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Indice degli autori
Aforismi Tristezza - parte 2
Frasi trovate
:
275
La
tristezza
è causata dall'intelligenza. Più comprendi certe cose, e più vorresti non comprenderle.
Charles Bukowski
Commenti:
1
Frasi di Charles Bukowski
Vicki
: Warren... ti dispiace se faccio un'osservazione?
Warren
: Cioè?
Vicki
: Be', non hai per niente perso il buonumore nonostante tutto quello che hai passato di recente e lo so che ti ho appena conosciuto però io ho un certo istinto per le persone... e quello che tu mi comunichi è che, a dispetto della tua allegria e del tuo bell'atteggiamento positivo... dentro di te... sei triste, amareggiato.
Warren
: Be', occorre un certo riassestamento quando si perde una moglie.
Vicki
: Sì, ma c'è qualcosa di più... io avverto qualcosa che va oltre il dolore e il lutto, qualcosa di più profondo.
Warren
: Cioè cosa? Non so...
Vicki
: Io ti conosco appena però... credo che sia rabbia. Eh, sì, rabbia e non lo so, forse... paura, solitudine.
Warren
: Be', la sento la solitudine.
Vicki
: Vedi, io l'ho capito.
Warren
: Te la posso dire una cosa?
Vicki
: Ti ascolto!
Warren
: Io ti conosco da appena un'ora circa eppure sento che tu riesci a capirmi meglio di quanto mia moglie Helen abbia mai fatto, nemmeno dopo quarantadue anni di matrimonio. Quarantadue anni... Magari se avessi conosciuto prima una donna come te...
Vicki
: Oh, che
tristezza
mi fai! Che
tristezza
in quello che hai appena detto, Warren!
Dal film:
A proposito di Schmidt
Scheda film e trama
Frasi del film
C'era una volta una grande guerra che portò molta
tristezza
a tantissime persone. Quasi nessuno ricordava cosa fosse la felicità. Ma accadde qualcosa, che cambiò tutto!
Daphne de Sélincourt
Dal film:
Addio Christopher Robin
Scheda film e trama
Frasi del film
Qui c'è Ilija. Mi dà
tristezza
la freddezza che provo per lui. (2 maggio 1891)
Lev Tolstoj
Cit. da
I diari
Frasi di Lev Tolstoj
La bellezza della natura suscita in me questo sentimento; un sentimento non so se di gioia, di
tristezza
, di speranza, di disperazione, di dolore o di piacere. E quando arrivo a questo sentimento, mi fermo. Già lo conosco, non cerco di sciogliere il nodo, ma mi accontento di questa oscillazione. (27 maggio 1857)
Lev Tolstoj
Cit. da
I diari
Frasi di Lev Tolstoj
Sono stato monogamo per 10 anni: che
tristezza
. Grazie al Viagra sono ancora sexy.
Hugh Hefner
Cit. da
Corriere della Sera, 12 maggio 2006
Frasi di Hugh Hefner
Giuseppe
: ... e domani, appena apre, tu gli porti la tua offerta in busta chiusa. No, fìdati, fìdati. Oh, io non t'ho detto niente, eh? Va bene! Fammi sapere, ciao! È di Loris, tieni. Dice che a Ibiza c'è un topame. Ah ah! Certo che parlate buffo voi. "Topame", eh? E basta con 'sta depressione, Riccardo! Fai venire l'ansia! Io non sono mai stato in vacanza da ragazzo.
Riccardo
: Ma chi t'ha detto niente?
Giuseppe
: No, un po' di rispetto, eh? Che qui se c'è qualcuno che ha diritto di essere depresso, quello sono io.
Riccardo
: Perché mai dovresti essere depresso tu?
Giuseppe
: Lo sai. Perché a te di prendere in mano il lavoro per cui mi sono spaccato la schiena tutta la vita non te ne frega niente.
Riccardo
: Sì. Dai, papà, ricomincia con 'sta storia che sono un incapace! Sì, sono un incapace. Che t'aspettavi? Ma tu pensi di essere migliore? Tu, che venderesti tua madre per un Euro, che tocchi il culo alla segretaria. Ecco, a me essere così mi fa schifo. Scusa se cerco di essere diverso.
Fabiola
: Giuseppe, caro, ma tocchi il culo alla segretaria davanti al ragazzo?
Giuseppe
: Ehm... Fai anche finta di studiare adesso? Tanto non ci crede nessuno, lo sai? Tieni. Vattene in vacanza,basta che non ti vedo. Dopo tutto quello che hai avuto, bel ringraziamento. Poi anche quella cosa della se... davanti alla mamma, andiamo. Stai fuori, eh, Riccardo!
Riccardo
:
Tristezza
. Tu pensi di risolvere sempre tutto con questi? Ma per chi mi hai preso? Per un tuo dipendente? Non li voglio. E non voglio andare in vacanza. Possibile che non mi capisci mai? Magari ho un altro problema, no? Una cosa diversa. Non può essere? Ovvio, no. Ci sei soltanto tu e il tuo lavoro. Non te ne frega un cazzo degli altri, nemmeno di me, perciò vattene e fammi studiare.
Giuseppe
: Non è così, Riccardo. Mi interessa di te!
Riccardo
: Ah, sì, ti interessa? E da quando? Allora, visto che ti interessa, dimmi, per esempio: come sono le mie foto, eh? Quale ti piace di più? Non lo sai perché non le hai mai guardate. Eppure te le ho messe davanti tante di quelle volte, papà. E lo facevo perché le guardassi, perché mi guardassi!
Giuseppe
: Le tue foto, io... Non lo sapevo che ci tenessi tanto.
Riccardo
: Ecco, appunto, infatti. Tu non sai un cazzo di me. Non ti sei mai accorto che ho sempre cercato di fare qualcosa per piacerti. Ti accorgi soltanto quando sbaglio, quando ti mento sugli esami. E che fai? Mi dai addosso. E mi fai sentire sempre più coglione! Sì, sono un coglione! Ma ti sei mai chiesto perché l'ho fatto? Ti sei mai chiesto che vuol dire crescere e non sentirsi mai abbastanza, non sentirsi mai all'altezza?
Giuseppe
: Non è così, Riccardo.
Riccardo
: Ah, no?
Giuseppe
: No, non è così. Se io ho lavorato tanto, l'ho fatto anche per te, perché tu partissi dall'altezza, perché tu ti sentissi all'altezza, hai capito?
Riccardo
: E allora hai sbagliato anche tu. I soldi non bastano. Questi qui non fanno da padre.
Dal film:
Come tu mi vuoi
Scheda film e trama
Frasi del film
Ricordò quale sarebbe stata la sua vita senza amore. Da una parte la soggezione al Balli, dall'altra la
tristezza
d'Amalia, e null'altro. E non gli parve d'essere meno energico ora che poco prima; anzi, ora voleva vivere, godere anche a costo di soffrire.
Italo Svevo
Cit. da
Senilità
Frasi di Italo Svevo
Guardate attentamente questo paesaggio per essere sicuri di riconoscerlo, se un giorno doveste viaggiare in Africa, nel deserto. E se vi capitasse di passare di lì, vi scongiuro, non tirate dritto, fermatevi un poco sotto la stella! Se allora vi viene incontro un bambino, se ride, se ha i capelli d'oro, se non risponde alle domande, voi sapete chi è. Allora siate gentili, non lasciatemi alla mia
tristezza
: scrivetemi che è tornato...
[Explicit]
Antoine de Saint-Exupéry
Cit. da
Il piccolo principe
Frasi di Antoine de Saint-Exupéry
Tristezza
e ignavia, amara fratellanza.
Elias Canetti
Frasi di Elias Canetti
E' stato inevitabile uscire dalla Rai e provare
tristezza
. Anzi, molta amarezza perché Viale Mazzini è casa mia. Sono passato davanti al cavallo coperto dalle impalcature per i restauri e mi è rivenuta in mente una scena di trent'anni fa. Il mio primo appuntamento fu con Giovanni Minoli, devo a lui il mio approdo alla Rai. Era per le 11, arrivai alle 10 in giacca e cravatta. Guardai quel cavallo a lungo, appena arrivato da Torino. Ricordo benissimo i sogni, le speranze, i progetti. Non avrei mai pensato che nel 2017 mi sarei ritrovato nelle condizioni di dover lasciare quel posto così pieno di significati per me.
[2 agosto 2017]
Massimo Giletti
Frasi di Massimo Giletti
Ho sognato i Beatles la scorsa notte, mi sono svegliato con Rocky Raccoon' che ancora andava nella mia testa e lo sguardo sconvolto sul volto di mia moglie. Mi disse che il mio amico era morto. I pensieri di te hanno cominciato a scorrermi nella testa e ho pianto. Sto ancora piangendo, con
tristezza
, ma anche con gratitudine per aver potuto passare con te e con la tua famiglia fantastica alcuni momenti veramente speciali. Mi hai ispirato in molti modi che non puoi neanche immaginare. Il tuo talento era puro e unico, la tua voce era gioia e paura, rabbia e perdono, amore e
tristezza
tutto in uno. Credo che è quello che tutti siamo e tu mi hai aiutato a capirlo. Ho appena visto un video in cui cantavi A Day In The Life dei Beatles e ho pensato ai miei sogni. Mi piace pensare che tu abbia detto arrivederci a modo tuo, non riesco a immaginare un mondo senza di te. Prego affinché tu trovi pace nella prossima vita. Il mio amore va a tua moglie e ai tuoi figli, amici e alla tua famiglia. Grazie per avermi permessi di essere parte della tua vita.
Con tutto il mio amore.
Il tuo amico,
Chester
[I dreamt about the Beatles last night. I woke up with Rocky Raccoon playing in my head and a concerned look on my wife's face. She told me my friend had just passed away. Thoughts of you flooded my mind and I wept. I'm still weeping, with sadness, as well as gratitude for having shared some very special moments with you and your beautiful family. You have inspired me in many ways you could never have known. Your talent was pure and unrivaled. Your voice was joy and pain, anger and forgiveness, love and heartache all wrapped up into one. I suppose that's what we all are. You helped me understand that. I just watched a video of you singing A Day In The Life by the Beatles and thought of my dream. I'd like to think you were saying goodbye in your own way. I can't imagine a world without you in it. I pray you find peace in the next life. I send my love to your wife and children, friends and family.
