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Aforismi Italiano - parte 4
Frasi trovate
:
673
La più infame delle congiure... Una storia vera.
Reinhard Heydrich
Dal film:
Conspiracy Soluzione finale
Scheda film e trama
Frasi del film
All'Ue bisogna dedicarsi. Voglio rovesciare l'idea che si ha dell'Italia facilona. Se sei un
italiano
serio, ci metti più degli altri per cancellare il pregiudizio, ma poi ti stimano. È anche il caso di Mario Draghi.
Antonio Tajani
Frasi di Antonio Tajani
Ho fatto tesoro di ciò che mi disse Indro Montanelli: "Quando scrivi devi dare eguale soddisfazione a chi non ha studiato e a chi ha la laurea". Oggi, in qualsiasi lingua io parli, mi prefiggo la comprensibilità. È il migliore approccio tra persone di mentalità diverse. L'intervento medio al Parlamento Ue è di tre minuti, cinque se parla un capogruppo. Inaugurando il semestre
italiano
, Matteo Renzi si dilungò un'ora e mezza, con svolazzi e citazioni. Buono per l'Italia, indigesto nell'Ue dove conta la polpa. Renzi annoiò. Tanto che la volta successiva, l'aula era semivuota. Ringrazio Montanelli per quel viatico.
Antonio Tajani
Frasi di Antonio Tajani
È ovvio che le mie figlie sanno chi sono e che lavoro faccio. Ma spero di essere per loro una mamma e non un'immagine. Loro per me vengono prima di tutto, lo sentono. Adoro andare a prenderle a scuola, accompagnarle la mattina, fare i compiti insieme, metterle a letto. A casa parliamo
italiano
, fuori francese, a Londra inglese, dipende dal contesto. Conoscono cinque lingue. Cucino per loro: sono le uniche a credere che io sia un'ottima cuoca.
Monica Bellucci
Frasi di Monica Bellucci
"20 sigarette" era una canzone stata scritta in inglese, si chiamava "Long Way Home". Il testo
italiano
l'abbiamo scritto a casa di Marco Mengoni, io e lui seduti uno di fronte all'altro. È stato magico, io lo osservavo con attenzione mentre fumava e guardava i suoi disegni, che lui non voleva farmi vedere. Nella mia mente quei disegni sono diventati fotografie e così è nato il verso: "E fumo 20 sigarette guardandoti su foto che io non scorderò".
Ermal Meta
Frasi di Ermal Meta
L'intellettuale
italiano
è sempre stato all'opposizione di ogni regime. Precedente.
Pippo Franco
Frasi di Pippo Franco
È in questa direzione che si svolge la storia e progredisce l'umanità: i nuovi legami che si stanno per contrarre in Europa significheranno il superamento definitivo di antichi, sterili antagonismi e un concreto efficace contributo alla pace, aspirazione suprema di tutti i popoli, e alla libertà. A questo nuova organizzazione dell'Europa tendono i tempi nuovi; per essa anche io ho lavorato con fede, a fini di progresso e di pace: ed io auspico che alla sua realizzazione si diriga l'impegno del Governo, del Parlamento e di tutto il popolo
italiano
.
Antonio Segni
Frasi di Antonio Segni
Mentre vi parlo ho davanti a me il popolo
italiano
con le sue ansie e le sue speranze, coloro che vivono ed operano nei confini della patria e quanti al di là dei monti e dei mari serbano nel loro cuore gelosamente l'immagine della nostra terra.
Antonio Segni
Frasi di Antonio Segni
Premessa della ricostruzione e del successivo balzo innanzi era stata la fermezza di tutti i governi nel difendere la stabilità monetaria, condizione della quale è l'equilibrio del bilancio. Questo impegno politico, ed insieme d'onore, verso il popolo
italiano
e le classi lavoratrici particolarmente (perché la svalutazione è il ladro che riduce i redditi dei lavoratori), è riaffermato anche da questo Governo.
Antonio Segni
Frasi di Antonio Segni
Assicureremo, con tutti i mezzi legittimi, che la libertà democratica sia difesa, che i cittadini siano tutelati nell'esercizio delle loro libertà, che sia assolutamente garantita la integrità dello Stato
italiano
.
Antonio Segni
Frasi di Antonio Segni
Gli uomini del Governo non hanno ambizioni da soddisfare, ma solo un preciso dovere di coscienza da compiere: contribuire ad assicurare al popolo
italiano
, a questo grande popolo di lavoratori, i beni essenziali della convivenza civile, ai quali esso aspira: la giustizia, la libertà, il lavoro, la pace!
Antonio Segni
Frasi di Antonio Segni
Il popolo
italiano
, vivendo in un territorio scarsamente dotato di risorse naturali, ha però una grande ricchezza: l'intelligenza e il lavoro degli italiani.
Antonio Segni
Frasi di Antonio Segni
Mi è costato fare quelle telefonate di ringraziamento
[a Ezio Mauro, Marco Travaglio, Enrico Mentana, che l'avevano difeso nel caso giudiziario del 2012]
. Da veri nemici, mi hanno dato l'onore delle armi. Glielo riconosco, ma restiamo su fronti opposti. Anche loro sono corresponsabili di questa sentenza. Hanno creato nei miei confronti un clima di odio e di denigrazione, il presupposto mediatico su cui si è inserita una magistratura in malafede. In questo Mentana è il più bravo e il più pericoloso, il suo fingere di essere super partes è uno dei grandi bluff del giornalismo
italiano
. Vorrei andare in carcere solo per sputtanare questi finti paladini della libertà.
Alessandro Sallusti
Frasi di Alessandro Sallusti
All'inizio del Ventunesimo secolo, la TYRELL CORPORATION portò avanti l'evoluzione dei robot alla fase NEXUS ‐ un essere virtualmente identico ad un umano ‐ noto come Replicante. I Replicanti NEXUS 6 erano superiori in forza e in agilità, ed inoltre erano uguali in intelligenza, rispetto agli ingegneri genetici che li crearono. I Replicanti erano usati nelle colonie Extra-Mondo come schiavi, nelle esplorazione azzardate e nella colonizzazione di altri pianeti. Dopo un sanguinoso ammutinamento di una squadra di combattimento di NEXUS 6 in una colonia Extra-Mondo, i Replicanti furono dichiarati illegali sulla Terra ‐ sotto pena di morte. Squadre speciali di polizia ‐ BLADE RUNNER UNITS ‐ hanno l'ordine di uccidere, appena scoperti, ogni Replicante fuggito. Tutto ciò non viene chiamato esecuzione. Viene chiamato ritiro.
Dal film:
Blade Runner
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutti i miei amici sono italiani, perché proprio con un
italiano
io mi sento a mio agio, cosa che con succede con un tedesco o un inglese.
