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Aforismi Mina - parte 2
Frasi trovate
:
4.896
Giornalista #1
: Le deportazioni non sono contrarie alla legge? Venticinquemila deportati!
Ministro Palmer
: E invece secondo lei le bombe degli anarchici lanciate contro Morgan, Rockefeller e me sono legali?
Giornalista #2
: Il vero scopo delle sue razzie è terrorizzare i sindacati dei lavoratori! Sono quelli i nemici dei Morgan e dei Rockefeller!
Ministro Palmer
: Lei è avvelenato dalla propaganda dei rossi!
Giornalista #1
: Il suo dipartimento è accusato di avere introdotto nei sindacati centinaia di spie e di provocatori! Un vero e proprio corpo speciale!
Ministro Palmer
: Anche lei è avvelenato dalla propaganda dei rossi!
Giornalista #3
: Il vescovo di New York ha detto: "Il Paese è
mina
to dall'isterismo, dal panico. È la pagina più infame della storia d'America."
[con tono provocatorio]
Anche la Chiesa cattolica è avvelenata dalla propaganda dei rossi?
Dal film:
Sacco e Vanzetti
Scheda film e trama
Frasi del film
"Potrei dirti che devi guarire per tua moglie e per i tuoi figli, ma io ti dico che devi guarire per i compagni. E quando dico "compagni", dico la nostra innocenza, la verità, le nostre idee, dico schiacciare loro, dico la nostra libertà."
[voce fuori campo, lettera a Sacco, detenuto nel manicomio cri
mina
le]
Bartolomeo Vanzetti
Dal film:
Sacco e Vanzetti
Scheda film e trama
Frasi del film
Il più terribile poliziotto del XXI secolo.
Il più spietato cri
mina
le del XXI secolo.
[The 21st century's most dangerous cop.
The 21st century's most ruthless cri
mina
l.]
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Raymond Cocteau
: Non osavo sognarlo, ma devo dire che hai fatto una riuscita meravigliosa! Sono tutti terrorizzati da te.
Simon Phoenix
: Non è una novità, sono sempre tutti terrorizzati da me!
Raymond Cocteau
[ultime parole]
: Sì, ma questa volta sono realmente impauriti! Ora avrò carta bianca per la creazione di una perfetta società: la mia società. San Angeles sarà un monumento alla legge e all'ordine, con la purezza d'una colonia di formiche e la bellezza d'una perla immacolata...
Simon Phoenix
: Sai che rottura un mondo pieno di bravi bambini?! ...Sai chi mi fai venire in mente? Un fottuto boyscout! Per favore, ammazzalo, mi sta troppo antipatico!
[passa la pistola ad un altro cri
mina
le scongelato che uccide Cocteau]
Hahaha! Mettete un altro ciocco nel fuoco!
[buttano il cadavere di Cocteau nel focolare]
Ha ha ha ha! Lo governerò io questo posto!
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Simon Phoenix
: Allora, signori, riassumiamo: siamo nell'anno 2032, si scrive due, zero, tre, due, e cioè nel XXI secolo. E sono dolente di comunicarvi che il mondo è diventato una specie di parodia effe
mina
ta e caramellosa di se stesso, governato da un branco di finocchi con la tonaca. Per impadronirci di tutto quanto non dobbiamo fare altro che ammazzare un tizio che si fa chiamare "Friendly", il responsabile di tutto questo. Ahhh, però c'è un premio speciale: possiamo ammazzare l'uomo che a messo maggior parte di noi in frigorifero!
Cri
mina
le
: E cioè? Possiamo uccidere John Spartan?
Simon Phoenix
: Esatto! Voglio che saccheggiate tutto quello che vi capita! Voglio che rubiate, dovete tornare a fare tutte quelle belle cosette che facevamo prima che il mondo andasse a farsi fottere! Questo mondo sarà nostro, rifacciamo vivere i vecchi tempi! Allora, siete con me?
Cri
mina
li
: Sììì!
Simon Phoenix
: Siete con me??
Cri
mina
li
: Sììì!
Simon Phoenix
: E facciamolo! È venuta la nostra ora! Ha ha ha!
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Lenina Huxley
: Un grande sprezzo del pericolo! A quanto pare c'è un nuovo califfo in città!
John Spartan
: Si dice "sceriffo". Chi era quella gente?
Raymond Cocteau
: Sono noti come "relitti". Reietti e disertori che scelgono di vivere sotto di noi in fogne e gallerie abbandonate. Sono un costante turbamento della nostra armonia.
Assistente Bob
: Sono un branco di teppisti e vagabondi, una masnada di ladri! L'ultimo residuo di cri
mina
lità in città, ma c'è un programma in corso per la loro eli
mina
zione.
Lenina Huxley
: Lei è molto meglio dal vivo che su disco laser, haha! Le sue battute di arguzia prima di ingaggiare il combattimento con quel relitto stranamente armato! E quella scazzottata...
John Spartan
: Huxley, qui non stiamo nel Far West, okay?! E poi il Far West era tutto una leggenda, non è mai divertente uccidere la gente! ...Be', qualche volta sì, ma non un branco di poveracci che cercano di sfamarsi!
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
William Smithers giovane
: John Spartan, hai fatto grandi cose per la città di Los Angeles, è quindi con un certo dispiacere che io, William Smithers, vicedirettore di questo carcere, mi accinguo ad eseguire alla sentenza.
John Spartan
: Vada avanti.
William Smithers giovane
: Sergente Spartan, sei stato condannato a settant'anni di congelamento correttivo nel crio-penitenziario della California per l'involontaria strage di trenta civili innocenti.
John Spartan
: Vada avanti.
William Smithers giovane
: Sarai posto in ibernazione per la durata della tua condanna, durante la quale il tuo comportamento sarà modificato per suggestione sinattica. Il tuo rilascio sarà esa
mina
to a partire dall'anno 2046... Sono spiacente, sergente.
[attivano l'ibernazione di Spartan]
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Simon Phoenix è un cri
mina
le di vecchio stampo, e a noi serve un poliziotto di vecchio stampo.
Zach Lamb
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Spartan è una leggenda. Ho fatto uno studio su di lui. Oltre mille arresti nel giro di tre anni, tutti autentici cri
mina
li!
Lenina Huxley
Dal film:
Demolition Man
Scheda film e trama
Frasi del film
Ho girato tanti reportage insieme ad Amref Italia, iniziando con largo anticipo a raccontare il rapporto dell'essere umano con la dimensione naturale. La mia tesi di laurea è stata in Kenya sul popolo pastorale dei Turkana. Parlando con loro compresi che erano vittime inconsapevoli di un modello di sviluppo lontano nel tempo, non sapevano nulla di gas serra, non mi capivano. Gabriele
[Muccino]
filmava i cortometraggi per Mixer e i lanci per Professione Natura. Insieme abbiamo girato il mondo dalla Tanzania alla Patagonia, vivendo autentiche epifanie in paradisi inconta
mina
ti. A Geo, grazie anche ai bravissimi documentaristi che collaborano con noi, affrontiamo il tema del nostro modo di stare al mondo, il rapporto tra economia, energie sostenibili, alimentazione, agricoltura.
Sveva Sagramola
Cit. da
Corriere.it, intervista, 1 settembre 2023
Frasi di Sveva Sagramola
22 marzo 1848
[...]
È la decisione più tremenda della mia vita, ma non posso tenere Milano più a lungo. L'intero paese è in rivolta. Alle spalle sono
mina
cciato dal Piemonte. Possono distruggere tutti i ponti alle mie spalle, non ho materiali per ricostruirli e tanto meno mezzi di trasporto. Non so nulla di quello che accade dietro di me. Mi ritirerò passando per Lodi, allo scopo di evitare le grandi città, e anche perché la campagna, che questa strada attraversa, è libera.
Josef Radetzky
Frasi di Josef Radetzky
Ho chiaramente un'immagine nella mia mente. Ho sicuramente un asso nella manica. Voglio essere molto
mina
ccioso. The Killing Joke è stato la prima cosa che mi ha aiutato. Penso che possa essere l'inizio del Joker. Scommetto che quel libro spiega un po' da dove lui venga fuori, ma non troppo. Da quello che ho raccolto, non ci solo molte informazioni riguardo al Joker ed è lasciato così.
[I definitely have an image in my head. I definitely have something up my sleeve. I want to be very sinister... The Killing Joke was the one that was handed to me. I think it's going to be the beginning of The Joker. I guess that book explains a little bit of where he's from, but not too much. From what I've gathered, there isn't a lot of information about The Joker and it's left that way.]
Heath Ledger
Cit. da
IGN.com, 5 febbraio 2007
Frasi di Heath Ledger
[Su cosa pensasse di quello che faceva]
Ho sempre saputo che era sbagliato. Il primo omicidio non lo avevo pianificato. Era il '78 e tornavo da un centro commerciale. Avevo fantasie su come rimorchiare un autostoppista e portarlo a casa per avere un completo dominio su di lui. Il nome dell'autostoppista era Steven Hicks.
[I always knew that it was wrong. The first killing was not planned. I was coming back from the shopping mall back in '78. I had fantasies about picking up a hitchhiker and taking him back to the house and having complete control of do
mina
nce over him. The Hitchhiker's name was Steven Hicks.]
Jeffrey Dahmer
Frasi di Jeffrey Dahmer
Amico lettore, amica lettrice,
è mio preciso dovere morale e culturale premettere che io un libro non l'ho mai scritto e, se è per questo, non l'ho neanche mai letto, se si eccettuano due meravigliosi volumi che campeggiano sulla mia libreria, dai titoli misteriosi quanto affascinanti: NAPOLI A-L e NAPOLI M-Z, due rigorosi monumenti letterari (specialmente il primo) da cui amo estrapolare frasi a effetto o citazioni dotte (la mia preferita è Coalvito ing. Francesco, 6194562, prenderà il 7512654).
Ma, a parte questo, mi rendo conto di non avere una completa preparazione letteraria e potete dunque immaginare la mia sorpresa quando due simpatici nani di Milano, Baldini e Castoldi, si presentarono a casa mia per propormi di scrivere un libro.
Quei due allegri bagonghi dell'editoria, con quel modo di fare scanzonato e gioviale, quel rassicurante tono paterno, quel ricco assegno in bianco intestato a Felice Caccamo, mi hanno presto convinto.
