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Aforismi Politica - parte 7
Frasi trovate
:
1.560
Ho passato anni importanti come autorità
politica
dei servizi segreti, un lavoro nel quale il massimo successo rivendicabile è quello che nessuno sa che cosa hai fatto.
Marco Minniti
Cit. da
ilfoglio.it, intervista, 17 febbraio 2017
Frasi di Marco Minniti
Per colpire al cuore le mafie dobbiamo recidere il rapporto che hanno con la
politica
[...]
il voto è il cuore dell'espressione libera del cittadino. Se quel voto è contaminato dalla criminalità organizzata è un problema cruciale per la democrazia. La
politica
deve dimostrare di saper resistere alla sensazione faustiana delle mafie. Quando un politico fa un patto con le mafie, si illude di poterlo controllare. Ma non è così. Una democrazia vince se un politico non ha vincoli.
Marco Minniti
Cit. da
L'Espresso.it, 7 dicembre 2017
Frasi di Marco Minniti
Le mafie votano e fanno votare. Per la
politica
è dunque venuta l'ora di firmare un patto di civiltà in nome della democrazia: tutti i partiti sottoscrivano un impegno solenne, un rifiuto esplicito di ricercare e ricevere il voto delle mafie.
Marco Minniti
Cit. da
Repubblica.it, 18 novembre 2017
Frasi di Marco Minniti
Sono profondamente convinto che il grado di civiltà di un Paese si misuri soprattutto attraverso due indicatori: il rapporto uomo-donna e quello tra
politica
e religione, o se preferisce tra Stato e Chiesa. Ebbene, su questi due punti la nostra linea è e sarà una sola: i nostri valori vanno a tutti i costi assimilati.
[...]
Chi ritiene che la donna debba essere succube dell'uomo e la legge dello Stato succube della legge di Dio (la sharia) si pone automaticamente fuori dalla nostra civiltà giuridica. Esistono valori non negoziabili, e su questi abbiamo il dovere di non arretrare.
Marco Minniti
Cit. da
Il Giorno, 22 settembre 2017
Frasi di Marco Minniti
Non mi sento straniero, ma esterno, nel senso che sono arrivato a Hollywood di recente. Questo mi permette di vedere la realtà con una certa chiarezza. Mi accorgo, ad esempio, che Hollywood ogni anno regala a Londra e ad altri centri di produzione come Vancouver miliardi di dollari. C'è troppa
politica
. A volte mi sento più a contatto con le tradizioni della California, dei californiani. Vedo angoli, edifici, consuetudini che andrebbero protetti e che invece vengono distrutti. Mio nonno emigrò in California nel 1937. Forse è questo il legame. Buffo no?
Christoph Waltz
Cit. da
iodonna.it, intervista, 4 dicembre 2014
Frasi di Christoph Waltz
Il Mediterraneo non è mai stato forse come in questo momento, la parte del mondo in cui 'ordine, garantito un tempo dalle super potenze, sembra traballare, ma contemporaneamente, per diversi fattori globali, è una zona del mondo fondamentale per il nostro destino. Se siamo in grado di dare un contributo per il dialogo in questa area, per la ricerca di un riconoscimento reciproco, dobbiamo arrivarci attraverso il
dialogo e la cultura, oltre che attraverso la diplomazia, la
politica
e l'impegno in investimenti. L'Italia e la Sicilia è in prima linea da questo punto di vista.
Paolo Gentiloni
Frasi di Paolo Gentiloni
La
politica
promette paternalisticamente il futuro ma nei fatti non lo apre; l'arte si chiude in discorsi incomprensibili che di fatto disprezzano l'uomo e poi, per raggiungerlo, si riduce a effimera provocazione o seduzione commerciale; la scuola diventa addestramento, scatola di prestazioni, ripetizione di pensieri altrui, anziché acquisizione di un'esperienza custodita e raccontata per essere vagliata e rinnovata da chi l'ha ricevuta.
Alessandro D'Avenia
Cit. da
Non è un paese per figli, Corriere.it, 12 febbraio 2018
Frasi di Alessandro D'Avenia
Satira è
politica
. E
politica
significa parlar male di qualcuno. Per questo, per anni Andrea e io ne siamo stati alla larga. Crozza ha trovato una via di mezzo. Ad esempio l'ho visto quando ha trattato il sinodo dei vescovi, non insultava nessuno. Si schierava contro un concetto. E mi piace quando nelle imitazioni prende di mira un'idea che a lui pare sbagliata. Non la persona
Nino Formicola
Frasi di Nino Formicola
Al telegiornale locale di
politica
non mi occupavo io, mi occupavo di altre cose come la cronaca. La
politica
è meglio non toccarla perché quando sei conduttrice di un telegiornale devi essere molto neutrale e competente.
[intervista, DavideMaggio.it, 10 giugno 2010]
Francesca Cipriani
Frasi di Francesca Cipriani
Douglas Shaap
: È ricco?
Richard
: No, diciamo che sono benestante. Faccio il chirurgo.
Douglas Shaap
: È impegnato
politica
mente?
Richard
: No.
Douglas Shaap
: E sua moglie?
Richard
: Lo stesso. Pensi che non andiamo nemmeno più a votare.
Douglas Shaap
: Non sembra che ci siano elementi validi a sostegno del rapimento. Questo è il suo unico indizio
[riferendosi al braccialetto della donna]
Può esserle caduto. È un po' delicato, non si aggancia molto bene.
Richard
: Prima si agganciava.
Douglas Shaap
: Lei era sotto la doccia quando hanno telefonato a sua moglie?
Richard
: Sì.
Douglas Shaap
: Quindi non ha sentito niente della loro conversazione?
Richard
: No. Neanche una parola. Hanno parlato insieme un momento e poi lei è scesa giù per incontrarlo.
Douglas Shaap
: Incontrarlo?
Richard
: Sì, perché era un uomo. E quando hanno lasciato l'albergo lui l'accingeva con un braccio. Non immagina la scena? Lui la circondava con un braccio, guardi. Ecco, così.
[mimando il gesto]
e con una pistola nascosta, qui, puntata su di lei. Sta zitta, sorridi, muoviti. Adesso usciamo eh?! È chiaro, no?
Douglas Shaap
: Sì, si... è possibile. O forse si stavano solo divertendo.
Richard
: Signor Shaap, lei sta parlando di mia moglie. Ma sembra che stia pensando alla sua.
Dal film:
Frantic
Scheda film e trama
Frasi del film
La
politica
è la serva sciocca della finanza.
Gianluigi Paragone
Frasi di Gianluigi Paragone
Ci troviamo di fronte a quesiti importanti a cui dobbiamo dare risposte serie e impegnative. Credo che anche gli artisti possano farlo con la propria musica senza dover per forza avere un tipo di scrittura
politica
. Si può essere interessati al sociale anche parlando di noi stessi e delle sensazioni che proviamo in rapporto a certe tematiche.
Diodato
Frasi di Diodato
Comandante Alastair Denniston
[leggendo il curriculum di Alan Turing]
: King's College, Cambridge. Qui dice che era un vero prodigio in matematica.
Alan Turing
: Non sono certo di poterlo valutare, signor...
Comandante Alastair Denniston
: Quanti anni ha signor Turing?
Alan Turing
: Ventisette.
Comandante Alastair Denniston
: E quanti anni aveva quando è diventato ricercatore a Cambridge?
Alan Turing
: Ventiquattro.
Comandante Alastair Denniston
: E quanti anni aveva quando ha pubblicato questo studio dal titolo che riesco a malapena a capire?
Alan Turing
: A... a... ventitre.
Comandante Alastair Denniston
: E lei non crede che questo al qualifichi di fatto come prodigio?
Alan Turing
: Ecco, Newton scoprì il terorema binomiale a ventidue anni, Einstein scrisse quattro studi che hanno cambiato il mondo prima dei ventisei. Per come la vedo rientro... appena nella media.
Comandante Alastair Denniston
: Mio Dio, ma lei fa sul serio.
Alan Turing
: Preferirebbe uno scherzo?
Comandante Alastair Denniston
: Non credo lei sappia cosa sia.
Alan Turing
: Ma non è un requisito necessario per un impiego qui... signor?
Comandante Alastair Denniston
: Comandante Denniston, Marina Reale. Bene, signor Turing. Allora, perché vuole lavorare per il governo di sua maestà?
Alan Turing
: Oh, io non lo voglio.
Comandante Alastair Denniston
: Non sarà per caso un pacifista?
Alan Turing
: Sono... agnostico riguardo alla violenza.
Comandante Alastair Denniston
: Però si rende conto che a seicento miglia da Londra c'è un malefico essere chiamato Hitler che vuole soffocare l'Europa nella tirannia.
Alan Turing
: Mi scusi, ma la
politica
non è il mio settore di competenza.
Comandante Alastair Denniston
: Davvero? Lei ha stabilito il record per il più breve colloquio di lavoro nella storia dell'esercito britannico.
Alan Turing
: Mia madre dice che a volte sono scostante perché sono uno dei migliori matematici del mondo.
Comandante Alastair Denniston
: Del mondo?
Alan Turing
: Oh, sì.
Comandante Alastair Denniston
: Lei sa quante persone ho respinto per questo programma?
Alan Turing
: No.
Comandante Alastair Denniston
: Certo, dal momento che il nostro è un programma top secret. Ma le dirò, solo perché siamo amici, che solo appena una settimana fa ho respinto uno dei migliori linguisti della nostra grande nazione, che conosce il tedesco meglio di Bertolt Brecht.
Alan Turing
: Io non parlo il tedesco.
Comandante Alastair Denniston
: Cosa?
Alan Turing
: Il tedesco io non lo parlo.
Comandante Alastair Denniston
: E come pensa di poter decifrare le comunicazioni tedesche se lei, oddio, il tedesco non lo parla?
Alan Turing
: Sono molto bravo nel risolvere cruciverba.
Comandante Alastair Denniston
[urlando alla segretaria]
: Margaret!
Dal film:
Imitation Game
Scheda film e trama
Frasi del film
Amo molto la
politica
, ho grande stima della
politica
. È una forma di comunicazione. Senza la
politica
non ci sarebbe nulla, sono molto attratto, leggo molto, mi informo, mi piace la
politica
, ma da esterno.