Nico Rosberg
Frasi di Nico Rosberg
[In seguito agli incidenti del gran premio del Giappone 2013]
Pérez è un po' un pirla. Chiedo scusa perché non so cosa vuol dire questa parola in
italiano
, ma ha sbagliato.
Nico Rosberg
Frasi di Nico Rosberg
Basta con l'espressione "Jobs Act". È una legge italiana; diamole un nome
italiano
. Chiamiamola riforma del lavoro. Il governo ha avuto un approccio tutto politico; ma è come comprare una bellissima cornice e non metterci dentro il quadro. Tu puoi fare la legge migliore del mondo, e ho qualche dubbio che questa lo sia, però non sarà una legge a creare lavoro. La legge può creare le condizioni; ma poi servono investimenti, pubblici e privati.
Cesare Romiti
Frasi di Cesare Romiti
Mi piace cantare in
italiano
. Amo molto Puccini, il disco con le arie di Puccini cantate dalla Callas è sicuramente uno dei miei preferiti.
Barbra Streisand
Frasi di Barbra Streisand
Non è da tutti partecipare quattro volte ai Giochi Olimpici. Aver conquistato il pass per Rio mi ha permesso di essere il primo pugile
italiano
a centrare questo obiettivo.
Clemente Russo
Frasi di Clemente Russo
Incontrai Clint Eastwood a un festival jazz. Diceva di essere un mio fan e mi ha proposto di inserire un mio brano, "Why should I care", in un suo film, "True Crime"
[in
italiano
: Fino a prova contraria]
. Clint Eastwood è un uomo di grande talento, potrebbe essere un perfetto jazzman!
Diana Krall
Frasi di Diana Krall
Se mi trovo in compagnia di persone intelligenti non fa differenza se uno è
italiano
, etiope o argentino. Solo la stupidità e l'insensibilità non hanno bandiere.
Hugo Pratt
Frasi di Hugo Pratt
Ho sempre detto che è inutile fare un film su Corto Maltese perché esiste già. E' un film del 1954 con Burt Lancaster che si intitola in
italiano
"Il trono nero", ma il suo titolo originale è "His Majesty O'Keefe".
Hugo Pratt
Frasi di Hugo Pratt
Un'avventura indimenticabile... o quasi.
[Dal poster
italiano
del film]
Dal film:
Alla ricerca di Dory
Scheda film e trama
Frasi del film
Le ricette di Pellegrino Artusi arrivano dal basso. Non le ha inventate, le ha raccolte. È la cucina del popolo
italiano
che lui ha provato, messo a punto, codificato. E' la vera grande tradizione.
Massimo Bottura
Frasi di Massimo Bottura
Aprire un ristorante? Ci penso spesso e credo che in futuro finirò col farlo. Ho già seguito un corso al Cordon Bleu di Parigi e per il mio compleanno ho chiesto di passare la giornata nella cucina di "Per Sé"
[esclusivo ristorante
italiano
di New York]
. Ho trascorso tutto il giorno con il cuoco responsabile dei dolci. La sera ero terrorizzata: ho passato la cena a osservare le facce dei clienti che ordinavano i dessert per capire se li apprezzavano.
Blake Lively
Frasi di Blake Lively
[Sull'immagine in cui alza la bici dopo la vittoria alle Paralimpiadi di Londra 2012]
L'ho vista per la prima volta il giorno dopo la gara. Ero in un centro commerciale a Londra e una signora mi ha chiesto l'autografo per i nipoti. Mi sono stupito: in Italia succedeva, ma perché sapevano chi ero in Inghilterra? Poi mi sono girato e ho guardato l'edicola dietro di me: era tappezzata di non so più quale giornale con la mia foto in prima pagina. Sono rimasto a bocca aperta. Quasi non mi riconoscevo. Per quanto sia fiero del mio oro, so che in quell'immagine c'è molto di più.
Alex Zanardi
Frasi di Alex Zanardi
Questa medaglia me la tengo stretta,perché è il riassunto di ciò che abbiamo fatto. Abbiamo condiviso risate, pensieri, bestemmie, sudore, sangue, lacrime di gioia e di delusione. Abbiamo condiviso le nostre anime di persone semplici ed umili,riuscendo a diventare una famiglia. Sono orgoglioso dei miei compagni e dello staff che ci ha accompagnato in questo percorso perché,anche se il nostro sogno dorato non è diventato realtà, siamo riusciti a trasmettere all'esterno il senso di appartenenza alla maglia. Mai come oggi sono orgoglioso di essere
italiano
. Grazie a tutti,dal più profondo dell'anima. Vi voglio bene!
[Dopo la finale persa contro il Brasile alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, 21 agosto 2016 - Dalla pagina Facebook personale]
Ivan Zaytsev
Frasi di Ivan Zaytsev
Dobbiamo essere coerenti e continuare a sostenere la qualità che ci si aspetta da un prodotto
italiano
. La stessa che spinge aziende francesi a delocalizzare in Italia per beneficiare del livello altissimo del nostro artigianato.
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Dei ragazzi, allo Iulm, mi hanno detto che per loro sono come un secondo padre. Oggi con chi si identificano i giovani? Con imprenditori che indossano la cravatta morale, che costringono i figli a seguire le orme dei padri anche se vorrebbero fare tutt'altro? Un inglese può identificarsi con Richard Branson, un
italiano
con chi si identifica? Con una vecchia classe politica senza etica?
Gianluca Vacchi
Frasi di Gianluca Vacchi
Il calcio
italiano
è molto in ribasso nella considerazione internazionale.
[Nel 2014]
Frank de Boer
Frasi di Frank de Boer
La Dc era il partito dei maneggi e dell'inefficienze. Ma se avesse perso il 4 o il 5 per cento dei suoi voti, il partito di maggioranza relativa destinato a formare il nuovo governo sarebbe diventato quello comunista. Ch'era ancora molto pericoloso. Perché è vero che in Italia c'era Berlinguer, ma io sapevo bene che col comunismo d'allora poteva ancora succedere di tutto: bastava un cambiamento al vertice e un Berlinguer poteva diventare un Dubcek come un Ulbricht. Il «Giornale» era certamente laico, ma prima di essere laico era
italiano
, e cercava d'operare con qualche senso di responsabilità. E negli anni Settanta solo gl'irresponsabili potevano augurarsi il crollo della Dc, cui eravamo condannati anche perché la cosiddetta Alleanza laica, l'accordo fra Pli, Pri e Psdi, non sortì mai i numeri per sostituirvisi.
