- AforismiAforismi
- Frasi famoseFrasi famose
- ProverbiProverbi
- Proverbi e frasi zenProverbi e frasi zen
- Proverbio zenProverbio zen
Proverbio zen
Proverbio zen
Temi correlati
Questa frase è presente in:Commenta
Altri proverbi
Un tuo commento potrebbe ispirare altre persone: scrivi un pensiero
Commento a una frase di Katherine Mansfield
Proprio così, la felicitá ci è concessa in piccolissime dosi, attimi abbaglianti di breve durata, per cui meglio optare per la serenitá, la pace in se... Leggi di più
Commento a una frase di Katherine Mansfield
.... non ci si affoga... ma si risplende di luce... interiore, quella che solo i più fortunati riescono a vedere. Leggi di più
Commento a una frase di Hermann Hesse
Da sempre, ed oggiogiorno più che mai, le voci fuori dal coro in tutti gli ambiti della sfera sociale e personale sono meta di attacchi efferati da chi per... Leggi di più
Commento a una frase di Hermann Hesse
Più che inquietante, direi che si è scomodi per chi ci è accanto perché, seppure non si è leoni per nascita, nei momenti decisivi della vita non... Leggi di più
Commento a una frase di Robert Breault
Il segreto della vita. Guardare TUTTO con stupore, umiltà e spirito di lode. Tutto è qui. Leggi di più
Commento a una frase di Hermann Hesse
Le personalità forti, ardite e convinte non passano inosservate... Leggi di più
Commento a una frase di Oscar Wilde
Vero, Giusy, e credo sia proprio la forza di volontà a determinare la costanza nel perseverare a cercare di realizzare le proprie visioni che da il timbro... Leggi di più
Commento a una frase di Oscar Wilde
Attenendosi solo a principi non si può fare un solo passo in avanti, si rimane incastonati nella zona confortevole del conosciuto, mentre esperimenta,... Leggi di più
Condividi una bella frase
Chi dice che è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo.
‐ Albert Einstein ‐
Sean: Pensavo a quello che mi hai detto l'altro giorno, riguardo al mio dipinto.
Will: Ah.
Sean: Sono stato sveglio tutta la notte a pensarci. Poi ho capito una cosa, e sono caduto in un sonno profondo, tranquillo, e da allora non ho più pensato a te. Sai che cosa ho capito?
Will: No.
Sean: Sei solo un ragazzo. Tu non hai la minima idea delle cose di cui parli.
Will: Grazie tante.
Sean: Non c'è di che. Non sei mai stato fuori Boston?
Will: No, signore.
Sean: Se ti chiedessi sull'arte probabilmente mi citeresti tutti i libri di arte mai scritti... Michelangelo. Sai tante cose su di lui: le sue opere, le aspirazioni politiche, lui e il papa, le sue tendenze sessuali, tutto quanto, vero? Ma scommetto che non sai dirmi che odore c'è nella Cappella Sistina. Non sei mai stato lì con la testa rivolta verso quel bellissimo soffitto... mai visto. Se ti chiedessi sulle donne, probabilmente mi faresti un compendio sulle tue preferenze, potrai perfino aver scopato qualche volta... ma non sai dirmi che cosa si prova a risvegliarsi accanto a una donna e sentirsi veramente felici. Sei uno tosto. E se ti chiedessi sulla guerra probabilmente mi getteresti Shakespeare in faccia eh? "Ancora una volta sulla breccia cari amici!"... ma non ne hai mai sfiorata una. Non hai mai tenuto in grembo la testa del tuo migliore amico vedendolo esalare l'ultimo respiro mentre con lo sguardo chiede aiuto. Se ti chiedessi sull'amore probabilmente mi diresti un sonetto. Ma guardando una donna non sei mai stato del tutto vulnerabile... non ne conosci una che ti risollevi con gli occhi, sentendo che Dio ha mandato un angelo sulla terra solo per te, per salvarti dagli abissi dell'inferno. Non sai cosa si prova ad essere il suo angelo, avere tanto amore per lei, vicino a lei per sempre, in ogni circostanza, incluso il cancro. Non sai cosa si prova a dormire su una sedia d'ospedale per due mesi tenendole la mano, perché i dottori vedano nei tuoi occhi che il termine "orario delle visite" non si applica a te. Non sai cos'è la vera perdita, perché questa si verifica solo quando ami una cosa più di quanto ami te stesso: dubito che tu abbia mai osato amare qualcuno a tal punto. Io ti guardo, e non vedo un uomo intelligente, sicuro di sé. Vedo un bulletto che si caga sotto dalla paura. Ma, sei un genio Will, chi lo nega questo? Nessuno può comprendere ciò che hai nel profondo. Ma tu hai la pretesa di sapere tutto di me perché hai visto un mio dipinto e hai fatto a pezzi la mia vita del cazzo. Sei orfano, giusto? Credi che io riesca a inquadrare quanto sia stata difficile la tua vita, cosa provi, chi sei, perché ho letto Oliver Twist? Basta questo ad incasellarti? Personalmente me ne strafrego di tutto questo, perché sai una cosa? Non c'è niente che possa imparare da te che non legga in qualche libro del cazzo. A meno che tu non voglia parlare di te, di chi sei. Allora la cosa mi affascina, ci sto. Ma tu non vuoi farlo, vero campione? Sei terrorizzato da quello che diresti. A te la mossa, capo.