PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sulla primavera
Frasi sulla prima volta
Frasi sui fiori
Frasi sugli sbagli
Frasi su Firenze
Frasi sulla mamma
Frasi sulle mamme
Frasi sulla maternità
Frasi sui libri
Frasi sul giardino
Indice dei temi
Tutti i temi (1328)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le frasi più lette ieri
Le frasi dei film più lette
Le immagini più viste
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I temi più visitati
I film più visti
Gli autori più letti
Le parole più cercate
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
L'industriale e il pescatore
Il genere di amore che voglio
Matrimonio in crisi
Il cane, l'asino e l'importanza delle gentilezze
I libri e il setaccio
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
La volpe e l'uva
Tutte le storie
Poesie
Oroscopo
Oroscopo di aprile
Ariete
Toro
Gemelli
Cancro
Leone
Vergine
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Acquario
Pesci
Oroscopo Newsletter - Registrati
Tutti gli oroscopi
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi Giovani - parte 6
Frasi trovate
:
1.102
Frost
[parlando della scandalo Watergate]
: Signor presidente, stavamo parlando del periodo che va dal 23 marzo al 13 apirle e degli errori che ha commesso. Insomma, mi chiedo... se esista un altro termine. La parole "errori" sarebbe riduttiva per una sufficiente comprensione.
Nixon
: Mi dica, lei quale termine vorrebbe proporre?
David Frost
: Mio Dio...
[butta a terra la cartelletta con gli appunti]
D'accordo. È lei che me lo chiede. Ritengo ci siano tre cose che la gente vorrebbe sentirle dire. La prima: "si è trattato molto più che di semplici errori", "ci sono stati illeciti" e "sì, potrei anche aver commesso un crimine". Seconda: che "ho abusato del potere che mi spettava in quanto presidente". E terza: "ho costretto il popolo americano a vivere due anni di inutile agonia e per questo chiedo scusa".
Nixon
: Ma io...
David Frost
: E so quanto sia difficile per chiunque, specialmente per lei.
Nixon
: Grazie.
David Frost
: Ma credo che la gente abbia bisogno di questo. E credo anche che sei lei non dovesse dirlo questo fantasma la perseguiterà per il resto della sua vita.
Nixon
: Ebbene, è vero. Ho commesso errori. Orribili errori. Errori di sicuro non degni di un presidente. Errori che non rispondono a quel grado di eccellenza che io avevo sempre sognato fin da bambino, ma... se lei ricorda bene, erano tempi difficili per me, ero costretto ad affrontare una guerra su cinque fronti: contro la parzialità della stampa, contro la parzialità del Congresso, la parzialità della Commissione Ervin, ma... Sì, ammetto che in alcuni momenti non sono stato all'altezza di quella responsabilità e sono stato coinvolto in un insabbiamento, come lei l'ha definito, e per tutti questi errori ho un profondo rammarico. Nessuno può sapere cosa si prova a dimettersi dalla presidenza. Ora, se volete che io mi getti per terra sul pavimento e mi metta a strisciare... no. Mai. Insisto nel dire che sono stati errori del cuore, non errori della testa, ma sono stati i miei errori e non incolpo nessuno. Mi sono rovinato da solo. Io ho dato loro una spada e poi mi hanno colpito e l'hanno rigirata nella piaga con soddisfazione. Suppongo che al loro posto mi sarei comportato ugualmente.
David Frost
: E il popolo americano?
Nixon
[lunga pausa]
: L'ho tradito. Ho tradito i miei amici. Ho tradito... il Paese. E quel che è peggio... ho tradito il nostro sistema di governo e il sogno di tutti quei
giovani
ragazzi che avrebbero dovuto entrare in politica ma che ora pensano "Oh, è tutto troppo corrotto", eccetera... Sì. Ho tradito il popolo americano. E la mia coscienza dovrà sopportare questo peso fino alla fine dei miei giorni. La mia vita politica è finita.
Dal film:
Frost-Nixon
Scheda film e trama
Frasi del film
THE PENNY ARCADE PEEP SHOW
Ragazzi nudi in piedi di fianco a una sorgente savana per sfondo una testa di giraffa in lontananza. I ragazzi parlano in grugniti e ringhi, brontolii e guaiti e si mostrano i denti a vicenda come cani selvatici. Due ragazzi fottono stando in piedi schiene contratte denti stretti, peli ritti sulle caviglie, increspature di pelle d'oca sulle gambe guaiscono e mugolano.
Nei giardini di carne marcia languidi ragazzi Bubu con neri sorrisi grattano piaghe erogene malati putridi dolci i loro corpi nudi evaporano una nebbia color seppia di soffocanti vapori nitrosi.
Verde ragazzo lucertola accanto a un ruscello stagnante sorride e strofina i suoi logori calzoncini di cuoio con un lento dito.
Fioca strada su abiti insudiciati un ragazzo è in piedi nudo con la camicia in una mano e l'altra mano sta grattando il culo.
Due
giovani
nudi con i capelli neri e ricciuti e orecchie a punta da Pan giocano a dadi di fianco a una fontana di marmo. Il perdente si china in avanti guardando il proprio riflesso nella vasca. Il vincitore si mette in posa dietro a lui come un dio fallico. Tiene allargate le lisce natiche bianche con i pollici. Le labbra si arricciano sui denti bianchi e aguzzi. Una risata scuote il cielo.
Ragazzi aliante planano giù dal tramonto su ali rosse e fanno piovere frecce dal cielo.
Ragazzi fionda scivolano attraverso la vallata sulle loro ali nere di plastica come fogli di mica al sole vestiti stracciati che sventolano sulla dura carne rossa. Ciascun ragazzo ha una pesante fionda attaccata al polso con una cinghia di cuoio. Alla cintura hanno borse di cuoio piene di pietre nere rotonde.
I ragazzi pattinatori si lanciano giù da una collina in un turbine di foglie autunnali. Tagliano attraverso una pattuglia della polizia. Il sangue spruzza le foglie secche nell'aria.
Lo schermo sta esplodendo in crateri lunari e argentee macchioline bollenti.
«Ragazzi selvaggi molto vicini adesso.»
Il buio scende sui sobborghi in rovina. Un cane abbaia in lontananza. Fioche malferme stelle stanno volando via attraverso un vuoto cielo luccicante, i ragazzi selvaggi sorridono.
[Explicit]
William Burroughs
Cit. da
Ragazzi selvaggi
Frasi di William Burroughs
In me i
giovani
hanno trovato una figura trasversale, che ha avuto un certo successo nel suo lavoro, e che non si vergogna di essere quello che è, di andare in giro con le mani tatuate o in pigiama. Perché vado oltre le apparenze.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Dei ragazzi, allo Iulm, mi hanno detto che per loro sono come un secondo padre. Oggi con chi si identificano i
giovani
? Con imprenditori che indossano la cravatta morale, che costringono i figli a seguire le orme dei padri anche se vorrebbero fare tutt'altro? Un inglese può identificarsi con Richard Branson, un italiano con chi si identifica? Con una vecchia classe politica senza etica?
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Io posto delle cose che potrebbero spingere la gente a tirarmi i pomodori virtuali. Ma i
giovani
non sono stupidi e hanno capito che io voglio diffondere un certo tipo di approccio alla vita.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Mi sono reso conto che non ero abbastanza vecchio per disinteressarmi dell'evoluzione del mondo dei
giovani
e delle sue convenzioni di dialogo. Per questo non potevo fare a meno dei social network. Qualsiasi cosa uno faccia non può prescindere dalla conoscenza delle nuove generazioni.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
I
giovani
non vogliono essere presi in giro. Io li faccio sognare perché pensano che prima di fare questo ho fatto anch'io dei sacrifici. Infatti non ho mai vissuto di rendita, ho avuto imprese in 12 settori diversi. Sono trasparente, non opaco. Ed è solo l'opacità che genera una brutta lettura della realtà.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Potrei rappresentare un grande bacino elettorale per i
giovani
, ma non mi interessa la politica perché questo "non è un Paese per Vacchi".
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Voglio dare ai
giovani
uno strumento nuovo per comprendere la realtà. Voglio dare stimoli per continuare a sognare, a sperare, a intraprendere.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Quando sono arrivato sulla panchina dell'Ajax, la squadra non costruiva calcio. Noi abbiamo cercato di inserire
giovani
, far nascere il gioco dalla difesa, proporre un calcio attraente e dominare per 90 minuti.
Frank de Boer
Frasi di Frank de Boer
La cosa che odio di più sulla pubblicità è che attrae tutti i
giovani
brillanti, creativi e ambiziosi... L'arte moderna è un'area di disastro. Mai nel campo della storia umana è stata utilizzata così tanto, da così tanti, per dire così poco.
[The thing I hate the most about advertising is that it attracts all the bright, creative and ambitious young people... Modern art is a disaster area. Never in the field of human history has so much been used by so many to say so little.]
