PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sul Natale
Frasi sui regali
Frasi sui doni
Frasi sulle sorprese
Frasi sul perbenismo
Frasi sulla gentilezza
Frasi sull'appartenenza
Frasi sulla nascita
Frasi sulle stelle
Frasi sulla neve
Indice dei temi
Tutti i temi (1334)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
La laurea della figlia e l'auto d'epoca
L'asino, la tigre e il colore dell'erba
Il destino e la Morte (Leggenda di Samarcanda)
Il cavaliere pentito
Perché quando si è arrabbiati si alza la voce
Correre attraverso la pioggia
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Tutte le storie
Poesie
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi Silenzio - parte 7
Frasi trovate
:
1.240
Ma venne in novembre lo sbarco alleato in Nord Africa, venne in dicembre la resistenza e poi la vittoria russa a Stalingrado, e capimmo che la guerra si era fatta vicina e la storia aveva ripreso il suo cammino. Nel giro di poche settimane ognuno di noi maturò, più che in tutti i vent'anni precedenti. Uscirono dall'ombra uomini che il fascismo non aveva piegati, avvocati, professori ed operai, e riconoscemmo in loro i nostri maestri, quelli di cui avevamo inutilmente cercato fino allora la dottrina nella Bibbia, nella chimica, in montagna. Il fascismo li aveva ridotti al
silenzio
per vent'anni. (Oro)
Primo Levi
Cit. da
Il sistema periodico
Frasi di Primo Levi
Il fascismo non era soltanto un malgoverno buffonesco e improvvido, ma il negatore della giustizia; non aveva soltanto trascinato l'Italia in una guerra ingiusta ed infausta, ma era sorto e si era consolidato come custode di un ordine e di una legalità detestabili, fondati sulla costrizione di chi lavora, sul profitto incontrollato di chi sfrutta il lavoro altrui, sul
silenzio
imposto a chi pensa e non vuole essere servo, sulla menzogna sistematica e calcolata. (Oro)
Primo Levi
Cit. da
Il sistema periodico
Frasi di Primo Levi
Non ero né ricco né povero, né di qua né di là. Ma nulla mi ha mai parlato così forte come il
silenzio
di quella gente che entrava in fabbrica con la gavetta in mano.
[Sulla sua giovinezza a Genova]
Giampiero Ventura
Frasi di Giampiero Ventura
Non ho più l'età per emozionarmi, ma sabato quando attraverserò il sottopassaggio e calpesterò il manto erboso del San Nicola, rivivrò in
silenzio
le tante emozioni provate alla guida del Bari.
Giampiero Ventura
Frasi di Giampiero Ventura
Io sono uno che viene dal mare. Il mare è
silenzio
, riflessione, gioia, a volte angoscia. Il mare è romanticismo ma anche energia. È tutto. Nel mare, i se, se li portano via le onde.
Giampiero Ventura
Frasi di Giampiero Ventura
Il
silenzio
è d'oro quando non riesci a pensare ad una buona risposta.
Muhammad Ali
Frasi di Muhammad Ali
Silenzio
e solitudine, il fiume penetra in mare, nell'occano senza limiti, sotto il cielo spalancato; la fine e il principio. Dune immense, nitide montagne di sabbia, la bimba che corre in salita come una capretta, sul viso la chiarità del sole e il sibilo del vento, i piedi lievi e scalzi la distanziano dall'uomo forte, sui quaranta, che la insegue.
Ansimando, l'uomo sale, col cappello in mano perché non si perda nel vento. Le sue scarpe affondano nella sabbia, il riflesso del sole lo acceca, acuta lama di rasoio, il vento gli taglia la pelle. Il sudore gli scorre per tutto il corpo: desiderio e rabbia: quando t'acchiappo, peste! ti scasso e t'ammazzo.
Jorge Amado
Cit. da
Vita e miracoli di Tieta d'Agreste ‐ Incipit
Frasi di Jorge Amado
La folla balzò in piedi come un sol uomo. E rimase in religioso
silenzio
. L'arbitro scandì:
‐ Sei...
Ma prima che fosse pronunciato il "sette", il pugilatore biondo si levò a fatica su un braccio; poi, raccolte tutte le forze, fu di nuovo in piedi. Allora la folla tornò a sedersi e riprese a gridare. Il negro incalzò l'avversario, e tutti e due, il biondo e il negro, si trovarono in mezzo al quadrato. La folla ruggiva:
‐ Buttalo giù! Buttalo giù!
Jorge Amado
Cit. da
Jubiabá ‐ Incipit
Frasi di Jorge Amado
E me che i tempi ed il desio d'onore fan per diversa gente ir fuggitivo, me ad evocar gli eroi chiamin le Muse del mortale pensiero animatrici. Siedon custodi de'sepolcri, e quando | il tempo con sue fredde ale vi spazza fin le rovine, le Pimplèe fan lieti di lor canto i deserti, e l'armonia vince di mille secoli il
silenzio
.
Ugo Foscolo
Cit. da
Dei Sepolcri
Frasi di Ugo Foscolo
Appena io giunsi da Padova ove m'era convenuto indugiare più ch'io non voleva, fui sopraffatto dalla calca de' contadini che s'affollavano muti sotto i portici del cortile; ed altri mi guardavano attoniti, e taluno mi pregava che non salissi. Balzai tremando nella stanza, e mi s'appresentò il padre di Teresa gettato disperatamente sopra il cadavere; e Michele ginocchione con la faccia per terra. Non so come ebbi tanta forza d'avvicinarmi e di porgli una mano sul cuore presso la ferita; era morto, freddo. Mi mancava il pianto e la voce; ed io stava guardando stupidamente quel sangue: finché venne il parroco e subito dopo il chirurgo, i quali con alcuni famigliari ci strapparono a forza dal fiero spettacolo. Teresa visse in tutti que' giorni fra il lutto de' suoi in un mortale
silenzio
. - La notte mi strascicai dietro al cadavere che da tre lavoratori fu sotterrato sul monte de' pini.
[Explicit]
Ugo Foscolo
Cit. da
Ultime lettere di Jacopo Ortis
Frasi di Ugo Foscolo
Tirati su carcassa e cammina
|
Niente di nuovo sotto il sole giallo
|
L'ultimo degli ultimi luigi d'oro
|
La luce che si stacca
|
Sotto le pellicole del tempo
|
La serratura del cuore che scoppia
|
Un filo di seta
|
Un filo di piombo
|
Un filo di sangue
|
Dopo queste ondate si
silenzio
|
Questi segni d'amore dal crine nero
|
Il cielo più levigato del tuo occhio
|
Il collo torto d'orgoglio
|
La mia vita dietro le quinte
|
Da cui vedo ondeggiare le messi della morte
|
Tutte queste mani avide che plasmano gomitoli di fumo
|
Più pesanti dei pilastri dell'universo
|
Teste vuote
|
Cuori nudi
|
Mani profumate
|
Tentacoli di scimmie che prendono di mira le nuvole
|
Nelle rughe di queste smorfie
|
Una linea dritta si tende
|
Un nervo si torce
|
Il mare sazio
|
L'amore
|
L'amaro sorriso della morte
Pierre Reverdy
Titolo della poesia:
Carne viva
Frasi di Pierre Reverdy
Eterna sera agli alberi fuggiti
|
nel
silenzio
: la strada fredda accora
|
i morti in terra verde: di svaniti
|
suoni nell' aria armoniosa odora
|
|
vento dorato il mare dei cipressi.
|
Calma specchiata di monti la sera
|
immagina giardini nei recessi
|
tristi dell' acqua: erbosa primavera
|
|
stringe la terra in uno scoglio vivo.
|
Cade nel sonno docile la pena
|
dei monti addormentati sulla riva:
|
sopra la pace luminosa arena.
|
|
Nella memoria li depone il bianco
|
vento del mare: ad alba solitaria
|
passano in sogno a non toccarsi: banco
|
del mattino la ghiaia fredda d' aria.
Alfonso Gatto
Titolo della poesia:
Via Appia
Frasi di Alfonso Gatto
Torneranno - disse tristemente - tra vent'anni o trenta ma torneranno. Non vedremo i cingolati entrare in paese, non parleranno in tedesco. Sorrideranno e avranno delle belle auto ammirate da tutti. Vestiranno giacche di sartoria invece della divisa di ordinanza. Non gireranno le squadracce, ma si sparirà in
silenzio
, cancellati in qualche nuovo modo elegante.
Stefano Benni
Cit. da
Saltatempo
Frasi di Stefano Benni
Ovunque si udiva il grido angoscioso di schegge, brandelli, filamenti, scampoli, frattaglie chimiche e asteroidi nomadi che cercavano invano l'intero a cui erano uniti fino all'istante prima. Era un coro di orfani e profughi spaziali, in fuga verso il nulla con un muggito di mandria terrorizzata.