Enrico Papi
Cit. da
Sette, 25 settembre 2003, intervista di Claudio Sabelli Fioretti
Frasi di Enrico Papi
Non sono nemmeno contrario a "cacciare via i cattivi"; di solito è la regola più sicura della
politica
. Ma prima di correre il rischio di cacciarli via bisogna sempre considerare quali saranno i nuovi "cattivi" che entreranno al posto di quelli vecchi. La democrazia non sarà mai niente di più che un sistema di governo mediocre, volendo essere generosi; l'unica cosa che si può sostenere a suo favore è che è circa otto volte migliore di qualsiasi altro metodo mai tentato finora dalla razza umana. Il peggior difetto della democrazia è che è molto probabile che i suoi leader riflettano i difetti e le virtù dei loro elettori... un livello purtroppo bassissimo, ma del resto che cosa ci si può aspettare? Quindi da' un'occhiata a Douglas e ti renderai conto che, nella sua ignoranza, stupidità ed egoismo è molto simile ai suoi compatrioti americani, io e te compresi...
Robert A. Heinlein
Cit. da
Straniero in terra straniera
Frasi di Robert A. Heinlein
‐ Non mi occupo di
politica
. ‐ Bé, dovresti farlo. È solo un pochino meno importante del tuo battito cardiaco.
Robert A. Heinlein
Cit. da
Straniero in terra straniera
Frasi di Robert A. Heinlein
Sono figlia di genitori hippy, non ho mai sopportato il miscuglio tra
politica
e musica di quella generazione. La mia scelta punk nacque da quel rifiuto. Ma nel 2008 ho capito che non era una questione
politica
, di ideologie o di utopie, ma di sopravvivenza. Non potevo più stare alla larga dai problemi, per una volta nella vita dovevo prendermi delle responsabilità, impedire l'espropriazione delle nostre fonti d'energia, difendere l'ultima terra incontaminata dell'Occidente.
Bjork
Cit. da
Io Donna, 20 agosto 2011
Frasi di Bjork
Penso che abbiamo bisogno di uno sforzo molto serio, soprattutto attraverso la
politica
fiscale per fornire incentivi e incoraggiamenti per le persone a risparmiare e investire e ampliare le loro attività e per creare più posti di lavoro. Il tipo di cosa che abbiamo fatto nei primi anni di Reagan, 30 anni fa. Penso che sia essenziale.
Dick Cheney
Frasi di Dick Cheney
Sono stato direttore del personale della Casa Bianca, dieci anni al Congresso, segretario della difesa, vicepresidente. Se sei un drogato politico come io ovviamente sono - che ero - ognuna di queste cariche è proprio un'esperienza tremenda. Sono molto a mio agio con quello che ho fatto, con il motivo per cui l'ho fatto e come l'ho fatto. E lascerò che gli altri giudichino se gli piaceva o no.
[I got to be White House chief of staff, ten years of congressman, secretary of defense, vice-president. If you're a
politica
l junkie like I obviously am - that was - every one of those was just a tremendous experience. I'm very comfortable with what I did and why I did it and how I did it. And I'll let others judge whether they liked it or not.]
Dick Cheney
Frasi di Dick Cheney
La conservazione può essere un segno della virtù personale, ma non è una base sufficiente per una
politica
energetica sana e completa.
[Conservation may be a sign of personal virtue, but it is not a sufficient basis for a sound, comprehensive energy policy.]
Dick Cheney
Frasi di Dick Cheney
[Alla domanda "Troppo conservatore il calcio o troppo "rivoluzionario" Mourinho?"]
Di sicuro nel calcio non c'è una grande abitudine a parlare chiaro: il nostro calcio è fatto quasi solo di domande e risposte
politica
mente corrette.
Luis Figo
Frasi di Luis Figo
La
politica
mi interessa più della tv. Avrei solo bisogno di un partito importante alle spalle. Io sono un ex radicale, poi diventata socialista. Poi mi candidai come sindaco a Monza, ma mollai perché non ero così convinta della città. Mi proposero anche Torre del Greco, ma rinunciai anche lì.
Milly D'Abbraccio
Frasi di Milly D'Abbraccio
La Bibbia non l'ho letta tutta, ho letto i primi cinque libri, il cosiddetto Pentateuco. Poi un po' Giosuè, i Giudici quando nasce lo stato ebraico... dopodiché quella diventa una storia
politica
che può interessare gli storici o altri, ma non interessa da un punto di vista religioso. Ho saltato e sono andato a leggere i Vangeli, fino all'Apocalisse. Che però ho capito essere più un libro per psicanalisti che per logici, quindi l'ho lasciata ad altri da interpretare.
[citato in Avvenire, 22 febbraio 2007]
Piergiorgio Odifreddi
Frasi di Piergiorgio Odifreddi
L'euro avrebbe avuto un senso se effettivamente fosse stata la moneta unica di un'Europa unita
politica
mente, ma, nel momento in cui l'Europa
politica
non si è fatta e sembra che non sia il momento di farla, è diventato semplicemente uno strumento che poi ha dato più potere alla Banca centrale europea. In fondo quella che si può chiamare la sospensione della democrazia in Italia nel 2011 con il governo Monti è stata sollecitata dalla famosa lettera della BCE che arrivò al governo e poi il Presidente della Repubblica prese le sue decisioni.
[...]
Ciononostante, non è che si possa essere soltanto contrari all'euro, perché evidentemente i vantaggi a volte ci sono.
[dal programma tv La Gabbia, La7, 12 gennaio 2017]
Piergiorgio Odifreddi
Frasi di Piergiorgio Odifreddi
Si sentirà chiedere analisi e consigli, ma risponda solo se è sicuro di sapere quello che dice, altrimenti si limiti a un "non lo so". E scelga con cura le parole, ci vuole un attimo a trasformarle in
politica
.
[a Jack Ryan]
William Cabot
Dal film:
Al vertice della tensione
Scheda film e trama
Frasi del film
Io non dico che la mia fede sia l'unica indubbia e autentica in ogni tempo, ma non ne vedo un'altra che sia più semplice, più chiara e che più di questa risponda alle esigenze della mia mente e del mio cuore; se la dovessi scoprire, la accoglierei immediatamente, poiché a Dio non occorre null'altro che la verità. Ma tornare a ciò da cui con tante sofferenze sono appena riuscito ad uscire, questo io non posso farlo in nessun modo, così come un uccello che già vola non può entrare nel guscio di quell'uovo da cui è uscito.
Lev Tolstoj
Cit. da
Risposta alla deliberazione del sinodo (1901) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Ma il Dio Spirito, il Dio amore, l'unico Dio principio di tutto, non soltanto non lo rinnego, ma non ritengo che esista realmente nulla all'infuori di Dio, e tutto il senso della vita lo vedo unicamente nell'adempimento della volontà di Dio così come essa è espressa nella dottrina cristiana.
Lev Tolstoj
Cit. da
Risposta alla deliberazione del sinodo (1901) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Io non mi sono mai dato pensiero della diffusione della mia dottrina. Certo, per me medesimo ho espresso in alcune mie opere il modo di intendere la dottrina di Cristo, e non ho tenuto nascoste tali opere a coloro che avevan desiderio di venirne a conoscenza, ma dal canto mio non mi son mai dato cura di stamparle; e ho parlato alla gente del mio modo di intendere la dottrina di Cristo solamente quando qualcuno m'ha fatto domande in proposito. A costoro ho detto ciò che penso, e ho dato i miei libri, quando ne avevo.
Lev Tolstoj
Cit. da
Risposta alla deliberazione del sinodo (1901) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Nella deliberazione viene detto: «Scrittore di fama mondiale, russo di nascita, ortodosso per battesimo ed educazione, il conte Tolstoj, irretito dalla sua mente orgogliosa, è insorto con insolenza contro il Signore e contro il Cristo Suo e contro il Suo santo retaggio, apertamente ed innanzi a tutti egli ha rinnegato quella madre che l'aveva allevato ed educato, la Chiesa Ortodossa».
Che io abbia rinnegato quella chiesa che si dà il nome di ortodossa è assolutamente giusto. Ma se l'ho rinnegata, non è perché io sia insorto contro il Signore; al contrario, è stato unicamente perché desideravo servirLo con tutte le forze della mia anima. Prima di ripudiare la chiesa e quella comunione con il mio popolo che mi era indicibilmente cara, io ho dedicato parecchi anni ad una analisi teorica e pratica della dottrina della chiesa
[...]
.
Lev Tolstoj
Cit. da
Risposta alla deliberazione del sinodo (1901) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Perché non vi siano né l'oppressione del popolo né le inutili guerre, e perché nessuno s'indigni più contro coloro che sembrano essere i colpevoli di tutto ciò, occorrerebbe in realtà ben poco, e precisamente e unicamente che gli uomini capiscano come stanno veramente le cose, e le chiamino con il loro nome; e sappiano che un esercito è uno strumento d'omicidio e che il costruire e comandare un esercito ‐ ovverosia ciò di cui si occupano con tanta disinvoltura i re, gli imperatori, i presidenti ‐ è soltanto una preparazione all'omicidio.
Basterebbe che ogni re, imperatore, o presidente comprendesse che i suoi doveri di comandante in capo delle forze armate non sono affatto un incarico onorevole e importante, come gli fan credere i suoi adulatori, bensì un malvagio e vergognoso prepararsi all'omicidio; e che ogni privato cittadino comprendesse che il pagamento delle tasse, con le quali si arruolano e si armano i soldati, e a maggior ragione il prestar servizio militare, non sono affatto azioni senza importanza, bensì azioni malvagie e vergognose, e costituiscono non soltanto una connivenza ma una vera e propria complicità ad un omicidio ‐ e subito si vanificherebbe da sé tutto quel potere degli imperatori, dei presidenti e dei re che tanto ci indigna, e per il quale adesso si continua ad assassinarli.
Per cui non occorre assassinare gli Alessandri, i Carnot, gli Umberti e gli altri, ma occorre spiegar loro che sono essi stessi degli assassini, e occorre soprattutto non permettere loro di assassinare altra gente, rifiutare di assassinare su loro comando.
Lev Tolstoj
Cit. da
Non uccidere (1900) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
[...]
come è possibile che quell'organizzazione di persone ‐ di anarchici, come si dice oggi ‐ che ha mandato Bresci, e che continua a minacciare altri imperatori, non sappia escogitare nulla di meglio, per migliorare la condizione della gente, se non l'assassinio di coloro, la cui eliminazione può risultare altrettanto utile, quanto il tagliar la testa a quel mostro delle fiabe, a cui al posto della testa tagliata ne ricresce subito un'altra?