Thank you for allowing me to be part of your life.
With all my love.
Your friend,
Chester]
Chester Bennington
Frasi di Chester Bennington
[Sulle paralimpiadi]
Non fa ridere una partita di pallacanestro di gente seduta in sedia a rotelle, io non le guardo, fa
tristezza
vedere gente che si trascina sulla sedia con arti artificiali. Mi sembra un po' fastidioso, non è divertente.
[Nel 2012]
Paolo Villaggio
Frasi di Paolo Villaggio
Le Paralimpiadi di Londra fanno molta
tristezza
, non sono entusiasmanti, sono la rappresentazione di alcune disgrazie e non si dovrebbero fare perché sembra una specie di riconoscenza o di esaltazione della disgrazia.
[Nel 2012]
Paolo Villaggio
Frasi di Paolo Villaggio
In Argentina, i Mondiali
[del 1978]
dovevano immortalare l'immagine di un popolo felice e ordinato e di un'organizzazione efficiente. Insomma, erano uno spot per la dittatura militare di Jorge Rafael Videla. Da calciatore ho girato il mondo in lungo e in largo, ma avevo poco tempo per comprenderlo davvero. Noi vivevamo in una bolla, in una gabbia dorata ben separata dalla realtà. Io, in quel periodo, pensavo solo al calcio, al Mondiale. Poi, un giorno, mentre andavo all'allenamento, ho incrociato lo sguardo di un uomo con un bambino sulle spalle, forse erano padre e figlio: la folla intorno a loro si sbracciava per salutarci, per avere un autografo. Loro, invece, erano fermi, composti. Non ho mai dimenticato la
tristezza
di quegli occhi. È stata quella l'unica volta che in Argentina ho percepito il dolore della gente.
Marco Tardelli
Cit. da
Tutto o niente - La mia storia
Frasi di Marco Tardelli
I vecchi e tristi colori dell'arte sono morti. Ora dipingo colori vivaci. Dipingo quadri felici, dove i bambini ridono e giocano con gli animali. Dipingo il paradiso sulla Terra. Dipingo ancora
tristezza
a volte, ma c'è anche
tristezza
nel mondo.
Margaret Keane
Frasi di Margaret Keane
Avevo un mucchio di soldi da spendere e quella polvere
[la cocaina]
era parte integrante della vita sociale di Milano. Ma un giorno decisi di smettere e non l'ho mai più toccata. La cosa che ricordo con più
tristezza
di quel periodo è che si creava complicità con persone di cui, in uno stato di lucidità, non sarei mai stato amico.
Enrico Ruggeri
Frasi di Enrico Ruggeri
Sono forte perché sono stata debole.
Sto in guardia perché sono stata tradita.
Rido perché ho conosciuto la
tristezza
.
Silvio Berlusconi ha vinto la sua battaglia. Consentitemi di dire che l'ha vinta con grande coraggio, che l'ha vinta quasi contro tutto e quasi contro tutti. Perché? Perché l'ha vinta contro la gran parte della stampa, la gran parte dell'informazione radiotelevisiva, e l'ha vinta anche contro molti che gli consigliavano, in amicizia, di non fare questo passo. Io credo di non svelare nulla in particolare dicendo che oggi da lui ho ricevuto una telefonata, nel momento in cui stava partendo per Roma, per raccogliere questo successo strameritato: una telefonata, io mi permetto di dire, da amico ad amico, nella quale telefonata Silvio Berlusconi mi diceva "Speriamo di poter cominciare a lavorare subito al più presto, per ridare fiducia al Paese, per dare al Paese un governo stabile, per poter mantenere le promesse che abbiamo fatto". Io posso garantire, ormai che le urne sono chiuse, ormai che il voto è dato, che tutto quello che vi dico è la sacrosanta verità, e c'è un punto di
tristezza
, me lo dovete consentire: parlava già da politico, e già si creava una separazione di fatto, fra lui che è stato il mio editore, ed io che sono il direttore di una testata della sua informazione. Che qui, per cinque anni, ho potuto lavorare in piena libertà.
[dal Tg4, 28 marzo 1994]
Emilio Fede
Frasi di Emilio Fede
Anni fa mi sono detta: "Non esiste la vecchiaia; c'è soltanto la
tristezza
".
Col passare del tempo ho imparato che, sebbene questo sia vero, non lo è del tutto. Anche l'abitudine contribuisce a far diventare vecchi; il processo mortale di fare la stessa cosa allo stesso modo alla stessa ora giorno dopo giorno, prima per trascuratezza, poi per inclinazione, e infine per codardia o inerzia. Fortunatamente, la vita incongruente non è l'unica alternativa; infatti il capriccio è dannoso come la routine. L'abitudine è necessaria; è l'abitudine di avere delle abitudini, di fare di una traccia un solco, che è necessario combattere, se si vuole rimanere vivi.
Edith Wharton
Cit. da
Uno sguardo indietro ‐ Incipit
Frasi di Edith Wharton
Eccoci qui, ancora soli. C'è un'inerzia, in tutto questo, una pesantezza, una
tristezza
... Fra poco sarò vecchio. E la sarà finita, una buona volta. Gente n'è venuta tanta, in camera mia. Tutti han detto qualcosa. Mica m'han detto gran che. Se ne sono andati. Si son fatti vecchi, miserabili e torpidi, ciascuno in un suo cantuccio di mondo.
Louis-Ferdinand Céline
Cit. da
Morte a credito ‐ Incipit
Frasi di Louis-Ferdinand Céline
La
tristezza
del mondo assale gli esseri come può, ma ad assalirli sembra che ci riesca quasi sempre.
Louis-Ferdinand Céline
Cit. da
Viaggio al termine della notte
Frasi di Louis-Ferdinand Céline
Julia era una brava persona. Si occupava di bambini speciali. Quando è venuta a mancare ho capito di non averla mai conosciuta davvero. Ora che lei se n'è andata non provo né
tristezza
, né dolore.
Davis Mitchell
Dal film:
Demolition - Amare e vivere
Scheda film e trama
Frasi del film
Grande Alex, ho saputo che comincerai una nuova avventura con la squadra a Sidney, in Australia. Provo un senso di nostalgia in un momento come questo, perché abbiamo percorso un lungo tratto del cammino della nostra vita insieme. Abbiamo combattutto tante battaglie, da avversari, ma sempre con grande rispetto. Sono state a volte sfide aspre, ma non hanno mai scalfito il nostro rapporto di stima reciproca.
[...]
Oggi, con questo saluto, avverto un pizzico di
tristezza
. Ma sono molto contento, per un campione come te le sfide non finiscono mai. Inoltre la tua tecnica e il tuo modo di essere, rappresenteranno sempre il migliore spot possibile per l'Italia e nel mondo.
Francesco Totti
Frasi di Francesco Totti
Non ho mai comprato nulla di folle
[...]
forse un paio di scarpe. Non sono una shopaholic. Non vorrei finire sul lastrico e sentirmi costretta a fare un film solo perché ho bisogno di denaro. Lavorare solo per soldi? Dio, che
tristezza
.
Emma Stone
Cit. da
8 ottobre 2011
Frasi di Emma Stone
Libera il cuore dalla
tristezza
. Riempilo di coraggio.
Madre Malkin
Dal film:
Il settimo figlio
Scheda film e trama
Frasi del film
Prima di quel giorno non sapevo cosa volesse dire la parola "divertimento". Non mi ero mai divertita in vita mia. E questo cos'era? Divertimento? Non lo so. Era come se Paulie mi avesse fatto una malia, e tutti i miei presagi di solitudine, di
tristezza
sembravano scomparsi.
Mary Bradford
Dal film:
L'altra metà dell'amore
Scheda film e trama
Frasi del film
La
tristezza
regala silenzio, | ruba luce alla fantasia, | poi sorride e ti chiede di credere a una bugia.
Michele Zarrillo
Cit. da
Dove il mondo racconta segreti
Frasi di Michele Zarrillo
Mi sento provata, è stato un pezzo di vita. Vivere senza il Tg3 non sarà facile.
Tristezza
e malinconia per questo addio che mi provoca dolore.
Bianca Berlinguer
Frasi di Bianca Berlinguer
Caro David, abbiamo perso i contatti da un po' e così ho avuto il tempo che mi serviva per riflettere su me stessa.
Ti ricordi di quando mi hai detto che dovevamo vivere insieme ed essere infelici per poter essere felici?
Considerala una testimonianza di quanto ti amo aver passato tanto tempo a sforzarmi di accettare la tua offerta; ma un amico l'altro giorno mi ha portata in un posto sorprendente, l'Augusteo
[...]
è uno dei posti più silenziosi e solitari di Roma. La città vi è cresciuta intorno durante i secoli... è come una ferita preziosa, come una
tristezza
a cui non vuoi rinunciare, perché è un dolore troppo piacevole.
Tutti vogliamo che le cose restino uguali, David, accettiamo di vivere nell'infelicità perché abbiamo paura dei cambiamenti, delle cose che vanno in frantumi, ma io ho guardato questo posto, il caos che ha sopportato, il modo in cui è stato adoperato, bruciato, saccheggiato, tornando poi ad essere sé stesso, e mi sono sentita rassicurata.
Forse la mia vita non è stata così caotica, è il mondo che lo è, e la sola vera trappola è restare attaccati a ogni cosa.
Le rovine sono un dono. La distruzione è la via per la trasformazione.
Anche in questa città eterna l'Augusteo mi ha dimostrato che dobbiamo essere sempre preparati ad ondate infinite di trasformazioni.
Sia io che te meritiamo di più che stare insieme perché altrimenti abbiamo paura di essere annientati.
Elizabeth Gilbert
Dal film:
Mangia Prega Ama
Scheda film e trama
Frasi del film
Mi rendo conto di quanto la felicità e la
tristezza
siano vicine. Così strettamente legate. Una linea sottile, un confine segnato da una linea tremolante tirata nel mezzo delle emozioni che confonde i territori degli esatti opposti. Il movimento è minimo, come quello del debole filamento di una ragnatela che vacilla sotto il peso di una goccia di pioggia.
