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Aforismi Soli - parte 12
Frasi trovate
:
3.371
Il mondo è cambiato in modo drammatico, non abbiamo più un ordine internazionale stabile, e anche il rapporto con la Russia non è particolarmente buono. Possiamo controllare tutti questi pericoli solo insieme. Dobbiamo rafforzare le strutture internazionali, come l'Ue, la Nato e l'Onu. Sono convinta che i conflitti non possano essere risolti da nessuno stato da solo e da
soli
i Paesi europei non potrebbero venire a capo della lotta contro il terrorismo islamico, abbiamo bisogno degli Stati Uniti per questo.
[18 febbraio 2017]
Angela Merkel
Frasi di Angela Merkel
Giada
: Ti disturbo? Sono passata per un salutino.
Riccardo
: No, figurati. È che stavo uscendo...
Fiamma
: Ricky! Ho trovato il tipo per te!
Riccardo
: Con degli amici.
Fiamma
: Allora?
Riccardo
: Lei è Giada, sai, no... che... mi dà ripetizioni di economia politica... E lei è Fiamma.
Fiamma
: Mh, Giada. Sei proprio come ti immaginavo. Ma vieni di là.
Riccardo
: Mio cugino Loris lo... lo conosci già. E lei è Katia, e lei è Alessia.
Giada
: Giada.
Riccardo
: Sì. Bene. Presentazioni fatte. Beviamo qualcosa? Sì?
Alessia
: Come vanno le ripetizioni?
Giada
: Bene. Fa grossi progressi.
Loris
: Ma in che campo proprio, precisamente?
Riccardo
: Dai, fatela finita, eh?
Fiamma
: Ricky, che fai? Ti agiti? Non è da te.
Alessia
: Fiamma, lascia perdere. Magari c'è qualcosa che non sappiamo.
Riccardo
: Ho capito. È scattato l'angolino dell'umorismo, vero? Vabbè, usciamo?
Loris
: Ottima idea! Andiamo tutti a ballare?
Alessia
: Magari! Certo che non so se ci fanno entrare.
Katia
: Giada, giusto? Vuoi passare a casa a cambiarti?
Giada
: No, grazie. Tanto se andate in discoteca, io non vengo. Non mi piace molto.
Alessia
: Giura? Non l'avrei mai detto! E cosa fai di
soli
to?
Katia
: Beh, shopping lo escluderei.
Alessia e Katia
: Ah, ah, ah, ah!
Loris
: Che iene, oh!
Giada
: Beh, c'è molto altro da fare in una vita che meriti di essere vissuta. Per esempio, io non ho bisogno del gommista per rifarmi il trucco.
Katia
: Ah, ah, ah!
Loris
: Oddio, che t'ha detto!
Alessia
: Ma sta parlando con me, 'sto scaldabagno?
Riccardo
: Alessia, adesso basta, eh?
Giada
: Chi è lo scaldabagno? Pensi di valere qualcosa per quei quattro stracci? Ma vai a lavorare un giorno e poi mi racconti!
Fiamma
: Va bene, ragazze, adesso basta. Si parla d'altro. Così ci annoiate.
Giada
: Perché, prima ci stavamo divertendo? Comunque io vado. Ero passata solo per un saluto.
Riccardo
: Giada, aspetta. Senti, mi dispiace. Alessia... è un po' stronza.
Giada
: Non fa niente. Non dovevo passare senza avvisarti, lo sapevo.
Riccardo
: Ma no, dai, fammi un sorriso. Non mi va che te ne vai così. Senti, ti chiamo in questi giorni, okay?
Loris
: Secondo me, invece, è una bella fica!
Katia
: Ma com'era vestita, poverella?
Alessia
: Li avrà presi alla Caritas?
Riccardo
: Allora? Usciamo?
Fiamma
: Intentabile!
Loris
: Ric, è ancora più cozza di come me la ricordassi.
Alessia
: Ricky, mica te lo scopi 'sto mostro, vero?
Riccardo
: Io? Scoparmela? State scherzando, spero. Eh? Ce la faccio credere un po', così, per non pagare, dai. Oh, ragazzi, ma vi pare?
Giada
: Pezzi di merda, bastardi. A me se... se io fossi al potere, saprei come risolverla, col Napalm! E i sopravvissuti nelle miniere a spalare, nei gulag!
Sara
: Ma lui che faceva?
Giada
: Si vergognava di me. Ma sembro così sfigata?
Sara
: Devo rispondere?
Giada
: Non essere cattiva con me.
Sara
: Ma non è cattiveria, però sei tu che, con ostinazione, difendi il tuo look.
Giada
: E che devo fare? Solo la parola "look" mi... mi fa venire voglia di vestirmi peggio.
Sara
: Difficile...
Giada
: Ma non lo capisci? Almeno tu! Io voglio essere amata per quella che sono.
Sara
: A Giada! La storia della bellezza interiore è 'na cazzata! Prendine atto. Nella vita, bello vuole bello. Come diceva Darwin! È la selezione naturale, no?
Dal film:
Come tu mi vuoi
Scheda film e trama
Frasi del film
Ciò che vedeva era soltanto questo: comicità e miseria, comicità e miseria. E allora, insieme con la pena e l'orgoglio della conoscenza, venne la
soli
tudine, perché gli riusciva intollerabile la vicinanza degli inetti con lo spirito gaiamente ottenebrato, e il marchio che lui recava sulla fronte li respingeva.
Thomas Mann
Cit. da
Tonio Kröger
Frasi di Thomas Mann
La
soli
tudine genera l'originalità, la strana e inquietante bellezza, la poesia, ma anche il contrario: l'abnorme, l'assurdo, l'illecito.
Thomas Mann
Cit. da
La morte a Venezia
Frasi di Thomas Mann
L'incompleta comprensione di se stesso, il non ammettere che il suo amore non era per nulla più sublime, ma un amore come tutti gli altri, se pure ‐ almeno al tempo suo ‐ con più scarse possibilità di felice esaudimento, questo equivoco insomma lo spinse all'ingiustizia, all'insanabile amarezza, all'esacerbato rancore per il dispregio e la durezza in (sic) cui la sua ardente dedizione si scontrava quasi ad ogni momento ed esso ha parte evidentissima nel suo risentimento contro la Germania e contro tutto ciò che è tedesco, e finì per spingerlo all'esilio ed alla morte
soli
taria.
[parlando di August von Platen]
Thomas Mann
Frasi di Thomas Mann
[Su Roberto Calderoli]
L'aggressione verbale alla ministra Cécile Kyenge, mascherata come al
soli
to da battuta di spirito, è stata un atto premeditato di violenza razzista. Calderoli sapeva bene quel che stava facendo. Con il suo ignobile giro di parole al comizio di Treviglio cercava la provocazione, in un momento di massima difficoltà della Lega Nord afflitta da una vera e propria emorragia di militanti; e sua personale, visto che dall'interno lo accusavano di eccessi di moderatismo.