Banksy
Frasi di Banksy
«Venez, mademoiselle, venez», disse Anatole France a Emma Gramatica che, poco più che ventenne, si trovò un giorno a viaggiare con lui in automobile a Palermo, e aveva paura di essere troppo ingombrante sul sedile. «Vous êtes comme les anges, qui n'ont pas de derrière!»
Qualcosa come mezzo secolo dev'esser trascorso da allora, ed Emma somiglia un po' meno a un angelo, ma grassa non la si può dire nemmeno adesso. La vita che mena, d'altronde, non lo consentirebbe di diventarlo. Alla sua età, ha girato per tre anni consecutivi, tutti i teatri dell'America del Sud, volando da Buenos Aires a Santiago, da Santiago a Lima, da Lima a Caracas, e recitando una sera in italiano e la sera dopo in spagnolo, lingua che, sino al momento di partire, ignorava totalmente. Ora è tornata per girare un film con De Sica, e sono fatiche a cui molti
giovani
non resistono.
Indro Montanelli
Cit. da
Pantheon minore
Frasi di Indro Montanelli
Di insurrezione generale non c'era bisogno, il 25 aprile, perché il Terzo Reich non esisteva più. Se l'insurrezione generale fosse avvenuta avrebbe dovuto avere come primo obiettivo, a Milano, il quartier generale delle SS all'Hotel Regina. Le SS furono invece lasciate del tutto tranquille, mentre si provvedeva a trascinare in piazzale Loreto, per la fucilazione Achille Starace
[...]
. Non sono contro la Resistenza, anzi: sono contro la retorica, inguaribile vizio italiano. Proprio questa retorica ha fatto sì che un sindaco democristiano di Roma, in un manifesto dedicato anni or sono alla liberazione della città non accennasse nemmeno con una parola agli Alleati. Ed ha fatto sì che in quest'ultimo 25 aprile si sia parlato ai
giovani
che affollavano piazza del Duomo a Milano o che stavano davanti ai televisori, ingannandoli ‐ ossia raccontando loro che i tedeschi erano stati sconfitti dai partigiani, e che da questi l'Italia era stata liberata. Se questa è la «memoria storica» evocata da tanti commentatori, stiamo freschi.
[28 aprile 1994]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Quanto alla legge Ruberti, Cervi ha osservato che viene presa di mira perché consentirebbe un limitato ingresso dei privati nella gestione delle università: e al solo sentir parlare di «privato» ‐ che le folle e i
giovani
dell'Est chiedono con slancio entusiastico ‐ gli epigoni nostrani del marxismo-leninismo sono presi da convulsioni.
[...]
La legge Ruberti è passata in sott'ordine, il punto centrale del dibattito ‐ o piuttosto della successione di sproloqui, intimazioni e insulti ‐ è diventato il degrado di questa povera Italia privatizzata, che invece conoscerebbe fulgidi destini se fosse tutta pubblica e stabilizzata. Gli slogans, le utopie, le bugie e le dissennatezze sessantottine o settantasettine riemergevano dalle pagine dei libri e dalla polvere degli archivi, per imitazione o per transfert generazionale.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
L'unico incoraggiamento che posso dare ai
giovani
, e che regolarmente gli do, è questo: «Battetevi sempre per le cose in cui credete. Perderete, come le ho perse io, tutte le battaglie. Una sola potete vincerne: quella che s'ingaggia ogni mattina, quando ci si fa la barba, davanti allo specchio. Se vi ci potete guardare senza arrossire, contentatevi».
[20 febbraio 1996]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
[«Però lei difendeva Pannella»]
Sì. A Pannella dobbiamo veramente due cose, malgrado le sue mattane. Effettivamente riuscì a impedire a una certa aliquota di
giovani
di finire in braccio al terrorismo, cioè gli dette un'altra bandiera. E alcune battaglie sue furono sacrosante, come quella del divorzio che appoggiammo. Poi verso Pannella io ho una certa simpatia, dovuta al mio vecchio fondo anarchico, libertario, che ritrovo in lui. È una simpatia genetica. Ritrovo in lui quello che io sono stato a vent'anni.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Ah, quel maledetto Toni Negri, quel maledetto aizzatore dei sentimenti dei
giovani
che è vigliaccamente scappato dall'Italia per non affrontare il carcere. Per un Paese non c'è nulla di peggio che i cattivi maestri. Come punirli? Bisognerebbe impiccarli. Ripeto, impiccarli.
[da L'Italia settimanale, 1995]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Non credo alle feste comandate. La memoria dovrebbe essere spontanea. L'unica cosa che si dovrebbe fare è raccontare veramente e in maniera spassionata ai
giovani
, che non lo sanno, cosa è stata la Shoah, senza fare mobilitazioni di folle.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Ho un consiglio molto semplice da dare a tutti i
giovani
scrittori. Non tiratevi mai indietro di fronte a una nuova esperienza. Vivere la vita fino in fondo, prendetela di petto, non lasciatevi sfuggire nulla.
John Fante
Cit. da
Chiedi alla polvere
Frasi di John Fante
Partiamo dall'inizio, da un evento senza il quale Diego de la Vega non sarebbe mai nato. Tutto cominciò in Alta California, nella missione di San Gabriel, nell'anno 1790 di Nostro Signore. A quel tempo la missione era guidata da padre Mendoza, un francescano con spalle da boscaiolo e un aspetto più
giovani
le dei suoi quarant'anni ben spesi, energico e autoritario, per il quale la parte più impegnativa del ministero era mettere in pratica la lezione di umiltà e bontà di san Francesco d'Assisi. In California c'erano molti religiosi, sparsi in ventitré missioni, impegnati nel diffondere la dottrina di Cristo tra le varie migliaia di pagani delle tribù chumash e shoshone, e altre, che non sempre si prestavano di buon grado a riceverla.
Isabel Allende
Cit. da
Zorro ‐ Incipit
Frasi di Isabel Allende
Si salutarono con un abbraccio. La guida ritornò indietro con le bestie e i
giovani
cominciarono ad avanzare verso la linea invisibile che divideva quell'immensa catena di montagne e di vulcani. Si sentivano piccoli, soli, vulnerabili, due naviganti persi in un mare di cime e di nuvole, in un silenzio lunare; ma sentivano pure che il loro amore aveva acquistato una nuova dimensione che sarebbe stato l'unica fonte di forza nell'esilio. Nella luce dorata dell'alba si fermarono per guardare la loro terra un'ultima volta. - Ritorneremo? - mormorò Irene. - Ritorneremo - rispose Francisco. E, negli anni successivi, quella parola avrebbe costellato i loro destini: ritorneremo, ritorneremo...
[Explicit]
Isabel Allende
Cit. da
D'amore e ombra
Frasi di Isabel Allende
So che recentemente numerose dichiarazioni su di me sono apparse su Internet e nella posta elettronica col titolo di "Chuck Norris facts". Ne ho viste alcune. Alcune sono divertenti. Altre sono un po' eccessive. Poiché mi interesso più del Selvaggio West che del selvaggio mondo di Internet, non so bene cosa pensarne. Mi sorprende abbastanza. So che i ragazzi sono ragazzi, e non mi offendo né prendo la cosa troppo seriamente. Chissà, forse queste frasi inventate invoglieranno i
giovani
a informarsi sui fatti reali nel mio recente libro autobiografico, "Against All Odds". O potrebbero addirittura essere così interessati da voler dare un'occhiata al mio romanzo ambientato nel vecchio West, "The Justice Riders", pubblicato questo mese. Sono molto orgoglioso di questi sforzi letterari.
Chuck Norris
Frasi di Chuck Norris
Ad un mio
giovani
ssimo amico era stato assegnato in terza elementare un tema di ricerca sugli insetti, e lui lo aveva incominciato trionfalmente in questo modo: «Gli insetti si chiamano cosi perché hanno sei zampe». La maestra gli aveva fatto notare che il nome sarebbe stato appropriato se le zampe fossero state sette, e lui aveva risposto che fra sei e sette la differenza è piccola.
Primo Levi
Cit. da
Ranocchi sulla luna e altri animali
Frasi di Primo Levi
Questi non hanno paura di morire! Hanno solo paura di venire male in televisione!
[Guardando i suoi
giovani
colleghi astronauti]
Fish (Spurgeon Tanner)
Dal film:
Deep Impact
Scheda film e trama
Frasi del film
Era il primo incontro con Leonard. Eravamo a Montreal nel 1980. Lui era il cocco d'America, cresciuto con il cucchiaio d'oro in bocca, e con gli occhi da cerbiatto. Di soprannome Sugar. Zucchero. Non li sopporto gli eroi yankee, i privilegiati, i carini,
giovani
, ricchi. Juanita, sua moglie, svenne, quando gli mollai un gancio sinistro alla gola. Incontrata per strada, le dissi: ucciderò tuo marito. Dispiacermi? Per niente. Ray Leonard era una mierda.
Roberto Duran
Frasi di Roberto Duran
Perché i
giovani
sappiano, i vecchi ricordino e si cessi di ingannarli: il pacifismo in questo secolo ha prodotto effetti catastrofici, convergenti con quelli del nazismo e del comunismo. Se il comunismo e il nazismo sono messi al bando, il pacifismo merita di accompagnarli.
