L'amore è una cosa meravigliosa
Frasi del film
Frasi di L'amore è una cosa meravigliosa
Riassunto e trama del film L'amore è una cosa meravigliosa
Hong Kong, anni cinquanta. Il protettorato inglese è sotto-pressione per la vicinanza con la Cina sconvolta dalla rivoluzione, dalla quale arrivano ondate di profughi. Han Suyin (Jennifer Jones) è una dottoressa anglo-cinese, che ha lasciato la Cina alla morte del marito e che dedica ora tutto il suo tempo all'ospedale. Una sera, ad un ricevimento, la donna incontra Mark Elliott (William Holden), giornalista corrispondente. I due iniziano a frequentarsi e si innamorano al punto che, dopo qualche tempo, decidono di sposarsi. Vi sono però dei problemi: lei deve andare a chiedere il consenso alla famiglia d'origine, in Cina dove vive lo zio, patriarca della famiglia; lui invece è già sposato e deve andare in America per chiedere alla moglie di concedergli il divorzio. Il viaggio in Cina va bene, ma la sortita in America no: la moglie di Mark si rifiuta di lasciarlo libero.
I due continuano a vedersi, ma il fatto che Mark sia ancora sposato inizia a suscitare pettegolezzi e maldicenze presso gli occidentali che vivono ad Hong Kong e che rappresentano l'ambiente sociale di riferimento per la coppia. Le resistenze arrivano al punto che ad Han Suyin viene negato il rinnovo dell'internato in Ospedale, proprio mentre Mark viene inviato sul fronte della guerra di Corea.
I due si scrivono, mantenendo vivo il rapporto a distanza. Ma dopo qualche settimana arriva la notizia della morte di Mark.
Anno
1955 (69 anni fa)
Titolo originale
Love Is a Many-Splendored Thing
Genere
Durata
102 minuti (1 ora e 42 minuti)
Data di uscita
giovedì 18 agosto 1955
Poster e locandina
Attori del film L'amore è una cosa meravigliosa
| William Holden | nel ruolo di Mark Elliott |
| Jennifer Jones | nel ruolo di Han Suyin |
| Torin Thatcher | nel ruolo di Humphrey Palmer-Jones |
| Isobel Elsom | nel ruolo di Adeline Palmer-Jones |
| Richard Loo | nel ruolo di Robert Hung |
Sceneggiatura
John Patrick
Soggetto
Han Suyin
Musiche
Alfred Newman
