Commenti alla frase di Ernest Hemingway
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Ho rispetto nel cammino verso l'evoluzione ma fra selvaggi o mafiosi la morale non è importante e lascio tutto al mio istinto educativo.
Prima della morale il rispetto reciproco e non voglio una globalizzazione che assorba la mia tradizione.
Roberto dice che il moralista è un peccatore senza occasioni ma il cinico si beffa di lui o è beffardo anche Roberto?Da: GianniData: domenica 7 giugno 2020 alle ore 21:46 -
Secondo me il Grande Hemingway sbagliava. L'immorale anche quando commette azioni turpi è soddisfatto, per me la moralità è tutt'altra cosa.
Da: Nino MaiorinoData: domenica 7 giugno 2020 alle ore 17:21 -
Ciascuno di noi ha un limite all'espansione libera del proprio pensiero e questa si chiama "morale", senza la quale saremmo senza rigoroso autocontrollo e senza inibizioni. Nel libero arbitrio dei nostri sentimenti, finiremmo per imboccare una strada a senso unico e obbligato verso il piacere, ma anche verso l'errore, mentre così, istantaneamente, con la nostra coscienza, una vocina ci ammonisce e ci riporta sulla retta via, anche se dobbiamo rinunciare a qualche illecito piacere.
Da: MarioData: domenica 7 giugno 2020 alle ore 10:41 -
La morale è la foglia di fico con cui la società pretende di vestire i suoi individui.
Da: Graziano SarritzuData: domenica 7 giugno 2020 alle ore 8:48