Cecelia Ahern
Cit. da
Grazie dei ricordi
Frasi di Cecelia Ahern
Rosie, domani torno a Boston, ma prima di partire volevo scriverti questa lettera. Tutti i pensieri e i sentimenti che mi ribollivano dentro traboccano finalmente dalla penna; ti lascio queste poche righe perché tu non abbia la sensazione che io ti voglia in qualche modo fare pressione. Mi rendo conto che avrai bisogno di tempo per valutare quello che sto per dirti. So bene che cosa ti sta succedendo, Rosie. Tu sei la mia cara amica e io vedo chiaramente la
tristezza
nei tuoi occhi. So che Greg non è via per lavoro, questo fine settimana. Tu non sei mai riuscita a mentirmi. Sei negata. I tuoi occhi ti tradiscono sempre. Non fingere che tutto vada benissimo, perché io vedo che non è così. Vedo che Greg è un egoista che non ha la minima idea della fortuna che ha, e questo mi fa stare male. È l'uomo più fortunato al mondo ad avere te, Rosie, ma non ti merita e tu meriti molto di più. Ti meriti qualcuno che ti ami con tutto il cuore, qualcuno che pensi a te costantemente, qualcuno che passi ogni minuto di ogni giorno a domandarsi che cosa stai facendo, dove sei, con chi sei, se stai bene. Hai bisogno di qualcuno che ti possa aiutare a realizzare i tuoi sogni e che sia in grado di proteggerti dalle tue paure. Hai bisogno di qualcuno che ti tratti con rispetto, che ami tutto di te, soprattutto i tuoi difetti. Dovresti avere accanto qualcuno che ti possa rendere felice, davvero felice, spensieratamente felice. Qualcuno che avrebbe dovuto cogliere l'occasione di stare con te tanti anni fa invece di lasciarsi prendere dal panico e sentirsi troppo spaventato per tentare. Io non ho più paura, Rosie. Non ho paura di tentare. Ora sono certo di sapere che cosa ho provato al tuo matrimonio: gelosia. Mi sono sentito il cuore andare a pezzi nel vedere la donna che amo voltarmi le spalle e avviarsi lungo la navata al fianco di un altro uomo, un uomo con il quale lei contava di trascorrere il resto della vita. Per me è stata come una sentenza di condanna a vita: gli anni mi si stendevano davanti e io ero riuscito a dirti i miei sentimenti o a stringerti tra le braccia come avrei desiderato. Per ben due volte siamo stati l'uno accanto all'altra sull'altare, Rosie. Per ben due volte. E per ben due volte abbiamo sbagliato. Avevo bisogno che tu fossi presente il giorno del mio matrimonio, ma ero troppo stupido per capire che avevo bisogno che tu fossi la ragione del mio matrimonio. Non avrei mai dovuto permettere che le tue labbra si staccassero dalle mie, tanti anni fa a Boston. Non avrei mai dovuto allontanarmi. Non avrei dovuto lasciarmi prendere dal panico. Non avrei dovuto sprecare tutti questi anni senza di te. Dammi la possibilità di recuperare il tempo perduto. Ti amo, Rosie, e voglio stare con te, con Katie e con Josh. Per sempre. Ti prego, pensaci. Non perdere tempo con Greg. Ora tocca a noi. Smettiamola di avere paura e cogliamo questa occasione. Ti prometto che ti renderò felice.
Con tutto il mio amore, Alex.
Cecelia Ahern
Cit. da
Scrivimi ancora
Frasi di Cecelia Ahern
Uno può crederci o meno, ma sono dei Gemelli, un segno d'aria e di dualità: in me convive tutto, dalla gioia alla
tristezza
.
Elenoire Casalegno
Frasi di Elenoire Casalegno
Non ho avuto figli. Non è stata una mia scelta, semplicemente non c'è stata l'occasione, dato che i figli si fanno in due. Ma non vivo la cosa con
tristezza
.
Pamela Prati
Frasi di Pamela Prati
Ho coperto i miei occhi
|
con la polvere della
tristezza
,
|
finché entrambi furono un mare colmo di perle.
|
Tutte le lacrime che noi creature versiamo per lui
|
non sono lacrime,come pensano molti, ma perle...
|
|
Mi lamento dell'anima con l'anima,
|
ma non per lamentarmi: dico solo le cose come stanno.
|
Il cuore mi dice che è angosciato per lui
|
ma io non posso che ridere di questi torti immaginari.
|
Sii giusta, tu che sei la gloria del giusto.
|
|
Tu, anima, libera dal "noi" e dall' "io",
|
spirito sottile in ogni uomo e donna.
|
Quando un uomo e una donna diventano uno,
|
quell'uno sei tu.
|
E quando quell'uno è cancellato, tu sei.
|
Dove sono questo "noi" e questo "io"?
|
A lato dell'amato.
|
Tu hai fatto questo "noi" e questo "io"
|
perché tu potessi giocare
|
al gioco del corteggiamento con te stesso,
|
affinché tutti i "tu" e gli "io" diventino un'anima sola
|
e infine anneghino nell'amato.
|
Tutto ciò è vero. Vieni!
|
|
Tu che sei la parola creatrice: Sii.
|
Tu, al di là di qualunque descrizione.
|
E' possibile per l'occhio fisico vederti?
|
Può il pensiero comprendere il tuo riso o la tua pena?
|
Dimmi, è possibile vederti?
|
|
Soltanto di cose in prestito vive questo cuore.
|
Il giardino d'amore è infinitamente verde
|
e dà molti frutti oltre alla gioia e al dolore.
|
L'amore è al di là di entrambe le condizioni.
|
Senza primavera, senza autunno, è sempre nuovo.
Gialal al-Din Rumi
Titolo della poesia:
Quando un uomo e una donna diventano uno
Frasi di Gialal al-Din Rumi
[Da un frammento del 5 marzo]
Che se nella vita è il dolore, in che più sperare? nel nulla; o in un'altra vita diversa sempre da questa. ‐ Ho dunque deliberato; non odio disperatamente me stesso; non odio i viventi. Cerco da molto tempo la pace; e la ragione mi addita sempre la tomba. Quante volte sommerso nella meditazione delle mie sventure io cominciava a disperare di me! L'idea della morte dileguava la mia
tristezza
, ed io sorrideva per la speranza di non vivere più. ‐ Sono tranquillo, tranquillo imperturbabilmente. Le illusioni sono svanite; i desiderj son morti: le speranze e i timori mi hanno lasciato libero l'intelletto. Non più mille fantasmi ora giocondi ora tristi confondono e traviano la mia immaginazione: non più vani argomenti adulano la mia ragione; tutto è calma. ‐ Pentimenti sul passato, noja del presente, e timor del futuro; ecco la vita. La sola morte, a cui è commesso il sacro cangiamento delle cose, promette pace.
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
Questo pane ha il sapore d'un ricordo,
|
mangiato in questa povera osteria,
|
dov'è più abbandonato e ingombro il porto.
|
|
E della birra mi godo l'amaro,
|
seduto del ritorno a mezza via,
|
in faccia ai monti annuvolati e al faro.
|
|
L'anima mia che una sua pena ha vinta,
|
con occhi nuovi nell'antica sera
|
guarda una pilota con la moglie incinta;
|
|
e un bastimento, di che il vecchio legno
|
luccica al sole, e con la ciminiera
|
lunga quanto i due alberi, è un disegno
|
|
fanciullesco, che ho fatto or son vent'anni.
|
E chi mi avrebbe detto la mia vita
|
così bella, con tanti dolci affanni,
|
|
e tanta beatitudine romita!
Umberto Saba
Titolo della poesia:
Dopo la
tristezza
Frasi di Umberto Saba
Poiché la temperatura era di 33 gradi, il boulevard Bourdon era completamente deserto.
Più giù il canale San Martino, tra le due chiese, stendeva in linea retta la sua acqua colore dell'inchiostro. C'era nel mezzo un battello pieno di legna, e sull'argine due file di botti.
Oltre il canale, tra le case intercalate alle fabbriche, il grande cielo puro si sfaldava in lamine di colore oltremare, e sotto il reverbero del sole, le facciate bianche, i tetti d'ardesia, le rive di granito mandavano barbagli. Un rumore confuso saliva lontano nella calda atmosfera; e tutto sembrava intorpidito nell'ozio della domenica e la
tristezza
delle giornate estive.
Gustave Flaubert
Cit. da
Bouvard e Pécuchet ‐ Incipit
Frasi di Gustave Flaubert
Il mio dolore è amaro, la mia
tristezza
profonda, | E vi sono sepolto come un uomo nella tomba.
Gustave Flaubert
Cit. da
Memorie di un pazzo
Frasi di Gustave Flaubert
Voi tutti conoscete la selvaggia
tristezza
che suscita il rammemorare il tempo felice: esso è irrevocabilmente trascorso, e ne siamo divisi in modo spietato più che da quale si sia lontananza di luoghi. Le immagini risorgono, più ancora allettanti nell'alone del ricordo, e vi ripensiamo come al corpo di una donna amata, che morta riposa nella profonda terra e che simile a un miraggio riappare, circonfusa di spirituale splendore, suscitando in noi un brivido di sgomento. Sempre di nuovo ritroviamo negli affannosi sogni il passato, in ogni suo aspetto, e come ciechi brancoliamo verso di esso. La coppa della vita e dell'amore ci sembra non essere stata colma fino all'orlo, per noi, e nessun rimpianto vale a ridonarci tutto ciò che non abbiamo avuto. Oh, fosse questa
tristezza
d'insegnamento per ogni nuovo attimo di felicità.
Ernst Jünger
Cit. da
Sulle scogliere di marmo ‐ Incipit
Frasi di Ernst Jünger
[Sul film Revenant e il personaggio di Hugh Glass]
Leonardo DiCaprio è in grado di farti capire tutto soltanto con gli occhi. E in questo film, che ha così poco dialogo, lui doveva essere in grado di esprimere paura, freddo,
tristezza
, rabbia e tante altre emozioni simultanee soltanto con il linguaggio del corpo. È stato affascinante come ha rapportato il suo corpo al personaggio.