Indro Montanelli
Cit. da
Soltanto un giornalista
Frasi di Indro Montanelli
Mi proposi due obiettivi, entrambi falliti: il primo era farmi intentare un processo dagli amministratori della città che attirasse l'attenzione sui pericoli che Venezia stava correndo. Il secondo era rendere pubblica la convinzione che m'ero formato: che per salvare Venezia la prima cosa da fare era sottrarla allo Stato
italiano
e affidarlo a un organismo internazionale come l'Onu, con le sue cospicue possibilità finanziarie e i suoi agguerriti uffici tecnici.
[...]
Il Comune di Venezia non aveva più nulla di veneziano, salvo la sede. A dominarlo erano gli elettori di Mestre e Marghera, che con quelli di Venezia si trovavano nella proporzione di tre a uno, e dalla loro avevano tutto: i soldi delle industrie, i sindacati e quindi anche i partiti. Decidendo di restare amministrativamente unita, Venezia ha preferito mettersi al rimorchio delle ciminiere e petroliere di Marghera, alle quali ha sacrificato il suo delicatissimo sistema idraulico. Fu allora che, con grande amarezza, feci atto di rinunzia a Venezia, convinto come ero, e come son rimasto, che una città si può salvare solo se sono i suoi abitanti a volerlo.
Indro Montanelli
Cit. da
Soltanto un giornalista
Frasi di Indro Montanelli
Un'altra scelta s'era imposta, quella delle elezioni del '48. Per l'Italia era una scelta vitale: o con l'Est o con l'Ovest, ossia con i totalitarismi rossi oppure con le democrazie occidentali. Ergo, o con il Fronte popolare oppure con la Dc. E lì ebbe inizio il mio dramma, ch'è poi quello eterno del laico
italiano
: il quale, messo davanti al boia, vede comparire al suo fianco il prete che solo può salvarlo.
Indro Montanelli
Cit. da
Soltanto un giornalista
Frasi di Indro Montanelli
«Venez, mademoiselle, venez», disse Anatole France a Emma Gramatica che, poco più che ventenne, si trovò un giorno a viaggiare con lui in automobile a Palermo, e aveva paura di essere troppo ingombrante sul sedile. «Vous êtes comme les anges, qui n'ont pas de derrière!»
Qualcosa come mezzo secolo dev'esser trascorso da allora, ed Emma somiglia un po' meno a un angelo, ma grassa non la si può dire nemmeno adesso. La vita che mena, d'altronde, non lo consentirebbe di diventarlo. Alla sua età, ha girato per tre anni consecutivi, tutti i teatri dell'America del Sud, volando da Buenos Aires a Santiago, da Santiago a Lima, da Lima a Caracas, e recitando una sera in
italiano
e la sera dopo in spagnolo, lingua che, sino al momento di partire, ignorava totalmente. Ora è tornata per girare un film con De Sica, e sono fatiche a cui molti giovani non resistono.
Indro Montanelli
Cit. da
Pantheon minore
Frasi di Indro Montanelli
Di insurrezione generale non c'era bisogno, il 25 aprile, perché il Terzo Reich non esisteva più. Se l'insurrezione generale fosse avvenuta avrebbe dovuto avere come primo obiettivo, a Milano, il quartier generale delle SS all'Hotel Regina. Le SS furono invece lasciate del tutto tranquille, mentre si provvedeva a trascinare in piazzale Loreto, per la fucilazione Achille Starace
[...]
. Non sono contro la Resistenza, anzi: sono contro la retorica, inguaribile vizio
italiano
. Proprio questa retorica ha fatto sì che un sindaco democristiano di Roma, in un manifesto dedicato anni or sono alla liberazione della città non accennasse nemmeno con una parola agli Alleati. Ed ha fatto sì che in quest'ultimo 25 aprile si sia parlato ai giovani che affollavano piazza del Duomo a Milano o che stavano davanti ai televisori, ingannandoli ‐ ossia raccontando loro che i tedeschi erano stati sconfitti dai partigiani, e che da questi l'Italia era stata liberata. Se questa è la «memoria storica» evocata da tanti commentatori, stiamo freschi.
[28 aprile 1994]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Diciannove persone hanno dichiarato d'aver visto aggirarsi, tra le quinte della Scala, il fantasma di Maria Callas. Non ci meravigliamo, anche perché migliaia di altri frequentatori del massimo teatro lirico
italiano
sostengono da tempo di vedere, alla Scala, il fantasma della Scala.
[28 giugno 1988]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
L'agenzia Ansa riferisce che da un sondaggio operato in Francia su un pubblico internazionale, risulterebbe che il maschio
italiano
detiene ancora il primato mondiale della seduzione. Speriamo che i giornali non riportino la notizia: gl'italiani sarebbero capaci di crederci.
[15 marzo 1987]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
La riforma dei programmi della scuola elementare, cui sta lavorando il Ministro Falcucci, introdurrà nella terza, quarta e quinta classe l'insegnamento di una lingua straniera. Non è specificato quale. Speriamo che si tratti dell'
italiano
.
[21 gennaio 1985]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Il più autorevole giornale americano di economia e finanza, il Wall Street Journal di martedì 10 gennaio, è incorso in un curioso lapsus. Parlando del concordato fra lo Stato
italiano
e la Santa Sede, scrive che esso «venne firmato nel 1929 da Bettino Mussolini». Chissà, se lo legge, come si arrabbia Benito Craxi.
[12 gennaio 1984]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Avvicinandosi il 25 dicembre, decine di migliaia di teneri abeti vengono strappati dai boschi della Penisola per allestire il tradizionale albero di Natale. Ogni anno lo scempio si ripete, tra la generale indifferenza. Soppresso l'Ente protezione animali, figuriamoci se qualcuno ha voglia di proteggere gli alberi. Diciamo la verità: la sola pianta che interessi all'
italiano
medio è la pianta stabile.
[19 dicembre 1979]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Lo Stato
italiano
ha superato con onore questa prova difficile, ma la magistratura e gli organi di polizia hanno denunciato, nella loro azione, una desolante inefficienza, che ha permesso alle brigate rosse di operare con irridente spavalderia. Ne va data colpa non tanto alle forze dell'ordine quanto a chi ha voluto, per demagogia, per compiacere le sinistre, per acquistare facile popolarità, smobilitare i servizi segreti, rimuovere i funzionari più ligi al dovere, trasformare le carceri in alloggi con libera uscita quotidiana. Gli evasori della democrazia, i contestatori della legalità hanno potuto predicare e demolire senza ostacoli. Ci auguriamo di non vederli ora associati ipocritamente al compianto per un delitto del quale sono, ideologicamente se non materialmente, corresponsabili. Le loro non erano soltanto parole. Un giovane sfracellato da un ordigno sulla ferrovia Trapani-Palermo ‐ l'episodio è di ieri ‐ apparteneva a Democrazia proletaria. I banditi che hanno assalito a Bologna un grande magazzino venivano dal Movimento studentesco. È inutile che questi gruppi ostentino adesso costernazione e stupore per le belluine imprese delle brigate rosse. Il terrorismo è figlio loro.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
A Rimini, cioè in casa propria (ma anche nostra, almeno per il momento), questi signorini
[di Comunione e Liberazione]
non hanno fatto altro che fischiare tutto ciò che è
italiano
, acclamare al nuovo beato Pio IX, il Papa-Re che pretendeva di impedire il processo di unificazione nazionale, ed esaltare come i veri eroi del risorgimento i Borboni e i briganti del Cardinale Ruffo. A lei, tutto questo va bene? A me, dà il vomito.
