Commenti alla frase di Gandhi
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«Il crimine è una sorta di malattia e dovrebbe essere trattato come tale». Se è stato veramente Gandhi a lasciare ai posteri questo pensiero, non mi sentirei di criticarlo. Lungi da me. Di certo non intendeva scrivere ciò che sembra. Afferma, nel pensiero che ho appena letto, che il crimine è una specie di malattia. Ha dimenticato di precisare che la malattia nuoce a chi è invaso dall’affezione, grave o di poco conto, non importa. Sta a Madre Natura stabilirlo. Il crimine, invece, è un atto compiuto da un criminale, nuoce al prossimo arrivando a togliere la vita a uno dei suoi vicini senza che questi gli abbia arrecato nessun danno. Gandhi ne sa qualcosa, considerato che la vita gli è stata portata via da un essere umano affetto dal crimine, che non è una malattia. Questi, il “cattivo”, magari, godeva pure di ottima salute.
Da: Antonio ScroccarelloData: mercoledì 14 novembre 2018 alle ore 15:27