Alejandro Gonzalez Inarritu
Frasi di Alejandro Gonzalez Inarritu
Come l'estasi d'amore nel momento della sua massima tensione e felicità è sicura di dover scomparire e morire l'istante appresso, così l'intima solitudine e l'abbandono alla
tristezza
erano sicuri d'essere ad un tratto inghiottiti dal desiderio, da un nuovo volgersi al lato luminoso della vita.
Hermann Hesse
Cit. da
Narciso e Boccadoro
Frasi di Hermann Hesse
Santa Rita da Cascia, modello delle spose, delle mamme di famiglia e delle religiose, io ricorro alla tua intercessione nei momenti più difficili della mia vita. Tu sai che spesso la
tristezza
mi opprime, perché non so trovare la via d'uscita in tante situazioni dolorose.Ottienimi dal Signore le grazie di cui ho bisogno, specialmente la serena fiducia in Dio e la calma interiore. Fa' che io imiti la tua dolce mitezza, la tua forza nelle prove e la tua eroica carità e chiedi al Signore che le mie sofferenze possano giovare a tutti i miei cari e che tutti possano essere salvi per l'eternità.
[A santa Rita, modello di vita]
Santa Rita da Cascia
Frasi di Santa Rita da Cascia
Il vero eroe non si arrende mai, a distinguerlo dagli altri non è il gran gesto iniziale o la fierezza con cui affronta le torture e la morte ma la costanza con cui si ripete, la pazienza con cui subisce e reagisce, l'orgoglio con cui nasconde le sue sofferenze e le ributta in faccia a chi gliele impone. Non rassegnarsi è il suo segreto, non considerarsi vittima, non mostrare agli altri
tristezza
o disperazione.
Oriana Fallaci
Cit. da
Un uomo
Frasi di Oriana Fallaci
Spesso ripercorro mentalmente quell'anno, lo riporto in vita e mi rendo conto di provare immancabilmente uno strano sentimento, fatto di dolore e di gioia. In certi momenti vorrei tornare indietro nel tempo per spazzare via tutta la
tristezza
, ma ho la sensazione che, se lo facessi, se ne andrebbe anche la gioia. Così prendo i ricordi come vengono, accettandoli in toto, lasciando che mi guidino tutte le volte che si affacciano alla memoria.
Nicholas Sparks
Cit. da
I passi dell'amore
Frasi di Nicholas Sparks
Un giovedì pomeriggio tre alabastrai facevano merenda alle Balze. S'erano trovati al caffè di piazza, e dopo una partita avevano deciso che era una giornata troppo bella per passarla chiusi in bottega. A San Giusto avevano comprato un fiasco di vino e un pane casalingo; il pane, se l'erano fatto affettare.
Carlo Cassola
Cit. da
Paura e
tristezza
‐ Incipit
Frasi di Carlo Cassola
Nel campo di sotto, apparivano e sparivano i lumicini delle lucciole. Di lì, e anche più lontano, veniva il canto dei grilli. Non ci aveva fatto caso, le sere avanti: né alle lucciole né ai grilli. "Ormai siamo in autunno" pensò. La settimana prossima, avrebbero vendemmiato. Presto avrebbero anche bacchiato le castagne. Per un momento si sentì contenta, come le succedeva sempre da bambina, quando il principio dell'autunno voleva dire andare a vendemmiare da Ersilia, andare con la mamma a raccattare le castagne, e ricominciare ad andare a scuola.
[Explicit]
Carlo Cassola
Cit. da
Paura e
tristezza
Frasi di Carlo Cassola
Le promesse si fanno apposta per non mantenerle.
Carlo Cassola
Cit. da
Paura e
tristezza
Frasi di Carlo Cassola
Hai detto che in questa città non ci sono conflitti, non c'è odio, non c'è avidità. Il che è una cosa magnifica. Se ne avessi l'energia farei un bell'applauso. Me se non ci sono tutte queste brutte cose, significa che non c'è nemmeno il loro contrario. La gioia, la felicità, l'amore. Se c'è la delusione è perché c'è la speranza, se c'è la
tristezza
è perché c'è la sua controparte, la gioia. Non esiste da nessuna parte la felicità senza delusione. Questa è la natura di cui parlo io. E poi considera l'amore. Anche riguardo a quella ragazza della biblioteca di cui parli. È probabile che tu l'ami. Ma è un sentimento che non può avere sbocchi. Perché lei non ha un cuore. È una persona senza cuore è semplicemente un'illusione che cammina. Che senso ha riuscire ad avere una persona del genere? Desideri veramente una tale vita in eterno? Diventare anche tu un'illusione? Se adesso io muoio, tu diventerai uno di loro e non potrai andartene mai più da questa città.
Haruki Murakami
Cit. da
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
Frasi di Haruki Murakami
Esiste anche questo al mondo, la
tristezza
di non poter piangere a calde lacrime. È una di quelle cose che non si può spiegare a nessuno, e anche se si potesse, nessuno capirebbe. È una
tristezza
che non può prendere forma, si accumula quietamente nel cuore come la neve in una notte senza vento.
Haruki Murakami
Cit. da
La fine del mondo e il paese delle meraviglie
Frasi di Haruki Murakami
Ovviamente, non mi diede ascolto. Per James vincere un campionato era stato sufficiente. Aveva dimostrato quello che voleva dimostrare. A se stesso, e a tutti quelli che dubitavano di lui. E due anni dopo si ritirò. Quando lo rincontrai, sette anni dopo, a Londra, io di nuovo campione e lui commentatore per la tv, era scalzo, su una bici, con una ruota a terra. Viveva ancora ogni giorno come se fosse l'ultimo. Quando seppi che era morto d'infarto a 45 anni, non ne fui sorpreso. Mi fece solo
tristezza
. La gente ci ha sempre visti come due rivali, ma lui mi piaceva. Era una delle poche persone che apprezzavo, e una delle pochissime che rispettavo. E ancora oggi rimane l'unico che abbia mai invidiato.
Niki Lauda
Dal film:
Rush
Commenti:
1
Scheda film e trama
Frasi del film
O piccola anima, errabonda, giocosa,
ospite e compagna del corpo, dove andrai ora?
Pallidetta, fredda, nuda,
non potrai più scherzare, come suoli.
Adriano
Frasi di Adriano
Era un povero visino triste che nascondeva però la sua
tristezza
dietro una maschera di fredda arroganza.
Frances Hodgson Burnett
Cit. da
Il giardino segreto
Frasi di Frances Hodgson Burnett
La madre del principe Karol di Roswald era appena morta, quando il giovane incontrò la Floriani.
Una
tristezza
profonda lo incupiva e niente gli dava sollievo. La principessa di Roswald era stata una madre tenera e perfetta per lui. Aveva prodigato per la sua debole e malaticcia infanzia le più attente cure e una dedizione completa. Educato sotto lo sguardo di questa degna nobildonna, il giovane aveva avuto una sola reale passione in tutta la vita: l'amore filiale. Il reciproco amore di madre e figlio li aveva resi esclusivisti e forse un po' troppo assoluti nella propria maniera di vedere e di sentire. La principessa era uno spirito superiore, è vero, e molto colta; la sua presenza e i suoi insegnamenti sembravano essere tutto per il giovane Karol, il cui fragile stato di salute si opponeva a quei penosi, seccamente tenaci studi classici, che non sempre hanno il valore degli insegnamenti di una madre illuminata, ma che hanno l'indispensabile vantaggio di insegnarci a lavorare, perché sono come la chiave della scienza della vita. Per consiglio dei medici la principessa aveva dovuto accantonare pedagoghi e libri e si era data a formare lo spirito e il cuore del figlio con la conversazione, i racconti, con una specie di alitazione del proprio essere morale, che il giovane aveva aspirato con delizia. Egli era moltissimo informato, senza aver imparato gran che.
George Sand
Cit. da
Lucrezia Floriani ‐ Incipit
Frasi di George Sand
A trentacinque anni è ora di ritirarsi dalla corsa. Se esiste una corsa. Ne avevo fin sopra i capelli del mio impiego. Era già tardi, avevo quasi quarant'anni. Sarei morto di noia e di
tristezza
se non avessi ereditato inaspettatamente. È raro, ma ci sono ancora zii d'America, sempre che il mio non fosse l'ultimo. In ogni caso, nessuno dei colleghi della piccola azienda aveva un padre, un cugino o uno zio americano. Se ne mostrarono gelosi: figurarsi, non aver più bisogno di lavorare!
Eugène Ionesco
Cit. da
Il solitario ‐ Incipit
Frasi di Eugène Ionesco
Domandarsi perché quando cade la |
tristezza
| in fondo al cuore | come la neve non fa rumore.
Lucio Battisti
Cit. da
Emozioni
Frasi di Lucio Battisti
Andiamo via, via dai fantasmi, | in fretta via da questi inutili spasmi | lasciando qui i tormentosi masochismi | che inventano, alla fine, una
tristezza
che non c'è.
Lucio Battisti
Cit. da
Gelosa cara
Frasi di Lucio Battisti
Una tempesta terribile si abbatté sul mare. Lame affilate di vento gelido trafissero l'acqua e la sollevarono in ondate gigantesche che si abbatterono sulla spiaggia come colpi di maglio. Ogni sferzata arò il fondo marino scaraventando le piccole bestiole del fondo, i crostacei e i piccoli molluschi, a decine di metri dal bordo del mare.
Quando la tempesta passò, rapida come era arrivata, l'acqua si placò e si ritirò. La spiaggia si presentò come una distesa di fango in cui si contorcevano nell'agonia migliaia e migliaia di stelle marine. Erano così tante che la spiaggia sembrava aver cambiato colore. Il fenomeno richiamò molta gente da tutte le parti della costa. Arrivarono anche troupe televisive per filmare i risultati dell'eccezionale fenomeno.
Le stelle marine erano quasi immobili. Stavano morendo.