[Il disarmismo, l'antimilitarismo, la non-violenza]
non sono omologabili al pacifismo. La linea che da Gandhi a Bertrand Russell, da Luther King a Capitini, deve organizzarsi finalmente nel mondo. Il Partito radicale questo progetta e comincia ad attuare, in Italia e nel mondo. È impresa ragionevole. Lasciarsi sconfiggere è la follia.
[...]
Non violenza e democrazia politica devono vivere quasi come sinonimi. Da un secolo non vi sono guerre tra democrazie, diritto e libertà sono la prima garanzia. E il pacifismo storico, nei fatti, lo ha sempre ignorato.
Marco Pannella
Frasi di Marco Pannella
Anch'io tra i molti vi saluto, rosso-
|
alabardati,
|
sputati
|
dalla terra natia, da tutto un popolo
|
amati.
|
Trepido seguo il vostro gioco.
|
Ignari
|
esprimete con quello antiche cose
|
meravigliose
|
sopra il verde tappeto, all'aria, ai chiari
|
soli d'inverno.
|
|
Le angoscie
|
che imbiancano i capelli all'improvviso,
|
sono da voi così lontane! La gloria
|
vi dà un sorriso
|
fugace: il meglio onde disponga. Abbracci
|
corrono tra di voi, gesti giulivi.
|
|
Giovani
siete, per la madre vivi;
|
vi porta il vento a sua difesa. V'ama
|
anche per questo il poeta, dagli altri
|
diversamente - ugualmente commosso.
Umberto Saba
Titolo della poesia:
Squadra paesana
Frasi di Umberto Saba
[Riferito a Lev Tolstoj sul letto di morte]
In un angolo non giaceva una montagna, ma un vecchietto raggrinzito, uno di quei vecchi creati da Tolstoj, da lui descritti e fatti conoscere a decine nelle sue pagine. Tutt'intorno crescevano
giovani
abeti. Il sole al tramonto segnava la camera con quattro fasci di luce obliqui.
Boris Pasternak
Cit. da
Alcune posizioni
Frasi di Boris Pasternak
[Parlando dei
giovani
scienziati premiati dalla sua fondazione]
Non smettano mai di interrogarsi, specie quando le soluzioni sono più difficili, e imparino a disobbedire se necessario.
Umberto Veronesi
Frasi di Umberto Veronesi
[Parlando dei
giovani
ricercatori premiati dalla sua fondazione]
Durante la cerimonia di consegna li vedo, li ascolto, hanno negli occhi una luce che non può che emozionare. Mi si perdonerà la retorica ma in loro vedo me quando, più di cinquant'anni fa, partii per Londra con una borsa di studio che mi permise di conoscere le fondamenta della ricerca oncologica e fare incontri che mi cambiarono la vita, fra gli altri quello con Watson e Crick, gli scopritori della doppia elica del Dna.
[Aprile 2016]
Umberto Veronesi
Frasi di Umberto Veronesi
Era molto divertente e provocatorio, un tempo. Ora tutto è cambiato e non solo perché la recessione stringe la società in una morsa, anche se questa crisi ci farà bene, ci aiuterà a prendere coscienza dei valori, a distaccarci dal lusso ostentato, che io non ho mai vissuto, anche se mi definivano un ribelle radical-chic. In realtà, è stato l'Aids a cambiare tutto: quella libertà non c'è più stata. Quando i
giovani
attori mi chiedono come fosse allora, io rispondo "divertente" e poi dico loro, sempre: "Seguite i vostri sogni e anche le vostre paure".
Jack Nicholson
Frasi di Jack Nicholson
Ci sono strade, a Parigi, non meno disonorate di quanto possa esserlo un uomo colpevole di infamie; ce ne sono di nobili, poi, o di semplicemente oneste; poi strade
giovani
, sulla cui moralità il pubblico non ha ancora avuto modo di farsi un'opinione; poi strade assassine; poi strade più vecchie di quanto non siano vecchie le più antiche vegliarde; e poi strade rispettabili, strade sempre pulite, strade sempre sporche, strade operaie, strade laboriose, strade mercantili. Le strade di Parigi hanno qualità umane, insomma, e la loro fisionomia suscita idee a cui non è possibile sottrarsi.
Honoré de Balzac
Cit. da
Farragus, capo dei Divoranti ‐ Incipit
Frasi di Honoré de Balzac
Rastignac, come la maggior parte dei
giovani
i quali, in anticipo, hanno assaporato il gusto del grandioso, voleva presentarsi completamente armato nella lizza del mondo, ne aveva contratto la febbre e sentiva forse di avere il potere di dominarlo, ma senza ancora conoscere né i mezzi né il fine di quella ambizione. Quando manca l'amore puro e sacro, che riempie una vita, questa sete del potere può divenire un nobile sentimento; basta abbandonare ogni interesse personale e proporsi qual meta la grandezza del proprio paese.
Honoré de Balzac
Cit. da
Papà Goriot
Frasi di Honoré de Balzac
La signora Vauquer, nata de Conflans, è una vecchia donna che, da quarant'anni, conduce a Parigi una pensione borghese situata in via Neuve-Sainte-Geneviéve, tra il quatier latino e il sobborgo Saint-Marceau. La pensione, conosciuta sotto il nome di Casa Vauquer, accoglie senza distinzione uomini e donne,
giovani
e vecchi, senza che la maldicenza abbia mai potuto fare appunti alla moralità di questa rispettabile casa. Ma è pur vero che da trent'anni non vi si era mai veduta persona giovane, e, se un giovane vi dimorava, gli è perché la sua famiglia deve corrispondergli un ben magro mensile.
Honoré de Balzac
Cit. da
Papà Goriot ‐ Incipit
Frasi di Honoré de Balzac
Non so cosa dirvi davvero. Tre minuti alla nostra più difficile sfida professionale. Tutto si decide oggi. Ora noi o risorgiamo come squadra o cederemo un centimetro alla volta, uno schema dopo l'altro, fino alla disfatta.
Siamo all'inferno adesso signori miei. Credetemi. E possiamo rimanerci, farci prendere a schiaffi, oppure aprirci la strada lottando verso la luce. Possiamo scalare le pareti dell'inferno un centimetro alla volta. Io però non posso farlo per voi. Sono troppo vecchio. Mi guardo intorno, vedo i vostri
giovani
volti e penso "certo che ho commesso tutti gli errori che un uomo di mezza età possa fare". Sì perché io ho sperperato tutti i miei soldi, che ci crediate o no. Ho cacciato via tutti quelli che mi volevano bene e da qualche anno mi dà anche fastidio la faccia che vedo nello specchio.
Sapete, con il tempo, con l'età, tante cose ci vengono tolte, ma questo fa parte della vita. Però tu lo impari solo quando quelle cose le cominci a perdere e scopri che la vita è un gioco di centimetri, e così è il football. Perché in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine di errore è ridottissimo. Capitelo.
Mezzo passo fatto un po' in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate. Mezzo secondo troppo veloci o troppo lenti e mancate la presa. Ma i centimetri che ci servono, sono dappertutto, sono intorno a noi, ce ne sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo. In questa squadra si combatte per un centimetro, in questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro, ci difendiamo con le unghie e con i denti per un centimetro, perché sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire.
E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro, e io so che se potrò avere una esistenza appagante sarà perché sono disposto ancora a battermi e a morire per quel centimetro. La nostra vita è tutta lì, in questo consiste. In quei 10 centimetri davanti alla faccia, ma io non posso obbligarvi a lottare. Dovete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi, io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi, che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui.
Questo è essere una squadra signori miei. Perciò o noi risorgiamo adesso come collettivo, o saremo annientati individualmente. È il football ragazzi, è tutto qui. Allora, che cosa volete fare?
Tony D'Amato
Dal film:
Ogni maledetta domenica
Scheda film e trama
Frasi del film
Che esagerazione
Negli anni '60 sono arrivati i metacritici poststrutturalisti, hanno capovolto gli assunti dell'estetica letteraria, quegli assunti che i suoi maestri avevano considerato come autoevidenti e, fondendo teorie del discorso creativo e posizioni metafisiche radicali, hanno reso l'interpretazione dei testi molto più complicata. Che si sia o meno fan di Barthes, Foucault, de Man, Derrida, occorre almeno riconoscergli il merito di un fertile meticciato fra critica e filosofia: per un giovane filosofo americano che si interessi tanto di poetica continentale quanto di pratica analitica di stampo angloamericano, la teoria della critica costituisce oggi un degno campo di studio. H.L. Hix è uno di questi
giovani
filosofi americani (a giudicare dalla foto, ha dodici anni), e sono certo che la sua dissertazione di dottorato, Morthe d'Author: An Autopsy ("Morte d'autore. Un'autopsia"), del 1992, ha più che meritato di vedere la luce nella collana "The Arts and Their Philosophies" della Temple University Press.
