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Aforismi Giovani - parte 7
Frasi trovate
:
1.102
Non era insolito vedere
giovani
donne al Tamburo, perfino
giovani
donne non accompagnate. In genere ci andavano per togliere il 'non'.
Terry Pratchett
Cit. da
All'anima della musica
Frasi di Terry Pratchett
I Genitori non sono mai stati
giovani
, hanno solo aspettato di diventare Genitori.
Terry Pratchett
Cit. da
All'anima della musica
Frasi di Terry Pratchett
Quando era una ragazzina, sua nonna le aveva dato quattro importanti consigli per guidare i suoi
giovani
passi sui sentieri imprevedibilmente tortuosi della vita.
Eccoli:
mai fidarsi di un cane con le sopracciglia arancioni;
prendi sempre nome e indirizzo del giovanotto;
mai restare incastrata fra due specchi;
e indossa sempre biancheria pulita tutti i giorni, perché non si può mai sapere, e se un giorno vieni investita da un cavallo in corsa e muori, e la gente si accorge che la tua biancheria non è all'altezza morirai di vergogna.
Poi Desiderata divenne una strega. E uno dei vantaggi minori dell'essere una strega è sapere esattamente quando morirai, perciò puoi indossare la biancheria che preferisci. (Il che la dice lunga sulle streghe.)
Terry Pratchett
Cit. da
Streghe all'estero
Frasi di Terry Pratchett
La danza moresca è comune in tutti i mondi abitati del multiverso.
Si danza sotto il cielo sereno per celebrare il risveglio della terra, e sotto le stelle perché è primavera e con un po' di fortuna l'anidride carbonica si scongelerà. A sentire l'impulso di danzare sono le creature dei fondali marini che non hanno mai visto il sole, così come gli esseri umani urbanizzati il cui unico contatto con la natura è stato quella volta in cui hanno messo sotto una pecora con la Volvo.
Danzano innocentemente
giovani
matematici dalla barba incolta accompagnati da un'inesperta fisarmonica che suona L'inquilino della comare, e danzano spietatamente uomini del calibro dei Ninja della Moresca di Nuova Ankh, che sono in grado di fare cose bizzarre e terribili con un fazzoletto e una campanella.
Nessuno danza mai come si deve.
Tranne nel Mondo Disco, che è piatto e sostenuto dal dorso di quattro elefanti che viaggiano nello spazio sul guscio della Grande A'Tuin, la tartaruga del mondo.
E anche lì, il giusto modo di danzare lo trovi solo in un posto. È un piccolo paese sulle Ramtop Mountains, dove il grande, semplice segreto si tramanda da generazioni.
Terry Pratchett
Cit. da
Il tristo mietitore ‐ Incipit
Frasi di Terry Pratchett
Alla luce delle torce vide che si trattava di un uomo vecchissimo, del tipo scarno che in genere viene definito "agile", con la testa completamente calva, una barba quasi fino alle ginocchia e un paio di gambe simili a stecchini sulle quali le vene varicose avevano tracciato la pianta stradale di una città di grosse dimensioni. Malgrado la neve, non aveva addosso che un paio di brache di pelle ornato di borchie e un paio di stivali capaci di ospitare senza difficoltà un secondo paio di piedi.
I due druidi più vicini a lui si scambiarono un'occhiata e alzarono le loro falci. Una rapida macchia confusa e i due crollarono a terra contorcendosi di dolore e rantolando.
Nel parapiglia che seguì, Scuotivento scivolò verso la pietra dell'altare, reggendo guardingo il coltello per non attrarre indesiderabili commenti. In realtà, nessuno gli prestava molta attenzione. I druidi, in massima parte i più
giovani
e più muscolosi che non erano fuggiti via dal circolo, si erano radunati intorno al vecchio a discutere del sacrilegio perpetrato verso il cerchio delle pietre. Però, a giudicare dal rumore delle cartilagini spaccate, era il vecchio a condurre il dibattito.
Terry Pratchett
Cit. da
La luce fantastica
Frasi di Terry Pratchett
Sotto la dottrina del multiculturalismo di stato, abbiamo incoraggiato culture differenti a vivere vite separate, staccate l'una dall'altra e da quella principale. Non siamo riusciti a fornire una visione della società, alla quale sentissero di voler appartenere. Tutto questo permette che alcuni
giovani
musulmani si sentano sradicati.
[...]
Una società passivamente tollerante rimane neutrale tra valori differenti. Un paese davvero liberale fa molto di più. Esso crede in certi valori e li promuove attivamente.
David Cameron
Frasi di David Cameron
Nell'estate del 1922, il ritmo della città era sull'orlo della frenesia. Le azioni raggiungevano vette da record e Wall Street prosperava in un crescente delirio di ricchezza. Le feste erano più fragorose, gli spettacoli più eclatanti, gli edifici più alti, la morale più licenziosa e il proibizionismo aveva prodotto l'effetto contrario, riducendo il costo degli alcolici. Wall Street irretiva
giovani
ambiziosi e io ero uno di questi. Affittai una casa a venti miglia dalla città, a Long Island. Vivevo a West Egg, nel cottage dimenticato da un , strizzato dalle ville dei nuovi ricchi. Per cominciare mi comprai una decina di volumi su credito bancario e investimenti, cose nuove per me.
[...]
A Yale avevo sognato di fare lo scrittore, ma ora ci avevo rinunciato. Col sole che splendeva e le foglie che esplodevano sugli alberi, decisi che avrei passato l'estate a studiare. Ed è probabile che lo avrei fatto, se non fossi stato distratto dagli sfrenati divertimenti che ammiccavo da oltre le mura di quel colossale castello, di proprietà di un signore che ancora non avevo conosciuto, un certo Gatsby.
Nick Carraway
Dal film:
Il grande Gatsby
Scheda film e trama
Frasi del film
Io spero che i
giovani
mi seguano nel senso di non fare quello che ho fatto io. Non vale la pena di mettere tutto in gioco per un trionfo. La vita è fatta di tante cose, famiglia, amici: giocarsi tutto come ho fatto io non ha senso. A Pechino ho vinto perché ero sereno ed è quella la chiave di tutto.
Alex Schwazer
Cit. da
Conferenza stampa, 8 agosto 2012
Frasi di Alex Schwazer
Farei "Piazza Pulita" della legge elettorale, di questa casta di politici che non è stata eletta dai cittadini. Farei piazza pulita dei fannulloni di Stato, di quelli che hanno maturato una pensione di 50.000 euro al mese con il sistema retributivo. Delle grandi ingiustizie del nostro Paese, quelle che vengono pagate dai
giovani
.
[Nel 2013]
Corrado Formigli
Frasi di Corrado Formigli
Non sono un pacifista. A chi mi desse uno schiaffo sulla guancia non porgerei mai l'altra, ma mi difenderei a denti stretti. La guerra è per metà fatta di paura e per metà di noie. I
giovani
del mio paese non sono per la guerra. Non sono nemmeno per il servizio militare. Gli orfani di guerra, poi, la considerano il peggiore dei mali.
Günter Grass
Frasi di Günter Grass
Io vidi il nostro secolo quattro volte. La prima volta fu sulla terrazza dello Stabilimento di Lido, a Venezia, tre anni sono. Egli sedeva tutto grigio fra due scarpini gialli e una cravatta rossa, presso l'entrata del caffè, al tavolino di destra. Era certo più
giovani
lmente elegante che non convenisse alla sua vecchiaia; ridicolo, però, non era.
Antonio Fogazzaro
Cit. da
Sonatine bizzarre - Il nostro secolo ‐ Incipit
Frasi di Antonio Fogazzaro
Focoso e impetuoso com'era, Franco aveva tuttavia la semplice tranquilla fede d'un bambino. Punto orgoglioso, alieno dalle meditazioni filosofiche, ignorava la sete di libertà intellettuale che tormenta i
giovani
quando la loro ragione ed i loro sensi cominciano a trovarsi a disagio nel duro freno di una credenza positiva.
Antonio Fogazzaro
Cit. da
Piccolo mondo antico
Frasi di Antonio Fogazzaro
Bisogna capire la vita. Capirla quando si è
giovani
.
Cesare Pavese
Cit. da
La spiaggia
Frasi di Cesare Pavese
A quei tempi era sempre festa. Bastava uscire di casa e traversare la strada, per diventare come matte, e tutto era così bello, specialmente di notte, che tornando stanche morte speravano ancora che qualcosa succedesse, che scoppiasse un incendio, che in casa nascesse un bambino, e magari venisse giorno all'improvviso e tutta la gente uscisse in strada e si potesse continuare a camminare camminare fino ai prati e fin dietro le colline. - Siete sane, siete
giovani
, - dicevano, - siete ragazze, non avete pensieri, si capisce -. Eppure una di loro, quella Tina che era uscita zoppa dall'ospedale e in casa non aveva da mangiare, anche lei rideva per niente, e una sera, trottando dietro gli altri, si era fermata e si era messa a piangere perché dormire era una stupidaggine e rubava tempo all'allegria.
Cesare Pavese
Cit. da
La bella estate
‐ Incipit
Frasi di Cesare Pavese
Meleagro. Non so. Ma ho sentito narrare di libere vite di là dai monti e dai fiumi, di traversate, di arcipelaghi, d'incontri con mostri e con dèi. Di uomini più forti anche di me, più
giovani
, segnàti da strani destini.
