Demolition Man
Frasi del film
Frasi di Demolition Man
Riassunto e trama del film Demolition Man
Los Angeles, 1996: John Spartan (Sylvester Stallone), sergente della LAPD, soprannominato "Demolition Man" per via dei metodi poco ortodossi, riesce finalmente a catturare il folle e spietato criminale Simon Phoenix (Wesley Snipes), a cui dava la caccia da un paio d'anni.
Durante l'operazione però, a causa dell'esplosione di un vecchio palazzo dismesso dove Phoenix si nasconde, restano coinvolti anche 30 civili, passeggeri di un autobus, che il criminale aveva preso in ostaggio.
In via preventiva, entrambi vengono condannati a "congelamento correttivo" in un crio-penitenziario.
Trentasei anni dopo, il 3 agosto 2032, durante l'udienza per il suo rilascio, Phoenix riesce a liberarsi e fuggire, uccidendo due guardie, il direttore del carcere e un medico cui sottrae l'auto.
La polizia interviene ma si ritrova impreparata a far fronte alla violenza del criminale: la società ha infatti subito enormi cambiamenti, Los Angeles ha inglobato le città vicine di San Diego e Santa Barbara diventando San Angeles, e ora tutti i cittadini sono educati e tranquilli.
I peggiori crimini sono violare il coprifuoco e dire parolacce; la violenza è sparita, tanto che l'allarme "187 Morte-Delitto-Omicidio" non scatta più da diversi anni.
Di fronte al precipitare della situazione, il Tenente Lenina Huxley (Sandra Bullock), la quale è a conoscenza delle gesta di John Spartan nel XX secolo, assieme all'agente veterano Zach Lamb, ne propone lo scongelamento anticipato, ritenendolo ancora l'unica persona in grado di fermare Phoenix.
Spartan viene quindi decongelato e informato dei fatti.
Ritenendo che la prima cosa che un soggetto come Phoenix può fare è procurarsi delle armi da fuoco, Spartan, assieme a Lenina e ad Alfredo Garcia (Benjamin Bratt), un suo collega, si reca in un museo dedicato alla vita del XX secolo, unico luogo in cui si trovano pistole e simili.
Durante l'operazione, il criminale riesce a fuggire ma Spartan salva la vita al dottor Raymond Cocteau, governatore di San Angeles, il quale lo ringrazia invitandolo a cena la sera stessa.
Successivamente Phoenix, colpito dal fatto di sentire continuamente la voce di Cocteau nella sua testa, si reca a casa sua per chiederne il significato.
Il governatore gli risponde che, durante l'ibernazione, è stato rieducato allo scopo di uccidere Edgar Friendly (Denis Leary), un ribelle a capo di un gruppo formato da diverse centinaia di persone che si rifiutano di vivere secondo gli standard imposti da lui stesso e che vivono nelle gallerie e nelle fogne cittadine.
Phoenix, costretto ad obbedire agli ordini, impone a Cocteau di scongelare altri detenuti ibernati nello stesso crio-penitenziario dov'era stato rinchiuso lui, allo scopo di avere man forte durante l'operazione.
Nel frattempo Spartan, accedendo al programma rieducativo di Phoenix, capisce il piano di Cocteau e si reca sul luogo di lavoro del governatore assieme a Lenina per accusarlo apertamente.
Cocteau allora, nel tentativo di salvarsi la faccia, ordina al tenente di riportarlo nel crio-penitenziario per dare via all'operazione di ricongelamento.
La donna però disubbidisce agli ordini e accetta, assieme al collega Garcia, di seguire invece Spartan nel sottosuolo, essendo questo anche l'unico luogo dove un criminale come Phoenix può nascondersi senza dare nell'occhio.
Durante le loro ricerche i tre s'imbattono in Edgar Friendly e la sua gente.
Dopo un momento d'iniziale tensione, John si dimostra amichevole nei confronti di Friendly, esponendogli la sua contrarietà agli ideali di Cocteau.
Dopo avergli suggerito di prendere tutti i suoi affiliati e risalire in superficie per cambiare la società, lo informa che Phoenix lo sta cercando per ucciderlo su ordine di Cocteau.
Poco dopo difatti, il criminale, spalleggiato dagli altri uomini dei quali aveva chiesto lo scongelamento, arriva sul posto.
Ne nasce una sparatoria, durante la quale Phoenix riesce nuovamente a fuggire, risalendo la superficie e rubando l'auto di pattuglia di Lenina per allontanarsi.
