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Frase di Ludovico il Moro
[Versi iscritti sulle pareti della cella poco prima della morte]
Quando morte mi assale e non posso morire,
e non mi si vuole soccorrere, ma farmi sgarbo,
e allontanare da me ogni allegrezza, che cosa devo ancora andare cercando?
Non ho bisogno di cercare la mia dama perché mi guarisca,
né di inseguire un'altra signora.
Quando morte mi assale e non posso morire,
e non mi si vuole soccorrere, ma farmi sgarbo,
e allontanare da me ogni allegrezza, che cosa devo ancora andare cercando?
Non ho bisogno di cercare la mia dama perché mi guarisca,
né di inseguire un'altra signora.
[Citato in: Ivan Cloulas, La vita quotidiana nei castelli della Loira nel Rinascimento, Rizzoli, Milano, 2019, p. 76. ISBN 9788858695692]
Breve biografia di Ludovico il Moro
Ludovico il Moro - il cui vero nome è Ludovico Maria Sforza - nasce il 27 luglio 1452 a Vigevano, quarto figlio maschio di Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza. Quando suo padre muore, nel 1466, il suo fratello maggiore Galeazzo Maria, primogenito, viene nominato duca. Morto anche Galeazzo Maria, assassinato, il suo posto viene...
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