Ormai avevo scelto quale sarebbe stata la mia nuova vita e la sera stessa decisi di cominciare; presi in mano una penna e iniziai a scrivere. Mi accorsi quasi subito che il mestiere dello scrittore è molto più duro di quanto si possa pensare; infatti le vocali mi venivano abbastanza bene, ma le consonanti erano davvero uno scoglio insormontabile; la f ricordava vagamente Pesaola visto di profilo, mentre la r era tale e quale a Bruscolotti in costume da bagno. Dopo sei ore di atroci sofferenze ero riuscito a scrivere soltanto la parola aiuola e la mano destra era ormai in preda a crampi lancinanti. Ero davvero distrutto e stavo per abbandonare quando, come spesso capita a noi scrittori, una idea geniale mi venne in aiuto: forse ero mancino.
Come per magia cominciai a scrivere fiumi di termini difficilissimi (non dimenticherò mai il momento in cui dalla mia penna uscì la parola elettrauto) e ter
mina
i il libro in poche ore.
Ed è proprio per questo che, in tutta coscienza, ai lettori di quest'opera mi sento di promettere un beato nulla.
Teo Teocoli
Cit. da
Frittura globale totale ‐ Incipit
Frasi di Teo Teocoli
La discri
mina
zione è una bestia che tormenta i neri in ogni singolo momento della vita per ricordare loro che la menzogna della loro inferiorità è accettata come una verità.
Martin Luther King
Frasi di Martin Luther King
Ai nostri più accaniti oppositori noi diciamo: Noi faremo fronte alla vostra capacità di infliggere sofferenze con la nostra capacità di sopportare le sofferenze; andremo incontro alla vostra forza fisica con la nostra forza d'animo. Fateci quello che volete e noi continueremo ad amarvi. Noi non possiamo in buona coscienza, obbedire alle vostre leggi ingiuste, perché la non cooperazione col male è un obbligo morale non meno della cooperazione col bene. Metteteci in prigione e noi vi ameremo ancora. Lanciate bombe sulle nostre case e
mina
cciate i nostri figli e noi vi ameremo ancora. Mandate i vostri incappucciati sicari nelle nostre case nella notte, batteteci e lasciateci mezzi morti e noi vi ameremo ancora. Ma siate sicuri che noi vi vinceremo con la nostra capacità di soffrire. Un giorno noi conquisteremo la libertà, ma non solo per noi stessi: faremo talmente appello al vostro cuore ed alla vostra coscienza che alla lunga conquisteremo voi e la nostra vittoria sarà una duplice vittoria. L'amore è il potere più duraturo che vi sia al mondo.
Martin Luther King
Cit. da
La forza di amare
Frasi di Martin Luther King
Ci viene a mancare il supporto di essere convinti di avere deter
mina
te qualità o di avere la forza per reagire e non accettare mai quello che ti sta succedendo. Ho sempre detto che dipendiamo da noi stessi, bisogna andare a dar forza al nostro modo di pensare. Non ci dobbiamo fidare di quello che ci dicono, ma di quello che riusciamo a fare. Le certezze si ritrovano attraverso piccoli passettini in avanti giornalieri, in cui si creano obiettivi facili. Qualche volta bisogna anche vincere nel modo di fare e di preparare una cosa. Sentirsi vittoriosi, importanti, capaci di sviluppare un percorso.
Luciano Spalletti
Frasi di Luciano Spalletti
L'ostinazione e l'ottusità con cui conduci questa battaglia d'orgoglio mi fanno pensare che ho buttato un pezzo della mia vita dietro a "un tre e du' cinque"... Il Padreterno mi ful
mina
sse se mai facessi un altro gesto di apertura nei tuoi confronti. Non cancellerò nemmeno il numero, così, quando sarai tu a chiamarmi, ti farò rispondere dal primo idiota che si trova vicino a me. A mai più.
Chiara Francini
Cit. da
Non parlare con la bocca piena
Frasi di Chiara Francini
È letteralmente impossibile essere una donna. Sei così bella e così intelligente e mi uccide il fatto che non pensi di essere abbastanza brava. Dobbiamo essere sempre straordinarie, ma in qualche modo, lo facciamo sempre in modo sbagliato.
Devi essere magra ma non troppo magra. Non puoi mai dire che vuoi essere magra: devi dire che vuoi essere sana, ma devi comunque essere magra.
Devi avere i soldi ma non puoi chiedere i soldi perché è volgare.
Devi essere un capo ma non puoi essere cattiva: devi comandare ma non puoi schiacciare le idee degli altri.
Devi adorare di essere una madre ma non parlare dei tuoi figli tutto il tempo.
Devi essere una donna in carriera ma anche prenderti cura delle altre persone.
Devi rispondere dei cattivi comportamenti degli uomini, il che è allucinante, ma se lo fai notare vieni accusata di lamentarti.
Devi rimanere bella per gli uomini ma non così bella da tentarli troppo o da
mina
cciare le altre donne, perché ci si aspetta che tu sia parte della sorellanza pur facendoti notare.
E sii sempre grata. Ma non dimenticare che il sistema è truccato. Quindi trova il modo di riconoscerlo ma rimanendo pur sempre grata.
Non devi mai invecchiare, mai essere scortese, ma darti delle arie, mai essere egoista, mai cadere, mai fallire, mai mostrare paura, mai essere sopra le righe.
È troppo difficile, è troppo contraddittorio e nessuno ti dà una medaglia né ti dice grazie.
Anzi, alla fine viene fuori che non solo sbagli totalmente, ma è anche tutta colpa tua.
Sono così stanca di vedere me stessa e ogni singola altra donna fare salti mortali tutti i giorni per riuscire a piacere agli altri.
[It is literally impossible to be a woman.
You are so beautiful, and so smart, and it kills me that you don't think you're good enough. Like, we have to always be extraordinary, but somehow we're always doing it wrong.
You have to be thin, but not too thin. And you can never say you want to be thin.
You have to say you want to be healthy, but also you have to be thin.
You have to have money, but you can't ask for money because that's crass. You have to be a boss, but you cant be mean.
You have to lead, but you can't squash other people's ideas.
You're supposed to love being a mother, but don't talk about your kids all the damn time.
You have to be a career woman, but also always be looking out for other people.
You have to answer for men's bad behavior, which is insane, but if you point that out, you're accused of complaining.
You're supposed to stay pretty for men, but not so pretty that you tempt them too much or that you threaten other women because you're supposed to be a part of the sisterhood.
But always stand out and always be grateful. But never forget that the system is rigged. So find a way to acknowledge that but also always be grateful.
You have to never get old, never be rude, never show off, never be selfish, never fall down, never fail, never show fear, never get out of line.
It's too hard! It's too contradictory and nobody gives you a medal or says thank you! And it turns out in fact that not only are you doing everything wrong, but also everything is your fault.
I'm just so tired of watching myself and every single other woman tie herself into knots so that people will like us. And if all of that is also true for a doll just representing women, then I don't even know.]
Gloria
Dal film:
Barbie
Commenti:
1
Scheda film e trama
Frasi del film
Abbie Hoffman
: Ti voglio chiedere una cosa: a Chicago sarebbe andata diversamente se Kennedy avesse ottenuta la no
mina
?
Tom Hayden
: Sì. Sì, Abbie, certo, credo che gli irlandesi avrebbero trattato con Daley e... sì.
Abbie Hoffman
: Lo credo anch'io.
Tom Hayden
: Sì?
Abbie Hoffman
: E mi stavo chiedendo... tu non sei stato un tantino felice quando la pallottola l'ha beccato in testa? Niente Chicago, niente Tom Hayden.
Tom Hayden
: Io ho portato la sua bara, brutto figlio di puttana!
Abbie Hoffman
: Sì, esatto! Noi non andiamo in galera per quello che abbiamo fatto, noi andiamo in galera per quello che siamo! Pensaci la prossima volta che minimizzi la rivoluzione culturale! Definiamo diversamente la vittoria io e te.
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Richard Schultz
: Mi pagate per la mia opinione.
John Mitchell
: Dove l'hai imparato questo? A scuola? Io la pago per vincere.
Richard Schultz
: Non credo che riusciremo a incri
mina
rli per cospirazione.
John Mitchell
: Perché no?
Richard Schultz
: Innanzitutto, queste persone non si sono mai incontrate.
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Howard Ackerman
: Sezione 2101 del titolo 18.
John Mitchell
: Ecco la legge federale infranta.
Richard Schultz
: È la legge Rap Brown.
Howard Ackerman
: Cospirazione per violare dei confini statali per incitare alla violenza. Pena massima: dieci anni. Li vogliamo tutti e dieci.
Richard Schultz
: Per chi, signore?
Howard Ackerman
: Per tutti questi campioni.
Richard Schultz
: Abbie Hoffman, Tom Hayden, Jerry Rubin, David Dellinger, Rennie Davis, Lee Weiner, John Froines e Bobby Seale?"
John Mitchell
: Io li chiamo gli studentelli, e quando lo faccio qui, tutti sanno di chi sto parlando. Petulanti e pericolosi. E noi siamo stati a guardare per dieci anni mentre questi ribelli senza un lavoro, che non si sono mai sporcati le mani per combattere il nemico, ci dicono che dobbiamo fermare una guerra. Il decennio è finito. Sono tornati gli adulti e io ritengo che queste fatine di merda,
mina
ccino la sicurezza nazionale. Quindi passeranno i loro trent'anni in una prigione federale. Senza sconti.
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Un'indagine svolta dalla nostra sezione cri
mina
le era giunta alla conclusione che gli scontri erano partiti dalla polizia di Chicago.
Ramsey Clark
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Gli facciamo il culo a quelli! Se ci lasciano stare, andrà tutto bene. Si ci caricano, se ci
mina
cciano, se ci intimidiscono, se non rispettano il Primo Emendamento, se cominciano a spaccare teste, non resteremo tranquilli.
Bobby Seale
Dal film:
Il processo ai Chicago 7
Scheda film e trama
Frasi del film
Un genealogista, uno storico ed un ricercatore serio e responsabile deve, come un investigatore, seguire tutti gli indizi che gli capitano anche se in apparenza sono inverosimili. Non si deve scartare il materiale a priori solo perché
mina
ccia la storia conosciuta ma sconosciuta sino ad oggi.
Christian Agricola
Frasi di Christian Agricola
Quando ho iniziato a montare il film
[Il cavaliere oscuro]
feci attenzione ad ogni taglio, perché mi sentivo in debito nei confronti di Heath Ledger. Lui aveva dato tutto e non volevo deluderlo. Si era preparato per quel ruolo mesi e mesi prima. Lo avevamo chiamato addirittura prima che la sceneggiatura fosse ter
mina
ta e questo alimentò in lui un'ossessione spasmodica per il personaggio.