Ermete. Avevano tutti una madre, Meleagro. E fatiche da compiere. E una morte li attendeva, per la passione di qualcuno. Nessuno fu signore di sé né conobbe mai altro.
[La madre]
Cesare Pavese
Cit. da
Dialoghi con Leucò
Frasi di Cesare Pavese
[La grande scuola difensiva italiana si sta esaurendo?]
Non è solo un problema dell'Italia. Nelle
giovani
li c'è poca specializzazione nel ruolo. Nel mondo, ormai, solo Thiago Silva è l'unico che può cambiare una partita. Probabilmente imparare a correre dietro l'avversario è molto più duro che attaccare e meno gratificante.
Paolo Maldini
Cit. da
Da un'intervista del 29 dicembre 2012 a Repubblica
Frasi di Paolo Maldini
Parliamo del Milan, perché io ho avuto la fortuna di partecipare a 25 anni splendidi. Beh, quando sono arrivato, io ho trovato già una grande base per costruire una grande squadra: grandi calciatori e grandi persone. Berlusconi è arrivato e ci ha insegnato a pensare in grande. Certo, con gli investimenti, perché comprava i migliori. Ma lui ci ha messo la mentalità nuova, soprattutto: Sacchi e l'idea che il club dovesse diventare un modello per il tipo di gioco, per le vittorie. Insomma, si è creato veramente qualcosa di magico, grazie alla personalità di chi già c'era e di chi è arrivato. A poco a poco, questo si è perso e il Milan si è trasformato, da squadra magica, in una squadra assolutamente normale. E sa perché? Perché - a differenza di tanti grandi club europei con un passato simile, tipo Real, Barcellona e Bayern, dove chi ha scritto la storia della squadra è andato a lavorare lì per trasmettere ai
giovani
quello che aveva imparato - nel Milan la società stessa ha smesso di trasmettere quel messaggio, al di là degli investimenti. All'interno del Milan attuale non c'è nessuno, tra quelli che ne hanno fatto la storia, ad avere un ruolo non marginale.
Paolo Maldini
Cit. da
Da un'intervista del 29 dicembre 2012 a Repubblica
Frasi di Paolo Maldini
Legna da ardere
Era la metà di agosto e Myers era sospeso a metà tra una vita e l'altra. L'unica differenza, rispetto alle altre volte, era che questa volta era sobrio. Aveva appena passato ventotto giorni in un centro di disintossicazione. Ma proprio in quel periodo a sua moglie era saltato il ticchio di mettersi insieme a un altro ubriacone, un loro amico. Il tizio era da poco riuscito a procurarsi dei soldi e andava dicendo che voleva investirli in un bar-ristorante nella parte orientale dello stato.
Raymond Carver
Cit. da
Se hai bisogno, chiama. Racconti postumi e
giovani
li ‐ Incipit
Frasi di Raymond Carver
L'ideologia egemone censura l'agricoltura imponendo ai contadini un nuovo ruolo: li trasforma, per esempio, nei custodi del territorio o nei difensori della Terra. Ma la terra di cui parlano gli agricoltori, quella che dà loro di che vivere, non ha bisogno di alcuna maiuscola per acquisire valore. La terra dei contadini è quella che calpestano con i piedi, arida o generosa, fertile o secca. Una buccia di pochi centimetri quadrati di superficie, ricca di sali minerali e sostanze organiche in decomposizione, che garantisce la sopravvivenza all'umanità. La terra, per i contadini, è madre. Forza generatrice che dà frutto, che viene lavorata, che si bagna del loro sudore. Terra che fa innamorare e che fa bestemmiare. Terra che è felice quando viene concimata. Terra domata dalla forza degli animali e dalla forza ambigua della tecnologia. Terra sconosciuta, ormai, a troppi
giovani
. Terra che si smarrisce nell'anonimato delle periferie urbane e che viene dimenticata dalle generazioni cui abbiamo negato il piacere di giocare tra i fossi, di correre nei campi, di inseguire gli insetti o di accarezzare gli animali.
Luca Zaia
Cit. da
Adottare la terra
Frasi di Luca Zaia
In quanto alla loro vita di
giovani
di domani, non posso dire ai miei ragazzi che l'unico modo di amare la legge è di obbedirla. Posso solo dir loro che essi dovranno tenere in tale onore le leggi degli uomini da osservarle quando sono giuste (cioè quando sono la forza del debole). Quando invece vedranno che non sono giuste (cioè quando non sanzionano il sopruso del forte) essi dovranno battersi perché siano cambiate.
Don Milani
Cit. da
Lettera ai giudici
Frasi di Don Milani
Su una parete della nostra scuola c'è scritto grande: I CARE. È il motto intraducibile dei
giovani
americani migliori. Me ne importa, mi sta a cuore. È il contrario esatto del motto fascista -Me ne frego-.
Don Milani
Frasi di Don Milani
Avere il coraggio di dire ai
giovani
che essi sono tutti sovrani, per cui l'obbedienza non è ormai più una virtù, ma la più subdola delle tentazioni, che non credano di potersene far scudo né davanti agli uomini né davanti a Dio, che bisogna che si sentano ognuno l'unico responsabile di tutto.
Don Milani
Frasi di Don Milani
I giardini di marzo si vestono di nuovi colori | e le
giovani
donne in quei mesi vivono nuovi amori.
Lucio Battisti
Cit. da
I giardini di marzo
Frasi di Lucio Battisti
Nuove sensazioni, |
giovani
emozioni | si esprimono purissime | in noi. | La veste dei fantasmi del passato | cadendo lascia il quadro immacolato | e s'alza un vento tiepido d'amore, | di vero amore.
Lucio Battisti
Cit. da
Il mio canto libero
Frasi di Lucio Battisti
Con MTV ho lavorato per cinque anni, nel momento di massimo splendore della rete. Essere in diretta tutti i giorni è una palestra assoluta per chi fa il mio mestiere; con MTV poi ho raggiunto grande popolarità presso i
giovani
.
Paolo Ruffini
Frasi di Paolo Ruffini
C'era una volta un gruppo di
giovani
che si preparavano a diventare Cavalieri della Tavola Rotonda, alla corte di Camelot. Tra loro c'era anche il figlio di Artù.
Re Artù teneva in grande considerazione la preparazione di tutti i ragazzi e ogni giorno chiedeva aggiornamenti e informazioni a Merlino:
- "
Mi raccomando: sono loro il futuro di Camelot!
"
Questi
giovani
venivano educati ai grandi valori, sottoposti a prove fisiche a volte estenuanti, e non mancavano le prove di intelligenza.
Arrivò il giorno dell'ultima prova: in sostituzione di Merlino si presentò un ragazzino, designato dal mago come suo personale assistente.
- "
Come prova finale
" - disse l'assistente di Merlino - "
dovrete riuscire ad aprire questa porta senza sfondarla.
"
I
giovani
pensarono tutti che la prova era fin troppo facile, tanto che alcuni di essi scoppiarono in una risata. Ma dovettero ricredersi.
La porta si presentava senza serratura e senza chiave.
I
giovani
cominciarono allora a confrontarsi per escogitare assieme un modo di aprire la porta, ma non riuscirono a mettersi d'accordo: ognuno voleva prevalere e nessuno riuscì a esprimersi efficacemente, perché ciascuno parlava senza lasciare finire l'altro.
- "
Troppe bocche e poche orecchie!
" - pensò l'assistente di Merlino.
Il ragazzino cercò di aiutare i
giovani
che volevano diventare Cavalieri dando loro dei suggerimenti, ma nessuno volle dargli attenzione, proprio perché egli era solo un ragazzino.
Alla fine, sconfortati, si arresero tutti, eccetto il figlio di Artù, che ammise di non sapere più cosa fare e chiese aiuto all'assistente, che gli rispose:
- "
Cosa fai quando vuoi farti accogliere in una casa che ha la porta chiusa?
"
Il figlio di Artù allora capì e bussò. La porta si aprì.
- "
Ma perché, non ce l'hai detto, prima?
" - chiesero stizziti tutti.
- "
Perché, solo ora, qualcuno ha deciso di ascoltarmi!
"
Così dicendo, il ragazzino assistente rivelò la sua vera identità trasformandosi nel Mago Merlino.
Morale: ragiona sempre, con la tua testa, ma non dimenticare di ascoltare chi ti è accanto.
Da:
La prova della porta
Gli atti impuri sono un peccato così grave che la Vergine Maria distoglie il viso e piange! Ella piange quando guarda giù al lungo spaventoso orizzonte del tempo e osserva con orrore lo spettacolo dei ragazzi di Limerick che lordano loro stessi, corrompono loro stessi insozzando i loro
giovani
corpi che sono il tempio dell Spirito Santo, interferendo con loro stessi!
Prete
Dal film:
Le ceneri di Angela
Scheda film e trama
Frasi del film
Voi
giovani
potete dare prima di tutto un contributo di attenzione. Io credo che tenere altissima l'attenzione rispetto a certi fenomeni è importante, e soprattutto anche un contributo di conoscenza. Bisogna smetterla col pensare che certi fenomeni tanto sono lontani, che sono fenomeni che riguardano il meridione.
