Aforismi di Marco Porcio Catone

• Non vergognarti di volere che ti sia insegnato ciò che non sai. Saper qualcosa è fonte di lode, mentre è una colpa non voler imparare nulla.
• I ladri di beni privati passano la vita in carcere e in catene, quelli di beni pubblici nelle ricchezze e negli onori.
• Mai l'uomo è così attivo come quando non fa nulla, mai meno solo di quando è in compagnia di se stesso.
• Quello che ti manca chiedilo in prestito a te stesso.
  
  [Quod tibi deerit, a te ipso mutuare.]
• Fuggi le chiacchiere, per non essere reputato un loro fomentatore: a nessuno nuoce aver taciuto, nuoce aver parlato.
• Pianta alberi, che gioveranno in un altro tempo.
• Meglio che gli uomini chiedano perché non ho una statua, piuttosto che chiedano perché ne ho una.
• Il villano non pensi di saperla più lunga del padrone.
• Fra i contadini si formano uomini di fortissima tempra e soldati valorosissimi; e dall'agricoltura consegue il profitto più onesto, più stabile, meno sospetto: chi è occupato in quell'attività non nutre pensieri malevoli.
• Non credere sempre a chi ti dà notizie: bisogna avere poca fiducia in chi parla molto.

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