Gad Lerner
Frasi di Gad Lerner
Il 27 maggio del 1964 un bambino disappetente di nove anni, già in pigiama, ottenne il permesso speciale di restare sveglio davanti alla tv. Sua madre lo turlupinò: "Guarda che se non mangi neanche i tuoi campioni ce la possono fare". Ricordo ancora le dimensioni mostruose della pagnotta imbottita che mi fu messa tra le mani. Masticavo tenace con gli occhi sbarrati sullo schermo. Deglutivo a fatica ma senza fermarmi: il primo rito scaramantico, più mangiavo e meglio i nostri giocavano! Mi fermavo solo per sventolare a ogni gol la bandiera nerazzurra appoggiata sul divano. Quando capitan Picchi sollevò la coppa al cielo, in mezzo al Prater di Vienna, e i bianchi del Real Madrid apparvero infine domi, mio padre si lasciò commuovere: come avrei potuto dormire con tutta quella adrenalina nel cervello e con tutto quel pane nella pancia? Così quel bambino
soli
tamente spedito a letto addirittura prima di Carosello, prese posto in pigiama sulla 1300 Fiat, la bandiera fuori dal finestrino. Tutti in piazza Duomo! Viva l'Inter che libera la notte dei bambini!
[da Oliviero Toscani, Inter! 100 anni d'emozioni. Almanacco del centenario, Skira, 2008]
Gad Lerner
Frasi di Gad Lerner
Nessuno accetta di essere trattato da oggetto, questo vuol dire che ognuno vuol essere trattato da soggetto, vuol dire che ognuno vuol essere riconosciuto in questo essenziale (che di
soli
to egli ignora), nella sua dignità (che spesso è il primo a non rispettare). Ritroviamo qui un dato essenziale: l'uomo nel suo valore specifico e nell'inviolabilità della sua coscienza, è una esigenza d'essere più che un essere realmente esistente. Come dire che è chiamato a farsi ‐ invece di subirsi ‐ e che questo cambiamento comporta tutte le tappe possibili comprese tra lo zero e l'infinito.
Maurice Zundel
Cit. da
Quale uomo e quale Dio
Frasi di Maurice Zundel
Carcarlo Pravettoni, un uomo che in
soli
sei mesi di lavoro è riuscito a riportare in attivo tutta la concorrenza.
Paolo Hendel
Frasi di Paolo Hendel
[Parlando di Calciopoli]
Ho seguito con attenzione quella vicenda e ho sviluppato una mia idea: ci fu una vergognosa campagna mediatica, con processi allucinanti, ma ci fu anche una parte della società che si è fatta male da sola. Evidentemente c'era qualcuno che voleva fermare i dirigenti di allora. Non considero Moggi e Giraudo due santarellini: erano personaggi con un discreto pelo sullo stomaco e stavano acquisendo sempre più potere. Ma la conquista del potere non è un reato, il fatto di avere una rete
soli
da che contribuisce al potere stesso non può essere condannato. Venne istruito un processo su una base di congetture e c'è chi prese la palla al balzo, sia fra gli avversari sia in seno alla società.
[Tuttosport.com, 1 maggio 2016]
Giuseppe Cruciani
Frasi di Giuseppe Cruciani
- Che cosa t'importa ormai di lui, tesoro?... che importanza potrà più avere? Io ti ho, ‐ gridai rivolta all'essere immondo, ‐ mentre lui ti ha perduto per sempre! ‐ Poi, per dimostrare che la mia opera era compiuta: ‐ Là, là! ‐ dissi a Miles.
Ma egli si era già girato di scatto, sbarrava gli occhi, guardava ancora, senza vedere altro che la luce quieta del giorno. Sotto l'impressione di quella perdita di cui io ero tanto fiera, egli emise il grido di una creatura scagliata oltre un abisso, e l'abbraccio in cui lo strinsi avrebbe potuto veramente arrestarlo nella sua caduta. Lo presi, sì, lo strinsi forte... di può immaginare con quanta passione; ma prima che fosse trascorso un minuto cominciai a rendermi conto di ciò che realmente stringevo tra le braccia. Eravamo
soli
nella placida luce del giorno, e il suo piccolo cuore, spezzato, aveva cessato di battere.
[Explicit]
Henry James
Cit. da
Giro di vite
Frasi di Henry James
«Dove sono gli uomini?» riprese poi il piccolo principe. «Si è un po'
soli
nel deserto...» «Si è
soli
anche fra gli uomini» disse il serpente.
Antoine de Saint-Exupéry
Cit. da
Il piccolo principe
Frasi di Antoine de Saint-Exupéry
Gli adulti da
soli
non capiscono niente, ed è stancante per i bambini dover sempre spiegare tutto.
Antoine de Saint-Exupéry
Cit. da
Il piccolo principe
Frasi di Antoine de Saint-Exupéry
Ogni uomo dovrebbe insegnare al proprio figlio o figlia qualche utile lezione sulla professione del commercio. Così, in questi giorni in cui le fortune cambiano, in cui si è ricchi oggi e poveri domani, loro potranno avere qualcosa di
soli
do alla base, con cui ricominciare. Questa risorsa potrebbe salvare molte persone dalla miseria, che per qualche inaspettato voltafaccia della fortuna potranno perdere tutti i mezzi.
Phineas Taylor Barnum
Frasi di Phineas Taylor Barnum
Nell'amore si annida sempre un verme
soli
tario, e i due crescono insieme.
Elias Canetti
Frasi di Elias Canetti
La
soli
tudine è un tentativo dell'uomo di collocarsi a un'eguale, remota distanza da tutti i punti viventi dell'universo, perché tutti vogliono divorarlo.
Elias Canetti
Frasi di Elias Canetti
La
soli
tudine è un bluff.
Alda Merini
Frasi di Alda Merini
Il principio attivo di ogni creatura umana è la sua
soli
tudine.
Alda Merini
Frasi di Alda Merini
O primavera nuda
|
coperta di
soli
fiori.
|
Sanno tutto di te
|
ormai sul Naviglio,
|
solo tua madre
|
aveva la tempesta.
|
Ti copri ormai le mani
|
che hanno sole d'amore,
|
vogliono il tuo mistero:
|
baciar la Poesia.
Alda Merini
Titolo della poesia:
O primavera nuda
Frasi di Alda Merini
Non c'è dubbio che uno dei temi più sentiti dalla popolazione mondiale sia la condizione drammatica in cui versano i miliardari. Sono sempre di meno e per esorcizzare il fantasma della
soli
tudine ricorrono ai pretesti più vari, come il ritrovarsi al matrimonio di uno di loro, il calciatore Leo Messi. In calce all'invito era precisato che, invece del classico regalo di nozze, gli sposi avrebbero gradito una donazione a favore dell'edilizia popolare argentina, perdurando anche in quel Paese il rifiuto dei poveri di abitare nelle ville. La colletta ha raccolto una somma pari a 37 euro per invitato, meno di quanto versa a Telethon un ragioniere di Busto Arsizio. Bisogna però tenere conto che tra i sottoscrittori abbondavano i casi disperati. La cantante Shakira, che a ogni vibrazione d'ugola incassa come il prodotto interno del Mozambico, aveva il portafogli colpito da un attacco di raucedine. E il marito Piquè, difensore del Barcellona con la passione per il gioco, aveva appena fatto una donazione di 15mila dollari a un casino (con l'accento) poco distante: in tasca gli erano rimasti solo spiccioli. Quanto a un altro collega dello sposo, Neymar, i 30 milioni di euro che gli passerà ogni anno il Paris St Germain bastano a stento per l'affitto, considerato il costo delle case a Parigi.