Heath ha vissuto per un mese da solo un una stanza d'albergo, tra libri gialli e film horror. Mi disse che non riusciva a dormire per più di due ore a notte. Così diede vita alla voce, alla psicologia e al carattere del Joker. Il suo obiettivo era terrorizzare il pubblico.
Ancora oggi immagino il momento in cui gli avrei mostrato "Il cavaliere oscuro" per la prima volta. Immagino di stare seduto qualche fila dietro di lui e di guardare i movimenti della sua testa per avere degli indizi su cosa pensasse del lavoro finito. Quella proiezione però non ci sarà mai. Lo vedo ogni giorno nella camera di montaggio. Vedo la sua faccia e sento la sua voce. Mi manca terribilmente!
Christopher Nolan
Frasi di Christopher Nolan
Serafino
[Feruzzi]
amava parlare, sollecitare i suoi interlocutori. E poi amava andare forte in macchina. Io da ragazzo avevo una guida piuttosto veloce, possedevo una 1100 TV, che per l'epoca aveva un suo valore tecnologico. Serafino aveva un'Alfa 2000, che non guidava mai personalmente perché si distraeva, pur essendo stato comandante degli autieri durante la guerra. E così abbiamo cominciato a frequentarci viaggiando. E viaggiando si parlava. L'ho accompagnato i primi tempi a Roma, e mi ricordo quella volta che andammo a Fano con due macchine e se
mina
mmo la seconda e a Serafino dispiacque un po', ma si vedeva bene che in fondo era contento. Anche all'estero si andava in macchina e spesso le trasferte erano lunghissime ed estenuanti. Serafino guardava molto fuori dai finestrini, era un attento osservatore. Era piacevole stare accanto a questo tipo di uomo che ti faceva vedere a che punto di maturazione era il mais, a che punto di ricostruzione era Amburgo, come stavano migliorando le strade provinciali e come si cominciavano a realizzare le prime autostrade. C'era sempre qualcosa da vedere: un nuovo silos, una cementeria vicino Losanna, un oleificio ad Anversa, oppure quanto era diverso il porto di Rotterdam rispetto a quelli di Genova e di Ravenna. Se stavi zitto, Serafino ti chiedeva subito a cosa stessi pensando: come dire che non ti potevi permettere di non pensare.
Raul Gardini
Cit. da
A modo mio
Frasi di Raul Gardini
Fin da ragazzino sono stato un lettore accanito. Ho cominciato, come tutti, con Le avventure di Pinocchio, poi mi regalarono Il richiamo della foresta e scoprii un mondo di avventura e di fantasia che trovai subito molto vicino al mio gusto. Ma in generale leggevo di tutto: sono perfino riuscito a leggere la Pia dei Tolomei, che avevo trovato tra i libri di mia madre. Anche i miei amici erano di questo tipo. A tutti piaceva leggere e parlare dei libri appena ter
mina
ti o ancora in corso di lettura. Molti di loro, finite le medie, andarono al liceo classico. Io, invece, fui mandato alla scuola agraria, perché quelli erano tempi in cui il primogenito doveva continuare il mestiere del genitore, mentre gli altri potevano scegliere. Mio fratello Franco, infatti, ha seguito poi gli studi di legge.
Raul Gardini
Cit. da
A modo mio
Frasi di Raul Gardini
È come quando si resero conto che sarebbe stato troppo costoso creare un mondo di cyborg e di robot perché i costi erano impossibili. E così hanno lasciato che gli umani si trasformassero in robot. È questo che sta succedendo adesso.
[...]
Ci sono miliardi di noi che se ne vanno in giro a non fare un accidente di niente. Noi non costiamo, anzi, siamo abbastanza bravi ad auto-mantenerci e a riprodurci in continuazione. E all'occorrenza siamo già biologicamente programmati per un piccolo upgrade a cyborg.
[...]
Sul serio, ho letto questa cosa l'altro giorno su come... come quando senti l'avviso che ti è arrivata una mail e ti viene una scarica di dopa
mina
lungo tutto il corpo. È come se venissimo premiati chimicamente per esserci fatti fare il lavaggio del cervello. È gravissimo questo. Siamo fregati.
Mason
Dal film:
Boyhood
Scheda film e trama
Frasi del film
Come Charley Mason aveva da viaggiare tutto il giorno, sua madre insisteva perché facesse una buona colazione: ma egli era troppo eccitato e non poteva mangiare. Era la vigilia di Natale, e stava per andare a Parigi.
Suo padre non aveva bisogno di recarsi in ufficio e lo accompagnò in macchina alla stazione Victoria. Fermati per alcuni minuti ai Grosvenor Gardens da un ingorgo del traffico, Charley impallidì per il timore di perdere il treno. Suo padre diede in una risata repressa.
«C'è ancora tempo.»
Ma fu un sollievo arrivare.
«Bene, arrivederci, giovanotto» suo padre gli disse.
«Divertiti e non cacciarti in pasticci inutili.»
Il battello entrò nel porto e lo spettacolo delle alte, grigie case sporche di Calais lo riempì di esultanza. Era una giornata grigia e il vento soffiava gelato. Andò attraverso il molo come se cam
mina
sse per l'aria. La "Freccia d'Oro", possente, imponente, lussuosa, che stava lì ad aspettarlo, non era un treno come tutti gli altri ma un simbolo romantico.
William Somerset Maugham
Cit. da
Vacanze di Natale
‐ Incipit
Frasi di William Somerset Maugham
[...]
presi il libro di Larry e mi misi a guardare il sommario.
[...]
Mi ero aspettato qualcosa di molto diverso. Il libro conteneva una raccolta di saggi, lunghi all'incirca come quelli di Lytton Strachey, nel suo volume Eminent Victorians, su un certo numero di personaggi famosi. La scelta di Larry mi sorprese. C'era un saggio su Silla, il dittatore romano, che, conquistato il potere assoluto, vi rinunziò per tornare alla vita privata; un altro su Akbara, il conquistatore mongolo che si guadagnò un impero, un altro su Rubens, uno su Goethe e in fine uno sul Lord Chesterfield delle Lettere. Ognuno di quei saggi presupponeva una enorme quantità di letture. Non ero più sorpreso che Larry avesse avuto bisogno di tanto tempo per scrivere il suo libro; non capivo, d'altra parte, perché avesse giudicato utile dedicarvi tanto tempo né perché avesse scelto di studiare proprio quei deter
mina
ti uomini. Poi mi colpì il fatto che ognuno di essi, a modo suo, aveva fatto un capolavoro della sua vita e pensai che era questo che aveva interessato Larry: aveva voluto vedere in che cosa veramente consista una vita riuscita. (Maugham: cap. VII, 3)
William Somerset Maugham
Cit. da
Il filo del rasoio
Frasi di William Somerset Maugham
Ci sono persone stranamente congegnate. Cri
mina
li, per esempio, che lavorano come negri a dei piani che li portano in prigione e che, appena usciti, ricominciano da capo per approdare nuovamente in prigione. Se dedicassero la stessa perseveranza, la stessa intelligenza, lo stesso spirito di risorsa, ad attività oneste, guadagnerebbero senza dubbio molto denaro e raggiungerebbero posizioni importanti. Ma sono fatti così: amano il delitto. (Maugham: cap. II, 7)
William Somerset Maugham
Cit. da
Il filo del rasoio
Frasi di William Somerset Maugham
Non ho mai cominciato un romanzo con maggiore apprensione. Lo chiamo un romanzo, badate, solo perché non saprei che altro nome dargli. Ho pochi fatti da raccontare e non richiudo né con una morte né con un matrimonio. La morte mette fine ad ogni cosa, è l'epilogo logico di un racconto, ma anche il matrimonio lo ter
mina
con molta opportunità e i raffinati fanno male a sogghignare di ciò che convenzionalmente viene definito un "lieto fine". L'istinto sano delle persone comuni le convince invece che, avvenuto il matrimonio, non c'è in fondo altro da dire. Quando maschio e fem
mina
, dopo tutte le avventure che vi piace immaginare, sono finalmente uniti, essi, hanno compiuto la loro funzione biologica e l'interesse si concentra sulla generazione futura. Io invece lascio in asso il lettore.
William Somerset Maugham
Cit. da
Il filo del rasoio
‐ Incipit
Frasi di William Somerset Maugham
Il mio impegno sarà portare Greenpeace dentro i problemi nazionali. Declinare le nostra campagne globali sulle emergenze che abbiamo sul territorio. Per cui al primo posto ci saranno le bonifiche. Poi l'agricoltura, per continuare le nostre vittorie contro gli Ogm e ora sensibilizzare sui pesticidi che stanno ster
mina
ndo le api. E terzo il carbone. Non è accettabile che sia ancora una delle nostre prime fonti di energia.
Andrea Purgatori
Cit. da
Da una intervista, 13 maggio 2014
Frasi di Andrea Purgatori
Howard
: Ora basta! Un papero che si rispetti deve intervenire! Lasciate andare quella fem
mina
. La pazienza di un papero ha i suoi limiti, e voi canaglie mi costringete a darvi una lezione.
Teppista #1
: Jimmy, vedi anche tu quello che vedo io? Un anatra che parla.
Teppista #2
: Sì, la vedo anch'io. Ne avrò presa troppa stasera. Va via! Sparisci!
Howard
: Nessuna osa ridere davanti a un maestro di Quack-fu!
Dal film:
Howard e il destino del mondo
Scheda film e trama
Frasi del film
Il cosmo, innumerevoli mondi se
mina
ti nello spazio, mondi senza fine. Tra queste galassie, qualsiasi realtà è possibile, e ciò che è realtà in uno di questi mondi è pura fantasia in tutti gli altri. Qui, tutto è realtà e tutto è illusorio. Ciò che è, ciò che è stato e ciò che sarà comincia qui, con le parole: "All'inizio c'era Howard!"
Narratore
Dal film:
Howard e il destino del mondo
Scheda film e trama
Frasi del film
Il candidato perfetto
[per il Gruppo Wagner]
è un detenuto di un carcere di massima sicurezza con pene da scontare di 30-40 anni, forte, sicuro di sé, resistente. Preferibilmente con 15 anni o più di reclusione, preferibilmente per omicidio, rapina, banditismo. Se avete picchiato un funzionario o un agente di polizia, ancora meglio. Abbiamo bisogno dei vostri talenti cri
mina
li. Ho scontato dieci anni di prigione prima di diventare un eroe della Russia, ho alcuni talenti che mi aiutano nella vita ma sono sicuro che voi ne avete di più.