David Foster Wallace
Cit. da
Tennis, tv, trigonometria, tornado (e altre cose divertenti che non farò mai più)
Frasi di David Foster Wallace
Il nocciolo della questione è che, se siete
giovani
elettori tutti d'un pezzo e rotti ai meccanismi del marketing, l'unica cosa che potete stare sicuri di provare nei confronti della campagna di John McCain è una forma moderna e molto americana di ambivalenza, una sorta di dissidio interiore tra il bisogno profondo di credere e la convinzione profonda che il bisogno di credere sia una stronzata.
David Foster Wallace
Cit. da
Forza, Simba
Frasi di David Foster Wallace
Saluti, ringraziamenti e congratulazioni ai laureandi dell'anno accademico 2005. Ci sono due
giovani
pesci che nuotano e a un certo punto incontrano un pesce anziano che va nella direzione opposta, fa un cenno di saluto e dice: ‐ Salve, ragazzi, com'è l'acqua? ‐ I due pesci
giovani
nuotano un altro po', poi uno guarda l'altro e fa: ‐ Che cavolo è l'acqua?
David Foster Wallace
Cit. da
Questa è l'acqua ‐ Incipit
Frasi di David Foster Wallace
Penso che il nostro percorso sia scritto dagli angeli, da qualcuno che decide per noi, specialmente quando si è
giovani
e si è guidati da tanti sassolini - come dice Coelho - bisogna saper distinguere i segnali nella vita: a volte ci si perde, a volte ci si ritrova.
Riccardo Fogli
Frasi di Riccardo Fogli
Anche Castrocaro in fondo era un talent... Forse la differenza è che oggi ce ne sono troppi, che cercano il prodotto commerciale immediato, e senza gavetta otto cantanti su dieci poi, col tempo, li perdiamo per strada. Si vince un talent, si va a Sanremo in gara con i big che magari hanno alle spalle 30 anni di carriera, forse sarebbe più corretto farli gareggiare nei
giovani
. Insomma la gavetta non c'è più, è il solo lato negativo, poi chiaramente Marco Mengoni è l'esempio che da un talent può uscire un signor artista, che con qualche anno, in costante crescita, dimostra di essere un artista vero.
Marina Fiordaliso
Frasi di Marina Fiordaliso
La strada che da Casterbridge conduce a nord è deserta e monotona, specie d'inverno. Lungo una parte del percorso si collega a Long-Ash Lane, una tediosa via priva per molte miglia di villaggi o borghi, e con pochissime svolte. Gli ignari viandanti che sono troppo vecchi, troppo
giovani
o per altri motivi troppo deboli per affrontare una distanza così lunga, ma che nondimeno sono costretti a percorrerla, esclamano, guardando ansiosamente avanti; «Una volta in cima a quella collina vedrò sicuramente la fine di Long-Ash Lane!». Ma una volta raggiunta la vetta, vedono la strada allungarsi davanti a loro con la stessa inesorabile piattezza di prima.
Thomas Hardy
Cit. da
Intrusi nella notte ‐ Incipit
Frasi di Thomas Hardy
[Dopo l'annuncio delle dimissioni di Maurizio Lupi dall'incarico di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti]
Sa cosa significa corruzione? Significa rompere in tanti pezzi. La corruzione ha rotto in tanti pezzi questo Paese, l'ha sbriciolato garantendo abbondanti mangiatoie a pochi e briciole a tutti gli altri. La corruzione ha prodotto il cancro nella «terra dei fuochi» e l'abbandono dell'Italia da parte dei suoi
giovani
migliori; ha provocato notti insonni a padri che non sanno come pagare gli studi a figli, attacchi di panico di neolaureati che non sanno come trovare lavoro. La corruzione ha prodotto il dramma di imprenditori che preferiscono mettersi il cappio al collo piuttosto che dire in giro che stanno fallendo, le lacrime di malati costretti ad aspettare mesi per trovare un posto letto in un ospedale. La corruzione ha trasformato l'Italia in una giungla dove delinquenti ottengono appalti, conti correnti milionari, case da sogno, barche di lusso che attraccano sulle coste liguri, sarde o in qualche porto nel Gargano. La Liguria, la Sardegna, il Gargano, dove migliaia di italiani aspettano le briciole da uno Stato corrotto che non sa proteggerli neppure dalla pioggia.
Alessandro Di Battista
Frasi di Alessandro Di Battista
[Rivolto a Giulio Terzi di Sant'Agata, ministro degli Esteri del governo Monti, dimessosi dopo lo scandalo dei due Marò]
Noi siamo nuovi, signori Ministri, siamo nuovi e siamo
giovani
. Ci siamo chiesti, in questi primi giorni di lavoro, se saremo all'altezza del compito che il popolo ci ha affidato. Beh, se voi siete i tecnici, se voi siete i cosiddetti esperti, non abbiamo dubbi che i cittadini nelle istituzioni sapranno fare molto meglio.
Alessandro Di Battista
Frasi di Alessandro Di Battista
Non sempre possiamo forgiare il futuro per i nostri
giovani
, ma possiamo forgiare i nostri
giovani
per il futuro.
Franklin Delano Roosevelt
Frasi di Franklin Delano Roosevelt
Non sono sicuro di dire una cosa originale, ma uno dei massimi problemi dell'essere umano è come affrontare la morte. Pare che il problema sia difficile per i non credenti (come affrontare il Nulla che ci attende dopo?) ma le statistiche dicono che la questione imbarazza anche moltissimi credenti, i quali fermamente ritengono che ci sia una vita dopo la morte e tuttavia pensano che la vita della morte sia in se stessa talmente piacevole da ritenere sgradevole abbandonarla; per cui anelano, sì, a raggiungere il coro degli angeli, ma il più tardi possibile.
Recentemente un discepolo pensoso (tale Critone) mi ha chiesto: "Maestro, come si può bene appressarsi alla morte?" Ho risposto che l'unico modo di prepararsi alla morte è convincersi che tutti gli altri siano dei coglioni.
Allo stupore di Critone ho chiarito. "Vedi," gli ho detto, "come puoi appressarti alla morte, anche se sei credente, se pensi che mentre tu muori
giovani
desiderabilissimi di ambo i sessi danzano in discoteca divertendosi oltre misura, illuminati scienziati violano gli ultimi misteri del cosmo, politici incorruttibili stanno creando una società migliore, giornali e televisioni sono intesi solo a dare notizie rilevanti, imprenditori responsabili si preoccupano che i loro prodotti non degradino l'ambiente e si ingegnano a restaurare una natura fatta di ruscelli potabili, declivi boscosi, cieli tersi e sereni protetti da un provvido ozono, nuvole soffici che stillano di nuovo piogge dolcissime? Il pensiero che, mentre tutte queste cose meravigliose accadono, tu te ne vai, sarebbe insopportabile.
Ma cerca soltanto di pensare che, al momento in cui avverti che stai lasciando questa valle, tu abbia la certezza immarcescibile che il mondo (sei miliardi di esseri umani) sia pieno di coglioni, che coglioni siano quelli che stanno danzando in discoteca, coglioni gli scienziati che credono di aver risolto i misteri del cosmo, coglioni i politici che propongono la panacea per i nostri mali, coglioni coloro che riempiono pagine e pagine di insulsi pettegolezzi marginali, coglioni i produttori suicidi che distruggono il pianeta. Non saresti in quel momento felice, sollevato, soddisfatto di abbandonare questa valle di coglioni?"
Critone mi ha allora domandato: "Maestro, ma quando devo incominciare a pensare così?" Gli ho risposto che non lo si deve fare molto presto, perché qualcuno che a venti o anche trent'anni pensa che tutti siano dei coglioni è un coglione e non raggiungerà mai la saggezza. Bisogna incominciare pensando che tutti gli altri siano migliori di noi, poi evolvere poco a poco, avere i primi dubbi verso i quaranta, iniziare la revisione tra i cinquanta e i sessanta, e raggiungere la certezza mentre si marcia verso i cento, ma pronti a chiudere in pari non appena giunga il telegramma di convocazione.
Convincersi che tutti gli altri che ci stanno attorno (sei miliardi) sino coglioni, è effetto di un'arte sottile e accorta, non è disposizione del primo Cebete con l'anellino all'orecchio (o al naso). Richiede studio e fatica. Non bisogna accelerare i tempi. Bisogna arrivarci dolcemente, giusto in tempo per morire serenamente. Ma il giorno prima occorre ancora pensare che qualcuno, che amiamo e ammiriamo, proprio coglione non sia. La saggezza consiste nel riconoscere proprio al momento giusto (non prima) che era coglione anche lui. Solo allora si può morire.
Quindi la grande arte consiste nello studiare poco per volta il pensiero universale, scrutare le vicende del costume, monitorare giorno per giorno i mass-media, le affermazioni degli artisti sicuri di sé, gli apoftegmi dei politici a ruota libera, i filosofemi dei critici apocalittici, gli aforismi degli eroi carismatici, studiando le teorie, le proposte, gli appelli, le immagini, le apparizioni. Solo allora, alla fine, avrai la travolgente rivelazione che tutti sono coglioni. A quel punto sarai pronto all'incontro con la morte.
