang
Dal film:
Rotta verso l'ignoto
Scheda film e trama
Frasi del film
Giornale di bordo: Data Stellare 9522.6: non mi sono mai fidato dei Klingon, e mai lo farò. Non potrò mai perdonarli per la morte di mio figlio. Ritengo che la nostra missione di scortare il cancelliere dell'alto
consigli
o di Klingon ad una conferenza di pace sulla Terra sia particolarmente problematica. A sentire Spock, si tratta di un'occasione storica. Vorrei potergli credere. Ma come può la storia evitare di fare i conti con quelli come me?
James T. Kirk
Dal film:
Rotta verso l'ignoto
Scheda film e trama
Frasi del film
[Sulla sua prima esperienza in carcere]
È un'esperienza che mi ha segnato la vita. Sono cambiata completamente. Mio fratello mi ha
consigli
ato di dimenticare. Ma io non voglio. Devo ricordare tutto. Non avrò pace finché non mi vendicherò di chi mi ha causato tanto male.
Vanna Marchi
Cit. da
La Stampa, 29 giugno 1990
Frasi di Vanna Marchi
Ramón Fonseca
: Ci sono società offshore sparse nel mondo e come sai se fanno al caso tuo?
Jürgen Mossack
: La prima cosa che devi chiederti a te stesso è: sei abbastanza ricco? La realtà è che ci sono poco più di 2000 miliardari sul pianeta Terra. Puoi essere uno di loro ma puoi essere solo milionario e di questi ce ne sono 15 milioni nel mondo.
Ramón
: Magari adesso sei più vecchio ed è arrivata l'ora di riflettere sulla tua eredità o sei più giovane e pensi di creare un impero, come i nostri amici qui. Le tue ambizioni ti portano in un posto che ha a che fare con i soldi. Per esempio, una banca. Una grossa banca, probabilmente in Europa.
Jürgen
: E ti ritrovi seduto a una scrivania difronte a un wealth manager, un consulente finanziario, un banchiere. Esponi i tuoi timori: imposta sul reddito, imposta statale, tassa di successione, imposta sulle plusvalenze.
Ramón
: Il tuo consulente capisce i tuoi timori e ti
consigli
a di fondare una società offshore, dove i tuoi asset saranno al riparo dagli accertamenti. Ed è qui che noi subentriamo. Noi ti forniamo una società di comodo che tiene i tuoi asset. Non sei tu la società, anche se la società sei tu. Ancora confuso? Noi diamo questa entità un nome. New Century Enterprise, per esempio. Non ti servono uffici, non ti servono impiegati. Esiste solo sulla carta. E che cosa fa questa società? Quali beni o servizi fornisce? Privacy. Non è niente di più che un indirizzo e-mail e una casella postale in una nazione dove le leggi sono favorevoli per i tuoi obiettivi finanziari. Dove trovi una nazione del genere?
Jürgen
: Di solito, nel bel mezzo dell'oceano. Magari le Seychelles, o Cipro, o Tortola o...
Dal film:
Panama Papers
Scheda film e trama
Frasi del film
Il ruolo degli Stati nazione è sempre stato determinante rispetto alla Commissione europea. Il problema è l'Unione intergovernativa. Sono i singoli Stati ad aver bloccato o non approvato i regolamenti e le direttive, stoppando più volte il processo di integrazione. Bisogna superare l'egoismo nazionale e dare più potere al Parlamento europeo e alla Commissione. Oggi l'Europa è sotto scacco del
Consigli
o europeo, l'organo che riunisce i 28 leader Ue e definisce l'agenda politica dell'Unione. Lì, gli Stati nazione bloccano le cose che Bruxelles ci chiede di fare. Il solo sovranismo che oggi vale la pena rivendicare è quello europeo.
David Parenzo
Cit. da
linkiesta.it, intervista, 27 aprile 2019
Frasi di David Parenzo
Caro Casalino, la smetta di fare casino. I decreti che il suo presidente del
Consigli
o auto-emette ogni tre giorni per risolvere con mezzi nuovi sempre lo stesso problema sono imprecisi, lacunosi e per lo più dannosi. A volte sono anche tragicomici, come quando a ogni girar del vento cambia idea su passeggiate, corsette, metrature di libertà e cani. Altre volte sono semplicemente tragici, come quando è palese che il governo non sa distinguere tra attività economiche essenziali e secondarie. Tuttavia, il modo con il quale il premier comunica le proprie decisioni è perfino peggiore del contenuto delle stesse. Una pletorica e non richiesta introduzione volta a convincere gli italiani che lui è il migliore, e un contenuto informativo scarso e confuso sul contenuto dei divieti che egli ci pone per proteggerci.
