Frasi di Frank Sinatra

Frank Sinatra

Attore e cantante statunitense

12 dicembre 1915 - 14 maggio 1998

Frasi in elenco: 28 ‐ Pagina: 1 di 3

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• Non ignoro il bisogno di fede dell'uomo; sono per qualunque cosa ti permetta di passare bene la notte, siano preghiere, tranquillanti o una bottiglia di Jack Daniels.
• Il meglio deve ancora venire. [Epitaffio]
• Progresso significa che per tutto occorre sempre meno tempo e sempre più denaro.
• Devi amare la vita, perché la morte è una scocciatura.
• Niente a che fare. Solo "ciao" e "arrivederci". [parlando delle sue presunte implicazioni con la mafia, 1951]
• [Parlando di Ava Gardner] Certo, è facile dire di lasciarla se non sei innamorato di lei.
• Sono quello che sono e non mi pongo domande. Quando inizi a parlare con te stesso significa che sei infelice, che vuoi cambiare. Io non voglio cambiare. Sono soddisfatto di quello che sono.
• La sua musica è fatta da deficienti che cantano testi maliziosi, lascivi, per parlare chiaramente: sporchi. Ha finito con il diventare la marcetta di ogni furfante sulla faccia della terra. È la più brutale, brutta, disperata, perversa forma di espressione che io abbia avuto la sfortuna di ascoltare. [parlando di Elvis Presley]
• Tu continua a scrivere bugie su di me e sul mio carattere e vedrai che ti prendi un pugno in quella stupida e viscida bocca. [telegramma a Erskine Johnson, cronista che lo aveva criticato, 1946]
• Secondo tutti sono un grande esperto di donne, ma a dire il vero ho avuto molto meno successo di quello che si potrebbe credere. Adoro le donne, le ammiro, ma come qualsiasi altro uomo, non riesco a capirle.

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