[13 settembre 2000]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Il mio giudizio su Garzón resta quello di prima, solo un po' rinforzato: un garzoncello smanioso soltanto di leggere il proprio nome sulle prime pagine di tutti i giornali e di vedere la propria effigie sugli schermi televisivi di tutto il mondo: il che rafforza la mia ipotesi che si tratti di un
italiano
nato per sbaglio in Spagna.
[30 giugno 2000]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Tradotto in politica, non c'è nulla di più intollerante e fazioso, e quindi di meno pacifico, del pacifismo in generale, e di quello
italiano
in particolare. È un pacifismo a fasi alterne, e che si sveglia soprattutto, anzi quasi esclusivamente, quando a fare la guerra sono gli americani. Furioso e devastatore imperversò, non soltanto in Europa, ma nella stessa America, al tempo del Vietnam: al punto che quando Nixon venne in visita in Italia (quell'Italia che poteva fare ciò che voleva grazie agli americani) dovettero mandarlo a prendere a Fiumicino con un elicottero e trasportarlo via aria in Quirinale perché via terra avrebbe rischiato la pelle. Ma questo stesso pacifismo rimase impassibile quando i carri armati sovietici schiacciarono l'Ungheria (e a Montecitorio risuonò il grido: «Viva l'Armata Rossa!»), e poco dopo la Cecoslovacchia e da ultimo l'Afghanistan. Sono sempre gli stessi, i pacifisti italiani. Con una bandiera in mano come quella della pace (chi può infatti invocare la guerra?), si sentono invulnerabili. Ma la sventolano solo per il povero Milosevic; il genocidio del Kosovo li lascia del tutto indifferenti.
[5 maggio 1999]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Che un giudice spagnolo in vena di protagonismo abbia chiesto all'Inghilterra la consegna di un ospite straniero andato a Londra in forma privatissima per ragioni di salute, non mi stupisce: un Di Pietro può nascere dovunque. Ma che l'Inghilterra si proponga di consentire, non mi stupisce. Mi sbalordisce, come ha sbalordito e indignato la signora Thatcher che aveva ospitato in casa il Generale. Ma ancora di più mi sbalordirebbe che la Giustizia spagnola, cioè di un Paese che non solo ha accettato per quarant'anni il potere di un Generale, ma gli ha consentito (per sua fortuna) di disporne anche dopo morto, portasse davanti a una Corte di Giustizia quello cileno. Per non parlare delle conseguenze che tutto questo potrebbe provocare in Cile dove, nel caso che il governo Frei si mostrasse esitante e accomodante, le Forze Armate potrebbero riprendere il potere per rompere i rapporti diplomatici con Spagna e Inghilterra e dimostrare al mondo che i processi alla Norimberga hanno fatto il loro tempo. Se a qualcuno il Generale cileno Pinochet deve rendere conto del suo operato, è soltanto al Cile e ai suoi tribunali. E se io fossi un cileno che ha votato Frei (come certamente avrei fatto se fossi stato un cileno), in questa occasione mi schiererei con le Forze Armate. Con tanti saluti a tutto il sinistrume
italiano
passato, presente e futuro.
[24 ottobre 1998]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Forse farebbe meglio ad astenersi a dare lezioni di liberalismo a me che sono stato, in tutto il giornalismo
italiano
, l'unico a difenderlo negli anni Settanta e Ottanta, quando difenderlo era difficile e poteva anche costar caro. Non me ne faccio un vanto perché, quando alla fine ha vinto, ho visto di che liberalismo si trattava, ed è per questo che ho votato Ulivo.
[23 ottobre 1997]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Io sono un
italiano
, fra i pochi rimasti che nei confronti dell'Italia s'ispirano all'adagio inglese: «Che abbia ragione o torto, sto col mio Paese». Anch'io sto col mio paese quando ha torto, ma senza pretendere che il suo torto sia considerato ragione.
[23 settembre 1997]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
I voti dei democristiani novaresi non sono andati al partito; sono andati a Scalfaro, democristiano talmente anomalo, che si permette persino di credere in Dio.
[...]
Il vecchio magistrato conosce il suo mestiere, e sa benissimo di operare in un Paese in cui la mamma dei Casson è sempre incinta. In nome della Legge, le leggi le farà funzionare. Insomma siamo sicuri che starà in Quirinale come un
italiano
deve starci: da straniero. Unico pericolo: le prediche. Anche Einaudi le faceva. Ma le chiamava «inutili».
[26 maggio 1992, il Giornale]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Era la prima volta che il partito socialista
italiano
aveva trovato un uomo
[Bettino Craxi]
, se non di Stato, almeno di governo, che lo aveva liberato dalla subalternanza al Pci, e condotto su posizioni democratiche, europeistiche e atlantiche. Lo avrà anche fatto con metodi alquanto spicciativi e disinvolti, più da padrino che da leader. Ma mi chiedo se avrebbe potuto usarne di diversi per avere ragione dei vecchi tromboni del massimalismo populista e piazzaiolo con le loro clientele incrostate da decenni. E mi chiedo anche quanto contribuirono alla sua crocifissione i rancori e le acredini che si era lasciato dietro. Ma nella difesa si perse, e non per mancanza, ma forse per eccesso di coraggio.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
[La differenza tra il Sessantotto francese e quello
italiano
è]
La differenza che passa fra l'originale e il fac-simile perché il Sessantotto nacque in Francia e in Italia fu un fatto di riporto, di imitazione.
[«Che vi fu in tutto il mondo, però, questo»]
Un po' in tutto il mondo ma particolarmente in Italia dove non nasce mai niente, è sempre qualcosa di imitato dagli altri. Bene o male, insomma, i francesi ebbero... anche una certa cultura del Sessantotto, ebbero Sartre. Oddio, Sartre rivisto con gli occhi di oggi naturalmente scende molto dal suo mitico piedistallo.
[...]
In Italia non ci fu neanche un Sartre.