Lev Tolstoj
Cit. da
Non uccidere (1900) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Per qual motivo l'astinenza dal cibo animale sarà appunto il primo atto del digiuno e della vita morale, è stato detto ottimamente: e non da un uomo soltanto, ma da tutta quanta l'umanità, nella persona dei suoi migliori rappresentanti, e ininterrottamente, fin da quando l'uomo ha cominciato ad affacciarsi alla consapevolezza. Ma allora perché, se l'illegittimità, ovverosia l'immoralità del cibo animale è nota all'umanità da così gran tempo, gli uomini non sono ancora pervenuti alla consapevolezza di questa legge? domanderanno gli uomini che per loro natura si lasciano guidare non tanto dalla loro ragione, quanto piuttosto dall'opinione comune. La risposta a questo interrogativo è che tutto il cammino percorso dagli uomini nella scoperta della morale, il quale cammino costituisce il fondamento d'ogni cammino umano, lo si è potuto percorrere e lo si percorre soltanto lentamente; ma che indizio certo d'un progredire autentico, e non accidentale, lungo questo cammino, è la sua continuità e la sua costante accelerazione.
Tale è appunto il progredire del vegetarianesimo. Esso ha trovato espressione in tutti i pensieri che gli scrittori vi hanno dedicato e nella vita stessa dell'umanità, che inconsapevolmente sta passando sempre più dal carnivorismo ai cibi vegetali, mentre consapevole espressione di ciò sono le dimensioni sempre maggiori e la particolare forza che va assumendo il movimento vegetariano.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Non siamo struzzi, e non possiamo credere che se non guarderemo, ciò che non vogliamo vedere non esisterà più. E tanto meno lo possiamo, quando ciò che non vogliamo vedere è quel che vogliamo mangiare. E soprattutto, se almeno fosse necessario tutto ciò! O magari non necessario, ma se non altro almeno utile a qualcosa. E invece? Niente, non è di nessuna utilità. (Coloro che ne dubitano leggano quei numerosi libri che sono stati scritti a questo proposito da scienziati e da medici, e nei quali viene appunto dimostrato che la carne non è affatto necessaria all'alimentazione umana. E non ascoltino invece quei medici veterotestamentari che difendono a spada tratta la necessità di far uso di carne solamente perché la carne è stata ritenuta necessaria per lungo tempo dai loro predecessori e poi anche da loro stessi; costoro la difendono caparbiamente, con malevolenza, così come si difende sempre quel che è vecchio e va ormai cadendo in disuso.) Serve soltanto a educare la gente ai sentimenti bestiali, a sviluppare la bramosia, la lussuria, l'ubriachezza. Il che trova perennemente conferma nel fatto che uomini giovani, buoni, non guastati ancora, e in particolar modo le donne e le fanciulle, sentono, pur senza saperlo, che così come da una cosa ne deriva un'altra, allo stesso modo la virtù non è compatibile con la bistecca, e non appena desiderano esser buoni, abbandonano appunto i cibi a base di carne.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
E guardi, ed ecco che una qualche gentile, raffinata bàrynja divorerà i cadaveri di questi animali, con la piena certezza d'esser nel suo diritto, ribadendo due tesi che si escludono in realtà a vicenda: la prima è che costei, come le ha assicurato il suo medico, è talmente delicata da non poter tollerare il cibo unicamente vegetale, e che il suo debole organismo ha assoluto bisogno di nutrirsi di carne; e la seconda è che costei è talmente sensibile, da non poter non soltanto cagionare sofferenze agli animali, ma neppure tollerare la vista di tali sofferenze.
Ma in realtà se vi è qualcosa di debole in lei, in questa povera bàrynja, lo si deve proprio e unicamente al fatto che l'abbiano avvezzata a un cibo che non si conviene all'uomo: e dunque se può cagionare sofferenze agli animali, è appunto perché divora le loro carni.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Una volta stavamo tornando da Mosca, e lungo la via ci dettero un passaggio dei carrettieri, che venivano da Serpuchòv ed erano diretti a un bosco, da un mercante, per caricare del legname. Era il giovedì santo. Io m'ero seduto sulla telega davanti, accanto al carrettiere, un muìk forte, rosso, grossolano, che ad ogni evidenza era anche un gran bevitore. Passando per un villaggio, vedemmo che dall'ultima casa stavano trascinando fuori un maiale, ben ingrassato, nudo, roseo, per ucciderlo. Urlava con una voce disperata, simile a un grido umano. E proprio mentre stavamo passando noi, si misero a sgozzarlo. Uno degli uomini gli fece un lungo taglio sulla gola, con un coltello. Il maiale mandò un urlo ancora più forte e penetrante, si divincolò e corse via, inondandosi di sangue. Io sono miope e non vidi tutto nei dettagli, vidi soltanto il corpo del maiale, un corpo roseo come un corpo umano, e udii quello strillo disperato; ma il carrettiere vide tutti i dettagli, e continuava a guardare senza mai distogliere gli occhi. Acchiapparono il maiale, lo rovesciarono a terra e si misero a finirlo. Quando il suo strillo tacque, il carrettiere fece un sospiro profondo: «Possibile che un giorno non dovranno rispondere di questo?» borbottò.
A tal punto è forte negli uomini la ripugnanza per ogni uccisione, ma con l'esempio, con lo stimolo dell'umana avidità, con il ripetere che Dio ha permesso queste cose, e soprattutto con l'abitudine, si spinge la gente fino al punto di perdere del tutto questo loro naturale sentimento.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Già diverso tempo addietro, leggendo il bellissimo libro Ethics of Diet
[di Howard Williams]
, m'era venuta voglia di visitare un macello, per vedere con i miei occhi la sostanza della questione di cui si tratta appunto quando si parla di vegetarianesimo. Ma continuavo ad aver degli scrupoli, così come sempre se ne hanno ad andare a vedere delle sofferenze che si è ben certi di trovare, e che non potrai far nulla per scongiurare, e così rimandavo sempre il giorno.
Ma poco tempo fa mi imbattei, per strada, in un macellaio, che era venuto a casa dei suoi e che stava tornando a Tula. È un macellaio ancora inesperto, e il suo compito è perciò quello di dare il colpo di pugnale. Gli domandai se non provava compassione, a uccidere quelle bestie. E mi rispose così come rispondono sempre: «C'è poco da aver compassione. Quel lavoro lì bisogna farlo». Ma quando gli dissi che non era indispensabile mangiar carne, ne convenne e allora convenne pure del fatto che sì, le bestie facevano compassione.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Esiste una scala delle virtù, e bisogna cominciar dal primo gradino per salire poi i successivi; e la prima virtù che dovrà acquisire un uomo, se vuol acquisire le successive, è appunto ciò che gli antichi definivano ἐγκράτεια o σωφροσύνη, ovverosia il dominio di sé.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Essere buono e vivere una vita buona significa dare agli altri più di ciò che prendiamo loro. Invece un uomo molle, e abituato a una vita lussuosa, non può far questo, in primo luogo perché avrà bisogno di molte cose (e ne avrà bisogno non per il suo egoismo, ma perché c'è abituato, ed è per lui una sofferenza privarsi d'una cosa alla quale è abituato), e in secondo luogo perché, adoperando e consumando tutto ciò che prende agli altri, con questo suo consumare troppe cose si indebolisce, si priva della possibilità di lavorare e perciò anche di servire gli altri.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Il cristiano, come anche il pagano, non può non incominciare il lavoro del proprio perfezionamento partendo dall'inizio, ovverosia da quel medesimo punto da cui parte anche il pagano, e precisamente dalla temperanza, proprio così come uno che vuol salire una scala non può non cominciare dal primo gradino.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
Le virtù di Platone partivano dalla temperanza, e attraverso il coraggio e la saggezza giungevano sino alla giustizia; le virtù cristiane partono dall'abnegazione, e attraverso la dedizione alla volontà divina giungono all'amore.
Lev Tolstoj
Cit. da
Il primo gradino (1892) - Da: "Perché la gente si droga?" e altri saggi su società,
politica
e religione
Frasi di Lev Tolstoj
[Scendere in
politica
]
È stato un passo falso: sono sceso in campo in extremis, sbagliando. E così siamo finiti tutti trombati: l'Italia è un Paese che non ha riconoscenza, prima ti crea e poi ti distrugge. In ogni caso quello è un mondo che proprio non mi piace, ogni volta rimango scioccato ad assistere ai litigi tra i professionisti della
politica
, una copia sbiadita del Grande Fratello.
Marco Predolin
Frasi di Marco Predolin
[Sul paragone tra Craxi e Renzi]
A parte la palese differenza di statura
politica
, Craxi nonostante la forte carica anticomunista è sempre stato un uomo di sinistra. Fu vicino alla causa dei palestinesi, aiutò gli esuli cileni. Renzi alla sinistra è totalmente estraneo. Non c'entra proprio nulla. Ritiene che il Pd debba liberarsi di questo retaggio.
Massimo D'Alema
Cit. da
Corriere.it, intervista 27 settembre 2017
Frasi di Massimo D'Alema
Per costruire sviluppo e benessere l`Italia deve rimettere al centro un solido programma di
politica
industriale fondato su innovazione e internazionalizzazione. I dati sono chiari: la domanda internazionale sta spingendo il nostro export come mai prima, e continuerà a crescere nei prossimi decenni, ma sono ancora poche le imprese che esportano.
[Luglio 2017]
Carlo Calenda
Frasi di Carlo Calenda
Gli investimenti, l'internazionalizzazione e i giovani sono le tre priorità della
politica
economica sulle quali concentrare le risorse.
Carlo Calenda
Cit. da
Corriere della Sera, 20 settembre 2017
Frasi di Carlo Calenda
Non si può combattere il governo della città, tasse sicure come la morte, non si parla di
politica
o di religione.
Questo è l'equivalente della propaganda nemica scandita a voce alta dai picchetti ‐ Arrenditi soldato, arrenditi soldato ‐ A questo ci ha abituato il XX secolo. Ma adesso nel XXI secolo è ora di alzarsi e capire che non dobbiamo farci ammassare in questa trappola per topi, non dobbiamo sottometterci alla disumanizzazione!
Non so voi, ma a me preoccupa quello che sta succedendo nel mondo. Mi preoccupa molto la struttura, mi preoccupano molto i sistemi di controllo, quelli che controllano la mia vita e quelli che vogliono controllarla ancora di più!
Io voglio la libertà, questo voglio, e anche voi dovreste volerla!
Alex Jones
Dal film:
Waking Life
Scheda film e trama
Frasi del film
Sulla Corea del Nord, dico la verità, io non capisco. Davvero non capisco quel mondo, la geo
politica
... Credo, da quello che vedo, che lì ci sia una lotta di interessi che mi sfugge. Non posso spiegarlo.
