Frasi di Sergej Esenin

Sergej Esenin

Poeta russo

3 ottobre 1895 - 27 dicembre 1925

Frasi in elenco: 9

Puoi trovare le frasi di Sergej Esenin anche in questi temi: Luna Impronte Vergogna Aprile Memorie Addio Autunno Spalle Camminare Giardino

• Mostrarsi semplici e sorridenti è l'arte suprema del mondo.
• Mi piace spettinato camminare | col capo sulle spalle come un lume | e così mi diverto a rischiarar | il vostro triste autunno senza piume.
• O caro amico addio, senza parole,/ senza versare lacrime o sorridere./ Morire non è nuovo sotto il sole,/ ma più nuovo non è nemmeno vivere.
• La luna, rana d'oro del cielo.
• Teneramente malato di memorie infantili/ Sogno la nebbia e l'umido delle sere d'aprile.
• Voglio vivere, vivere, vivere/ Ditemi che fare per amor del cielo/ E io qualunque cosa farò/ Pur di stormire nel giardino dei viventi.
• In ogni cosa viva c'è un'impronta. Segnata a fondo dalla prima età.
• Morire non è nuovo sotto il sole, ma nuovo non è più nemmeno vivere.
• Ho vergogna di aver creduto in Dio,/ ma mi duole di non credervi più.

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