Lo so che siete al massimo del gradimento popolare, ma non illudetevi. Pasturando da tempo in M5S, lei sa benissimo che bastano pochi mesi per bruciare due terzi del consenso. La fiducia che vi arriva dagli italiani è emotiva e transitoria, figlia del panico nel quale li avete gettati. Winston Churchill, al quale Conte indegnamente si accomuna, veniva osannato in strada come un dio dopo aver vinto la seconda guerra mondiale, ma questo non impedì agli inglesi di licenziarlo alle prime elezioni libere che seguirono il conflitto. Siccome in quest' era l' apparenza conta più della sostanza, lei Casalino, gioca un ruolo decisivo. Però la stampa le conviene provarla a gestirla, anziché tagliarla fuori, come ha fatto inducendo il premier a comunicare attraverso la sua pagina personale su Facebook i contenuti di un decreto che ancora non era stato varato e che limitava la libertà di tutti.
Pietro Senaldi
Cit. da
liberoquotidiano.it, 25 marzo 2020
Frasi di Pietro Senaldi
Caro direttore, non Ti ho mai detto una cosa. Davanti ai Tuoi
consigli
ho sempre la netta impressione di avere a che fare con qualcuno capace di leggere oltre le mie parole e le mie intenzioni. A tratti devo ammettere che hai ragione, è vero che nell' ultimo mese sono molto preoccupato: non vivo sulla luna, quindi da cittadino sperimento come tutti la mia dose di inquietudine. Basta far la spesa e incrociare gli sguardi dei vicini di casa. Sono preoccupato per i miei genitori, da padre è ogni giorno più difficile riuscire a non far pesare troppo ai miei figli i disagi della quarantena, senza contare poi le moltissime persone con cui mi confronto per risolvere piccoli e grandi problemi sui territori. Quando parlo con una ragazza che ha perso un genitore, senza neppure poter assistere al funerale, sono assalito da commozione e angoscia. Ma è mio dovere trovare soluzioni. La casa di riposo rimasta con poco personale, quella mensa che rischia di chiudere, quell'ospedale che non riceve i respiratori. I medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, le Forze dell'Ordine, i volontari che non hanno mascherine e guanti.Cerco di dare tutto me stesso come sempre, ma è normale che qualcosa sia cambiato. Vale per me, come vale per tutti, ma credimi se ti dico che il risultato dell'Emilia-Romagna, che considero comunque una vittoria, non c' entra proprio niente.
Se hai letto nei miei occhi un' amarezza è solo perché ogni giorno penso a come dall'inizio di questa maledetta epidemia nessuno ci abbia voluto ascoltare. A gennaio chiedevamo quarantena per chi rientrava dalla Cina e ci hanno detto che eravamo razzisti. Oggi in quarantena sono finiti gli italiani. A febbraio abbiamo proposto di sospendere Schengen, ma ci hanno detto che eravamo allarmisti.Oggi le frontiere ce le hanno chiuse in faccia i nostri confinanti. La mia amarezza è tutta qui, mentre sto cercando di dialogare col governo che fino ad ora ha tentennato, arrivando tardi. Quanto tempo perso!
Spero che ora si possa riuscire a collaborare per risolvere più concretamente e più velocemente i problemi.Qualcuno sta attaccando le Regioni e in particolar modo la Lombardia, ma ringrazio il Cielo ci siano i governatori. È il governo centrale che dovrebbe intervenire nelle emergenze. La Lombardia ha chiesto 916 respiratori ma dallo Stato ne sono arrivati 249. L' Umbria ne ha chiesti 60 e ne ha ricevuti 5. Il Friuli Venezia Giulia 50 e ne ha ottenuti zero. La Lombardia ha acquistato e sta distribuendo 120 milioni di mascherine, la protezione civile nazionale è ferma a 2 milioni.Vengo alle altre tue osservazioni.