[18 dicembre 2009]
Raffaele Cantone
Frasi di Raffaele Cantone
[...]
il rapporto dei campioni dello sport con i
giovani
, con la società civile, con le tifoserie. Personaggi visti, oggettivamente, come simboli. E a loro non può non competere la responsabilità, per questo, di essere simboli positivi: di riscatto sociale e di capacità personale premiata attraverso i successi sportivi, la fama, il denaro. Se sporcano la loro immagine con frequentazioni dubbie e censurabili, se aderiscono acriticamente alle richieste che arrivano dai loro agenti e accettano i tour nelle Vele di Scampia, inquinano il simbolo e il valore sociale proprio e dello sport.
[Sport pulito e simboli da proteggere ‐ Il Mattino di Napoli, 6 giugno 2011]
Raffaele Cantone
Frasi di Raffaele Cantone
Oh, Gesù! Signorina, ma Voi siete uscita pazza! Eh... io capisco la promiscuità dei
giovani
... eh... eh... dei
giovani
d'oggi, ma... ma proprio con me volete fare il coso? Ma... Voi... Lasciate che Ve lo dica, Voi siete davvero 'nu poco zoccola!
[a Susan, che si era infilata nel suo letto, pensando di trovarvi Paolo]
Il Sig. Pinardi
Dal film:
Sapore di mare 2 - Un anno dopo
Scheda film e trama
Frasi del film
C'era una volta un anziano samurai che si dedicava a insegnare il buddismo zen a
giovani
allievi. Malgrado la sua età, correva la leggenda che fosse ancora capace di sconfiggere qualunque avversario.
Un pomeriggio si presentò un giovane guerriero conosciuto per la sua totale mancanza di scrupoli. Egli era famoso per l'uso della tecnica della provocazione: aspettava che l'avversario facesse la prima mossa e, dotato di una eccezionale intelligenza che gli permetteva di prevedere gli errori che avrebbe commesso l'avversario, contrattaccava con velocità fulminante. Questo giovane e impaziente guerriero non aveva mai perduto uno scontro. Conoscendo la reputazione del samurai, aveva deciso di sfidarlo, sconfiggerlo e accrescere così la propria fama.
Tutti gli allievi del vecchio samurai si dichiararono contrari all'idea, ma il maestro decise ugualmente di accettare la sfida lanciata dal giovane guerriero.
Si recarono tutti nella piazza della città: il giovane cominciò a insultare l'anziano maestro. Lanciò prima alcuni sassi nella sua direzione, gli sputò poi in faccia. Gli urlò tutti gli insulti che conosceva, offendendo addirittura i suoi antenati. Per lunghe ore fece di tutto per provocarlo, tuttavia il vecchio si mantenne impassibile.
Sul finire del pomeriggio, quando ormai si sentiva esausto e umiliato, l'impetuoso guerriero si ritirò.
Delusi dal fatto che il maestro avesse accettato tanti insulti e tante provocazioni senza reagire, gli allievi gli domandarono:
- "
Come avete potuto sopportare tante indegnità? Perché non avete usato la vostra spada? Anche sapendo che avreste potuto perdere la lotta, avreste mostrato il vostro coraggio! La gente penserà che siete un codardo!
"
L'anziano maestro samurai, allora domandò loro:
- "
Se qualcuno vi si avvicina con un dono e voi non lo accettate, a chi appartiene il dono?
"
- "
Appartiene a chi ha tentato di regalarlo
" - rispose uno dei ragazzi.
- "
Lo stesso vale per l'invidia, la rabbia e gli insulti
" - disse il maestro - "
Quando invidia, rabbia e insulti non vengono accettati, continuano ad appartenere a chi li porta con sé
".
Da:
Come reagire alle offese, all'invidia e alla rabbia
I
giovani
, i
giovani
! Che scrivono sui muri.
Giovani
studenti,
giovani
operai, che vanno in giro di notte, che parlano di rivoluzione al telefono, nelle facoltà, nei reparti! Tonnellate di vernice rossa per insultarci. Lo so io quello che ci vorrebbe! Altro che la squadra imbianchini per cancellare quest'ondata eversiva, anti autoritaria.
[...]
I nostri
giovani
colleghi devono tornare a scuola, nelle università, nelle fabbriche devono entrare e si facciano crescere la barba, i capelli. Indossino tute sporche di grasso. Noi dobbiamo sapere tutto, dobbiamo controllare tutto... Servendoci anche dei nostri figli, se necessario.
Il dottore
Dal film:
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
Scheda film e trama
Frasi del film
«Tutti noi l'abbiamo sognato da
giovani
» disse il vescovo Kelly.
Gli altri seduti intorno al tavolo mormorarono qualcosa e annuirono.
«Non c'è ragazzo cristiano» continuò il vescovo «che una notte non si domandi: sono io, Lui? È questa la sua Seconda Venuta finalmente, e sono io, Lui? Oh mio caro Signore sarebbe grandioso se fossi io Gesù!»
Ray Bradbury
Cit. da
Il Messia ‐ Incipit
Frasi di Ray Bradbury
Da trent'anni seguo una ferrea regola, come voi
giovani
dite spesso: chi piagnucola perde.
[a Cassandra]
Larofsky
Dal film:
4.3.2.1
Scheda film e trama
Frasi del film
Non sono aderente al Movimento 5 Stelle ma trovo esagerati e ingiusti gli attacchi a Beppe Grillo. Egli ha denunziato la paralisi e l'impotenza del Parlamento, che non si può disconoscere. Il Parlamento, quale organo che approva leggi per il bene comune, di fatto non esiste. È un'amara realtà, non un'offesa al Parlamento. Laura Boldrini non si deve offendere, deve prenderne atto. Vorrei sapere quali leggi il Parlamento ha approvato nei suoi primi mesi di vita! E quali sta discutendo, di quelle che interessano i
giovani
e il lavoro. Nessuna! La finta legge che cercava risorse, abrogando il finanziamento pubblico dei partiti, dovrebbe entrare in vigore solo nel 2017! Vergogna!
[13 giugno 2013]
Ferdinando Imposimato
Frasi di Ferdinando Imposimato
La domanda è: perché oggi gli uomini e le donne sono ridotti a puri oggetti sessuali?
[...]
La risposta, secondo me, è che oggi ci sono
giovani
che vivono solo nella dimensione dei social network, che non è la realtà. Ma per loro realizzarsi come individui significa avere migliaia di amici su Facebook, non averne uno vero nella realtà. Importa la quantità, non la qualità del contatto. A quel punto la virtualità domina sulla realtà: perché è più facile avere degli amici a cui chiedi solo di cliccare su Mi piace, che costruire un rapporto vero e quotidiano. A quel punto se scegli il virtuale e non il reale, allora la perfezione è più a portata di mano: fare sesso da solo davanti al computer è più facile che farlo con una ragazza da conquistare. Così come innamorarsi del protagonista di un film hollywoodiano è meno faticoso che trovare un ragazzo vero, che inoltre non sarà mai così bello, sensibile e perfetto.
Joseph Gordon-Levitt
Frasi di Joseph Gordon-Levitt
Mattone polacco minimalista di scrittore morto suicida
giovani
ssimo! Copie vendute: 2.
[Parlando del libro che sta comprando Giacomo]
Giovanni
Dal film:
Tre uomini e una gamba
Scheda film e trama
Frasi del film
Padre di Joe
: Non ho niente a questo mondo che valga qualche cosa. La casa piccola, il lavoro piccolo, anche il mio stipendio è piccolo, un figlio piccolo. Oh, a pensarci bene neanch'io sono davvero un gigante. Tutto quello che mi circonda è piccolo, modesto, tranne questa canna da pesca. E ogni anno ci avvolgo sul rocchetto il miglior filo di seta. E la vernice? Viene dalla Cina. È la migliore del mondo! Guarda che roba, la migliore ambra. Nessuno ha una canna da pesca come questa, nemmeno il direttore della banca. La mia vita è così povera e squallida che senza questa canna niente mi distinguerebbe dagli altri, niente. Ecco perché le voglio bene.
Joe
: Dimmi, papà, le vuoi bene più di me?
Padre di Joe
: Naturalmente, che cos'hai per essere un uomo diverso dagli altri? Non hai niente di speciale.
Joe
: Invece sì, papà.
Padre di Joe
: Che cosa?
Joe
: Ora non sono niente di speciale, ma un giorno lo sarò.
Padre di Joe
: Certo che lo sarai. Non stai forse per restituire la democrazia al mondo libero?
Joe
: Cos'è la democrazia?
Padre di Joe
: Mah, con precisione non lo so nemmeno io. È come una specie di governo. Riguarda però i
giovani
che si uccidono tra di loro se non sbaglio.
Joe
: I vecchi non si uccidono tra di loro?
Padre di Joe
: I vecchi mantengono accesi i focolari nelle case.
Joe
: Perché, non lo potrebbero fare anche i
giovani
?
Padre di Joe
: Sì, ma vedi i
giovani
non hanno una loro casa, ecco perché debbono andare ad ammazzarsi tra di loro.
Joe
: Quando verrà il mio turno tu vorrai che ci vada?
Padre di Joe
: Per la democrazia ogni uomo deve dare anche l'unico figlio che ha.
Dal film:
E Johnny prese il fucile
Scheda film e trama
Frasi del film
Questi attori,
giovani
e vecchi, li ho amati enormemente, ma ho tuttavia sempre stabilito con loro un rapporto conflittuale. Con l'attore c'è sempre un conflitto, necessario e produttivo. È solo allora che il lavoro del regista con l'attore diventa esaltante. È un lavoro molto duro, certe volte di una crudeltà fisica e mentale sfiancante. Come se si trattasse di impadronirsi, per qualche istante, di ogni possibilità di reazione da parte degli altri.
