Frasi di Ghemon - pagina 2

Ghemon

Rapper italiano

1 aprile 1982

Frasi in elenco: 32 ‐ Pagina: 2 di 4

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• Come puoi dirgli: "Questo sabato partiamo" | solo per scappare da quello che non può darti più nel quotidiano | e forse per procurarti un motivo per dirgli di nuovo: "Ti amo"?
• Sono l'errore di sistema | Corredo spettacolo sui beats come i team di mister Zeman.
• Non le sopporto perché sono materiali, uterine, attaccate a dei valori marginali | Quando cerco spazio loro tarpano le ali e se dò spazio è colpa mia che tralascio i particolari.
• La luce tra le imposte è come raggi infrarossi e le scarpe sono dossi da scavalcare | ostacoli che vanno rimossi come Testimoni di Geova, disposti a bussare.
• Allora è più giusto che io ti lasci a qualcun altro | tanto so che questi attimi passeranno | so che un re può perdere una regina | ma conservare lo scranno.
• Jay Dee, James Brown, Marving Gay | per Battisti, De Andrè, Donnie Hathaway | Piero Ciampi, Luigi Tenco, Rino Gaetano | hanno fermato il tempo... perciò li ricordiamo.
• Perché l'hip-hop è una cultura stupenda | è la gente che c'è dentro che è una merda... | lo capite o no?!
• Il cielo è il limite per chi non lo supererà.
• Sei tu | il rosso delle scocche di un bambino | il fresco dell'altra faccia del cuscino | il vento d'estate | il mosto del vino | le carezze di mia madre | l'odore del ragù a primo mattino.
• Tu sai di me quello che leggi se mi guardi in faccia | perché è quello che io voglio che tu sappia.

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