Fu in questo scenario di divorzio universale che un giovane ardito atomo di ossigeno si slanciò dal trapezio della vecchia molecola per volare verso un nuovo trapezio, dove lo attendeva un atomo di idrogeno per una nuova eccitante combinazione. Ma, dopo un triplo salto mortale, l'atomo acrobata mancò per un nonnulla le braccia protese dell'idrogeno-porteur, e precipitò nel vuoto sidereo con un urlo angoscioso.
L'atomo di ossigeno era il nipotino preferito di una gigantesca stella Supernova che, impazzita per il dolore, puntò la sua massa contro una piccola galassia lenticolare, e già si attendeva il lampo e lo schianto di un miliardo di stelline, quando improvvisamente si fece un gran
silenzio
.
Tutto nei cieli si fermò.
Stefano Benni
Cit. da
Elianto
Frasi di Stefano Benni
Hai un nome a cui rispondi, il nome con cui ti chiamano gli uomini. Ma qual è il nome del tuo mistero, il nome a cui rispondono i tuoi ricordi, le tue paure, la tua ispirazione? Credi che ci sia una parola che può descrivere tutto questo? Non c'è: se ci fosse, sarebbe il nome del tuo buio.. Quanti libri nascosti nel
silenzio
di chi vive immobile, muto, cieco. Avresti mai detto che dietro una brutta copertina, in una testa così mal costruita ci fosse l'ordine e il disordine di una storia? Non ci accorgiamo mai che c'è una pagina nel libro che non riusciamo a capire, la più bianca, la più inutile, che è invece quella per cui tutto è stato scritto. Perché non riusciamo a vederla?
Stefano Benni
Cit. da
Achille piè veloce
Frasi di Stefano Benni
Succede il
silenzio
,
|
ma come prima si soffoca,
|
e nel cielo come prima
|
i lampi frugano e frugano.
|
|
[da Estate in città]
Boris Pasternak
Frasi di Boris Pasternak
Si accorsero allora che solo la vita simile alla vita di chi ci circonda, la vita che si immerge nella vita senza lasciar segno, è vera vita, che la felicità isolata non è felicità.
[...]
Era questo che amareggiava più di ogni cosa.
- Cosa posso dirvi - rispose Jura. Si mosse irrequieto sulla seggiola, si alzò, fece alcuni passi e sedette di nuovo. - Prima di tutto, domani vi sentirete meglio, ci sono i sintomi, son pronto a farmi tagliare la testa. E poi: la morte, la coscienza, la fede nella resurrezione... Volete sapere la mia opinione di naturalista? Non sarebbe meglio un'altra volta? No? Subito? Bene, come volete. Solo che è una cosa difficile, così, di punto in bianco -.....
- La resurrezione. Nella forma più volgare in cui se ne parla, a consolazione dei deboli, mi è estranea. E anche le parole di Cristo sui vivi e sui morti io le ho sempre intese in un altro modo. Dove mettereste questi immensi eserciti arruolati in tutti i millenni? Non basterebbe l'universo, le divinità, il bene e il raziocinio dovrebbero cedere il posto. In quell'avida calca animalesca sarebbero schiacciati.
- Ma, nel tempo, sempre la medesima vita, incommensurabilmente identica, riempie l'universo, a ogni ora si rinnova di innumerevoli combinazioni e trasformazioni. Ecco, voi vi preoccupate se risorgerete o meno, mentre siete già risorta, senza accorgervene, quando siete nata.
- Sentirete dolore? Sente forse il tessuto la propria dissoluzione? Cioè, in altre parole, che sarà della vostra coscienza? Ma che cos'è la coscienza? Vediamo. Desiderare coscientemente di dormire è insonnia garantita, tentare coscientemente di avvertire il lavorio del propria digestione è esattamente perturbare la sua innervazione. La coscienza è un veleno, un mezzo di autoavvelenamento per il soggetto che la applica a se stesso. La coscienza è luce, proiettata al di fuori e che illumina la strada a noi, perché non si inciampi. La coscienza sono i fari accesi davanti ad una locomotiva che corre. Rivolgete la loro luce all'interno e succederà una catastrofe.
- Dunque, che sarà della vostra coscienza? Della vostra. La vostra. Ma voi cosa siete? Qui sta il punto. Guardiamo meglio. In che modo avete memoria di voi stessa, di quale parte del vostro organismo siete cosciente? Dei vostri reni, del fegato, dei vasi sanguigni? No, per quanto ricordiate, di voi vi siete sempre accorta di una estrinsecazione, in un atto, nelle opere delle vostre mani, in famiglia, fra gli altri. E, ora, state bene attenta. L'uomo negli altri uomini, ecco che cos'è l'anima dell'uomo. Ecco che cosa siete voi, ecco di che cosa ha respirato, si è nutrita, di che cosa si è abbeverata per tutta la vita la vostra coscienza. Della vostra anima, della vostra immortalità, della vostra vita negli altri. E allora? Negli altri siete vissuta, negli altri resterete. Che differenza fa per voi se poi ciò si chiamerà memoria? Sarete ancora voi, entrata a far parte del futuro.
- Un ultima cosa. Non c'è nulla di cui preoccuparsi. La morte non esiste. La morte non riguarda noi. Ecco, voi avete parlato di talento, questa è un'altra cosa, una cosa nostra, scoperta da noi. E il talento, nella sua nozione più alta e più lata, è il dono della vita.
- Non vi sarà morte, dice Giovanni Evangelista: guardate come è semplice la sua argomentazione. Non vi sarà morte, perché il passato è ormai trascorso. Quasi come dire: non vi sarà morte, perché questo è già stato visto, è vecchio e ha stancato, e ora occorre qualcosa di nuovo e il nuovo è la vita eterna.
Parlando, Jura passeggiava per la stanza. - Dormite, - disse accostandosi al letto e ponendo le mani sulla testa dell'inferma. Passò qualche minuto e Anna Ivànova cominciò ad assopirsi.
Silenzio
samente Jura uscì dalla camera e disse alla Egòrovna di richiamare l'infermiera. «Che diavolo,- pensò,- sto diventando una specie di ciarlatano. Mi metto pure a fare scongiuri, a curare la gente imponendo le mani».
Boris Pasternak
Cit. da
Il dottor Zivago
Frasi di Boris Pasternak
Oh come si desidera a volte poter scappare dall'insulsa monotonia dell'umana eloquenza, dalle frasi sublimi, per cercare rifugio nella natura, apparentemente così
silenzio
sa, oppure nel mutismo di fatiche lunghe ed estenuanti, del sonno profondo, di musica vera o dell'umana comprensione zittita dall'emozione!
Boris Pasternak
Cit. da
Il dottor Zivago
Frasi di Boris Pasternak
Sognò
[...]
Da un capo all'altro dell'appartamento, tutta indaffarata, si muoveva rapida e
silenzio
sa Lara, con addosso la vestaglia da mattina infilata in fretta, e lui la seguiva alle calcagna, importuno, cercando con insistenza di mettere in chiaro qualcosa in modo insulso e a sproposito, mentre lei non aveva nemmeno un minuto da dedicargli, e alle sue spiegazioni rispondeva continuando a muoversi e limitandosi a volgere il capo dalla sua parte, con
silenzio
si sguardi perplessi e scoppi innocenti della sua incantevole risata argentina, unici tratti di intimità ancora rimasti tra loro. E così lontana, fredda e attraente era colei alla quale egli aveva dato tutto, colei che aveva preferito a tutto e a confronto con la quale tutto era inferiore e privo di valore!
Boris Pasternak
Cit. da
Il dottor Zivago
Frasi di Boris Pasternak
Marlon Brando era il miglior vicino possibile e se, la notte, uscivo a guardare le stelle e le luci di Los Angeles, che sembrano un tutt'uno, sentivo la musica che ascoltava e, a volte, lo vedevo: un'ombra
silenzio
sa che osservava, come me, i misteri di quel mondo vicino e lontano, che nascondeva tante vite, incontri, illusioni, vittorie, rimpianti.
Jack Nicholson
Frasi di Jack Nicholson
Si parla sempre troppo. Si usano troppe parole per non dire niente. La matita e la Leica sono
silenzio
se.
Henri Cartier-Bresson
Cit. da
Vedere è tutto
Frasi di Henri Cartier-Bresson
Il resto è
silenzio
.
William Shakespeare
Cit. da
Amleto
Frasi di William Shakespeare
[Sull'ispirazione]
Direi che succede tutto negli attimi di calma, di
silenzio
, mentre cammini o ti radi o giochi a qualcosa, persino mentre parli con qualcuno che non ti suscita grande interesse. Lavori tutto il tempo, la tua mente lavora, a quel problema nel retro del tuo cervello.