Francesco Rosi
Frasi di Francesco Rosi
Tutto quello che voglio dire ai
giovani
è che non diventerete nulla nella vita se non imparerete a impegnarvi per un obiettivo. Dovete andare in profondità dentro voi stessi per vedere se siete disposti a fare i sacrifici necessari.
Louis Zamperini
Cit. da
"Devil at My Heels": A Heroic Olympian's Astonishing Story of Survival as a Japanese POW in World War II
Frasi di Louis Zamperini
"La Gelosia" è il brano con cui mi sono presentata nel 2012 a Sanremo
Giovani
e la mia fortuna è stata che il giorno del provino Francesco
[Silvestre]
mi ha sentito e visto sul web in diretta. Quando ci siamo incontrati in "Ultrasuoni" oltre ad esser già entusiasta e incredula di poter lavorare con questa etichetta, ho avuto l'incantevole sorpresa da Kekko di voler fortemente duettare con me in quel brano che tanto lo avevo colpito, "La Gelosia".
Bianca Atzei
Frasi di Bianca Atzei
Oggi non è giornata per fare politica. Mi sono riservato questa occasione come unico impegno di oggi per parlare brevemente con voi della minaccia insensata della violenza in America che macchia ancora la nostra nazione e la vita di tutti noi. Non è la preoccupazione di una sola razza. Le vittime della violenza sono neri e bianchi, ricchi e poveri,
giovani
e vecchi, famosi e sconosciuti.
Prima di ogni altra cosa erano esseri umani a cui altri esseri umani volevano bene e di cui avevano bisogno.
Nessuno, in qualsiasi posto viva e qualsiasi cosa faccia, può essere certo di chi sarà il prossimo a soffrire per un insensato atto di sangue. Eppure la violenza continua, continua, continua in questo nostro Paese. Perché? Che cosa ha mai ottenuto la violenza? Che cosa ha mai creato? Quando un americano toglie la vita ad un altro americano, sia se viene fatto in nome della legge o contro la legge, da un uomo o da una banda, a sangue freddo o in preda al furore, in un attacco di violenza o in risposta alla violenza, quando strappiamo il tessuto della vita che l'altro ha faticosamente e goffamente creato per sé e per i propri figli, quando lo facciamo, l'intera nazione è degradata. Eppure sembra che tolleriamo un crescente livello di violenza che ignora l'umanità che ci accomuna e le nostre pretese di civiltà. Troppo spesso rendiamo onore alla spavalderia, alla prepotenza e a chi esercita la forza. Troppo spesso scusiamo coloro che costruiscono la propria vita sui sogni infranti di altri esseri umani. Ma è una cosa chiara, la violenza genera violenza, la repressione genera rappresaglia e soltanto la pulizia di tutta la nostra società potrà estirpare questo male dalla nostra anima. Quando si insegna un uomo a odiare, ad avere paura del proprio fratello, quando si insegna che un uomo ha meno valore a causa del colore della sua pelle o delle sue idee o della politica che segue, quando si insegna che chi è diverso da te minaccia la tua libertà o il tuo lavoro o la tua casa o la tua famiglia, allora si impara ad affrontare l'altro non come un compatriota ma come un nemico, da trattare non con la collaborazione ma con la conquista. Per soggiogarlo e sottometterlo. Impariamo, in sostanza, a guardare i nostri fratelli come alieni. Uomini alieni con cui dividiamo una città ma non una comunità. Uomini legati a noi da un'abitazione comune ma non da un impegno comune.
Impariamo a dividere soltanto una paura comune, soltanto un desiderio comune di ritirarci gli uni dagli altri, soltanto un impulso comune a reagire al disaccordo con la forza. La nostra vita su questo pianeta è troppo breve, il lavoro da svolgere è troppo vasto, perché questo spirito prosperi ancora a lungo nella nostra nazione. È evidente che non possiamo bandirlo con un programma né con una risoluzione, ma possiamo forse ricordare, anche una sola volta, che quelli che vivono con noi sono nostri fratelli che dividono con noi lo stesso breve arco di vita, che cercano come facciamo noi, soltanto la possibilità di vivere la propria vita con uno scopo e in felicità conquistandosi la realizzazione e la soddisfazione che possono.
Sicuramente il legame di un destino che ci accomuna, il legame di scopi che ci accomunano, può cominciare a insegnarci qualcosa. Sicuramente possiamo imparare, almeno, a guardare chi ci sta intorno, il nostro prossimo e possiamo cominciare a lavorare con maggiore impegno per ricucire le ferite che ci sono tra noi e per tornare ad essere fratelli e compatrioti nel cuore.
Robert Kennedy
Dal film:
Bobby
Scheda film e trama
Frasi del film
Giornalista
: Walter, Walter, Walter, guarda qua, guarda in camera, dicci... l'italia vuole sapere perché, perché... perché hai ucciso tuo padre?
Walter
: Perché non gli andava giù Nietzsche.
Giornalista
: Ecco, guardateli i
giovani
di oggi, sono inquieti, sono irrequieti, sono violenti, sono capaci, come Walter, di uccidere il padre perché non gli piace un cantante rock...
Dal film:
Tutti giù per terra
Scheda film e trama
Frasi del film
Due uomini, entrambi molto malati, occupavano la stessa stanza d'ospedale. Ad uno dei due uomini era permesso mettersi seduto per un'ora ogni pomeriggio in modo da permettere il drenaggio del sangue: il suo letto era vicino all'unica finestra della stanza. L'altro uomo purtroppo doveva restare sempre sdraiato.
Da subito i due si fecero compagnia, approfondendo la reciproca conoscenza con il passare dei giorni: passavano le ore parlando dei loro figli, delle mogli, delle famiglie, della propria casa, del lavoro e delle belle esperienze di viaggio che avevano fatto negli anni passati.
Ogni pomeriggio, nell'ora che gli era permessa, l'uomo che stava nel letto vicino alla finestra si sedeva e passava il tempo raccontando al suo nuovo amico tutte le cose che da lì poteva vedere; l'altro paziente, grazie anche alla passione che l'amico metteva nel descrivere, cominciò a vivere meglio quelle ore di sofferenza: i dolori venivano leniti dai colori del mondo esterno.
L'uomo seduto raccontava all'altro del parco che poteva ammirare dalla finestra: c'era un delizioso laghetto dove le anatre e i cigni giocavano nell'acqua; c'erano bambini che nel laghetto facevano navigare le loro barchette di carta o telecomandate. Poco più in là,
giovani
coppie di innamorati passeggiavano abbracciati oppure mano nella mano, tra fiori di ogni colore; in lontananza c'era una bella vista della città.
Mentre l'uomo dalla finestra descriveva tutto questo con abbondanza di particolari, l'uomo costretto a rimanere sdraiato dall'altra parte della stanza chiudeva gli occhi e immaginava le scene.
In un caldo pomeriggio, l'uomo della finestra descrisse una parata che stava passando. Sebbene l'altro uomo non potesse vedere la banda, poteva sentirla e vederla con gli occhi della sua mente, così come l'uomo dalla finestra gliela descriveva. Così passavano i giorni.
Un mattino l'infermiera del turno di giorno portando loro dell'acqua trovò il corpo senza vita dell'uomo il cui letto stava vicino alla finestra: l'uomo era morto pacificamente nel sonno, senza soffrire. L'infermiera diventò molto triste e chiamò altre persone perché potessero portare via il corpo.
Non appena gli sembrò appropriato, l'uomo rimasto solo in stanza chiese se poteva spostarsi nel letto vicino alla finestra. L'infermiera fu felice di spostare il suo letto: dopo essersi assicurata che stesse bene e che tutto fosse a posto, lo lasciò solo. Lentamente, non senza dolori, l'uomo si sollevò su un gomito per vedere il mondo esterno dalla finestra, per la prima volta da quando era in quella stanza. Essa si affacciava su un muro bianco.
L'uomo chiamò l'infermiera e le chiese che cosa poteva avere spinto il suo amico morto a descrivere le cose meravigliose che sempre gli raccontava, facendo finta di vederle al di fuori di quella finestra. L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e non poteva nemmeno sapere che ci fosse un muro.
Morale: vi è una splendida felicità nel rendere felici gli altri, anche a dispetto della nostra precaria situazione. Un dolore condiviso è dimezzato, ma la felicità divisa si moltiplica! Vuoi sentirti ricco? Prova a contare tutte quelle cose che possiedi che il denaro non può comprare. L'oggi è un dono: proprio per questo motivo che si chiama "presente".
Da:
Finestra sul mondo
C'era una volta un saggio maestro eremita che accoglieva alla sua scuola tutti i
giovani
generosi e pieni di ideali che volevano apprendere la vera saggezza. Per conoscere la loro indole più intima aveva ideato un curioso espediente.
Davanti all'alloggio di ogni allievo il maestro aveva collocato un piccolo secchio d'acqua piovana in cui aveva fatto cadere una formica.
Un bel dì, arrivarono tre allievi.
Il primo guardò nel suo secchio, vide la formica e le disse:
"
Cosa ci fai nel mio secchio d'acqua piovana?
" La schiacciò e la rimosse.
Egoismo
.