La ricchezza è una condizione dello spirito. Chi è nato povero, lo rimane anche dopo avere fatto i soldi. Propongo di aprire una sottoscrizione a favore degli amici di Messi. Sono peggio che poveri. Miserabili.
[Il Caffè di Gramellini, Corriere.it, "Messi male", 5 agosto 2017]
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
La fama si conquista con la
soli
tudine.
Alda Merini
Frasi di Alda Merini
Grazie al mio aspetto sono diventata una modella e ho potuto sperimentare il cinema. Ma la maggior parte delle sceneggiature si basa su certi stereotipi femminili e maschili che non cambiano mai. La donna bella, di
soli
to, ha una sola qualità: quella di essere bella. È abbastanza frustrante.
Emily Ratajkowski
Frasi di Emily Ratajkowski
Nell'afa del meriggio Mario sollecitava colla frusta il grasso cavallo.
La strada, larga e dritta, in quell'incendio di sole sembrava confondersi col tremolìo dell'aria, entro la quale la polvere, sollevandosi, metteva tratto tratto una nebbia giallognola. Il caldo era soffocante. L'ombra, ritiratasi sotto gli alberi, ne allargava la base dei tronchi, e l'erba appariva sporca sui margini dei fossi, mentre nella strada
soli
taria il solco dei veicoli e l'orma dei piedi si vedevano sino molto lungi, profondi quanto nel fango.
Alfredo Oriani
Cit. da
Gelosia ‐ Incipit
Frasi di Alfredo Oriani
Non bastasse il clima, di arroventato in questo scorcio d'estate c'è anche l'ego di Lele Mora, al quale in carcere sono apparsi nientemeno che la Madonna e Padre Pio. La Madonna piangeva a ripetizione e, considerato il contesto, c'è da capirla. Quanto al santissimo cappuccino, l'ex agente dei divi sostiene di averlo frequentato in sogno, subito dopo averlo visto alla televisione in un programma di Giletti. Per parlare compiutamente di miracolo avrebbe dovuto apparirgli anche Giletti, ma all'epoca era ancora sotto contratto con la Rai. Nessuno mette in dubbio che la Madonna e Padre Pio, nella loro ubiqua generosità, riescano a ritagliarsi uno spazio in agenda anche per un peccatore patinato e pentito come Mora. A lasciare stupefatti è lui. Cioè, al
soli
to, la sua scelta del cast. Nel percorso di umiltà che dice di avere intrapreso dopo una vita di eccessi, avrebbe potuto accontentarsi di ripartire da qualche apparizione minore. Un arcangelo tronista mai stato dalla De Filippi. Un beato ai primi passi nel paradiso dello spettacolo. Invece ha puntato subito ai pezzi grossi, gli unici evidentemente che riteneva adeguati al suo rango. Ma non ce la sentiamo di biasimarlo. L'ego è il tratto dominante di un'epoca che in lui ha avuto il suo precursore e un po' anche il capro espiatorio. Si vive a colpi di post e di tweet, che qualcuno ha giustamente definito le agenzie di stampa dell'Io. Se la Madonna e Padre Pio apparissero a un devoto di Instagram, rischierebbero di essere costretti a posare per un selfie. Forse per questo hanno preferito rivolgersi a Lele Mora.
[Il Caffè di Gramellini, Corriere.it, "Lele Pio", 2 agosto 2017]
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
Era la fine di dicembre. Mentre fervevano i preparativi delle feste, lui passeggiava sul lungomare di Barcola senza lasciarsi incantare dal paesaggio che
soli
tamente gli veniva in soccorso dando una sferzata al flusso dei suoi pensieri. Non riusciva a tener fede all'impegno di recuperare le vicende del dopoguerra per il suo archivio personale: quei remoti avvenimenti lo lasciavano freddo e indifferente. Non era più nemmeno convinto che avesse un senso indagare le esperienze passate; trascorreva perciò i suoi giorni nella pigra attesa di trovare un pretesto che lo svincolasse dalla promessa che aveva fatto a se stesso.
Boris Pahor
Cit. da
Dentro il labirinto ‐ Incipit
Frasi di Boris Pahor
Brigadiere: «La invidio, si capisce che lei è intelligente perché ha studiato. Io, purtroppo, a sedici anni lavoravo già.».
Maresciallo: «Non è proprio così. Il mio professore era
soli
to dire che non basta studiare, ci vuole la luce della mente. Comunque, non c'è niente di meglio che leggere un buon libro per sentirsi privilegiati nei confronti di chi non legge, ti pare?»
Giorgio Bastiani
Cit. da
La ragazza con il bracciale di conchiglie
Pa
soli
ni conosceva ‐ di più, ne era specialista ‐ un segreto che noi intravedemmo solo grazie al femminismo: il segreto dei corpi. Che noi non abbiamo, ma siamo un corpo. Che quando facciamo l'amore, mangiamo, giochiamo a pallone, pensiamo pensieri e scriviamo poesie e articoli di giornale, è il nostro corpo che lo fa. Pa
soli
ni riconosceva il proprio corpo, e dunque quelli degli altri. Sapeva che esistono i popoli, le nazioni, le classi, le generazioni, e una quantità di altri vasti ingredienti della vicenda sociale, ma li guardava al dettaglio nel modo di camminare e di pettinarsi, di urtarsi per gioco o di ghignare per minaccia. Si sentiva in dovere di essere marxista, ma il suo era un marxismo delle fisionomie, dei gesti, dei comportamenti e dei dialetti.
[da Pa
soli
ni, scandalo senza eredi, la Repubblica, 3 novembre 2000]
Adriano Sofri
Frasi di Adriano Sofri
Il 24 febbraio 1815 la vedetta di Nostra Signora della Guardia segnalò il tre-alberi Pharaon che arrivava da Smirne, via Trieste e Napoli.
Come al
soli
to, un pilota costiero partì immediatamente dal porto, costeggiò il castello d'If e raggiunse la nave tra il Capo Morgiou e l'isola di Rion. E tosto, come al
soli
to, il belvedere del forte Saint-Jean si riempì di curiosi poiché a Marsiglia l'arrivo di un bastimento, soprattutto se è stato costruito, attrezzato e stivato nei cantieri della vecchia Fhochée e appartiene a un armatore della città, è sempre un grande avvenimento.
Alexandre Dumas padre
Cit. da
Il conte di Montecristo
‐ Incipit
Frasi di Alexandre Dumas padre
Sono basito per la relazione fra Matteo Salvini ed Elisa Isoardi. Un uomo rozzo che non si lava, si veste male, con la barba sempre lunga e l'alito che sa di grappa. Non ce lo vedo con la Isoardi lei è una bella ragazza, una delicatissima. Lui mi ha sempre aggredito in tv, ma di
soli
to quando le persone amano si ammorbidiscono. Se questo è il caso ben venga la Isoardi, altrimenti speriamo che lui non faccia diventare rozza anche lei.
