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Dialogo dal film Una poltrona per due

Ophelia: 40 e 2. E quindi te ne resti a letto, va bene?

Louis: Quello si è trasferito a casa mia, mi ha rubato il posto! Devo fare qualcosa!

Ophelia: Resta qui.

Johnny: Sono le dieci, e il tuo Johnny è qui.

Ophelia: Oh, senti, bello, mi dispiace. Ma è arrivata mia madre all'improvviso dal paese. Facciamo sabato prossimo? Oh, questi sono per me? Grazie. Dove vuoi andare?

Louis: Tu hai compagnia. Gli affari sono affari. Vado a fare un giretto. Un po' di aria fresca mi farà bene.

Ophelia: Stai giù.

Louis: Mi dispiace che tu abbia dovuto annullare il tuo appuntamento. Che stai facendo? Eh? Ah, Ophelia, non ci crederai ma mi sento già meglio. Sei stata cosi gentile con me.

Ophelia: Io sto solo proteggendo il mio investimento. Nient'altro. Adesso cerca di dormire. 37,9. Tu non ti alzi finché non ti è scesa, d'accordo?

Louis: Io mi sento bene, e poi ti ho già dato abbastanza disturbo. Tu devi lavorare, Ophelia, e pure io.

Ophelia: Nessuno lavora la sera di Natale. Ora vado a fare la spesa, poi torno e preparo una bella cenetta, Louis. Tu intanto leggi il giornale.

Louis: Il nuovo direttore elettrizza la Duke & Duke. Ah! È Natale, eh? Gli farò uno di quei regali di Natale che non se ne dimenticherà mai!

Impiegata: E la mamma ci ha creduto.

I Impiegato: Ho perso venti chili.

II Impiegato: Si vede, no?

Randolph: Ah, sì? Sì, certo. Abbiamo voluto dare un taglio con il passato. Ah, ah, ah! Ah, Valentine, dove sei stato? Il party è gia cominciato.

Billy Ray: Ho del lavoro da finire in ufficio, signor Duke.

Randolph: È la notte di Natale e Valentine vuol continuare a lavorare, Mortimer. Ti scriverò una cartolina da Stoccolma, quando mi daranno il premio Nobel.

Mortimer: L'esperimento è in due parti, se ben ricordo. L'altro individuo dovrebbe trasformarsi in un criminale. Non aveva detto che ha del lavoro da fare, Valentine?

Billy Ray: Si, signore. Volevo sapere cos'era quest'assegno di diecimila dollari per un certo Clarence Beeks.

Mortimer: Ah, dia qua, me ne occupo io, Valentine.

Billy Ray: Non mi ricordo di nessun Clarence Beeks che lavori per la ditta, signor Duke.

Mortimer: È stato prima che lei venisse a lavorare per noi, Valentine. E siamo anche riusciti a restare in affari per 47 anni prima del suo arrivo.

Randolph: Beva qualcosa, Valentine, e buon Natale.

Impiegato: Buon Natale, signor Duke.

Mortimer: Cosa?

Impiegato: Buon Natale.

Mortimer: Oh. Ah, sì, sì, sì. Buon Natale, buon Natale.

Louis: Oh, oh, oh, oh!

Billy Ray: Lei che cosa sta facendo qui?

Louis: Randolph, Mortimer, venite qui, presto! Sùbito! L'ho preso, finalmente!

Billy Ray: Chi è lei?

Louis: L'ho colto con le mani nel sacco.

Mortimer: Winthorpe! Ma... ma come? Sei tu?

Louis: Sto eseguendo un arresto da privato cittadino. Quest'uomo è uno spacciatore di droga. Guardate, guardate qui nel cassetto del suo ufficio. Ha le droghe più delittuose: spinelli alla marijuana, pillole, allucinogeni, valium, pillole gialle, pillole rosse, macinino per cocaina, siringhe assortite... È lui lo spacciatore, non io.

Billy Ray: Quando sono entrato qui l'ho scoperto che metteva questa roba nella mia scrivania. È ovviamente un puerile tentativo per incastrarmi.

Louis: Incastrare te? Beh, qui siamo di fronte al maiale che dà del porco alla colomba!

Billy Ray: Quest'uomo è uno squilibrato. Io chiamo la sorveglianza.

Louis: Metti giu quel telefono!

Billy Ray: Pronto, sorveglianza? Buon Natale a tutti!