Poi arrivò il secondo. Guardò nel secchio, vide la formica, e le parlò così:
"
Sai, è molto caldo anche per le formiche. Tu non fai nessun danno, resta pure nel secchio
".
Tolleranza
.
Arrivò il terzo allievo, il quale e non pensò a comportarsi con tolleranza, né con egoismo. Vide la formica nel secchio e, spontaneamente, le diede un po' di zucchero.
Amore
.
Morale: quando qualcuno sulla strada, ha bisogno di voi cosa fate? Qualcuno pensa di essere di fretta e passa oltre. Altri si dispiacciono ma non fanno nulla. Altri ancora si fermano e cercano di prestare aiuto e soccorso.
Non si ama per ricevere amore in cambio. Si ama per amare.
Da:
Il saggio eremita e le formiche nei secchi d'acqua
Gianni
[legge una delle poesie di Adriana]
: Quando la luna sostituisce il sole | Quando la luce diventa di stella | Nei miei occhi si spegne la speranza e nel mio cuore si accende l'ombra. Bella! Molto delicata! Femminile!
Adriana
: Ah.. Be'... Cose di tanto tempo fa... Ah.
Gianni
: Si sente una... una sorta di malinconia
giovani
le...
Adriana
: Ah, ecco, guarda: questa è la mia preferita! Vuoi che te la legga?
Gianni
: Eh, sono qua per questo.
Adriana
: Si intitola Io e il mio gatto.
Gianni
: Interessante!
Adriana
: Oh, però, se non ti piace, dimmi la verità!
Gianni
: Sarò spietato!
Adriana
: Allora, Io e il mio gatto: Io e il mio gatto ci teniamo compagnia | E quando il tramonto ci dà nostalgia | Tra una carezza e un miagolio | Intanto la notte scende sul pendio... Carina, no?
Gianni
: Fantastica! Assolutamente fantastica!
Dal film:
Sapore di mare
Scheda film e trama
Frasi del film
[Cat e Hutch sono sdraiati in terra a faccia in giù. Cacopoulos li sta rapinando.]
Cacopoulos
: Corre voce che abbiate ripulito una banca. Si dà il caso che io avessi dei risparmi in quella banca.
Cat
: Risparmiati le amenità.
Cacopoulos
: Oh, non la prendete storta. Voi siete
giovani
e forti, e io invece... E poi ho altro da fare, devo recuperare molto tempo perduto. Comunque non preoccupatevi, me ne serve solo una piccola parte, quanto basta per tirare un po' avanti.
[vede che nel sacco c'è tantissimo oro]
Però il denaro corrompe l'uomo e lo rende frivolo, così perché restiate forti e puri vi porto via tutto. Un giorno mi ringrazierete!
Hutch
: Senti, prima di andartene c'è un'altra cosa che farei, se fossi in te.
Cacopoulos
: E sarebbe?
Hutch
: Sparami!
Cacopoulos
: Che bell'idea...
Hutch
: Il mondo è troppo piccolo perché tu possa andare abbastanza lontano, ti ritroverei un giorno o l'altro!
Cacopoulos
: Senti, piccolo, devi avere il cervello bacato, Cacopoulos non ammazza citrulli così tanto per fare qualcosa.
Hutch
: Dammi una pistola allora!
Cacopoulos
: Oh, no, anche questo non può essere. Mio nonno mi diceva sempre: "Anche se hai solo un piccolo vantaggio, figliolo, bada a non perderlo: nella migliore delle ipotesi verresti considerato scemo". E per quanto mi riguarda mi sono sempre trovato male a non seguire i consigli del nonno. Salve gente!
[Cacopoulos scappa con l'oro e i cavalli. Hutch strofina la faccia in mezzo alla polvere disperato. Cat ricarica la pistola.]
Hutch
: Sparami, sparami, sparami tu! Un contadino, tu vedi un contadino su uno sporco asino e un attimo dopo stai col culo per terra senza avere neanche il tempo di dire "ahi". Ci siamo lasciati giocare come dilettanti! Ah, la fattoria, la rendita in banca! Sparami! Avanti, sparami! Che stai aspettando, sparami! Sparami!
[Cat gli punta la pistola in volto]
Ehi, un momento. Ma che fai, spari? Sei pazzo? Metti via quell'arnese!
Cat
: Tu risparmiati il fiato. Abbiamo ottanta miglia da fare prima di trovare un posto abitato.
Dal film:
I quattro dell'Ave Maria
Scheda film e trama
Frasi del film
Quando si è
giovani
e belli, si è paranoici e miserabili.
Helen Mirren
Frasi di Helen Mirren
I migliori laureati emigrano. Sarebbe necessario invertire la tendenza che vede pochi studenti in facoltà come matematica e fisica e tanti in lettere e scienze della comunicazione. Queste ultime sono le facoltà nelle quali si dovrebbe introdurre il numero chiuso per non creare nei
giovani
l'illusione di un lavoro soddisfacente.
[Da un'intervista del 2009]
Lorenzo Bini Smaghi
Frasi di Lorenzo Bini Smaghi
Con usura nessuno ha una solida casa
|
di pietra squadrata e liscia
|
per istoriarne la facciata,
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con usura
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non v'è chiesa con affreschi di paradiso
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harpes et luz
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e l'Annunciazione dell'Angelo
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con le aureole sbalzate,
|
con usura
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nessuno vede dei Gonzaga eredi e concubine
|
non si dipinge per tenersi arte
|
in casa ma per vendere e vendere
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presto e con profitto, peccato contro natura,
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il tuo pane sarà staccio vieto
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arido come carta,
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senza segala né farina di grano duro,
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usura appesantisce il tratto,
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falsa i confini, con usura
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nessuno trova residenza amena.
|
Si priva lo scalpellino della pietra,
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il tessitore del telaio
|
CON USURA
|
la lana non giunge al mercato
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e le pecore non rendono
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peggio della peste è l'usura, spunta
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l'ago in mano alle fanciulle
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e confonde chi fila. Pietro Lombardo
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non si fe' con usura
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Duccio non si fe' con usura
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nè Piero della Francesca o Zuan Bellini
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nè fu "La Calunnia" dipinta con usura.
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L'Angelico non si fe' con usura, nè Ambrogio de Praedis,
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nessuna chiesa di pietra viva firmata : "Adamo me fecit".
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Con usura non sorsero
|
Saint Trophine e Saint Hilaire,
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usura arrugginisce il cesello
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arrugginisce arte ed artigiano
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tarla la tela nel telaio, nessuno
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apprende l 'arte d'intessere oro nell'ordito;
|
l'azzurro s'incancrena con usura; non si ricama
|
in cremisi, smeraldo non trova il suo Memling
|
usura soffoca il figlio nel ventre
|
arresta il giovane amante
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cede il letto a vecchi decrepiti,
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si frappone tra
giovani
sposi
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CONTRO NATURA
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Ad Eleusi han portato puttane
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carogne crapulano
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ospiti d'usura.
Ezra Pound
Titolo della poesia:
Contro l'usura
Frasi di Ezra Pound
Quando ero giovane facevo tutte le smorfie possibili, per "costruire" rughe sulla mia faccia. Volevo essere più vecchia. Lo volevo con tutta me stessa, invece ora che ho qualche anno in più mi impongo di non muovere la faccia: stai ferma, non ridere troppo che ti vengono le zampe di gallina, mi dico. Quando sei giovane vorresti essere più vecchia, quando lo diventi faresti carte false per rin
giovani
re. Però, so che vorrei potermi godere tutte le tappe della vita.
Rosario Dawson
Cit. da
Vanity Fair, 17 novembre 2010
Frasi di Rosario Dawson
Madamigella Strozzi, figlia del maresciallo e parente prossima di Caterina de' Medici, sposò, durante il primo anno della Reggenza di questa regina, il conte di Tenda, della casa di Savoia, ricco, di bella persona, signore della corte, che viveva con grande fasto e più atto a farsi stimare che a piacere. La moglie nondimeno l'amò da principio con passione. Era
giovani
ssima; egli non la considerava che una bambina, e presto ne amò un'altra. La contessa di Tenda, di spirito vivo, italiana, divenne gelosa; non si dava pace e non ne lasciava al marito; questi, allora, incominciò ad evitarla e non visse più vicino a lei come si vive con la propria moglie.
Madame de La Fayette
Cit. da
La contessa di Tenda ‐ Incipit
Frasi di Madame de La Fayette
Sogno che lo sport, quello vero, di Abebe Bikila, diventi punto di riferimento per i
giovani
.
Claudio Lotito
Frasi di Claudio Lotito
Yaki
[John Elkann]
lo conosco da bambino. Credo sia un ragazzo
giovani
ssimo che ricopre un ruolo che non ha l'esperienza di poter ricoprire, e che lo porta anche a fare degli errori. Ma mi costa fatica discutere con un ragazzo che potrebbe essere mio figlio. Purtroppo oggi in quella famiglia c'è lui e bisogna parlare con lui. Avrei preferito parlare con suoi parenti e mi sarei sfogato magari di più.
[Repubblica, 17 settembre 2012]
Diego Della Valle
Frasi di Diego Della Valle
[Su John Elkann]
Lo tengano a casa sua, lo tengano un po' a riposo, vada a sciare è una vergogna che uno degli Agnelli dica che oggi in Italia per i
giovani
il lavoro c'è. Dovremmo fare un referendum e chiederci se li vogliamo ancora in Italia.