Alessandro Cecchi Paone
Frasi di Alessandro Cecchi Paone
Ero immerso nella luce di uno straordinario tramonto e, dopo due quasi impercettibili toccate, ferrai una bellissima trota fario, uscita da sotto una roccia per attaccare il mio inganno, la mia esca colorata. La trascinai lentamente a riva e, dopo essermi bagnato la mano, la raccolsi delicatamente dall'acqua... Era bellissima e i puntini rossi della sua delicata livrea splendevano ai raggi di quell'ultimo sole. Ma non feci ciò che di
soli
to facevo, cioè stordirla col noccatore e infilarla nel cesto di vimini che portavo a tracolla, no: la slamai, mi chinai e la rimisi piano piano in acqua...
[...]
Tornai a casa che era già buio e, quando comunicai a mia moglie e ai miei figli che non avrei più pescato, li vidi sorridere increduli...
[...]
Li informai anche della mia decisione di diventare vegano: dalla mia dieta sarebbero spariti non solo il pesce ma anche uova, latticini e tutto ciò che poteva provocare sofferenza a un qualsiasi essere.
Red Canzian
Cit. da
Sano vegano italiano
Frasi di Red Canzian
Porti magia nella
soli
tudine.
Avigal
Dal film:
Gigolo per caso
Scheda film e trama
Frasi del film
In Italia stava per passare una buona legge, ma niente paura: non accadrà. Non per ora, almeno, e se avete la pazienza di attendere qualche riga, saprete chi ringraziare per lo scampato pericolo. La materia da regolare sono le decine di minorenni che ogni anno perdono un genitore per mano dell'altro. Qualcuno ha scritto che sono orfani tre volte: della vittima (quasi sempre la mamma), dell'assassino (suicida o in galera) e dello Stato che li abbandona a un destino gramo. Ci voleva una legge.
E una legge è stata infine approvata dalla Camera. All'unanimità, evento in
soli
to in quel litigioso consesso. Accompagnata dalle benedizioni di tutti, la norma è approdata al Senato per il varo definitivo. Ma qui ha incrociato un manipolo di maschi d'altri tempi, capitanati dal mio idolo Giovanardi. Lo avrei visto bene nell'America del proibizionismo, col nome d'arte di Joe Vanardi. Che cosa ti combina Joe? Agguanta la legge e la mette a bagnomaria, sperando che evapori.
Infatti ha scoperto che nell'attuale formulazione potrebbe applicarsi anche agli orfani di unioni civili. Condito da brividi di orrore, il suo pensiero corre al caso statisticamente raro, ma non impossibile di un omicidio tra coniugi gay, uno dei quali abbia avuto l'ardire di mettere al mondo un figlio che con le nuove disposizioni potrebbe ereditare le sostanze dell'altro. Ottenendo così, per via traverse e macabre, i medesimi effetti della diabolica adozione. Uno scenario apocalittico. Perciò, fermi tutti.
Quanto a voi, cari orfani, mettetevi il cuore in pace: a Joe non la si fa.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
E uno dovrebbe scandalizzarsi perché Gianluigi Donnarumma, il portiere del Milan di appena diciott'anni che guadagnerà sei milioni a stagione, ha rinunciato a sostenere l'esame di maturità per volare a Ibiza sull'aereo privato del suo procuratore lucignolo Mino Raiola?
In un Paese dove la scuola fosse ancora un luogo di evoluzione culturale e umana, la scelta disimpegnata di Gigio sarebbe meritevole di indignazione. Ma da anni il sistema politico e una parte significativa di quello scolastico considerano lo studio soltanto uno strumento per trovare lavoro. Non chiedono più alla scuola di insegnare ai ragazzi un metodo di pensiero da utilizzare in ogni occasione, ma solamente le conoscenze pratiche per ottenere un impiego sicuro, peraltro sempre più raro. Non ci sentiamo forse ripetere come un mantra che certe materie astratte non portano a nulla e che bisogna mettere gli studenti in contatto con il mondo dei dispensatori di stipendio? Ma se la scuola serve solo a trovare lavoro, Gigio può infischiarsene di quel pezzo di carta, dato che lui un lavoro ce l'ha già e in un anno guadagnerà quanto tutti i suoi compagni di classe in una esistenza intera.
Magari tra qualche tempo cambierà idea e colmerà la lacuna, perché le cose iniziate è sempre meglio portarle a termine, anche solo per una questione di carattere. Oppure no, e in tal caso resterà iscritto per tutta la vita al club dei ricchi ignoranti, in Italia così frequentato che non correrà mai il rischio di soffrire di
soli
tudine.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
Monicelli? Il più geniale. Uno che ha saputo fare La Grande guerra e I
soli
ti ignoti non ha paragoni.
Paolo Villaggio
Frasi di Paolo Villaggio
Voi giovani avete il vizio in questo momento di dire che siete infelici, che avete paura del futuro, che la colpa è di questo o di quello... ed incolpate soprattutto la nostra generazione, i ladri, i politici... no, non è vero, voi siete anche in colpa, credetemi. LA MIA GENERAZIONE!! Quando è finita la guerra, il paese era completamente distrutto, non c'erano né strade, né autostrade, né ponti, né ospedali, non c'era un cazzo, c'erano solo delle chiese. Dopo finita una tragedia orrenda come la guerra non c'era più un cacchio, niente, niente!! In quindici anni noi, in Italia, siamo diventati il quarto paese industrializzato della Terra. In
soli
quindici anni! Oooh! Allora io vi prego, ragazzi, la colpa è vostra. Questo continuo lamentio!! Io comincio a pensare che siamo più felici noi da vecchi, che voi da giovani. Pensate, è una cosa incredibile!
[durante Wikitaly, programma di Enrico Bertolino, in onda su Rai 2, 11 ottobre 2012]
Paolo Villaggio
Frasi di Paolo Villaggio
La
soli
tudine di essere la prima... Quando sei spinta in avanti dai coreografi, quando sei la più brava, la prima a far tutto, la prima a ottenere le parti più importanti, sei sola. Mille volte mi sono detta che sarebbe stato meglio essere quella dietro. Avrebbe significato meno responsabilità, meno stress, meno paura. L'adrenalina è bella, ma tutti ti guardano. Sei sottoposta a uno sguardo continuo, che viviseziona ogni gesto, ogni dettaglio. Devi rispondere di ogni millimetro di te.