[da un video rilasciato su Telegram il 20 febbraio 2023 in cui recluta detenuti per il Gruppo Wagner]
Evgenij Prigožin
Cit. da
Agenzianova.com, 22 febbraio 2023
Frasi di Evgenij Prigožin
[All'annuncio degli Stati Uniti di voler designare la Wagner come "organizzazione cri
mina
le transnazionale"]
Finalmente, ora la Wagner e gli americani sono colleghi. Il nostro rapporto può ora essere chiamato "resa dei conti tra clan cri
mina
li".
Evgenij Prigožin
Frasi di Evgenij Prigožin
Quante volte, amore mio, sei venuta a ricercarla e inseguirla addirittura qui: a cercare, in una rubrica che scrivo per lavoro, dei tratti autobiografici per sbaglio mescolati a pure invenzioni; a scrutare, tra le mie banconote false, la filigrana di un possibile retroscena reale; a esa
mina
re, pazzescamente qui, ogni parola o termine che potesse fungere da barometro della nostra vita vera.
[da Stai leggendo queste righe per sapere la VERITÀ su di me. Ma non l'avrai mai, 28 ottobre 2009]
Filippo Facci
Frasi di Filippo Facci
Io detesto gli inglesi, ogni trend newyorchese, chi s'interessa di attrici e cerimonie a Cannes, non ho mai sentito no
mina
re un sacco di gente che perciò penso che non conti un accidente, giuro.
[da Filippo Facci si racconta a Simona Siri, 3 gennaio 2007]
Filippo Facci
Frasi di Filippo Facci
[Nelle risposte di Facci ai commenti dei lettori]
Per quanto riguarda wikipedia: io non ho MAI querelato nessuno in vita mia, ho sempre trovato il modo di evitare di farlo. Trovo la denuncia un'arma disonorevole, se può essere evitata. In quel caso accadeva che la mia voce su wikipedia, ogni giorno e ogni notte, fosse presa di mira da dei fanatici. Dovetti litigare con un paio di interlocutori di wikipedia perché mi dissero che in sostanza la mia esistenza giornalistica coincideva e soprattutto iniziava con un'inchiesta che feci su Grillo un paio d'anni fa o poco più, che prima praticamente non esistevo. Ogni riferimento a ciò che avevo fatto in precedenza (e le sole cose veramente buone che ho fatto, secondo me e non solo, le ho fatte in precedenza) tendeva progressivamente a sparire. Quando poi praticamente ogni notte qualcuno aggiungeva alla mia biografia su wikipedia che ero stato condannato per pedofilia, che ero un noto pederasta e altre sciocchezze, non ci ho visto più: perché gli interlocutori, circa le mie lagnanze, mi chiedevano semplicemente di riportare 'le fonti' del fatto che una cosa o l'altra non fosse vera. È la malattia di molti internettiani: non comprendono che esistono le fonti primigenie. Ecco perché li
mina
cciai di querela (il che ovviamente non ho mai fatto) così che sotto la mia biografia, oggi, non compare niente. E non me ne frega niente.
Filippo Facci
Cit. da
Un italiano vero, ilpost.it, 1 marzo 2011
Frasi di Filippo Facci
Ancora stai a guardare se uno che ti piace è giovane, vecchio, maschio o fem
mina
o ricco o povero? Ringrazia il cielo che te l'ha mandato!
Catena
Dal film:
Napoli velata
Scheda film e trama
Frasi del film
Non preoccuparti per me. Questa montagna non mi ha mai fatto male.
Bruno Guglielmina
Dal film:
Le otto montagne
Scheda film e trama
Frasi del film
Io non vado da nessuna parte.
Bruno Guglielmina
Dal film:
Le otto montagne
Scheda film e trama
Frasi del film
Pietro Guasti
: Per cos'è che sei nato?
Bruno Gugliel
mina
: Per fare il montanaro.
Dal film:
Le otto montagne
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono contento che hai trovato le tue parole.
Bruno Guglielmina
Dal film:
Le otto montagne
Scheda film e trama
Frasi del film
Povere parole, poveri pensieri.
Bruno Guglielmina
Dal film:
Le otto montagne
Scheda film e trama
Frasi del film
A un certo punto uno deve fermarsi e capire cosa è capace di fare e cosa non è capace di fare. Io sono capace di vivere da solo in montagna. Non è poco, no?
Bruno Guglielmina
Dal film:
Le otto montagne
Scheda film e trama
Frasi del film
Buddy Love
: Benone, fammi uno scaldino dell'orso polare dell'Alaska, alla svalta!
[...]
Barista
: Ha detto "scaldino per orso polare"?
Buddy Love
: No, tu l'hai detto. Io ho detto "orso polare dell'Alaska".
Barista
: Mai sentito no
mina
re.
Buddy Love
: Fino ad ora.
Barista
: Fino ad ora.
Buddy Love
: Bene, fa attenzione. Due schizzi di vodka.
Barista
: Due schizzi di vodka.
Buddy Love
: Un po' di rum.
Barista
: Un po' di rum.
Buddy Love
: Un goccio di bitter.
Barista
: Ehm, un goccio di bitter.
Buddy Love
: Uno spruzzo d'aceto.
Barista
: Uno spruzzo d'a... Ma questa roba se la beve o se la porta a casa per farsi le frizioni?
[...]
Buddy Love
: Uno schizzo di vermouth.
Barista
: Uno schizzo di vermouth.
Buddy Love
: Uno schizzo di gin.
Barista
: Uno schizzo di gin.
Buddy Love
: Un po' di brandy.
Barista
: Un po' di brandy.
Buddy Love
: Una scorza di limone.
Barista
: Scorza di limone.
Buddy Love
: Scorza d'arancio.
Barista
: Scorza d'arancio.
Buddy Love
: Ciliegia. Riempire di whiskey.
Barista
: Riempire di whiskey.
Buddy Love
: Ora mescola bene e versalo in un bicchiere grande.
Barista
: Non ho mai assaggiato questa roba. Ne prendo un sorso?
Buddy Love
: Sì, fa pure.
Barista
: Mica male.
Dal film:
Le folli notti del dottor Jerryll
Scheda film e trama
Frasi del film
Otello
: Io sono assassino. Io sono assassino... chi se lo credeva? Io so' l'assassino, mannaggia. Ma perché devo crede alle cose che me dice Jago? Perché so' così stupido?
Marionettista
: Forse perché in realtà sei tu che vuoi ammazzare Desdemona.
Otello
: Come? Io vojo ammazzà Desdemona? E perché?
Marionettista
: Forse perché a Desdemona piace essere ammazzata.
Otello
: Ah sì? È così?
Marionettista
: Forse è così.
Otello
: Ma qual è la verità? È quello che penso io de me? O quello che pensa la gente, o quello che pensa quello là, lì dentro
[indicando il marionettista]
?
Iago
: Cosa senti dentro di te? Concentrati bene, cosa senti? Eh?
Otello
: Sì, sì, sì, sento quarcosa che c'é.
Iago
: Quella è la verità, ma... Shhh... non bisogna no
mina
rla, perché appena la nomini, non c'è più.
Dal film:
Capriccio all'italiana
Scheda film e trama
Frasi del film
[Con inflessione tedesca]
Bambini! Non vorrei aver fatto brutto scoperto che voi state facendo cose di poco buone, eh? Non vorrei proprio quello che state leggendo i giornali fumetti? Orrendi! Sono essi giornali fumetti? Ouh! Diabolik! Satanik! Cri
mina
l! Oh, ma è orribile! È orribile cosa! Voi avete letto questo? Voi avete fatto questo durante mia assenza? Con grande fatica freno il mio grande dolore. Questi giornaletti di violenza, d'immoralità di paura, di terrore non si devono leggere. Non è bene, non è bene!
Bambinaia
Dal film:
Capriccio all'italiana
Scheda film e trama
Frasi del film
Ti vedono come uno di noi ora.
Aminar
Dal film:
The Equalizer 3 - Senza tregua
Scheda film e trama
Frasi del film
A
mina
r
: Roberto, dimmi. Che facevi nel tuo paese?
Robert McCall
: Lavoravo per il governo. Sono in pensione ora.
Dal film:
The Equalizer 3 - Senza tregua
Scheda film e trama
Frasi del film
[«Si è mai sentita femminista?»]
No. Io sono fem
mina
che è proprio un'altra cosa. Non mi piace appartenere a nessun "ismo" ma delle femministe non condivido l'approccio rabbioso anche se dobbiamo ringraziarle perché senza di loro oggi saremmo definitivamente fregate. Quello che non amo di loro è una certa ideologia troppo rigida e anche, a volte, una rinuncia alla femminilità. Io, da fem
mina
e da abitante del pianeta Terra, penso che tutti noi umani, di qualsiasi razza, religione, sesso, dovremmo avere pari diritti.
Sabrina Impacciatore
Cit. da
24 ottobre 2019
Frasi di Sabrina Impacciatore
Ho vissuto di sorprese e delusioni, ma non li definirei rimpianti. Mi sarebbe piaciuto interpretare "Non ti muovere" e ci sono andata vicina, anzi vicinissima. Oggi ne rido, ma al tempo fu un dolore. Avevo letto "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini ed ero rimasta impressionata dal personaggio di Italia, la protagonista, tanto da prendere carta e penna e scrivere a Margaret Mazzantini, l'autrice del libro, ringraziandola per avermi dato l'opportunità di incontrare un personaggio così struggente a figura esemplare, vittima designata della violenza di altri esseri umani. Poi Sergio Castellitto decise di mettere in scena il libro e quando partì il casting per il film fui veramente felice di essere convocata per un provino.
[...]
