Ave, Cesare!

da Cultura.biografieonline.it

Siamo in una Hollywood anni '60 in cui le star si susseguono per volontà degli Studios che ne creano ad arte fama o miseria. Eddie Mannix (Josh Brolin) ha il compito di difendere gli attori sui quali i produttori hanno puntato e che non vogliono vedere rovinati per scandali da copertina. Eddie è molto bravo nel suo lavoro e la sua dedizione è apprezzata dagli Studios. Tuttavia quando il protagonista di un film su Gesù e che svolge la parte del centurione emotivamente coinvolto dalla morte del Salvatore, Eddie va in crisi.

Chi lo ha rapito? E perché?

Non c'è nessuno scandalo alle porte ma solo un gruppo di fanatici comunisti che hanno deciso di rapire una star di Hollywood per indottrinarla e infine per chiedere un riscatto che sarà utile alla causa.

In una Hollywood patinata, laccata, surreale e un po' ridicola, i fratelli Cohen ci raccontano come cambiano i costumi e come il cinema cerchi di raccontare la realtà spesso essendone uno specchio totalmente distorto.

Il film mantiene un buon ritmo ma il codice ironico dei registi a volte sembra indecifrabile e forse solo i loro fan più sfegatati riusciranno ad apprezzare fino in fondo questo film.