Eleonora Abbagnato
Frasi di Eleonora Abbagnato
Il profeta nazionale della trasgressione si mostra stasera ai suoi fedeli circondato da uno sbarramento di divieti più consono al raduno di una chiesa evangelica che a un concerto rock. Le ragioni sono evidenti, ma il contrappasso e il paradosso egualmente fortissimi, per noi che amiamo Vasco senza ormai più neanche chiederci perché. Oggi a Modena sarà proibito fare quasi tutto ciò che di
soli
to è permesso. Avere uno zaino sulle spalle, condurre un animale al guinzaglio, guidare una bicicletta e sguainare una di quelle protesi dell'ego altrimenti note come «prolunghe da selfie». Severamente vietato intrufolarsi in un sacco a pelo, compreso il proprio, e aprire ombrelli in caso di pioggia. Ma si sa come va a finire, con i divieti. Una volta che ci prendono gusto, non si fermano più. Il disco rosso della Legge si estende a molte altre attività, diciamo così ricreative, che
soli
tamente ai concerti di Vasco vengono tollerate. Sarà permesso ubriacarsi solo con l'acqua minerale, purché in bottigliette di plastica senza tappi. E sarà consentito ammalarsi, però vietato curarsi con medicinali senza prescrizione. Le nascite sono vivamente scoraggiate, ma non impedite, a differenza delle sepolture. Chi muore prima del bis di Albachiara lo fa a suo rischio e pericolo. Nessuno potrà sposarsi, nemmeno i preti a una certa età (scusate, questo era Lucio Dalla, vietato anche lui), né sostenere gli esami di maturità. Per fortuna, almeno per ora, al concerto di Vasco sarà consentito ascoltare Vasco. Magari mentre canta «Voglio una vita spericolata» e, guardandosi intorno, gli scappa da ridere.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
La
soli
tudine esistenziale viene elevata, si fa per dire, a prerequisito lavorativo. Finora ci si limitava ad alludervi a mezza bocca durante il colloquio privato. Se adesso la si scrive sopra un cartello esposto al pubblico, significa che sono saltate anche le cerniere dell'imbarazzo e non ci si vergogna più di dire a una donna: se ti pago, voglio tutta la tua vita. Ci sarà pure chi su certe garanzie ci avrà speculato, trasformandole in alibi per darsi alla macchia. Però l' abuso di un diritto da parte di qualcuno non può diventare motivo per toglierlo a tutti. In passato gli annunci di lavoro si accontentavano di richiedere personale «militesente». Ora si pretende che sia esente dal vivere.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
Sono sinceramente convinto che se c'è a questo mondo una persona che noi possiamo toccare totalmente, senza vergognarci, non moriremo mai di
soli
tudine.
Leo Buscaglia
Cit. da
Vivere, amare, capirsi
Frasi di Leo Buscaglia
Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l'un l'altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l'uno dell'altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di
soli
tudine.
Leo Buscaglia
Cit. da
Vivere, amare, capirsi
Frasi di Leo Buscaglia
Johnny Rico
: Professor Rasczak!
Jean Rasczak
: Che c'è, Rico?
Johnny Rico
: Volevo ringraziarla. Le sue lezioni sono state le migliori quest'anno.
Jean Rasczak
: Il piacere non è il mio obiettivo, spero che tu abbia imparato qualcosa.
Johnny Rico
: Voglio arruolarmi! Penso di avere i requisiti per essere un cittadino.
Jean Rasczak
: Buon per te! Vai e scopri se è così!
Johnny Rico
: Be', i miei genitori sono contrari e... E so che è una mia scelta. Mi chiedevo... Lei cosa farebbe al mio posto?
Jean Rasczak
: Capire da
soli
le cose è l'unica libertà che abbiamo veramente. Usa questa libertà. Decidi con la tua testa, Rico.
Dal film:
Starship Troopers
Scheda film e trama
Frasi del film
Sono una persona "notturna". Di
soli
to non mi alzo fino a mezzogiorno.
Margaret Keane
Frasi di Margaret Keane
Il mito dell'artista morto di fame è solo un mito. I grandi banchieri e le giovani signore ricche hanno dato inizio a tutto questo. Vogliono solo tenere l'artista sotto controllo. Chi dice che un artista non può avere denaro? Guarda Picasso. L' artista che fa la fame di
soli
to fa la fame perché quelli che sono intorno a lui sono troppo affamati. Non è necessario far la fame per essere un buon artista. Devi solo avere amore, intuito e un preciso punto di vista. E devi vincere la corruzione, senza compromessi, è una prerogativa del buon artista. Non importa se hai denaro oppure no. Guarda Matisse, era un banchiere. Comunque ci sono altre cose, oltre al denaro, che determinano la ricchezza e la povertà.
Bob Dylan
Frasi di Bob Dylan
Princìpi? I
soli
princìpi che puoi trovare sono i princìpi della Bibbia. Nel libro dei Proverbi, ce li trovi tutti.
Bob Dylan
Frasi di Bob Dylan
Le donne è proprio questo che desiderano da un uomo: il suo tempo. Uno scampolo dell'attenzione ossessiva che di
soli
to riserva al lavoro e al calciomercato.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
Mai come oggi l'uomo che vive in Paesi industrializzati sente la mancanza di «natura» e la necessità di luoghi: montagne, pianure, fiumi, laghi, mari dove ritrovare serenità ed equilibrio; al punto che viene da pensare che la violenza, l'angoscia, il malvivere, l'apatia e la
soli
tudine, siano da imputare in buona parte all'ambiente generato dalla nostra civiltà.
Mario Rigoni Stern
Cit. da
Uomini, boschi e api
Frasi di Mario Rigoni Stern
Tutto era calmo nella notte calda e profonda e la terra era tiepida e madre anche se nelle buche stagnava l'odore delle granate e gli occhi bruciavano. Le quaglie cantavano da distanze senza misura: da su verso Leningrado fin giù al mar d'Azov. Come le stelle. E la campagna era tutta piana: erba verde, campi di frumento e gira
soli
che da mesi aspettavano di essere raccolti. Gli uomini, al posto di falci e trattori, usavano mitragliatrici e carri armati e chi raccoglieva era la Morte.
Mario Rigoni Stern
Cit. da
Il bosco degli urogalli
Frasi di Mario Rigoni Stern
Lasciami sanguinare sulla strada
|
sulla polvere sull'antipolvere sull'erba,
|
il cuore palpitando nel suo ritmo feriale
|
maschere verdi sulle case i rami
|
di castagno, i freschi rami, due uccelli
|
il maschio e la femmina volati via,
|
la pupilla duole se tenta
|
di seguirne la fuga l'amore
|
per le
soli
tudini aria acqua del Bràtica,
|
non soccorrermi quando nel muovere
|
il braccio riapro la ferita il liquido
|
liquoroso m'inorridisce la vista,
|
attendi paziente oltre la curva via
|
l'alzarsi del vento nel mezzogiorno, fingi
|
soltanto allora d'avermi udito chiamare,
|
entra nella mia visuale da un giorno
|
quieto di settembre, la tavola apparecchiata
|
i figli stanchi d'attendere, i figli
|
giovani col colore della gioventù
|
esaltato da una luce che quei rami inverdiscono.
Attilio Bertolucci
Titolo della poesia:
Lasciami sanguinare
Frasi di Attilio Bertolucci
Spumeggiante, fredda
|
fiorita acqua dei torrenti,
|
un incanto mi dai
|
che piu bello non conobbi mai;
|
il tuo rumore mi fa sordo,
|
nascono echi. nel mio cuore.
|
Dove sono? Fra grandi massi
|
arrugginiti, alberi, selve
|
percorse da ombrosi sentieri?
|
Il sole mi fa un po' sudare,
|
mi dora. Oh, questo rumore tranquillo,
|
questa
soli
tudine.
|
E quel mulino che si vede e non si vede
|
fra i castagni, abbandonato.
|
Mi sento stanco, felice
|
come una nuvola o un albero bagnato.
