Training Day

Il giorno di addestramento del giovane poliziotto Jake Hoyt (Ethan Hawke) e dell'esperto e pluridecorato Alonzo Harris (Denzel Washington), il quale deve valutare se Hoyt sia idoneo a far parte della squadra antidroga della polizia di Los Angeles.

Jake rispetta alla lettera il manuale mentre Alonzo preferisce confondersi con la strada e adottare un approccio molto più pratico mentre la giornata scorre frenetica: i due fermano degli studenti che comprano marijuana da uno spacciatore ma Alonzo non li arresta, sequestrando loro la droga, e, una volta in macchina, chiede a Jake di fumarla, dicendogli che un buon poliziotto dell'antidroga "deve averla nel sangue"; egli rifiuta ma, sotto la minaccia di essere escluso dalla squadra cede e fuma, il contenuto della pipa però non è marijuana ma PCP. Successivamente i due si recano a casa di uno spacciatore, Roger (Scott Glenn), con cui Alonzo è in stretti rapporti e, una volta tornati in strada, Jake nota in un vicolo una studentessa che viene assalita da due uomini e, accorrendo velocemente, salva la ragazza; egli vorrebbe arrestare i due ma Alonzo si limita a minacciarli lasciandoli andare e Jake raccoglie il portafoglio della ragazza all'insaputa del collega.

Nel proseguo della giornata Alonzo trascina Jake sempre più nel mondo della strada, strappando a uno spacciatore disabile di nome Blue (Snoop Dogg) informazioni su un trafficante chiamato Sandman e dopo si reca a perquisirgli la casa senza mandato ma, vista la reazione della moglie, Jake inizia a sospettare che Alonzo fosse alla ricerca non di droga ma del suo denaro. Successivamente i due si recano in una zona della città sotto il totale controllo di una gang dove vive Sara (Eva Mendes), la sua donna, e il loro bambino e, una volta usciti, Alonzo incontra in un ristorante tre poliziotti di grado elevato, Stan Gursky (Tom Berenger), Doug Rosselli (Harris Yulin) e Lou Jacobs (Raymond J. Barry), soprannominati "i Re Magi". Jack intuisce che il collega ha problemi relativi a qualcosa successa a Las Vegas e che ha bisogno di soldi ed i tre, in cambio di 40.000 dollari, gli consentono di avere il mandato di arresto per Roger.

Alonzo riunisce la sua squadra e, una volta sequestrato il denaro di Roger, lo uccide sotto gli occhi di Jake, il quale, contrariamente agli altri poliziotti, rifiuta di trattenere una parte dei soldi. I quattro colleghi vorrebbero uccidere Jack ma Alonzo li ferma e, dopo avere minacciato di screditarlo a causa del PCP ancora presente nel suo sangue, lo porta a casa di Smiley (Cliff Curtis), un gangster di sua conoscenza, e con una scusa si allontana. Smiley racconta a Jake che Alonzo a Las Vegas ha ucciso un componente della mafia russa e che entro mezzanotte deve portare loro un milione di dollari per riscattare la sua vita e che il denaro che il poliziotto gli ha portato è per ucciderlo. Jake cerca di scappare ma viene bloccato e trascinato in bagno da Smiley e da due suoi amici ma, mentre sta per sparargli, uno dei due trova il portafoglio della ragazza salvata la mattina nella sua tasca ed ella è la cugina di Smiley, il quale, dopo avere parlato con lei al telefono, risparmia la vita di Jake per riconoscenza.

Jake ritorna all'appartamento di Sara e tenta di arrestare Alonzo ma questi reagisce e dopo un violento scontro, Alonzo vorrebbe allontanarsi per recarsi all'appuntamento con i russi ma Jake lo blocca sotto la minaccia della pistola; Alonzo ritiene che i membri delle gang della zona lo aiuteranno e invece, vista la sua reputazione di colui che non rispetta nessuno, lasciano andare Jake con i soldi, sordi alle minacce di Alonzo che, poco dopo, rimane vittima di un agguato da parte dei russi nella zona dell'aeroporto. Jake, tornando a casa, sente i notiziari che riportano come la morte di Alonzo sia avvenuta "in servizio" nell'operazione contro lo spacciatore.