Sino alla fine dovrai resistere a questa insostenibile rivelazione, ti ostinerai a pensare che qualcuno dica cose sensate, che quel libro sia migliore di altri, che quel capopopolo voglia davvero il bene comune.
E' naturale, è umano, è proprio della nostra specie rifiutare la persuasione che gli altri siano tutti indistintamente coglioni, altrimenti perché varrebbe la pena di vivere? Ma quando, alla fine, saprai, avrai compreso perché vale la pena (anzi, è splendido) morire.
Critone mi ha allora detto: "Maestro, non vorrei prendere decisioni precipitose, ma nutro il sospetto che Lei sia un coglione". "Vedi", gli ho detto, "sei già sulla buona strada."
Umberto Eco
Frasi di Umberto Eco
Vidi la pecora, che "ovis" è detta "ab oblatione" perché serviva sin dai primi tempi ai riti sacrificali
[...]
E le greggi erano sorvegliate dai cani, così chiamati da "canor" a causa del loro latrato.
[...]
E coi buoi uscivano in quel momento dalle stalle i vitellini che, femmine e maschi, traggono il loro nome dalla parola "viriditas" o anche da "virgo", perché a quella età, essi sono ancora freschi,
giovani
e casti, e male avevo fatto e facevo, mi dissi, a vedere nelle loro movenze graziose una immagine della fanciulla non casta. (Quarto giorno, Terza)
Umberto Eco
Cit. da
Il nome della rosa
Frasi di Umberto Eco
Quanto ci si deve fidare di Wikipedia, allora? Dico subito che io mi fido perché la uso con la tecnica dello studioso di professione
[...]
Ma io ho fatto l'esempio di uno studioso che ha imparato un poco come si lavora confrontando le fonti tra loro. E gli altri? Quelli che si fidano? I ragazzini che ricorrono a Wikipedia per i compiti scolastici?
[...]
da gran tempo io avevo consigliato, anche a gruppi di
giovani
, di costituire un centro di monitoraggio di Internet, con un comitato formato da esperti sicuri, materia per materia, in modo che i vari siti fossero recensiti (o in linea, o con una pubblicazione a stampa) e giudicati quanto ad attendibilità e completezza.
[da Ho sposato Wikipedia?, l'Espresso, 4 settembre 2009]
Umberto Eco
Frasi di Umberto Eco
Il grande problema della scuola oggi è insegnare ai
giovani
a filtrare le informazioni di Internet, cosa di cui non sono però capaci neppure i professori, perché sono neofiti in questo campo.
Umberto Eco
Frasi di Umberto Eco
Se alcuni
giovani
scrittori sono presi da esigenze di mercato questo non esclude che, se ci guardiamo in giro, esista il gruppo che fa la rivistina dove per vocazione si produce senza pretese di far cassa. Poi, negli anni Cinquanta in televisione la rubrica sui libri di Luigi Silori s'intitolava Decimo Migliaio, il che voleva dire che se un libro riusciva ad arrivare a diecimila copie era un successo al pari di Via col vento. Quindi chi faceva letteratura (ma anche pittura: il contemporaneo allora non veniva venduto certo per milioni di dollari) sapeva benissimo che non era da quella attività che avrebbe tratto da vivere. Ora, si metta nella situazione di uno scrittore che vede intorno a sé un mercato che può trasformare il suo prodotto in qualcosa che gli permette di vivere.
[da Il Venerdì di Repubblica n. 1299, febbraio 2013, Intervista sul Gruppo '63, di Marco Filoni]
Umberto Eco
Frasi di Umberto Eco
Da due ore i moscerini molestano la nave; è molto caldo e l'aspetto tranquillo del Mediterraneo si è dissolto con sorprendente rapidità. Molti temono semplicemente il famigerato caldo del Mar Rosso, la maggior parte dei viaggiatori rientra da brevi vacanze o da visite fatte in patria oppure va all'estero per la prima volta e per tutti loro il ricordo della patria incomincia appena ora ad attenuarsi, mentre l'Oriente li aggredisce con il caldo, la sabbia, le albe precoci e i moscerini, quell'Oriente che essi non amano, quantunque sia proprio lì che guadagnano il loro denaro. Soltanto nel ristorante di seconda classe sono rimasti a far bisboccia alcuni
giovani
tedeschi, la maggior parte dei passeggeri è già in cabina. Un impiegato sanitario egiziano, che accompagnava la nostra nave da Porto Said, va avanti e indietro di cattivo umore.
Hermann Hesse
Cit. da
Viaggio in India ‐ Incipit
Frasi di Hermann Hesse
C'è gente che non è giovane mai, c'è gente che è giovane sempre e altri che rin
giovani
scono con il tempo. Vedo molte persone che invecchiano male e altri che sono capaci di avere sempre uno sguardo nuovo.
Myrta Merlino
Frasi di Myrta Merlino
La chiesa deve uscire dalla sua stagnazione. Dobbiamo tornare all'aria aperta del confronto spirituale con il mondo. Dobbiamo rischiare di dire anche delle cose contestabili, se ciò permette di sollevare questioni di importanza vitale. Come teologo "moderno", che tuttavia porta ancora in sé l'eredità liberale, io sono tenuto a mettere sul tappeto tali questioni. Tra i
giovani
ce ne saranno molti che connettono in sé le due cose.
Dietrich Bonhoeffer
Frasi di Dietrich Bonhoeffer
Il guaio dei ragazzi è che sono tanto
giovani
, non capiscono ancora niente. Quando sei piccolo, ti credi che crescendo diventerai una persona meravigliosa invece che uno stronzo come tutti quanti gli altri:
[...]
quand'ero piccolo credevo che da grande sarei diventato un fantastico meraviglioso eroico essere umano.
Bernie LaPlante
Dal film:
Eroe per caso
Scheda film e trama
Frasi del film
Se un giorno, in trattoria, vi capitasse di vedere un gruppo di
giovani
, seduti al tavolo accanto, che si sganascia dal ridere per battute che, onestamente, a voi non fanno nemmeno sorridere, non vi stupite: non stanno ridendo delle battute, ma di un'intera vita trascorsa insieme.
Luciano De Crescenzo
Cit. da
Il caffè sospeso
Frasi di Luciano De Crescenzo
Maria Concezione uscì dal piccolo ospedale del suo paese il sette dicembre, vigilia del suo onomastico. Aveva subìta una grave operazione: le era stata asportata completamente la mammella sinistra, e, nel congedarla, il primario le aveva detto con olimpica e cristallina crudeltà:
"Lei ha la fortuna di non essere più
giovani
ssima: ha vent'otto anni mi pare: quindi il male tarderà a riprodursi: dieci, anche dodici anni. Ad ogni modo si abbia molto riguardo: non si strapazzi, non cerchi emozioni. Tranquillità, eh? E si lasci vedere, qualche volta."
Grazia Deledda
Cit. da
La chiesa della solitudine ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Giorni lieti s'avvicinavano per la famiglia Portolu, di Nuoro. Agli ultimi di aprile doveva ritornare il figlio Elias, che scontava una condanna in un penitenziario del continente; poi doveva sposarsi Pietro, il maggiore dei tre
giovani
Portolu.
Si preparava una specie di festa: la casa era intonacata di fresco, il vino ed il pane pronti; pareva che Elias dovesse ritornare dagli studi, ed era con un certo orgoglio che i parenti, finita la sua disgrazia, lo aspettavano.
Finalmente arrivò il giorno tanto atteso, specialmente da zia Annedda, la madre, una donnina placida, bianca, un po' sorda, che amava Elias sopra tutti i suoi figliuoli. Pietro, che faceva il contadino, Mattia e zio Berte, il padre, che erano pastori di pecore, ritornarono di campagna.
Grazia Deledda
Cit. da
Elias Portolu
‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Tutti siamo impastati di bene e di male, ma quest'ultimo bisogna vincerlo, Antonio. L'acciaio che è l'acciaio viene temprato e ridotto a spada, da chi vuol vincere il nemico.
Grazia Deledda
Cit. da
Versi e prose
giovani
li
Frasi di Grazia Deledda
Non credo e non ho mai detto che il problema della disoccupazione, quella dei
giovani
in particolare, non esista né che tutto dipenda dalla mancanza di determinazione di chi cerca lavoro.
John Elkann
Frasi di John Elkann
I
giovani
devono essere più determinati nel trovare il lavoro, perché ci sono molte opportunità, spesso colte da altri, proprio perché loro non hanno voglia di coglierle. Questo stimolo, legato al fatto che o non ne hanno bisogno o non c'è la condizione di fare certe cose.
John Elkann
Frasi di John Elkann
Le opportunità esistono più oggi che una volta e sono enormi. Una risposta alla disoccupazione
giovani
le, ad esempio, può essere quella di creare delle attività in proprio.
John Elkann
Frasi di John Elkann
Molti
giovani
non colgono le tante possibilità di lavoro che ci sono o perché stanno bene a casa o perché non hanno ambizione.