[da Il Sessantotto e la politica di Berlinguer]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
La fine di De Gasperi è la fine di un'epoca: con lui finisce un'epoca e ne comincia un'altra non certamente migliore.
[...]
C'è una bella pagina della figlia di De Gasperi, Maria Romana, che ha scritto un bel libro sul padre. Un libro tutto vero in cui racconta anche i funerali su in Val Sugana: c'era naturalmente tutta la nomenclatura democristiana che accompagnava la bara. Oramai De Gasperi era morto, si poteva anche fingere il compianto, e a un certo momento un passante che era lì ‐ uno che guardava, che non aveva niente a che fare con la politica, con la Democrazia Cristiana eccetera eccetera ‐ si avvicinò al feretro e scansando questi turiferari della DC disse: «No, non è vostro! De Gasperi è nostro! Era un
italiano
!». E aveva ragione. De Gasperi era nostro, non un democristiano.
[da Gli anni di Alcide De Gasperi]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Il silenzio mantenuto finora
[sui massacri delle foibe]
, o quasi silenzio, si spiega facilissimamente: tutta la storiografia italiana del dopoguerra era di sinistra, apparteneva all'intellighenzia di sinistra, la quale era completamente succuba del Partito Comunista. Quindi non si poteva parlare delle foibe, che non appartenevano al comunismo
italiano
, ma appartenevano certamente al comunismo slavo, di cui però il comunismo
italiano
era alleato e faceva gli interessi. Quindi di questo non si poteva parlare, e non si poteva parlare delle stragi del triangolo della morte, perché anche queste ricadevano sulla coscienza ‐ ammesso che ce ne sia una ‐ del Partito Comunista, il che sta a dimostrare quello che dicevo prima, cioè che la Resistenza non fu una resistenza, fu una guerra civile tra italiani che continuò anche dopo il 25 aprile.
[...]
[Sull'eccidio dei conti Manzoni]
Andai come giornalista
[...]
per appurare com'era andata la strage dei conti Manzoni, dopo la fine della guerra.
[...]
Una famiglia di persone che col fascismo non aveva niente a che fare, ci aveva convissuto come tutti gli italiani. Bene, nessuno mi voleva parlare di questa faccenda.
[...]
Nessuno ne aveva parlato, né dei Carabinieri né della Polizia e tantomeno della magistratura, eppure lo sapevano.
[...]
C'era una complicità assoluta, una complicità dannata.
[...]
Se ne parla ora perché il Muro di Berlino è crollato, ma si ricordi che trent'anni fa, quando De Felice annunziò di mettere allo studio il ventennio fascista per sapere com'era andata, fu proposta la sua estromissione dalla cattedra universitaria, solo perché metteva allo studio un ventennio di storia italiana che, bella o brutta, c'era stata.
[...]
Non era possibile inquadrare storicamente il fascismo: chi lo faceva, cercando di spiegare i perché della sua durata, ed anche i perché della sua catastrofe, veniva accusato di fascismo.
[da Dalla Monarchia alla Repubblica]
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Carnevale ha dichiarato in un'intervista che la notte non ha bisogno di sonniferi per dormire perché, nei confronti della Legge, la sua coscienza è apposto. Ci crediamo senz'altro. Ma se si ponesse la stessa domanda nei confronti della Giustizia, mi domando se i suoi sogni sarebbero altrettanto tranquilli. E ci rendiamo tuttavia conto che questa domanda non se la porrà mai, e anzi gli sembrerà del tutto stravagante. Perché, per un magistrato
italiano
, la Legge con la Giustizia non ha nulla a che fare.
Indro Montanelli
Cit. da
Il testimone
Frasi di Indro Montanelli
Un giorno fui convocato a Palazzo Venezia, era il 1932 e avevo 23 anni, perché il duce voleva vedermi. Ero emozionatissimo, entrai e mi misi sull'attenti, e il duce che faceva finta di scrivere mi lasciò lì per un quarto d'ora e alla fine mi disse: "Ho letto il vostro articolo sul razzismo (avevo scritto un articolo contro il razzismo). Bravo, vi elogio. Il razzismo è roba da biondi (non si era accorto che ero biondo), continuate così. Sei anni dopo fece le leggi razziali. Perché questo era Mussolini, diceva una cosa e ne faceva un'altra, secondo il vento del momento. Non creava il vento, vi si accodava da buon
italiano
.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Kipling diceva: "un
italiano
, un bel tipo; due italiani, una discussione; tre italiani, tre partiti politici". I suoi concittadini, invece, li definiva così: "un inglese, un cretino; due inglesi due cretini; tre inglesi, un popolo". Vorrei avere a che fare con dei cretini che, insieme, facessero un popolo.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
A me Grillo piace. Lo considero il più efficace comico in circolazione. Anzi: «comico» non è la parola giusta. Grillo non è un comico, non è un moralista, non è un predicatore: è tutte queste cose insieme. Nel panorama dello spettacolo
italiano
, dove abbonda il bollito misto, è un'eccezione ambulante (e urlante). Lei ha ragione quando dice che Grillo esagera. Non soltanto esagera; provoca anche, e insulta, e offende. Ma tutte le categorie di giudizio, con un tipo così, risultano inadeguate. Grillo appartiene ad una specie animale particolare, formata da un solo esemplare: lui. O lo strozziamo o lo applaudiamo. Io, appena posso, lo applaudo. Perché i suoi eccessi, a differenza di quelli di Sgarbi, odorano di bucato.
Indro Montanelli
Frasi di Indro Montanelli
Infatti, come avrete intuito dal titolo ‐ aveva continuato
[Robert]
Langdon ‐ la Divina Commedia venne scritta in volgare, la lingua parlata dal popolo. Riuscì comunque a fondere in modo brillante religione, storia, politica, filosofia e commenti sociali in un arazzo narrativo che, per quanto erudito, risultò totalmente accessibile alle masse. L'opera diventò un tale pilastro della cultura italiana che a Dante è riconosciuto nientemeno che il merito della definitiva codificazione dell'
italiano
moderno.
Dan Brown
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Inferno
Frasi di Dan Brown
Nell'ultimo decennio credo che Francesco Totti sia stato il più bravo calciatore
italiano
, probabilmente anche il più continuo. Attraverso le sue doti, grande tecnica, forza fisica e intelligenza sul campo, è stato il calciatore simbolo sia della Roma che della nazionale italiana.
Paolo Rossi
Cit. da
Uefa.com, 28 giugno 2012
Frasi di Paolo Rossi
C'è un vocabolo
italiano
che può chiarire cosa è successo nella mia vita. E' la decenza.