Per prepararmi feci cose da matta vivendo per più di due settimane, letteralmente, nei panni di quel personaggio. Smisi di lavarmi i capelli come Italia, comprai i vestiti di scena nei mercatini romani modificandoli e cucendoli per somigliarle, convinsi per strada una donna Rom a vendermi la sua borsa. Per quindici giorni ho cam
mina
to da zoppa, da sciancata per le vie di Roma, rischiando attenzioni indesiderate e non sempre gentili. Tra l'altro, per prepararmi al ruolo di una donna che aveva subito abusi, inibii completamente la libido dimenticando per mesi la sessualità e il mio incolpevole fidanzato. La notte prima del provino mi svegliai pensando che le scarpe che avrei portato al provino non fossero abbastanza vissute: scesi in strada in pigiama alle quattro del mattino, le misi al centro della carreggiata e ci passai sopra con il motorino. Il provino andò benissimo: mi telefonò Moira Mazzantini, la mia agente di allora, una persona speciale, e mi disse: "Piccolé, sei stata brava, hai commosso tutti". Passò qualche settimana e mi ritelefonò. Il tono era cambiato: "Piccolé, ho una brutta notizia. Penelope Cruz ha letto il libro e vuole fare il film". Ho capito subito che era finita e ho pianto per due mesi. Poi mi ha salvata l'ironia: l'ho ribattezzata Penelope Puz. Da allora non sono più stata capace di pensarci senza farmi una bella risata.
Sabrina Impacciatore
Cit. da
Sette, Corriere della Sera, intervista, 30 giugno 2023
Frasi di Sabrina Impacciatore
I miei genitori erano entrambi molto contrari e io li ringrazio. La loro opposizione mi ha permesso di mettere alla prova la mia deter
mina
zione. E siccome non potevo pagarmi i corsi di recitazione, da quando avevo 18 anni mi sono data a mille lavori: ho fatto la commessa, la baby-sitter, la venditrice di polizze assicurative. Sono molto orgogliosa del mio percorso, dei miei sacrifici.
Sabrina Impacciatore
Cit. da
Sette, Corriere della Sera, intervista, 30 giugno 2023
Frasi di Sabrina Impacciatore
Per girare Malèna sono stata cinque mesi a Siracusa, ho vissuto in questa parte di Sicilia. Un periodo bellissimo, dove sono stata coccolata tanto dalle persone del posto, affettuose e dolci. I luoghi meravigliosi, un paesaggio incredibile. Come del resto è stupenda Taor
mina
, e quando questa mattina ho aperto le finestre della stanza sono rimasta senza fiato. Una luce unica, una natura dalla presenza forte. In Sicilia ci sono luoghi che ti rimangono nell'anima, e che non assomigliano a nessun altro posto.
Monica Bellucci
Cit. da
Repubblica.it, 14 giugno 2011
Frasi di Monica Bellucci
Vedete, voi non siete stati educati a stare da soli. Andate mai a fare una cam
mina
ta per conto vostro? È molto importante uscire da soli, sedersi sotto un albero, da soli, senza nessun libro, senza nessuna compagnia e osservare una foglia che cade, ascoltare lo scorrere dell'acqua, il canto dei pescatori, osservare il volo di un uccello e i vostri stessi pensieri che si rincorrono nello spazio della mente. Se siete capaci di stare da soli e osservare queste cose, allora scoprite ricchezze che nessun governo può tassare, che nessuna entità umana può corrompere, e che non potranno mai essere distrutte.
Jiddu Krishnamurti
Frasi di Jiddu Krishnamurti
Adoperavo il piede destro solo per cam
mina
re.
Gigi Riva
Cit. da
Corriere della Sera, intervista, 28 giugno 2023
Frasi di Gigi Riva
Di tutto il processo produttivo, solitamente interessa soltanto la coda finale: cioè la distribuzione della ricchezza. Chi avrà da cosa? E quanto? E quando? La politica, specialmente oggi in Italia, viene identificata soprattutto con un Bancomat, dove ognuno vuole ottenere di più, subito. Dimenticando completamente che la ricchezza non si crea nei talk show, con gli scontri, le polemiche, oppure nei dibattiti culturali, nell'informazione, nelle campagne elettorali.
E proprio le campagne elettorali, dove fare delle grandi promesse viene considerata una strategia vincente per ottenere più voti, sono un esempio illu
mina
nte. Le promesse possono andare da una drastica riduzione delle tasse all'abbassamento dell'età pensionabile, dalla cancellazione delle pendenze con il Fisco (i famosi "condoni") a bonus per varie attività e iniziative. A volte viene spiegato che queste misure si ripagherebbero da sole, generando una tale crescita economica che ripianerebbe rapidamente i debiti iniziali. Ma siamo sicuri? Invece i costi, per mantenere queste promesse, non saranno mai ripagati e andranno ad aumentare il nostro debito pubblico, che è già uno dei maggiori al mondo in proporzione al piL? Negli anni Settanta Ugo La Malfa, quando sentiva parlare di idee analoghe, chiedeva subito: «Chi paga?». E proprio questo è il punto: «Chi paga?». Nel caso di nuovi debiti saranno le future generazioni a vedersi presentare il conto delle spese fuori controllo fatte dai loro padri.
Piero Angela
Cit. da
Dieci cose che ho imparato
Frasi di Piero Angela
Questo libro raccoglie alcune cose che ho imparato in tanti anni di professione, di incontri, di esperienze, di libri letti e scritti, di speranze e delusioni. Mezzo secolo passato a raccontare i problemi dello sviluppo. Una specie di raccolta organizzata di concetti per cercare di capire cosa è successo e cosa si può fare. La parte dedicata alla scuola conterrà anche una proposta concreta, realizzabile subito.
Si dice spesso che la cultura è ciò che rimane dopo che si è dimenticato tutto ciò che si è imparato. Ed effettivamente quello che conta è disporre di un quadro d'insieme degli eventi, saper porre (e porsi) le domande giuste, inquadrare i problemi e trovare soluzioni, saper comunicare, individuare connessioni e collegamenti, riconoscere contraddizioni e incompatibilità, aver imparato a imparare.
Ma se in questo straordinario montaggio di idee e di conoscenze vengono a mancare i "pezzi" fondamentali messi oggi a disposizione dalla scienza e dalla tecnologia, quello che esce non rappresenta più la complessità del sistema. La nostra tradizione umanistica, così ricca e preziosa, non può più illu
mina
re e guidare il nostro tempo se non si integra con una nuova visione della realtà. Perché tutto sta cambiando, dall'economia all'ambiente, dall'energia alla scuola, dall'informazione alla demografia, all'idea stessa della politica intesa come motore dello sviluppo. Ed è proprio da qui che cominceremo, perché in realtà la politica, contrariamente a quanto solitamente si pensa, non ha mai prodotto ricchezza.
Piero Angela
Cit. da
Dieci cose che ho imparato
Commenti:
4
Frasi di Piero Angela
In principio Dio creò il cielo
|
e la terra, poi nel suo giorno
|
esatto mise i lu
mina
ri in cielo
|
e al settimo giorno si riposò
|
Dopo miliardi di anni l'uomo,
|
fatto a sua immagine e somiglianza,
|
senza mai riposare, con la sua
|
intelligenza laica,
|
senza timore, nel cielo sereno
|
d'una notte d'ottobre,
|
mise altri lu
mina
ri uguali
|
a quelli che giravano
|
dalla creazione del mondo. Amen.
Salvatore Quasimodo
Titolo della poesia:
Alla nuova luna
Frasi di Salvatore Quasimodo
Via del Campo, c'è una graziosa
Gli occhi grandi color di foglia
Tutta notte sta sulla soglia
Vende a tutti la stessa rosa
Via del Campo, c'è una bambina
Con le labbra color rugiada
Gli occhi grigi come la strada
Nascon fiori dove cam
mina
Via del Campo, c'è una puttana
Gli occhi grandi color di foglia
Se di amarla ti vien la voglia
Basta prenderla per la mano
E ti sembra di andar lontano
Lei ti guarda con un sorriso
Non credevi che il paradiso
Fosse solo lì al primo piano
Via del Campo, ci va un illuso
A pregarla di maritare
A vederla salir le scale
Fino a quando il balcone è chiuso
Ama e ridi se amor risponde
Piangi forte se non ti sente
Dai diamanti non nasce niente
Dal letame nascono i fior
Dai diamanti non nasce niente
Dal letame nascono i fior
Fabrizio De André
Cit. da
Via del campo
Frasi di Fabrizio De André
Canta. Eccone due che si son salvati: l'ebreo e la negra. salvati. Magari si saran creduti perduti fino alla fine, annegati nell'esistenza. E tuttavia nessuno potrà pensare a me come io penso a loro. Nessuno, nemmeno Anny. Per me sono un po' come morti, un po' come eroi da romanzo; si son lavati del peccato d'esistere. Non completamente beninteso - ma quel tanto che un uomo può fare. Quest'idea mi sconvolge d'un tratto, perché non speravo nemmeno più questo. Sento qualcosa che mi sfiora timidamente e non oso nemmeno muovermi per paura che scompaia. Qualcosa che non conoscevo più: una specie di gioia.
La negra canta. Allora, è possibile giustificare la propria esistenza? Un pochino? Mi sento straordinariamente intimidito. Non che abbia molta speranza. Ma sono come uno completamente gelato dopo un viaggio nella neve, che entri di colpo in una camera tiepida. Penso che resterebbe immobile vicino alla porta, ancora freddo, e che lenti brividi percorrerebbero il suo corpo.
Some of these days
You'll miss me honey.
Non potrei forse provare... Naturalmente, non si tratterebbe d'un motivo musicale... ma non potrei forse, in un altro genere?... Dovrebbe essere un libro: non so far altro. Ma non un libro di storia: la storia parla di ciò che è esistito - un esistente non può mai giustificare un altro esistente. Il mio errore era di voler resuscitare il signor di Rollebon. Un'altra specie di libro. Non so bene quale - ma bisognerebbe che s'immaginasse, dietro le parole stampate, dietro le pagine, qualche cosa che non esistesse, che fosse al di sopra dell'esistenza. Una storia, per esempio, come non possono capitarne, un'avventura. Dovrebbe essere bella e dura come l'acciaio, e che facesse vergognare le persone della propria esistenza.
Me ne vado, mi sento incerto. Non oso prendere una decisione. Se fossi sicuro d'aver talento... Ma mai - mai ho scritto niente di questo genere; articoli storici, sì - e ancora. Un libro. Un romanzo. E ci sarebbe gente che leggerebbe questo romanzo e direbbe: è Antonio Roquentin che l'ha scritto, era un tipo rosso che si trascinava per i caffè, e penserebbe alla mia vita come io penso a quella di questa negra: come a qualcosa di prezioso e di semileggendario. Un libro. Ma naturalmente da principio ciò non sarebbe che un lavoro noioso e stanchevole, non m'impedirebbe d'esistere né di sentire che esisto. Ma verrebbe pure un momento in cui il libro sarebbe scritto, sarebbe dietro di me e credo che un po' della sua luce cadrebbe sul mio passato. Allora, forse, attraverso di esso, potrei ricordare la mia vita senza ripugnanza. Forse un giorno, pensando precisamente a quest'ora, a quest'ora malinconica in cui attendo, con le spalle curve, che sia ora di salire sul treno, sentirei il mio cuore battere più in fretta e mi direi: quel giorno a quell'ora è cominciato tutto. E arriverei - al passato, soltanto al passato - ad accettare me stesso.