John Elkann
Frasi di John Elkann
Uomo piccante e mordace, esperto in difficili Scienze e dai
giovani
colti assai amato, dall'istesso Papa Giovanni ammirato e stimato ma dai nemici invidiosi assai odiato, nel 1327 Messer Francesco da Ascoli meglio noto come Mastro Cecco scrisse un polemico saggio che chiamò «Sfera Armillare». Saggio ove parlando de' tempi suoi sostenea cose tanto malgradite all'Inquisizione quanto care al popolo savio e ai savi allievi della Scuola Filosofica da lui aperta in Firenze.
Oriana Fallaci
Cit. da
La forza della ragione ‐ Incipit
Frasi di Oriana Fallaci
I partiti parlano, è vero, di educazione nei confronti di quelli che sono venuti a loro: simpatizzanti,
giovani
, nuovi aderenti. Questa parola è una menzogna. Si tratta di un addestramento che serve a preparare l'influenza ben più rigorosa esercitata dal partito sul pensiero dei suoi membri.
Simone Weil
Cit. da
Manifesto per la soppressione dei partiti politici
Frasi di Simone Weil
Ho la sensazione che i film europei siano un po' cambiati. So che ci sono molti
giovani
registi ma non vedo la grandezza di un Bergman, di un Fellini.
Roger Corman
Frasi di Roger Corman
Dean era la Sagan tradotta in americano, l'adolescente pazzo per noia romantica, più vicino all'europeissimo Truman Capote e a Oscar Wilde che ai personaggi contadineschi di Peyton Place o ai
giovani
pazzi ma paesani che si riscontrano nei romanzi americani.
Oriana Fallaci
Cit. da
I sette peccati di Hollywood
Frasi di Oriana Fallaci
Devo chiederle ancora molte cose. Di questo "chador" a esempio, che mi hanno messo addosso per venire da lei e che lei impone alle donne, mi dica: perché le costringe a nascondersi come fagotti sotto un indumento scomodo e assurdo con cui non si può lavorare né muoversi?
[...]
E comunque non mi riferisco soltanto a un indumento ma a ciò che esso rappresenta: cioè la segregazione in cui le donne sono state rigettate dopo la Rivoluzione. Il fatto stesso che non possano studiare all'università con gli uomini, ad esempio, né lavorare con gli uomini, né fare il bagno in mare o in piscina con gli uomini. Devono tuffarsi a parte con il "chador". A proposito, come si fa a nuotare con il "chador"?
[«Tutto questo non la riguarda. I nostri costumi non vi riguardano. Se la veste islamica non le piace, non è obbligata a portarla. Perché la veste islamica è per le donne
giovani
e perbene.»]
Molto gentile. E, visto che mi dice così, mi tolgo subito questo stupido cencio da medioevo.
Oriana Fallaci
Frasi di Oriana Fallaci
[Riguardo Dario Fo e Franca Rame]
A parte il disprezzo, intende dire? Una specie di pena. Perché v'era un che di penoso in quei due vecchi che per piacere ai
giovani
radunati in piazza si sgolavano e si sbracciavano sul palcoscenico montato dinanzi a Santa Croce, quindi dinanzi al porticato che un tempo immetteva al Sacrario dei Caduti Fascisti. In loro non vedevo dignità, ecco. A un certo punto l'amico che con me li guardava alla tv ha sussurrato: Ma lo sai che lui militava nella Repubblica di Salò?. Non lo sapevo, no. Come essere umano non mi ha mai interessato. Come giullare, non m'è mai piaciuto. Come autore l'ho sempre bocciato, e la sua biografia non mi ha mai incuriosito. Così sono rimasta sorpresa, io che parlo sempre di fascisti rossi e di fascisti neri. Io che non mi sorprendo mai di nulla e non batto ciglio se vengo a sapere che prima d'essere un fascista rosso uno stato un fascista nero, prima d'essere un fascista nero uno stato un fascista rosso. E mentre lo fissavo sorpresa ho rivisto mio padre che nel 1944 venne torturato proprio da quelli della Repubblica di Salò. M'è calata una nebbia sugli occhi e mi sono chiesta come avrebbe reagito mio padre a vedere sua figlia oltraggiata e calunniata in pubblico da uno che era appartenuto alla Repubblica di Salò. Da un camerata di quelli che lo avevano fracassato di botte, bruciacchiato con le scariche elettriche e le sigarette, reso quasi completamente sdentato. Irriconoscibile. Talmente irriconoscibile che, quando ci fu permesso di vederlo e andammo a visitarlo nel carcere di via Ghibellina, credetti che si trattasse d'uno sconosciuto. Confusa rimasi lì a pensare ‐ chi è quest'uomo, chi è quest'uomo ‐ e lui mormorò tutto avvilito: Oriana, non mi saluti nemmeno?. L'ho rivisto in quelle condizioni, sì e mi son detta: Povero babbo. Meno male che non li ascolti, non soffri. Meno male che sei morto.
Oriana Fallaci
Frasi di Oriana Fallaci
I tre Magi d'Oriente noi siamo,
Doni rechiamo giungendo da lontano...
I cantori di carole si pigiavano all'angolo formando un gruppetto, battevano i piedi, agitavano le braccia, e le loro voci
giovani
li penetravano l'aria gelida della notte tra i suoni aspri del clacson delle automobili, i fischietti della polizia e le melodie metalliche della musica natalizia squillata dagli altoparlanti dei negozi. Il traffico ringhiava, la nevicata era fitta e costringeva le orde di acquirenti dell'ultimo momento a farsi schermo agli occhi. Ciò nonostante, riuscivano a scansarsi a vicenda e ad evitare altresì le sobbalzanti automobili e i mucchi di neve bagnata. Le gomme slittavano sulle strade bagnate, gli autobus si sfioravano, separati da pochi centimetri, con un susseguirsi esasperante di partenze e fermate, e le campanelle degli uomini camuffati da Babbo Natale insistevano con i loro incessanti, sebbene futili, tintinnii.
Robert Ludlum
Cit. da
Il circolo Matarese ‐ Incipit
Frasi di Robert Ludlum
Negli Usa c'è una gara tra due parti, una vuole il cambiamento, l'altra lo teme perchè è convinta che gli porterebbe via terreno. E' una situazione difficile che mi rattrista dovremmo lasciare in eredità ai
giovani
qualcosa di buono, non solo un mondo che sta marcendo.
Robert Redford
Frasi di Robert Redford
Anno nuovo Lega nuova, da domani si cambia marcia. Pulizia, largo ai
giovani
e #primailnord. Buon 2013 a tutti.
[Tweet di Roberto Maroni per il Capodanno 2013]
Roberto Maroni
Frasi di Roberto Maroni
La nostra terra ha subito tante devastazioni morali e materiali. Anche la natura qualche volta si è accanita contro la nostra terra attraverso i terremoti. Eppure, che cosa è rimasto intatto? È rimasta una bellezza infinita, unica al mondo. Basta girare la nostra Sicilia, le coste, l'interno della Sicilia, per scoprire una bellezza che i nostri avi, i nostri progenitori, ci hanno lasciato in eredità, sicuri forse, loro, che noi l'avremmo rispettata questa natura, l'avremmo esaltata...cosa che non abbiamo fatto. Questa terra, senza futuro, è morta, è finita, è scomparsa, e i
giovani
non troveranno niente, nient'altro che macerie e devastazioni. Amara terra mia, amara...e bella. Il Bello vincerà, sono sicuro. Il Bello trionferà.
Pippo Baudo
Frasi di Pippo Baudo
Quand el marì el va a fà terra la dònna la ven bella.
[Quando il marito muore, la donna rin
giovani
sce]
Proverbio brianzolo
Proverbi brianzoli
Mi sento come un inquilino abusivo. Sono rimasto senza amici. Erano tutti più
giovani
di me e se ne sono andati prima di me, Gassman, Fellini, Zapponi, Lapegna, Tognazzi, Mastroianni, Sordi, Manfredi. Non so più con chi parlare. Il linguaggio dei
giovani
è insopportabile. I miei nipoti vanno avanti a "puntocom" e "vuvuvu". Io non ho nemmeno il coso, come si chiama, il fax. Imbuco sempre le lettere nella cassetta.
Dino Risi
Frasi di Dino Risi
Il 23 dicembre 2003 ho compiuto ottantasette anni. Pensavo che non avrei superato l'anno 2000. Ho dovuto rifare i conti. Tutti i miei amici se ne sono andati. Tutti più
giovani
di me. L'essere ancora vivo mi chiedo se sia un premio, o un castigo.
Ho fatto un esame di coscienza. Non sono orgoglioso di me. Sono stato stupido, infedele, bugiardo, vile, ipocrita, fatuo, furbo, vanesio, indecente, annoiato, triste, invidioso, disperato. Ma anche buono, generoso, innamorato, fedele, allegro, sognatore, dubbioso, timido, ingenuo, ignorante, educato, rispettoso, onesto. Ho amato molto la natura, il mare, le donne, il cinema, il teatro, i viaggi, i libri, la musica, il vino, le fragole con la panna, gli spaghetti alla puttanesca, la cioccolata, le paste di mandorla.