Attilio Bertolucci
Titolo della poesia:
Torrente
Frasi di Attilio Bertolucci
Sono una persona
soli
taria che soffre la
soli
tudine, ma che ne ha una grandissima necessità.
Levante
Frasi di Levante
Non sempre le verità si decidono a maggioranza; l'importante però è saper fornire, nella rivisitazione degli avvenimenti, una spiegazione logica capace di rinnegare il principio democratico della verità storica.
Alla resa dei conti, fra il governo Badoglio e i tedeschi vi fu un accordo sempre tenuto nascosto fra sotterfugi e mezze parole, e il prezzo più caro l'ha pagato proprio la storia.
Vincenzo Di Michele
Cit. da
L'ultimo segreto di Mus
soli
ni
Frasi di Vincenzo Di Michele
Pirlo è un direttore d'orchestra, detta i tempi, fa giocare la squadra ma negli ultimi 30 metri mette degli assist... Avessi avuto io un centrocampista così avrei fatto il doppio dei gol. Essendo un giocatore determinante, però, quando gira a un cilindro in meno rispetto al
soli
to, ne risente tutta la squadra.
Gianluca Vialli
Frasi di Gianluca Vialli
[Antonio Conte è]
un tecnico con le idee chiare. Magari non complicatissime, ed è una fortuna, ma molto efficaci. Soprattutto è un martello. E di
soli
to la combinazione tra l'avere le idee chiare ed essere un martello, risulta vincente. La cosa che più mi ha colpito è stata la capacità di trasmettere in modo sincero e genuino il suo senso di appartenenza, la juventinità, che unita all'effetto stadio ha creato una miscela esplosiva. È da tanto che non vedevo un rapporto così intenso.
Gianluca Vialli
Frasi di Gianluca Vialli
[Su Roberto Saviano]
C'è stato un comunicato, una
soli
darietà espressa da parte del sindacato dei giornalisti... va bene, lo condividiamo perfettamente, ma insomma, mi pare che... è meglio andare avanti
[...]
Non è che ce l'ho con Saviano, dico soltanto che Saviano si propone molto, insomma, no? Cioè c'è un film, il libro, un libro che si vende, i diritti del film che portano a casa anche tanti bei soldini... insomma, va bene... insomma, è scortato; che poi lui racconti come si vive da scortato, io potrei raccontarglielo meglio perché vivo da scortato da più tempo ma non vado raccontando il perché sono scortato.
[dal Tg4 delle ore 18:55, 9 settembre 2008]
Emilio Fede
Frasi di Emilio Fede
Lui
[Riccardo Pozzoli, ex fidanzato-socio]
lavora ancora con me. Abbiamo un bellissimo rapporto: ci siamo lasciati perché dopo cinque anni eravamo come fratello e sorella. Dovevamo crescere da
soli
ed è quello che abbiamo fatto.
Chiara Ferragni
Frasi di Chiara Ferragni
Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero, di
soli
to è così.
Kay
Dal film:
Gold - La grande truffa
Scheda film e trama
Frasi del film
Proprio come la noia, la malinconia è un sentimento umano fondamentale, compagna di strada nell'essere in
soli
tudine.
Paolo Crepet
Cit. da
Perché siamo infelici
Frasi di Paolo Crepet
Il piccolo segreto di queste pagine è racchiuso in una parola semplice che dà il senso di un cammino comune: accompagnare.
«Mangiare il pane insieme» è il significato più lieve e profondo che frate Francesco attribuiva al condividere una sfida, una preoccupazione, un orgoglio, un timore, una dignità: l'essenza, e la gioia, di non essere
soli
nel dar valore a cose semplici e coraggiose.
Paolo Crepet
Cit. da
Sfamiglia ‐ Incipit
Frasi di Paolo Crepet
La scuola dovrebbe insegnare a saper stare da
soli
, a vivere passioni, a mettere le emozioni al centro della nostra vita.
Paolo Crepet
Cit. da
La gioia di educare
Frasi di Paolo Crepet
Credere in se stessi significa avere fiducia nell'altro, dunque in una possibilità di relazione, di un amore, di un aiuto, di una
soli
darietà.
Paolo Crepet
Cit. da
La gioia di educare
Frasi di Paolo Crepet
La
soli
tudine ha, a volte, colori e sfumature inattesi, sorprendenti. È una stanza vuota dove risuona la propria anima, la propria sensibilità.
Paolo Crepet
Cit. da
Impara ad essere felice
Frasi di Paolo Crepet
Viviamo uno strano paradosso: nessuno può dirsi più solo, eppure tutti, in qualche misura, sentiamo, e temiamo di esserlo.
Paolo Crepet
Cit. da
Soli
tudini
Frasi di Paolo Crepet
Drugo
: Oh, per la miseria!
Maude
: Jeffrey.
Drugo
: Maude.
Maude
: Amami.
Drugo
: È la mia vestaglia.
Maude
: Raccontami di te, Jeffrey.
Drugo
: Non c'è molto da raccontare. Sono stato... Io sono stato uno degli autori della dichiarazione di Port Huron, sai? Della prima dichiarazione di Port Huron, non della seconda, e compromessa stesura. E poi ho... sai chi erano i Seattle Seven?
Maude
: Hm-hm.
Drugo
: Beh, c'ero anch'io. Sì, ero uno di quei ragazzi. Poi ho lavorato nel settore musicale per un po'.
Maude
: Oh!
Drugo
: Sì, in tournée con i Metallica. Facevo il tecnico del suono. Una manica di stronzi! E poi, sai, un po' di questo, un po' di quello, così... La mia carriera ha un po' rallentato ultimamente.
Maude
: E di cosa ti occupi nel tempo libero?
Drugo
: Mah, le
soli
te cose. Bowling, un giro in macchina, un trip d'acido quando capita.
Maude
: Cos'è successo in questa casa?
Drugo
: Jackie Treehorn l'ha praticamente sfasciata. Pensava che avessi io i soldi di tuo padre. Mi ha tenuto lontano mentre lui li cercava. Un cocktail?
Maude
: No, grazie. I soldi non sono di mio padre, sono della Fondazione. Perché pensava che li avessi tu? E chi ce l'ha?
Drugo
: Ah, Larry Sellers, un ragazzino delle medie. Un vero figlio di puttana. Sai, questo...questo è un caso molto complicato, Maude. Un sacco di input e di output. Sai, fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile. Sono molto, molto vicino, vacca troia, ai soldi di tuo padre.
Maude
: Ti ripeto che sono i soldi della Fondazione. Mio padre non ha il becco di un quattrino.
Drugo
: Ma che dici? Se gli escono dalle orecchie!
Maude
: No, no, i beni erano tutti di mia madre.
Drugo
: Beh, gestisce delle società, e...
Maude
: Gli abbiamo lasciato gestire una società per un po', ma non è andato granché bene.
Drugo
: Oh, mi sembra che sia...
Maude
: Aiuta ad amministrare le opere caritatevoli adesso, e io gli concedo un mensile abbastanza ragionevole. Non ha capitali propri. So come ama presentarsi. La debolezza di mio padre è la vanità. Vedi la troietta.