Henry Miller
Frasi di Henry Miller
Io non posseggo nulla se non questa tunica e il
silenzio
che nessuno può comprare.
Roberto Salus
Dal film:
Le confessioni
Scheda film e trama
Frasi del film
Noi andavamo leggeri
|
una notte d'estate
|
per un fresco giardino?
|
la tua mano
|
ho sfiorato o una foglia?
|
la tua bocca ho baciato
|
o un frutto umido e dolce?
|
non so se ho bevuto il
silenzio
|
della piante notturne
|
o il tuo amore
silenzio
so.
|
|
La tua mano mi salutò tra le piante
|
ma era falce di luna
|
che tramontava lontano.
Lalla Romano
Titolo della poesia:
Una notte d'estate
Frasi di Lalla Romano
Nel
silenzio
si cerca di capire.
Lalla Romano
Frasi di Lalla Romano
Per me scrivere è stato sempre cogliere, dal tessuto fitto e complesso della vita qualche immagine, dal rumore del mondo qualche nota, e circondarle di
silenzio
.
Lalla Romano
Cit. da
Nei mari estremi
Frasi di Lalla Romano
Silenzio
come pienezza, non povertà. | Dal
silenzio
nasce sia l'attesa che l'appagamento.
Lalla Romano
Frasi di Lalla Romano
A SOFKA.
Non avete mai notato, signorina, che mettendo due visi in adorazione da parte e parte d'una bella santa, i pittori o gli scultori medioevali non hanno mai trascurato di dar loro una somiglianza filiale? Vedendo il vostro nome tra quelli che mi sono cari, e sotto l'egida dei quali metto i miei libri, ricordatevi di quella dolce rassomiglianza e troverete, qui, più che un omaggio, l'espressione dell'affetto fraterno che nutre per voi.
il vostro servitore
Di Balzac.
Le anime sentono tante volte il fiorire d'un'ora deliziosa proprio nel momento in cui non è ancor notte e il giorno non è più; la luce crepuscolare illumina, allora, con le sue sfumature e i suoi bizzarri riflessi tutti gli oggetti, e ridesta un sogno che si sposa vagamente ai giochi d'ombra e di luce. Il
silenzio
che regna quasi sempre in quei momenti, li fa tanto cari agli artisti, che si raccolgono, si mettono a qualche passo dalle loro opere lasciate incompiute e le giudicano e s'inebriano del soggetto, il cui senso intimo spicca allora agli occhi del genio. Chi non è rimasto pensieroso accanto a un amico in quegli istanti di sogno e di poesia difficilmente ne comprenderà le indicibili bellezze.
Honoré de Balzac
Cit. da
La borsa ‐ Incipit
Frasi di Honoré de Balzac
Vi son donne che non tollerano l'abbandono e che, pur di strappare l'amante alla rivale, lo uccidono e fuggono in capo al mondo, sul patibolo o nella tomba, vinte da un impeto sublime di passione superiore ad ogni giustizia umana; ma ve ne sono altre che piegano il capo e soffrono in
silenzio
; esse vanno morenti e rassegnate, pregando e perdonando, pregando e ricordando fino all'ultimo respiro. Ed è questo l'amor vero, l'amore degli angeli, l'amor dignitoso che vive della propria angoscia e ne muore.
Honoré de Balzac
Cit. da
Eugenia Grandet
Frasi di Honoré de Balzac
In alcune provincie si trovano case la cui vista ispira una malinconia simile a quella dei chiostri più tetri, delle lande più desolate, delle rovine più tristi: in queste case vi sono forse qualche volta e il
silenzio
del chiostro, e l'aridità delle lande, e le rovine. Vita e movimento vi sono così tranquilli che un forestiero le riterrebbe inabitate, se d'un tratto non incontrasse lo sguardo smorto e freddo di una persona immobile, la cui figura, mezzo monastica, sporge dal parapetto della finestra al rumore di un passo insolito. Tale melanconia esiste anche in una casa di Saumur, in cima alla via montagnosa che mena al castello nella parte alta della città.
Honoré de Balzac
Cit. da
Eugenia Grandet
‐ Incipit
Frasi di Honoré de Balzac
Ada Monroe
: La guerra ha privato di senso tante cose, la prospettiva di un matrimonio. Credo che anche mio padre troverà i consenzienti.
W.P. Inman Balis
: Ada, io voglio sposarti. Se tu mi vuoi.
Ada Monroe
: Non c'è una religione in cui è sufficiente dire "io ti sposo" tre volte per... per essere marito e moglie?
W.P. Inman Balis
: Io ti sposo... io ti sposo, io ti sposo.
[Ada ride in
silenzio
]
Perché ridi?
Ada Monroe
: Credo che dicano io divorzio da te tre volte e non sono più sposati?
W.P. Inman Balis
: Io posso aspettarti.
Ada Monroe
: Inman, io ti sposo, io ti sposo, io ti sposo, io ti sposo, io ti sposo, io...
[Inman la bacia]
Ho così tanti... ho così tanti bottoni, scusa. Puoi girarti per favore?
[Inman si gira per poi voltarsi verso di lei]
W.P. Inman Balis
: No, non mi giro, Ada.
Dal film:
Ritorno a Cold Mountain
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono cresciuto con il mito di mio padre Cesare. Il giorno dell'esordio in prima squadra mi disse: "Bravo figlio mio, oggi hai fatto un primo passo... Ti auguro di vincere più di me, e di alzare proprio come me, almeno una volta nella vita, una Coppa dei Campioni da capitano, perché è una sensazione stupenda". Da quel giorno, cercai di migliorarmi sempre il più possibile per poter diventare un giorno il capitano del mio Milan. Quando alzai la Champions League con la fascia al braccio a Manchester, pensai immediatamente a lui. Finita la partita, presi il cellulare e vidi che c'erano moltissime chiamate, tra cui quelle di mia moglie, e svariati messaggi di complimenti. Tra tutti quei messaggi, il primo era quello di mio padre. Aprii la casella, e con mio stupore lessi che c'era scritto: "Paolo sono orgoglioso di te. Papà". Non mi aveva mai fatto un complimento... Era fatto così lui. Pensai, se Papà ha perso due minuti della sua vita per scrivermi questo, vuol dire che ho fatto veramente qualche cosa di importante. Tutta la squadra stava festeggiando, ma in quel momento, mi passò davanti tutta la carriera. Lasciai i miei compagni, e rimasi seduto per pochi minuti a rileggere e rileggere quel messaggio. Avevo raggiunto il sogno di mio Padre, quello di alzare la Champions da capitano proprio come lui. È stato sempre il mio esempio. Un padre
silenzio
so, che si faceva capire solo con uno sguardo. È stato il mio mito, e continuerà ad esserlo per sempre. Se sono diventato quello che sono oggi, il merito è tutto suo.
Paolo Maldini
Frasi di Paolo Maldini
Noi conosciamo non solo la caduta degli Dei, ma anche lo smascheramento di tutti i miracoli attribuiti loro. Ogni Baal trova il suo Daniele. Incominciamo a dubitare quando il nesso, oppure 'quell'uno accanto all'altro' attraverso il quale il miracolo appare evidente, si è allentato.
Allora il miracolo materialmente si svela come impossibile, come assurdo. Però ci si crede sempre.
Cambia solo ciò che è degno di fede, il cenno convincente sul fatto. Tuttavia questo cenno attraversava sempre il fatto. Se Filemone e Bauci si spaventano ‐ non è perché la brocca si riempie 'da sé'. Non si spaventano per il riempimento ma per il luogo del 'sé'. Quando Cristo dice: 'Tuo figlio è vivo', non intende che il cadavere adesso si riempia di vita come la brocca del vino, egli intende il figlio e la vita stessa ‐ aldilà delle trasformazioni. Ciò suscita paura e speranze: i miracoli cambiano, il tremendum rimane. Non si riferisce al gioco delle onde, ora quieto ora infuriato, ma alla
silenzio
sa profondità dell'oceano.
Ernst Jünger
Cit. da
Filemone e Bauci. La morte nel mondo mitologico e in quello tecnico
Frasi di Ernst Jünger
Ogni parola costituisce una specificazione, una ramificazione, ‐ che anzitutto si distacca dal tronco del linguaggio, poi però anche dalle sue radici, dove abita il
silenzio
. Il
silenzio
è più potente di qualsiasi linguaggio, di qualsiasi nome, di qualsiasi parola. Lo stesso vale per ogni immagine che, nel suo linguaggio figurativo e simbolico, rappresenta un'apparenza, una specificazione, una delimitazione dell'indistinto.
Nell'immagine e nella parola, nelle forme e nei loro nomi si incontrano dunque degli avamposti. Dietro l'immagine vi è l'indistinto nella sua pienezza, dietro la parola l'uomo nella sua
silenzio
sa potenza.