Papa Francesco
Cit. da
Corriere.it, intervista 11 settembre 2017
Frasi di Papa Francesco
Fino al novembre scorso ho riflettuto sull'opportunità di presentarmi nuovamente alle elezioni. In nessun momento questa decisione mi è sembrata scontata e ho tratto la conclusione di possedere la forza necessaria per farlo e di provare ancora curiosità per la gente, per i cambiamenti in corso nella vita e nel Paese, e per le sfide che la
politica
presenta. Credo che questo sia determinante, non pensare di sapere già tutto.
Angela Merkel
Cit. da
Corriere.it, intervista del 5 settembre 2017
Frasi di Angela Merkel
Steward
: Buonasera, signore.
Passeggero
: Buonasera.
Cal
: Lo sapeva che ci sono diverse migliaia di tonnellate di acciaio Hockley su questa nave?
Ruth
: Hm? Su quali parti?
Cal
: Ah, su quelle giuste, naturalmente.
Ruth
: Ah, allora sapremo chi ritenere responsabile se ci dovessero essere problemi. Dov'è mia figlia?
Cal
: Oh, arriverà. Ecco la contessa. Salve, mia cara.
Contessa
: Buonasera, Cal.
Cal
: Che piacere vederla. È incantevole.
Jack
: L'ho visto fare una volta in un cinema di terza visione, e non vedevo l'ora di rifarlo.
Rose
: Tesoro...
Ruth
: Ci vediamo a cena.
Rose
: ... senz'altro ti ricordi del signor Dawson.
Cal
: Dawson. È stupefacente. Potrebbe passare quasi per un gentiluomo.
Jack
: Quasi.
Cal
: È straordinario. Sir Cosmo.
Lady Lucille Duff-Gordon
: Mia cara, che delizia vederla.
Sir Cosmo Duff-Gordon
: Viaggio assolutamente entusiasmante.
Cal
: Incredibile, vero?
Lucille
: E com'è affascinante... vado pazza per il suo...
Rose
: Quella è la contessa di Rothes.
Ruth
: Buonasera. La ringrazio.
Rose
: E... quello è John Jacob Astor, l'uomo più facoltoso in viaggio su questa nave. La sua nuova mogliettina, Madeleine, ha la mia età ed è in dolce attesa. Vedi come tenta di nasconderlo? A suo tempo fu uno scandalo. E quello è Benjamin Guggenheim, e la sua amante, Madame Aubert. Naturalmente la signora Guggenheim è rimasta a casa con i bambini. Da questa parte abbiamo Sir Cosmo e Lucille, Lady Duff-Gordon. Tra i suoi vari pregi c'è quello di disegnare biancheria audace. È molto popolare tra i reali.
Cosmo
: Congratulazioni, Hockley. È splendida.
Lucille
: È un vero angelo.
Cal
: La ringrazio.
Molly
: Ti va di scortare una signora a cena?
Jack
: Certamente.
Molly
: Ah, ah, ah, ah!
Cal
: Zuccherino? Zuccherino?
Molly
: Un gioco da ragazzi, vero, Jack? Ricorda: impazziscono per il denaro. Perciò fingi di possedere una miniera d'oro ed entrerai a far parte del club. Ehi, Astor!
John Jacob Astor
: Oh, salve, Molly...
Molly
: Ah, ah, ah, ah!
Astor
: ... è un piacere vederla.
Rose
: J.J., Madeleine, vorrei presentarvi Jack Dawson.
Madeleine Force Astor
: Piacere di conoscerla.
Jack
: Piacere.
Astor
: Mi dica, Jack, è imparentato ai Dawson di Boston?
Jack
: No, a dire il vero ai Dawson di Chippewa Falls.
Astor
: Oh, capisco.
Smith
: Va bene, grazie.
Rose
: Era sicuramente nervoso, ma non mostrò la minima esitazione. Tutti erano convinti che fosse uno di loro. Forse l'erede di qualche fortuna nel ramo ferroviario. Un nuovo ricco, ma, tuttavia degno di essere un membro del loro club. Naturalmente, mia madre non si lasciò sfuggire l'occasione.
Ruth
: Ci parli degli alloggi di terza classe, sig. Dawson. Ho sentito dire che sono piuttosto accoglienti.
Jack
: I migliori che abbia mai visto, signora. Solo qualche topo qui e là.
Cal
: Il signor Dawson si è unito a noi dalla terza classe. Ha prestato soccorso alla mia fidanzata ieri sera.
Rose
: Ho scoperto che il sig. Dawson è un ottimo artista. Oggi è stato così gentile da mostrarmi alcuni suoi disegni.
Cal
: Rose e io abbiamo idee divergenti riguardo alla definizione di belle arti. Con questo non voglio certo criticare i suoi disegni.
Rose
: ... questo!
Ismay
: Il suo sangue e la sua anima sono su questa nave. Può anche darsi che sia mia, sulla carta, ma al cospetto di Dio appartiene a Thomas Andrews.
Jack
: Queste posate sono tutte per me?
Molly
: Comincia sempre dall'esterno.
Ismay
: Conosce questa nave lamiera per lamiera, dico bene?
Andrews
: Altroché.
Rose
: La sua nave è una meraviglia, signor Andrews. Davvero.
Andrews
: Grazie, Rose.
Cameriere
: Come preferisce il caviale, signore?
Jack
: No, niente caviale per me, grazie. Non mi è mai piaciuto molto.
Ruth
: Dov'è che vive esattamente, signor Dawson?
Jack
: Beh, al momento il mio indirizzo è la terza classe del Titanic. Dopodiche sarò nelle mani di Dio.
Ruth
: E dove trova i mezzi per viaggiare?
Jack
: Mi sposto di luogo in luogo, lavorando. Prediligo le navi da carico, o carrette simili. Ma il biglietto per il Titanic l'ho vinto con una mano fortunata a poker. Una mano molto fortunata.
Gracie
: La vita non è che una partita giocata con la dea fortuna.
Cal
: Hm... Un vero uomo la fortuna se la crea da solo. Giusto, Dawson?
Ruth
: E a lei piace quest'esistenza priva di radici?
Jack
: Beh, sì, signora, mi piace. Insomma, ho tutto quello che occorre proprio qui, con me. Ho aria nei polmoni e qualche foglio immacolato. Mi piace svegliarmi la mattina e non sapere cosa mi capiterà, o chi incontrerò, dove mi ritroverò. Proprio l'altra notte ho dormito sotto un ponte, e ora mi trovo qui, sulla più imponente nave del mondo, a bere champagne insieme a delle persone raffinate come voi. Ne prendo ancora un po'.
Gracie
: Eh, eh, eh, eh!
Jack
: Secondo me la vita è un dono, non ho intenzione di sprecarla. Non sai mai quali carte ti capiteranno nella prossima mano. Impari ad accettare la vita come viene. Ah, ecco a lei, Cal. Così ogni singolo giorno ha il suo valore.
Molly
: Ben detto, Jack.
Gracie
: Udite, udite.
Rose
: Al valore di ogni singolo giorno.
Commensali
: Al valore di ogni singolo giorno!
Gracie
: Bravo.
Cal
: Hm...
Molly
: Ah, ah, ah, ah! Ma il signor Brown non sapeva che avevo nascosto il denaro nella stufa. Ah, ah, ah, ah, ah! Così, è tornato a casa, bevuto come una spugna, e ha acceso il fuoco. Ah, ah, ah, ah!
Rose
: È il momento del brandy nella sala fumatori.
Gracie
: Bene! Volete unirvi a me per un brandy, signori?
Ismay
: Ottima idea.
Gracie
: Sicuro!
Rose
: Ora si ritirano in una nube di fumo e si congratulano l'un l'altro per il loro operato di grandi maestri dell'universo.
Ismay
: Signore, grazie per la vostra piacevole compagnia.
Cal
: Rose, posso accompagnarti alla tua cabina?
Rose
: No, resterò qui.
Jack
: Ecco a lei, Molly.
Gracie
: Si unisce a noi, Dawson? Beh, non vorrà starsene qui con le signore, spero. Eh, eh, eh!
Jack
: No, grazie, devo tornare al mio alloggio.
Cal
: Forse è meglio così. Si parlerà di affari e
politica
, quel genere di roba lì. Non adatta a lei. Ah, Dawson, è stato un piacere averla tra noi.
Rose
: Jack, devi proprio andare?
Jack
: Devo tornare a remare insieme agli altri schiavi.
Rose
: Ah...
Jack
: Buonanotte, Rose. Allora, vuoi andare a una vera festa?
Dal film:
Titanic
Scheda film e trama
Frasi del film
Si direbbe che i Governi - e purtroppo di qualsiasi ideologia
politica
- siano assai lontani dalla coscienza popolare, poiché questa volge verso forme più umane ed istintive di solidarietà che superano i nazionalismi senza rinnegare il sano senso nazionale, mentre troppo spesso Cancellerie e Governi ritornano ai criteri e ai principi delle sfere di influenza e della spartizione del mondo sulla base d'un predominio.
Giovanni Gronchi
Frasi di Giovanni Gronchi
[Riferendosi al regime fascista]
Queste vicende, onorevoli colleghi, ci ammoniscono che la libertà e la democrazia non sono mai conquiste irrevocabili nella vita di un popolo, ma sono momenti del suo cammino faticoso verso forme superiori di convivenza sociale e
politica
. Ed oggi noi siamo proprio all'inizio di un nuovo periodo verso queste forme superiori di vita a cui tendiamo.
Giovanni Gronchi
Frasi di Giovanni Gronchi
Giada
: Ti disturbo? Sono passata per un salutino.
Riccardo
: No, figurati. È che stavo uscendo...
Fiamma
: Ricky! Ho trovato il tipo per te!
Riccardo
: Con degli amici.
Fiamma
: Allora?
Riccardo
: Lei è Giada, sai, no... che... mi dà ripetizioni di economia
politica
... E lei è Fiamma.
Fiamma
: Mh, Giada. Sei proprio come ti immaginavo. Ma vieni di là.
Riccardo
: Mio cugino Loris lo... lo conosci già. E lei è Katia, e lei è Alessia.
Giada
: Giada.
Riccardo
: Sì. Bene. Presentazioni fatte. Beviamo qualcosa? Sì?
Alessia
: Come vanno le ripetizioni?
Giada
: Bene. Fa grossi progressi.
Loris
: Ma in che campo proprio, precisamente?
Riccardo
: Dai, fatela finita, eh?
Fiamma
: Ricky, che fai? Ti agiti? Non è da te.
Alessia
: Fiamma, lascia perdere. Magari c'è qualcosa che non sappiamo.
Riccardo
: Ho capito. È scattato l'angolino dell'umorismo, vero? Vabbè, usciamo?
Loris
: Ottima idea! Andiamo tutti a ballare?