Caro direttore, la politica è passione, sogno, visione. Ma è anche e soprattutto l' arte del possibile. Dopo le elezioni del 2018, l' unico governo possibile era con i Cinquestelle.Fino a quando i Sì hanno prevalso sui No, il governo è andato avanti. E ha ottenuto risultati apprezzati. Abbiamo azzerato gli sbarchi, tagliato il business dell'immigrazione, svuotato centri di accoglienza vergognosi come Mineo in Sicilia e Cona e Bagnoli in Veneto, finanziato un piano di assunzioni straordinario per migliaia di donne e uomini delle Forze dell'Ordine e dei Vigili del Fuoco, approvato Quota 100 e la legittima difesa, iniziato la Flat Tax, dato vita al Codice Rosso contro la violenza sulle donne, dato più fondi ai Comuni, accelerato gli sgomberi, eliminato baraccopoli. Non mi dilungo oltre ma mi limito a ribadire l' orgoglio per aver approvato i Decreti Sicurezza che sono tuttora in vigore.Ecco, ora che l' Italia sta affrontando una pandemia il mio unico pensiero è fare tutto ciò che è possibile per superare l' emergenza.
Ed è in questo senso che abbiamo lanciato cinque proposte concrete e da fare subito: protezione del lavoro (garantendo ammortizzatori sociali senza lungaggini burocratiche), sostegno al reddito con particolare attenzione per partite Iva, precari, stagionali e per i meno garantiti in genere (l' indennità da 600 euro è un insulto), tutela delle imprese (hanno bisogno di liquidità), anno bianco fiscale per un 2020 senza tasse e senza cartelle esattoriali, sostegno agli enti locali che, senza incassi, hanno problemi a garantire i servizi essenziali.Anche sull' economia, quanto tempo perso! Serve velocità.
La Lega c' è. E combatte in prima linea grazie ai suoi straordinari amministratori a partire dai governatori Attilio Fontana e Luca Zaia.Voglio cogliere tuttavia l' occasione della Tua provocazione per dire una cosa chiara: negli ultimi vent' anni il Paese è stato impoverito dalle regole assurde di Bruxelles. Il Mes è solo l' ultimo pericoloso tassello di un processo che danneggia l' Italia. Se siamo ridotti a dover chiudere il Paese per salvare delle vite è perché c' è stata l' austerity imposta dall'Ue e dai mercati. Risultato: sono stati tagliati i posti letto! La Germania, sempre in prima linea a chiederci di essere in regola con i conti, oggi affronta questa pandemia con 8 posti letto per mille abitanti, noi ne abbiamo soltanto 3. I tedeschi hanno a disposizione 28 mila posti letto in terapia intensiva noi solo 4 mila (che le regioni in questi giorni stanno moltiplicando, facendo autentici miracoli per salvare vite umane).
Questo dovrebbe far riflettere tutti. Bisogna essere razionali e lucidi e la risposta più concreta arriva da Lombardia e Veneto. Qui in poco tempo si stanno mettendo in piedi alcuni ospedali. E il nostro grazie anche al commissario Bertolaso a cui auguro di riprendersi al più presto.Permettimi, infine, di chiarire la mia posizione sul cosiddetto "svuotacarceri". Intanto dovremmo distinguere tra chi è in carcere e sconta una pena definitiva, magari per reati contro la persona, e coloro che sono invece magari vittime di quell'abominio che è la "carcerazione preventiva". Semmai è su questi detenuti che occorre pensare ad alternative, ma questo al di là dell'emergenza. Poi è doveroso che i detenuti siano protetti e mantenuti in condizioni dignitose, ma immaginare i domiciliari per migliaia di loro non sarebbe la soluzione, ma solo la resa dopo disordini e rivolte che hanno causato danni per 30 milioni di euro, decine di feriti tra le Forze dell'Ordine e 13 morti tra i violenti che si sono avvelenati con i farmaci trafugati dalle infermerie.
Il problema del sovraffollamento si risolve con un serio piano carceri, mentre il presidente del Tribunale di Sorveglianza di Milano, Giovanna Di Rosa, chiede al Comune di dare alloggio ai detenuti pronti a uscire privi di una casa dove scontare i domiciliari.Non abbiamo mascherine per medici, infermieri e Forze dell'Ordine ma cerchiamo appartamenti per i detenuti: non ti sembra un po' troppo, direttore?Concludo. Come ho detto, sono molto preoccupato ma è mio dovere immaginare anche l' Italia che verrà. Dopo aver sconfitto il virus, dovremo essere in grado di rialzarci. Siamo già al lavoro, con alcuni esperti, per studiare le soluzioni migliori per la rinascita. Ce la faremo.