[da Della Forma]
Ernst Jünger
Cit. da
Tipo Nome Forma
Frasi di Ernst Jünger
Ogni tanto afferriamo con la mano un oggetto casualmente trovato, e lo rigiriamo dinanzi agli occhi ‐ forse un cristallo di rocca, o un guscio rotto di chiocciola di cui ci sorprende la struttura interna a scala, o una punta di stalattite dal pallore lunare giunta qui dalle grotte sconosciute in cui il pipistrello traccia i suoi cerchi
silenzio
si. Questa è la terra d'origine dei musicali capricci, degli scherzi notturni che lo spirito senza alcuna commozione e non senza pericolo si gode come in una sua loggia solitaria. Ma ci sono anche pezzi rotondi di granito, molati e lavorati nelle marmitte glaciali, e si trovano nei punti in cui ci si affaccia su un ampio panorama, là dove il mondo appare un po' più piccolo ma anche più chiaro e regolare, come su nitide e precise carte geografiche, poiché l'ordine supremo si nasconde nel molteplice come in un rebus. Sono enigmi sorprendenti ‐ quanto più cresce la distanza, tanto più ci avviciniamo alla soluzione. Nel punto estremo, all'infinito, la afferriamo.
[da La cava di ghiaia]
Ernst Jünger
Cit. da
Il cuore avventuroso. Figurazioni e capricci
Frasi di Ernst Jünger
Kai
: Kai è tornato!
Scagnozzi
: Chi?!
Kai
: Il maestro del dolore, la bestia della vendetta, il crea vedove...
Scagnozzo
: Non conosco.
Kai
: Be', ho lavorato con Oogway.
Scagnozzi
: Ah, il Maestro Oogway!
Kai
:
Silenzio
!
Dal film:
Kung Fu Panda 3
Scheda film e trama
Frasi del film
Non è affatto vero che una guerra prolungata indebolisce un nemico occupato; è più probabile che renda il nemico più forte, si abitua alle privazioni, si adatta e agisce di conseguenza. Mentre qui in patria ad ogni nuova vittima dobbiamo fronteggiare un' opinione pubblica che passa rapidamente da favorevole, a negativa, a totalmente ostile. La gente si stanca dei minuti di
silenzio
prima di una partita, vuole solo sentirsi dire che è finita.
Ed Hoffman
Dal film:
Nessuna verità
Scheda film e trama
Frasi del film
Abbiamo il diritto di stare là, oppure no?
La risposta non ha molta importanza perché noi ci siamo là; siamo stanchi, e non ne vediamo la fine. Non ci può neanche consolare il fatto che il nemico sia stanco quanto noi, perché non lo è.
Non è affatto vero che una guerra prolungata indebolisce un nemico occupato, è più probabile che renda il nemico più forte, si abitua alle privazioni, si adatta e agisce di conseguenza. Mentre qui in patria ad ogni nuova vittima dobbiamo fronteggiare un' opinione pubblica che passa rapidamente da favorevole, a negativa, a totalmente ostile.
La gente si stanca dei minuti di
silenzio
prima di una partita, vuole solo sentirsi dire che è finita.
Nonostante il fatto che le nostre operazioni militari si siano intensificate, non facciamo progressi.
Abbiamo a che fare potenzialmente con un conflitto globale, che richiede un' attenzione costante perché sia scongiurato.
Questo, vedete, perché il nostro nemico ha capito che sta combattendo contro gente del futuro.
Ora, è alquanto geniale anche se esasperante, se tu vivi come nel passato e ti comporti come se fossi nel passato allora per la gente del futuro diventa difficile vederti: se getti via il tuo telefonino, se smetti di usare la tua e-mail, passi tutte le istruzioni di bocca in bocca, di mano in mano, volti le spalle alla tecnologia... semplicemente sparisci nella folla. Niente bandiere, niente uniformi.
Hai la tua truppa lì sul campo e tutti si voltano a guardarsi e fanno: "Be'? Contro chi diavolo stiamo combattendo?".
In una situazione del genere i tuoi amici si vestono come i tuoi nemici, e i tuoi nemici come i tuoi amici. E dovete comprendere fino in fondo che queste persone non vogliono affatto trattare, nel modo più assoluto. Vogliono il califfato universale esteso a tutto il mondo, e vogliono che ogni infedele sia convertito, o morto.
Quindi la novità è che il nostro presunto rozzo e grossolano nemico si è ormai reso conto di quella che è una nuda e cruda verità: che siamo un bersaglio facile.
Siamo un bersaglio facile.
E il nostro mondo, così come lo conosciamo, può essere distrutto più semplicemente di quanto si creda.
Allentiamo la pressione su questo nemico per un solo minuto e il nostro mondo cambierà del tutto.
Ed Hoffman
Dal film:
Nessuna verità
Scheda film e trama
Frasi del film
Il tuo
silenzio
dovrebbe dirmi qualcosa? Perché lo sai che siamo in guerra, vero? E il tuo amico - con cui immagino che avrai passato momenti di grande intensità interculturale - era uno stronzo terrorista che alla fine si è rivelato un vigliacco che voleva andare a Disneyland.
Ed Hoffman
Dal film:
Nessuna verità
Scheda film e trama
Frasi del film
Vi è una loquacità che non dice nulla e vi è un
silenzio
che dice molto.
Thomas Hardy
Frasi di Thomas Hardy
Il
silenzio
di quell'uomo è meraviglioso da ascoltare.
Thomas Hardy
Frasi di Thomas Hardy
"Giustizia" era fatta, e il Presidente degli Immortali, per dirla con una frase di Eschilo, aveva finito di divertirsi con Tess, mentre i cavalieri e le dame dei d'Urberville dormivano nelle loro tombe, inconsapevoli. I due muti osservatori si chinarono a terra come in preghiera; e rimasero così per molto tempo, assolutamente immobili: la bandiera continuava
silenzio
samente a sventolare. Appena ne ebbero la forza, si levarono, si presero di nuovo per mano e continuarono il cammino.
[Explicit]
Thomas Hardy
Cit. da
Tess dei d'Uberville
Frasi di Thomas Hardy
Il
silenzio
di quell'uomo è magnifico da ascoltare.
Thomas Hardy
Cit. da
Sotto l'albero del verde bosco
Frasi di Thomas Hardy
Come è evidente, tutti i problemi che l'Unione comporta sono problemi antropologici. Soltanto gli economisti, come i dittatori, si dimenticano dell'esistenza degli uomini. Il
silenzio
di fronte all'Europa degli psicologi, dei sociologi, degli antropologi è impressionante, tanto quanto quello dei poeti, dei musicisti, degli artisti. Ma la responsabilità etica di un antropologo, soprattutto di un antropologo che ha scelto di "osservare" noi, non gli "altri", i "diversi e lontani", è identica a quella dei Fisici di fronte alla scoperta dell'energia nucleare. Nel modo con il quale fino ad oggi è stata propagandata e accettata l'Unione Europea è facilmente riconoscibile l'inerzia di fronte all'invisibilità di ciò che è ovvio.
Combattere contro l'"ovvio" è una battaglia al tempo stesso assurda, per l'evidenza di ciò che dice, e disperata per la sua inutilità. Gli antropologi sono, nella lunga schiera dei perdenti a causa dell'ovvio, alcuni di quelli che hanno perso di più...
[Explicit]
Ida Magli
Cit. da
Contro l'Europa
Frasi di Ida Magli
Che io abbia scritto o no, non fa differenza. Cercherebbero sempre un altro senso, anche nel mio
silenzio
. Sono fatti così. Sono ciechi alla rivelazione. Malkut è Malkut e basta.
Ma vaglielo a dire. Non hanno fede.
E allora tanto vale star qui, attendere, e guardare la collina.
È così bella.
[Explicit]
Umberto Eco
Cit. da
Il pendolo di Foucault
Frasi di Umberto Eco
Mi inoltrerò presto in questo deserto amplissimo, perfettamente piano e incommensurabile, in cui il cuore veramente pio soccombe beato. Sprofonderò nella tenebra divina, in un
silenzio
muto e in una unione ineffabile, e in questo sprofondarsi andrà perduta ogni eguaglianza e ogni disuguaglianza, e in quell'abisso il mio spirito perderà se stesso, e non conoscerà né l'uguale né il disuguale, né altro: e saranno dimenticate tutte le differenze, sarò nel fondamento semplice, nel deserto
silenzio
so dove mai si vide diversità, nell'intimo dove nessuno si trova nel proprio luogo. Cadrò nella divinità
silenzio
sa e disabitata dove non c'è opera né immagine.
Fa freddo nello scriptorium, il pollice mi duole. Lascio questa scrittura, non so per chi, non so più intorno a che cosa: stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus.