Bud Spencer
Frasi di Bud Spencer
Mia moglie Maria è figlia di uno dei più grandi produttori del cinema
italiano
, Peppino Amato. Se avessi voluto fare l'attore, quindi, avrei potuto rivolgermi a mio suocero. Ma non ci avevo mai pensato! Fu Giuseppe Colizzi a contattare mia moglie, quando ormai suo padre era morto da qualche anno: cercava un protagonista della mia stazza da affiancare a Terence Hill in "Dio perdona... io no!". Curioso come sono, mi sono presentato al casting. Era il 1966. Il resto della vicenda è noto.
Bud Spencer
Frasi di Bud Spencer
Dovete sapere che mia moglie Maria è figlia di uno dei più grandi produttori del cinema
italiano
, Peppino Amato. Se avessi voluto fare l'attore, quindi, avrei potuto rivolgermi a mio suocero. Ma non ci avevo mai pensato! Fu Giuseppe Colizzi a contattare mia moglie, quando ormai suo padre era morto da qualche anno: cercava un protagonista della mia stazza da affiancare a Terence Hill in "Dio perdona... io no!". Curioso come sono, mi sono presentato al casting. Era il 1966. Il resto della vicenda è noto.
Bud Spencer
Frasi di Bud Spencer
Venire qui ad allenare l'Inter ‐ la sua maglia importante, una società con una grande storia non solo nel panorama
italiano
, ma anche in quello mondiale ‐ mi trasmette un grande senso di rispetto e responsabilità che mi convolge e mi rende orgoglioso.
Claudio Ranieri
Frasi di Claudio Ranieri
Io non vado dietro le mode. Il calcio
italiano
ha vinto tanto e sempre, non vedo perché dobbiamo rinnegarlo. Oggi si dice che il futuro del calcio è cambiare modulo in corsa. Bene io lo facevo già quando ero a Cagliari, evidentemente sono il futuro.
Claudio Ranieri
Frasi di Claudio Ranieri
Ecco il cambio, fuori Alessandro Del Piero. E allora, adesso, l'unica colonna sonora dev'essere lo stadio. È un momento storico. Dentro Pepe, fuori Del Piero. Eccoci qui. Le strette di mano degli avversari, le braccia verso l'alto, questo giocatore è di tutti, è di tutto il calcio
italiano
, è di tutti quelli che amano il calcio, è di tutti quelli che amano il bello, è di qualsiasi bambino quando comincia a giocare a pallone, quando istintivamente rincorre un pallone, sogna di essere un grandissimo, sogna di essere un grande dentro il campo e fuori. 704 presenze, 289 goal. Sempre dalla stessa parte, sempre con la stessa maglia. Anche Colantuono, quasi con una carezza. PELLE D'OCA!
Pierluigi Pardo
Frasi di Pierluigi Pardo
Cassano parla
italiano
, poi all'improvviso comincia a urlare in barese: "Vin' d'da'! Vin' d'dou!..."
Pierluigi Pardo
Frasi di Pierluigi Pardo
[Wess]
Era simpatico, divertente e cocciuto. È stato un compagno di lavoro sempre affidabile e piacevole e insieme a lui ho avuto le più grandi soddisfazioni professionali della mia vita. Il nostro è stato un successo
italiano
e internazionale: siamo stati infatti la prima coppia canora caffellatte del mondo. Fra i nostri fan c'era Fabrizio De André, che ai nostri spettacoli si mescolava fra il pubblico per saggiarne gli umori.
Dori Ghezzi
Frasi di Dori Ghezzi
Io mi sento già
italiano
, in parte... Mi piace moltissimo l'Italia, sogno di comprare una casa a Roma, a Trastevere.
Jonás Berami
Frasi di Jonás Berami
Vincenzo Salemme mi ha fatto entrare dalla porta principale del cinema
italiano
e quella è stata la mia grande occasione, perché poi altri mi videro e mi chiamarono, come per esempio Aurelio De Laurentiis; devo quindi a Salemme la partenza della mia carriera, ed ancora oggi lo ringrazio.
Biagio Izzo
Frasi di Biagio Izzo
"O Europa o morte!" È troppo forte l'eterno richiamo da parte dei Potenti ad una meta di salvezza, per non fermarsi a riflettere sulla sua assoluta irrazionalità. È un grido fuori dal tempo, che ci obbliga, proprio per questo, a dubitare che si tratti di una vicenda "normale", per quanto importante, e che insospettisce per la sua carica di passionale emotività. Se poi a soffrire di sfrenate emozioni sono banchieri ed economisti, che vantano la loro inalterabile freddezza, e che, viceversa, fanno affermazioni "fatalistiche" come quelle del tetragono super Ministro dell'Economia
italiano
: "Il treno dell'euro è partito e un treno in corsa non si può fermare", allora il sospetto si trasforma in un dovere.
Ida Magli
Cit. da
Contro l'Europa ‐ Incipit
Frasi di Ida Magli
Era molto popolare, nel XIX secolo, Carolina Invernizio, che ha fatto sognare intere generazioni di proletari con storie che si intitolavano Il bacio di una morta, La vendetta di una pazza o Il cadavere accusatore. Carolina Invernizio scriveva malissimo e qualcuno ha osservato che aveva avuto il coraggio, o la debolezza, di introdurre nella letteratura il linguaggio della piccola burocrazia del giovane Stato
Italiano
(a cui apparteneva suo marito, direttore di una panetteria militare.)
Umberto Eco
Cit. da
Sei passeggiate nei boschi narrativi
Frasi di Umberto Eco
L'
italiano
è infido, bugiardo, vile, traditore, si trova più a suo agio col pugnale che con la spada, meglio col veleno che col farmaco, viscido nella trattativa, coerente solo nel cambiar bandiera a ogni vento.
Umberto Eco
Cit. da
Il cimitero di Praga
Frasi di Umberto Eco
Kiss me Licia è stato il primo telefilm
italiano
per ragazzi. Giorgio Gori, allora direttore di rete, ci faceva i complimenti: campioni di auditel. Nessuno ci voleva contro. Antonio Ricci litigava per farci spostare, diceva che portavamo via pubblico al Gabibbo. "Tutto ma non Licia" diceva. Eravamo la sua ossessione.
Cristina D'Avena
Frasi di Cristina D'Avena
Penso che un giocatore
italiano
meriti di giocare in nazionale, mentre chi non è nato in Italia, anche se ha dei parenti, credo non lo meriti. È la mia opinione.