Scende la notte. Al primo piano dell'albergo Printania si sono illu
mina
te due finestre. Il cantiere della stazione nuova odora forte di legno umido: domani pioverà, a Bouville.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
Finché si resta tra queste mura, tutto ciò che dovrà capitare capiterà a sinistra o a destra della stufa. Se san Dionigi in persona volesse entrare qui dentro, reggendo la testa fra le mani, dovrebbe entrare da destra, e cam
mina
re tra gli scaffali consacrati alla letteratura francese e la tavola riservata alle lettrici. E se non toccasse terra, se si librasse a venti centimetri dal suolo, il suo collo sanguinante arriverebbe esattamente all'altezza del terzo scaffale. Così questi oggetti servono almeno a fissare i limiti del verosimile. (in biblioteca)
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
Io vedo l'avvenire. È là, posato sulla strada, appena un po' più pallido del presente. Che bisogno ha di realizzarsi? Che cosa ci guadagna? La vecchia s'allontana zoppicando, si ferma, si tira su una ciocca grigia che le sfugge dal fazzoletto. Cam
mina
, era là, ora è qui... non so più come sia: li vedo, i suoi gesti, o li prevedo? Non distinguo più il presente dal futuro, e tuttavia la cosa continua, si realizza a poco a poco; la vecchia avanza per la via deserta, sposta le sue grosse scarpe da uomo. Questo è il tempo, né più né meno che il tempo, giunge lentamente all'esistenza, si fa attendere, e quando viene si è stomacati perché ci si accorge che era già lì da un pezzo.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
Frasi di Jean-Paul Sartre
La miglior cosa sarebbe scrivere gli avvenimenti giorno per giorno. Tenere un diario per vederci chiaro. Non lasciar sfuggire le sfumature, i piccoli fatti anche se non sembrano avere alcuna importanza, e soprattutto classificarli. Bisogna dire come io vedo questa tavola, la via, le persone, il mio pacchetto di tabacco, poiché è questo che è cambiato. Occorre deter
mina
re esattamente l'estensione e la natura di questo cambiamento.
Per esempio ecco un astuccio di cartone che contiene la mia bottiglia d'inchiostro. Bisognerebbe provare a dire come la vedevo prima e come adesso la...
[39]
Ebbene! È un parallelepipedo rettangolo che si distacca su - è idiota. Non c'è nulla da dirne. Ecco quel che si deve evitare, non bisogna mettere dello strano dove non c'è nulla. Credo sia questo il pericolo, quando si tiene un diario: si esagera tutto, si sta in agguato, si forza continuamente la verità. D'altra parte son certo che da un momento all'altro - sia a proposito di questo astuccio che di qualsiasi altro oggetto - io posso ritrovare l'impressione dell'altro ieri. Devo star sempre all'erta altrimenti essa mi scivolerà ancora di tra le dita. Non bisogna...
[40]
ma notare accuratamente e con i maggiori particolari tutto ciò che succede.
Jean-Paul Sartre
Cit. da
La nausea
‐ Incipit
Frasi di Jean-Paul Sartre
Un uomo è insieme giudice e parte in causa della sua realtà, e si ignora nella misura stessa in cui si conosce. Tutto ciò presuppone un tipo di verità approssimativa, che è la verità propriamente filosofica, e cioè lo sforzo che fa l'uomo per scoprire se stesso e per eli
mina
re quanto c'è di troppo umano in ogni frase che dice sul suo conto.
Jean-Paul Sartre
Frasi di Jean-Paul Sartre
L'Europa che ci presentano i signori Carter, Schmidt, Giscard e Andreotti non ha alcun rapporto con l'internazionalismo proletario, è estranea all'Europa dei lavoratori che per un secolo è stata l'ideale del movimento operaio occidentale. Lo spirito dei suoi promotori, al contrario, la agita all'interno della dinamica attuale delle forze di classe per costruire un'Europa del Capitale, che sarà inevitabilmente do
mina
ta dalle multinazionali tedesco-americane.
Jean-Paul Sartre
Frasi di Jean-Paul Sartre
Innanzitutto era insolita l'ora del nostro appuntamento: la mezzanotte
[...]
Attraversando la sala, benché fosse pienamente illu
mina
ta, ebbi la sensazione di esser salito su un treno prima dell'alba e di trovarmi in uno scompartimento di gente addormentata
[...]
Si aprì una porta. Simone de Beauvoir ed io entrammo e quell'impressione scomparve.
Jean-Paul Sartre
Frasi di Jean-Paul Sartre
Noi donne europee, abbiamo bisogno di cominciare una discussione vera su quello che l'immigrazione sta portando nei nostri paesi; sul disagio, e sulle vere e proprie
mina
cce alla nostra incolumità fisica che avvertiamo nelle strade, sui bus, nei quartieri delle nostre città.
Lucia Annunziata
Frasi di Lucia Annunziata
Per me la dea è la fem
mina
di Dio, è potente se diversa.
[For me the goddess is the female of God, She is powerful if different.]
Tina Turner
Frasi di Tina Turner
Sono molto deter
mina
ta, so quanta fatica metto nel mio lavoro e l'attenzione che dedico allo studio: lo faccio con grande umiltà, per cui quando inizio un progetto ricomincio da capo senza problemi. Pertanto di certi pregiudizi ed etichette non mi interessa, anche se so che ci sono, come quando a ogni costo vogliono chiamarti showgirl, che non è nemmeno più un complimento.
Rossella Brescia
Cit. da
teatroemusicanews.com, intervista, 24 maggio 2022
Frasi di Rossella Brescia
C'era una volta un contadino che fece voto di raggiungere un lontano santuario.
Era una cosa che in quei tempi si usava fare.
Dopo alcuni giorni di cammino, il pellegrino si trovò a passare per una stradina che si inerpicava per il fianco desolato di una collina brulla e bruciata dal sole.
Sul sentiero si stagliavano tante cave di pietra.
Qua e là degli uomini, seduti per terra, scalpellavano grossi frammenti di roccia per ricavare degli squadrati blocchi di pietra da costruzione.
Il pellegrino si avvicinò al primo degli uomini
Lo guardò con compassione.
Polvere e sudore lo rendevano irriconoscibile.
Negli occhi feriti dalla polvere di pietra si leggeva una fatica terribile.
Il suo braccio sembrava una cosa unica con il pesante martello che continuava a sollevare ed abbattere ritmicamente.
- "Che cosa fai?" - chiese il pellegrino.
- "Non lo vedi?" - rispose sgarbato l'uomo senza neanche sollevare il capo - "Mi sto ammazzando di fatica".
Il pellegrino non disse più nulla e riprese il suo cammino.
Si imbatté presto in un secondo spaccapietre.
Questi era altrettanto stanco, ferito, impolverato.
- "Che cosa fai?" - chiese anche a lui il contadino.
- "Non lo vedi? Lavoro da mattino a sera per mantenere mia moglie e i miei bambini" - rispose l'uomo.
Il contadino rimase in silenzio e riprese a cam
mina
re.
Giunse quasi in cima alla collina.
Là c'era un terzo spaccapietre.
Era esausto e affaticato proprio come gli altri.
Aveva anche lui sul volto una crosta fatta di polvere e sudore, ma i suoi occhi feriti dalle schegge di pietra avevano una strana serenità.
- "Che cosa fai?" - chiese il pellegrino.
- "Non lo vedi?" - rispose l'uomo, sorridendo con fierezza - "Sto costruendo una cattedrale".
Con il braccio indicò la valle dove si stava innalzando una grande costruzione, ricca di colonne, di archi e di ardite guglie di pietra grigia, puntate verso il cielo.
Morale
Ogni spaccapietre stava contribuendo alla costruzione della cattedrale, ma solo uno aveva chiara questa motivazione.
A volte è importante cambiare prospettiva nel modo in cui guardiamo le cose.
Di fronte ad uno stesso evento possiamo assumere un atteggiamento diverso.
Ognuno dei tre spaccapietre compie lo stesso identico lavoro, ma la loro prospettiva è differente.
Anche la qualità del lavoro è completamente differente.
Esercitiamoci a non vedere soltanto il lato peggiore delle cose.
Iniziamo imitando l'atteggiamento del terzo spaccapietre.
Da:
La motivazione dei tre spaccapietre
Il sovrapporsi e il saldarsi della volontà dell'esecutivo con quella di un parlamento sottomesso, deter
mina
la fine della democrazia e la tirannia della maggioranza.
Alexander Hamilton
Frasi di Alexander Hamilton
Tutti i cri
mina
li violenti da quelli per aggressioni domestiche a quelli che hanno la pena capitale sono rinchiusi insieme. Questo vuol dire che sarai con i pezzi grossi e che ti metteranno alla prova, che ti piaccia o no. Quindi ti devi far valere. Perché una volta che ti segnano là dentro... non finisce più.
Steve
Dal film:
La fratellanza
Scheda film e trama
Frasi del film
Non ricordo di avere imparato a nuotare. È buffo. Ho passato tutta la vita a perfezionare un gesto che non ricordo di avere imparato. Nella mia testa non esiste un'immagine di me prima dell'acqua. Così come non ho memoria del tempo prima di imparare a dormire, o a mangiare. In una foto alla quale sono molto affezionata galleggio felice in una piscina. Avrò avuto due anni. Devo avere imparato prima a nuotare che a cam
mina
re.
Federica Pellegrini
Cit. da
Oro, l'autobiografia
Frasi di Federica Pellegrini
Cosa pensano i nuotatori quando nuotano?
Nelle inter
mina
bili ore trascorse ruotando le braccia, respirando a tempo, pinnando con le gambe. Cosa pensano mentre ai lati scorrono come un rosario i galleggianti che dividono le corsie, mentre a terra luccicano immobili e sempre identiche le piastrelle? Se lo chiedono tutti, alla fine ce lo chiediamo anche noi. Cosa ho pensato in tutti questi anni passati ad allenarmi nel silenzio dell'acqua?