Matteo Salvini
Frasi di Matteo Salvini
Presidente
: La seduta del
consigli
o è aperta. Sedete, prego. Introducete gli accusati. Comandante Spock, lei non è tra gli accusati.
Spock
: Signor Presidente, io sono con i miei compagni.
Presidente
: Come preferisce... I reati di cui siete imputati sono cospirazione, aggressione di ufficiali della Federazione, furto di una nave di proprietà della Federazione, nella fattispecie la nave stellare Enterprise, sabotaggio della USS Excelsior, distruzione volontaria di una nave di proprietà della Federazione, nella fattispecie la summenzionata USS Enterprise e infine disobbedienza ad ordini diretti del comandante della Flotta Stellare. Ammiraglio Kirk, come si dichiara?
Kirk
: Dopo essermi consultato con i miei compagni, mi dichiaro colpevole, Signor Presidente.
Presidente
: A verbale: preso atto delle molte circostanze attenuanti, tutte le accuse tranne una vengono derubricate. La restante accusa, disobbedienza agli ordini di un ufficiale superiore, è imputabile solamente all'ammiraglio Kirk. Sono più che sicuro che l'ammiraglio converrà sulla necessità di mantenere la disciplina ad ogni livello di comando.
Kirk
: Sissignore.
Presidente
: James T. Kirk, la sentenza di questo
consigli
o è che lei sia retrocesso al grado di capitano. E come conseguenza del suo nuovo grado, che le vengano affidati i compiti per i quali ha ripetutamente dimostrato di possedere una elevata attitudine: il comando di una nave interplanetaria!
[la corte inizia già ad eccitarsi]
Silenzio. Capitano Kirk, lei e il suo equipaggio avete salvato questo pianeta dalla distruzione causata dalla cecità dei suoi stessi abitanti, saremo per sempre in debito con voi.
[i presenti nella sala si mettono ad applaudire]
Dal film:
Star Trek IV - Rotta verso la Terra
Scheda film e trama
Frasi del film
Ambasciatore Klingon
: Osservate questo, il genio malefico di questa vicenda! James T. Kirk, traditore e terrorista! Egli è il responsabile dell'uccisione di un intero equipaggio e del furto di una nave di Klingon! Inarrerò ora l'ordito delle sue azioni: proprio mentre questa Federazione stava negoziando un trattato di pace con noi, Kirk segretamente concepiva la torpedine Genesis ideata da suo figlio e successivamente fatta esplodere dallo stesso ammiraglio! Il risultato di questa spaventosa deflagrazione è stato l'eufemisticamente chiamato pianeta "Genesis", una base segreta dalla quale sferrare l'attacco per l'annientamento di Klingon e del suo popolo! Noi chiediamo l'estradizione di Kirk, noi invochiamo giustizia!!
Sarek
: Il modo di concepire la giustizia della gente di Klingon è piuttosto soggettivo, Signor Presidente. "Genesis" era un nome perfetto: la nascita della vita, non la morte. Sono stati quelli di Klingon che hanno versato il primo sangue nel tentativo di impossessarsi dei segreti di Genesis.
Ambasciatore Klingon
: Diffidate di costui, è un vulcaniano e come tutti quelli del suo popolo, non merita fiducia!
Sarek
: Non ha forse la vostra nave distrutto la USS Grissom? I vostri uomini non hanno ucciso il figlio di Kirk? Negate questi fatti?
Ambasciatore Klingon
: Noi non neghiamo nulla... Abbiamo il diritto di preservare la nostra razza!
Sarek
: Avete il diritto di uccidere impunemente?
Ambasciatore Klingon
: Con quale...!
[la corte si fa rumorosa]
Presidente
: Silenzio! Silenzio! Non saranno tollerate altre intemperanze.
Sarek
: Signor Presidente, sono qui per parlare per conto dell'accusato.
Ambasciatore Klingon
: Opposizione, Presidente! Suo figlio è stato salvato da Kirk!
Presidente
: Signor ambasciatore, con tutto il rispetto, il
Consigli
o Federale ha già deliberato.
Ambasciatore Klingon
: Quindi Kirk non sarà punito?
Presidente
: L'ammiraglio Kirk è stato accusato di nove violazioni del regolamento della Flotta Stellare.
Ambasciatore Klingon
: Regolamento della Flotta Stellare?! Questo è un oltraggio! Ricordate quanto vi dico: non ci sarà più pace finché Kirk sarà vivo!
