Frasi di Maria Chiara Giannetta

• [Sul ruolo di Anna Olivieri in Don Matteo] Nessuno ti dà la possibilità di interpretare un personaggio per così tanto tempo. Anna è una donna totalmente protagonista della sua vita, ha infinite linee narrative e psicologiche: la vita privata, il fidanzato, la mamma, la sorella, il lavoro. Sembra di vivere una vita parallela. Questo tipo di lavoro è un lusso.
• In scena devi metterti sempre alla prova, si avverte un'ansia sana, ma è la serenità che ti porta a essere libero.
• Ero in quinta superiore, un istituto tecnico linguistico bancario, ed erano venuti quelli dell'Accademia a parlare con i ragazzi. E ci ho fatto un pensierino. Oltretutto mio nonno, che era un pompiere, avrebbe tanto desiderato che uno dei suoi nipoti vestisse la sua stessa divisa. Mi spiace che non sia più qui, sarebbe proprio contento di me.
  
  [Sul ruolo di capitana dei carabinieri nella fiction Don Matteo]
• [Terence Hill] È una bella persona, parla poco ma dice le cose giuste.
• Già a 11 anni ho cominciato a fare i primi spettacoli di teatro amatoriale. Poi a 14 anni a Foggia ho seguito dei laboratori teatrali. Non pensavo però che sarei mai riuscita a farne una professione. Pensavo di fare il tour operator dopo le superiori, mi sono anche iscritta all'università, facoltà di Lettere, quando ho deciso di fare un provino per il Centro sperimentale di cinematografia a Roma. Se non fosse andato bene mi sarebbe piaciuto studiare Criminologia. E invece mi hanno preso. Tre anni di studio che sono stati una bellissima esperienza. E la mia famiglia mi ha sempre sostenuto in questo sogno.
• [Nino Frassica] Abbiamo tutte le scene insieme e mi ha aiutato a entrare in relazione con la comicità. È un vero genio.
• [Il successo di Don Matteo]...mix di momenti leggeri, comicità e dramma. E la figura carismatica di Terence Hill in primo luogo, naturalmente.
• In commedia più sei teso e più sei chiuso.

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