Tra la gente, tenuto per mano dal papà, c'era anche un bambino che fissava con gli occhi pieni di
tristezza
le piccole stelle di mare. Tutti stavano a guardare e nessuno faceva niente.
All'improvviso il bambino lasciò la mano del papà, si tolse le scarpe e le calze, poi corse sulla spiaggia.
Si chinò, raccolse con le piccole mani tre piccole stelle del mare e, sempre correndo, le portò nell'acqua. Poi tornò indietro e ripeté l'operazione.
Dalla balaustra di cemento, un uomo lo chiamò:
- "
Ma che fai ragazzino?
"
- "
Ributto in mare le stelle marine! Altrimenti muoiono tutte sulla spiaggia!
" - rispose il bambino senza smettere di correre.
- "
Ma ci sono migliaia di stelle marine su questa spiaggia: non puoi certo salvarle tutte. Sono troppe!
" - gridò l'uomo - "
Questo sta succedendo su centinaia di altre spiagge lungo la costa! Piccolo, non puoi cambiare le cose!
"
Il bambino sorrise, si chinò a raccogliere un'altra stella di mare e rimettendola in acqua rispose:
- "
Ho cambiato le cose per questa qui!
"
L'uomo rimase un attimo in silenzio, poi si tolse scarpe e calze e scese in spiaggia per aiutare il bambino. Cominciò anch'egli a raccogliere stelle marine e a buttarle in acqua. Un istante dopo scesero due ragazze: così si trovarono in quattro a buttare stelle marine nell'acqua. Qualche minuto dopo erano in cinquanta, poi cento, duecento, migliaia di persone che, lungo tutta la costa, rimettevano le stelle marine nell'acqua del mare.
Morale: per cambiare il mondo serve l'aiuto di tutti, ma basterebbe che qualcuno, anche piccolo, avesse il coraggio di iniziare.
Da:
Il bambino e la vita delle stelle marine
Chi sono Io? Io sono ciò che tu hai cercato fin da quando i tuoi occhi di neonato guardavano con stupore il mondo, il cui orizzonte non fa altro che nascondere ai tuoi occhi questa vita reale. Io sono ciò per cui nel tuo cuore tu hai pregato, ciò che tu hai rivendicato come tuo diritto di nascita, anche se non sapevi che cosa fosse. Io sono ciò che ha dimorato nella tua anima per centinaia e migliaia di anni. Qualche volta Io stavo in te in grande
tristezza
perché non mi riconoscevi; altre volte alzavo la testa, aprivo gli occhi e protendevo le braccia, chiamandoti talora teneramente e tranquillamente, talora con energia, esortandoti a ribellarti contro le dure, ferree catene della terra che ti tenevano legato alla creta.
Krishna
Frasi di Krishna
Mariottide presenta Mariottide personal collection, i grandi più cessi della musica consigliati dal maestro della
tristezza
.
Maccio Capatonda
Frasi di Maccio Capatonda
Attenzione, la
tristezza
è live! Mariottide tour 2007. Le date da perdere: Milano, 28 febbraio, live at semaforo; ancora Milano, 1 maggio, live at Autogrill tangenziale ovest, zona anti bagno: digestivo concert;
[...]
Bologna, 16 aprile, live on ponteggio; San Fuorimano, 7 maggio, live on tangenziale sud; 10 giugno, live at casa vostra.
Maccio Capatonda
Frasi di Maccio Capatonda
Tristezza
a palate, l'ultimo capolavoro di Mariottide in musicassetta su richiesta anche in compact-disc. Contiene l'assolo di pianto. Compratelo, se ne avete il coraggio.
Maccio Capatonda
Frasi di Maccio Capatonda
La
tristezza
ha un nuovo nome, Mariottide.
Maccio Capatonda
Frasi di Maccio Capatonda
Quei sorrisi a macchia d'occhio | quegli amori a capofitto | Allegria vattene via | quegli sguardi della gioia | io sarò il vostro boia | Allegria pussa via | La
tristezza
conforto mi da.
[da Allegria vattene via]
Maccio Capatonda
Frasi di Maccio Capatonda
Quando guardo la città dall'autobus | i miei brufoli che scoppiano di pus | Nato male in periferia | ho buttato a male la vita mia | Ho sofferto madonnasantoddio | E per tutte quelle notti | ti ho trovato da altre parti | Ti ho chiamato e mi hai risposto | questo numero è diverso |
Tristezza
a palate |
Tristezza
a palate |
Tristezza
|
Tristezza
.
[da
Tristezza
a palate]
Maccio Capatonda
Frasi di Maccio Capatonda
Andrea
: Medicina, dovevamo fare.
Bart
: Mh?
Andrea
: Abbiamo studiato. Ci siamo fatti il mazzo per diventare persone serie, anche con un certo spessore, ma Lettere non serve a un cazzo.
Bart
: Eh, vabbè, ma Medicina non va mica bene, a me coso, come si chiama, Dottor Kildare m'è sempre stato sul cazzo.
Andrea
: Vabbè. però Woobinda non ti stava sul cazzo.
Bart
: No, Woobinda magari no, però lui non conta, perché stava in Australia, mica in ospedale.
Andrea
: Vabbè, però aveva fatto Medicina!
Bart
: Che cazzo ne sai che ha fatto Woobinda, quello cura i canguri!
Andrea
: Può aver fatto medicina ed essersi specializzato, non so, in Veterinaria...
Bart
: Ma senti, adesso lui conosce tutta la carriera universitaria di Woobinda... No no, la conosci...
Andrea
: Vabbè, comunque non dicevo Medicina Medicina.
Bart
: Che dicevi?
Andrea
: Chirurgia Estetica.
Bart
: Ecco. E io adesso a 40 anni mi metto a studiare come si gonfiano le tette alle signore, ma dai...
Andrea
: Vabbè, lascia stare le tette. Quello ormai lo fanno tutti, non è più un business. Mia cugina se l'è rifatte a 16 anni. Peggio di Britney Spears, non è neanche dovuta andare in America, se l'è rifatte a Pinerolo!
Bart
: A Pinerolo?
Andrea
: A Pinerolo.
Bart
: Be', che
tristezza
.
Andrea
: Oh, un gran bel lavoro, eh? Vabbè, a parte il resto che è un cesso, comunque non divaghiamo. Io dicevo chirurgia estetica degli organi sessuali maschili, tesoro.
Bart
: ...La plastica al cazzo?
Andrea
: La novità del millennio è che l'invidia del pene ce l'hanno gli uomini. E allora cosa fanno? Te lo risistemano in lungo e in largo. Cinquemila dollari, e in un'ora diventi Rocco a Praga.
Bart
: No!
Andrea
: Rocco non muore mai!
Bart
: Sai che c'hai ragione, un bel business del cazzo ci vuole!
Andrea
: Un grosso business del cazzo.
Bart
: Rocco non muore...?
Andrea
: ...Mai!
Bart
: MAI!
Andrea
: MAI!
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Che
tristezza
.
[Frase ripetuta durante il film]
Bart
Dal film:
Santa Maradona
Scheda film e trama
Frasi del film
Riempi loro i crani di dati non combustibili, imbottiscili di "fatti" al punto che non si possano più muovere tanto son pieni, ma sicuri d'essere "veramente bene informati". Dopo di che avranno la certezza di pensare, la sensazione del movimento, quando in realtà sono fermi come un macigno. E saranno felici, perché fatti di questo genere sono sempre gli stessi. Non dar loro niente di scivoloso e ambiguo come la filosofia o la sociologia affinché possano pescare con questi ami fatti ch'è meglio restino dove si trovano. Con ami simili, pescheranno la malinconia e la
tristezza
.
Ray Bradbury
Cit. da
Fahrenheit 451
Frasi di Ray Bradbury
Elijah Price
: Ho seguito l'uomo con la giacca mimetica. Aveva una pistola argentata, con l'impugnatura nera, infilata nella cinta dei pantaloni. Ti sei ferito sul serio in quell'incidente al college? Perché penso che tu te lo sia inventato. hai preso al volo l'opportunità di mollare il football senza che nessuno ti potesse fare domande, e credo che tu lo abbai fatto, pensa un po', per una donna. Del resto avrebbe un senso. Il football dura, quanto? Dieci anni? Ma l'amore, mhm... no, quello è per sempre. E quella punta di
tristezza
la mattina, di cui mi hai parlato, credo di sapere da cosa dipende: forse perché non stai compiendo la missione che devi compiere.
David
: Le pistole hanno l'impugnatura nera o argento, avevo una possibilità su due di indovinare.
Elijah Price
: Non è ciò a cui ho assistito.
David
: Basta. Basta giocare con la mia vita Elijah. Mio figlio stava per spararmi ieri sera, per dimostrare che avevi ragione tu.
Elijah Price
: Non ho mai detto che non puoi essere ucciso. Non ho mai detto questo.
David
: Mia moglie ha ragione.
Elijah Price
: Ci sono stati tre spaventosi disastri e tu sei l'unico che ne sia uscito incolume.
David
: Anche io sono stato malato. Da bambino ho passato una settimana in ospedale per riprendermi da una polmonite. Ero quasi annegato. Due ragazzini in piscina per giocare pesante mi hanno spinto e ho inghiottito un po' d'acqua. Non sapevano che potevano uccidermi. non sono gli eroi a morire così, sono le persone normali. Cerca di non farti vedere mai più Elijah. Stai lontano dalla mia famiglia.
Mrs. Price
: È uno dei primi disegni che Johann Davis ha realizzato. Vede gli occhi del cattivo? Sono più grandi di quelli degli altri personaggi e insinuano l'idea di una prospettiva obliqua sul modo di vedere il mondo. Hanno un che di anormale.
David
: Non fa paura.
Mrs. Price
: Umh. È quello che ho detto a mio figlio. Però lui sostiene che ne esistano di due generi: c'è il cattivo d'azione, che combatte l'eroe con le sue mani, e poi c'è la vera minaccia, il malvagio e geniale acerrimo nemico che combatte l'eroe con la mente.