Roberto Mancini
Frasi di Roberto Mancini
Buongiorno Italia
col caffè ristretto
le calze nuove nel primo cassetto
con la bandiera in tintoria
e una 600 giù di carrozzeria
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
Frasi di Toto Cutugno
Buongiorno Italia
che non si spaventa
e con la crema da barba
alla menta
con un vestito gessato sul blu
e la moviola la domenica in TV
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
Frasi di Toto Cutugno
Lasciatemi cantare
perché ne sono fiero
sono un
italiano
un
italiano
vero
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
Frasi di Toto Cutugno
Buongiorno Italia
buongiorno Maria
con gli occhi pieni di malinconia
buongiorno Dio
lo sai che ci sono anch'io
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
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3
Frasi di Toto Cutugno
Buongiorno Italia
con i tuoi artisti
con troppa America sui manifesti
con le canzoni con amore
con il cuore
con più donne sempre meno suore
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
Frasi di Toto Cutugno
Buongiorno Italia
gli spaghetti al dente
e un partigiano come Presidente
con l'autoradio sempre
nella mano destra
e un canarino sopra la finestra
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
Frasi di Toto Cutugno
Lasciatemi cantare
con la chitarra in mano
lasciatemi cantare
sono un
italiano
Toto Cutugno
Cit. da
L'
italiano
Frasi di Toto Cutugno
[Su Nina Zilli]
La trovo fresca, brava, mi piace molto. Forse un personaggio non originalissimo, perché lo stile e la voce ci riportano a Mina, ma in fondo cosa importa?
Toto Cutugno
Frasi di Toto Cutugno
Italiano
innanzi tutto per educazione e per mente, io sono orgoglioso di custodire nel cuore un cantuccio, dove non mi sento che abruzzese. E' un orgoglio non smisurato, perché viene solo da un'idea di certe modeste qualità della nostra stirpe, cui l'altezza delle montagne, in cui vive, impedì che degenerasse anche sotto il più barbaro servaggio.
Silvio Spaventa
Frasi di Silvio Spaventa
Quanta meraviglia di eventi nel periodo storico del Risorgimento
italiano
, e in pari tempo quanti uomini! Grandiosi gli eventi, ma uomini eguali se non maggiori degli stessi eventi. A ricostruire una nazione con tutto il favore della fortuna, era d'uopo di avere uomini cosiffatti.
Silvio Spaventa
Frasi di Silvio Spaventa
Parentesi: non le piaceva Alberto Sordi? No. Mi disturbavano i personaggi ai quali prestava il suo volto e il suo corpo. Se ci pensa bene, tutti personaggi che si riassumevano in un solo personaggio sempre uguale a sé stesso. Quello dell'
italiano
vile, ignorante, furbo anzi furbacchiolo. Nonché godereccio, maligno, egoista, uso a servire i potenti e a maltrattare i disgraziati. Ergo, non mi divertiva. E tantomeno mi commuoveva.
Oriana Fallaci
Cit. da
Oriana Fallaci intervista sé stessa - L'Apocalisse
Frasi di Oriana Fallaci
Ho pianto quando hanno assassinato Fabrizio Quattrocchi morto dicendo "Ora ti faccio vedere come muore un
italiano
" Ho pianto anche quando le nostre pavide autorità gli hanno negato i funerali di Stato e perfino la camera ardente che in Campidoglio concedono ai defunti attori comici. E quando nemmeno i familiari dei tre ostaggi catturati con lui sono andati a rendergli omaggio nella cappella che le Clarisse di Genova avevan prestato per la veglia funebre. I politici della presunta Sinistra lo stesso, visto che non si trattava d'un uomo di Sinistra, sicché i funerali sono caduti nelle mani dei mammasantissima dell'altra sponda.
Oriana Fallaci
Cit. da
Oriana Fallaci intervista sé stessa - L'Apocalisse
Frasi di Oriana Fallaci
Amo l'Italia e non ero mai stata in Sicilia prima. È stata una bellissima esperienza; gli italiani mi hanno fatto sentire a casa e sono stati molto affettuosi. Per un po' di giorni siamo stati in un paese che non aveva più di trenta abitanti e dopo poco ero già diventata amica di tutti e trenta. Mi hanno insegnato a fare il formaggio e mi sono divertita molto anche perché con me c'era mia figlia che ha fatto amicizia con delle ragazzine italiane anche se lei non parlava
italiano
e loro non parlavano inglese. Giocava con i bambini e gli animali... È stato bellissimo.
Salma Hayek
Commenti:
1
Frasi di Salma Hayek
Vorrei tanto essere la protagonista di una storia romana, perché tale mi sento. Sono venuta nella capitale quando avevo nove mesi. Sono cresciuta nel quartiere popolare di San Paolo e devo dire che la mia romanità verace mi ha anche causato qualche problemino serio di dizione: quando iniziai a recitare, fui costretta a frequentare dei corsi per migliorare il mio
italiano
. Parlavo decisamente come un'autentica trucida. E devo confessare che ancora adesso, quando non sono in veste ufficiale, mi lascio andare alla cadenza dialettale. Così mi sento a casa mia, anche se ormai vivo a Milano da molti anni.
[dal un'intervista del 1996]
Ottavia Piccolo
Frasi di Ottavia Piccolo
Io piaccio all'
italiano
terra terra o a De Gregori, all'intellettuale, è al pubblico di mezzo che sto sulle palle.
Checco Zalone
Frasi di Checco Zalone
Avete presente il cinema
italiano
di Fellini, Visconti, Scola, Pasolini? Beh anche il mio
[Che bella giornata]
è un film
italiano
!
Checco Zalone
Frasi di Checco Zalone
Ai tavolini di via Veneto i letterati chiamavano Lattuada la "piccola vendetta lombarda", Alberto Moravia era l'Amaro Gambarotta. Vincenzo Cardarelli, che in piena estate indossava tre cappotti uno sopra l'altro, "il più grande poeta
italiano
morente".
Dino Risi
Frasi di Dino Risi
Tempo fa in questo stesso giornale (n. 21), parlando incidentemente del signor Ginguené, abbiamo emessa la nostra opinione sul merito della di lui Storia letteraria d'Italia, e sulla fortuna incontrata presso gl'italiani dai sei volumi di essa che allora correvano pubblicati. Annunciamo ora a' nostri lettori che un
italiano
, noto favorevolmente fra la schiera de' letterati, il signor Salfi, avendo ragunati i manoscritti del signor Ginguené, trovò di potere stampare altri tre volumi di quella storia, e compire cosí in tutti i suoi rami il periodo che comprende il secolo decimosesto.
Giovanni Berchet
Cit. da
Sulla Storia della letteratura italiana del Ginguené ‐ Incipit
Frasi di Giovanni Berchet
[Sul momento negativo del calcio
italiano
]
Forse è un calcio di livello un po' inferiore, ma di sicuro è un calcio più pulito.
