Frasi di Jimmy Connors - pagina 2

Jimmy Connors

Tennista statunitense

2 settembre 1952

Frasi in elenco: 25 ‐ Pagina: 2 di 3

Puoi trovare le frasi di Jimmy Connors anche in questi temi: Fotografia New York Premi Spugne Sconfitte Vittorie

• [Su Federer nel 2005] Ha un polso incredibile che cambia qualsiasi colpo all' ultimo momento, ha occhio e fisico eccezionali. Commentare la sua finale è stato un piacere enorme, avrei pagato il biglietto volentieri. E non credo che quello di questa finale di Wimbledon sarà il suo ultimo spettacolo a questi livelli, penso anzi che continuerà per qualche anno ancora.
• La gente semplicemente non capisce che là fuori è una dannata guerra.
• [Nel 2006] Vado matto per l'attitudine di Andy Roddick, è la stessa che avevo io. Del resto mi ha conquistato con due parole: "Voglio vincere". Vorrei trasmettergli qualcosa, vorrei ridargli gioco e sicurezza: non pensavo di diventare coach, ho cominciato perché Andy ed io siamo diventati amici, continuo perché succhia ogni parola come una spugna e impara subito, voglio portarlo al massimo, al numero uno.
• In un'epoca di specialisti, o sei uno specialista della terra battuta, o sei uno specialista dell'erba o sei uno specialista dei campi in cemento - oppure sei Roger Federer.
• [Sul pubblico degli US Open] Siamo professionisti. Devi permettere alla folla di partecipare. I newyorchesi vogliono il sangue.
• Battere qualcuno 6-2,6-2 è divertente, ma andare 7-6 al quinto set dopo quasi cinque ore di gioco è meglio.
• Ci sarà un'eccessiva pressione su Murray da parte dei media britannici e del pubblico, che per tutti questi anni sono stati affamati in attesa di un campione. Quando giocavo, Wimbledon non cominciava sui giornali britannici, o in televisione, fino a quando non venivano fuori tutti i giocatori britannici. Posso dire con ironia, che da americano ero un po' invidioso del fatto che avessero un'intera nazione alle loro spalle.
• Non credo di essere cambiato poi molto come giocatore, ma Mac, con tutte le sue scenate, mi ha fatto proprio apparire sotto una luce migliore!
• I newyorchesi amano vederti sputare l'anima là fuori; sputa l'anima a Wimbledon e ti fanno fermare e pulire.
• Quando giocavi con Bjorn Borg, qualunque cosa facevi in campo, finivi sempre tu in cattiva luce. Ho sempre mitigato la mia irruenza quando giocavo con lui. In ogni modo, entrare nella testa di Bjorn era impossibile.

Altri autori di aforismi