[Explicit]
Umberto Eco
Cit. da
Il nome della rosa
Frasi di Umberto Eco
Il cellario non rispose, ma il suo
silenzio
era abbastanza eloquente. (Quinto giorno, Nona)
Umberto Eco
Cit. da
Il nome della rosa
Frasi di Umberto Eco
Non sarò mai uno dei tanti, lo giuro, nella mia testa non voglio abitanti, solo
silenzio
come Mercurio.
Emis Killa
Cit. da
Mercurio
Frasi di Emis Killa
C'è sempre un angolo di
silenzio
nelle più sincere confessioni delle donne
Paul Bourget
Frasi di Paul Bourget
Il villaggio
silenzio
so
Il mio sguardo stupisce, si deve abbassare, | ogni porta chiude il mio cuore | per poter pensare in segreto al prodigio... | tanto sei bella amore!
Stoccarda è una bella città | Stoccarda è in fondo alla valle | dove le ragazze sono belle ma anche crudeli...
[da Pellegrinaggio d'autunno]
Hermann Hesse
Frasi di Hermann Hesse
Il Dio dell'Antico e del Nuovo Testamento è un personaggio eccellente, ma non è quello che dovrebbe essere. È il bene, la nobiltà, il bello, è paterno, alto, sentimentale: tutte belle cose, ma nel mondo c'è dell'altro che viene semplicemente attribuito ad diavolo, e tutta questa parte del mondo, questa metà viene soppressa e uccisa col
silenzio
. Allo stesso modo si esalta Dio come padre di ogni vita, ma non si parla della vita sessuale che pure è fondamento della vita, e se mai, la si dichiara diabolica e peccaminosa. Non ho proprio niente in contrario a che si veneri questo Dio Geova, ma io dico che dobbiamo venerare tutto e considerare sacro il mondo intero, non soltanto la metà ufficiale, artisticamente separata. Accanto al servizio di Dio dovremmo avere anche un servizio del diavolo. A me parrebbe giusto. Oppure si dovrebbe procurarsi un Dio che racchiuda anche il demonio e davanti al quale non si abbia da chiudere gli occhi quando avvengono le cose più naturali del mondo.
Hermann Hesse
Cit. da
Demian
Frasi di Hermann Hesse
La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche
silenzio
sa, meravigliosamente
silenzio
sa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.
Hermann Hesse
Cit. da
Il lupo della steppa
Frasi di Hermann Hesse
Ci sono momenti nella vita in cui dovremmo rimanere in
silenzio
e lasciare parlare il cuore; le parole non sempre riescono ad esprimere i sentimenti e ci sono emozioni che non si possono descrivere con le parole.
Anonimo
Oggi la parola «casino» è sinonimo di «chiasso», eppure, credetemi, non esiste al mondo luogo più
silenzio
so di un casino durante le prime ore del mattino: le ragazze dormono, il telefono non squilla, i clienti non possono entrare e tutto è
silenzio
.
Luciano De Crescenzo
Cit. da
Vita di Luciano De Crescenzo scritta da lui medesimo
Frasi di Luciano De Crescenzo
Esistono due città nella stessa città. Avete capito bene, non è uno scioglilingua. C'è una città che vive alla luce del sole, in balìa del traffico, dei mercati rionali e delle grida dei 'uagliuncielli che giocano a pallone; e poi c'è un'altra città, più
silenzio
sa, che si insinua tra le cavità sotterranee dove sopravvive una realtà contesa tra il mistico e il misterioso.
Luciano De Crescenzo
Cit. da
Ti porterà fortuna: Guida insolita di Napoli
Frasi di Luciano De Crescenzo
Albeggia. Sul cielo azzurro cinereo d'una dolcezza triste e profonda, curvato sull'immenso paesaggio
silenzio
so, passano sfiorando larghi meandri di un rosa pallidissimo, via via sfumanti nell'orizzonte ancora oscuro. Grandi vallate basse, ondeggianti, uniformi, s'inseguono sin dove arriva lo sguardo, chiazzate d'ombra, selvagge e deserte. Non un casolare, un albero, una greggia, una via.
Grazia Deledda
Cit. da
Racconti sardi - Macchiette ‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
Tutto il giorno Efix, il servo delle dame Pintor, aveva lavorato a rinforzare l'argine primitivo da lui stesso costruito un po' per volta a furia d'anni e di fatica, giù in fondo al poderetto lungo il fiume: e al cader della sera contemplava la sua opera dall'alto, seduto davanti alla capanna sotto il ciglione glauco di canne a mezza costa sulla bianca collina dei Colombi.
Eccolo tutto ai suoi piedi,
silenzio
so e qua e là scintillante d'acque nel crepuscolo, il poderetto che Efix considerava più suo che delle sue padrone: trent'anni di possesso e di lavoro lo han fatto ben suo, e le siepi di fichi d'India che lo chiudono dall'alto in basso come due muri grigi serpeggianti di scaglione in scaglione dalla collina al fiume, gli sembrano i confini del mondo.
Grazia Deledda
Cit. da
Canne al vento
‐ Incipit
Frasi di Grazia Deledda
[...]
io piango il tempo fatto di cristallo, | che si è spezzato
silenzio
samente, | non se n'è andato su un bianco cavallo, | non mi ha lasciato in dono proprio niente.
[da Regrets]
Tiziano Sclavi
Cit. da
Nel Buio
Frasi di Tiziano Sclavi
Quando ti senti triste, devi cercare di rimanere immobile e di ritrovare il
silenzio
nella tua testa.
Chris Evans
Frasi di Chris Evans
Io quando parlano di adozione-gay mi sento derubata nel mio ventre di donna. Anche se non sono riuscita a far nascere i miei bambini mi sento usata, sfruttata, come una mucca che partorisce vitelli destinati al mattatoio. E nell'immagine di due uomini o di due donne che col neonato in mezzo recitano la commedia di Maria e Giuseppe vedo qualcosa di mostruosamente sbagliato. Qualcosa che mi offende anzi mi umilia come donna, come mamma mancata, mamma sfortunata, e come cittadina. Sicché offesa e umiliata dico: mi indigna il
silenzio
, l'ipocrisia, la vigliaccheria, che circonda questa faccenda. Mi infuria la gente che tace, che ha paura di parlarne, di dire la verità. E la verità è che le leggi dello Stato non possono ignorare le leggi della Natura. Non possono falsare con l'ambiguità delle parole "genitori" e "coniugi" le leggi della Vita. Lo Stato non può consegnare un bambino, cioè una creatura indifesa e ignara, a genitori coi quali egli vivrà credendo che si nasce da due babbi o due mamme non da un babbo e una mamma. E a chi ricatta con la storia dei bambini senza cibo e senza casa (storia che oltretutto non regge in quanto la nostra società abbonda di coppie normali e pronte ad adottarli) rispondo: un bambino non è un cane o un gatto da nutrire e basta, alloggiare e basta. È un essere umano, un cittadino, con diritti inalienabili. Ben più inalienabili dei diritti o presunti diritti di due omosessuali con smanie materne o paterne. E il primo di questi diritti è sapere come si nasce sul nostro pianeta, come funziona la Vita sul nostro pianeta. Cosa più che possibile con una madre senza marito, del tutto impossibile con due "genitori" del medesimo sesso. Punto e basta.
Oriana Fallaci
Cit. da
Oriana Fallaci intervista sé stessa - L'Apocalisse
Frasi di Oriana Fallaci
Nessuno può negare che in Europa e soprattutto in Italia il Male venga presentato con due pesi e due misure. Nessuno può negare che pei nemici dell'Occidente i nostri media avanzino sempre qualche giustificazione. Nessuno può negare che le nequizie islamiche siano sempre accompagnate da qualche
silenzio
o da qualche ma, qualche però. E la risposta al mio interrogativo è proprio il cancro incurabile del nuovo nazifascismo, del nuovo bolscevismo, del nuovo collaborazionismo. Soprattutto il collaborazionismo di coloro che berciano o scrivono sui muri «Dieci-cento-mille-Nassiriya». Che sui siti Internet chiedono «Dieci Euro per la Resistenza Irachena». Che durante i loro cortei bruciano le automobili e spaccano le vetrine dei McDonald's. Che nei loro comizi definiscono Bush un criminale, un boia, un assassino da consegnare alla Corte dell'Aja. Il collaborazionismo, insomma, d'una Sinistra che le bandiere rosse le ha sostituite con le bandiere arcobaleno. E che le bandiere arcobaleno le sventola solo a favore dell'Islam. Il collaborazionismo, infine, di coloro che in buona fede gli si accodano. Oppure si tappano gli occhi, gli orecchi, la bocca, e tacciono per viltà.
Oriana Fallaci
Cit. da
Oriana Fallaci intervista sé stessa - L'Apocalisse
Frasi di Oriana Fallaci
Quanto all'Occidente, osservava in imbarazzato
silenzio
e chi aveva salutato con entusiasmo l'avvento dell'ayatollah confessava quasi a denti stretti il proprio errore o pentimento. La cosiddetta sinistra, quella sinistra per cui una rivoluzione va sempre assolta e chi non è d'accorso su questo è un fascista, tentava addirittura di giustificare lo scempio. «Devi capire che la rivoluzione non è un invito a nozze.» «Pensa a Robespierre e alle migliaia di ghigliottinati durante il Terrore, pensa a Lenin e alle centinaia di migliaia liquidati con le Grandi Purghe.» «Non dimenticare che certi eccessi sono inevitabili e necessari. Non è la prima volta che la rivoluzione divora i propri figli.» Non avevano detto le stesse cose, del resto, quando la libertà era stata assassinata in Polonia e in Cecoslovacchia e in Ungheria e nella Germania dell'Est, quando i sogni erano stati traditi a Cuba e in Vietnam? Non s'erano forse macchiati della stessa malafede, gli ipocriti, non s'erano forse rifugiati dietro la stessa disonestà, lo stesso timore d'apparir reazionari? Lo sapevo ben io che fino al giorno in cui avevo raccontato le infamie viste a Saigon, le colpe degli americani e dei sudvietnamiti e dei Loan, me l'ero cavata benissimo: conquistando orde di ammiratori e di amici. «Gran giornalista, grande scrittrice, gran donna.» Però appena avevo raccontato le infamie viste ad Hanoi, le colpe dei nordvietnamiti e dei vietcong e dei Giap, ero stata linciata sui loro giornali. E gli ammiratori s'erano trasformati in dispregiatori, gli amici in nemici: «Mascalzona, calunniatrice, serva del Pentagono. Ha offeso la rivoluzione!».
La rivoluzione. È dalla presa della Bastiglia che l'Occidente vive nella bugia chiamata rivoluzione. È da allora che questa parola equivoca ci ricatta come una parola santa, in quanto tale ci viene imposta come sinonimo di libertà-uguaglianza-fraternità, simbolo del riscatto e del progresso, speranza per gli oppressi. È da allora che le stragi compiute in suo nome vengono assolte, giustificate, accettate, che i suoi figli vengono macellati dopo aver macellato: convinti che essa sia la cura di ogni cancro, la panacea di ogni male. Ma rispettosamente la pronunciamo, rispettosamente la studiamo a scuola, rispettosamente la analizziamo nei trattati di politologia e nei saggi di filosofia. Rispettosamente non osiamo contestarla, rifiutarla, sbugiardarla sputando in faccia agli imbecilli e ai violenti che se ne servono per carriera. (pp. 36-37)
Oriana Fallaci
Cit. da
Intervista con il Potere
Frasi di Oriana Fallaci
Quando autentici amici di Dio, quale a mio parere fu Meister Eckart, ripetono parole che hanno udito nel più segreto
silenzio
, durante l'unione d'amore, se queste non concordano con l'insegnamento della Chiesa, ciò significa soltanto che il linguaggio della pubblica piazza non è quello della camera nuziale.
Simone Weil
Cit. da
Attesa di Dio
Frasi di Simone Weil
Dalle guerre mi ritenevo vaccinata, e in sostanza lo sono. Niente mi sorprende più. Neanche quando mi arrabbio, neanche quando mi sdegno. Però alle guerre io ho sempre visto la gente che muore ammazzata. Non l'ho mai vista la gente che muore ammazzandosi, buttandosi senza paracadute dalle finestre d'un ottantesimo o novantesimo o centesimo piano. Hanno continuato a buttarsi finché, una verso le dieci, una verso le dieci e mezzo, le Torri sono crollate e... Sai, con la gente che muore ammazzata, alle guerre io ho sempre visto roba che scoppia. Che crolla perché scoppia, perché esplode a ventaglio. Le due Torri, invece, non sono crollate per questo. La prima è crollata perché è implosa, ha inghiottito sé stessa. La seconda perché s'è fusa, s'è sciolta proprio come se fosse stata un panetto di burro. E tutto è avvenuto, o m'è parso, in un
silenzio
di tomba. Possibile?
Oriana Fallaci
Frasi di Oriana Fallaci
Come se la libertà si potesse assassinare senza il consenso del popolo, senza la vigliaccheria del popolo, senza il
silenzio
del popolo!
Oriana Fallaci
Cit. da
Un uomo
Frasi di Oriana Fallaci
Il popolo! Il buon popolo che non ha mai colpa in quanto è povero ignorante innocente! Il buon popolo che va sempre assolto perché è sfruttato manipolato oppresso! Come se gli eserciti fossero composti solo da generali e da colonnelli! Come se a fare la guerra e a sparare sugli inermi e a distruggere le città fossero i capi di Stato maggiore e basta! Come se i soldati del plotone di esecuzione che doveva fucilarmi non fossero stati figli del popolo! Come se quelli che mi torturavano non fossero stati figli del popolo!
[...]
Come se ad accettare i re sul trono non fosse il popolo, come se a inchinarsi ai tiranni non fosse il popolo, come se ad eleggere i Nixon non fosse il popolo, come se a votare per i padroni non fosse il popolo!
[...]
Come se la libertà si potesse assassinare senza il consenso del popolo, senza la vigliaccheria del popolo, senza il
silenzio
del popolo! Cosa vuol dire popolo?!? Chi è il popolo?!? Sono io il popolo! Sono i pochi che lottano e disubbidiscono, il popolo! Loro non sono popolo! Sono gregge, gregge, gregge!
Oriana Fallaci
Cit. da
Un uomo
Frasi di Oriana Fallaci
Ci sono momenti in cui la vita regala attimi di bellezza inattesa. Smetti di fare una cosa e ti accorgi che attorno a te tutto è perfetto, il dono di un Dio meno distratto del solito. Tutto sembra sincero. La nascita di una nuova vita, l'alba di un cambiamento, qualcosa di profondo o semplicemente la conferma di un affetto tenuto nascosto, di un sentimento segreto, custodito in
silenzio
dentro di noi con pudore. O anche la fine di qualcosa, la fine di un momento, di un periodo difficile sempre più faticoso da sostenere. Quando terminano i respiri corti, lasciando spazio a uno lungo profondo che riempie e svuota il petto. In quei momenti non mi manca nulla.
Fabio Volo
Cit. da
Le prime luci del mattino
‐ Incipit
Frasi di Fabio Volo
Anche quando mangi per dolore
e nel
silenzio
senti il cuore
come un rumore insopportabile
e non vuoi più alzarti
e il mondo è irraggiungibile
e anche quando la speranza
oramai non basterà.
Paolo Vallesi
Cit. da
La Forza Della Vita
Frasi di Paolo Vallesi
Maz Kanata
: Han Solo!
[
silenzio
nel locale]
Han Solo
: Oh cavolo... Ciao Maz!
Maz Kanata
: Dov'è il mio fidanzato?
Han Solo
: Chewbe è al lavoro sul Falcon.
Maz Kanata
: Mi piace quel wookiee! Ti serve qualcosa, immagino. Disperatamente. Andiamo al sodo.
Dal film:
Star Wars - Il risveglio della Forza
Scheda film e trama
Frasi del film
Gwenovier
: Frank, cosa stai facendo?
Frank T. J. Mackey
: Ti sto giudicando in
silenzio
.
Dal film:
Magnolia
Scheda film e trama
Frasi del film
C'era una volta un lupo che viveva nei dintorni di Betlemme. I pastori lo temevano tantissimo e tutte le notti stavano svegli per proteggere le loro greggi. C'era sempre qualcuno di sentinella a vegliare. Ogni notte che passava, il lupo era più affamato e scaltro.
Una strana notte, piena di suoni e luci, mise in subbuglio i campi dei pastori. L'eco di un meraviglioso canto di angeli si udì e in breve svanì nell'aria. Era nato un bambino. Il lupo si meravigliò che quei rozzi pastori fossero corsi tutti a vedere un piccolo bambino che nasceva.
- "
Quante smancerie per un cucciolo d'uomo
" - pensò il lupo.
Ma incuriosito e soprattutto affamato com'era, li seguì nell'ombra a passi felpati.
Quando li vide entrare in una stalla si fermò nell'ombra e attese. I pastori portarono dei doni, salutarono l'uomo e la donna, si inchinarono verso il bambino e infine, se ne andarono.
L'uomo e la donna stanchi per le fatiche e le incredibili sorprese della serata si addormentarono.
Furtivo come sempre, il lupo scivolò nella stalla. Nessuno avvertì la sua presenza. Solo il neonato.
Il bambino spalancò gli occhioni e guardò l'affilato muso del lupo che, passo dopo passo, guardingo ma inesorabile, si avvicinava sempre più.
Il lupo aveva le fauci socchiuse e la lingua fiammeggiante. I suoi occhi erano due fessure crudeli. Il bambino però non era spaventato.
- "
Un vero bocconcino!
" - pensò il lupo.
Il suo fiato caldo sfiorò il bambino. Contrasse i muscoli e si preparò ad azzannare la tenera preda.
In quel momento una mano del bambino, come un piccolo fiore delicato, sfiorò il suo muso con un'affettuosa carezza. Per la prima volta nella vita qualcuno accarezzò l'ispido e arruffato pelo dell'animale, e con una voce che il lupo non aveva mai udito, il bambino disse:
- "
Ti voglio bene, lupo
".
Allora accadde qualcosa di incredibile nella buia stalla di Betlemme.
La pelle del lupo si lacerò e cadde a terra come un vestito vecchio. Sotto apparve un uomo. Un uomo vero, in carne ed ossa. L'uomo cadde in ginocchio e baciò le mani del bambino.
Silenzio
samente, l'uomo che era stato un lupo, pregò. Poi uscì dalla stalla a testa alta e andò per il mondo ad annunciare a tutti:
- "
E' nato il bambino divino che può donarvi la vera libertà! Il Messia è arrivato! Egli vi cambierà!
"
Cambiare le creature più cattive è possibile. Come? Semplicemente amandole.
Da:
Il lupo e la notte di Natale
Dammi le tue mani per l'inquietudine
|
Dammi le tue mani di cui tanto ho sognato
|
Di cui tanto ho sognato nella mia solitudine
|
Dammi le tue mani perch'io venga salvato.
|
Quando le prendo nella mia povera stretta
|
Di palmo e di paura di turbamento e fretta
|
Quando le prendo come neve disfatta
|
Che mi sfugge dappertutto attraverso le dita.
|
Potrai mai sapere ciò che mi trapassa
|
Ciò che mi sconvolge e che m'invade
|
Potrai mai sapere ciò che mi trafigge
|
E che ho tradito col mio trasalire.
|
Ciò che in tal modo dice il linguaggio profondo
|
Questo muto parlare dei sensi animali
|
Senza bocca e senz'occhi specchio senza immagine
|
Questo fremito d'amore che non dice parole
|
Potrai mai sapere ciò che le dita pensano
|
D'una preda tra esse per un istante tenuta
|
Potrai mai sapere ciò che il loro
silenzio
|
Un lampo avrà d'insaputo saputo.
|
Dammi le tue mani ché il mio cuore vi si conformi
|
Taccia il mondo per un attimo almeno
|
Dammi le tue mani ché la mia anima vi s'addormenti
|
Ché la mia anima vi s'addormenti per l'eternità.
Louis Aragon
Titolo della poesia:
Le mani di Elsa
Frasi di Louis Aragon
"Che cosa ci fai qui, Taylor?"
Nella sua voce traspariva una grande amarezza. Lui fece un profondo respiro. "Sono venuto a dirti che mi spiaceva molto", cominciò, esitante. "Non volevo ferirti."
Una volta lei avrebbe anelato a sentire quelle parole, ma stranamente adesso non significavano più nulla. Girò la testa verso la macchina dove Kyle dormiva. "È troppo tardi."
Nicholas Sparks
Cit. da
Un cuore in
silenzio
Frasi di Nicholas Sparks
Denise sospirò e tornò a guardare Taylor. Lui l'amava. Era la semplice verità. E anche lei lo amava. Tornò ad abbracciarlo con la consapevolezza che il temporale imminente non aveva niente a che fare con loro.
Nicholas Sparks
Cit. da
Un cuore in
silenzio
Frasi di Nicholas Sparks
Le persone sono destinate ad incontrarsi.
Nicholas Sparks
Cit. da
Un cuore in
silenzio
Frasi di Nicholas Sparks
La circondò con un braccio e la sentì abbandonarsi contro di lui. Non disse niente, perché non c'era bisogno di parole. Anche lei rimase in
silenzio
, appoggiando la testa sulla sua spalla, e Alex fu colpito dalla sensazione che non ci fosse niente di meglio al mondo.
Nicholas Sparks
Cit. da
Vicino a te non ho paura
Frasi di Nicholas Sparks
Per qualche minuto lui rimase a guardarla senza parlare.A mano a mano che il
silenzio
si prolungava, lo sfarfallio che lei sentiva allo stomaco si trasformò in un battito d'ali, e non poté fare a meno di pensare di aver fatto qualcosa di sbagliato. Forse era arrivata troppo presto, o magari aveva esagerato con il vestito o il trucco. Non sapeva che cosa pensare e stava immaginando il peggio, quando Will le sorrise.
Nicholas Sparks
Cit. da
L'ultima canzone
Frasi di Nicholas Sparks
Il
silenzio
è sacro. Unisce le persone perché solo chi si sente a proprio agio in compagnia di un altro può fare a meno di parlare. Questo è il grande paradosso!
Nicholas Sparks
Cit. da
Le pagine della nostra vita
Frasi di Nicholas Sparks
Il sole continuava a scendere, lanciando bagliori a perdita d'occhio prima di svanire definitivamente sotto le onde. La luna proseguiva la sua lenta ascesa, scintillante di molte sfumature di giallo, sempre più pallide, prima di diventare del colore delle stelle. Jamie osservava tutto in
silenzio
, con il mio braccio saldamente stretto intorno a lei e il suo respiro debole e affaticato. Quando infine il cielo divenne nero e le prime stelle cominciarono a brillare remote, l'abbracciai. La baciai teneramente sulle guance e infine sulla bocca. "Questo", le dissi, "è quello che provo per te".
Nicholas Sparks
Cit. da
I passi dell'amore
Frasi di Nicholas Sparks
Troppe persone sembrano convinte che il
silenzio
sia un vuoto da riempire ad ogni costo, anche se non c'è niente di importante da dire.
Nicholas Sparks
Cit. da
Come un uragano
Frasi di Nicholas Sparks
[...]
le moribonde parole dello Incas. Secondo cui la morte arriva per nulla, circonfusa di
silenzio
, come una tacita, ultima combinazione del pensiero.
Carlo Emilio Gadda
Cit. da
La cognizione del dolore
Frasi di Carlo Emilio Gadda
Malcolm
: Vuoi fare un gioco? Si chiama "leggere nella mente". Funziona così: io leggo nella tua mente, se quello che dico è giusto fai un passo verso la sedia. se invece è sbagliato fai un passo indietro, verso la porta d'ingresso. Se raggiungi la sedia, ti siedi. Se raggiungi la porta puoi andare via. Vuoi giocare?
[Cole annuisce]
Bene. Quando tua madre e tuo padre la tua mamma è andata da un dottore come me. Lui non l'ha aiutata perciò pensi che io non sarò in grado di aiutarti.
[Cole fa un passo avanti]
Sei preoccupato. Lei ha detto di avergli raccontato delle cose. Cose che non poteva dire a nessun altro. Segreti.
[Cole fa un passo avanti]
Tu hai un segreto, però non vuoi dirmelo.
[Cole fa un passo avanti]
Tuo padre ti ha dato in regalo quell'orologio prima di andarsene.
[Cole fa un passo indietro]
Cole
: L'ha dimenticato in un cassetto. Non funziona.
Malcolm
: Sei
silenzio
so a scuola, ma sei un bravo studente. Non ti sei mai trovato in grossi pasticci.
[Cole fa un passo indietro]
Cole
: Dovevamo fare un disegno... su quello che volevamo. Ho disegnato un uomo... ferito al collo da un altro uomo con un cacciavite.
Malcolm
: L'hai visto in TV, Cole?
[Cole fa un passo indietro]
Cole
: Tutti si sono sconvolti. Hanno fatto una riunione. Mamma si è messa a piangere. Non disegno più così.
Malcolm
: Come disegni adesso?
Cole
: Disegno... gente che sorride, cani che corrono, arcobaleni... Non fanno le riunioni per gli arcobaleni.
Malcolm
: No, credo di no.
Cole
: Cosa sto pensando ora?
Malcolm
: Non so cosa stai pensando ora.
[Cole fa un passo indietro]
Cole
: Pensavo che sei simpatico. Ma non puoi aiutarmi.
Dal film:
Il sesto senso
Scheda film e trama
Frasi del film
Spuntò l'alba sulla foresta pluviale del Congo.
Il sole pallido bruciò il freddo del mattino e l'umida nebbiolina appiccicosa, rivelando un gigantesco mondo
silenzio
so. Alberi enormi con tronchi di dieci metri di diametro salivano ad altezze di sessanta metri, dove spiegavano la loro densa fronzuta tettoia, nascondendo il cielo e gocciolando perpetuamente.