[Da un'intervista del 23 marzo 2011]
Ronaldo
Frasi di Ronaldo
Mio padre mi ha sempre insegnato a fare tutto. Quando gli ho detto che volevo fare l'attore, mi ha detto di studiare doppiaggio, perché secondo lui era la scuola migliore. Non l'Accademia di Arte Drammatica, che sforna a volte pessimi attori di teatro. "Gli attori di teatro - mi diceva - parlano il 'birignao'. Invece bisogna parlare il dialetto, che è il vero
italiano
".
Christian De Sica
Frasi di Christian De Sica
Fra le molte piacevoli storie che si raccontano a bassa voce in Italia su Mussolini, ve n'è una che dipinge assai bene quelle che saranno le condizioni morali del popolo tedesco fra qualche tempo. Una sera Mussolini, stanco di stare solo in casa, infilò un pastrano, si calò un cappello sugli occhi, e, col viso nascosto dal bavero del cappotto, uscì a piedi a spasso per Roma. Giunto davanti ad un cinematografo, gli venne il desiderio di divertirsi come tutti quanti, prese un biglietto ed entrò. Lo spettacolo incominciò con delle News Picture e, naturalmente, l'eroe delle News Picture era lo stesso Mussolini, sempre lui, sempre il solito Mussolini, a cavallo, in automobile, a piedi, in uniforme, in borghese, in camicia nera, in frack, in aeroplano, in motoscafo. Mussolini passava in rivista truppe fasciste, inaugurava un monumento, presiedeva un congresso di filosofi, stringeva la mano a un Cardinale, visitava una caserma, saliva sul Campidoglio, pronunciava un discorso, due discorsi, tre discorsi, un'infinità di discorsi. Appena il Duce era apparso sullo schermo, tutto il pubblico s'era alzato in piedi battendo le mani: soltanto Mussolini, che non era abituato ad alzarsi in piedi in proprio onore, era rimasto tranquillamente a sedere. Un modesto piccolo borghese, si era alzato anche lui, e vedendo quel signore accanto rimaner seduto con tanta inutile imprudenza, gli toccò la spalla, si chinò al suo orecchio, e gli disse: ‐ Scusi, signore, anch'io la penso come lei, ma è meglio alzarsi. Fra qualche tempo tutto il popolo tedesco la penserà come quel piccolo borghese
italiano
nel cinema di Roma, e, come lui, si alzerà subito in piedi battendo le mani appena Hitler apparirà sullo schermo.
Curzio Malaparte
Cit. da
Muss Ritratto di un Dittatore ‐ Incipit
Frasi di Curzio Malaparte
Non si può fare il ritratto di Mussolini senza fare il ritratto del popolo
italiano
. Le sua qualità e i suoi difetti non gli sono propri: sono le qualità e i difetti di tutti gli italiani. Il dir male di Mussolini è legittimo: ma è un dir male del popolo
italiano
.
Curzio Malaparte
Cit. da
Muss Ritratto di un Dittatore
Frasi di Curzio Malaparte
Il popolo
italiano
ama i suoi Santi e i suoi eroi in un modo molto particolare. Ai suoi occhi un Santo e un eroe sono la stessa cosa. Non vi è per lui nessuna differenza fra San Francesco d'Assisi e Garibaldi.
[...]
Esso ama San Francesco per la sua povertà e la sua umiltà, per i suoi piedi nudi e la sua barbetta piena di fili d'erba come i nidi degli uccelli, ed ama San Bernardino da Siena per la sua eloquenza semplice ed affettuosa, per le sue parole dialettali,
[...]
Esso ama San Rocco perché non temeva di toccare con le sue mani bianche gli orrendi bubboni neri degli appestati, e ama Garibaldi perché era bello, biondo, vestiva una camicia rossa e, sui campi di battaglia guidava a cavallo, un cavallo tutto bianco, le sue schiere di giovani biondi, belli, buoni, vestiti di camicie rosse.
Curzio Malaparte
Cit. da
Muss Ritratto di un Dittatore
Frasi di Curzio Malaparte
Tutti gli scrittori sono stati fascisti, nella qual cosa non vi è nulla di male. Ma perché oggi pretendono di farsi passare antifascisti, per martiri della libertà, per vittime della tirannia? Nessuno di loro, dico nessuno, ha mai avuto un solo gesto di ribellione contro il fascismo, mai. Tutti hanno piegato la schiena, con infinita ipocrisia, leccando le scarpe a Mussolini e al fascismo. E i loro romanzi erano pure esercitazioni retoriche, senza l'ombra di coraggio e di indipendenza morale e intellettuale. Oggi
[...]
scrivono romanzi antifascisti come ieri scrivevano romanzi fascisti; tutti, compreso Alberto Moravia, che gli stessi comunisti (quando Moravia non filtrava ancora col comunismo) definivano uno scrittore borghese, e perciò fascista. L'attuale romanzo
italiano
rispecchia l'attuale conformismo anti-fascista del popolo
italiano
, come ieri rispecchiava il conformismo fascista e
[...]
rivela lo sforzo degli scrittori di conquistarsi una libertà formale e contenutistica in contrasto col loro inguaribile conformismo personale morale e intellettuale.
Curzio Malaparte
Frasi di Curzio Malaparte
Gli organi genitali hanno sempre avuto una grande importanza nella vita dei popoli latini, e specialmente nella vita del popolo
italiano
. La vera bandiera italiana non è il tricolore, ma il sesso, il sesso maschile.
Curzio Malaparte
Cit. da
La pelle
Frasi di Curzio Malaparte
Se è cosa difficile essere
italiano
, difficilissima cosa è l'essere toscano: molto più che abruzzese, lombardo, romano, piemontese, napoletano, o francese, tedesco, spagnolo, inglese. E non già perché noi toscani siamo migliori o peggiori degli altri, italiani o stranieri, ma perché, grazie a Dio, siamo diversi da ogni altra nazione: per qualcosa che è in noi, nella nostra profonda natura, qualcosa di diverso da quel che gli altri hanno dentro.
Curzio Malaparte
Cit. da
Maledetti Toscani ‐ Incipit
Frasi di Curzio Malaparte
Cara Nina,
non posso che chiederti perdono per averti lasciato con i nostri cinque bimbi ancora col latte sulle labbra; e so quanto dovrai lottare e patire per portarli e lasciarli sulla buona strada, che li farà proseguire su quella di suo padre: ma non mi resta a dir altro, che io muoio contento di aver fatto soltanto il mio dovere d'
italiano
. Siate pur felici, che la mia felicità è soltanto quella che gli italiani hanno saputo e voluto fare il loro dovere. Cara consorte, insegna ai nostri figli che il loro padre fu prima
italiano
, poi padre e poi uomo. Nazario.
[Venezia, 20 maggio 1915 - Lettera testamento alla moglie Nina]
Nazario Sauro
Frasi di Nazario Sauro
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