Blade Runner
Frasi del film
Frasi di Blade Runner
Riassunto e trama del film Blade Runner
Los Angeles, anno 2019: negli ultimi decenni, la tecnologia ha consentito di realizzare essere simili in tutto e per tutto agli umani. Si tratta dei cosiddetti replicanti, caratterizzati da forza fisica e capacità intellettuali alquanto superiori rispetto a quelle degli uomini, destinati a essere usati come schiavi e contraddistinti da una longevità ridotta, di pochi anni.
Capitanati da Roy Batty (Rutger Hauer), sei replicanti - tre maschi e tre femmine - appartenenti al modello più evoluto, sono scappati dalle colonie extramondo e arrivati a Los Angeles in maniera furtiva. Quindi, hanno provato a penetrare all'interno della Tyrell Corporation, la fabbrica in cui sono stati generati, con l'intento di cambiare la loro data di scadenza che sta per sopraggiungere. Tuttavia, due di loro sono stati catturati dopo essere finiti in un campo elettrico. Tra gli altri quattro, riusciti a scappare, Leon (Brion James) è stato identificato tra i nuovi assunti, ma è fuggito nuovamente colpendo l'agente che stava eseguendo un test di verifica per riconoscere i replicanti.
Rick Deckard (Harrison Ford), poliziotto che in passato ha fatto parte della squadra speciale Blade Runner, viene richiamato forzatamente in servizio allo scopo di catturare i replicanti in fuga. Accompagnato dalla collega Gaff (Edward James Olmos), Deckard giunge nell'ufficio di Tyrell per eseguire un test su un replicante modello. Tyrell gli chiede di eseguire il test su una persona, la sua segretaria Rachael (Sean Young) ; ella, però, si rivela un replicante. Deckard giunge quindi a casa di Leon, dove trova diverse fotografie e una squama.
Leon, intanto, insieme con Roy Batty si trova dal progettista di occhi Hannibal Chew (James Hong), che lavora per Tyrell. Minacciato dai replicanti, egli li invita a rivolgersi a un altro progettista genetico, J.F. Sebastian (William Sanderson) . Nel tragitto verso casa, Deckard è seguito da Rachael, che desidera conoscere la verità a proposito di sé stessa: è umana o una replicante? Deckard le spiega che è una replicante, ma lei non appare convinta, visto che ha numerosi ricordi della sua infanzia. Si tratta, però, di semplici innesti mentali. Intanto la compagna di Roy Batty, la replicante Pris (Daryl Hannah), si fa ospitare nell'appartamento di J.F. Sebastian.
Deckard, nel frattempo, valuta le foto che ha preso dall'appartamento di Leon, e associa alla replicante Zhora (Joanna Cassidy) la squama: indagando, infatti, viene a sapere che la squama appartiene a un finto serpente usato da una spogliarellista. Recatosi nel locale di Zhora, la segue nel camerino. Ella, però, scappa per strada: raggiunta da Deckard, viene uccisa. Il prossimo compito dell'agente sarà quello di ritirare Rachael, che dopo il test è sparita dalla Tyrell. L'uomo vede la replicante e prova a raggiungerla, ma viene bloccato da Leon, che tenta di ucciderlo. Interviene a sua volta Rachael, che elimina Leon. Tra Rachael e Deckard inizia una storia d'amore, anche perché la replicante viene nascosta in casa dal poliziotto.
Deckard, nel frattempo, valuta le foto che ha preso dall'appartamento di Leon, e associa alla replicante Zhora la squama: indagando, infatti, viene a sapere che la squama appartiene a un finto serpente usato da una spogliarellista. Recatosi nel locale di Zhora, la segue nel camerino. Ella, però, scappa per strada: raggiunta da Deckard, viene uccisa. Il prossimo compito dell'agente sarà quello di ritirare Rachael, che dopo il test è sparita dalla Tyrell. L'uomo vede la replicante e prova a raggiungerla, ma viene bloccato da Leon, che tenta di ucciderlo. Interviene a sua volta Rachael, che elimina Leon. Tra Rachael e Deckard inizia una storia d'amore, anche perché la replicante viene nascosta in casa dal poliziotto.
Finale
Pris e Roy Batty, intanto, sono convinti di essere gli unici replicanti rimasti: si recano da Tyrell per domandargli se esista la possibilità di rinviare la loro data di termine. Ciò non è possibile, però: Roy Batty, quindi, ammazza Tyrell e J.F. Sebastian. Informato del doppio omicidio, Deckard giunge nell'appartamento di J.F. Sebastian, ipotizzando che i due replicanti si sarebbero rifugiati lì dopo i delitti. L'ipotesi si rivela esatta: Pris attacca Deckard, che la uccide. Roy Batty, scoperta la morte della compagna, vuole vendicarsi. Saltando - in fuga - da un tetto a un altro, Deckard scivola e rimane sospeso nel vuoto: Roy Batty, però, invece di farlo cadere lo salva. Poi muore dopo uno dei monologhi più famosi della storia del cinema ("Ne ho viste cose che voi umani...").
Deckard e Rachael, a questo punto, fuggono: la scena finale rivela che anche il poliziotto è un replicante.
Data di uscita
venerdì 25 giugno 1982
Poster e locandina
Attori del film Blade Runner
Harrison Ford | nel ruolo di Rick Deckard |
Rutger Hauer | nel ruolo di Roy Batty |
Sean Young | nel ruolo di Rachael |
Daryl Hannah | nel ruolo di Pris |
Brion James | nel ruolo di Leon |
Joanna Cassidy | nel ruolo di Zhora |
Edward James Olmos | nel ruolo di Gaff |
M. Emmet Walsh | nel ruolo di cap. Harry Bryant |
Joe Turkel | nel ruolo di dott. Eldon Tyrell |
William Sanderson | nel ruolo di J.F. Sebastian |
Morgan Paull | nel ruolo di Holden |
James Hong | nel ruolo di Hannibal Chew |
Hy Pyke | nel ruolo di Taffey Lewis |
Ben Astar | nel ruolo di Abdul Ben Hassan |
Biografie correlate al film Blade Runner
Sceneggiatura
Hampton Fancher, David Webb Peoples
Soggetto
Musiche
Vangelis