[L'Espresso.it, 15 febbraio 2014]
Diego Della Valle
Frasi di Diego Della Valle
Il poveretto di Jakie
[John Elkann]
non perde mai tempo di ricordare agli italiani che è un imbecille. È uno che appartiene a una famiglia che ha distrutto una quantità industriale di posti di lavoro e di conseguenza la speranza di molti
giovani
... Uno che si permette di dire che i ragazzi stanno a casa perché non hanno voglia di lavorare perché il lavoro c'è, è un imbecille.
[L'Espresso.it, 15 febbraio 2014]
Diego Della Valle
Frasi di Diego Della Valle
Madre
: Come sta la Silvia?
Michele
: Silvia, non "la Silvia"! Mamma, fortunatamente siamo a Roma non a Milano... "la Silvia", "il Giorgio", "il Pannella", "il Giovanni"... "Cacare", non "cagare". "Fica", non "figa".
Padre
: Michele, per cortesia...
Michele
: No... non sono parolacce. Questo è il linguaggio di noi
giovani
. Noi
giovani
parliamo così.
Dal film:
Ecce bombo
Scheda film e trama
Frasi del film
Andiamo in pensione troppo presto e si muore troppo
giovani
: il nostro fiore della vita dovrebbe essere a 70 anni e la vecchiaia non dovrebbe arrivare prima dei 100.
Joseph Pilates
Frasi di Joseph Pilates
Il principe Doran sollevò uno dei pezzi da cyvasse. "Devo sapere come hai scoperto che Quentyn è partito. Tuo fratello ha intrapreso un lungo e pericoloso viaggio assieme a Cletus Yronwood, maestro Kedry e tre dei migliori
giovani
cavalieri di lord Yronwood. Un viaggio dall'esito quanto mai incerto. Deve riportare indietro ciò che i nostri cuori desiderano." Arianne socchiuse gli occhi. "E che cosa desiderano i nostri cuori?" "Vendetta." La voce di Doran Martell era sommessa, come se temesse che qualcuno fosse in ascolto. "Giustizia" Le dita del principe di Dorne, gonfie per la gotta, premettero il drago di onice nel palmo della mano di Arianne. "Fuoco e sangue."
George R. R. Martin
Cit. da
L'ombra della profezia
Frasi di George R. R. Martin
Eddie e Susannah si coricarono insieme. Quando furono sicuri che il pistolero dovesse essersi addormentato, fecero l'amore. Roland li sentì nella sua lunga veglia e li udì parlare sottovoce dopo l'amore. Parlarono soprattutto di lui. In silenzio, con gli occhi aperti nell'oscurità restò ancora a lungo dopo che il loro mormorio era cessato e il loro respiro si era fuso insieme in un'unica nota regolare. Bello era essere
giovani
e innamorati, pensò. Anche nel cimitero a cui era stato ridotto quel mondo, era bello lo stesso. Vi sia di felicità finché vi è possibile, pensò, perché la morte ci aspetta ancora. Siamo giunti a un torrente di sangue. Esso ci porterà a un fiume di uguale fattura, non ne dubito. E più avanti ancora, a un oceano. In questo mondo le tombe sono spalancate e nessuno dei morti riposa in pace. Quando l'alba cominciava a spuntare, chiuse gli occhi. Dormì brevemente. E sognò di Jake.
Stephen King
Cit. da
Terre desolate
Frasi di Stephen King
Tutte le volte che scendevo in spiaggia a Deya vedevo due
giovani
donne, una piccola e mascolina, con capelli corti e un viso rotondo e divertente; l'altra, simile a una vichinga con un corpo e una testa regali. Durante il giorno stavano da sole. A Deya gli sconosciuti parlavano sempre tra loro perché c'era un solo negozio di alimentari, e tutti si incontravano nel piccolo ufficio postale.
Anaïs Nin
Cit. da
Uccellini - Scirocco ‐ Incipit
Frasi di Anaïs Nin
C'erano due
giovani
sorelle. Una era magra, con capelli scuri, vivace. L'altra era graziosa e delicata. Dorothy aveva forza. Edna aveva una bella voce che ossessionava la gente, e voleva fare l'attrice. Venivano da una famiglia perbene che abitava nel Maryland. Nello scantinato della loro casa il padre organizzava una cerimonia per bruciare i libri di D.H. Lawrence, il che dimostra l'arretratezza di questa famiglia nello sviluppo della vita sessuale.
Anaïs Nin
Cit. da
Uccellini - Due sorelle ‐ Incipit
Frasi di Anaïs Nin
Linda era in piedi davanti allo specchio e si esaminava criticamente alla luce piena del giorno. Passati i trent'anni, incominciava a preoccuparsi dell'età, benché niente in lei tradisse un declino della bellezza. Era snella e d'aspetto
giovani
le. Poteva ingannare chiunque, ma non se stessa. Ai suoi occhi, la sua carne stava perdendo un po' della sua fermezza, un po' di quello splendore marmoreo che tante volte aveva ammirato nello specchio.
Anaïs Nin
Cit. da
Il delta di Venere - Linda ‐ Incipit
Frasi di Anaïs Nin
Richard
: Se non la pianti fermo questo pulmino, è chiaro?
Nonno Edwin
: ...E fermalo! Tanto non sto zitto ‐ vaffancu*o io dico quello che voglio! Ho ancora in cu*o il piombo nazista!
Richard
: Anche il piombo nazista...
Nonno Edwin
: Sei peggio di quegli stronzi di Villa Tramonto!
Frank
: Che è successo a Villa Tramonto?
Sheryl
: Frank, non dargli spago.
Nonno Edwin
: Che è successo? Adesso te lo dico: gli pago il mensile? I soldi li prendono? E allora faccio quel c**zo che voglio!
Sheryl
: Si è messo a sniffare eroina.
Frank
: Come? Sniffavi eroina?
Nonno Edwin
: Sono vecchio!
Frank
: Ma quella roba ti uccide.
Nonno Edwin
: Lo so, non sono scemo. E tu
[Dwayne]
stanne lontano, quando si è
giovani
è da pazzi farsi quella roba.
Frank
: E tu, allora?
Nonno Edwin
: "Io" che? Io sono vecchio, quando si è vecchi è da pazzi non farlo.
Dal film:
Little Miss Sunshine
Scheda film e trama
Frasi del film
Tu sei il numero uno! Tu sei il campione! Tu sei il più grande di tutti i tempi, sei amato dalle donne, amato dai tifosi, tutti ti amano, sei amato dai
giovani
, tu sei il migliore, tu sei l'unico. Rocky è già tuo, è già battuto, non è degno di salire sul ring insieme a te, stasera gli farai vedere chi sei, stasera distruggilo.
Allenatore di Apollo Creed
Dal film:
Rocky II
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutti i genitori fanno del male ai figli, è inevitabile. I
giovani
, come vetro puro, conservano le impronte di quanti li toccano. Alcuni genitori li macchiano, altri li incrinano, altri ancora li frantumano in mille pezzi, senza possibilità di recupero.
Mitch Albom
Cit. da
Le cinque persone che incontri in cielo
Da
giovani
c'imbattiamo nelle difficoltà. Da vecchi le difficoltà s'imbattono in noi.
Josh Billings
Sarò oggetto di biasimo. Ma cosa posso farci? È forse colpa mia se ho compiuto dodici anni qualche mese prima della dichiarazione di guerra? I turbamenti che mi vennero da quel periodo straordinario furono certamente di un tipo che non si prova mai a quell'età: ma siccome non esiste nulla di sufficientemente forte da invecchiarci malgrado le apparenze, è da bambino che mi sarei comportato in un'avventura in cui anche un uomo si sarebbe sentito imbarazzato. Non sono il solo. E di quell'epoca i miei compagni conserveranno un ricordo che non è quello dei loro fratelli maggiori. Chi già me ne vuole si figuri ciò che fu la guerra per tanti ragazzi molto
giovani
: quattro anni di vacanza.
Abitavamo a F., sulla Marna.
I miei genitori erano piuttosto contrari al cameratismo fra uomini e donne. La sensualità, che nasce con noi e si manifesta ancora cieca, ci guadagnò invece di perderci.
Non sono mai stato un sognatore. Ciò che agli altri, più creduli, sembra un sogno a me pareva tanto reale quanto il formaggio al gatto, malgrado sia sotto la campana di vetro. Tuttavia, la campana c'è.
Quando questa si rompe, il gatto ne approfitta, anche se a romperla sono stati i padroni, tagliandosi le mani.
Raymond Radiguet
Cit. da
Il diavolo in corpo ‐ Incipit
Frasi di Raymond Radiguet
Paolo e Virginia
Oh cielo! le colonie. || Di nidi razziatore, | Senza ali volatore. | Solo, Paolo che fa? | Virginia che fa? ||Si rin
giovani
rà || Bel cielo di colonia, | Paolo e la Virginia: | Ma per questa e per quello | Era come un ombrello.
[Paul et Virginie]
Ciel! les colonies. || Dénicheur des nids, | Un oiseau sans ailes. | Que fait Paul sans elle? | Où est Virginie? || Elle rajeunit. || Ciel des colonies, | Paul et Virginie: | Pour lui et pour elle, | C'était une ombrelle.