Dal film:
Star Trek IV - Rotta verso la Terra
Scheda film e trama
Frasi del film
Nonna
: Val, ti conosco, hai dei problemi con un uomo?
Valérie
: Con uno? Con tutti direi, sai cos'è la ninfomania? Credo che il mio problema sia quello. Non posso proprio farne a meno, voglio solo sesso: vedo un uomo ed ho bisogno di lui, ma questo nessuno lo capisce. La gente mi guarda in maniera strana. A volte succede con degli sconosciuti che nemmeno mi piacciono. Ho paura, paura di non essere come tutte le altre donne, paura che un giorno mi facciano male, paura di non poter vivere con un solo uomo ed avere una famiglia.
Nonna
: La ninfomania: un'invenzione degli uomini perché le donne si sentano colpevoli se fuori dalla norma. Ognuno è come è, tutto qui: non rinunciare mai a qualcosa che desideri veramente, Valérie, perché poi te ne pentiresti, credimi. A mio parere il tuo problema è che non osi vivere la tua vita. Vuoi un
consigli
o? Approfitta della vita più che puoi.
Dal film:
Valerie - Diario di una ninfomane
Scheda film e trama
Frasi del film
Valérie
: Dov'è il mio diario, era qui?
Nonna
: Scrivi un diario?
Valérie
: Ho seguito il tuo
consigli
o.
Nonna
: Non ti avevo detto di tenere un diario ma di scrivere i tuoi problemi per vederli con distacco, quelli che scrivono un diario si sentono soli.
Valérie
: Non è vero, lo fanno perché hanno qualcosa da raccontare perché la loro vita è diversa e anche se non lo ammettono sperano sempre che qualcuno lo trovi e leggendolo scoprano la vera personalità dell'autore.
Nonna
: È quello che ti dicevo, si sentono soli.
[va via la luce]
È la terza volta che va via la luce in questa settimana. Oh, vedo che hai ancora paura del buio.
Valérie
: Questo accendino è scarico.
Nonna
: Spero che non parlerai troppo male di me nel tuo diario.
Valérie
: Certo che no.
Nonna
: Potresti scriverci qualcosa per me? Scrivici che non sei sola, che ti sono vicina.
Dal film:
Valerie - Diario di una ninfomane
Scheda film e trama
Frasi del film
Io posso toccare i fiori, sentire il velluto, lentamente cominciai ad accarezzare il mio corpo, finalmente avevo capito qual era la strada da seguire: quella di essere me stessa. Nonostante la pioggia torrenziale decisi di uscire, volevo condividere quel momento con una persona che mi era sempre stata vicina.
[va dalla sua amica]
Lo so, sono impresentabile: auguri. Volevo soltanto dirti grazie, di essermi amica, per i tuoi
consigli
: alla fine seguo sempre i tuoi
consigli
. Ho deciso di lasciare la casa volevo che lo sapessi. Ho chiamato Hussan per un po' andrò a stare da lui.
Valérie
Dal film:
Valerie - Diario di una ninfomane
Scheda film e trama
Frasi del film
Puoi farmi un favore? Muovi le dita della tua mano, dai, Valérie, muovi le dita della mano. Per te è facile mentre io invece non posso muovere nemmeno un dito, tu non sai quante volte all'improvviso immagini che le mie mani comincino a muoversi e anche le mie dita, che mi alzi dalla sedia e mi metta a correre, che possa toccare i fiori, sentire il velluto e accarezzare una donna bella come te. Dovremmo amarci di più, Valérie. Ci accorgiamo sempre delle cose quando ormai è troppo tardi. Da quando ho avuto l'incidente ogni volta che vedo qualcuno gli do un
consigli
o: di godersi davvero tutti i giorni della vita, ma davvero. Valérie, vivi!