Dal film:
Unbreakable - Il predestinato
Scheda film e trama
Frasi del film
Nel mio lavoro vedo di continuo gente come lei. Trovate qualcuno di cui volete approfittare, gli raccontate una storia fantastica, e ad un certo punto dite: "mi serve solo il numero della sua carta di credito, una piccola somma". È stata la prima mattina che ricordi io abbia aperto gli occhi senza provare...
tristezza
. Pensavo che l'autore di questo biglietto avesse una risposta da darmi. Ora me ne vado. Auguri per la mostra.
David
Dal film:
Unbreakable - Il predestinato
Scheda film e trama
Frasi del film
Le colline digradano nel bianco.
|
Persone o stelle mi guardano con
tristezza
, le deludo.
|
|
Il treno lascia dietro una linea di fiato.
|
Oh lento cavallo color della ruggine, zoccoli, dolorose campane.
|
|
È tutta la mattina che
|
la mattina sta annerendo, un fiore lasciato fuori.
|
|
Le mie ossa racchiudono un'immobilità, i campi
|
lontani mi sciolgono il cuore.
|
|
Minacciano
|
di lasciarmi entrare in un cielo
|
senza stelle né padre, un'acqua scura.
Sylvia Plath
Titolo della poesia:
Pecore nella nebbia
Frasi di Sylvia Plath
La donzelletta vien dalla campagna
|
in sul calar del sole,
|
col suo fascio dell'erba; e reca in mano
|
un mazzolin di rose e viole,
|
onde, siccome suole, ornare ella si appresta
|
dimani, al dí di festa, il petto e il crine.
|
Siede con le vicine
|
su la scala a filar la vecchierella,
|
incontro là dove si perde il giorno;
|
e novellando vien del suo buon tempo,
|
quando ai dí della festa ella si ornava,
|
ed ancor sana e snella
|
solea danzar la sera intra di quei
|
ch'ebbe compagni nell'età piú bella.
|
Già tutta l'aria imbruna,
|
torna azzurro il sereno, e tornan l'ombre
|
giú da' colli e da' tetti,
|
al biancheggiar della recente luna.
|
Or la squilla dà segno
|
della festa che viene;
|
ed a quel suon diresti
|
che il cor si riconforta.
|
I fanciulli gridando
|
su la piazzuola in frotta,
|
e qua e là saltando,
|
fanno un lieto romore;
|
e intanto riede alla sua parca mensa,
|
fischiando, il zappatore,
|
e seco pensa al dí del suo riposo.
|
Poi quando intorno è spenta ogni altra face,
|
e tutto l'altro tace,
|
odi il martel picchiare, odi la sega
|
del legnaiuol, che veglia
|
nella chiusa bottega alla lucerna,
|
e s'affretta, e s'adopra
|
di fornir l'opra anzi al chiarir dell'alba.
|
Questo di sette è il più gradito giorno,
|
pien di speme e di gioia:
|
diman
tristezza
e noia
|
recheran l'ore, ed al travaglio usato
|
ciascuno in suo pensier farà ritorno.
|
Garzoncello scherzoso,
|
cotesta età fiorita
|
è come un giorno d'allegrezza pieno,
|
giorno chiaro, sereno,
|
che precorre alla festa di tua vita.
|
Godi, fanciullo mio; stato soave,
|
stagion lieta è cotesta.
|
Altro dirti non vo'; ma la tua festa
|
ch'anco tardi a venir non ti sia grave.
Giacomo Leopardi
Titolo della poesia:
Il sabato del villaggio
Frasi di Giacomo Leopardi
I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
|
Van da San Guido in duplice filar,
|
Quasi in corsa giganti giovinetti
|
Mi balzarono incontro e mi guardâr.
|
|
Mi riconobbero, e ‐ Ben torni ormai ‐
|
Bisbigliaron vèr me co l capo chino ‐
|
Perché non scendi? perché non ristai?
|
Fresca è la sera e a te noto il cammino.
|
Oh sièditi a le nostre ombre odorate
|
Ove soffia dal mare il maestrale:
|
Ira non ti serbiam de le sassate
|
Tue d'una volta: oh, non facean già male!
|
|
Nidi portiamo ancor di rusignoli:
|
Deh perché fuggi rapido così
|
Le passere la sera intreccian voli
|
A noi d'intorno ancora. Oh resta qui!
|
|
‐ Bei cipressetti, cipressetti miei,
|
Fedeli amici d'un tempo migliore,
|
Oh di che cuor con voi mi resterei ‐
|
Guardando io rispondeva ‐ oh di che cuore!
|
Ma, cipressetti miei, lasciatem'ire:
|
Or non è più quel tempo e quell'età.
|
Se voi sapeste!... via, non fo per dire,
|
Ma oggi sono una celebrità.
|
|
E so legger di greco e di latino,
|
E scrivo e scrivo, e ho molte altre virtù;
|
Non son più, cipressetti, un birichino,
|
E sassi in specie non ne tiro più.
|
E massime a le piante. ‐ Un mormorio
|
Pe' dubitanti vertici ondeggiò,
|
E il dì cadente con un ghigno pio
|
Tra i verdi cupi roseo brillò.
|
|
Intesi allora che i cipressi e il sole
|
Una gentil pietade avean di me,
|
E presto il mormorio si fe' parole:
|
‐ Ben lo sappiamo: un pover uomo tu se'.
|
Ben lo sappiamo, e il vento ce lo disse
|
Che rapisce de gli uomini i sospir,
|
Come dentro al tuo petto eterne risse
|
Ardon che tu né sai né puoi lenir.
|
|
A le querce ed a noi qui puoi contare
|
L'umana tua
tristezza
e il vostro duol;
|
Vedi come pacato e azzurro è il mare,
|
Come ridente a lui discende il sol!
|
E come questo occaso è pien di voli,
|
Com'è allegro de' passeri il garrire!
|
A notte canteranno i rusignoli:
|
Rimanti, e i rei fantasmi oh non seguire;
|
|
I rei fantasmi che da' fondi neri
|
De i cuor vostri battuti dal pensier
|
Guizzan come da i vostri cimiteri
|
Putride fiamme innanzi al passegger.
|
Rimanti; e noi, dimani, a mezzo il giorno,
|
Che de le grandi querce a l'ombra stan
|
Ammusando i cavalli e intorno intorno
|
Tutto è silenzio ne l'ardente pian,
|
|
Ti canteremo noi cipressi i cori
|
Che vanno eterni fra la terra e il cielo:
|
Da quegli olmi le ninfe usciran fuori
|
Te ventilando co l lor bianco velo;
|
E Pan l'eterno che su l'erme alture
|
A quell'ora e ne i pian solingo va
|
Il dissidio, o mortal, de le tue cure
|
Ne la diva armonia sommergerà. ‐
|
|
Ed io ‐ Lontano, oltre Appennin, m'aspetta
|
La Tittì ‐ rispondea -; lasciatem'ire.
|
È la Tittì come una passeretta,
|
Ma non ha penne per il suo vestire.
|
E mangia altro che bacche di cipresso;
|
Né io sono per anche un manzoniano
|
Che tiri quattro paghe per il lesso.
|
Addio, cipressi! addio, dolce mio piano! ‐
|
|
‐ Che vuoi che diciam dunque al cimitero
|
Dove la nonna tua sepolta sta? ‐
|
E fuggìano, e pareano un corteo nero
|
Che brontolando in fretta in fretta va.
|
Di cima al poggio allor, dal cimitero,
|
Giù de' cipressi per la verde via,
|
Alta, solenne, vestita di nero
|
Parvemi riveder nonna Lucia:
|
|
La signora Lucia, da la cui bocca,
|
Tra l'ondeggiar de i candidi capelli,
|
La favella toscana, ch'è sì sciocca
|
Nel manzonismo de gli stenterelli,
|
Canora discendea, co l mesto accento
|
De la Versilia che nel cuor mi sta,
|
Come da un sirventese del trecento,
|
Piena di forza e di soavità.
|
|
O nonna, o nonna! deh com'era bella
|
Quand'ero bimbo! ditemela ancor,
|
Ditela a quest'uom savio la novella
|
Di lei che cerca il suo perduto amor!
|
‐ Sette paia di scarpe ho consumate
|
Di tutto ferro per te ritrovare:
|
Sette verghe di ferro ho logorate
|
Per appoggiarmi nel fatale andare:
|
|
Sette fiasche di lacrime ho colmate,
|
Sette lunghi anni, di lacrime amare:
|
Tu dormi a le mie grida disperate,
|
E il gallo canta, e non ti vuoi svegliare. ‐
|
Deh come bella, o nonna, e come vera
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È la novella ancor! Proprio così.
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E quello che cercai mattina e sera
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Tanti e tanti anni in vano, è forse qui,
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Sotto questi cipressi, ove non spero,
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Ove non penso di posarmi più:
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Forse, nonna, è nel vostro cimitero
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Tra quegli altri cipressi ermo là su.
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Ansimando fuggìa la vaporiera
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Mentr'io così piangeva entro il mio cuore;
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E di polledri una leggiadra schiera
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Annitrendo correa lieta al rumore.
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Ma un asin bigio, rosicchiando un cardo
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Rosso e turchino, non si scomodò:
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Tutto quel chiasso ei non degnò d'un guardo
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E a brucar serio e lento seguitò.
Giosuè Carducci
Titolo della poesia:
Davanti a San Guido
Frasi di Giosuè Carducci
La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è
tristezza
, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è la vita, difendila.
Madre Teresa di Calcutta
Frasi di Madre Teresa di Calcutta
La giornata s'è fatta piovosa.
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Eppure il mattino era piuttosto azzurro.
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La giornata s'è fatta piovosa.
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Sin da stamane mi sentivo un po' triste.
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Presentimento?
Tristezza
? Una cosa da nulla?
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Non saprei: già al risveglio ero triste.
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La giornata s'è fatta piovosa.
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Lo so: la penombra della pioggia è elegante.
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Lo so: il sole, essendo così ordinario, opprime un elegante.
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Lo so: essere suscettibili ai cambiamenti di luce non è elegante.
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Ma chi ha detto al sole o agli altri che io voglio essere elegante?