Alessia
: Magari! Certo che non so se ci fanno entrare.
Katia
: Giada, giusto? Vuoi passare a casa a cambiarti?
Giada
: No, grazie. Tanto se andate in discoteca, io non vengo. Non mi piace molto.
Alessia
: Giura? Non l'avrei mai detto! E cosa fai di solito?
Katia
: Beh, shopping lo escluderei.
Alessia e Katia
: Ah, ah, ah, ah!
Loris
: Che iene, oh!
Giada
: Beh, c'è molto altro da fare in una vita che meriti di essere vissuta. Per esempio, io non ho bisogno del gommista per rifarmi il trucco.
Katia
: Ah, ah, ah!
Loris
: Oddio, che t'ha detto!
Alessia
: Ma sta parlando con me, 'sto scaldabagno?
Riccardo
: Alessia, adesso basta, eh?
Giada
: Chi è lo scaldabagno? Pensi di valere qualcosa per quei quattro stracci? Ma vai a lavorare un giorno e poi mi racconti!
Fiamma
: Va bene, ragazze, adesso basta. Si parla d'altro. Così ci annoiate.
Giada
: Perché, prima ci stavamo divertendo? Comunque io vado. Ero passata solo per un saluto.
Riccardo
: Giada, aspetta. Senti, mi dispiace. Alessia... è un po' stronza.
Giada
: Non fa niente. Non dovevo passare senza avvisarti, lo sapevo.
Riccardo
: Ma no, dai, fammi un sorriso. Non mi va che te ne vai così. Senti, ti chiamo in questi giorni, okay?
Loris
: Secondo me, invece, è una bella fica!
Katia
: Ma com'era vestita, poverella?
Alessia
: Li avrà presi alla Caritas?
Riccardo
: Allora? Usciamo?
Fiamma
: Intentabile!
Loris
: Ric, è ancora più cozza di come me la ricordassi.
Alessia
: Ricky, mica te lo scopi 'sto mostro, vero?
Riccardo
: Io? Scoparmela? State scherzando, spero. Eh? Ce la faccio credere un po', così, per non pagare, dai. Oh, ragazzi, ma vi pare?
Giada
: Pezzi di merda, bastardi. A me se... se io fossi al potere, saprei come risolverla, col Napalm! E i sopravvissuti nelle miniere a spalare, nei gulag!
Sara
: Ma lui che faceva?
Giada
: Si vergognava di me. Ma sembro così sfigata?
Sara
: Devo rispondere?
Giada
: Non essere cattiva con me.
Sara
: Ma non è cattiveria, però sei tu che, con ostinazione, difendi il tuo look.
Giada
: E che devo fare? Solo la parola "look" mi... mi fa venire voglia di vestirmi peggio.
Sara
: Difficile...
Giada
: Ma non lo capisci? Almeno tu! Io voglio essere amata per quella che sono.
Sara
: A Giada! La storia della bellezza interiore è 'na cazzata! Prendine atto. Nella vita, bello vuole bello. Come diceva Darwin! È la selezione naturale, no?
Dal film:
Come tu mi vuoi
Scheda film e trama
Frasi del film
Giada
: ...come sono organizzate le attività ripetitive della società. Le attività della società. ... altre forme di attività sociale dal punto di vista del comportamento... altamente organizzata... si riferisce a...
Riccardo
: Bro'! Sì, sono arrivato in tempo. Se non era per te, lo saltavo pure stavolta. Ma quale in bocca al lupo, che non ho aperto libro. Qui l'unica speranza è l'assistente. È l'unica qui dentro preparata meno di me. Sì, bella! A dopo. Stai ripassando?
Giada
: Non lo vedi?
Riccardo
: Mi fai dare un'occhiata giusto per sapere di che si parla?
Giada
: Solo dell'ultimo secolo delle comunicazioni di massa.
Riccardo
: Professoressa! Mi scusi, posso parlarle un secondo?
Assistente
: Mi dica.
Riccardo
: Mi piacerebbe m'interrogasse lei. Sa, sono un po' nervoso e con lei sarei decisamente più a mio agio.
Assistente
: Come si chiama?
Riccardo
: Croce. Riccardo Croce.
Assistente
: Bene. Inizi parlando della teoria del proiettile magico.
Riccardo
: Sì. Sì, sì... ehm... la teoria per cui il proiettile fa...
Giada
: Il sistema dei mass media ha la pretesa di, ehm, creare, eh, diciamo, una comunanza tra le diverse classi sociali, ma al contempo corre il rischio di provocare la passività e l'asservimento del pubblico attraverso la manipolazione delle coscienze. A tal proposito ho provato ad analizzare il contesto sociale all'interno del quale i media agiscono.
Professore
: E cosa ne ha dedotto?
Giada
: Come direbbe Sartori, l'Homo Sapiens è diventato Homo Videns. Non si comunica più con la parola, ma con l'immagine.
Professore
: Sì, questo lo dicono in tanti.
Giada
: Certo. Ma i teorici dimenticano di dire che la TV commerciale impone programmi mediocri affinché sia la pubblicità, ben più interessante, a catturare l'attenzione dello spettatore, e a stimolare il bisogno di imitazione dei modelli che propina.
Assistente
: Allora, Croce, mi parli della teoria ipodermica, mh?
Riccardo
: Sì, eh, la teoria ipodermica... ehm... è quella sviluppata intorno agli anni... Venti, mi pare. No, forse erano i Trenta. Vabbè, che poi, praticamente... il periodo è quello. Sa che ho sempre avuto un po' di difficoltà con i numeri... a parte quelli di telefono, che invece...
Assistente
: Mh. Non è molto preparato, eh? Va bene, Croce, per questa volta se la cava con venti. Accetta?
Riccardo
: Sì. Grazie.
Professore
: Trenta con lode.
Giada
: Scusi, professore...
Professore
: Sì.
Giada
: Io le ho già chiesto la tesi e dopo mi piacerebbe continuare a studiare. Mi chiedevo se con la sua cattedra ci fossero delle possibilità.
Professore
: Mi farebbe piacere, ma purtroppo non posso più prendere assistenti. Ne ho già troppi, eh?
Giada
: Capisco. No, grazie.
Riccardo
: Oh, come t'è andata?
Giada
: Trenta e lode.
Riccardo
: Mazza, che culo!
Giada
: Che cazzo c'entra il culo? Io studio, e faccio male. Perché in questo Paese è più facile che quelli come te riescano a diventare assistenti e non io. Quelli come te sono la principale causa del declino culturale, politico ed economico del nostro Paese.
Riccardo
: Addirittura? Non pensavo di essere così importante. Ma vaffanculo, va. 'Sto ragno al limone!
Fabiola Croce
: Ecco, vedi, Giuseppe? Non ne abbiamo uno adatto. Sì, questo potrebbe andar bene, ma se ne è sbeccato uno. Devo prenderne uno nuovo.
Giuseppe Croce
: Prendilo, Fabiola, prendilo.
Riccardo
: Buongiorno! Ciao, papà.
Giuseppe
: Ciao.
Riccardo
: Mamma... Ciao, Cristì! Anche l'esame di comunicazione è andato, eh? Ventisette.
Fabiola
: Ah! Bravo, tesoro, complimenti! Che fai, ti fermi a pranzo?
Giuseppe
: E bravo, Ric.
Riccardo
: Grazie.
Giuseppe
: Quindi siamo a quota esami?
Riccardo
: Quelli del mese scorso più uno, cioè diciotto, no?
Giuseppe
: Eh, già diciotto. Volevo ben dire. Tieni, ho una cosetta per te.
Riccardo
: Cos'è?
Giuseppe
: Certificato esami sostenuti. Dodici. Con la media del diciannove. Il preside di facoltà è un amico. Ma così, per curiosità, che cosa sono io per te? Un asino che se gli tiri la coda caca monete? Dove ho sbagliato io con te? Che ti ho pure permesso di scegliere questo cazzo di Scienza della Comunicazione, che mi dicevi essere la più adatta per l'e-business. E lo sapevo che è solo perché a te non ti va di fare un cazzo. Ma io niente, zitto. E adesso tu mi prendi anche per il culo?
Riccardo
: Papà, ascolta...
Giuseppe
: No, parlo io. Sei un bugiardo, succhia soldi, inconcludente! Ma si cambia, adesso. Basta extra. Basta conti in rosso tutti i mesi. Te ne do 1.000 al mese! Fatteli bastare. E se vuoi andare in vacanza, vedi di superare almeno economia
politica
, che forse è utile a qualche cosa. Altrimenti passi l'estate a studiare con me e con la mamma.
Fabiola
: Ma dai, Giuseppe, non essere troppo duro, eh! Ma se non li spende lui i soldi, scusa, chi può farlo? Non può mica andare in giro come i figli dei nostri dipendenti.
Giuseppe
: Senti, se è venuto su così... con questa idea della classe eletta e non sa fare un cazzo...
Dal film:
Come tu mi vuoi
Scheda film e trama
Frasi del film
A Cruciani non frega nulla della
politica
: da buon ex radicale è un trasformista dichiarato che pilucca di qua e di là in base al proprio tornaconto. Una sorta di Capezzone, però bravo e consapevole. Cruciani ha un unico obiettivo: portare chi parla con lui a dire una frase che, subito dopo averla pronunciata, l'ospite non ridirebbe mai. Neanche sotto tortura. Ma non è facile, perché se Salvini non aspetta altro, molti altri sono più guardinghi e timorosi. Addirittura
politica
mente corretti, che è per Cruciani la colpa più grave. Qualcosa di inaccettabile e anzi empio. Se gli racconti che hai appena sgozzato tre cani si esalta ("Ecco, questo è interessante"), ma se ti azzardi a dire "Non bisogna essere islamofobi" lui sbotta subito ("Che palle", "Che banalità", "Come sei noioso"). Cruciani è sadico, va di fretta e non ama le convenzioni: la sola frase "Ciao Giuseppe" lo esaspera.
Andrea Scanzi
Frasi di Andrea Scanzi
È un tipico esempio di benaltrismo, che è quel trucco dialettico grazie al quale si evita di entrare nel merito delle questioni. Un esempio? Qualcuno pretende che la
politica
riduca i costi? «Ma sono ben altri i problemi...» si sente rispondere. Inutile aggiungere che la conseguenza di questo modo di pensare è la paralisi totale.
Giuseppe Cruciani
Cit. da
Questo ponte s'ha da fare
Frasi di Giuseppe Cruciani
La
politica
e il governo sono certamente tra i più importanti interessi umani pratici.