Íñigo
Dal film:
Valerie - Diario di una ninfomane
Scheda film e trama
Frasi del film
Con gli anni l'Unione Sovietica ha guadagnato un grande prestigio agli occhi di tutti i popoli che combattono per la pace, per il progresso e per la liberazione dal colonialismo. Lo scopo della nostra politica estera non è stato quella d'arricchire il nostro paese sulla pelle degli altri; non abbiamo mai creduto nello sfruttamento dell'uomo sull'uomo, di uno stato su un altro stato. Al contrario, sia con la nostra politica di stato, sia con le nostre azioni, abbiamo sempre incoraggiato i paesi a godere dei frutti del loro lavoro. Abbiamo aiutato questi paesi non soltanto con
consigli
e con l'esempio che abbiamo fornito, ma abbiamo anche dato loro aiuti materiali o venduto merci e prodotti d'ogni tipo a prezzi ridotti. La nostra politica estera si basa sulla convinzione che il cammino indicatoci da Lenin è il cammino del futuro non solo per l'Unione Sovietica, ma per tutti i paesi ed i popoli del mondo.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
Un leader democratico deve essere dotato di giudizio e deve saper accettare i
consigli
degli altri. Deve rendersi conto che la sua posizione di comando dipende dalla volontà del popolo di averlo come guida, e non dalla sua volontà di guidare il popolo. E il popolo accetterà qualcuno come capo, solo se questi saprà dimostrare d'essere della stessa carne e dello stesso sangue del partito. Un leader deve essere stimolato dall'interesse del popolo, e non dalla cupidigia o dalla vanità; deve avere conoscenze profonde, umiltà, e la capacità di vivere come parte integrante della collettività. Ripeto, occupa la sua posizione di comando per volontà del partito. In altre parole egli non è al di sopra del partito, ma è il servo del partito; e può mantenere la sua posizione solo finché godrà della stima e dell'appoggio del partito.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
[Su Dwight D. Eisenhower]
Era un brav'uomo, ma non molto energico. C'era qualcosa di molle nel suo carattere. Come mi accorsi a Ginevra, si affidava troppo ai suoi
consigli
eri. Ebbi sempre la chiara impressione che fare il presidente degli Stati Uniti fosse per lui un gran peso.
Nikita Kruscev
Cit. da
Kruscev ricorda
Frasi di Nikita Kruscev
[Sul film Bohemian Rhapsody]
La prima sequenza che abbiamo girato è stata il concerto Live Aid. Brian May e Roger Taylor erano presenti dal primo momento. Hanno studiato il palco, la nostra ricostruzione e Brian mi ha detto che per lui era molto accurata, ma che non dovevo dimenticarmi che lui fosse una rockstar. Ho interpretato questo
consigli
o nel senso che, a parte la somiglianza fisica, la voce, il suono, dovevo metterci l'anima, lo spirito, la parte di ego propria di una rockstar. Non volevamo realizzare qualcosa di perfettamente uguale alla realtà, ma raccontare una storia umana. E, anche se loro sono stati presenti sul set e hanno espresso il loro punto di vista per quanto riguardava la parte musicale del film, si sono fatti da parte in quelle scene dove l'importante era la recitazione.
[...]
È stato molto difficile ricreare il concerto nel modo più preciso possibile, ma io non volevo fermarmi prima di raggiungere la perfezione. Siamo saliti sul palco iniziando a provare le varie canzoni, e ho chiesto al regista e al direttore della fotografia di poter girare il concerto tutto insieme, dall'inizio alla fine. Così hanno montato diverse gru con tante macchine da presa, ed erano presenti numerosi veri fan dei Queen come attori non protagonisti. Abbiamo cantato tutto in sequenza come nella realtà, con un crescendo di energia, una carica che veniva da dentro e ho capito meglio cosa avesse significato per Freddie e per la band quel concerto.
Rami Malek
Cit. da
elle.com, 19 settembre 2018
Frasi di Rami Malek
In genere
consigli
o agli hater di fare più sesso, e non da soli... Ho fan nostalgici degli anni Ottanta, dei Novanta e degli Zero. Ti dicono che non sei più quello di allora. Non rinnego nulla, ho fatto il minatore del rock per quattro decenni, ma per me è importante che nulla suoni come quello che ho già fatto.
Piero Pelù
Cit. da
corriere.it, intervista, 2 febbraio 2020
Frasi di Piero Pelù
Un Presidente del
Consigli
o non è un politico qualunque, un Presidente del
Consigli
o è una figura istituzionale, una delle più alte cariche dello Stato: da lui ci si aspetta un comportamento ancora più irreprensibile e integerrimo di un politico normale (eravamo abituati ad altri, pensavamo che almeno questo di cambiamento fosse avvenuto), deve essere l'emblema della trasparenza e dell'affidabilità. Un Presidente del
Consigli
o non può mentire. Presidente Letta, in una qualunque altra democrazia un Premier scoperto a raccontare frottole ai suoi elettori si dimetterebbe ancor prima di essere cacciato via. Lo faccia, Presidente, prima ancora che sia questo Parlamento a chiederle di andarsene.