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Datemi il cielo azzurro e il sole ben visibile.
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Nebbia, piogge, buio ‐ sono già dentro di me.
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Oggi voglio soltanto quiete.
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Amerei persino il focolare, purché non ce l'avessi.
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Mi viene sonno dalla voglia di avere quiete.
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Non esageriamo!
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Effettivamente ho sonno, senza spiegazioni.
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La giornata s'è fatta piovosa.
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Tenerezze? Affetti? Sono ricordi ...
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Bisogna essere bambini per averli ...
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La mia alba perduta, il mio vero cielo azzurro!
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La giornata s'è fatta piovosa..
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Bocca adorabile della figlia del fattore,
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polpa di frutta di un cuore da mangiare ...
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Quand'è stato? Non lo so ...
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Nell'azzurro del mattino ...
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La giornata s'è fatta piovosa.
Fernando Pessoa
Titolo della poesia:
Straccio
Frasi di Fernando Pessoa
La
tristezza
è un ricatto è il delictum perfecto | cha fa vittime più della peste e non desta sospetto.
Jovanotti
Cit. da
La porta è aperta
Frasi di Lorenzo Cherubini
Il padre di Bobby Garfield era stato uno di quelli che cominciano a perdere i capelli sui vent'anni e sono completamente calvi intorno ai quarantacinque. La morte per infarto a trentasei anni aveva risparmiato a Randall Garfield quesito esito estremo. Era agente immobiliare e aveva esalato l'ultimo respiro sul pavimento di una cucina altrui. Quando era spirato il possibile acquirente era in soggiorno a cercare di chiamare un'ambulanza da un telefono scollegato. All'epoca Bobby aveva tre anni. Conservava ricordi vaghi di un uomo che gli faceva il solletico e lo baciava sulle guance e sulla fronte. Era più che sicuro che quell'uomo era suo padre. HA LASCIATO UN VUOTO COLMO DI
TRISTEZZA
, era scritto sulla lapide di Randall Garfield, ma sua madre non era poi così triste e quanto a Bobby... be', come si può rimpiangere una persona che non si riesce a ricordare?
Stephen King
Cit. da
Uomini bassi in soprabito giallo ‐ Incipit
Frasi di Stephen King
Era come se in petto le si fosse consumato il cuore e la
tristezza
che rimaneva fosse anch'essa spettrale, un ricordo dell'amore insinuato nello scheletro dell'odio.
Stephen King
Cit. da
Mucchio d'ossa
Frasi di Stephen King
Il materasso sobobò "Sento provenire dai vostri diodi un messaggio intriso di
tristezza
" screpetò. "E questo mi addolora. Peccato che non siate più simile per temperamento a noi materassi. Vedete, noi conduciamo qui nella palude un vita tranquilla e ritirata, ci accontentiamo di garbazzare e scepetare e contemplare l'umidità in modo abbastanza plombesco. Alcuni di noi vengono uccisi, ma poiché tutti ci chiamano Lorro, non sappiamo mai distinguere una vittima dall'altra, così non siamo costretti a sobobare tutto il giorno."
Douglas Adams
Cit. da
La vita, l'universo e tutto quanto
Frasi di Douglas Adams
Andrea
[vedendo Giada parlare in chat]
: ...che
tristezza
. Cioè, praticamente stai a parla' con una figurina.
Giada
: Se 'sta figurina era di Roma, stanotte dormiva qua.
Andrea
: Che? Quello sì, e io no?!
Giada
: Vabbè. Almeno con lui non rischio la galera...
Andrea
: ...e almeno io con le figurine non ci gioco più. Che
tristezza
.
Dal film:
Feisbum - Il film
Scheda film e trama
Frasi del film
E questa sera nel letto metterò | qualche coperta in più | perché sennò avrò freddo | senza averti sempre, | senza averti sempre addosso... | e sarà triste lo so | ma la
tristezza
però | si può racchiudere | dentro una canzone | che canterò...
Vasco Rossi
Cit. da
Canzone
Frasi di Vasco Rossi
Chi detiene il potere vuole che la gente sia triste. E abbia paura, lo diceva Spinoza. Noi artisti per la
tristezza
possiamo far qualcosa, per la paura... Vi dico guardate meno i telegiornali e guardatevi più intorno, che è quello che conta.
Vasco Rossi
Cit. da
La versione di Vasco
Frasi di Vasco Rossi
Noi, che facciamo della musica, con la musica chiaramente cerchiamo di far divertire, di portare gioia nelle vite della gente che naturalmente sono complicate... Però una cosa che vorrei dire è sempre quella... Chi detiene il potere ha molto interesse che la gente sia triste e abbia delle paure... Per la
tristezza
noi possiamo far qualcosa perché portiamo della gioia, per le paure secondo me dovete guardare meno i telegiornali e guardarvi di più nel vostro mondo piccolo, che poi è quello che conta.
Vasco Rossi
Frasi di Vasco Rossi
E che
tristezza
che mi fa quel comico, quando qui manchi tu.
Luciano Ligabue
Cit. da
Il mio pensiero
Frasi di Luciano Ligabue
Io so che una notte | in qualche camera da letto | presto | le mie dita | scivoleranno | tra | morbidi capelli puliti || canzoni che nessuna radio | trasmette || tutte
tristezza
, sogghignando | in cascata.
[da Assaporeremo le isole e il mare]
Charles Bukowski
Cit. da
L'amore è un cane che viene dall'inferno
Frasi di Charles Bukowski
In greco, «ritorno» si dice nóstos. Álgos significa «sofferenza». La nostalgia è dunque la sofferenza provocata dal desiderio inappagato di ritornare. Per questa nozione fondamentale la maggioranza degli europei può utilizzare una parola di origine greca (nostalgia, nostalgie), poi altre parole che hanno radici nella lingua nazionale: gli spagnoli dicono añoranza, i portoghesi saudade. In ciascuna lingua queste parole hanno una diversa sfumatura semantica. Spesso indicano escusivamente la
tristezza
provocata dall'impossibilità di ritornare in patria. Rimpianto della propria terra. Rimpianto del paese natio. Il che, in inglese, si dice homesickness. O, in tedesco, Heimweh. In olandese: heimwee. Ma è una riduzione spaziale di questa grande nozione. Una delle più antiche lingue europee, l'islandese, distingue i due termini: söknudur: «nostalgia» in senso lato; e heimfra: «rimpianto della propria terra». Per questa nozione i cechi, accanto alla parola «nostalgia» presa dal greco, hanno un sostantivo tutto loro: stesk, e un verbo tutto loro; la più commovente frase d'amore ceca: stýská se mi po tobě: «ho nostalgia di te»; «non posso sopportare il dolore della tua assenza». In spagnolo, añoranza viene dal verbo añorar («provare nostalgia»), che viene dal catalano enyorar, a sia volta derivato dal latino ignorare. Alla luce di questa etimologia, la nostalgia appare come la sofferenza dell'ignoranza.
Milan Kundera
Cit. da
L'ignoranza
Frasi di Milan Kundera
La
tristezza
era la forma e la felicità il contenuto.
Milan Kundera
Cit. da
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Frasi di Milan Kundera
Il terrore è uno shock, un istante di totale accecamento. Il terrore è privo di una qualsiasi traccia di bellezza. Noi non vediamo che la luce violenta dell'avvenimento sconosciuto che ci aspettiamo. La
tristezza
presuppone invece che si sappia. Tomas e Tereza sapevano quello che li aspettava. La luce del terrore si era velata e il mondo era visto in una luminosità azzurrina e tenera che rendeva le cose più belle di quanto non fossero prima.
Milan Kundera
Cit. da
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Frasi di Milan Kundera
Allegria di alcuni,
tristezza
per altri.
[Alegria de uns, tristeza de outros]
Proverbio brasiliano
Proverbi brasiliani
La pioggia ha un vago segreto di tenerezza
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una sonnolenza rassegnata e amabile,
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una musica umile si sveglia con lei
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e fa vibrare l'anima addormentata del paesaggio.
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È un bacio azzurro che riceve la Terra,
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il mito primitivo che si rinnova.
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Il freddo contatto di cielo e terra vecchi
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con una pace da lunghe sere.
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È l'aurora del frutto. Quella che ci porta i fiori
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e ci unge con lo spirito santo dei mari.
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Quella che sparge la vita sui seminati
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e nell'anima
tristezza
di ciò che non sappiamo.
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La nostalgia terribile di una vita perduta,
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il fatale sentimento di esser nati tardi,
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o l'illusione inquieta di un domani impossibile
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con l'inquietudine vicina del color della carne.
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L'amore si sveglia nel grigio del suo ritmo,
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il nostro cielo interiore ha un trionfo di sangue,
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ma il nostro ottimismo si muta in
tristezza
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nel contemplare le gocce morte sui vetri.
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E son le gocce: occhi d'infinito che guardano
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il bianco infinito che le generò.
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Ogni goccia di pioggia trema sul vetro sporco
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e vi lascia divine ferite di diamante.
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Sono poeti dell'acqua che hanno visto e meditano
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ciò che la folla dei fiumi ignora.
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O pioggia silenziosa; senza burrasca, senza vento,
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pioggia tranquilla e serena di campani e di dolce luce,
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pioggia buona e pacifica, vera pioggia,
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quando amorosa e triste cadi sopra le cose!
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O pioggia francescana che porti in ogni goccia
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anime di fonti chiare e di umili sorgenti!
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Quando scendi sui campi lentamente
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le rose del mio petto apri con i tuoi suoni.
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Il canto primitivo che dici al silenzio
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e la storia sonora che racconti ai rami
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il mio cuore deserto li commenta
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in un nero e profondo pentagramma senza chiave.
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La mia anima ha la
tristezza
della pioggia serena,
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tristezza
rassegnata di cosa irrealizzabile,
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ho all'orizzonte una stella accesa
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e il cuore mi impedisce di contemplarla.
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O pioggia silenziosa che gli alberi amano
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e sei al piano dolcezza emozionante:
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da' all'anima le stesse nebbie e risonanze
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che lasci nell'anima addormentata del paesaggio!