Dino Risi
Frasi di Dino Risi
Giovani
e vecchi, maschi e femmine, quasi tutti i suoi conoscenti avevano gli stessi desideri: volevano la pace nel cuore, una vita senza scombussolamenti, la felicità. La differenza, pensò Adrienne, stava nel fatto che gran parte dei
giovani
sembrava convinta che queste cose si trovassero da qualche parte nel futuro, mentre quasi tutti gli anziani le credevano custodite nel passato.
Nicholas Sparks
Cit. da
Come un uragano
Frasi di Nicholas Sparks
La critica letteraria non esiste. Esistono alcuni vecchi baroni, la maggior parte veramente rincoglioniti. Mancano i
giovani
.
Aldo Nove
Frasi di Aldo Nove
Aspetto dai
giovani
architetti le nuove ispirazioni. E questo è il destino dell'uomo.
Massimiliano Fuksas
Frasi di Massimiliano Fuksas
[Sui
giovani
futuri architetti]
Ci sono altri universi da scoprire e noi abbiamo aperto la strada. Credo che ci saranno tanti altri con noi e dopo di noi.
Massimiliano Fuksas
Frasi di Massimiliano Fuksas
Il risultato era, nell'animo nostro, un turbamento ingiustificabile, un male doloroso e remoto, come il ricordo di un'irripetibile gioia che giorni crudeli ne avessero allontanata per sempre: poiché tutto di lei diceva, tra gli automobilisti e i
giovani
e sotto gli alberi verdi festosi del parco: «sono io, sono viva: ancora per un poco, oggi, sono con voi!» E pareva che dovunque, tra labili fiori, insorgessero i veti disumani del tempo.
[Un'orchestra di 120 professori]
Carlo Emilio Gadda
Cit. da
Un fulmine sul 220
Frasi di Carlo Emilio Gadda
Tutti oramai lo chiamavano don Ciccio. Era il dottor Francesco Ingravallo comandato alla mobile: uno dei più
giovani
e, non si sa perché, invidiati funzionari della sezione investigativa: ubiquo ai casi, onnipresente su gli affari tenebrosi. Di statura media, piuttosto rotondo della persona, o forse un po' tozzo, di capelli neri e folti e cresputi che gli venivan fuori dalla fronte quasi a riparargli i due bernoccoli metafisici dal bel sole d'Italia, aveva un'aria un po' assonnata, un'andatura greve e dinoccolata, un fare un po' tonto come di persona che combatte con una laboriosa digestione: vestito come il magro onorario statale gli permetteva di vestirsi, e con una o due macchioline d'olio sul bavero, quasi impercettibili però, quasi un ricordo della collina molisana.
Carlo Emilio Gadda
Cit. da
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana
‐ Incipit
Frasi di Carlo Emilio Gadda
L'inverno sembrava non avere una fine, e il branco moriva di fame. Il capobranco, il più vecchio di tutti, procedeva in testa e rassicurava i
giovani
, dicendogli che presto sarebbe arrivata la primavera. Ma, a un certo punto, un giovane lupo decise di fermarsi. Disse che ne aveva abbastanza del freddo e della fame e che sarebbe andato a stare con gli uomini. Perché la cosa importante era di restare vivo. Così, il giovane, si fece catturare e col passare del tempo, dimenticò di essere mai stato un lupo. Un giorno, di molti anni dopo, mentre accompagnava il suo padrone a caccia, lui corse servile a raccogliere la preda. Ma, si rese conto che la preda era il vecchio capobranco. Divenne muto per la vergogna, ma il vecchio lupo parlò e gli disse così: "io muoio felice perché ho vissuto la mia vita da lupo, tu invece, non appartieni più al mondo dei lupi e non appartieni al mondo degli uomini". La fame viene e scompare, ma la dignità, una volta persa, non torna mai più.
Nonno Kuzja
Dal film:
Educazione siberiana
Scheda film e trama
Frasi del film
Gust Avrakotos
: Tu la conosci la storia del maestro zen e del bambino? C'è un bambino che per il suo quattordicesimo compleanno riceve un cavallo, e tutti nel villaggio dicono: "Che meraviglia, ha ricevuto un cavallo!", e il maestro zen dice: "Vedremo". Due anni dopo cade da cavallo e si rompe una gamba, e al villaggio dicono: "È terribile" e il maestro zen dice: "Vedremo". Poi scoppia la guerra e tutti i
giovani
devono andare a combattere tranne il ragazzo che ha la gamba ridotta male e tutti al villaggio dicono: "Che meraviglia"... E il maestro zen dice...
Charlie Wilson
: "Vedremo".
Gust Avrakotos
: Allora l'hai capita.
Charlie Wilson
: No, Gust, no perché sono stupido.
Gust Avrakotos
: Non sei stupido, sei solo al congresso.
Dal film:
La guerra di Charlie Wilson
Scheda film e trama
Frasi del film
«Si è
giovani
una volta sola,» fece Anita. «Bisogna godersela la vita, no?» e rise.
Carlo Cassola
Cit. da
Le amiche
Frasi di Carlo Cassola
Tutti siamo stati
giovani
e un po' pirla, ma non devi credere che rimanendo pirla rimani anche giovane.
Anonimo
Quando lavoro al circolo dei miei, mi capita di sentire le chiacchiere dei vecchi che giocano alle carte. E allora ci sono quelli che parlano del tempo e quelli che raccontano le storie. Cose che gli sono successe da
giovani
, che ne so. E devi vedere come se le ricordano, gli si illuminano gli occhi! A quelli che parlano del tempo, invece, gli occhi non gli si illuminano mai. Senti Tropea, lo sai che ti dico? Che io da vecchia mi vedo coi nipotini miei che gli racconto le storie, tipo di quando ho incontrato quattro tizi che stavano attraversando a piedi la Basilicata. E che se avessi potuto, l'avrei attraversata pure io.
Maria Teresa
Dal film:
Basilicata coast to coast
Scheda film e trama
Frasi del film
Non credo che si debba mettere in discussione oggi la legge sull'aborto, penso che si debba darle attuazione integrale in concreto come purtroppo non è stato fatto fino ad ora. Ad esempio con politiche a sostegno delle
giovani
madri sole che hanno difficoltà a portare avanti una gravidanza o che vivono in condizioni di disagio e hanno difficoltà economiche.
Maria Elena Boschi
Frasi di Maria Elena Boschi
Prima che asciughino quei due o tre baci
|
sulla fronte
|
e qui e lì,
|
ti chinerai per bere
|
acqua d'argento dallo specchio,
|
e se nessuno ti starà a guardare
|
ti toccherai le labbra con la bocca.
|
C'è un tempo in cui più svelto delle dita
|
che lo scultore passa sulla creta
|
il sangue impaziente ti modella
|
il corpo dal di dentro.
|
Forse stringerai tra le dita
|
i tuoi
giovani
capelli
|
e li solleverai sopra le spalle
|
perché somiglino piuttosto ad ali,
|
e davanti a loro prontamente correrai là
|
dove proprio davanti agli occhi
|
e sul fondo estremo dell'aria
|
sta il grande, erto, conturbante
|
e dolce nulla,
|
che splende.
Jaroslav Seifert
Titolo della poesia:
Prima che asciughino quei due o tre baci
L'Heysel stava arrivando, com'è inevitabile che arrivi il Natale. Ciò che sorprese è che la causa di tutte quelle morti fu qualcosa di tanto innocuo quanto una carica, esercizio che almeno la metà dei
giovani
tifosi inglesi praticava, e che non aveva altro scopo se non quello di spaventare i tifosi avversari e di divertire chi correva. I tifosi della Juventus, molti dei quali erano uomini della media borghesia, non sapevano di quest'abitudine, e d'altronde perché mai avrebbero dovuto? Non conoscevano il complicato comportamento del pubblico inglese, che noialtri avevamo assorbito senza accorgercene. Quando videro una schiera di hooligan inglesi urlanti cominciare a correre verso di loro, si fecero prendere dal panico e si precipitarono verso l'estremità del loro settore. Crollò un muro, e nel caos che seguì la gente morì schiacciata. Fu un modo orribile di morire, e noi probabilmente, davanti alla TV, assistemmo a quelle morti: ricordiamo tutti quell'uomo robusto con la barba, assomigliante a Pavarotti, che con una mano cercava disperatamente un aiuto che nessuno riusciva a dargli. Alcuni dei tifosi del Liverpool arrestati più tardi devono essersi sentiti sinceramente sconcertati. In un certo senso, il loro reato era solo quello di essere inglesi: le abitudini della loro cultura, tolte dal loro contesto ed esportate in un luogo in cui non venivano capite, uccidevano le persone.
Nick Hornby
Cit. da
Febbre a 90'
Frasi di Nick Hornby
Il calcio era un gioco alla moda, e il Chelsea una squadra alla moda; le indossatrici, gli attori e i
giovani
rampanti che incitavano i Blues erano bellissimi da vedere, e rende vani Stamford Bridge (le tribune, almeno) un luogo squisitamente esotico.
