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Rocky IV

Frasi del film

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Frasi di Rocky IV

Riassunto e trama del film Rocky IV

[da Wikipedia]

Dall'Unione Sovietica arriva lo spietato pugile Ivan Drago (Dolph Lundgren), campione olimpico, il cui staff annuncia ai mass media americani di voler sfidare la boxe statunitense.

Apollo Creed (Carl Weathers), ferito nell'orgoglio, decide di affrontare il pugile russo in un incontro di esibizione. Rocky Balboa (Sylvester Stallone) cerca inutilmente di persuadere l'amico a rinunciare. Apollo crede, infatti, che la sfida non sia un semplice incontro di boxe, ma un vero e proprio confronto fra Stati Uniti e Unione Sovietica. Inoltre Apollo, ritiratosi dalla boxe cinque anni prima, vuole essere protagonista ancora una volta di una nuova ed esaltante sfida.

Lo spettacolo viene organizzato in grande stile: Apollo arriva sul ring vestito con i colori della bandiera statunitense, scendendo da un colossale ascensore, con alle spalle una grande testa di toro sbuffante, in un tripudio di pubblico, ballerini e cantanti, tra cui spicca James Brown. Di contro, Drago è accolto dai fischi. Ma quella che doveva essere soltanto un'esibizione si trasforma in tragedia: Apollo, che inizialmente sembra reggere bene l'incontro, è ucciso al secondo round dai violenti colpi di Drago, impedendo a Rocky (che siede all'angolo come manager) di gettare la spugna.

Rocky, sconvolto, decide di vendicare l'amico, sfidando il russo un incontro non omologato per la federazione americana per l'assegnazione del titolo di campione mondiale. Rocky è però costretto ad accettare alcune condizioni: l'incontro si terrà a Mosca, di fronte al pubblico e alle autorità russe, il giorno di Natale, senza guadagnare alcun soldo.

Rocky, insieme a Paulie, Duke e successivamente Adriana, raggiunge la Russia per allenarsi in vista dell'incontro. Qui svolgerà un durissimo allenamento, parallelamente a Ivan Drago. Mentre il pugile russo è seguito da un'equipe medico-tecnica, utilizza macchinari d'allenamento all'avanguardia e si sottopone a frequenti dosi di steroidi e anabolizzanti (nonostante le accuse di doping fossero state rigettate in conferenza stampa), Rocky si allena solo con i suoi pochi amici-aiutanti, in un casolare in mezzo alla tundra: corre in mezzo alla neve, spacca legna, solleva pesi rudimentali e raggiunge a piedi la vetta di una montagna; il tutto sotto lo stringente controllo degli agenti segreti sovietici.

Il giorno del match Rocky è messo subito in difficoltà e appare inerme: il campione russo sembra invalicabile; ma, alla seconda ripresa, Rocky colpisce Drago con un destro violentissimo ferendolo al sopracciglio sinistro. Dopo questo evento, Rocky prende sempre più coraggio, anche incitato dal suo allenatore Duke che, da bordo ring, gli fa capire che anche l'avversario è un uomo e non una macchina.

Inizia così una battaglia fra i due: lo scambio di colpi fra i due atleti entusiasma il pubblico ed impressiona le autorità presenti in tribuna che si aspettavano una facile vittoria del loro beniamino, ma che restano a bocca aperta constatando l'incredibile resistenza del pugile americano.

Nel corso dell'incontro, Drago perde progressivamente la sicurezza iniziale, mentre Rocky, al contrario, guadagna sempre più terreno e alla quindicesima ripresa, colpendo con tutte le sue forze residue, mette K.O. l'avversario.

Il pubblico, che gli era stato ostile all'inizio, a metà del match finisce per incitare Rocky, acclamandolo a gran voce dopo la vittoria. Nel suo discorso di ringraziamento, Rocky condanna apertamente l'odio fra russi ed americani, così come nel suo complesso ogni manifestazione di ostilità e di conflitto fra i popoli. Il premier russo (un sosia di Mikhail Gorbaciov), a quelle parole, è il primo ad applaudire questo inequivocabile segno di distensione fra i popoli, seguito dagli altri esponenti del Cremlino.