Raymond Radiguet
Cit. da
Le guance in fiamme
Frasi di Raymond Radiguet
C'est la chanson du garçon ancien | qui 'ne va plus à la discothèque. | Mais les garçons veulent les jeunes filles | et les jeunes filles sont à la discoteque. | Mais le jeunes filles ne dansent pas | avec un homme de quarante ans, | elles dansent seulement | avec garçons de vingt ans. | Je voudrais des fiches pour moi. | Pas de boirnarde! | "Bonsoir, voilà, | nous sommes les fiches de bois, | monsieur regarde notre boirnarde! | Viens chez nous, vous êtes un vieux garçon | mais vous avez beaucoup d'argent, | la voiture et la maison." | Voilà, le garçon ancien c'est moi. | Barman, je bois caipiroska. | Okay, je suis comme Johnny Halliday, | mes dames acceptent ma superbaguette.
Traduzione:
Questa è la canzone del ragazzo anziano | che non va più in discoteca. | Ma i ragazzi vogliono le ragazze
giovani
| e le ragazze
giovani
sono in discoteca. | Ma le ragazze
giovani
non ballano | con un uomo di quarant'anni, | danzano solamente | con ragazzi di vent'anni. | Vorrei delle fighe per me. | Niente figa! | "Buonasera, eccoci, | siamo le fighe di legno, | signore guardi la nostra figa! | Venga a casa nostra, siete un ragazzo vecchio | ma avete un mucchio di soldi, | l'automobile e la casa." | Eccomi, il ragazzo anziano sono io. | Barman, io bevo caipiroska. | Okay, sono come Johnny Halliday, | le mie signore accettano la mia superbaguette.
Elio e le Storie Tese
Cit. da
La chanson
Frasi di Stefano Belisari
I vecchi muoiono, i
giovani
crescono, le mamme imbiancano, i bambini rompono i coglioni.
Enrico Brizzi
Cit. da
Bastogne
Frasi di Enrico Brizzi
Quando si diventa vecchi si commentano i grandi libri. Gli stessi che da
giovani
abbiamo provato a sviscerare. Non essendoci riusciti, ci abbiamo riprovato. Li abbiamo lasciati stare. Li abbiamo dimenticati. E ora sono qui di nuovo. Ce li siamo meritati con anni e anni di oblio. Ne contempliamo la magnificenza. Parliamo con loro. Adesso, pensiamo, dovremmo poter ricominciare a vivere per comprendere uno solo di questi libri.
Elias Canetti
Cit. da
La tortura delle mosche
Frasi di Elias Canetti
Reginald
: Come vedi la tavola riporta in vita tutto all'interno del museo, anche noi di sera ritorniamo
giovani
, quindi ragazzino, dammi quella tavola!
Larry Daley
: Nick non dagliela!
Gus
: Vai a nanna mammoletta!
Dal film:
Una notte al museo
Scheda film e trama
Frasi del film
I
giovani
di oggi hanno poca voglia di vivere, di ridere. Sono sempre alla ricerca del «massimo» in tutto, seguono ideali violenti e altissimi che probabilmente non potranno mai raggiungere.
[Intervista, Il Monello, n. 37, 1975]
Claudio Baglioni
Frasi di Claudio Baglioni
Finché eravamo
giovani
| era tutta un'altra cosa. | Chissà perché? Chissà perché?!
Vasco Rossi
Cit. da
Liberi... liberi
Frasi di Vasco Rossi
Nessun giorno vi cancellerà dalla memoria del tempo.
[Nulla dies umquam memori vos eximet]
[Questa frase di Virgilio tratta dall'Eneide, parla di Eurialo e Niso, due
giovani
guerrieri simboli di bellezza e amicizia eterna, morti in fuga da Troia: la frase è stata ripresa e campeggia a New York, sul muro del Museo dedicato alle vittime dell'11 settembre 2001]
Publio Virgilio Marone
Commenti:
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Frasi di Publio Virgilio Marone
Tutti abbiamo udito la donnetta che dice: "oh, è terribile quel che fanno questi
giovani
a se stessi, secondo me la droga è una cosa tremenda." poi tu la guardi, la donna che parla in questo modo: è senza occhi, senza denti, senza cervello, senz'anima, senza culo, né bocca, né calore umano, né spirito, niente, solo un bastone, e ti chiedi come avran fatto a ridurla in quello stato i tè con i pasticcini e la chiesa.
[Il gran gioco dell'erba]
Charles Bukowski
Cit. da
Storie di ordinaria follia
Frasi di Charles Bukowski
Francine si girò verso di lui, che la circondò con un braccio.
Gli ubriachi delle tre di notte, in tutta l'America, stavano fissando un muro, dopo averci finalmente rinunciato. Non che fosse necessario essere ubriachi per soffrire, per farsi annientare da una donna, ma se uno soffriva poteva anche darsi che finisse ubriaco. Certo, capita a tutti, soprattutto ai
giovani
, di pensare di avere il mondo in pugno, e a volte è anche vero. Ma nell'attimo stesso in cui uno è convinto che tutto vada per il meglio, ci sono leggi statistiche che lavorano alle sue spalle, pronte a fregarlo. E una notte, un caldo giovedì d'estate, quell'uno diventa l'ubriaco e se ne sta da solo in una squallida camera d'affitto e poco importa se c'è già stato un mucchio di volte, non gli è di nessun aiuto, anzi, semmai è peggio perché quell'uno si era illuso di esserci uscito del tutto. E allora non gli resta che accendersi un'altra sigaretta e riempirsi ancora il bicchiere e mettersi a scrutare le pareti scrostate in cerca di labbra e di occhi. Era incomprensibile quello che gli uomini e le donne riuscivano a farsi.
Charles Bukowski
Cit. da
Musica per organi caldi
Frasi di Charles Bukowski
Tenetevi le vostre vergini voi
giovani
| date a me vecchie appassionate con i tacchi alti | con culi che hanno dimenticato d'invecchiare.
[da Tra le più appassionate]
Charles Bukowski
Cit. da
L'amore è un cane che viene dall'inferno
Frasi di Charles Bukowski
Ma mi martellano la coscienza con i loro fallimenti in aree vitali. Tutti i giorni, per esempio, mentre vado alle corse continuo a sintonizzare la radio su stazioni diverse in cerca di musica, musica decente. È tutta brutta, piatta, senza vita, stonata, fiacca. Eppure alcune di queste composizioni si vendono a milioni e i loro creatori si considerano veri "artisti". È porcheria, porcheria orribile che entra nella testa dei
giovani
. A loro piace. Cristo, dagli merda e mangeranno merda. Non sono capaci di distinguere? Non sono capaci di ascoltare? Non sentono che è sciacquetta, roba vecchia?
Charles Bukowski
Cit. da
Il Capitano è fuori a pranzo e i marinai prendono il comando
Frasi di Charles Bukowski
Per essere uno scrittore istintivamente fai ciò che nutre te e le parole, che ti protegge contro la morte in vita. Per ognuno è una cosa diversa. E per ognuno è una cosa che cambia. Per me una volta significava bere tantissimo, bere fino a uscire pazzo. Mi affilava le parole, le portava fuori. E avevo bisogno di pericolo. Avevo bisogno di mettermi in situazioni pericolose. Con gli uomini. Con le donne. Con le automobili. Con il gioco. Con la fame. Con qualsiasi cosa. Nutriva le parole. Per decenni è stato così. Ora è cambiato. Ora ho bisogno di qualcosa di più sottile, di più invisibile. È una sensazione nell'aria. Parole dette, parole sentite. Cose viste. Qualche bicchiere mi serve sempre. Ma ora cerco le sfumature e le ombre. Le parole mi vengono da cose di cui sono quasi inconsapevole. Va bene. Ora scrivo porcherie di genere diverso. Qualcuno se n'è accorto.
"Hai sfondato il muro," è ciò che mi dicono quasi sempre.
Capisco perfettamente quello che sentono. Lo avverto anch'io. Le parole sono diventate più semplici ma allo stesso tempo più calde, più scure. Mi alimento a nuove fonti. La vicinanza con la morte rinvigorisce. Ho tutti i vantaggi. Riesco a vedere e sentire cose che ai
giovani
sono nascoste. Sono passato dall'energia della gioventù a quella della vecchiaia.
Charles Bukowski
Cit. da
Il Capitano è fuori a pranzo e i marinai prendono il comando
Frasi di Charles Bukowski
Scarpe da lavoro | e io | dentro di loro | con tutte le luci | spente.
[da Vagabondo, in Quando eravamo
giovani
, traduzione di Enrico Franceschini, Feltrinelli]
Charles Bukowski
Frasi di Charles Bukowski
Noi siamo
giovani
, belle e incazzate.
Tina
Dal film:
Avere vent'anni
Scheda film e trama
Frasi del film
[Domanda di "Chi vuol essere miliardario": chi ha scritto la frase "Nessun uomo è un'isola"?]
Jon Bon Jovi, troppo facile. E se posso permettermi, è una frase del cazzo. Secondo me ogni uomo è un'isola e per di più questo è il momento giusto per esserlo. Questa è l'epoca delle isole. Cento anni fa era diverso, dovevi dipendere altre persone. Nessuno aveva la TV, o i CD, o i DVD, o i video, o la macchina per farsi il caffè espresso in casa. A dire la verità non avevano niente per divertirsi. Oggi invece puoi crearti da solo una piccola isola paradiso. Con gli accessori giusti e, cosa ben più importante, con l'atteggiamento giusto, puoi essere assolato, tropicale, una calamita per le
giovani
turiste svedesi. E a me piace pensare che io potrei proprio essere un'isola del genere, mi piace pensare di essere molto fico. Mi piace pensare di essere Ibiza!