[Intervento in Senato, 2 ottobre 2013]
Paola Taverna
Frasi di Paola Taverna
Sento parlare di scontro di civiltà da quando avevo 15 anni. La destra, gli intellettuali di destra, ci hanno detto che bisognava andare in guerra. Abbiamo seguito i loro
consigli
ma che cosa hanno prodotto? Più estremismo, più radicalizzazione, più distruzione. Ci sentiamo meno sicuri oggi che prima dell'invasione dell'Iraq. Stanno morendo più persone oggi che dopo l'11 Settembre. È facile prendersela con i musulmani che vivono in Europa, piuttosto che con il nostro fantastico e ricco alleato saudita. Guardate i foreign fighters.
[Messaggero, novembre 2015]
Rula Jebreal
Frasi di Rula Jebreal
Su queste questioni le forze democratiche debbono mostrarsi rigorose. Non c'è nessun calcolo di natura elettorale, nessuna valutazione di opportunità che possa giustificare un atteggiamento equivoco di solidarietà indiscriminata. Non abbiano di queste debolezze. Facendo le necessarie distinzioni partiamo dalle ragioni della protesta studentesca, che noi condividiamo, una solidarietà leale e responsabile quale si conviene ad una classe dirigente democratica.
[Intervento al
Consigli
o Comunale di Milano del 3 aprile 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Assistiamo e non possiamo non vederlo alla riesumazione, presso frazioni combattive della gioventù, di un bagaglio polemico che fu proprio di una delle più nefaste degenerazioni del comunismo stalinista: la teoria del social-fascismo. Queste teorie furono causa di divisioni profonde, di grandi tragedie. Chi conosce la storia della sinistra in Europa non può dimenticare. Esse vengono oggi usate come arma polemica ed accompagnate da una sorta di "scimmiottamento" di motivi che sono legati alla complessa evoluzione di una società asiatica, che è stata teatro di una grande rivoluzione ed è meritevole di ben altra attenzione, e dei quali si fa una meccanica imitazione, farsesca e provinciale.
[Intervento al
Consigli
o Comunale di Milano del 3 aprile 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Voglio fare a questo punto una considerazione in margine a ciò che ci chiede il gruppo comunista e cioè un nostro voto di solidarietà indiscriminata nei confronti dell'intero movimento di protesta. Cari colleghi, questo non lo possiamo fare e non lo faremo perché non sarebbe giusto. Voi sapete benissimo, ancor meglio di me, come all'interno di questo movimento fermentino umori che sono torbidi. Sapete benissimo che si tratta di tendenze che all'interno del movimento studentesco vengono contrastate e spesso giudicate negativamente dalla parte più sana, responsabile, veramente impegnata in una lotta per la riforma dell'università e della società e che io chiamo l'ala democratica del movimento studentesco. Sono tendenze che, in situazioni di tensione create anche da errori delle autorità responsabili, vogliono prevalere e dare al movimento studentesco connotati ch'esso non ha e che, certamente nella sua grande maggioranza non vuole avere.
[Intervento al
Consigli
o Comunale di Milano del 3 aprile 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Chiedono anche qualcosa di più importante, e cioè la loro partecipazione alla gestione amministrativa e didattica dell'università. Sottolineo inoltre un altro aspetto che ci trova concordi. Si tratta dell'autonomia dell'Istituto Universitario, istituto di ricerca scientifica e di formazione professionale, da forme di subordinazione ai grandi poteri economici e da condizioni di soggezione che sono il portato di un sostegno pubblico inadeguato ed insufficiente. Su questi ed altri temi dovrà vertere la riforma dell'università, compito urgente affidato alla prossima legislatura parlamentare. C'è qualcosa di più in questo movimento di protesta che non possiamo ignorare o fingere di non vedere. C'è un senso di distacco e di sfiducia nella democrazia che genera estremisti e contusioni che debbono essere giudicati per quello che sono. un distacco penoso, ma è penoso in primo luogo per la democrazia la quale ha la responsabilità ed il dovere di conquistare a sé ed ai propri valori le nuove generazioni. C'è un conflitto di generazioni che deve trovare una definizione positiva.