Ho smesso di nuotare il 30 novembre 2021. Fino ad allora gran parte della mia giornata si svolgeva in assenza di gravità. Galleggiavo, come un'astronauta ma in posizione orizzontale. Ho forzato la mia schiena perché collaborasse con le gambe e le braccia a spingermi più avanti, più veloce, sulla superficie dell'acqua. È una posizione innaturale per noi esseri umani che ci siamo evoluti per cam
mina
re su due gambe. Gli animali quando nuotano si muovono come fuori dall'acqua. Agitano le zampe e si spostano. Se sollevi un cane che sta nuotando continuerà a muovere le zampe, tranquillo, come se stesse ancora galleggiando. Noi esseri divenuti eretti ci sdraiamo invece sull'acqua come tavole, gambe, braccia e testa allineate. È strano. Tutti i miei sforzi fisici avevano come obiettivo non quello di mantenere un equilibrio perfetto tra alto e basso, ma di trasformarmi in una freccia. Un corpo scoccato in orizzontale verso il bersaglio.
Federica Pellegrini
Cit. da
Oro, l'autobiografia
‐ Incipit
Frasi di Federica Pellegrini
[Prevedo]
Una nuova, drammatica crisi economica globale. Tenete d'occhio il cambio dollaro-yuan: la Cina comincia a svalutare, spia di una visione assolutamente negativa. Non so se sarà tra un mese o tra un anno; so che questa bolla finanziaria è troppo pericolosa. La Fed, la Bce, la Bank of Japan hanno riversato sul mondo tonnellate di moneta, ma non hanno contrastato la deflazione. Oggi ci sono 11 trilioni di dollari di titoli di Stato, emessi da vari paesi, che hanno rendimento negativo. Questi soldi, stampati per entrare nell'economia, sono rimasti in una nuvola che aleggia sopra di noi e che spostandosi deter
mina
scossoni finanziari e
mina
cce di tuoni e fulmini, senza penetrare nell'economia reale. È come se ci fosse un immenso prato che ha disperata sete di acqua, ma è coperto da un telo di plastica; la pioggia non dà ristoro, si trasforma in torrenti che sconvolgono il territorio.
Carlo De Benedetti
Cit. da
16 luglio 2008
Frasi di Carlo De Benedetti
Io non lo vedrò, ma i miei nipoti vivranno in un mondo in cui non si sarà discri
mina
ti per i soldi o il colore della pelle, ma per l'accesso al sapere.
Carlo De Benedetti
Cit. da
16 luglio 2008
Frasi di Carlo De Benedetti
Le democrazie moderne sono
mina
te da due mali che le divorano da dentro: le crescenti disuguaglianze e la distruzione del Pianeta. Un partito progressista che non mette in cima al suo programma questi due punti non serve a niente, e infatti fa la fine del Pd; che ha conquistato la borghesia e ha perso il popolo.
Carlo De Benedetti
Cit. da
17 novembre 2022
Frasi di Carlo De Benedetti
La china discendente su cui oggi si trova l'Italia si inclina sempre di più a causa di due grandi
mina
cce che stanno erodendo non solo la nostra, ma tutte le democrazie: le crescenti disuguaglianze e il disastro ambientale.
Carlo De Benedetti
Cit. da
Radicalità (2023)
Frasi di Carlo De Benedetti
Guardando da Fiesole verso Firenze in una giornata chiara, si può vedere la storia d'Italia e buona parte di quella d'Europa e del mondo. Laggiù, in pochi chilometri quadrati, sei secoli fa sono fiorite le arti, è nata la scienza moderna, è stata sviluppata l'attività bancaria. Quando mi trovo in Toscana mi piace affacciarmi, riflettere mentre osservo in quella distanza di spazio e di tempo.
Può sembrare una vista idilliaca. Non lo è, per chi osserva dalla prospettiva dell'attuale declino.
Da almeno dieci anni, l'Italia si trova in una stagnazione che prelude alla decadenza. La corruzione, che pervade ogni ambito della nostra vita civile, ne è l'espressione e la spia, come è avvenuto in tutti i cicli della storia. Le soluzioni che la politica oggi propone sono tutto fuorché all'altezza, un esempio è la legge finanziaria approvata, tra mille tormenti parlamentari, alla fine del 2022: una costruzione farraginosa e inefficace priva di deter
mina
zione, intelligenza e visione. Un documento che certifica, qualora ce ne fosse bisogno, l'inesistenza di una classe dirigente.
Cosa occorre, infatti, in uno scenario di decadenza? Occorre affrontare con radicalità il cambiamento. È il contrario di ciò che sta facendo chi ci governa.
Carlo De Benedetti
Cit. da
Radicalità (2023)
‐ Incipit
Frasi di Carlo De Benedetti
O Signore della bellezza, Onnipotente Creatore di ogni cosa,
Tu che hai plasmato le creature imprimendo in loro l'impronta mirabile della tua gloria, Tu che hai illu
mina
to l'intimo di ogni uomo con la luce del tuo volto, volgi su noi lo sguardo e abbi pietà di noi, della nostra debolezza, della nostra povertà, volgi i tuoi occhi sul nostro lavoro, sulle nostre fatiche di ogni giorno,guardaci, siamo gli artisti, i tuoi artisti.
Siamo pittori, scultori, musicisti, attori, poeti, danzatori ("Non ci sono i presentatori", fa notare Scotti, ndr), siamo i tuoi piccoli che amano vivere sulle ali della poesia per poterti stare più vicino, e per aiutare i fratelli a guardare più in alto nel tuo cielo e più in profondità, nel loro cuore.
Perdonaci se siamo fragili e incostanti, ma siano uomini, donaci la tua forza, quella che scopriamo nella tua Parola, quella che sentiamo nella tua grazia, quella che riceviamo dalla tua Eucaristia, da quel pane spezzato che è comunione, fraternità e gioia.
Ti preghiamo per noi, per tutti gli artisti, per il mondo distratto, fa' che possiamo aiutare tutti gli uomini a scoprire qualcosa di Te, attraverso la nostra arte. La nostra vita sia un canto di lode alla tua bellezza e le nostre opere i raggi luminosi che illu
mina
no le strade degli uomini.
Donaci il tuo perdono e la tua benevolenza, donaci il tuo Spirito di sapienza e di bellezza, ispiraci con il tuo amore e la tua grazia, e donaci ali stupende affinché con l'arte ci innalziamo fino a te. Te lo chiediamo per Gesù Cristo, Signore e fratello nostro.
Preghiera degli artisti
Se avessi un fiore per ogni volta che ti penso, potrei cam
mina
re nel mio giardino per sempre.
Alfred Tennyson
Commenti:
4
Frasi di Alfred Tennyson
L'universo gattesco ha una nota più ferina rispetto a quello canino, almeno per quanto credo io, sul fronte amoroso.
[...]
I gatti si contendono la fem
mina
attraverso una vera e propria lotta, e noi gente di città non ce ne accorgiamo, ma la lotta ci circonda. Si sentono miagolii strazianti ogni due per tre, e uno non ci fa nemmeno caso, ma sono i versi della loro gara amorosa. Io dico amorosa, quando stiamo sempre parlando di conquista, cosa ben diversa dal provare sentimento. Ma chi l'ha detto, provo a dire, che quel massacro di unghie non sia il codice attraverso cui i gatti dicono "ti amo"?
Maurizio Costanzo
Cit. da
Preferisco i cani (e un gatto)
Frasi di Maurizio Costanzo
Il cane si sente simile all'uomo e più vicino all'uomo
[rispetto al gatto]
. Alcuni cani ritengono che alcuni uomini, e nella fattispecie il sottoscritto, siano in parte cani pure se cam
mina
no eretti. Il gatto no, ci tiene alla sua specificità felina, e per questo mantiene una certa distanza e non mostra alcuna volontà di assumere atteggiamenti umani, come può invece capitare a un cane. Il gatto, come il cane, identifica il padrone, colui che lo nutre e che gli dimostra più devozione, ma al contrario non risponde con la stessa devozione canina quando provate a chiamarlo per nome. In quella circostanza il gatto non accorre come farebbe un qualunque cane domestico, verso cui può bastare un fischio per ritrovarselo scodinzolante tra i piedi. Per il gatto, il battesimo che gli dà l'uomo – ti chiamerò Filippo – non vale.
Maurizio Costanzo
Cit. da
Preferisco i cani (e un gatto)
Frasi di Maurizio Costanzo
Di Giorgio Gaber mi manca tutto. In particolare, da quando ha cominciato a star male, mi manca la sua grandissima ironia.
[...]
Ho sempre apprezzato il suo essere un cam
mina
tore solitario, uno fuori dal coro. Uno che non aveva bisogno dell'appartenenza per sentirsi vivo.
Maurizio Costanzo
Frasi di Maurizio Costanzo
Dico subito che Rino Gaetano era un artista e aggiungo: non si può tranquillamente dire di tutti. Era un artista, con tutte le fragilità degli artisti, con la presenza e la voglia spesso deter
mina
nte di provocare. Nuntereggae più, più che una canzone è un manifesto, un coro di protesta.
Maurizio Costanzo
Frasi di Maurizio Costanzo
Amo l'alba perché è come fosse solo mia
Mi rilassa respirare l'aria pure tua
Amo l'alba perché è come fosse una bugia
Mi rilassa quanto basta, ma tu poi vai via
E t'immagini se fossimo al di là dei nostri limiti,
Se stessimo di fianco alle abitudini
E avessimo più cura di quei lividi?
Saremmo certo più distanti, ma più simili
E avremmo dentro noi perenni brividi
T'immagini se tutto questo fosse la realtà?
Amo l'alba perché spesso odio la vita mia
Cam
mina
ndo senza meta in questa strana via
Amo l'alba perché è come una sana follia
Puoi capirla se la senti e non mandarla via
E t'immagini se tutto stesse sopra i nostri limiti
E credessimo ai sorrisi come i comici,
Se non dovessimo parlare per conoscerci,
Se non amassimo soltanto i nostri simili?
Forse avremmo gli occhi solo per descriverci
Perché uno sguardo, in fondo, basta per dipingerci
Quando vivi un giorno bello ridi e pensami
Ho ascoltato i miei silenzi e ho avuto i brividi
Perché dentro un mio respiro sei tu che abiti
E quando vivi un giorno bello ridi e pensami
A me basta solo questo per non perderti,
Ma t'immagini se tutto questo fosse la realtà?
