Aforismi
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Commenti alla frase di Nicolás Gómez Dávila

  • Non è stato il Principio a trasformare l'uomo, ma l'uomo che ha adattato a se stesso il Principio. Le religioni mirano a fare dell'uomo un tutore di se stesso e ciò è lodevole. Però si potrebbe parlare di un ordine sentito, di una coscienza formata per i quali i tutori sono superflui. Dio non ha bisogno di difendere un qualche principio, né una idea, né una qualche religione, perché non è detto che rispecchino la verità. Che cosa sono gli ecclesiastici di oggi? Uomini politici in vesti sacerdotali; lupi rapaci in vesti di pecore; falsi profeti; anche se non tutti rientrano in questa poco lusinghiera definizione. Credere di cambiare l'uomo bagnandolo o circoncidendolo equivale a credere di poterlo mutare cambiandogli l'abito. Lasciamo quindi che si perdano nei sillogismi delle loro teologie, lasciamo che proscrivano gli uomini liberi, chi non condivide i parti della loro fantasia, chi non compra per oro il loro orpello. Quel Cristo in nome del quale hanno compiuta la "Strage di san Bartolomeo", accesi i roghi dell'Inquisizione, segregate e torturate le creature, no, non è certo il figlio di Dio, ma il più grande malfattore dell'umanità. Non altri condanneranno, quindi, se non se stessi.

    Da: bruna
    Data: domenica 21 ottobre 2012 alle ore 20:45
  • Sottoscrivo tutto. E' maledettamente VERO!!!!

    Da: salvatore
    Data: domenica 21 ottobre 2012 alle ore 10:04
  • e aggiungo che e' la droga dei popoli, della quale non possono piu' farne a meno.

    Da: primo
    Data: venerdì 19 ottobre 2012 alle ore 7:53
  • La sreligione spiega che gli uomini si fanno un sacco di menate, poichè è un "passaggio" di cui hanno bisogno... :-)

    Da: Franky
    Data: giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 20:01
  • Come tutte le imposizioni di massa, l'uomo deve imparare di essere solo se stesso, con la sua propria interiorità e non per pigrizia, accettare quello che trova.

    Da: roberto scalco (scalcoroberto.it)
    Data: giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 17:37
  • La religioni dovrebbero soddisfare esigenze di ordine emotivo...diciamo etico_spirituale... impressioni e sensazioni che passano sotto il nome di "verità"... "LA VERITA'"!
    Certo che se uno vuole sapere come veramente funzionano le cose non solo nel campo fisico dell'universo, ma anche nel campo pesicoemotivo dell'uomo...deve cercare, studiare, leggere, andare a scuola, ed anche sperimentare personalmente , lavorare, interagire nella società , impegnarsi, ecc...
    A volte la Religione, in certi casi, crea anche qualche ostacolo e impedimento, ....ma potrebbe anche aiutare.
    Se poi andiamo ad approfondire la storia di popoli di diverse religioni nel loro confrontarsi e interagire ...allora si può scatenare il finimondo... persino ai giorni nostri.
    ciaociao! ...ulysse

    Da: ulysse
    Data: giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 12:46
  • wapenso anch'io che la religione non aiuta a capire,ma ti esorta
    a credere a prescindere.

    Da: ela serrantini
    Data: giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 9:22
  • Se l'Italia è ridotta così male è a causa della religione e del suo cancro inestirpabile chiamato vaticano!

    Da: Riccardo
    Data: giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 7:46
  • l'ho sempre pensato anch'io

    Da: maria carlina teso
    Data: giovedì 18 ottobre 2012 alle ore 6:09

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