Phineas Taylor Barnum
Frasi di Phineas Taylor Barnum
Trovo che si parli troppo. C'è la mafia parlata, la droga parlata, la
politica
parlata, persino il calcio parlato. Vorrei si facesse di più e prevalesse il silenzio.
Lando Buzzanca
Frasi di Lando Buzzanca
Grillo? Un grande, ha catalizzato la ribellione; ora bisogna capire che idee ha davvero. Berlusconi mi ha deluso: era socialista, speravo scendesse in
politica
a sinistra, non a destra. Oggi i pericoli sono Trump e Marine Le Pen.
Vasco Rossi
Frasi di Vasco Rossi
Mai conosciuta una lobby gay. Le uniche lobby sono in
politica
e negli affari
Raffaella Carrà
Frasi di Raffaella Carrà
La
politica
si riempie la bocca di cultura, ma poi tratta il mondo del teatro come un figlio trascurabile.
Alessandro Preziosi
Frasi di Alessandro Preziosi
La cattiva
politica
è figlia della cattiva cultura.
Stefano Rodotà
Frasi di Stefano Rodotà
Giornalista
: Nessuno qui nella zona di quarantena degli Aracnidi sa quando avverrà l'invasione su Klendathu, ma tutti ne parlano e per alcuni potrebbe essere addirittura domani! Ecco un gruppo di ragazzi che sembra pronto a mangiarseli per colazione! Soldato, non ti preoccupa combattere contro gli Aracnidi?
Ace Levy
: Hey, gli spari un paio di missili nella tana e sono già morti e sotterrati!
Kitten Smith
: Sì, e spero che non finisca tutto prima che ne becchiamo qualcuno!
Giornalista
: C'è chi dice che gli Aracnidi siano stati provocati da un'intrusione umana nel loro habitat e che "vivi e lascia vivere" sarebbe una
politica
preferibile a una guerra contro gli insetti...
Johnny Rico
:
[Interrompendolo]
Io voglio dire una cosa... Sono di Buenos Aires e dico: "STERMINIAMOLI"!
Dal film:
Starship Troopers
Scheda film e trama
Frasi del film
Jean Rasczak
:
[Rico sta disegnando durante la lezione]
Rico? ...Rico? Rico!
[Rico alza lo sguardo]
...Sta' più attento!
Johnny Rico
: Mi scusi, professor Rasczak.
Jean Rasczak
: Per riassumere, quest'anno abbiamo analizzato il fallimento della Democrazia, abbiamo visto come i sociologi hanno portato il mondo sull'orlo del caos, abbiamo parlato dei veterani, di come hanno preso il potere e hanno imposto lo status quo che da allora è durato per generazioni. Voi conoscete questi fatti. Ma vi ho insegnato qualcosa quest'anno che ha un valore? Hm?
[Indica Zander con il braccio sinistro amputato]
Tu, perché solo ai cittadini è concesso il voto?
Zander Barcalow
: È un premio che la Federazione ti dà per aver fatto il servizio federale.
Jean Rasczak
: No... No! Una cosa "regalata" non ha alcun valore! Vedete, quando votate esercitate un'autorità
politica
, usate una forza. E la forza, miei cari, è violenza! L'autorità suprema da cui deriva ogni altra autorità!
Dizzy Flores
:
[Interviene]
Mia madre dice che con la violenza non si risolve niente.
Jean Rasczak
: Davvero? Chissà cosa direbbero i padri di Hiroshima a questo proposito!
[Indica Carmen]
Tu.
Carmen Ibañez
: Probabilmente non direbbero niente: Hiroshima è stata distrutta.
Jean Rasczak
: Esatto... La forza pura e semplice nel corso della storia ha risolto più questioni di qualsiasi altro fattore. L'opinione contraria secondo la quale "la violenza non risolve niente" è illusione nella sua forma peggiore! La gente che lo dimentica paga sempre. Rico, qual è la differenza in senso morale, se c'è, tra un civile e un cittadino?
Johnny Rico
: Un cittadino si assume personalmente la responsabilità della sicurezza dello stato e lo difende con la propria vita. Un "civile" no.
Jean Rasczak
: Le esatte parole del testo! ...Ma le capisci? Ci credi?
Johnny Rico
: N-Non lo so...
Jean Rasczak
: Certo che non lo sai. Qui dentro nessuno riconoscerebbe la virtù civica neanche se gli arrivasse addosso e lo mordesse sul sedere!
Dal film:
Starship Troopers
Scheda film e trama
Frasi del film
Penso che la
politica
sia uno strumento del Diavolo. Sia chiaro, penso che la
politica
uccida e non porti niente di vivo. La
politica
è corrotta, lo sanno tutti.
Bob Dylan
Frasi di Bob Dylan
Hanno definito un sacco di mie canzoni politiche, ma non sapevano neanche cosa fosse la
politica
; i politici non contano, sono gli uomini di affari dietro di loro. All Along the Watchtower, è forse la mia sola canzone
politica
.
Bob Dylan
Frasi di Bob Dylan
Ho votato tanti partiti diversi: PSI, PRI, DC per tanti anni, poi Lega nord e Forza Italia. Berlusconi è stato grandissimo come imprenditore, cioè in una posizione dove poteva decidere tutto o quasi. In
politica
invece è un uomo con le mani legate. Ha dovuto accontentare troppa gente e non ha potuto fare come voleva lui. Però lo voterò ancora.
Fabio Capello
Frasi di Fabio Capello
Tutta l'ispirazione
politica
renziana è contraria ai valori della sinistra e prima ancora agli interessi del Paese. Il renzismo non è stato che il revival del berlusconismo
Massimo D'Alema
Frasi di Massimo D'Alema
L'unica cosa che sa fare la
politica
dei sedicenti difensori della montagna è proibire. Se dalle mie parti vuoi farti una tettoia con quattro pali ti impalano. A Casso, vicino a Erto, c'è un'osteria che serve sedici-clienti-sedici e ogni volta ci trovo la Finanza. In compenso se vuoi aprire un albergo di dieci piani su un terreno a rischio valanghe ti danno anche i soldi per farlo, basta che ti metti d'accordo col politico di turno. Salvate i montanari dai difensori della montagna.
Mauro Corona
Frasi di Mauro Corona
Aggiungo che non credo neppure alla caccia di selezione: se i cinghiali possono produrre danni alle coltivazioni, il controllo della popolazione va effettuato attraverso meccanismi diversi dall'abbattimento per mano dei cacciatori, chiaramente un alibi adottato dalla
politica
per compiacere una determinata lobby.
Michela Brambilla
Cit. da
Manifesto animalista
Frasi di Michela Brambilla
Quella della
politica
è spesso la logica del consenso a ogni costo, che impone di radunare nello stesso recinto tutto e il contrario di tutto. Io faccio
politica
da pochi anni, ma sono animalista militante da più di trenta. E ho voluto, da subito, rendermi interprete delle istanze dei milioni di italiani che la pensano come me e che chiedono maggiori tutele per gli animali. La mia storia, i miei ideali e i miei valori non saranno mai in vendita o asserviti a un partito.
Michela Brambilla
Cit. da
Manifesto animalista
Frasi di Michela Brambilla
In Italia le persone che vivono con animali di affezione sono milioni e milioni, c'è una sensibilità altissima. Ma la
politica
non se ne accorge.
Michela Brambilla
Frasi di Michela Brambilla
Sono nato in India in tempi
politica
mente agitati. Tuttavia, la mia famiglia mi circondò sempre di tanto calore e protezione che da bambino non mi resi praticamente conto degli immani rivolgimenti politici che l'India dovette attraversare negli anni Trenta e dei problemi che il mio paese fu costretto ad affrontare un processo che nei decenni successivi non poté dirsi ancora concluso. Quando nacqui, il 29 aprile 1936, il dominio inglese sull'India non era più incontestato già da tempo, tuttavia esisteva ancora. Il Mahatma Gandhi fu per la prima volta presidente del Congresso Nazionale Indiano dal 1924 al 1937 e guidò il Movimento per l'indipendenza dell'India; alla fine la sua
politica
di resistenza non violenta trionfò, ma il paese era dilaniato internamente e continuò ad esserlo ancora per molto tempo, ben oltre la conquista dell'indipendenza, ottenuta nell'agosto del 1947.
Zubin Mehta
Cit. da
La partitura della mia vita ‐ Incipit
Frasi di Zubin Mehta
Sul numero chiuso nelle università, che sta agitando le facoltà umanistiche della Statale di Milano, non riesco ad andare d'accordo con me stesso. Una voce mi dice che non serve a nulla sfornare legioni di disoccupati e parcheggiarne altrettanti in uno stagno esistenziale nel quale pullulano i fuoricorso e gli abbandoni. Ma un'altra voce, pericolosamente connessa con il cuore, mi ricorda la confusione che agitava i miei diciotto anni e rifiuta l'idea che a quell'età si possa essere già chiamati a una prova definitiva per il proprio destino, dentro o fuori, basata oltretutto su test abborracciati e talvolta pilotati. Per accordare le due voci dovrei abitare un mondo dove prima si mettono in grado le università di esercitare il loro mestiere - che non è quello di esamifici - dotandole di aule e professori adeguati. E poi, soltanto poi, si stabiliscono le modalità di accesso.
Per fortuna quel mondo esiste. Ma altrove, non qui. In Italia la fatiscenza delle strutture impedisce di affermare con certezza che la dispersione scolastica dipende dalla pigrizia dregli studenti e non dalla desolazione degli ambienti in cui sono costretti a muoversi. E questo nonostante le lacrime da coccodrillo della
politica
, che denuncia il tasso mortificante di laureati, ma non ha mai investito nell'istruzione una quota significativa del barile di tasse spremuto dai contribuenti. Trovo bizzarro atteggiarsi ad alfieri della meritocrazia come se si fosse a Oxford senza essere Oxford. La Statale è ancora una delle migliori. Altrove si fa lezione nei cinema, e non è un bello spettacolo.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
So che ai miei colleghi della Rai non farà piacere sentirmelo dire, ma credo proprio che qui non capiterà di ascoltare una nota
politica
per undici minuti in video. Non avremo i partiti sul collo, anche se i partiti proveranno a farsi sentire.