Drugo
: Ah. Tu credi che lui... Cos'è, yoga?
Maude
: Aumenta le possibilità di concepimento.
Drugo
: Aumenta?
Maude
: Ma certo, caro. Di che cosa pensavi che si trattasse? Giochi spensierati? Io voglio un figlio.
Drugo
: Okay, sì, va bene, ma lascia... lascia che ti spieghi una cosa di Drugo.
Maude
: Ascolta, Jeffrey, non è un compagno che voglio. Anzi, non voglio che il padre sia qualcuno che devo per forza frequentare in società o che abbia anche il minimo interesse a crescere il figlio personalmente.
Drugo
: Oh! Allora quel dottore...
Maude
: Bravo.
Drugo
: Ah.
Maude
: Ma, dimmi, che è successo alla tua faccia? Anche questo lo si deve a Jackie Treehorn?
Drugo
: No, è stato il Capo della polizia di Malibu, un vero reazionario. Quindi tuo padre... Ah,sì! Ora ho capito! Sì! Sì!
Maude
: Cosa?
Drugo
: E sì, i miei ragionamenti su questo caso hanno assunto una dimensione più che ansiosa. Sì. Tuo padre!
Maude
: Jeffrey, mio padre cosa? Che vuoi dire? Jeffrey!
Drugo
: Walter, se ci sei alza la cornetta, vaffanculo! Avanti, Walter. Rispondi, dai, si tratta di un'emergenza! Sono qui bloccato...
Walter
: Pronto? Drugo!
Drugo
: Sì, ascolta, Walter. Sono qui a casa mia. Devi venire a prendermi.
Walter
: Non posso guidare. È erev shabbas.
Drugo
: Cos'è?
Walter
: Erev shabbas.
Drugo
: Cosa?
Walter
: Vigilia del sabato. Non posso guidare.
Drugo
: Come?
Walter
: Non devo neanche alzare il ricevitore, se non per un'emergenza.
Drugo
: Ma questa è una fottuta emergenza!
Walter
: L'avevo capito.
Drugo
: Cazzo.
Walter
: Per questo ho alzato il ricevitore.
Drugo
: Walter, vaffanculo, dobbiamo andare a Pasadena, e sùbito. Vieni a prendermi o lascio la squadra di bowling!
Dal film:
Il Grande Lebowski
Scheda film e trama
Frasi del film
Jackie Treehorn
: Salve, Drugo. Grazie per essere venuto. Sono Jackie Treehorn.
Drugo
: Gran bella tana, amico. Non c'è che dire. Pulita, ben conservata...
Treehorn
: Che bevi di
soli
to, Drugo?
Drugo
: White russian, grazie.
Treehorn
: White russian.
Drugo
: Come va il mercato culi-tette?
Treehorn
: Ah, non ne ho idea. Io mi occupo di editoria, spettacolo, appoggi politici.
Drugo
: C'è crisi al momento?
Treehorn
: Sì. Hai colto nel segno. Lo standard dell'intrattenimento per adulti è crollato. Stiamo parlando di video. Ormai siamo in competizione con prodotti amatoriali, e non ci conviene più investire nello sviluppo artistico, nelle storie valide, nei sentimenti. La gente ha dimenticato che il cervello è la più vasta zona erogena.
Drugo
: Parla per te.
Treehorn
: Approfittiamo però degli aspetti positivi. Le nuove tecnologie ci permettono di fare cose entusiasmanti nel campo del software erotico-interattivo. Avanguardia del futuro! Drugo, 100% elettronico.
Drugo
: Beh, io mi faccio ancora le seghe a mano.
Treehorn
: Ah, non ne dubito. Vedo che fremi perché io venga al punto. Bene, allora eccolo qui.
Dov'è Bunny?
Drugo
: Pensavo che lo sapessi tu, amico.
Treehorn
: E perché dovrei? Se Bunny è scappata, è solo per sfuggire al cospicuo debito che ha con me.
Drugo
: No, non è scappata. È stata...
Treehorn
: Risparmiami la storia del rapimento. So che ci sei dentro fino al collo, Drugo. E non mi importa quello che vuoi cavarne dal marito, questi sono affari tuoi. Dico solo che voglio i miei soldi.
Drugo
: Già, infatti la cose ha molte... sfaccettature. Ci sono molte parti interessate.
Treehorn
: Scusami. Sì? Ah, sì? Di che si tratta? Bene. Scusami.
Drugo
: Ah.
Treehorn
: Perdonami.
Drugo
: Nessun problema, amico. Allora, se io ti riporto i soldi, cosa ci scappa per Drugo?
Treehorn
: Ovviamente è un aspetto da discutere. Riempiamo?
Drugo
: Per la puttana, che aspetti?
Treehorn
: 10% a consegna avvenuta. Va bene?
Drugo:Hm! Okay! Siamo d'accordo. Mi piace come fai gli affari. I tuoi soldi sono in mano di un ragazzino che si chiama Larry Sellers. Abita a North Hollywood su Radford, vicino al fast food "In and Out". Oh, un piccolo figlio di puttana, ma i tuoi gorilla gli strapperanno il malloppo. Ha 15 anni, e... va male in sociologia. Quindi, se vuoi staccarmi un assegno per il mio 10% di mezzo milione, cinque centoni, io vado a conoscere un po' di gen... Però, sono belli tosti i tuoi drink.
Treehorn
: Un ragazzino quindicenne! Vorrebbe essere uno scherzo?
Drugo
: No, nessuno scherzo! Davvero, Jackie, i soldi ce li ha il ragazzino. Salve, gente. Lui voleva solo un'auto. E Drugo voleva solo il suo tappeto. Nessuna avidità. È che dava... un tono all'ambiente.
Lo Straniero
: L'oscurità si abbatté su Drugo, più nera del batacchio di un manzo nero in unanotte senza luna nella prateria. Non c'era fine.
Dal film:
Il Grande Lebowski
Scheda film e trama
Frasi del film
Non so se lo merito quest'anno ma sono sul podio da sei anni, da sette-otto anni sono nella squadra ideale del FIFPro, non devo dire altro, i numeri parlano da
soli
. Quello che ho fatto, in un certo modo, è molto importante per i riconoscimenti individuali. Forse merito di vincerlo, come lo scorso anno o come due anni fa. Credo che merito di vincere il Pallone d'Oro tutti gli anni. Mi piace vincere sempre ma so che non dipende da me. Mi piacerebbe vincere, ma alle volte si vince, altre si perde, funziona così.
[Nel 2013]
Cristiano Ronaldo
Frasi di Cristiano Ronaldo
Il sano amore di sé rimane la premessa indispensabile di ogni amore ricambiato. Suona improbabile e oltremodo illusorio chiedere a un'altra persona di regalarci qualcosa che non riusciamo a concederci da
soli
. Per poter dare e ricevere amore, occorre prima liberarsi dalla dipendenza. Chi ha bisogno non prova piacere. È soltanto quando riesce a bastare a se stesso che comincia ad attrarre chi lo completa.