Federico Garcia Lorca
Titolo della poesia:
Pioggia
Frasi di Federico Garcia Lorca
Unisci la rossa tua bocca alla mia,
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o Estrella gitana!
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Sotto l'ora solare del mezzogiorno
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morderò la Mela.
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Fra i verdi ulivi della collina
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c'è una torre moresca,
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colore della tua carne agreste
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che sa di miele e d'aurora.
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Mi offri nel tuo corpo ardente
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il divino nutrimento
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che dà fiori al ruscello quieto
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e stelle al vento.
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Come ti donasti a me, luce bruna?
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perché mi desti pieni
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d'amore il sesso di giglio
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e la sonorità dei tuoi seni?
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Fu per la mia
tristezza
?
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(Oh, miei goffi passi!)
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Forse destò pietà in te
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la mia vita spenta di canti?
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Perché non hai preferito ai miei lamenti
|
le cosce sudate
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di un San Cristoforo contadino
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pesanti in amore e belle?
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Danaide del piacere sei con me.
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Femminile Silvano.
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I tuoi baci odorano come il grano
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secco dall'estate.
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Oscurami la vista col tuo canto.
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Sciogli la tua chioma
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dispiegata e solenne come un manto
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d'ombra sopra i prati.
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Dipingi con la bocca insanguinata
|
un cielo d'amore,
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su un fondo di carne, la stella
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violetta del dolore.
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Prigioniero è il mio cavallo Andaluso
|
dei tuoi occhi aperti,
|
e volerà desolato e assorto
|
quando li vedrà morti.
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Se tu non m'amassi t'amerei
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per il tuo sguardo cupo
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come l'allodola ama il giorno nuovo
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per la rugiada.
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Unisci la rossa tua bocca alla mia,
|
o Estrella gitana!
|
Lasciami sotto il giorno chiaro
|
consumare la mela.
Federico Garcia Lorca
Titolo della poesia:
Madrigale di primavera (1920)
Frasi di Federico Garcia Lorca
Il mio cuore oppresso
|
con l'alba avverte
|
il dolore del suo amore
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e il sogno delle lontananze.
|
La luce dell'aurora porta
|
rimpianti a non finire
|
e
tristezza
senza occhi
|
del midollo dell'anima.
|
Il sepolcro della notte
|
distende il nero velo
|
per nascondere col giorno
|
l'immensa sommità stellata.
|
Che farò in questi campi
|
cogliendo nidi e rami,
|
circondato dall'aurora
|
e con un'anima carica di notte!
|
Che farò se con le chiare luci
|
i tuoi occhi sono morti
|
e la mia carne non sentirà
|
il calore dei tuoi sguardi!
|
|
Perchè ti persi per sempre
|
in quella chiara sera?
|
Oggi il mio petto è arido
|
come una stella spenta
Federico Garcia Lorca
Titolo della poesia:
Alba
Frasi di Federico Garcia Lorca
Sera piovosa in grigio stanco.
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E così va la vita.
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Gli alberi secchi
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la mia stanza solitaria.
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E i ritratti vecchi
|
e il libro intonso...
|
Trasuda la
tristezza
dai mobili
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e dall'anima. Forse
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la Natura ha per me
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il cuore di cristallo.
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E soffro fin nel profondo del cuore
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e nel profondo dell'anima. E parlando
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le mie parole restano nell'aria
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come sugheri sull'acqua.
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Solo per i tuoi occhi
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soffro questo male;
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tristezze del passato
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tristezze che verranno.
|
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Sera piovosa in grigio stanco.
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E così va la vita.
Federico Garcia Lorca
Titolo della poesia:
Sera piovosa (1919)
Frasi di Federico Garcia Lorca
Vorrei lasciare in questo libro
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tutto il mio cuore.
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Questo libro che ha visto
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con me i paesaggi
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e vissuto ore sante.
|
|
Che pena quei libri
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che ci riempiono le mani
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di rose e di stelle
|
e lentamente passano!
|
|
Che
tristezza
profonda
|
lasciare i pannelli
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di pene e dolori
|
che un cuore porta!
|
|
Veder passare gli spettri
|
di vite, che si cancellano,
|
vedere l'uomo nudo
|
in Pegasi senz'ali,
|
|
veder la vita e la morte,
|
la sintesi del mondo
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che in spazi profondi
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si guardano e ci abbracciano.
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Un libro di poesie
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è un autunno morto:
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i versi son le foglie
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nere sulla bianca terra,
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e la voce che li legge
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è il soffio del vento
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che li affonda nei cuori
|
- intime distanze -
|
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Il poeta è un albero
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con frutti di
tristezza
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e con foglie secche
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per pianger ciò che ama.
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|
Il poeta è il medium
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della Natura
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che spiega la sua grandezza
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con delle parole.
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|
Il poeta capisce
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tutto l'incomprensibile,
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e chiama amiche
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cose che si odiano.
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Sa che i sentieri
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sono tutti impossibili
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e per questo la notte
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li percorre con calma.
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|
Nei libri di versi,
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fra rose di sangue,
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passano le tristi
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e eterne carovane
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che lasciano il poeta,
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quando piange la sera,
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circondato e stretto
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dai suoi fantasmi
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Poesia è amarezza
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celeste miele che sgorga
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da un invisibile favo
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che fabbricano i cuori.
|
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Poesia è l'impossibile
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fatto possibile. Arpa
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che invece di corde
|
ha cuori e fiamme.
|
|
Poesia è la vita
|
che attraversiamo in ansia
|
aspettando colui che porta
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la nostra barca senza rotta.
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|
Dolci libri di versi
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sono gli astri che passano
|
nel muto silenzio
|
verso il regno del Nulla,
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scrivendo nel cielo
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strofe d'argento.
|
|
Oh! che pene profonde
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e mai riparate,
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le voci dolenti
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che cantano i poeti!
|
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Vorrei in questo libro
|
lasciar tutto il mio cuore.
Federico Garcia Lorca
Titolo della poesia:
Questo è il prologo
Frasi di Federico Garcia Lorca
Da quanto tempo sarà che quando sono da sola dormo in questo modo?
Il sonno viene come l'avanzare della marea. Opporsi è impossibile. È un sonno così profondo che né lo squillo del telefono né il rumore delle auto che passano fuori mi arrivano all'orecchio. Nessun dolore, nessuna
tristezza
laggiù: solo il mondo del sonno dove precipito con un tonfo.
Banana Yoshimoto
Cit. da
Sonno profondo ‐ Incipit
Frasi di Banana Yoshimoto
Federer è (senz'altro) un tennista straordinario. Lo ricorderemo in eterno. La speranza (vana) è che la polvere gli restituisca umanità e lo liberi da cotanto inseguito torpore. È però un peccato che tale talento, tale grazia, tale anelito alla perfezione sia stato donato a un frigorifero. Re Frigidaire. Il primo Federer era stupendo, iconoclasta, folle. Quel Federer pre-robotico ha abiurato se stesso in nome del Dominio. Da Gilles Villeneuve a Michael Schumacher. Che
tristezza
. Federer è un robot capace di accendere la folla come un battipanni di vimini (di plastica no, sarebbe troppo poco cool). Un Churchill col carisma di Quiesling. La sua dittatura è stata un terrificante soliloquio egoriferito, politicamente corretto, protetto dall'intoccabilità come neanche il Papa. Neanche il gibboso e linguapenzoluto Sampras era così caratterialmente amorfo. La sua kryptonite si chiama Nadal.
Andrea Scanzi
Frasi di Andrea Scanzi
Eppure no, non doveva cedere, rassegnarsi. L'idea di rincasare immediatamente, che di nuovo tornava a tentarlo, questa volta fu pronto a scartarla, senza esitazione di sorta. Ripercorrere in senso contrario la strada piena di curve che aveva percorso poco fa, ripassare sotto Pomposa, riattraversare Codigoro o quanto meno girarle attorno, e infine, verso le undici, scorgere profilarsi di lontano le quattro torri del castello Estense: tutto questo non sarebbe valso che a ripiombarlo, non ne aveva il più piccolo dubbio, in fondo a quel medesimo cupo pozzo di
tristezza
accidiosa da cui a un certo punto aveva creduto di essere emerso definitivamente.
Giorgio Bassani
Cit. da
L'airone
Frasi di Giorgio Bassani
Una persona dev'essere semplice anche nella sua
tristezza
, altrimenti la sua è soltanto isteria.
Etty Hillesum
Frasi di Etty Hillesum
Una delle poche cose, anzi forse la sola ch'io sapessi di certo era questa: che mi chiamavo Mattia Pascal. E me ne approfittavo. Ogni qual volta qualcuno de' miei amici o conoscenti dimostrava d'aver perduto il senno fino al punto di venire da me per qualche consiglio o suggerimento, mi stringevo nelle spalle, socchiudevo gli occhi e gli rispondevo:
‐ Io mi chiamo Mattia Pascal.
‐ Grazie, caro. Questo lo so.
‐ E ti par poco?
Non pareva molto, per dir la verità, neanche a me. Ma ignoravo allora che cosa volesse dire il non sapere neppur questo, il non poter più rispondere, cioè, come prima, all'occorrenza:
‐ Io mi chiamo Mattia Pascal.
Qualcuno vorrà bene compiangermi (costa così poco), immaginando l'atroce cordoglio d'un disgraziato, al quale avvenga di scoprire tutt'a un tratto che... sì, niente, insomma: né padre, né madre, né come fu o come non fu; e vorrà pur bene indignarsi (costa anche meno) della corruzione dei costumi, e de' vizii, e della
tristezza
dei tempi, che di tanto male possono esser cagione a un povero innocente.
Luigi Pirandello
Cit. da
Il fu Mattia Pascal
‐ Incipit
Frasi di Luigi Pirandello
Il sacrificio dei cavalieri che avevano dato la vita, non fu motivo di lutto o di
tristezza
. Perché essi sarebbero vissuti in eterno, i loro nomi e le loro gesta tramandate da padre in figlio, da madre in figlia, nelle leggende di re Artù e i suoi cavalieri.
Lancillotto
Dal film:
King Arthur
Scheda film e trama
Frasi del film
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