Niccolò Moriconi
Cit. da
Alba
Frasi di Niccolò Moriconi
Le piramidi stanno a guardare
Giza è una città strana, che fa sentire un po' come sollevati da terra, senza nessun appiglio. Forse dipende dal fatto che non è stata costruita per essere abitata. Quando in una città c'è una presenza così strana, l'atmosfera non può che esserne do
mina
ta. Una volta, a una persona cresciuta alle pendici del Monte Fuji, avevo detto:
"Beato te che avevi ogni giorno davanti agli occhi il bel panorama del Fuji...".
Ma con mia grande sorpresa mi aveva risposto:
"Non scherziamo! Era spaventoso!".
Mi diceva che quando era bambino si chiedeva come avrebbero fatto in caso di eruzione, e se, durante l'ora di educazione fisica si voltava e vedeva il Monte Fuji che sovrastava il cortile della scuola, quella che percepiva non ne era la bellezza, ma una sensazione inspiegabile di paura. Una paura forse più vicina a una sorta di timore arcano.
A Giza, sia quando il vecchio profumiere mi suggeriva un'essenza dicendo che "è economica, ma la composizione è in tutto e per tutto uguale a Chanel n. 5!" (possibile?), sia quando andavo a spasso nel deserto in groppa a un cammello, sia quando mangiavo, sia quando bevevo deliziosi cocktail di frutta fresca al bar dell'albergo
[...]
Banana Yoshimoto
Cit. da
Un viaggio chiamato vita
‐ Incipit
Frasi di Banana Yoshimoto
Satana ragiona come gli uomini, ma Dio pensa all'eternità. Io mi prostro davanti ad un mondo che se ne frega mentre tutto va a puttane. Perché per tutta l'eternità io sarò qui e verrò ricordato. Questo è il destino. Una bomba ha un destino. Un fato predeter
mina
to stabilito dal suo creatore. E chiunque tenti di alterare quel destino, verrà distrutto. Chiunque tenti di impedire che si compia, lo farà compiere. Ed è questo che lei non capisce, non siamo qui per coesistere, io sono qui per vincere. Quindi è meglio che si procuri un intervento divino, le servirà.
Carroll Oerstadt
Dal film:
Déjà vu - Corsa contro il tempo
Scheda film e trama
Frasi del film
Ade
: Ma guarda chi ho incontrato fra capra e cavoli, eh?
[scende dall'asta]
Baboom, sono Ade, il dio dei morti. Ciao, come andiamo?
Hercules
: Ah! Non ora, va bene?
Ade
: Ehi, ehi, ehi, mi servono due secondi, faccio in fretta io! Vedi, ho un grosso affare in pentola, una speculazione immobiliare diciamo! Ehm Herc... Ehm diavolaccio... posso chiamarti Herc? Pare che tu mi metta sempre i bastoni tra le ruote!
Hercules
: Eh? Hai sbagliato persona!
Ade
[arrabbiato e subito dopo calmo]
: Stammi a sentire brutto... Ehm, stammi solo a sentire, eh? Dunque, io ti sarei eternamente grato se ti prendessi un giorno di ferie da questa tua impresa di eroismo. Accidenti: mostri, disastri naturali. Un giorno possono aspettare, no?
Hercules
: Hai perso il cervello.
Ade
: Non scappare! Perché vedi, ho un piccolo asso nella manica che forse ti può interessare!
[schiocca le dita facendo apparire Meg]
Hercules
: Meg!
Meg
: Non ascoltar...
[viene legata e imbavagliata da Ade]
Hercules
[corre a liberarla, ma lei scompare]
: Lasciala andare!
[a Ade]
Ade
: Facciamo uno scambio: tu rinunci alla tua forza per circa ventiquattro ore, va bene? Diciamo le prossime ventiquattro ore. E Meg sarà libera come un uccello e fuori pericolo.
[sarcastico]
Balliamo, ci baciamo, ci scateniamo, torniamo a casa felici. Che ne dici? Avanti!
Hercules
: Sarà fatto del male alle persone, vero?
Ade
: Naaaaa! Insomma, c'è la possibilità, succede; è la guerra, che posso dirti? Comunque, che devi a questa gente eh?
[prendendo Meg per le guance]
La tua Meg, questa faccina sbaciucchina, non è più importante?
Hercules
[arrabbiato]
: Smettila!
Ade
: NON LO È?
Hercules
: Devi giurare che sarà fuori da ogni pericolo!
Ade
: Bene! D'accordo, te lo concedo. Meg salva, altrimenti riavrai la tua forza... bla bla bla... carta da bollo... Huh! Va bene. Fatto! Una stretta di mano?
[Hercules ha dei dubbi]
Senti, non ho molto tempo per portarla alle lunghe! Sono impegnato, ho dei programmi per il 2000, mi serve una risposta ORA! E uno... E due...
Hercules
[nonostante Meg abbia provato a convincerlo a non farlo]
: Accetto!
Ade
: Sì, ci siamo, bam!
[gli stringe fortissimo la mano e gli fa perdere la sua forza]
Potresti sentirti un po' scombussolato, più che naturale. Forse ti conviene sederti!
[lancia il peso a Hercules, ma lui non riesce ad alzarsi]
Ora sai cosa si prova a essere uguale a tutti gli altri! Non è una cosa da sballo? Huh! Ah! Questa ti piacerà, te la devo! Meg, bambina, un patto è un patto! Sei sganciata!
[libera Meg]
A proposito Herc, non è favolosa come attrice?
Meg
: Smettila!
Hercules
: Che vuoi dire?
Ade
: Voglio dire che la tua pollastrona qui ha lavorato per me tutto il tempo!
[fa una smorfia]
Hercules
[non vuole crederci]
: Stai... Stai mentendo!
Panico
[arrivato insieme a Pena travestiti da bambini]
: Aiuto!
[tossisce addosso a Hercules]
Pena
: Accipicchia signore, tu sì che sei forte!
[si ritrasforma insieme a Panico]
Pena e Panico
: Eh Eh!
Ade
: Era impossibile senza di te zucchero, tesoro, bambola!
Meg
[a Hercules]
: Non è così, non intendevo... non potevo!
[fa un sospiro]
Mi dispiace tanto!
Pena e Panico
[cantilenando]
: Il nostro eroe è zero! Il nostro eroe è zero!
[Meg inizia a piangere]
Ade
: Beh, ardo per la fretta! C'è un intero cosmo lassù che mi aspetta con, ehi, il mio nome sopra!
[decolla con il suo carro]
Basta con i preli
mina
ri! Ora si passa al grande evento!
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Se è un figlio "famoso" che mi chiede di provarci ancor... risponderò... così!
[sta per pronunciare un sonoro "No!" ma viene ful
mina
to da Zeus]
Ci sto!
Filottete
Dal film:
Hercules
Scheda film e trama
Frasi del film
Non esiste azione umana che non lasci tracce. Specie se si tratta di un atto cri
mina
le.
Donato Carrisi
Cit. da
L'uomo del labirinto
Frasi di Donato Carrisi
Scrivere è l'atto più coraggioso ed incosciente che abbia fatto mai nella mia vita perché con la stesura di un romanzo inconsapevolmente ci si mette a nudo e si racconta agli altri, anche in maniera indiretta, si illu
mina
tutta la propria intimità scoprendo degli aspetti della propria interiorità nascosti sotto il rumore della vita quotidiana.
Chiara Francini
Cit. da
domanipress.it, intervista, 12 settembre 2019
Frasi di Chiara Francini
I Windsor erano in guerra da mesi. Le liti in famiglia si susseguono da secoli, ma questa volta era diverso. Era stata una frattura pubblica a pieno titolo e
mina
cciava di diventare irreparabile. Quindi, anche se ero tornato in patria unicamente per il funerale del nonno, avevo colto l'occasione per chiedere un incontro segreto con Willy, mio fratello maggiore, e con mio padre per parlare della situazione.
Per trovare una via d'uscita.
Guardai di nuovo il telefono, poi il sentiero, e pensai:
"Forse hanno cambiato idea, forse non verranno".
Valutai persino se rinunciare e fare una passeggiata da solo nei giardini o tornare alla casa dove tutti i miei cugini erano riuniti a bere e a raccontarsi storie sul nonno.
Poi, finalmente, li vidi. Spalla a spalla, venivano verso di me con un'espressione cupa, quasi
mina
cciosa: sembravano perfettamente in sintonia. Sentii un vuoto allo stomaco. Di norma, avrebbero battibeccato per una cosa o l'altra, ma in quel momento davano l'impressione di avanzare all'unisono, alleati.
Più che a una chiacchierata sembravano pronti a un duello.
Mi alzai dalla panchina, avanzai incerto verso di loro con un lieve sorriso che non ricambiarono. In quel momento il cuore cominciò a battermi forte in petto. "Fa'' un respiro profondo" mi dissi.
Principe Harry
Cit. da
Spare - Il minore
Frasi di Principe Harry
La gente dimentica quanto mia madre anelasse alla pace. Aveva girato il mondo più volte, cam
mina
to nei campi
mina
ti, stretto in un abbraccio pazienti affetti da AIDS, consolato orfani di guerra, e lavorava sempre per portare conforto a qualcuno in un qualsiasi punto del globo, ma io sapevo quanto disperatamente avrebbe voluto - no, voleva - la pace tra i suoi figli, e tra noi due e papà. E in tutta la famiglia.
Principe Harry
Cit. da
Spare - Il minore
Frasi di Principe Harry
I decreti, tanto generali quanto speciali, contro le persone, se non c'era qualche animosità privata e potente che li tenesse vivi, e li facesse valere, rimanevano spesso senza effetto, quando non l'avessero avuto sul primo momento; come palle di schioppo, che, se non fanno colpo, restano in terra, dove non danno fastidio a nessuno. Conseguenza necessaria della gran facilità con cui li se
mina
vano que' decreti. L'attività dell'uomo è limitata; e tutto il di più che c'era nel comandare, doveva tornare in tanto meno nell'eseguire. Quel che va nelle maniche, non può andar ne' gheroni.
Alessandro Manzoni
Cit. da
I promessi sposi
Frasi di Alessandro Manzoni
Spero che la mia storia possa servire a ispirare le persone che si trovano all'incrocio deter
mina
nte della vita. L'importante non è vincere; è pensare in modo vincente.
Gianluca Vialli
Cit. da
Goals. 98 storie + 1 per affrontare le sfide più difficili
Commenti:
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Frasi di Gianluca Vialli
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