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Frasi di Ariete
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Commento a una frase di Roberto Gervaso
Se Gervasio aveva un'opinione così negativa sul matrimonio com'è che ha trascorso 50 anni assieme a sua moglie? Se sposarsi lo ha considerato essere stata... Leggi di più
Commento a una frase di Kahlil Gibran
Quando la vita ti scorre tra lavoro, casa, famiglia e una persona anziana da accudire non hai tempo da dedicare ad altro e perdi tutti i contatti che... Leggi di più
Commento a una frase di Kahlil Gibran
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Commento a una frase di Carlos Ruiz Zafón
La Verità sta nella estrema semplicità del pensiero. Leggi di più
Commento a una citazione dal film di Margaret Thatcher
Il suo pensiero è anche il mio. Leggi di più
Commento a una frase di Paolo Crepet
Cara Giusy, io non vedo nulla di male nella globalizzazione, solo un'ampiezza di conoscenze che ci permette di imparare cose nuove, ma è ovvio che... Leggi di più
Commento a una frase di Paolo Crepet
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Mandateli quei messaggi che vi fanno paura, spingete "Invia" e buttatevi. Fumate e bevete perché tanto prima o poi morirete tutti. Baciatele le labbra che volete baciare. Prendeteli quei cazzo di treni, di aerei. Vivete, perché la vita è una.
‐ Anonimo ‐
Falken: Ora, ragazzi, venite qui. Vi racconterò una bella favola. Siete seduti comodi? Allora comincio. Una volta, tanto tempo fa, viveva una magnifica razza di animali che dominava il mondo millennio dopo millennio. E correvano, e nuotavano, e combattevano, e volavano. Finché all'improvviso, molto di recente, sono scomparsi. La natura aveva rinunciato per ricominciare. Noi non eravamo neanche scimmie allora. Eravamo questi piccoli roditori che si nascondono tra le rocce. E quando spariremo, la natura ricomincerà da capo. Probabilmente con le api. La natura sa quando deve ritirarsi, David.
David: Io non voglio ritirarmi. Se Joshua li induce a fargli lanciare un attacco, la colpa sarà sua.
Falken: Mia, pensi? Lo scopo era di trovare un modo per fare una guerra nucleare senza distruggere noi stessi. Far sì che i computer imparassero dagli errori che noi non potevamo permetterci. Solamente non sono riuscito ad insegnare a Joshua la lezione più importante.
David: Qual era?
Falken: L'inutilità. Che c'è un momento in cui si deve rinunciare.