Data di nascita di Carlos Castaneda
Carlos Castaneda è nato il giorno 25 dicembre 1925
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Commento a una frase di Raoul Follereau
Pensiero di una mente malata. Ciò che non mi aggrada non è meta dei miei pensieri, nè di mia osservazione, continuo sulla mia strada concentrandomi sulla... Leggi di più
Commento a una frase di Richard Bach
Reputo che la vita terrena sia troppo breve per confondere gli addii con gli arrivederci, soprattutto se uno comprende il significato delle parole; nell'... Leggi di più
Commento a una frase di Richard Bach
Trasliamo il concetto di addio a quello di morte: un distacco dolorosissimo da coloro che amiamo e che hanno fatto parte della nostra vita: la speranza... Leggi di più
Commento a una frase di Katherine Mansfield
Proprio così, la felicitá ci è concessa in piccolissime dosi, attimi abbaglianti di breve durata, per cui meglio optare per la serenitá, la pace in se... Leggi di più
Commento a una frase di Katherine Mansfield
.... non ci si affoga... ma si risplende di luce... interiore, quella che solo i più fortunati riescono a vedere. Leggi di più
Commento a una frase di Hermann Hesse
Da sempre, ed oggiogiorno più che mai, le voci fuori dal coro in tutti gli ambiti della sfera sociale e personale sono meta di attacchi efferati da chi per... Leggi di più
Commento a una frase di Hermann Hesse
Più che inquietante, direi che si è scomodi per chi ci è accanto perché, seppure non si è leoni per nascita, nei momenti decisivi della vita non... Leggi di più
Commento a una frase di Robert Breault
Il segreto della vita. Guardare TUTTO con stupore, umiltà e spirito di lode. Tutto è qui. Leggi di più
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Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.
‐ Albert Einstein ‐
Paride: [Mostrando una collana ad Elena e mettendogliela al collo] Conchiglie dal Mare di Proponte.
Elena: Bellissime... ma non posso portarle, Menelao ci ucciderebbe.
Paride: Non avere paura di lui.
Elena: Non è di morire che ho paura. Ho paura di domani. Ho paura di vederti salpare sapendo che non tornerai più. Prima che tu arrivassi a Sparta io non esistevo. Mangiavo, passeggiavo, andavo a nuotare... ma non esistevo.
Paride: Non devi temere domani. Vieni con me.
Elena: Non giocare con me. Non giocare.
Paride: Se verrai non saremo mai al sicuro, gli uomini ci inseguiranno, e gli dei ci malediranno. Ma io ti amerò. Finché non bruceranno il mio corpo, io ti amerò.