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Frasi di Erwin Schrödinger - pagina 2
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Commento a una frase di Vasco Rossi
Oggi, più che mai, siamo costretti a vivere alla giornata perché chi ha in mano la nostra sorte non ha tratto nessun insegnamento dal passato, né ha álcuna... Leggi di più
Commento a una frase di Roland Barthes
Mi sembra proprio che siamo condannati a leggere nuovamente la stessa storia e non per colpa nostra, ma di coloro che dovrebbero averla riletta per bene... Leggi di più
Commento a una frase di Roberto Cavalli
Sarà pure vero, ma mai come lo può essere la persona che lo indossa, perché l'abito non fa il monaco. Leggi di più
Commento a una frase di Alda Merini
Per vivere dobbiamo respirare, quindi la musica è vita. Essa ci circonda perché ne è pieno il creato, ma il frastuono della vita contemporanea non ci... Leggi di più
Commento a una frase di Lucio Anneo Seneca
L'uomo per sopravvivere ê costretto ad interagire con altri appartdnenti alla sua specie, ma per star bene deve potere innanzitutto star bene con se... Leggi di più
Commento a una frase di Lucio Anneo Seneca
Non sono mai sola... soprattutto quando penso... Leggi di più
Commento a una frase di Pier Paolo Pasolini
Credo che siano stati in numero maggiore coloro ai quali è stato detto di no ad aver lasciato segno tangibile nella storia, in quanto hanno persistito e... Leggi di più
Commento a una frase di Pier Paolo Pasolini
Francamente, non vedo le basi per un assioma siffatto. Leggi di più
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L'amore non è un problema, come non lo è un veicolo: problematici sono soltanto il conducente, i viaggiatori e la strada.
‐ Franz Kafka ‐
Mi ricordai di come eravamo tutti venuti da Gatsby col sospetto della sua corruzione mentre lui stava in mezzo a noi nascondendo un sogno incorruttibile. La luna si levò più alta e mentre me ne stavo lì a rimuginare sul mondo vecchio e sconosciuto, pensai alla meraviglia di Gatsby quando per la prima volta aveva scorto la luce verde in fondo al pontile di Daisy. Era venuto da così lontano e il suo sogno deve essergli sembrato così vicino da non credere di non poterlo afferrare. Ma non sapeva di averlo già alle spalle. Gatsby credeva nella luce verde, nel futuro orgastico che anno dopo anno si ritira davanti a noi. Ieri c'è sfuggito, ma non importa: domani correremo più forte, allungheremo di più le braccia ... e un bel mattino... Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato.