Commenti alla frase di Franklin Delano Roosevelt

• Queste parole sono le fondamenta del progresso, senza ostinazione, coraggio e spirito di iniziativa adesso, invece di essere davanti ad un pc, sarei intorno ad un fuoco brandendo la mia clava intento ad osservare meravigliato l'immane prodigio.

  Da: Alessio C.

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 21:33

• è l'essenza stessa del pragmatismo americano. fare fare e ancora fare, ma soprattutto non pensare e tanto meno stare fermi. all fine è tutto un tempesta in un bicchier d'acqua.

  Da: m.ljuba

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 16:14

• Al Cavaliere ... di Roosevelt l'aforisma, è come una delle fiammelle delle lampade delle vergini che aspettanvan lo Sposo ...
  Ognuno si ritrovi nell'esser in attesa, saggio o stolto ...

  Da: don Giorgio

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 13:39

• C'è molto di santità in queste parole!!

  Da: Ciro Scognamiglio

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 13:12

• E' difficile ammettere i propri fallimenti, ma se uno a buon senso è pronto a riprovarci.

  Da: vittorio

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 12:14

• Esperire la vita è ciò che ci viene richiesto, per diventare veri uomini e vere donne, ammettere i propri errori e auto-correggersi pure, insomma essere persone attive senza crogiolarsi in un'immobilismo che aspetta che ogni soluzione derivi da fuori di noi, mentre solo noi possiamo cambiare la nsotra realtà.

  Da: Rosanna

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 11:10

• questa riflessione di f.d.roosevelt e'stata ,gia',ampiamente,illustrata da renato cartesio nella sua opera:"discorso sul metodo".a mio modesto avviso chi agisce,sconsideratamente,senza un chiaro metodo di ricerca e'simile al comportamento di un timoniere che, senza bussola,non riuscira'a ben individuare la rotta giusta rischiando di andare a sbattere contro gli scogli della costa.

  Da: Claudio Cavaliere:Veri,Boni Et Pulchri Defensor

  Data: mercoledì 14 settembre 2011 alle ore 7:28

• un uomo senza meta e'come un navigante che si avventura,senza bussola,nel mare aperto.corre il rischio di perdere l'orientamento e di andare incontro ad amari imprevisti.l'uomo ha avuto da dio il prezioso dono dell'intelligenza e si dovrebbe,continuamente,sforzarsi di farne buon uso per se'e per il bene dell'umanita'.cio'vale,in particolare, per i signori politici ed i religiosi che dovrebbero essere sempre,minuto dopo minuto,presenti a se stessi ed ai propri gravosi impegni morali e non vomitare menzogne indorate di miele.

  Da: Claudio Cavaliere:Il Moschettiere Del

  Data: domenica 3 aprile 2011 alle ore 17:53

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