[Intervento al
Consigli
o Comunale di Milano del 3 aprile 1968]
Bettino Craxi
Cit. da
Socialismo e realtà
Frasi di Bettino Craxi
Certe cose fanno male
Mica le puoi trattenere
Non c'è modo di cambiare quello che non ti va bene
Dicono che con il tempo tutto quanto passa
Ma quand'è che passa?
Perché non mi passa
E ricordo proprio adesso ogni volta che ridevi
Ogni volta che per strada ti fermavi e litigavi
Con la gente che agli incroci ti suonava il clacson
Nonno mi hai lasciato dentro ad un mondo a pile
Centri commerciali al posto del cortile
Una generazione con nuovi discorsi
Si parla più l'inglese che i dialetti nostri
Mi mancano i tuoi fischi mentre stai a pisciare
Mi manca la Livorno che sai raccontare
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non dormirò, non dormirò
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non dormirò, non lo so
Quanto è bella la campagna e quanto è bello bere vino
Quante donne abbiam guardato abbassando il finestrino
La ricchezza sta nel semplice, semplice
Nel semplice sorridere in un giorno che non vale niente
Sembra un po' il secondo tempo
Di una finale da scordare
Come un taxi alla stazione che non riesci a prenotare
Siamo ostaggi di una rete che non prende pesci
Ma prende noi
Nonno sogno sempre prima di dormire
Cerco di trovare un modo per capire
Corriamo tra i sorrisi dei colletti "giusti"
Ma se cadiamo a terra poi son cazzi nostri
La vita adesso è un ponte che ci può crollare
La vita è un nuovo idolo da scaricare
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non dormirò, non dormirò
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non lo so
E quindi
Mi tengo stretto addosso i tuoi
consigli
Perché lo sai che qua non è mai facile
Per chi fa muso contro, ancora
E quindi
Per ogni volta che vorrò sentirti
Chiuderò gli occhi su questa realtà
Nonno mi hai lasciato dentro ad un mondo a pile
Una generazione che non so sentire
Ma in fondo siamo storie con mille dettagli
Fragili e bellissimi tra i nostri sbagli
Mi mancano i tuoi fischi mentre stai a pisciare
Mi manca la Livorno che sai raccontare
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non dormirò, non dormirò
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non dormirò, non dormirò
Stasera chiudo gli occhi ma non dormirò, non dormirò, non lo so
Enrico Nigiotti
Cit. da
Nonno Hollywood
Frasi di Enrico Nigiotti
Mi spiegò poi che per favorire la cancellazione della storia personale venivano insegnate tre altre tecniche: perdere presunzione, assumere responsabilità, usare la morte come
consigli
era.
Carlos Castaneda
Cit. da
L'isola del tonal
Frasi di Carlos Castaneda
Da quel giorno in poi, nonostante il mio timore e la riluttanza di don Juan a
consigli
armi, diventai un assiduo viaggiatore di Sogno verso quel mondo spugnoso. Scoprii subito che più era grande la mia capacità di osservare i dettagli dei miei Sogni, più mi riusciva facile isolare gli esploratori. Se sceglievo di riconoscerli come energia aliena, essi rimanevano per un po' nel mio campo percettivo. Ora, se sceglievo di tramutarli in oggetti quasi conosciuti, restavano ancora più a lungo, cambiando forma in modo strano; però se li seguivo, dichiarando ad alta voce il mio intento di andare con loro, gli esploratori portavano davvero la mia Attenzione in un mondo al di là di ciò che posso immaginare normalmente.
Carlos Castaneda
Cit. da
L'arte di sognare
Frasi di Carlos Castaneda
In nome del popolo francese. Il Primo
Consigli
o del Governo Militare di Parigi ha riconosciuto l'imputato Dreyfus Alfred colpevole del reato di alto tradimento.
Militare
Dal film:
L'ufficiale e la spia
Scheda film e trama
Frasi del film
In nome del popolo francese. Oggi 9 settembre 1899 il
Consigli
o di guerra permanente della X Regione del Corpo d'armata ha dichiarato l'imputato Dreyfus Alfred, Capitano del 14° reggimento di artiglieria, con una maggioranza di 5 voti contro 2, colpevole di alto tradimento. Tuttavia, con la stessa maggioranza sono state votate le circostanze attenuanti e pertanto la Corte commuta la pena in dieci anni di carcere.
Dal film:
L'ufficiale e la spia
Scheda film e trama
Frasi del film
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Questa pagina è stata utile? Speriamo di sì.
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
LE PIÙ BELLE le inviamo via e-mail
E-mail
OK