Michael Crichton
Cit. da
Congo ‐ Incipit
Frasi di Michael Crichton
Nel taxi la radio trasmetteva un programma di musica classica in FM. Il brano era la Sinfonietta di Janácek. Non esattamente la musica più adatta da sentire in un taxi bloccato nel traffico. E del resto nemmeno l'autista sembrava ascoltarla con troppa attenzione. L'uomo, di mezza età, era impegnato a guardare in
silenzio
la fila interminabile di auto che aveva davanti, come un pescatore provetto che, ritto a prua, scruta un minaccioso gorgo di correnti. Aomame, sprofondata nel sedile posteriore, gli occhi leggermente socchiusi, ascoltava la musica.
Haruki Murakami
Cit. da
1Q84 ‐ Incipit
Frasi di Haruki Murakami
A volte la luce nel suo sguardo si faceva affilata, come lo scintillio di una stella nel cielo di una notte d'inverno. Se per qualche ragione si chiudeva nel mutismo, poteva restare in
silenzio
per un tempo infinito, come una di quelle rocce sull'altro lato della luna. Il suo viso perdeva quasi ogni espressione, e si poteva pensare che anche il suo corpo avesse perso ogni calore.
Haruki Murakami
Cit. da
1Q84
Frasi di Haruki Murakami
Sentivo che il mondo continuava a muoversi. Anche chiuso in casa, immobile, l'eco di quel movimento mi arrivava lo stesso. Ma non riusciva in nessun modo a interessarmi. Tutto mi sfiorava come un vento leggero,
silenzio
so.
Haruki Murakami
Cit. da
Dance Dance Dance
Frasi di Haruki Murakami
Mi sembra che le persone a una a una vadano
silenzio
samente cadendo giù dal bordo del mondo sul quale mi trovo io. Tutti procedono in direzione di quel bordo che da qualche parte deve esserci, e di colpo spariscono.
Haruki Murakami
Cit. da
L'uccello che girava le viti del mondo
Commenti:
8
Frasi di Haruki Murakami
Scrivere un libro è un po' come correre una maratona, la motivazione in sostanza è della stessa natura: uno stimolo interiore
silenzio
so e preciso, che non cerca conferma in un giudizio esterno.
Haruki Murakami
Cit. da
L'arte di correre
Frasi di Haruki Murakami
È un chiaro messaggio questo scambio
silenzio
so di energia | Non serve un linguaggio quando è il tocco a dare la poesia.
Nek
Cit. da
Le mie mani
Frasi di Nek
Ci sono momenti che mi aiuti a vivere e dai un senso al
silenzio
che è in me.
Nek
Cit. da
La musica che c'è
Frasi di Nek
Io che salgo a piedi lungo questo pendio | che non ricordo l'indirizzo di Dio | ed ho riempito di parole il
silenzio
| per cogliere il senso di un abbandono | Io che ho preso treni per sentirne il rullio | per ragionare su un futuro che spio | anche se il viaggio mi ha prestato altre mani | sei tu che rimani.
Nek
Cit. da
Io sono qui
Frasi di Nek
Nel
silenzio
che c'è quella parte di me | se ne va dietro te | io rimango così con quell'altra metà | e il rumore che fa non lo sai | Mi mancano i ritardi gli sguardi | spenti ormai | Dimmi quante volte se per troppe volte | ho preteso da te più di quello che do | le occasioni perse le diverse scelte | e la certezza che tu mi capissi di più | ... adesso che ti perdo mi accorgo cosa sei.
Nek
Cit. da
Una parte di me
Frasi di Nek
Grazie per le cose piccole | che mi circondano finché sei qui | Mi bastano indizi fragili | che mi ricordano che tu ci sei | Grazie se quando ti voglio e non parlo tu lo sai già | Grazie per quel tuo profumo che avvolge e che di buono sa | Darei di più di tutto quel che ho | per abbracciarti ancora un altro po' | perché stringendoti sul petto sono te e tu sei me | Fa che il
silenzio
non ci trovi mai | che io ti senta quando non ci sei | che alzando gli occhi ogni momento trovi te.
Nek
Cit. da
Darei di più di tutto quel che ho
Frasi di Nek
Qui la regola è il
silenzio
assoluto. Noi non diamo ad intendere che riabilitiamo la gente. Non siamo preti, siamo delle macchine. Mediante le macchine gli animali vivi sono trasformati in roba commestibile. Noi trasformiamo gli uomini pericolosi in esseri innocui. E lo facciamo spezzandoli. Spezzandovi nel fisico, nello spirito e qui, nella testa. Qui succedono strane cose. Toglietevi dalla mente ogni speranza. E masturbatevi il meno possibile per non esaurirvi.
Sergente N.2
Dal film:
Papillon
Scheda film e trama
Frasi del film
Non esprimere l'amore,
|
Quello vero è sempre ascoso;
|
È uno spiro che si muove
|
Silenzio
so, misterioso.
|
|
Dichiarai, il mio grande amore
|
Il mio cuore le si aprì,
|
Con paure orrende, fredda
|
Ah, tremando, lei fuggì.
|
|
Come fu da me lontana
|
Un viandante l'accostò,
|
Silenzio
so, misterioso:
|
Sospirò e la conquistò.
William Blake
Titolo della poesia:
Non esprimere l'amore
Frasi di William Blake
Dove gli alberi ancora
|
abbandonata più fanno la sera,
|
come indolente
|
è svanito l'ultimo tuo passo
|
che appare appena il fiore
|
sui tigli e insiste alla sua sorte.
|
|
Una ragione cerchi agli affetti,
|
provi il
silenzio
nella tua vita.
|
|
Altra ventura a me rivela
|
il tempo specchiato. Addolora
|
come la morte, bellezza ormai
|
in altri volti fulminea.
|
Perduto ho ogni cosa innocente,
|
anche in questa voce, superstite
|
a imitare la gioia.
Salvatore Quasimodo
Titolo della poesia:
Imitazione della gioia
Frasi di Salvatore Quasimodo
Già la pioggia è con noi,
|
scuote l'aria
silenzio
sa.
|
Le rondini sfiorano le acque spente
|
presso i laghetti lombardi,
|
volano come gabbiani sui piccoli pesci;
|
il fieno odora oltre i recinti degli orti.
|
|
Ancora un anno è bruciato,
|
senza un lamento, senza un grido
|
levato a vincere d'improvviso un giorno.
Salvatore Quasimodo
Titolo della poesia:
Già la pioggia è con noi
Frasi di Salvatore Quasimodo
I tifosi di calcio parlano in questo modo: i nostri anni, le nostre unità di tempo vanno da agosto a maggio (giugno e luglio non esistono neanche, soprattutto negli anni dispari, che non hanno i mondiali o gli europei). Chiedeteci quale è il periodo migliore o peggiore della nostra vita e il più delle volte vi risponderemo con un numero a quattro cifre - 66/67 per i tifosi del Manchester United, 67/68 per quelli del Manchester City, 69/70 per quelli dell'Everton, e così via - recante nel mezzo un
silenzio
so trattino, unica concessione al calendario in uso nel resto del mondo occidentale. Ci ubriachiamo l'ultimo dell'anno, come tutti, ma in realtà è dopo la finale di Coppa, in maggio, che facciamo ripartire il nostro orologio interiore, e ci lasciamo andare alle promesse e ai rimpianti e agli impegni di rinnovamento che le persone normali si concedono alla fine dell'anno tradizionale.
Nick Hornby
Cit. da
Febbre a 90'
Frasi di Nick Hornby
Non furono le dimensioni della folla che mi colpirono maggiormente, o il modo in cui gli adulti potevano gridare la parola «COGLIONE»! forte quanto volevano, senza attirare l'attenzione di nessuno. Ciò che più mi colpì fu proprio quanto la maggior parte degli uomini intorno a me odiasse, veramente odiasse, essere là. Per quel che riuscivo a giudicare, nessuno sembrò trarne piacere, nel senso in cui io intendevo la parola, da niente di ciò che accadde in tutto il pomeriggio. A pochi minuti dal calcio di inizio ci fu vera rabbia («Sei una VERGOGNA, Gould. Una VERGOGNA!», «Cento sterline a settimana? CENTO STERLINE A SETTIMANA! Dovrebbero darle a me per guardarti»); man mano che il gioco continuò, la rabbia si trasformò in indignazione, e poi sembrò coagularsi in un torvo,
silenzio
so disagio. Sì, sì, conosco tutte le battute... Che cos'altro avrei potuto aspettarmi a Highbury? Ma sono stato negli stadi del Chelsea, del Tottenham e dei Rangers, e ho visto la stessa cosa: che la condizione naturale del tifoso di calcio è l'amara delusione, indipendentemente dal risultato.
Nick Hornby
Cit. da
Febbre a 90'
Frasi di Nick Hornby
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Questa pagina è stata utile? Speriamo di sì.
Scrivi un commento. La tua opinione è importante!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK