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Indice degli autori
Aforismi Essi - parte 4
Frasi trovate
:
10.635
Tra coloro che sono degni di fama e di memoria, nessuno sembrava dirci qualcosa in modo eccellente, né dire tutto in modo molto chiaro. Perciò ci è sembrata stoltezza sia rinunciare alle scoperte positive di qualcuno, se av
essi
mo incontrato un suo errore, sia avvicinarci anche ai suoi errori, se fossimo bene istruiti da qualche suo insegnamento positivo.
Marco Tullio Cicerone
Frasi di Marco Tullio Cicerone
Stiamo sempre più diventando disconn
essi
dalla natura. Molti di noi hanno, colpevolmente, una visione egocentrica del mondo, e tutti crediamo di essere il centro dell'universo. Saccheggiamo la natura e le sue risorse. Ci sentiamo in diritto di inseminare artificialmente una mucca e rubarle il suo cucciolo, anche se il suo pianto angosciante è inequivocabile. Poi le prendiamo il latte, destinato al suo vitellino, e lo mettiamo nel nostro caffè e nei nostri cereali. Temiamo l'idea di un cambiamento personale, perché pensiamo di dover sacrificare qualcosa, di dover rinunciare a qualcosa. Ma noi esseri umani, al nostro meglio, siamo così creativi, ingegnosi, che possiamo creare e sviluppare dei sistemi di cambiamento vantaggiosi per tutti gli esseri senzienti e per l'ambiente.
Joaquin Phoenix
Frasi di Joaquin Phoenix
Se tutte le donne che hanno un amante uccidessero il marito, non ci sarebbero più mariti né amanti. Spesso sono gli st
essi
, no?
Pierrette
Dal film:
8 donne e un mistero
Scheda film e trama
Frasi del film
[A cena a casa di Bonmartini]
Francesco Bonmartini
: Volete sapere perché stavo ridendo? Stavo pensando a un episodio, quando ero all'università, a Bologna. Il professore stava facendo lezione su un cadavere, una ragazza che aveva appena sedici anni. Quando il professore si allontanò dall'aula, tutti, fissando quelle carni bianche, si dimenticarono che era morta, e pensarono soltanto a una cosa: fare l'amore. Capite? Abominevole! Tutti tranne io, giuro che io non ci pensai.
Linda Murri
: È tutto inventato, ed è una storia di cattivo gusto. L'hai raccontata solo perché mi avrebbe dato fastidio.
Tullio Murri
: In questo modo tu hai distrutto l'amore che Linda aveva per te.
Francesco Bonmartini
: Linda non è capace di nessun pensiero amabile! Non c'è niente in lei che una donna, una vera donna dovrebbe possedere! Io ho fatto di tutto per strapparla via da questa strada che la porta alla rovina morale, e in cambio che cosa ho avuto? Disprezzo!
Tullio Murri
: Basta!
Francesco Bonmartini
: Vieni qui per farmi delle imposizioni. Il padrone sono io!
Tullio Murri
[alzando la voce]
: Ma non della vita di Linda!
[con tono implorante]
Ti supplico: non la tormentare più! Abbi pietà per lo meno della sua malattia! E stai attento, Cesco, che se succede qualcosa a Linda, io sono capace di ucciderti. Ti supplico, lasciala in pace.
Francesco Bonmartini
: Chi supplichi? Chi? Non Dio, al quale non credi! Una famiglia di anticristi, ignobili atei, ecco quello che siete! Tutto questo per vostro padre, tronfio, egoista, avaro professor Murri! La verità è che mi disprezzate perché non sono come voi! Non sono un senza Dio. Non mangio con la servitù. Non tratto con quei vagabondi dei miei contadini. Voi che cosa avete fatto per me? Niente!
[Linda si alza da tavola e si allontana]
Tullio Murri
: È una vera pazzia che vi siate rim
essi
assieme. Anche i tuoi figli sarebbero più felici se vivessero in maniera diversa, meno idealista, e non li esponeste ai rischi dei vostri litigi.
[si alza in piedi]
Ma ci sarà una soluzione, e finirà con quest'ergastolo benedetto da Santa Romana Chiesa!
[esce dalla sala da pranzo]
Francesco Bonmartini
: È inutile continuare con una vita che mi dà tutti gli incomodi del matrimonio senza darmi nessun vantaggio.
[a Linda]
Non vuoi più nemmeno fare l'amore. I soldi che potrei spendere per l'educazione dei nostri figli li spendo per andare con le puttane!
[butta il posacenere giù dalla tavola]
Finora sono stato un imbecille, ma adesso basta. Se vuoi che i tuoi figli non vadano in collegio, devi convincere tuo padre a farmi suo assistente. O così, o peggio!
Linda Murri
: Non posso farci niente, lo sai bene.
Francesco Bonmartini
: Sappiamo benissimo che l'illustrissimo professor Murri sente molto i consigli della sua degnissima figlia!
Linda Murri
: Non accetto questo ricatto.
Francesco Bonmartini
: E allora via da Bologna, via dall'influenza nefasta della tua famiglia! A Padova, dai miei!
[Linda protesta]
Altrimenti farò uno scandalo e i bambini non li vedrai mai più!
Linda Murri
: A Padova non verrò mai! Non puoi ricattarmi, piuttosto mi uccido!
[Francesco prende una sedia e fa per scagliarla contro la moglie, ma si trattiene]
Dal film:
Fatti di gente perbene
Scheda film e trama
Frasi del film
Oggi, rincorriamo il tempo, cerchiamo meno di mettere in risalto il fisico delle attrici. Prima, era una priorità filmare bene le tue star. Doveva essere bello da vedere. Al giorno d'oggi, è un'espr
essi
one che non ha più alcun significato su un set.
[Aujourd'hui, on court après le temps, on cherche moins à mettre en valeur le physique des actrices. Avant, c'était une priorité de bien filmer ses stars. Il fallait que ce soit beau à voir. De nos jours, c'est une expr
essi
on qui n'a plus aucun sens sur un plateau.]
Catherine Deneuve
Frasi di Catherine Deneuve
Il direttore della censura, il maggiore Lourenço, è mio amico, ma certo non può leggere tutto quello che scrivono i giornalisti. È a noi che spetta essere vigili; siamo noi che dobbiamo sorvegliare noi st
essi
; noi che dobbiamo censurarci, quando necessario.
Direttore del giornale
Dal film:
Sostiene Pereira
Scheda film e trama
Frasi del film
Bruschi
: È questa la mia epoca: io insieme ad altri ho contribuito a crearla così com'è.
Stella
: E dove avete sbagliato, tu e gli altri?
Bruschi
: Ci siamo sbagliati con voi, con i ragazzi come te. Vi abbiamo lasciato soli, non vi abbiamo insegnato niente. E voi da soli avete imparato cose che noi non sapevamo. Ma siccome noi, nella nostra pedanteria, sapevamo quasi tutto, vi è rimasto l'Oriente, le carte, "scopare", la fantascienza, i gialli... la Serie B...
Stella
: E perché ci avete lasciato soli?
Bruschi
: C'era chi si arricchiva, chi si faceva crescere le basette, chi andava al night, chi lasciava la moglie... Ci sembrava di essere moderni.
Stella
: E che eravate?
Bruschi
: Dei sordi, da tutte e due le orecchie. Non abbiamo sentito che il compito moderno era quello di aiutare te, che per la prima volta al mondo, quando tornavi da scuola, la tua mamma a casa non c'era: era al lavoro. E io ho lasciato che tutti i pomeriggi tu ti accend
essi
da sola la TV. E così sei cresciuta strana: ti credi forte, ma sei solo dura. Tutti siamo troppo poco amati. A momenti, nel corso della vita, qualcuno si avvicina a noi e, in quel periodo, guariamo.
Dal film:
Verso sera
Commenti:
1
Scheda film e trama
Frasi del film
Capi d'accusa: non risponde alla domanda "Perché sei qui?" Non risponde alla domanda: "Come mai hai deciso di nascere maschio?" Non ha risposto all'invito di dire quello che sa. Non trova la via d'uscita. Non si è mai dato, abbandonato, fidato. Non è in grado di fornire un perfetto piacere sessuale alla donna. Non distingue. Non riconosce la sua componente femminile. Fa sempre le stesse cose. Porta i calzini a letto. Fa finta di niente. Colpevole di non guardare. Colpevole di autocompiacimento. Si compatisce. Non sa uscire da questa storia. Teme di concludere. Sta sempre zitto. Parla troppo. Colpevole di sentirsi colpevole. Si prende sempre sul serio. Colpevole di culità maniacale. Ha i peli. Non sa cosa significa sentirsi occupato da un'unica donna. Continua ad illudersi che esista una sola ed unica ideale donna. Crede nell'inferiorità mentale della donna. Considera la donna un essere superiore. Vuol scoprire l'altra faccia della luna. Non è libero. Non sa giustificare la sua aggr
essi
vità, volgarità, spudoratezza nella visione della donna. Si sente solo. Nessuno è il suo tipo. Si crede protagonista. Continua a scappare. Non si rassegna. Ha la presunzione di cercare ancora. Abitudinario, borghese, moralista, maschio, frocio. Non vuol mai sentirsi rifiutato. E' un tacchino. Ha paura. Non si accontenta mai. Respira male. Non vuol crescere. Non sa cucinare. Sta in piedi.
donna incappucciata
Dal film:
La città delle donne
Scheda film e trama
Frasi del film
Potresti ancora fare qualcosa, se tu lo vol
essi
. Non credi che siamo troppo vecchi per essere di nuovo giovani, io e te.
Elena
Dal film:
La città delle donne
Scheda film e trama
Frasi del film
Albì, fa' tu! Però nun me fà vedé, pecché me fa impr
essi
one!
[ad Albino, ordinandogli di buttare giù Raffaele dal terrazzo del palazzo dove abita]
Gregorio Sella
Dal film:
Giallo napoletano
Scheda film e trama
Frasi del film
Adelaide
: Me so fatta psicanalizza' da un professore, me so' pure ammazzata... co' scarsi risultati, lo so. Ho sofferto e smaniato. Ora il mio cuore è spezzato a metà... ma chi scelgo di voi, chi rinunciare di voi due... è più facile imputarsi un braccio o un arto. Vedi tu Nello me piaci perché sei moderno, personale, fresco, non romano e, come tale, hai un ideale nella vita, eh! Tu Oreste c'hai l'attrazione dell'omo fatto, sei generoso, morto riccio, forte. 'Nsomma me piaci. Ma tutte e due c'avete diversi rovesci d'a medaglia.
[rivolta a Oreste]
Tu sei geloso, materiale, arzi subito le mani come tu' moje d'altronde, vizio de famija... e sei pure un tantino poco igienico. Quella vorta a Frascati, te ricordi? Facesti pure un rumore.
Oreste
: Ir troppo vino.
Adelaide
: E be', magni e bevi troppo, eh! Sei un'omo d'età e più che n'innamorato quarche vorta me pari mi' zio!
Oreste
: E lui
[Nello]
chi te pare? Tu' nipote?
[fa per andarsene]
Adelaide
: Ma no, pure lui c'ha i suoi ammacchi, adesso glieli dicevo, vie' qui! Aspetta! Vie' qui!
Avvocato della difesa
[voce fuori campo]
: Fu adunque grazie a questo agonismo amoroso, perfidamente insufflato nell'animo dei due rivali da colei per descrivere la quale sarebbe da poco persino la penna di uno Zola, di un D'Annunzio, di un Nabokov, che i due pervennero a quella che chiameremo "la turpe notte dell'albergo Molise", alla quale chi se non l'Adelaide, absit iniuria verbis, dette il suo viatico, l'impronta, nonché il suggello? Non so... io chiedo...
Nello
[allontanandosi dalla scena e parlando verso la telecamera]
: Eh no, detta così la cosa può sembrare anche un po' sudicia. Era che lei nun sapeva scegliere. Se ne parlò e venne fuori che oggi giorno certi problemi si risolvono molto facilmente. Non bisogna mica essere per forza in due... guardate la Svezia, la Danimarca...
Avvocato della difesa
[voce fuori campo]
: Indubbiamente siamo molto meno evoluti del nostro disinvolto ed erudito testimone.
Giudice
[voce fuori campo]
: E lei Nardi... chi di voi tre fu il promotore di quell'"esperimento... misto"?
Oreste
[allontanandosi dalla scena e parlando verso la telecamera]
: Io nun ce volevo sta' a 'sti quadri svedesi... furono
essi
due...specialmente lui... questo grandissimo zozzo...
Giudice
: Faccia silenzio, Nardi!
Oreste
: Sì, sì, vabbe, vabbe!
Dal film:
Dramma della gelosia
Scheda film e trama
Frasi del film
Adelaide
: Ecco, il mio malessere è il seguente: può un sistema nervoso essere innamorato ugualmente di colui che l'ha corcata di botte? E cioè alludo a Oreste. A mente fredda penso che lo odio, giuro di mai più rivederlo, ma so che mento a me stessa. Ora mi spiego. L'altro, il secondo, Nello, mi appaga sia sul piano umano che su quello dei s
essi
, ma poi il ricordo del primo, Oreste, prende il mio sopravvento e io mi ritrovo a desiderare proprio colui che m'ha menato in un'insonnia notturna che non mi fa dormire. Debbo parlare dell'infanzia, vero?
Psicologo
: Parli dell'infanzia.
Adelaide
: Ho fatto la piscia a letto fino a due anni e mezzo poi non più. Nel vitto sono sempre stata di gusti semplici: pasta asciutta, spezzato con patate, contorni vari, frutta secca...
Psicologo
: Lasci stare il vitto!
Adelaide
: Sogni ricorrenti?
Psicologo
: Mmm...
Adelaide
: Io mi sogno sempre de spogliamme nuda insieme a tanta gente in cima a un cornicione. Indizio di insicurezza.
Psicologo
: Gli indizi li dico io.
Adelaide
: Eh ma allora io che dico?
Psicologo
: Quello che vuole, parli, parli...
Adelaide
: Vabbè, a venticinque anni prima esperienza completa, a Torvaianica e poi quasi più nulla fino al grande amore, Oreste, che è ariete e c'ha l'ascendente su me che so' scorpione.
Psicologo
: Il che non è rilevante, lasci stare l'oroscopo.
Adelaide
: Ecco, lo sapevo. Leggo un po' di tutto.
[lo psicologo esce]
Psicologo
[rivolto alle persone in sala d'attesa che lo chiamano]
: Parlate! Parlate! Parlate pure ad alta voce! Terapia di gruppo!
[...]
Adelaide
: È il mio tormento, devo uscire da questo bivio angoscioso, da queste sturbe psichiche, eh dottore? Dottore?
[lo psicologo rientra]
Dottore?
Psicologo
: Parli, parli!
Adelaide
: Sì, le stavo dicendo, ma di che natura è il mio male? Ho avuto un trauma? Sono sotto shock? È un disturbo neurovegetativo? O è perché sono mignotta?
Psicologo
: Lasci stare i termini scientifici. Il suo malessere dipende essenzialmente dal fatto che lei si ritiene un caso unico e disperato, invece amando due uomini lei oggi come oggi è al di sotto della media. Si distragga, non pensi così oss
essi
vamente a quel Nello e a quell'Ernesto.
Adelaide
: Oreste!
Psicologo
: Torni giovedì, intanto le prescrivo qualcosa per dormire.
Adelaide
: Ho fatto proprio bene a venire, lei mi ha ridato la serenità. Grazie dottore. Grazie mille.
[poco dopo tenta il suicidio]
Dal film:
Dramma della gelosia
Scheda film e trama
Frasi del film
Oreste
: Tu ce l'hai 'na donna? La mia se chiama Adelaide: la fine del mondo, una vampa. Nell'atto intimo strilla e mozzica.
Nello
: Ahi! Io de donne ce n'ho un centinaio... be' no, un paio! Anche perché all'amore unico e poss
essi
vo 'un ci credo mica. Anzi, nun lo trovo giusto. Ma come, vogliamo l'omo libero, siamo contro il possesso dell'omo sull'omo... quindi s'adda essere contro il possesso dell'omo sulla donna. Non ti pare?
Oreste
: Aoh, a Piripicchio, a te l'età giovane t'offusca! Il lavoratore ha un solo bene ed uno solo: la sua donna. E che je volemo leva' pure quello mo? Ah, sarebbe un grave errore politico degno di migliore causa! E' capito? A me si quarcuno ce prova a levarmelo, l'ammazzo! L'ammazzo, mica bruscolizza!
Dal film:
Dramma della gelosia
Scheda film e trama
Frasi del film
Non ti ho dato niente. È strano come soltanto oggi mi rendo conto di quanto ciò che si dà agli altri finisca con il giovare a se st
essi
.
Giovanni Pontano
Dal film:
La notte
Scheda film e trama
Frasi del film
[Al telefono]
Edoardo
: Antonio, sei tu?
Antonio
: Sì.
Edoardo
: Sono Edoardo, ho saputo la novità. Sono contento per te.
Antonio
: Contento, perché? Ma perché dovrei essere contento?
Edoardo
: Ma Antonio, tutta Catania lo sa!
Antonio
: E Barbara? Ma non ti viene in mente che io stia pensando a Barbara? Che io stia piangendo per lei?
Edoardo
: Barbara, Barbara, Barbara! Ma proprio non sai pensare ad altro? Ci sono tante altre cose importanti. Per un amore andato in fumo, adesso hai davanti a te una vita intera. Piena, ricca. Una famiglia, come tutti. La casa, l'aranceto... e il figlio, Antonio. Tuo figlio... Guarda che il padrino di Alfio voglio essere io, non te ne scordare. E quando andiamo in chiesa a battezzarlo voglio tenerlo alto, sulla testa, che tutte le malelingue della città lo vedano e crepino di rabbia.
[Antonio abbassa la cornetta, Edoardo continua a parlare]
Antonio, mi ascolti? E finalmente potrai essere quello che realmente sei: un uomo. Antonio, senza quella maledetta oss
essi
one che ti tormenta notte e giorno, puoi essere come tutti. Antonio!
[Antonio piange]
Dal film:
Il bell'Antonio
Scheda film e trama
Frasi del film
Alfio
: Allora mi spieghi: perché la Chiesa annulla un matrimonio per il solo fatto che i due coniugi non compiono... Cosa vuole la Chiesa? Che notte e giorno...
Padre Rosario
: Ah! Il matrimonio, signor Alfio, è un sacramento.
Alfio
: Eh, appunto per questo. Una cosa sacra non si può rompere dall'oggi al domani solo perché il marito non ha voluto...
Padre Rosario
: Oh ma la prego non dica...
Alfio
: Ah, allora il matrimonio è quello che è!
Padre Rosario
: No, il matrimonio non è quello che è. Il matrimonio, le ripeto, è un sacramento. E sa chi sono i due officianti? Gli sposi st
essi
. Il sacerdote consacra, non officia.
Alfio
: Ah, benissimo, ma dove sta scritto che se al marito non gli va di... Il sacramento viene annullato?
Padre Rosario
: Ma non parli così la prego. Il matrimonio consiste in due elementi: uno spirituale e uno materiale.
Alfio
: Ah bene! E se questo matrimonio una persona lo considera soltanto un'unione spirituale. Cosa ha da dire la Chiesa?
Padre Rosario
: Nel matrimonio, caro signor Alfio, l'atto materiale è sacro come quello spirituale. "Caro una sanguis unus."
Alfio
: Parli cristiano, reverendo.
Padre Rosario
: "Una sola carne, un sangue solo."
Dal film:
Il bell'Antonio
Scheda film e trama
Frasi del film
Barbara
: Perdono mi deve chiedere Antonio per l'offesa.
Rosaria
: Ma che dici? Che stai dicendo? Ma perché ti ha offesa Antonio?
Barbara
: Io gli ho voluto bene come all'anima mia e credevo che anche lui me ne volesse.
Rosaria
: E perché? Non era la verità?
Barbara
: No, non sono più una bambina. Ora io ho saputo.
Rosaria
: Cosa hai saputo?
Barbara
: Quello che una donna maritata deve sapere.
Rosaria
: Spiegati.
Barbara
: Antonio non mi hai voluto bene, mi ha trattata come un pezzo di legno.
Rosaria
: Ma se ti portava in palma di mano... Se gli lucevano gli occhi quando ti guardava.
Barbara
: Mi disprezzava.
Rosaria
: Finché non mi avrai spiegato perché ti disprezzava, io dirò che questa è una scusa.
Barbara
: Una scusa? E allora perché mi ha trattata così?
Rosaria
: Insomma Barbara, qui siamo due donne maritate, tu non sei più una bambina. Io alla tua età avevo già un figlio di dodici anni.
Barbara
: Non è colpa mia se non ho un figlio, signora.
Rosaria
: Ehi ragazzina, a me non mi devi mancare di rispetto. Io sono buona e cara ma queste parole col veleno dei Puglisi dentro con me non attaccano.
Barbara
: Arrivederla!
Rosaria
: Aspetta! E non credere di impr
essi
onarmi. Tu puoi metterti in piedi, seduta, coricata, a testa sotto e a piedi all'aria, di qui non usciremo se non ci siamo dette la verità.
Barbara
: Lei la sa!
Rosaria
: Zitta! Parlo prima io. E comincio col dirti che a me quella storiella del disprezzo di Antonio non me la devi raccontare. Tu lo sai meglio di me che Antonio non ti disprezza e anzi ti vuole bene come gli occhi suoi.
Barbara
: Sì, però...
Rosaria
: Però niente! Gli è accaduta una disgrazia come può capitare a chiunque. E lo sai quando capita? Capita quando si vuole molto bene, quando il cuore batte troppo. Quando la persona che si ama si crede una cosa del cielo.
Barbara
: Ma io non sono una cosa del cielo.
Rosaria
: Aspetta che finisca di parlare! Tu non eri dentro il fuoco che non potevi aspettare ancora un po'. Non è l'aria che ti mancava!
Barbara
: Speravo che lei fosse venuta a consolarmi, sapendo quello che ho sofferto.
Rosaria
: Ma che cosa hai sofferto, Barbara? A me mi vieni a raccontare queste cose? Mio marito andò a fare il soldato venti giorni dopo che eravamo sposati e io sono rimasta ad aspettarlo quieta due anni, senza smanie. Ma chi ci pensava a quella cosa!
Barbara
: Insomma! Non sono qui per farmi offendere da lei.
[se ne va]
Dal film:
Il bell'Antonio
Scheda film e trama
Frasi del film
Fino a diciotto anni l'amore l'ho fatto nei sogni. Poi una volta, ma solo a metà... in una casa di via Mattera... La sera vomitai. Da qual momento non mi è accaduto più. Né nei sogni, neanche solo a a metà. Ogni volta che imboccavo quel vicolo mi prendeva come un senso di vomito, come se av
essi
avuto il mal di mare. E nello stesso tempo ero innamorato, innamorato ma di tutte le donne, come un pazzo.
[a Edoardo]
Antonio Magnano
Dal film:
Il bell'Antonio
Scheda film e trama
Frasi del film
Se noi due ci av
essi
mo le gambe lunghe come la lingua di mia figlia, saremmo du' corazzieri.
Padre di Lucia
Dal film:
Le ragazze di piazza di Spagna
Scheda film e trama
Frasi del film
[A Roma]
[...]
in Via del Corso
[...]
, sentii dietro di me uno che fece "ammazza le rughe! Hai visto come si è invecchiato?" Detto forte, perché io pot
essi
sentire. Non so se lo dicesse a una ragazza o a chi: "ammazza le rughe!" La stessa cosa mi è accaduta a Napoli. "Marcelli', c simm fatt vecchiariell eh? 'O vulit nu cafè?" La vedete la differenza?
Marcello Mastroianni
Cit. da
Mi ricordo, sì, io mi ricordo
Frasi di Marcello Mastroianni
Abbiamo cambiato il mondo, perché non cambiamo anche noi st
essi
?
Cecina
Dal film:
La caduta dell'Impero romano
Scheda film e trama
Frasi del film
Abbiate la forza di rimanere voi st
essi
malgrado il vento contrario. Stringete decisi il timone della nave e lasciatevi dietro anche la più insignificante delle paure.
Luce Argentea
Luce Argentea
Tante sono le fasi critiche che ci mettono a rischio
essi
ccazione:
chi ci mangia a metà,
chi ci affetta con false carezze,
chi ci mastica senza restituirci indietro niente.
Luce Argentea
Luce Argentea
Noi umani siamo evasivi, fobici e paradossalmente estranei a noi st
essi
. Anche se ci alziamo di statura, siamo brevi negli slanci.
Luce Argentea
Luce Argentea
Siate imperatori di voi st
essi
per governare il mondo, prima che gli altri conquistino il mondo per governare voi.
Luce Argentea
Luce Argentea
Non esiste persona in vita incapace di amare. Piuttosto c'è da fare distinzione fra generosità e tirchieria, tra gratitudine e disonestà d'animo. Alcuni prediligono la glacialità espr
essi
va, all'unione dei sensi.
Luce Argentea
Luce Argentea
Agnese
: Ecco guarda! Cercasi giovani ambos
essi
, lavoro facile e buon guadagno. Io ci vado!
Tina
: E tu non sei ambosesso, tu sei donna, e il tuo posto è la casa, la cucina!
Dal film:
Il segno di Venere
Scheda film e trama
Frasi del film
Presidente
: Figlia mia, io spero di non dover credere alle mie stesse orecchie! Ma scusate, se per dannatissima ipotesi, io, che sono uomo di toga e disgraziatamente di età, io, con queste mie rughe, questa canizie, venissi e vi fac
essi
capire... sorvolo...
Mariantonia
: Be', eccelle', nun siete 'nu cristian' pure voi?
Dal film:
Altri tempi - Zibaldone n. 1
Scheda film e trama
Frasi del film
Ippolito
: Che cosa può averti fatto dimenticare il tuo passato glorioso di generale tanto da firmare un patto simile? È un umiliazione senza precedenti per l'impero. Chi pagherà i tributi che ti sei fatto imporre da Attila? E non soddisfatto di aver recato tanto danno all'impero, pretendi anche che venga costituito un esercito stabile che servirebbe solo ad appagare la tua ambizione.
Valentiniano
: Avanti, parla. Difenditi!
Ezio
: Che dovrei dire? Sono parole. Non mi abbasso a difendermi dalle parole.
Galla Placidia
: Non sono parole. Sono accuse precise. Il trattato che tu hai firmato in nome dell'imperatore è indegno di Roma e ci disonora. Accettandolo, tu hai tradito il tuo imperatore e il tuo popolo, e forse hai anche tramato con Attila contro la sua vita. Tutto ti accusa!
Ezio
: Va bene! Dai ai pretoriani l'ordine che
essi
aspettano. Ma ricorda, Attila non avrà pietà ne dell'impero ne di tuo figlio.
Dal film:
Attila
Scheda film e trama
Frasi del film
La storia si scrive col sangue, non col vino. Col sangue abbiamo conquistato la terra per i nostri aratri, la legna per i focolari, il cibo per le nostre donne e i nostri figli. Ancora pochi anni fa, le nostre tribù decimate dalla fame e dal freddo erravano sulle desolate terre del nord. Ancora pochi anni fa, dal passaggio d'un branco di bufali dipendeva l'esistenza di migliaia di unni. Adesso abbiamo anche noi una terra fertile da coltivare, una terra sulla quale costruiremo le nostre case. Saremo buoni amici con tutti i nostri vicini, e vivremo in pace perché noi vogliamo la pace. Il mondo è grande, c'è terra per tutti. Unni e romani possono vivere fraternamente vicini. Io mi auguro che
essi
non impugnano le armi gli uni contro gli altri, e che ansi possono combattere insieme contro i nemici comuni. A questo bevo, alla pace fra gli unni e i romani.
Bleda
Dal film:
Attila
Scheda film e trama
Frasi del film
[Sulla malattia, amiloidosi, scoperta all'improvviso]
Sto vivendo un'altra vita. Vengo da una generazione, quella di Bob Dylan, dove eravamo forever young, il pensiero di invecchiare proprio non c'era. Fino al giorno prima di essere così, lavoravo come se av
essi
30 anni. Poi una mattina mi sono svegliato e all'improvviso ne avevo 80. È successo un po' prima di un anno fa. Alla fine di giugno mi sono svegliato con le gambe gonfie, ero in Val d'Orcia. Ho cominciato a fare fatica a camminare.
Oliviero Toscani
Cit. da
Adnkronos, 28 agosto 2024
Frasi di Oliviero Toscani
«Ti capita di sentirti solo pur essendo in mezzo ad altre persone?»
Non risposi subito. Era partito come un semplice gioco, ma quelle domande stavano diventando insidiose. Continuai a guardare per terra, in mezzo alle gambe. Studiai le trame del viale asfaltato sotto alle mie mani intrecciate. E quando il mio silenzio si protrasse oltre un'attesa ragionevole, spostai nervosamente un rametto con la punta della scarpa.
«Mmh» riuscii solo a dire.
Elena alzò lo sguardo dal cellulare. Non mi voltai, però sentivo i suoi occhi addosso. Il cuore accelerò un po' il battito. Essere osservato dalla persona che ti piace è un incubo, e al tempo stesso un sogno che diventa realtà e che vorresti anche diventasse abitudine.
«Al
essi
o, non per metterti fretta, ma non puoi prenderti dieci minuti per ogni risposta» disse.
Mi voltai. Sorrideva, il cellulare tra le mani. Si era tolta le scarpe ed era a piedi nudi, seduta sulla panchina verde con le gambe incrociate e la schiena dritta, in una posa piena di grazia che aveva acquisito in ore e ore di yoga. Ne parlava spesso, di quella sua passione. Una volta aveva persino detto che lo yoga le aveva salvato la vita, ma eravamo insieme ad altre persone e così non avevo osato chiederle cosa intendesse nello specifico.
«Qual è la domanda, di preciso?» chiesi sfregandomi nervosamente i palmi delle mani.
Elena tornò a guardare lo schermo del cellulare.
«Ti capita di sentirti solo pur essendo in mezzo ad altre persone: spesso, a volte o mai.»
Gianluca Gotto
Cit. da
La pura vida
‐ Incipit
Frasi di Gianluca Gotto
Ero cresciuto in un contesto in cui c'è l'oss
essi
one di arrivare, ma poi non si arriva mai da nessuna parte.
Gianluca Gotto
Cit. da
La pura vida
Frasi di Gianluca Gotto
Vivere semplicemente non è facile, al giorno d'oggi. Significa ribellarsi alla compl
essi
tà e soprattutto alle sue tentazioni. Ti dicono che per avere una vita felice devi complicartela, quando in realtà è proprio il contrario.
Gianluca Gotto
Cit. da
La pura vida
Frasi di Gianluca Gotto
Nei proc
essi
creativi, essere spontanei è il vero virtuosismo.
Gianluca Gotto
Cit. da
La pura vida
Frasi di Gianluca Gotto
Adam
: Scommetto che hai votato per Ronald Reagan.
Atticus
: Non è vero! È un p
essi
mo attore. Non ho mai votato per lui, non ho mai votato per nessuno.
Dal film:
Viaggio con Papà - Istruzioni per l'Uso
Scheda film e trama
Frasi del film
Impariamo più dai nostri errori che dai nostri succ
essi
.
Atticus Smith
Dal film:
Viaggio con Papà - Istruzioni per l'Uso
Scheda film e trama
Frasi del film
Quello che voglio dire in realtà è che odio questi Premi. Insomma quelli ai succ
essi
di una vita. Non sono abbastanza vecchio. Voglio dire ci sono alcuni di voi con il doppio della mia età che non hanno avuto premi per una carriera di successo. Quindi, continuo a lavorare, più amici e più film, perché credetemi, c'è ancora vita in questa carcassa.
Atticus Smith
Dal film:
Viaggio con Papà - Istruzioni per l'Uso
Scheda film e trama
Frasi del film
Venezia 1596
L'intolleranza verso gli ebrei, nel sedicesimo secolo, era manifesta anche a Venezia, la città-stato più potente e democratica d'Europa.
Per legge gli Ebrei erano costretti a vivere all'interno della vecchia fonderia della città, detta anche "Ghetto".
Dopo il tramonto il cancello veniva chiuso e guardato a vista dai Cristiani.
Durante il giorno chi voleva uscire dal ghetto era costretto a indossare un cappello rosso che lo segnava come Ebreo.
Gli ebrei non avevano il diritto di possedere proprietà, così praticavano l'usura, il prestito di soldi con forti inter
essi
. Questo andava contro i principi dei Cristiani.
I Veneziani illuminati erano disposti a chiudere un occhio al riguardo, ma per I fanatici religiosi che odiavano gli Ebrei, la cosa aveva assunto un altro peso.
Dal film:
Il mercante di Venezia
Scheda film e trama
Frasi del film
L'amore fisico mi piace, te ne sarai accorto. Ma il motivo per cui mi piace non sta nel brivido con cui ci inebria e ci consegna all'oblio.
Sta nella compagnia che ci regala e con la quale ci rincuora, nel conforto che proviamo a possedere un corpo da cui si è attratti: unire il nostro corpo a quel corpo, sentircelo dentro ed addosso.
Alcuni sostengono che l'amore fisico non è che un mezzo per procreare, continuare la specie, ma si sbagliano di grosso... No, l'amore fisico è assai più d'un mezzo per continuare la specie.
È un mezzo per parlare, comunicare, farsi compagnia.
È un discorso fatto con la pelle anziché con le parole.
E, finché dura, niente strappa alla solitudine quanto la sua materialità.
Niente riempie e arricchisce quanto la sua tangibilità.
Però è anche la più potente droga che esista, la più grossa fabbrica di illusioni e di equivoci che la natura ci abbia fornito.
La droga, appunto, dell'oblio.
L'illusione che l'oblio duri per sempre.
L'equivoco di venir amati con l'anima di chi ci ama esclusivamente col corpo, di chi per egoismo o paura rifiuta le assolutezze dell'amore, preferisce il falso succedaneo dell'amicizia.
Il tuo caso.
In che modo me ne sono accorta? Caro, eccettuata la notte in cui mi spiegasti che l'universo finirà per autodistruggersi perché l'entropia è uguale alla costante di Boltzmann moltiplicata per il logaritmo naturale delle probabilità di distribuzione, con le parole ci siamo detti poco io e te. Col corpo, invece, ci siamo detti molto, ed io non ho perso una sillaba di quel che dicevi.
Il nostro non è che un contatto epidermico, dicevi, un esercizio di sesso, un'appagante ginnastica, un dialogo fra sordomuti. Non mi basta, dicevi, preferisco l'amicizia.
Peccato che tu non abbia udito neanche una sillaba di ciò che dicevo io.
L'amicizia non può rimpiazzare l'amore, dicevo.
L'amicizia è un ripiego effimero, artificioso, e spesso una menzogna.
Non aspettarti mai dall'amicizia i miracoli che l'amore produce: gli amici non possono sostituire l'amore.
Non possono strappare alla solitudine, riempire il vuoto, offrire quel tipo di compagnia.
Hanno la propria vita, gli amici, i propri amori. Sono un'entità indipendente, estranea, una presenza transitoria e soprattutto priva di obblighi.
Riescono ad essere amici dei tuoi nemici, gli amici.
Vanno e vengono quando gli pare o gli serve, e si dimenticano facilmente di te: non te ne sei accorto?
Oh, andando promettono montagne. Magari in buona fede.
Conta-su-di-me, rivolgiti-a-me, chiama-me. Però, se li chiami, nella maggior parte dei casi non li trovi.
Se li trovi, hanno qualche impegno inderogabile e non vengono.
Se vengono, al posto delle montagne ti portano una manciata di ghiaia: gli avanzi, le briciole di se st
essi
.
E tu fai la medesima cosa con loro.
No, a me non basta l'amicizia.
Io ho bisogno di amore.
Oriana Fallaci
Cit. da
Insciallah
Frasi di Oriana Fallaci
Per tutte le ragazze preziose del mondo.
Dal film:
Precious
Scheda film e trama
Frasi del film
Tutto è un regalo dell'Universo.
Ken Keyes Jr.
HARLEM 1987
(Testo in sovraimpr
essi
one)
Mi chiamo Claireece Precious Jones. Vorrei avere un ragazzo con la pelle chiara e dei bei capelli. E voglio stare sulla copertina di una rivista. Ma prima voglio fare uno di quei video di MTV. Mamma dice che non so ballare. E poi dice: "Chi lo vuole vedere il tuo culone che balla."
Precious
Dal film:
Precious
Scheda film e trama
Frasi del film
È difficile trovare le parole, specialmente quando sai che Lemmy
[Kilmister]
avrebbe riso di tutti noi, che stiamo cercando di dire cose dignitose sul fatto che lui fosse un eroe. Ogni volta che ho provato a fare un complimento a Lemmy, mi guardava con quello sguardo un po' divertito, un po' irridente. Ma, sicuro, era un eroe. Una specie, almeno. Unico in ogni modo immaginabile. Era un mix vivente di diversi tipi di personalità. La sua musica era ruggente, abrasiva, senza comprom
essi
, e i suoi testi non avevano alcun accenno di sensibilità. Ma, come persona, era un pacifista, un grande pensatore, un uomo che teneva molto ai suoi amici. Non sono stato mai nella cerchia più ristretta delle sue frequentazioni, ma ci siamo incontrati spesso, e lui ha sempre detto qualcosa di incredibilmente rispettoso nei miei confronti, tanto da lasciarmi disarmato, considerando quanto odiasse che si facessero complimenti a lui. Uno dei miei più cari amici ha vissuto con Lemmy per 10 anni, e l'ha sempre descritto come un uomo gentile, molto diverso da come appariva in pubblico, che non abbandonava mai il suo sguardo cattivo sul mondo. Lemmy era una persona molto colta, letterata, ma non lo avresti mai detto vedendolo per una notte intera a giocare a un cabinato al Rainbow Bar and Grill della Sunset Strip.
Brian May
Frasi di Brian May
[Su Siniša Mihajlović]
Era un duro che aveva un'opinione su ogni aspetto del mondo, ma mi è piaciuto fin dal primo impatto. E aveva il miglior piede sinistro che io av
essi
mai visto.
Sven-Göran Eriksson
Frasi di Sven-Göran Eriksson
[Su Roberto Mancini]
Era un giocatore di intelligenza impareggiabile, che vedeva cose sul campo che nessun altro vedeva. In allenamento era un leader aperto anche ad ascoltare nuove idee. Voleva essere coinvolto in tutto. Prima delle partite era capace di chiamare il magazziniere per appurare che i calzini di tutti fossero m
essi
in maniera corretta sulle panchine. A volte mi faceva perdere la testa: appena mi vedeva arrabbiato, veniva a chiedermi scusa. Tutti lo amavano.
Sven-Göran Eriksson
Frasi di Sven-Göran Eriksson
Noi
[indiani]
resistiamo all'imperialismo britannico così come al nazismo. Se c'è una differenza, è una differenza di grado. Un quinto della razza umana è stato assoggettato alla Gran Bretagna attraverso mezzi che non potrebbero mai trovare una giustificazione. La nostra resistenza a questa oppr
essi
one non significa che noi vogliamo male al popolo britannico. Noi cerchiamo di convertirlo, non di batterlo sul campo di battaglia. La nostra rivolta contro il dominio britannico è disarmata. Ma che noi convertiamo o no i britannici, siamo decisi a rendere la loro dominazione impossibile per mezzo della non cooperazione non violenta. È un metodo invincibile per sua stessa natura. È basato sul fatto che nessun usurpatore può raggiungere i suoi scopi senza un minimo di cooperazione, volontaria o forzata, da parte della vittima. I nostri padroni possono avere le nostre terre e i nostri corpi, ma non le nostre anime.
Mahatma Gandhi
Frasi di Mahatma Gandhi
Meglio un milione di volte sembrare infedeli agli occhi del mondo che esserlo verso noi st
essi
.
Mahatma Gandhi
Frasi di Mahatma Gandhi
I doveri verso se st
essi
, la famiglia, la nazione, il mondo non sono indipendenti l'uno dall'altro. Non si può servire la nazione facendo torto a se st
essi
e alla famiglia. Similmente non si può servire la nazione facendo torto al mondo.
Mahatma Gandhi
Frasi di Mahatma Gandhi
Io non voglio che l'Inghilterra venga sconfitta, ma non voglio neppure che conquisti la vittoria con l'uso della forza bruta, sia questa espressa con i muscoli o con il cervello
[...]
.
Vi invito a combattere il nazismo senza armi, o, per attenermi alla terminologia militare, con armi non-violente. Abbandonate le armi che impugnate; convincetevi che non possono servire a salvare voi st
essi
e l'umanità. Invitate Hitler e Mussolini a prendere ciò che vogliono della vostra bella isola, con tutto ciò che di grande e di bello contiene. Darete ai dittatori tutto ciò, ma non darete mai loro i vostri cuori e le vostre menti. Se
essi
vorranno occupare le vostre case, voi le abbandonerete. Se non vi lasceranno uscire, voi insieme alle vostre donne e ai vostri figli vi lascerete uccidere piuttosto che sottomettervi.
Mahatma Gandhi
Frasi di Mahatma Gandhi
Dal momento che la conf
essi
one di un errore è come una scopa che spazza via lo sporco e lascia la superficie più pulita di prima, io mi sento più forte per la mia conf
essi
one.
[...]
Mai un uomo ha raggiunto la sua destinazione, ostinandosi nel deviare dal retto cammino.
[For, conf
essi
on of error is like a broom that sweeps away dirt and leaves the surface cleaner than before, I feel stronger for my conf
essi
on. ... Never has man reached his destination by persistence in deviation from the straight path.]
Mahatma Gandhi
Frasi di Mahatma Gandhi
Ho avuto una bella vita. Penso che tutti noi abbiamo paura del giorno in cui moriremo ma la vita riguarda anche la morte. Dovete imparare ad accettarla, per quello che è. Speriamo che alla fine la gente dica: 'Sì, era un brav'uomo'. Ma non tutti lo diranno, spero che mi ricorderanno come un uomo positivo. Non siate dispiaciuti. Sorridete. Grazie di tutto: allenatori, giocatori, pubblico. È stato fantastico. Prendetevi cura di voi st
essi
, della vostra vita e vivetela fino in fondo. Addio.
Sven-Göran Eriksson
Cit. da
Da: Sven, documentario Amazon Prime
Frasi di Sven-Göran Eriksson
Ero sempre imbarazzato dalle parole sacro, glorioso e sacrificio e dall'espr
essi
one invano. Le avevamo udite a volte ritti nella pioggia quasi fuori dalla portata della voce, in modo che solo le parole urlate giungevano, e le avevamo lette su proclami che venivano spiaccicati su altri proclami, da un pezzo ormai, e non avevo visto niente di sacro, e le cose gloriose non avevano gloria e i sacrifici erano come i macelli a Chicago se con la carne non si faceva altro che seppellirla.
[...]
Parole astratte come gloria, onore, coraggio o dedizione erano oscene accanto ai nomi concreti dei villaggi, ai numeri delle strade, ai nomi dei fiumi, ai numeri dei reggimenti e alle date.
Ernest Hemingway
Cit. da
Addio alle armi
Frasi di Ernest Hemingway
Sono stati battuti fin dal principio. Sono stati battuti quando li hanno presi dalle loro campagne e li hanno m
essi
nell'esercito. Per questo il contadino è saggio, perché è sconfitto fin dal principio. Mettilo al potere, e vedrai com'è saggio.
Ernest Hemingway
Cit. da
Addio alle armi
Frasi di Ernest Hemingway
C'era qualcuno che diceva sempre, perché questo tale è così preoccupato e oss
essi
onato dalla guerra, e ora dal 1933 forse è chiaro perché uno scrittore debba interessarsi al continuo, prepotente, criminale, sporco delitto che è la guerra. Siccome di guerre ne ho fatte troppe, sono certo di avere dei pregiudizi, e spero di avere molti pregiudizi. Ma è persuasione ponderata dello scrittore di questo libro che le guerre sono combattute dalla più bella gente che c'è, o diciamo pure soltanto dalla gente, per quanto, quanto più ci si avvicina a dove si combatte e tanto più bella è la gente che si incontra; ma sono fatte, provocate e iniziate da precise rivalità economiche e da maiali che sorgono a profittarne.
Ernest Hemingway
Cit. da
Addio alle armi
Frasi di Ernest Hemingway
Era considerata una virtù non parlare se non in caso di nec
essi
tà, sul mare.
[It was considered a virtue not to talk unnecessarily at sea.]
Ernest Hemingway
Cit. da
Il vecchio e il mare
Frasi di Ernest Hemingway
Nel privato sono semplice, amicona e anche un po' "cazzara", ma quando si accendono le luci è come se indossassi la tuta di Superman ed entrassi in una dimensione invincibile. La mia faccia cambia proprio espr
essi
one, tiro fuori la parte più grintosa e rabbiosa di me.
Paola Iezzi
Cit. da
Vanity fair, intervista, 25 marzo 2014
Frasi di Paola Iezzi
In questi ultimi anni mi è capitato spesso di soffermarmi su due parole: «indifferenza» e «anestesia». Credo che non si tratti di una mia personale oss
essi
one o di una coazione l
essi
cale, ma di due chiavi attraverso le quali cercare di interpretare ciò che sta avvenendo e, assieme, poter esprimere una preoccupazione, quella di cercare con urgenza qualche antidoto.
Paolo Crepet
Cit. da
Prendetevi la luna
Frasi di Paolo Crepet
In un mondo distratto, confuso, frammentato, prendersi la luna credo possa rappresentare un desiderio e, per molti, una nec
essi
tà, per ritrovarsi oltre lo smarrimento che li affligge.
Paolo Crepet
Cit. da
Prendetevi la luna
Frasi di Paolo Crepet
[George Gershwin]
Ora, mi parli di un uomo che aveva il tocco magico. Non so come facesse ad avere tutti quei succ
essi
. C'è gente che ci riesce sempre, per loro è come respirare. Non riesco a capire.
Leonard Bernstein
Frasi di Leonard Bernstein
Io non mi sento l'erede di Hitchcock. Forse ho ereditato il suo pubblico, ma non certo le sue tematiche.
[...]
Hitchcock è puritano mentre io sono libertario fino ai limiti dello sberleffo, il mio cinema è trasgr
essi
vo.
Dario Argento
Frasi di Dario Argento
Hitchcock ha innovato il cinema facendogli fare un passo così gigantesco che un suo vecchio film del muto ci appare girato tecnicamente oggi. I suoi bisogni espr
essi
vi fecero infatti progredire la tecnica, non il contrario.
Dario Argento
Frasi di Dario Argento
[La felicità è]
Un orizzonte sereno. Nulla di preoccupante nel piatto. Solo cose creative, non distruttive. Questo dentro sé st
essi
, perché dentro me non sopporto i battibecchi, non sopporto tensioni fra le persone. Penso che l'odio sia solo energia sprecata. Non è affatto produttivo. Sono molto sensibile. Una parola tagliente, detta bruscamente da una persona, specie se mi è vicina, mi fa male per giorni. So che siamo solo umani, siamo stimolati da questo genere di emozioni, chiamiamole anche negative, ma quando tutte queste vengono rimosse e si può vedere davanti a noi che la strada è pulita e si sta creando qualcosa; credo che questo sia quanto più felice io voglia mai essere.
[A clear horizon – nothing to worry about on your plate. Only things that are creative and not destructive. And that's within yourself, within me I can't bear quarreling, I can't bear feelings between people – I think hatred is wasted energy. It's all nonproductive. I'm very sensitive – A sharp word said by say a person who has a temper if they're close to me hurts me for days. I know we're only human, we do go in for these various emotions, call them negative emotions, but when all these are removed and you can look forward and the road is clear ahead and now you're going to create something – I think that's as happy as I would ever want to be.]
Alfred Hitchcock
Frasi di Alfred Hitchcock
Lo sport ad alto livello è spettacolo, come la musica. Se uno vuole che i bambini facciano sport, bisogna poter disporre di strutture, di scuole. Però il giovane deve essere entusiasmato, incentivato dal grande spettacolo sportivo. E lo spettacolo ha bisogno di bravi (e ben pagati) prof
essi
onisti, di soldi, del grande palazzetto, delle ragazze pon pon. Lo sponsor consente di realizzare proprio questo. Poi il problema della deformazione del messaggio sportivo non riguarda i finanziatori. E comunque non è problema solo dello sport. È l'essere umano, a rivelarsi spesso poco puro.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
[«Se non è amico dei giocatori, come si pone nei loro confronti?»]
Il rapporto con l'allenatore deve essere di rispetto, anche di affetto. È importante, tuttavia, che i giocatori siano uniti tra loro. Uniti perfino contro l'allenatore. A volte faccio arrabbiare la squadra apposta, quando vedo che molla. In questo ho anche ecceduto, è stato il gruppo a dirmi: stai esagerando. E io sono tornato sui miei passi. Si riallaccia tutto al discorso dell'amicizia: il nostro è un lavoro di stress, ma non basta fare le cose per bene, bisogna farle meglio degli altri. Come posso essere amico e mettere sotto stress i giocatori? Magari uno non ha voglia, ha appena vinto e vorrebbe riposare, ha problemi familiari, ha problemi personali... Ecco, io non devo ascoltare niente. Io devo mettere i ragazzi sotto pr
essi
one, sia quel che sia: perché devono giocare, devono vincere.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
Quando ho un'impr
essi
one, chiedo sempre aiuto alle cifre. E poi sono io a decidere. Ma non bisogna fidarsi della soggettività, ecco tutto.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
Chi "fa" lo sport è portato a giudicare in modo assai diverso da chi se ne sta comodamente seduto in poltrona e magari inveisce contro un calciatore perché "un gol così non si può sbagliare". Se avesse giocato, anche a livelli bassi, saprebbe che invece "si può"; e che chi ha fatto un buon campionato non necessariamente si ripeterà sugli st
essi
livelli per tutta la carriera. Altrimenti, mi chiedo, come mai Dante ha scritto un solo capolavoro come la Divina Commedia e non altri dieci? Perché certi musicisti jazz sono fantastici in alcuni concerti e solo "normali" in altri? L'uomo è fatto così, non è perfetto;
[...]
questo vale anche per lo sport.
Julio Velasco
Frasi di Julio Velasco
Lo dico da anni: se tratti i giovani da deboli, saranno deboli. Dobbiamo trattare i giovani avendo fiducia in loro: tutti. Figli, nipoti e giocatori. Dobbiamo avere fiducia che siano forti, anche a livello mentale. Poi gli va detta la verità: qui si fa sport di competizione, prevarranno i migliori. Il nostro compito è prepararli. Quello che noto e non è cambiato dagli anni 80, nei giovani italiani si notano molto più i difetti di quanto non si esaltino i pregi. Cosa che in altri Paesi
[...]
non accade. E questo fa parte della cultura generale italiana, non solo dello sport. Ma quello che non può accadere è che i giovani di casa nostra non credano in loro st
essi
per primi. Questo è un tema centrale nei discorsi che faccio con loro.
Julio Velasco
Cit. da
4 agosto 2022
Frasi di Julio Velasco
Rivincere è la cosa più difficile. Per questo, da sempre, insisto su un concetto: il momento in cui arrivano i primi succ
essi
è quello in cui bisogna essere più esigenti. Ma spesso succede il contrario: le vittorie portano autocompiacimento ed è lì che si cade e bisogna ricominciare. Quando vinci, sei osannato; quando perdi, sono tutti pronti a evidenziare ciò che non ha funzionato e a discutere di massimi sistemi per suggerirti come ricostruire.
[«Quindi, qual è la ricetta per rivincere?»]
Lo sport è scienza complessa e semplificarla è ingiusto e inutile. Hai vinto? Bravo. Ora, però, vai oltre, lavora sulle criticità, senza lasciarti distrarre dal resto, anche perché al prossimo torneo diranno che sei favorito. E la storia dello sport è piena di favoriti che non hanno vinto.
Julio Velasco
Cit. da
6 agosto 2022
Frasi di Julio Velasco
[Sulla gestione dell'errore]
Ho detto che non avrei più voluto vederle autoaccusarsi di un errore perché vuol dire portarselo nell'azione succ
essi
va. Bisogna essere concentrati solo sul qui e ora e imparare a vincere anche quando si gioca male.
Julio Velasco
Cit. da
19 luglio 2024
Frasi di Julio Velasco
Non serve essere amiche per vincere. Serve lavorare di squadra, aiutarsi. Quando sento il ritornello "abbiamo vinto perché siamo un bel gruppo" mi viene da ridere: e se av
essi
giocato male, il gruppo non sarebbe bastato? La verità è che bisogna essere squadra, non andare a cena insieme.
Julio Velasco
Cit. da
19 luglio 2024
Frasi di Julio Velasco
[Dopo il ritiro alle Olimpiadi di Tokyo 2020]
L'amore e il sostegno che ho ricevuto mi hanno fatto capire che io valgo più dei miei succ
essi
e della mia ginnastica, qualcosa a cui non avevo mai creduto prima.
Simone Biles
Cit. da
Repubblica.it, 29 luglio 2021
Frasi di Simone Biles
Io mi ostinai e continuai a parlare. Parlavo senza pause pur avendo la penosa impr
essi
one che l'annoiavo e che le mie parole non la colpivano affatto. Eppure non la smettevo: in fondo avevo un'anima piuttosto sensibile, osservai, e non per questo era necessario che fossi pazzo. Ci sono certe nature che si addolorano per delle sciocchezze e possono morire per una parola aspra. E lasciai intendere che io avevo una natura così.
Knut Hamsun
Cit. da
Fame
Frasi di Knut Hamsun
L'unica cosa che mi torturava un poco, nonostante il disgusto del cibo, era la fame. Avevo di nuovo un appetito formidabile, una voglia di divorare avidamente che diventava sempre più acuta e cattiva. Mi sentivo rodere lo stomaco senza misericordia: pareva vi si svolgesse un lavorio strano e silenzioso, che ci fossero alcune dozzine di animaletti graziosi:
essi
posavano la testina da una parte e rosicchiavano un poco, la posavano dall'altra e rosicchiavano un altro poco, poi stavano fermi un momento e ricominciavano, mordevano senza rumore e senza fretta e, dove arrivavano, lasciavano il vuoto e il deserto.
Knut Hamsun
Cit. da
Fame
Frasi di Knut Hamsun
Eccola, dunque, finalmente, ci dicevamo, questa Sicilia, la mèta del nostro viaggio, l'argomento delle nostre discussioni da tanti mesi, eccola tutta intera sotto i nostri piedi. Girando su noi st
essi
possiamo percorrerla in un istante; ne tocchiamo con gli occhi tutti i punti; quasi nulla ce ne sfugge ed essa è ben lungi dall'occupare l'orizzonte. Noi venivamo dall'Italia: avevamo calpestato la cenere dei più grandi uomini che furono mai esistiti e respirato la polvere dei loro monumenti, eravamo pieni delle grandezze della storia. Ma qualcos'altro ancora parlava, qui, all'immaginazione: tutti gli oggetti che scorgevamo, tutte le idee che venivano ad offrirsi, numerosissime, alla nostra mente, ci riportavano ai tempi primitivi. Toccavamo le prime età del mondo, quelle età di semplicità e di innocenza in cui gli uomini non erano ancora rattristati dal ricordo del passato, né spaventati dall'incertezza dell'avvenire, in cui, contenti della felicità presente e fiduciosi nella sua durata, raccoglievano quel che la terra dava loro senza coltivarla, e, vicini agli déi per la purezza del cuore, ne incontravano ancora ad ogni passo la traccia e vivevano, in un certo senso, in mezzo a loro; è qui che la leggenda ci mostra i primi uomini. È questa la patria delle divinità della mitologia greca. Vicino a questi luoghi, Plutone rapì Proserpina alla madre; in questo bosco che abbiamo appena attraversato, Cerere sospese la sua rapida corsa e, stanca delle sue vane ricerche, si sedette su una roccia e, benché dea, pianse, dicono i Greci, perché era madre. Apollo ha custodito le mandrie in queste valli; questi boschetti che si estendono fin sulla riva del mare hanno risuonato del flauto di Pan; le ninfe si sono smarrite sotto le loro ombre e hanno respirato il loro profumo. Qui Galatea fuggiva Polifemo, e Akis, sul punto di soccombere sotto i colpi del suo rivale, incantava ancora queste rive e vi lasciava il suo nome... In lontananza si scorge il lago d'Ercole e le rocce dei Ciclopi. Terra degli déi e degli eroi!
[cap. 1, Scritti giovanili, Frammenti del viaggio in Sicilia, p. 134]
Alexis de Tocqueville
Cit. da
La rivoluzione democratica in Francia
Frasi di Alexis de Tocqueville
La ill.ma nostra consorte, essendoli questa nocte alle due hore venuto le dolie, alle cinque hore parturite uno fiolo maschio morto, et alle sei et meza rese el spirito a Dio, del quale acerbo et immaturo caso se trovamo in tanta amaritudine et cordolio quanta sij possibile sentire, et tanta che più grato ce saria stato morire noi prima et non vederne manchare quella che era la più cara cossa hav
essi
mo a questo mundo.
Ludovico il Moro
Frasi di Ludovico il Moro
Non apparteniamo ad alcuno se non al punto d'oro di quella lampada a noi sconosciuta, a noi inacc
essi
bile, che tiene desti il coraggio e il silenzio.
René Char
Cit. da
Fogli d'Ipnos. 1943-1944
Commenti:
1
Per qualcuno il fatto che fac
essi
il Giro
[d'Italia]
era solo una furba precauzione, un piano B per cautelarmi se non av
essi
poi vinto il Tour
[de France]
: non è così, la mia stagione sarebbe stata eccezionale anche se av
essi
tenuto solo la maglia rosa. Ma adesso il fatto di essere riuscito a fare questo bis porta tutto a un altro livello, a un'altra dimensione.
[Dopo la vittoria del Tour de France 2024]
Tadej Pogačar
Cit. da
21 luglio 2024, Gazzetta dello Sport
Frasi di Tadej Pogačar
La campagna di Donald Trump riguarda lui stesso, non l'America, non voi. La campagna di Donald Trump è oss
essi
onata dal passato, non dal futuro. È disposto a sacrificare la nostra democrazia, a mettersi al potere.
La nostra campagna è diversa. Per me e Kamala, la nostra campagna riguarda l'America. Riguarda voi. Riguarda ogni età e ogni storia che occupano questo paese. Riguarda il futuro che continueremo a costruire insieme.
Joe Biden
Cit. da
12 gennaio 2024
Frasi di Joe Biden
Avevo visto un banchetto con le magliette dei Nirvana: ogni fottuto ragazzo e i loro fratelli compravano la maglietta con la scritta CRACKSMOKIN', FUDGE PACKIN'. Devono aver venduto duecento magliette quella sera ed è una follia per un gruppo punk rock locale.
Non capivo cosa ci fac
essi
io in tutto questo.
Dave Grohl
Frasi di Dave Grohl
Ci sentivamo come se av
essi
mo potuto fare qualsiasi cosa. Non c'erano limiti e facevamo esperimenti di ogni genere. Iniziavamo sempre la prova improvvisando... Per venti minuti non facevamo altro. Saranno almeno trenta o quaranta le canzoni che abbiamo inventato e abbiamo perso.
Dave Grohl
Frasi di Dave Grohl
Quando penso ai ragazzi che guardano talent show come American Idol o The Voice, ecco che pensano: Ah, ok, quindi è così che si diventa musicisti: stai in fila per otto fottute ore con 800 persone in un centro congr
essi
e poi canti a squarciagola per qualcuno che ti dice che non sei abbastanza bravo. Riesci a immaginare? Sta distruggendo la prossima generazione di musicisti! | musicisti dovrebbero andare a un mercatino dell'usato, comprare una vecchia batteria tutta scassata e chiudersi in garage a suonare da schifo. E chiamare i loro amici che suoneranno da schifo anche loro. E poi inizieranno a suonare davvero e si divertiranno come mai nella vita, e all'improvviso diventeranno i Nirvana. Perché è esattamente quello che è successo con i Nirvana. Solo un gruppo di ragazzi con strumenti vecchi e rotti che si sono m
essi
insieme e hanno iniziato a suonare un casino infernale, e sono diventati la band più grande del mondo. Può succedere di nuovo! Non hai bisogno di un fottuto computer, di internet, di The Voice o di American Idol.
Dave Grohl
Frasi di Dave Grohl
Vale la pena di osservare che anche se mi concentro sul gruppo etnico e sociale che conosco meglio - il proletariato bianco dei Grandi Appalachi - non dico affatto che meritiamo più simpatia degli altri. Non intendo sostenere che i bianchi hanno più motivo di recriminare dei neri o di qualunque altro gruppo. Ciò premesso, spero veramente che i lettori di questo libro possano capire quanto incidono la classe sociale e la famiglia sui poveri, a prescindere dalla loro condizione razziale. Per molti analisti, espr
essi
oni come «regina del welfare» evocano immagini fuorvianti di una pigra mamma nera che vive col sussidio di disoccupazione.
I lettori si renderanno conto ben presto che non c'è nessuna relazione tra quella figura mitica e le mie argomentazioni. Ho conosciuto molte «regine del welfare»: alcune erano mie vicine di casa, ed erano tutte bianche.
J. D. Vance
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Elegia americana
Frasi di J. D. Vance
I problemi che ho visto nel deposito di piastrelle sono molto più profondi di quanto non spieghino i trend macroeconomici e la politica economica. Troppi giovani refrattari al lavoro. Posti di lavoro di qualità che rimangono scoperti. E un giovane che avrebbe tutte le ragioni per lavorare - una futura moglie da mantenere e un bebè in arrivo - butta via un lavoro sicuro che gli offre anche un'ottima assicurazione sanitaria. Peggio ancora, quando lo licenziano è convinto che gli abbiano fatto un torto. Questa è deresponsabilizzazione: la sensazione di non avere il controllo della propria vita e la tendenza a colpevolizzare tutti tranne sé st
essi
. È qualcosa che esula dal panorama economico compl
essi
vo dell'America contemporanea.
J. D. Vance
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Elegia americana
Frasi di J. D. Vance
Quando si parla di pari opportunità non si possono ignorare questi casi. I premi Nobel dell'economia si preoccupano del declino del Midwest industriale e dello svuotamento del bacino principale di occupazione degli operai bianchi. Intendono dire che le industrie manifatturiere sono andate all'estero e che i lavori impiegatizi sono difficilmente acc
essi
bili per chi non ha frequentato l'università. È giusto, me ne preoccupo anch'io. Ma questo libro tratta un argomento diverso: racconta ciò che avviene nella vita delle persone reali quando l'economia industriale si delocalizza. Di come si possa reagire a una situazione negativa nel peggior modo possibile. Di una cultura che promuove sempre più il decadimento sociale anziché contrastarlo.
J. D. Vance
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Elegia americana
Frasi di J. D. Vance
L'azienda occupava una dozzina di persone, che ci lavoravano quasi tutte da molti anni. Un mio collega faceva due lavori a tempo pieno, ma non perché ne avesse bisogno: il secondo lavoro che svolgeva là dentro gli consentiva di finanziare il suo grande hobby, pilotare un aereo. 13 dollari all'ora erano dei bei soldi per un single della nostra cittadina - dove l'affitto di un appartamento dignitoso costa più o meno 500 dollari al mese -, e la ditta di piastrelle offriva aumenti regolari. Tutti coloro che ci lavoravano da un po' guadagnavano almeno 16 dollari all'ora in un'economia in rec
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one, che si traducevano in un reddito annuo di 32.000 dollari, nettamente al di sopra della soglia di povertà delle famiglie. Nonostante la relativa stabilità del business, i dirigenti non riuscivano a coprire la mia posizione con un dipendente full-time. Quando me ne sono andato, nel magazzino lavoravano tre persone; con i miei ventisei anni, ero di gran lunga il più anziano.
Uno di loro, lo chiamerò Bob, era stato assunto pochi mesi prima di me. Aveva diciannove anni e la sua fidanzata era incinta. Il capo ha offerto generosamente alla ragazza una posizione di receptionist: doveva rispondere al telefono. Sia lui sia lei erano p
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mi. La ragazza stava a casa ogni tre giorni senza mai avvisare.
Nonostante i ripetuti ammonimenti a cambiare atteggiamento, è durata solo pochi mesi. Bob si assentava almeno una volta la settimana ed era sempre in ritardo. Come se non bastasse, andava in bagno tre o quattro volte al giorno, e vi si tratteneva più di mezz'ora. A un certo punto, poco prima che scadesse il mio contratto, io e un collega abbiamo deciso di divertirci un po' alle sue spalle: mettevamo in funzione un timer quando andava in bagno e scandivamo ad alta voce i tempi delle sue sedute: «Trentacinque minuti!», «Quarantacinque minuti!», «Un'ora!».
Alla fine, è stato licenziato anche Bob, che se l'è presa con il suo capo: «Come hai potuto farmi questo? Non sai che la mia fidanzata è incinta?». E non era il solo: almeno altre due persone, tra cui suo cugino, hanno perso il lavoro o se ne
sono andati durante la mia breve permanenza in quella ditta di piastrelle.
J. D. Vance
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Elegia americana
Frasi di J. D. Vance
Non c'è dunque da sorprendersi se siamo dei gran p
essi
misti. Anzi, come rivelano i sondaggi, i proletari bianchi sono il gruppo sociale più p
essi
mista d'America. Più p
essi
misti degli immigrati latinoamericani, molti dei quali vivono in condizioni di povertà assoluta. Più p
essi
misti dei neri, le cui prospettive materiali sono costantemente inferiori a quelle dei bianchi. Mentre la realtà giustifica una certa dose di cinismo, il fatto che gli hillbilly come me vedano più nero di tanti altri gruppi - alcuni dei quali decisamente più indigenti - indica che la nostra vita si è complicata.
Si è molto complicata. Siamo socialmente più isolati che mai, e trasmettiamo questo isolamento ai nostri figli. La nostra religione è cambiata: adesso è costruita intorno a chiese che straripano di retorica emotiva ma non forniscono il supporto sociale che permetterebbe ai ragazzi poveri di affermarsi nella vita. Molti di noi sono stati espulsi dalla forza lavoro o hanno deciso di non trasferirsi altrove per cercare nuove opportunità. I nostri uomini soffrono di una peculiare crisi di virilità: alcuni tratti specifici della nostra cultura ostacolano il successo in un mondo che sta cambiando rapidamente.
