Data di nascita di Ernst Mach
Ernst Mach è nato il giorno 18 febbraio 1838
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Commento a una frase di Enrico De Nicola
In questo mio commento, vorrei staccarmi dalla sostanza, prettamente, repubblicana e, quindi, post-bellica della frase del Presidente. Ritengo che quella... Leggi di più
Commento a una frase di Igor Sikorsky
Il lavoro di squadra è l' insieme del lavoro di ogni singola persona facente parte della squadra per cui, ogni singola scintilla partecipa nel dar vita... Leggi di più
Commento a una frase di Alberto Sordi
Vero, Stefano, c'è ben poco, ossia nulla che non abbia bisogno d' una gran dose d'ironia per poter essere digerito, rimanere entro i limiti della normalità... Leggi di più
Commento a una frase di Alberto Sordi
Il commento di Giusy è incredibilmente piu bello della citazione originale... fantastico! Leggi di più
Commento a una frase di Alberto Sordi
Si chiama ironia ed è la capacità di sdrammmatizzare le avversità che la vita ci presenta. Il sorriso ha la capacità di addolcire anche i bocconi più amari... Leggi di più
Commento a una frase di Alberto Sordi
"Quasi tutto"... sta per "niente"... vero ? Leggi di più
Commento a una frase di Cesare Fiorio
Oggigiorno, purtroppo, l'uomo già dalla nascita è sottoposto alla competizione. Ciò non avviene solo nello sport dove dovrebbe essere la prassi, ma in... Leggi di più
Commento a una frase di Cesare Fiorio
Da tempo, mi chiedo se tutto questo, attuale, agire in nome di una smoderata competitività, e questo in tutti i campi, non solo in quello sportivo, abbia... Leggi di più
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Una donna non la perdi cosi all'improvviso... Di solito accumula troppo dolore, troppe lacrime e troppe delusioni. E alla fine decide che quello non è più il posto per lei.
‐ Alberto Zuccalà ‐
[Prologo]
Ricorda per sempre il 5 novembre, il giorno della congiura delle polveri contro il parlamento. Non vedo perché di questo complotto, nel tempo il ricordo andrebbe interrotto. Ma l'uomo? So che il suo nome era Guy Fawkes e so che nel 1605 tentò di far esplodere il parlamento inglese. Ma chi era realmente? Che tipo d'uomo era? Ci insegnano a ricordare le idee e non l'uomo, perché l'uomo può fallire. L'uomo può essere catturato, può essere ucciso e dimenticato. Ma 400 anni dopo ancora una volta un'idea può cambiare il mondo. Io sono testimone diretto della forza delle idee, ho visto gente uccidere per conto e per nome delle idee, li ho visti morire per difenderle
Ma non si può baciare un'idea, non puoi toccarla né abbracciarla; le idee non sanguinano, non provano dolore... le idee non amano. Non è di un'idea che sento la mancanza ma di un uomo, un uomo che mi ha riportato alla mente il 5 novembre: un uomo che non dimenticherò mai.