Louis: Hai cercato di derubarmi. Mi molli la droga, mi rubi la casa, la macchina, il posto! Io questo lo ammazzo, quant'è vero Iddio!

Billy Ray: Ehi, senti, amico, qui c'e stato un bel malinteso, okay? Io non c'entro niente con la tua casa, la tua auto, il tuo posto. Ti dispiace mettere via quella pistola? Chiedilo ai Duke.

Randolph: Metti via quell'arma immediatamente, Winthorpe. Sarai mica ammattito!

Louis: Fermo, sacco di merda!

Randolph: Mi rendo conto che tutta quest'esperienza dev'essere piuttosto... sconvolgente.

Mortimer: Winthorpe, non te ne andare. Possiamo spiegarti tutto!

Louis: Sì, ve ne pentirete! Ve ne pentirete tutti molto, molto, molto amaramente! Aaah!

Randolph: Eh, povera creatura disgraziata. Lo abbiamo colto a rubacchiare al nostro club. Si è appropriato di fondi, vendeva droga. È arrivato persino a travestirsi da Babbo Natale. Una faccenda veramente squallida.

Mortimer: Non riesco a capire come Winthorpe sia potuto cadere così in basso. Strano.

Billy Ray: Non sono affari miei, però quel pazzo dovrebbe stare in prigione.

Mortimer: Adesso è disoccupato, Valentine.

Billy Ray: Non è una buona ragione, Mortimer.

Randolph: È in bolletta completa. Magari sarà anche affamato.

Billy Ray: Ma i soldi per la droga, quelli ce li ha. Non si può essere teneri con gente di quel genere. Dia retta a me, so quello che dico, Randolph.

Randolph: Avanti, paga, Mortimer, ho vinto la scommessa.

Mortimer: Tieni, un dollaro.

Randolph: Ah, ah, ah! Abbiamo preso uno psicopatico perfettamente insignificante come Valentine, e lo abbiamo trasformato in un dirigente di successo. E nello stesso lasso di tempo abbiamo trasformato un uomo onesto e lavoratore in uno spostato, un violento e potenziale assassino. Ah, ah, ah! Allora, come facciamo riprenderci Winthorpe e rimandare Valentine nel suo ghetto?

Mortimer: Io non voglio riprendere Winthorpe dopo quello che ha fatto.

Randolph: Vorresti dire che dovremmo tenerci Valentine come direttore generale?

Mortimer: E tu credi veramente che io terrei uno sporco negro a dirigere gli affari della nostra famiglia, Randolph?

Randolph: Tu non potresti, vero? Non me lo terrei neanche io. Però credo che per scambiare i loro ruoli dovremmo aspettare di ricevere quel rapporto sui raccolti la notte di Capodanno.

Mortimer: Assolutamente, non avrebbe senso cambiare rotta fino ad allora.

Randolph: E se il signor Beeks farà quello per cui lo abbiamo pagato, sono sicuro che passeremo un felicissimo anno nuovo.

Mortimer: Esattamente.

Mortimer e Randolph: Ah, ah, ah, ah, ah!

Billy Ray: Ehi, Winthorpe! Winthorpe!

Louis: Aaah!

Billy Ray: Ehi! Ehi, Winthorpe! Winthorpe! Winthorpe! Ehi! Scusi, buon Natale. Ehi, ehi, ehi, ehi! Uh! Taxi!

Ophelia: Ciao, Louis, buon Natale. Louis? Ho una bella sorpresa per te quando esci dal bagno.

Billy Ray: Mi scusi. La porta era aperta. Mi dispiace disturbarla, ma sto cercando Louis Winthorpe. Abita qui, vero?

Ophelia: Aspetti un momento, torno subito. Louis! Louis, apri la porta! C'è Valentine! Louis! Louis! Louis!

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Breve trama del film

[da Wikipedia]
Louis Winthorpe III è un agente di cambio di beni di consumo di successo, nonché esponente della Filadelfia "bene". La sua vita trascorre tranquilla tra il lavoro, le partite di tennis al circolo e le serate con la fidanzata. Il lavoro di broker presso la società Duke & Duke gli permette di vivere in una splendida casa e di godere dei servigi del maggiordomo Coleman. Billie Ray Valentine è invece uno straccione, che mendica elemosina per strada simulando di aver perso le gambe e la vista durante la guerra del Vietnam. Le vite dei due...Leggi di più

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