Curiosità sul film

  • In lingua originale la famosa battuta "Io ti spiezzo in due" è "I must break you" (ovvero "Devo romperti").
  • Le scene dell'allenamento di Rocky ambientate in Russia sono state girate nel Wyoming: la fattoria si trova a Jackson Hole mentre le riprese esterne sono state effettuate nel Grand Teton National Park. Il combattimento invece ha avuto luogo in Canada, al PNE Agrodome di Vancouver.
  • La moglie di Ivan Drago, Ludmilla, inizialmente non compariva nella sceneggiatura. Il personaggio è stato aggiunto in un secondo momento, probabilmente per coinvolgere nel film Brigitte Nielsen (allora compagna di Stallone).
  • Dolph Lundgren (Ivan Drago) e Carl Weathers (Apollo Creed) hanno avuto un grosso litigio durante le riprese: il primo ha spinto il secondo in un angolo del ring, e Weathers ha reagito abbandonando il set. La lavorazione del film è stata interrotta per quattro giorni ed è dovuto intervenire Sylvester Stallone per riportare il sereno.
  • Girato durante gli anni centrali della Guerra fredda "Rocky IV" è arrivato in Russia soltanto negli anni Novanta, in seguito alla caduta del Muro di Berlino.
  • Affinché il combattimento fosse realistico Stallone decise che lui e Dolph Lundgren avrebbero dovuto colpirsi sul serio. Lundgren però involontariamente spedì Stallone in ospedale: un suo pugno al petto infatti provocò all'attore e regista difficoltà respiratorie. Portato di corsa al pronto soccorso Stallone rimase in terapia intensiva per quattro giorni.
  • Il robot che Rocky regala a Paulie è realmente esistito: è stato creato dalla società International Robotics (la voce è del CEO Robert Doornick) e possedeva davvero un'intelligenza artificiale.
  • Gli attori che hanno interpretato personaggi russi sono tutti di altre nazionalità: Dolph Lundgren è svedese, Brigitte Nielsen è danese e tutti gli altri sono americani.
  • Il leader russo che assiste all'incontro (molto somigliante a Michail Gorbaciov) è stato interpretato dall'attore David Lloyd Austin, che ha interpretato Gorbaciov anche nel film "Una pallottola spuntata".
  • La canzone "Living In America", cantata da James Brown prima dell'incontro Creed/Drago, è stata pubblicata come singolo ed è finita nella classifica Top 40.

Anno

1985 (39 anni fa)

Titolo originale

Rocky IV

Genere

Drammatico, Sportivo

Durata

91 minuti (1 ora e 31 minuti)

Regia

Sylvester Stallone

Film di Sylvester Stallone

Data di uscita

giovedì 21 novembre 1985

Poster e locandina

Attori del film Rocky IV

Sylvester Stallone nel ruolo di Rocky Balboa
Talia Shire nel ruolo di Adriana Balboa
Burt Young nel ruolo di Paulie Pennino
Carl Weathers nel ruolo di Apollo Creed
Brigitte Nielsen nel ruolo di Ludmilla Vobet Drago
Dolph Lundgren nel ruolo di Ivan Drago
Tony Burton nel ruolo di Tony "Duke" Evers
Michael Pataki nel ruolo di Nicoli Koloff
Sylvia Meals nel ruolo di Mary Anne Creed
Rocky Krakoff nel ruolo di Robert "Rocky" Balboa Jr.
Lou Filippo nel ruolo di Primo arbitro
Marty Denkin nel ruolo di Secondo arbitro
LeRoy Neiman nel ruolo di Primo annunciatore
James Brown nel ruolo di sé stesso

Biografie correlate al film Rocky IV

Soggetto e sceneggiatura

Sylvester Stallone

Musiche

Vince DiCola

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