Nick Hornby
Cit. da
Febbre a 90'
Frasi di Nick Hornby
Nella mia scuola c'erano un paio di
giovani
mamme e si comportavano come se il loro figlio fosse un iPod, o un cellulare nuovo, o una cosa del genere, un aggeggio da esibire. Ci sono molte differenze tra un figlio e un iPod. Una delle più grosse è che di solito non ti aggrediscono per portarti via un figlio. Se è notte fonda e sei in autobus, non è necessario che te lo tenga in tasca. E questo dovrebbe far riflettere, visto che ti aggrediscono per rubarti qualsiasi cosa valga la pena di avere: significa che un figlio non vale la pena di averlo.
Nick Hornby
Cit. da
Tutto per una ragazza
Frasi di Nick Hornby
Sono stupendi i trent'anni, ed anche i trentuno, i trentadue, i trentatré, i trentaquattro, i trentacinque! Sono stupendi perché sono liberi, ribelli, fuorilegge, perché è finita l'angoscia dell'attesa, non è incominciata la malinconia del declino, perché siamo lucidi, finalmente, a trent'anni! Se siamo religiosi, siamo religiosi convinti. Se siamo atei, siamo atei convinti. Se siamo dubbiosi, siamo dubbiosi senza vergogna. E non temiamo le beffe dei ragazzi perché anche noi siamo
giovani
, non temiamo i rimproveri degli adulti perché anche noi siamo adulti. Non temiamo il peccato perché abbiamo capito che il peccato è un punto di vista, non temiamo la disubbidienza perché abbiamo scoperto che la disubbidienza è nobile. Non temiamo la punizione perché abbiamo concluso che non c'è nulla di male ad amarci se ci incontriamo, ad abbandonarci se ci perdiamo: i conti non dobbiamo più farli con la maestra di scuola e non dobbiamo ancora farli col prete dell'olio santo. Li facciamo con noi stessi e basta, col nostro dolore da grandi. Siamo un campo di grano maturo, a trent'anni, non più acerbi e non ancora secchi: la linfa scorre in noi con la pressione giusta, gonfia di vita. È viva ogni nostra gioia, è viva ogni nostra pena, si ride e si piange come non ci riuscirà mai più, si pensa e si capisce come non ci riuscirà mai più. Abbiamo raggiunto la cima della montagna e tutto è chiaro là in cima: la strada per cui siamo saliti, la strada per cui scenderemo. Un po' ansimanti e tuttavia freschi, non succederà più di sederci nel mezzo a guardare indietro e in avanti, a meditare sulla nostra fortuna.
Oriana Fallaci
Cit. da
Se il sole muore
Frasi di Oriana Fallaci
Vanno verso le Terme di Caracalla
|
giovani
amici, a cavalcioni
|
di Rumi o Ducati, con maschile
|
pudore e maschile impudicizia,
|
nelle pieghe calde dei calzoni
|
nascondendo indifferenti, o scoprendo,
|
il segreto delle loro erezioni...
|
Con la testa ondulata, il
giovani
le
|
colore dei maglioni, essi fendono
|
la notte, in un carosello
|
sconclusionato, invadono la notte,
|
splendidi padroni della notte...
|
|
Va verso le Terme di Caracalla,
|
eretto il busto, come sulle natie
|
chine appenniniche, fra tratturi
|
che sanno di bestia secolare e pie
|
ceneri di berberi paesi - già impuro
|
sotto il gaglioffo basco impolverato,
|
e le mani in saccoccia - il pastore
|
migrato
|
undicenne, e ora qui, malandrino e
|
giulivo
|
nel romano riso, caldo ancora
|
di salvia rossa, di fico e d'ulivo...
|
|
Va verso le Terme di Caracalla,
|
il vecchio padre di famiglia, disoccupato,
|
che il feroce Frascati ha ridotto
|
a una bestia cretina, a un beato,
|
con nello chassì i ferrivecchi
|
del suo corpo scassato, a pezzi,
|
|
rantolanti: i panni, un sacco,
|
che contiene una schiena un po' gobba,
|
due cosce certo piene di croste,
|
i calzonacci che gli svolazzano sotto
|
le saccocce della giacca pese
|
di lordi cartocci. La faccia
|
ride: sotto le ganasce, gli ossi
|
masticano parole, scrocchiando:
|
parla da solo, poi si ferma,
|
e arrotola il vecchio mozzicone,
|
carcassa dove tutta la giovinezza,
|
resta, in fiore, come un focaraccio
|
dentro una còfana o un catino:
|
non muore chi non è mai nato.
Pier Paolo Pasolini
Titolo della poesia:
Verso le Terme di Caracalla
Frasi di Pier Paolo Pasolini
Dei, date buon costume ai
giovani
sottomessi e ai vegliardi placida quiete, e date alla gente di Romolo la potenza, la discendenza ed ogni gloria.
Donate, o Dei, probi costumi a' pronti |
Giovani
, a' vecchi placidi quiete, | Dovizia e prole alla romulea gente | E gloria intera.
[Di, probos mores docili iuventae, di, senectuti placidae quietem, Romulae genti date remque prolemque et decus omne]
Orazio
Cit. da
Carme secolare (Carmen saeculare)
Frasi di Orazio
O dei, date virtú ai nostri
giovani
, date dolce riposo alla vecchiaia e alla gente di Romolo potenza, figli e tutta la gloria.
Orazio
Cit. da
Carme secolare (Carmen saeculare)
Frasi di Orazio
Il popolo italiano ama i suoi Santi e i suoi eroi in un modo molto particolare. Ai suoi occhi un Santo e un eroe sono la stessa cosa. Non vi è per lui nessuna differenza fra San Francesco d'Assisi e Garibaldi.
[...]
Esso ama San Francesco per la sua povertà e la sua umiltà, per i suoi piedi nudi e la sua barbetta piena di fili d'erba come i nidi degli uccelli, ed ama San Bernardino da Siena per la sua eloquenza semplice ed affettuosa, per le sue parole dialettali,
[...]
Esso ama San Rocco perché non temeva di toccare con le sue mani bianche gli orrendi bubboni neri degli appestati, e ama Garibaldi perché era bello, biondo, vestiva una camicia rossa e, sui campi di battaglia guidava a cavallo, un cavallo tutto bianco, le sue schiere di
giovani
biondi, belli, buoni, vestiti di camicie rosse.
Curzio Malaparte
Cit. da
Muss Ritratto di un Dittatore
Frasi di Curzio Malaparte
È sempre la solita storia, dopo una guerra. I
giovani
reagiscono all'eroismo, alla retorica del sacrificio, della morte eroica, e reagiscono sempre allo stesso modo. Per disgusto dell'eroismo, dei nobili ideali, degli ideali eroici, sai che fanno i
giovani
come te? Scelgono sempre la rivolta più facile, quella della viltà, dell'indifferenza morale, del narcisismo. Si credono dei ribelli, dei blasés, degli affranchis, dei nichilisti e non son che puttane (...). Ne ho conosciuti migliaia come te, dopo l'altra guerra, che credevano d'essere dadaisti o surrealisti, e non erano che puttane. Vedrai, dopo questa guerra, quanti
giovani
crederanno d'essere comunisti. Quando gli alleati avranno liberato tutta l'Europa, sai che troveranno? Una massa di
giovani
delusi, corrotti, disperati, che giocheranno a fare i pederasti come giocherebbero al tennis.
Curzio Malaparte
Frasi di Curzio Malaparte
Dall'America era sbarcata in Europa una folla enorme di omosessuali di ogni classe sociale
[...]
fra quei
giovani
, una certa aria pederastica fosse di moda, altrettanto quanto una certa tendenza al Comunismo. Io avevo avuto in animo di dedicare un numero, appunto a Pederastia e marxismo, ma poi ne fui dissuaso, con ragione, sia da Guttuso, comunista, sia da Moravia, non comunista, perché in quel tempo il Comunismo era una forza antifascista.
Curzio Malaparte
Frasi di Curzio Malaparte
Ciascuna parte della vita ha un suo proprio carattere, sì che la debolezza dei fanciulli, la baldanza dei
giovani
, la serietà dell'età virile e la maturità della vecchiezza portano un loro frutto naturale che va colto a suo tempo.
Marco Tullio Cicerone
Cit. da
De senectute
Frasi di Marco Tullio Cicerone
I nostri
giovani
non hanno nulla da invidiare in termini di preparazione a chi viene da altri Paesi.
Fabiola Gianotti
Frasi di Fabiola Gianotti
Penso che sia importante per le ragazzine che crescono, e per le
giovani
donne, avere un modello di donna in ogni ambito della vita. Quindi, da questo punto di vista, sono orgogliosa di essere con il mio ruolo un modello.
Sally Ride
Frasi di Sally Ride
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
Questa pagina è stata utile? Speriamo di sì.
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
LE PIÙ BELLE le inviamo via e-mail
E-mail
OK