Will
Dal film:
About a Boy - Un ragazzo
Scheda film e trama
Frasi del film
«Versami un'altra slivovice» mi disse Klára, e io non ebbi nulla in contrario. Il pretesto per aprire una bottiglia non era certo straordinario, ma c'era: quel giorno avevo ricevuto un compenso piuttosto consistente per l'ultima parte di un mio saggio uscito a puntate su una rivista d'arte.
Era già molto che il saggio fosse uscito. Quello che avevo scritto abbondava di punzecchiature e di spunti polemici. Era per questo che il mio saggio era stato precedentemente rifiutato dalla rivista «Il pensiero artistico», la cui redazione è composta di prudenti vegliardi, per essere poi pubblicato da una piccola rivista d'arte della concorrenza, dove i redattori sono più
giovani
e temerari.
Milan Kundera
Cit. da
Amori ridicoli
‐ Incipit
Frasi di Milan Kundera
Negli anni della maturità pochi uomini sanno, in fondo, come son giunti a se stessi, ai propri piaceri, alla propria concezione del mondo, alla propria moglie, al proprio carattere e mestiere e loro conseguenze, ma sentono di non poter più cambiare di molto. Si potrebbe sostenere persino, che sono stati ingannati; infatti è impossibile scoprire una ragione sufficiente per cui tutto sia andato proprio così come è andato; avrebbe anche potuto andare diversamente; essi hanno influito pochissimo sugli avvenimenti, che per lo più sono dipesi da circostanze svariate, dall'umore, dalla vita, dalla morte di tutt'altri individui; e solo in quel dato momento si sono abbattuti su di loro. Quand'erano
giovani
la vita si stendeva loro dinanzi come un mattino senza fine, colmo di possibilità e di nulla, e già al meriggio ecco giungere all'improvviso qualcosa che pretende di essere ormai la loro vita; e tutto ciò è così sorprendente come vedersi davanti tutt'a un tratto una persona con la quale siamo stati vent'anni in corrispondenza, senza conoscerla, e ce la siamo immaginata completamente diversa. Ancora più strano, però, che quasi nessuno, se ne accorga; adottano la persona che è venuta a loro, la cui vita si è incorporata alla loro vita, giudicano le sue vicende ed esperienze ormai come le espressioni delle loro qualità, e il suo destino diventa merito o disgrazia loro.
[...]
E non hanno più che un ricordo confuso della giovinezza, quando c'era in loro qualcosa come una forza opposta.
Robert Musil
Cit. da
L'uomo senza qualità
Frasi di Robert Musil
Ci fu una volta, soltanto una volta, in cui si trovarono tutti insieme.
Si incontrarono molti anni fa, quando erano
giovani
, prima che tutto questo accadesse; ma l'ombra di quell'incontro si proiettò ben oltre attraverso gli anni.
Accadde la prima domenica di novembre del 1947, per essere precisi; e ciascuno di loro incontrò tutti gli altri ‐ anzi, per pochi minuti. Alcuni dimenticarono subito le facce viste e i nomi sentiti pronunciare in presentazioni formali. Altri dimenticarono addirittura l'intera giornata; e quando diventò così importante, ventun anni più tardi, dovettero fingere di ricordare; guardare le fotografie sfocate e mormorare: "Ah, sì, naturalmente", con aria d'intesa.
Ken Follett
Cit. da
Triplo ‐ Incipit
Frasi di Ken Follett
Il fischio è un elisir | che fa rin
giovani
r | e fa tornare al cuore | il buonumore, anche nel lavor.
[da Impara a fischiettar]
Biancaneve
Dal film:
Biancaneve e i sette nani (1937)
Scheda film e trama
Frasi del film
Ma non posso mica stare qua tutta la sera a perdere il mio tempo a spiegarti le tendenze che gasano noi masse
giovani
li!
[Rivolto al padre]
Romeo
Dal film:
I fichissimi
Scheda film e trama
Frasi del film
Signora Ida
: La rovina dei
giovani
è cominciata con...
Robertino
: Con i capelloni!
Signora Ida
: I capelloni.
Robertino
: La minigonna!
Signora Ida
: La minigonna.
Gaetano
: Il grammofono.
Signora Ida
: Il grammofono no.
Gaetano
: Un poco pure il grammofono.
Dal film:
Ricomincio da tre
Scheda film e trama
Frasi del film
Da
giovani
si cercano i guai, da vecchi arrivano da soli.
[Da zôven a 's zerch i guai, da vec i vénnen da per lôr]
Proverbio emiliano romagnolo
Proverbi emiliani e romagnoli
Vorrei tanto aver studiato recitazione, dopo tutti questi anni passati a brancicare in quest'arte.
[...]
Gli studenti di mister Strasberg danno delle interpretazioni realistiche perché credono in quello che fanno. Alcuni attori del Metodo caricano le loro performance di infiorettature.
[...]
Ma trucchetti del genere sono irrilevanti in cofronto all'effetto che ha il Metodo sui ragazzi di talento. Quei
giovani
si emancipano da quei trucchi.
[...]
Mister Strasberg in persona una volta ha detto che, senza saperlo, sono un attore del Metodo. Non so se abbia torto o ragione, ma è un gran bel complimento.
Gary Cooper
Frasi di Gary Cooper
Sono diventato attore solo per sbarcare il lunario, dopo aver fallito come disegnatore e caricaturista politico. Era questa infatti la mia vera ed unica vocazione
giovani
le.
Gary Cooper
Frasi di Gary Cooper
Da
giovani
, sia Kevin Mitnick sia il sottoscritto, eravamo curiosissimi del mondo e smaniosi di metterci alla prova.
Steve Wozniak
Frasi di Steve Wozniak
Qui, nella modernissima raffineria di Firebanks, stiamo estraendo ogni giorno più di 2,5 milioni di litri di olio greggio dai brufoli
giovani
li.
Portavoce Argon
Dal film:
Ridere per ridere
Scheda film e trama
Frasi del film
Il papa
: Chi pensa ai
giovani
di oggi? Che fano i
giovani
di oggi invece de amare la Chiesa? Vanno a balare in discoteca, zum zum zum zum, suonano la chitara e fumano spinotti.
il cardinale Richelieu
: Spinelli!
Dal film:
Il pap'occhio
Scheda film e trama
Frasi del film
Sole
: Solo che, diciamolo... Mi mette a disagio essere la ragazza di qualcuno. Anzi, mi mette a disagio essere di qualcuno in generale! Ecco...
Tom
: Scusa, ma non riesco a seguirti...
Sole
: Sul serio? Ahah, ok, d'accordo, cerco di spiegarmi meglio...
McKenzie
: Illuminaci!
Sole
: Allora... La sottoscritta ama stare per conto suo. Il rapporto di coppia è un inferno, si finisce sempre per farsi male. Quindi perché soffrire? Siamo
giovani
, viviamo in una delle più belle città del mondo quindi finché si può tanto vale godersela! Per le cose serie c'è sempre tempo, non vi pare?
Tom
: Domanda. Che succede se per caso ti innamori?
Sole
: Non dirmi che ci credi. Ci credi?
Tom
: Sto parlando dell'amore, mica di Babbo Natale.
Sole
: Va bene, ma almeno spiegami cosa vuol dire. Ho avuto diverse storie nella vita, eppure non l'ho mai visto ti assicuro.
Tom
: Forse...
Sole
: E un'infinità di coppie sposate oggi divorziano. I miei per esempio.
Tom
: Be' si anche i miei ma...
McKenzie
: Io penso che la signorina faccia il grillo parlante un po' troppo.
Sole
: Credimi, la signorina pensa a quello che vede. L'amore non esiste è pura fantasia!
Tom
: Be'... Secondo me hai torto marcio.
Sole
: Ok se lo dici tu ci sarà qualcosa che mi è sfuggito.
Tom
: Quando c'è di sicuro non ti sfugge.
Sole
: Se non altro, siamo d'accordo sul fatto che non siamo d'accordo.
Tom
: Se non altro.
Dal film:
(500) giorni insieme
Scheda film e trama
Frasi del film
A partire da allora cominciai a misurare la vita non per anni ma per decenni. Quello dei cinquanta era stato decisivo perché avevo preso coscienza che quasi tutti erano più
giovani
di me. Quello dei sessanta era stato il più intenso per il sospetto che non avessi più tempo per sbagliarmi. Quello dei settanta era stato temibile per una certa eventualità che fosse l'ultimo.
Gabriel Garcia Marquez
Cit. da
Memoria delle mie puttane tristi
Frasi di Gabriel García Márquez
Mi venne da pensare che una delle piacevolezze della vecchiaia sono le provocazioni che si permettono le amiche
giovani
che ci credono fuori servizio.
Gabriel Garcia Marquez
Cit. da
Memoria delle mie puttane tristi
Frasi di Gabriel García Márquez
La cosa più bella è quando suono
[come Dj]
Flashdance o Love to Love You Baby: il pubblico è composto da
giovani
ssimi, ma le conoscono anche se non erano nati quando sono state pubblicate.
[Settembre 2013]
Giorgio Moroder
Frasi di Giorgio Moroder
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