Frasi di Neffa - pagina 4

• Il braccio segue nella stecca, la otto in buca, | chi perde paga, la fortuna è cieca.
• Sono pronto per rialzarmi ancora, | è il momento che aspettavo è ora, | nonostante questo cielo sembri chiuso su di me | nessuno mi vede, | nessuno mi sente | ma non per questo io non rido più.
• Sentimi, ma non puoi prendermi, | credi di conoscermi e forse finirà così; | io sono l'incognita chiusa dentro l'anima.
• Cane mangia cane sangue chiama sangue, | fotta non ci estingue l'energia non finge.
• Sarà l'ordinario a fare la magia, | come un cerchio nell'istante prima che si chiuda.
• Lascio dietro me | gente che sembrava amichevole | e un uomo nello specchio stanco con un cuore che a volte non crede, | per venire qui ho preso la via lunga e difficile | sbagli che si fanno | in fondo è andata bene e sono salvo.
• Ti rimando a casa col microfono nella cartella.
• Ci vuole poco a perdersi nelle storie che non esistono, | ognuno su una strada e poi fino a dove arriverà, | impariamo in fretta che si deve pretendere il massimo | però a volersi bene solo qualcuno ce la fa.
• Pensa se questi muri non ci fossero, | se i telefoni non suonassero per un attimo, | pensa a noi camminando fra i satelliti, | guarda in basso, il mondo adesso è così piccolo.
• So che ormai, | non si può | ritornare indietro ancora: | ti perderò.

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