[citato in Laura Delli Colli, "Ecco il mio TG4", la Repubblica, 2 marzo 1990, p. 37]
Emilio Fede
Frasi di Emilio Fede
Il carattere fondamentale del Principe è quello di non essere una trattazione sistematica ma un libro «vivente», in cui l'ideologia
politica
e la scienza
politica
si fondono nella forma drammatica del «mito». Tra l'utopia e il trattato scolastico, le forme in cui la scienza
politica
si configurava fino al Machiavelli, questi dette alla sua concezione la forma fantastica e artistica, per cui l'elemento dottrinale e razionale si impersona in un condottiero, che rappresenta plasticamente e «antropomorficamente» il simbolo della «volontà collettiva». Il processo di formazione di una determinata volontà collettiva, per un determinato fine politico, viene rappresentato non attraverso disquisizioni e classificazioni pedantesche di principii e criteri di un metodo d'azione, ma come qualità, tratti caratteristici, doveri, necessità di una concreta persona, ciò che fa operare la fantasia artistica di chi si vuol convincere e dà una più concreta forma alle passioni politiche.
Antonio Gramsci
Cit. da
Note sul Machiavelli sulla
politica
e sullo Stato moderno ‐ Incipit
Frasi di Antonio Gramsci
La quarta guerra del Risorgimento italiano non pare debba avere per il Mezzogiorno conseguenze diverse da quella delle altre tre. Lo ha fatto notare A. Labriola alla Camera durante la discussione della
politica
economica del gabinetto Salandra, ma l'Agenzia Stefani ha trasmesso delle sue parole un riassunto generico e scolorito.
Antonio Gramsci
Cit. da
La questione meridionale ‐ Incipit
Frasi di Antonio Gramsci
Che cosa è la Massoneria? Voi avete fatto molte parole sul suo significato spirituale, sulle correnti ideologiche che essa rappresenta; ma tutte queste sono forme di espressione di cui voi vi servite solo per ingannarvi reciprocamente, sapendo di farlo... La Massoneria è stato l'unico partito reale ed efficiente che la classe borghese ha avuto per lungo tempo.
[...]
Poiché la Massoneria in Italia ha rappresentato l'ideologia e l'organizzazione reale della classe borghese capitalistica, chi è contro la Massoneria è contro il liberalismo, è contro la tradizione
politica
della borghesia italiana... in realtà il fascismo lotta contro la sola forza organizzata efficiente che la borghesia capitalistica avesse in Italia.
Antonio Gramsci
Frasi di Antonio Gramsci
L'Europa si è snaturata per mancanza di leadership
politica
. A partire dagli anni Novanta, il Mercato unico è stato deviato nel suo utilizzo. Come diceva Jacques Delors, è nato come uno spazio di libertà ma anche di regole e solidarietà che, invece, non ci sono state. Questo squilibrio, rifiutato dai popoli, è stato spinto da alcuni stati ultra-liberisti, come la Gran Bretagna. Per ironia della Storia poi la Brexit è stata lanciata proprio in nome dello squilibrio del Mercato unico. Oggi dobbiamo rimettere ordine con un'armonizzazione fiscale e sociale.
[Marzo 2017]
Emmanuel Macron
Frasi di Emmanuel Macron
L'intreccio tra
politica
, mafia e imprenditoria soffoca lo sviluppo e la dignità delle persone, che poi attraverso il controllo dei voti condiziona la
politica
dell'intero Paese.
Sigfrido Ranucci
Frasi di Sigfrido Ranucci
George
: Certo che il suo lavoro... mi perdoni io proprio non riesco a capire i tempi della
politica
.
Consigliere per la sicurezza nazionale
: Secondo lei è
politica
? Se così fosse rimanderemo questa questione per poterne trarre vantaggio in vista del voto. Questo è puro rischio basato solo su deduzioni, opinioni, supposizioni; e l'unica conferma che avete è di sei anni fa, ottenuta da prigionieri interrogati sotto tortura. La mossa
politica
attuale è di mandarla a fare in culo e di ricordarle che io c'ero quando il suo ex-capo ha tirato fuori le armi di distruzione di massa in Iraq. Lì avevate almeno delle fotografie.
George
: Lei ha ragione, io concordo con tutto quello che ha detto. Ma io mi chiedo: un uomo nella sua posizione come valuta il rischio di un non intervento? Il rischio di lasciarsi sfuggire bin Laden può essere corso? È un'ottima domanda.
Direttore della CIA, Leon Panetta
: Devo parlare con il Presidente a minuti. Ora, non dite cazzate, io voglio sapere da voi che opinione vi siete fatti? Allora senza tanti giri di parole: è lì o neanche per il cazzo è lì?
Mike
: A fare la differenza sono le nostre esperienze pregresse. La vicende delle armi di distruzione di massa in Iraq è stata una dura lezione e lì le probabilità erano decisamente più alte.
Dal film:
Zero Dark Thirty
Scheda film e trama
Frasi del film
Il crollo dell'Unione Sovietica fu la più grande catastrofe geo
politica
del nostro secolo.
[Nel 2005]
Vladimir Putin
Frasi di Vladimir Putin
Massimo
: Mi hai mandato a chiamare, Cesare? Cesare?
Marco Aurelio
: Dimmi di nuovo, Massimo, perchè siamo qui?
Massimo
: Per la gloria dell'Impero, Cesare.
Marco Aurelio
: Ah, sì. Ah, sì, sì, mi ricordo. vedi quella mappa, Massimo? Quello è il mondo che ho creato io. Per venticinque anni ho conquistato, sparso sangue, espandendo l'Impero di
Roma. Da quando sono divenuto Cesare ho conosciuto solo quattro anni senza guerra. Quattro anni di pace su venti. E per che cosa? Io ho portato la spada, niente di più.
Massimo
: Cesare, la tua vita...
Marco Aurelio
: No, no, no, ti prego, non chiamarmi così. Vieni, ti prego. Siedi con me. E adesso parliamo, insieme, semplicemente, da uomini. Allora, Massimo, parla.
Massimo
: Cinquemila dei miei uomini sono là, nel fango ghiacciato. Tremila di loro sono piagati e feriti, duemila non lasceranno mai questo posto. Non posso credere che abbiano combattuto e siano morti per niente.
Marco Aurelio
: E che cosa credi, Massimo?
Massimo
: Hanno combattuto per te, e per Roma.
Marco Aurelio
: E che cos'è Roma, Massimo?
Massimo
: Ho visto gran parte del resto del mondo. È brutale, crudele, oscuro. Roma è la luce.
Marco Aurelio
: Eppure non ci sei mai stato. Non hai visto cos'è diventata Roma. Non ti accorgi che io sto morendo, Massimo? Quando un uomo è vicino alla sua fine vuole credere che la sua vita abbia avuto un senso. Come pronuncerà il mio nome il mondo negli anni a venire? Sarò noto come il filosofo? Il guerriero? Il tiranno? Oppure sarò l'imperatore che ha restituito a Roma il suo vero spirito? C'è stato un sogno, una volta, che era Roma. Si poteva soltanto sussurrarlo. Ogni cosa più forte di un sospiro l'avrebbe fatto svanire. Era così fragile... Io temo che non sopravviverà all'inverno. Massimo, sussurriamolo così, adesso, insieme tu e io. Tu hai un figlio. Parlami della tua casa.
Massimo
: La mia casa è sulle colline di Trujillo. Un posto molto semplice. Pietre rosa che si scaldano al sole, e... un orto che profuma di erbe il giorno, e di gelsomino la notte. Oltre il cancello c'è un gigantesco pioppo. Fichi, meli, peri... Il terreno, Marco, è nero. Nero come i capelli di mia moglie.
Marco Aurelio
: Eh, eh, eh!
Massimo
: Vigne sui declivi a sud, olivi su quelli a nord, cavallini giocano con mio figlio, che vuol essere uno di loro.
Marco Aurelio
: Da quanto tempo manchi dalla tua casa?
Massimo
: Due anni, 264 giorni e questa mattina.
Marco Aurelio
: Ah, come ti invidio, Massimo. È una bella casa. Vale la pena combattere per essa. C'è un ultimo dovere che ti chiedo di compiere prima di tornare alla tua casa.
Massimo
: Che cosa vuoi che faccia, Cesare?
Marco Aurelio
: Voglio che tu divenga il protettore di Roma dopo la mia morte. Te ne darò l'autorità, per un unico scopo: restituire il potere al popolo di Roma, e porre fine alla corruzione che la rende abietta. Accetterai questo grande onore che ti sto offrendo?
Massimo
: Con tutto il mio cuore, no.
Marco Aurelio
: Massimo! È per questo che devi essere tu!
Massimo
: Sicuramente un prefetto, un senatore, qualcuno che conosca la città, che capisca la sua
politica
...
Marco Aurelio
: Ma tu non sei stato corrotto dalla sua
politica
.
Massimo
: E Commodo?
Marco Aurelio
: Commodo è un uomo senza moralità! Questo lo sai sin da quando eri ragazzo. Commodo non può governare. Non deve assolutamente governare. Tu sei il figlio che avrei dovuto avere. Commodo accetterà la mia decisione. Sa bene che l'esercito è leale soltanto a te, Massimo.
Massimo
: Ho bisogno di un po' di tempo.
Marco Aurelio
: Certo. Al tramonto spero che avrai acconsentito. Ora abbracciami come un figlio, e porta a questo povero vecchio un'altra coperta.
Lucilla
: Mio padre ti favorisce, ora.
Massimo
: Augusta Lucilla.
Lucilla
: Non è sempre stato così.
Massimo
: Molte cose cambiano.
Lucilla
: Molte cose, ma non tutte le cose. Massimo, fermati! Lasciati guardare in faccia. Sembri turbato.
Massimo
: Ho perso molti uomini.
Lucilla
: Che cosa voleva mio padre da te?
Massimo
: Augurarmi ogni bene per il mio ritorno a casa.
Lucilla
: Tu menti. Ho sempre capito quando mentivi perché non sei mai stato abile nel farlo.
Massimo
: Eppure non mi hai mai consolato.
Lucilla
: È vero, ma del resto non ne avevi bisogno. La vita è molto più semplice per un soldato. O credi che non abbia cuore?
Massimo
: Credo che tu abbia il talento per sopravvivere.
Lucilla
: Eh, eh, eh, eh! Massimo, smettila. È davvero tanto penoso rivedermi?
Massimo
: No, sono stanco per la battaglia.
Lucilla
: Soffri nel vedere mio padre così debole. Commodo si aspetta che mio padre annunci la sua successione a giorni. Servirai mio fratello come hai servito mio padre?
Massimo
: Io servirò sempre Roma.
Lucilla
: Sai che ti ricordo ancora nelle mie preghiere? Ah, sì, io prego.
Massimo
: Mi ha rattristato la morte di tuo marito. Ho pianto per lui.
Lucilla
: Grazie.
Massimo
: E ho saputo che hai un figlio.
Lucilla
: Si, Lucio. Tra poco avrà otto anni.