J. D. Vance
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Elegia americana
Frasi di J. D. Vance
Mi chiamo J.D. Vance, e penso che dovrei iniziare con una conf
essi
one: trovo l'esistenza del libro che avete in mano piuttosto assurda. Ho trentun anni e sono il primo ad ammettere di non aver realizzato nulla di particolare nella mia vita, perlomeno nulla che dovrebbe indurre un perfetto sconosciuto a sborsare dei soldi per leggerlo. La cosa migliore che ho fatto, almeno sulla carta, è stata laurearmi presso la facoltà di legge dell'Università di Yale, un'impresa che il J.D. Vance tredicenne avrebbe giudicato ridicola. Ma circa duecento persone fanno la stessa cosa ogni anno e, credetemi, a nessuno verrebbe in mente di leggersi la storia delle loro vite. Non sono un senatore, un governatore o un ex sottosegretario. Non ho avviato un'azienda miliardaria né una onlus che ha cambiato il mondo. Ho un lavoro dignitoso, un matrimonio felice, una bella casa e due cani che non stanno mai fermi.
J. D. Vance
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Elegia americana
‐ Incipit
Frasi di J. D. Vance
Abbiamo costruito una politica estera basata sull'imposizione, sulla moralizzazione e sulla predica ai paesi che non vogliono avere niente a che fare con tutto ciò. I cinesi hanno una politica estera basata sulla costruzione di strade e ponti e sul nutrimento dei poveri, e penso che dovremmo perseguire una politica estera, una diplomazia, di rispetto e una politica estera che non sia radicata nel moralismo; è radicato negli inter
essi
nazionali di questo paese.
J. D. Vance
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19 aprile 2023
Frasi di J. D. Vance
Da piccola volevo diventare Dio. Molto presto compresi che era chiedere troppo e versai un po' di acqua benedetta nel mio vino da messa: sarei stata Gesù. Presi rapidamente coscienza del mio eccesso di ambizione e accettai di 'fare' la martire, una volta diventata grande. Adulta, mi decisi a essere meno megalomane e a lavorare come interprete in un'azienda giapponese. Sfortunatamente, era troppo per me e dovetti scendere di un gradino per diventare ragioniera. Ma non c'erano stati freni alla mia folgorante caduta sociale. Mi venne dunque assegnato il posto di nullafacente. Purtroppo – avrei dovuto sospettarlo – era ancora troppo per me. Ottenni così l'incarico estremo: guardiana dei c
essi
. Dalla divinità alla latrina: c'era di che estasiarsi del mio percorso inesorabile. Di una cantante che riesca a passare dal registro di soprano a quello di contralto si dice che possiede una vasta estensione: io mi permetto di sottolineare la straordinaria estensione del mio talento, in grado di cantare tutti i registri, tanto in quello di Dio che in quello di signora Pipì. Passato lo stupore, la prima cosa che provai fu uno strano sollievo. Quando si lustrano i bagni sporchi, il vantaggio è che non c'è da temere di cadere più in basso.
Amélie Nothomb
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Stupore e tremori
Frasi di Amélie Nothomb
Mi domando cosa può essere il comunismo. Ho cinque anni e sono troppo consapevole della mia dignità per chiedere agli adulti che significa. Dopotutto non ho avuto bisogno di loro per imparare a parlare. Se av
essi
dovuto domandare a loro ogni volta il significato delle parole, sarei ancora ai primi balbettii. Ho capito da sola che cane voleva dire cane, e cattivo cattivo: non vedo perché mi dovrebbero aiutare per capire una parola nuova.
Amélie Nothomb
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Sabotaggio d'amore
Frasi di Amélie Nothomb
E io stavo ferma quanto lei, e tenevo gli occhi fissi nei suoi: era come se st
essi
mo giocando a chi avrebbe battuto le palpebre per prima. Ma il vero braccio di ferro di quello sguardo si svolgeva molto più in profondità.
Amélie Nothomb
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Sabotaggio d'amore
Frasi di Amélie Nothomb
Avevo appena scoperto l'orribile notizia che ogni essere umano scopre un giorno o l'altro: quello che ami, tu lo perderai. "Quanto ti è stato dato, ti verrà ripreso": è così che formulai il disastro che sarebbe diventato il ritornello della mia infanzia, della mia adolescenza e di tutte le succ
essi
ve peripezie.
Amélie Nothomb
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Metafisica dei tubi
Frasi di Amélie Nothomb
Senza dubbio gli abitanti del paese del crocifisso
[Gesù Cristo]
avevano gli st
essi
principi dei Giapponesi: salvare la vita di qualcuno significava ridurlo in schiavitù per un debito di riconoscenza troppo grande. Era meglio lasciarlo morire anziché privarlo della sua libertà.
Amélie Nothomb
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Metafisica dei tubi
Frasi di Amélie Nothomb
La morte era il soffitto. Quando si conosce il soffitto meglio di se st
essi
, questo si chiama morte. Il soffitto è ciò che impedisce agli occhi di salire e al pensiero di elevarsi. Chi dice soffitto dice tomba: il soffitto è il coperchio del cervello. Quando arriva la morte, un coperchio gigante si posa sulla vostra pentola cranica.
Amélie Nothomb
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Metafisica dei tubi
Frasi di Amélie Nothomb
La gente venera la regolarità, ne fa un culto. Ama credere che l'evoluzione sia il risultato di un processo normale e naturale; la specie umana sarebbe dunque governata da una sorta di fatalità biologica interna che l'ha indotta a smettere di camminare a quattro zampe più o meno all'età, o a muovere i primi passi dopo alcuni millenni.
Nessuno vuole credere all'imprevisto. Espr
essi
one sia di una fatalità esterna, - di per sé già un incomodo - sia del caso, - che è anche peggio - l'imprevisto è bandito dall'immaginario umano. Se qualcuno osasse dire: "È accaduto per caso che all'età di circa un anno io abbia fatto i miei primi passi" oppure: "È stato per puro caso che un bel giorno l'uomo abbia giocato a fare il bipede", sarebbe immediatamente preso per pazzo.
La teoria della casualità è inaccettabile perché lascia supporre che le cose sarebbero potute andare diversamente.
Amélie Nothomb
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Metafisica dei tubi
Frasi di Amélie Nothomb
Lo sguardo è una scelta. Chi guarda decide di soffermarsi su una determinata cosa e di escludere dunque all'attenzione il resto del proprio campo visivo. In questo senso lo sguardo, che è l'essenza della vita, è prima di tutto un rifiuto.
Vivere vuol dire rifiutare. Chi accetta ogni cosa non è più vivo dell'orifizio di un lavandino. Per vivere bisogna essere capaci di non mettere più sullo stesso piano, al di sopra di se st
essi
, la mamma e il soffitto. Bisogna rinunciare a uno dei due e decidere di interessarsi o alla mamma o al soffitto. L'unica scelta sbagliata è quella di non fare una scelta.
Dio non aveva rifiutato niente perché non aveva scelto niente. Per questo non vivere.
Al momento della nascita i neonati strillano. Questo grido di dolore è già una rivolta, e questa rivolta è già un rifiuto. Per questo motivo la vita ha inizio il giorno della nascita e non prima, nonostante ciò che sostengono alcuni.
Durante il parto il tubo non aveva emesso il minimo decibel.
Eppure i medici avevano accertato che non era né sordo, né muto, né cieco. Era semplicemente un lavandino senza tappo. Se avesse potuto parlare, avrebbe ripetuto continuamente un'unica parola: "sì".
Amélie Nothomb
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Metafisica dei tubi
Frasi di Amélie Nothomb
Quando fu di dominio pubblico che l'immane scrittore Prétextat Tach sarebbe morto due mesi dopo, i giornalisti di tutto il mondo sollecitarono interviste private con l'ottuagenario. Il vegliardo godeva, certo, di un prestigio considerevole; fu comunque grande lo stupore di veder accorrere al capezzale del romanziere francofono rappresentanti di quotidiani del calibro (ci siamo perm
essi
di tradurre) della Voce di Nanchino e del Bangladesh Observer. Così, due mesi prima della morte, il signor Tach poté farsi un'idea dell'ampiezza della propria fama.
Amélie Nothomb
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Igiene dell'assassino
‐ Incipit
Frasi di Amélie Nothomb
Non ci capivo niente, senza dubbio perché non ero una ragazza. Ho sempre l'impr
essi
one di capire le donne attraverso il disprezzo che mi ispirano. Per le ragazze è diverso. Le ochette, che formano la maggioranza delle vergini, sono sprovviste di mistero come le più grandi. Ma ci sono casi di fanciulle taciturne che sono, invece, quanto la natura umana ha prodotto di più sconosciuto. La mia vittima era una di loro.
Amélie Nothomb
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Diario di Rondine
Frasi di Amélie Nothomb
Le uniche ragazze che ispirano un amore incurabile sono quelle che hanno conservato l'incredibile compl
essi
tà del reale.
Amélie Nothomb
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Diario di Rondine
Frasi di Amélie Nothomb
Non sappiamo niente di noi. Ci crediamo abituati a essere noi st
essi
. È il contrario. Più gli anni passano e meno capiamo chi sia la persona nel nome della quale agiamo e parliamo.
Non costituisce un problema. Che c'è di male a vivere la vita di uno sconosciuto? Forse è meglio: conosci te stesso e ti prenderai in antipatia.
Amélie Nothomb
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Le catilinarie
‐ Incipit
Frasi di Amélie Nothomb
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