Inseguito da Spartan e dalla stessa Lenina, quando finalmente il poliziotto riesce a raggiungerlo saltando sull'auto della donna, Phoenix gli confida di essere stato lui stesso, trentasei anni prima, a uccidere i 30 ostaggi dell'autobus prima della sua cattura.
Irato da quelle frasi, che gli fanno capire di avere pagato per un fatto non commesso, John getta Phoenix in mezzo alla strada.
Successivamente il criminale, non sopportando più la presenza di Spartan e vedendo che Cocteau non fa nulla per toglierglielo di torno, si ribella al suo liberatore, facendolo uccidere da uno dei suoi spalleggiatori, dal momento che il governatore lo aveva rieducato in modo da impedirgli di fargli del male.
Progetta poi di scongelare tutti i peggiori detenuti del crio-penitenziario, in modo da ottenere un esercito con cui conquistare la città.
Nel frattempo, visti i disordini creati, il capo della polizia George Earle cerca di far arrestare Spartan, ma durante lo scontro verbale fra i due, gli agenti vengono raggiunti dai ribelli capeggiati da Friendly, il quale ha deciso di seguire il consiglio di Spartan e di uscire allo scoperto.
Gli uomini prestano a John le loro armi in modo da non farlo andare a mani nude ad affrontare Phoenix per l'ultima volta.
Venuto a sapere delle intenzioni del criminale, Spartan si reca nel crio-penitenziario, dove ingaggia una lotta senza esclusione di colpi con il nemico di sempre e alla fine riesce a ucciderlo.
Il successivo incontro fra i ribelli e i comuni cittadini segna la fine di quel mondo eccessivamente pulito, permettendo la nascita di un nuovo modo di vivere, né anarchico come quello dei primi né restrittivo e controllato come quello dei secondi.
Data di uscita
venerdì 8 ottobre 1993
Poster e locandina
Attori del film Demolition Man
Sylvester Stallone | nel ruolo di John Spartan |
Wesley Snipes | nel ruolo di Simon Phoenix |
Sandra Bullock | nel ruolo di Tenente Lenina Huxley |
Denis Leary | nel ruolo di Edgar Friendly |
Nigel Hawthorne | nel ruolo di dottor Raymond Cocteau |
Glenn Shadix | nel ruolo di assistente Bob |
Benjamin Bratt | nel ruolo di Alfredo Garcia |
Rob Schneider | nel ruolo di Erwin |
Troy Evans | nel ruolo di James McMillan |
Bob Gunton | nel ruolo di capitano George Earle |
Grand L. Bush | nel ruolo di Zachary "Zach" Lamb da giovane |
Bill Cobbs | nel ruolo di Zachary "Zach" Lamb da anziano |
Pat Skipper | nel ruolo di pilota elicottero |
Steve Kahan | nel ruolo di capitano Healy |
Paul Bollen | nel ruolo di agente dell'T.F.R. |
Mark Colson | nel ruolo di William Smithers da giovane |
Andre Gregory | nel ruolo di William Smithers da anziano |
Doppiatori italiani |
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Ferruccio Amendola | nel ruolo di John Spartan |
Marco Mete | nel ruolo di Simon Phoenix |
Micaela Esdra | nel ruolo di tenente Lenina Huxley |
Roberto Chevalier | nel ruolo di Edgar Friendly |
Sandro Iovino | nel ruolo di dottor Raymond Cocteau |
Manlio De Angelis | nel ruolo di assistente Bob |
Vittorio De Angelis | nel ruolo di Alfredo Garcia |
Massimo De Ambrosis | nel ruolo di Erwin |
Claudio Fattoretto | nel ruolo di James McMillan |
Dario Penne | nel ruolo di capitano George Earle |
Simone Mori | nel ruolo di Zachary Lamb da giovane |
Sandro Sardone | nel ruolo di Zachary Lamb da anziano |
Franco Chillemi | nel ruolo di capitano Healy |
Antonio Sanna | nel ruolo di William Smithers da giovane |
Gianfranco Bellini | nel ruolo di William Smithers da anziano |
Biografie correlate al film Demolition Man
Sceneggiatura
Peter M. Lenkov, Robert Reneau, Daniel Waters
Soggetto
Peter M. Lenkov, Robert Reneau
Musiche
Elliot Goldenthal