Massimo
: Anche mio figlio ha quasi otto anni. Ti ringrazio per le tue preghiere. Sacri antenati, chiedo la vostra guida. Madre mia, indicami il volere degli dei per il mio futuro. Padre mio, vigila su mia moglie e mio figlio con rapida spada. Sussurra loro che vivo soltanto per poterli riabbracciare. Sacri antenati, io vi onoro, cercherò di vivere con la dignità che mi avete insegnato. Cicero.
Cicero
: Generale.
Massimo
: Non trovi difficile fare il tuo dovere?
Cicero
: Ogni tanto faccio quello che mi va di fare. Le altre volte faccio quello che devo.
Massimo
: Forse non è ancora tempo di tornare a casa.
Dal film:
Il Gladiatore
Scheda film e trama
Frasi del film
I Soldato
: Una magnifica battaglia, comandante.
Massimo
: Grazie.
I Soldato
: Andiamo a bere.
II Soldato
: È stata una delle battaglie più cruente. Dovevano essere più di quattrocento.
Massimo
: Generale! Ancora vivo?
Quinto
: Ancora vivo.
Massimo
: Gli dei hanno il senso dell'umorismo.
Quinto
: Gli dei devono amarti.
Massimo
: Valerio.
Valerio
: Torni agli accampamenti, generale, oppure a Roma?
Massimo
: A casa. Da mia moglie, da mio figlio, e al mio raccolto.
Quinto
: Massimo il contadino! È ancora difficile immaginarlo, per me.
Massimo
: La terra si toglie molto più facilmente del sangue, Quinto.
Commodo
: Eccolo qui!
Massimo
: Principe.
Commodo
: Il senatore Gaio, il senatore Falco. Guardati da Gaio. Verserà un fluido mieloso nelle tue orecchie e un giorno ti sveglierai e potrai dire solo: "Repubblica! Repubblica! Repubblica!".
Gaio
: Perché no? Roma è stata una Repubblica per lungo tempo.
Commodo
: Sì. E in una repubblica il Senato ha il potere. Ma il senatore Gaio non si lascia influenzare da questo.
Falco
: Qual è la tua posizione, generale? Per l'Imperatore o per il Senato?
Massimo
: Un soldato ha il grande vantaggio di poter guardare il suo nemico negli occhi, senatore.
Gaio
: Ma con un esercito alle tue spalle potresti avere un grandissimo peso politico.
Commodo
: Ti avevo avvertito, adesso ti salverò. Senatori...
Lucilla
: Massimo.
Commodo
: Avrò bisogno di uomini come te.
Massimo
: Come posso servirti, Principe?
Commodo
: Sei un uomo che sa cosa vuol dire comandare. Tu dai gli ordini, gli ordini vengono eseguiti e la battaglia è vinta. Ma questi senatori complottano, e litigano, e lusingano, e ingannano. Massimo, noi dobbiamo salvare Roma dai
politica
nti, amico mio. Potrò contare su di te quando verrà il momento?
Massimo
: Principe, quando tuo padre mi congederà intendo ritornare a casa.
Commodo
: A casa? Beh, nessuno lo merita più di te. Non adagiarti troppo sugli allori, potrei chiamarti fra non molto. Lucilla è qui, lo sapevi? Non ti ha mai dimenticato. E ora tu sei "Massimo il Grande".
Marco Aurelio
: Se solo tu fossi nata uomo! Che grande Cesare saresti stata!
Lucilla
: Padre.
Marco Aurelio
: Saresti stata forte. Mi domando: saresti stata anche giusta?
Lucilla
: Sarei stata come tu mi avresti insegnato.
Marco Aurelio
: Ah! Com'è andato il viaggio?
Lucilla
: Lungo, scomodo... Perchè mi hai voluta qui?
Marco Aurelio
: Ho bisogno del tuo aiuto, per tuo fratello
Lucilla
: Ma certo!
Marco Aurelio
: Ti vuole bene, te ne ha sempre voluto, e... avrà bisogno di te, ora, più che mai. Basta con la
politica
. Fingiamo che tu sia una figlia amorosa e che io sua un buon padre.
Lucilla
: È una piacevole finzione, non credi?
I Soldato
: Si gela!
II Soldato
: Non ce la faccio più. Non vedo l'ora di tornare a Roma. Ave Massimo.
III Soldato
: Ave Cesare.
IV Soldato
: Uno! Due!
V Soldato
: Preparare tre cavalli.
IV Soldato
: Due! Tre! Quattro! Uno! Due!
Dal film:
Il Gladiatore
Scheda film e trama
Frasi del film
Interrompere il nostro lavoro sarebbe stato un suicidio. A chi sarebbe giovato? Io non voglio lasciare a nessuno quello che ho trovato, e nemmeno voglio lasciare questa terra in mano a predatori. Il mio interesse è fare aprire in modo intelligente una nuova stagione
politica
: per il bene di questa regione, non per conquistare una poltrona.
Antonio Bassolino
Frasi di Antonio Bassolino
Le persone con sclerosi laterale amiotrofica hanno il diritto e il dovere di dare letteralmente corpo ai temi della bioetica, non certo ai temi della bioetica in laboratorio, che non ci competono, ma a quelli della bioetica in
politica
, cioè della bioetica sulla propria pelle. Il nostro deve essere non un esempio, una mera testimonianza, ma un urlo di dolore e un canto alla vita, che risvegli da un pericoloso stato di torpore da un lato la classe
politica
europea, dall'altro quella parte del mondo scientifico che ritiene, sbagliando, che per la sclerosi laterale amiotrofica non ci sia niente da fare. Per troppo tempo la sclerosi laterale amiotrofica è stata esorcizzata, come se si trattasse non di una malattia, ma di una punizione divina.
Luca Coscioni
Cit. da
Il maratoneta
Frasi di Luca Coscioni
All'onorevole D'Alema io rispondo che la
politica
, nel bene o nel male, è tutto questo. È vita o morte, civiltà o violenza. Alla violenza di questa cinica esclusione dei diritti fondamentali dei cittadini, rispondo io con il mio corpo, che gli oscurantisti, gli integralisti politici clericali e verdi, vorrebbero costringere in un gigante di pietra.
[Noi che non possiamo aspettare]
Luca Coscioni
Cit. da
Il maratoneta
Frasi di Luca Coscioni
Io adoro essere italiano, sentirmi erede del Rinascimento. E del Risorgimento. E non capisco la testardaggine per lo scontro, per la lotta
politica
cattiva, tra fazioni miserabili. Anche Bersani è della stessa pasta. A Milano sono incappato in un tizio dei centri sociali: ha fatto il gesto di tagliarmi la gola col coltello. Vede, se c'è qualcosa da cambiare è la Costituzione. È troppo intrisa di Resistenza. I fascisti non ci sono più. Però rimangono i comunisti. Succede solo qui.
Giorgio Forattini
Frasi di Giorgio Forattini
[Sulle venti querele ricevute]
Tutte da esponenti di sinistra. Eppure io prendo di petto tutti, bipartisan. Perché il progetto della sinistra è la distruzione dell'avversario attraverso l'odio, l'invidia, la menzogna. E la svalorizzazione dell'individuo. A casa propria non si deve aver paura di essere spiati. A casa propria si può andare con le mignotte. Io non lo farei, ma ognuno nel privato sceglie quello che vuole. Il politico si giudica per quello che fa in
politica
. Berlusconi pensa un po' troppo agli affari suoi, ma il legittimo impedimento è una legge sacrosanta. E poi le tangenti le hanno prese anche a sinistra.
Giorgio Forattini
Frasi di Giorgio Forattini
L'anarchia è l'unica forma
politica
che non fu concepita nemmeno da Dio.
Menotti Lerro
Frasi di Menotti Lerro
La letteratura aiuta gli indecisi a schierarsi
politica
mente.
Menotti Lerro
Frasi di Menotti Lerro
In Italia la
politica
è fatta dalla televisione, la televisione è fatta dalla
politica
.
Menotti Lerro
Frasi di Menotti Lerro
Gli uomini di genio raramente aspirano a stare in
politica
.
Menotti Lerro
Frasi di Menotti Lerro
In Italia, oggigiorno, contano due tipi di arbitri: quelli del gioco del calcio e quelli del gioco della
politica
. Peccato che spesso entrambi non siano imparziali.
Menotti Lerro
Frasi di Menotti Lerro
Politica
mente mi reputo un Non Pervenuto.
Menotti Lerro
Frasi di Menotti Lerro
Di cannabis non è mai morto nessuno, di incomprensione, ignoranza, disinformazione, cattiva
politica
e superficialità, invece, sì.
Roberto Saviano
Frasi di Roberto Saviano
Mio nonno è stato un fondatore del Partito socialista, mio padre è stato uno dei più noti comandanti partigiani. Respiro
politica
dalla nascita.
Piero Fassino
Frasi di Piero Fassino
Io sono sempre stato uno molto allegro. Amo il jazz, quando vado negli Stati Uniti vedo due musical al giorno. Mi piace ballare. Mi piace giocare a pallone. Ho giocato nella Juventus fino alla squadra juniores. Però la
politica
la faccio sul serio.
Piero Fassino
Frasi di Piero Fassino
Non si può pensare di unire il riformismo italiano senza l'apporto di quella grande storia
politica
che, da Matteotti a Buozzi, da Saragat a Nenni, da Morandi a Lombardi, da Pertini a Brodolini, da De Martino a Craxi, ha rappresentato un filone culturale e politico essenziale della sinistra riformista italiana.
Piero Fassino
Frasi di Piero Fassino
Dire a un compagno che è di «destra» quando non se ne condividono le idee è uno schema classico dello stalinismo. Cioè far credere che un problema c'è non perché esiste nella realtà, ma perché qualcuno ha «tradito». Non è il mio modo di fare
politica
.
Piero Fassino
Frasi di Piero Fassino
Il Pd non è un taxi su cui chiunque può salire. Se Beppe Grillo vuole fare
politica
fondi un partito. Metta in piedi un'organizzazione, si presenti alle elezioni e vediamo quanti voti prende. E perché non lo fa?
Piero Fassino
Frasi di Piero Fassino
Non si può evitare l'influenza della
politica
in seno a una religione ortodossa. La lotta per il potere permea l'educazione, l'addestramento e la disciplina di una comunità ortodossa. A causa di questa pressione, i capi di una simile comunità devono affrontare inevitabilmente l'ultimo dilemma interiore: soccombere al più completo opportunismo per conservare il potere, o rischiare di sacrificare se stessi nel nome dell'etica ortodossa.
[dai "Detti religiosi di Muad'Dib", della Principessa Irulan]
Frank Herbert
Cit. da
Dune
Frasi di Frank Herbert
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