Massimo Gramellini
Frasi di Massimo Gramellini
Mi piace stare sola, purché gli amici mi salvino dalla
soli
tudine.
Ellen Olenska
Dal film:
L'età dell'innocenza
Scheda film e trama
Frasi del film
La
soli
tudine vera è vivere in mezzo a tutte queste persone gentili che ti chiedono soltanto di fingere!
Edith Wharton
Cit. da
L'età dell'innocenza
Frasi di Edith Wharton
"Dovresti proprio comprarla", mi aveva detto il mio ospite. "è il luogo ideale per un tipo
soli
tario come te. E non sarebbe niente male essere il proprietario della più romantica dimora di tutta la Bretagna. I proprietari attuali sono in rovina e la puoi avere per quattro soldi. Sì, dovresti proprio comprarla."
Non fu affatto con l'idea di adeguarmi al personaggio attribuitomi dal mio amico Lanrivain (a dire il vero, sotto la mia aria di distacco ho sempre nutrito segrete aspirazioni a una vita domestica) che, un pomeriggio d'autunno, accolsi il suo suggerimento e mi recai a Kerfol.
Edith Wharton
Cit. da
Kerfol ‐ Incipit
Frasi di Edith Wharton
Il grande transatlantico sembrava incombere sui rimorchiatori che gli brulicavano attorno nella baia di Algeri, mentre Martin Boyne, dal ponte della passeggiata, guardava in basso, sulla folla dei passeggeri di prima classe che si spintonavano sulla passerella, le facce rivolte in su, inconsciamente esposte alla sua ispezione.
"Non c'è un'anima con cui riuscirò a parlare... come al
soli
to!"
La fortuna di certi viaggiatori è incredibile. Basta loro salire su un treno o su un piroscafo per imbattersi in un vecchio amico o, meglio ancora, per farsene uno nuovo.
Edith Wharton
Cit. da
I ragazzi ‐ Incipit
Frasi di Edith Wharton
Ma se un bivio un dì | ci aspettasse per dividerci così | che restassimo da
soli
| tu già sai che vivrei per aspettarti | io ti proteggerei lo sai | con il vento piano ti accarezzerei | con il primo raggio io ti sveglierei | ed io spero di saperti | lì con qualcuno, che possa amarti.
Adriano Celentano
Cit. da
Quello che non ti ho detto mai
Frasi di Adriano Celentano
Ma sì lo so: | una lotta è sempre un bello passatempo | se non altro ci dà l'illusione di sentirci in qualche modo costruttivi | anziché fantasticare le
soli
te cazzate... no?
Adriano Celentano
Cit. da
Il re degli ignoranti
Frasi di Adriano Celentano
Sono alta un metro e sessantatre, ho la cellulite e questa faccia.
Carmen Consoli
Frasi di Carmen Consoli
Resistete ai soprusi! Abbiate coraggio! Restate! Iddio non ha creato questa terra per un uomo solo.
Joe Starrett
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Nella vita la sola cosa che un marito è sicuro di fare è di aspettare la moglie... Qualche volta sei ricompensato. Shane, scegli una moglie che valga la pena di aspettare.
Joe Starrett
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Non mi aspettavo di trovar tanti recinti.
Shane
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Shane
: Andrò molto lontano.
Joey Starrett
: Perché, Shane?
Shane
: Un uomo ha la sua via tracciata: non può cambiarla.
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Shane
: Facevo vedere a Joey come si usa la pistola...
Marian Starrett
: Non voglio che mio figlio prenda gusto a queste cose.
[...]
Shane
: La pistola è un arnese né peggiore né migliore di tutti gli altri: l'ascia, la zappa, la vanga... Che ne esca del bene o del male dipende da chi la usa. Rammentatelo!
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Joe Starrett
: E voi, avete scelto qualche posto?
Shane
: Uno vale l'altro: non mi fermo in nessun posto.
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Shane. Shane. Torna indietro!
[Originale: Shane. Shane. Come back!]
Joey Starrett
Dal film:
Il cavaliere della valle solitaria
Scheda film e trama
Frasi del film
Questa è la signorina Bonnie Parker. Il mio nome è Clyde Barrow. Di
soli
to rapiniamo banche.
Clyde Barrow
Dal film:
Gangster Story
Scheda film e trama
Frasi del film
Cesonia
: Ora ti odiano.
Caligola
: Lascia che mi odino, purché abbiano paura di me.
Cesonia
: Sono senatori, con
soli
. Sono uomini importanti.
Caligola
: Così importanti che approvano tutto quello che faccio! Devono essere pazzi. Non so che altro fare per provocarli.
Dal film:
Caligola
Scheda film e trama
Frasi del film
Lo stato di salute della cultura di un Paese dipende in larga parte da quello della sua industria culturale, dalla sua qualità,
soli
dità, competitività.
Marina Berlusconi
Frasi di Marina Berlusconi
Phil
: Mi vuoi bene, Larry?
Larry
: S... se ti voglio bene?
Phil
: Sì.
Larry
: Sai, dipende tutto da cosa intendi, insomma. Se mi stai chiedendo se voglio un figlio da te, allora no, non ti voglio abbastanza bene. Perché lo chiedi?
Phil
: Niente, una domanda.
Larry
: Come non volerti bene? Ti lavi tutti i giorni, sei sempre elegante, non parli con la bocca piena, ti si vuol bene per forza.
Phil
: Lascia stare.
Larry
: Come t'è venuto in mente?
Phil
: Vedi, quando ero ragazzo, avevo imparato un versetto del Vangelo in cui Gesù diceva: "Nessun uomo ha amore più grande di questo: che accetta di donare la vita per il suo amico".
Larry
: Mi stai chiedendo se sono disposto a morire per te?
Phil
: Credo di sì.
Larry
: Questo qui è un modo di estremizzare le cose. Che situazione potrebbe mai configurarsi, in cui potrei essere chiamato addirittura a morire per te?
Phil
: Non saprei.
Larry
: Ecco, per esempio, se mi dicessi: "Ehi, Larry, fatti un bel volo giù dal balcone", no, non lo farei.
Phil
: Non te lo chiederei.
Larry
: Anche se lo facessi, ti direi: "Phil, amico mio, tra noi c'è stato un
soli
do e bel rapporto in questi ultimi non so più quanti anni, ma la risposta alla tua domanda è: no, vaffanculo". Questo sarebbe il mio congedo. Senza rancore.
Phil
: Certo, avresti ragione.
Larry
: Non so a chi voglio bene. C'è tanta gente che mi piace, ma l'amore, quella è tutta un'altra storia.
Phil
: Dai, non ci pensare.
Larry
: Già.
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Bob
: Stanno arrivando! Di chi è questo whisky? Tu? Tu? Sta arrivando! Uh! Ce n'è per tutti, gente! Uh! Dio ci salverà! Drink per tutti!Tequila per voi! Venite al bancone, signore e signori! Devi accendere?
I Partecipante
: Funziona ancora?
Bob
: Sì. Dunque, sì, aveva chiesto un cocktail con gin. Ha detto Gin Buck o Gin Fizz?
II Partecipante
: Senti, fa' quello che ti viene meglio. È uguale.
Bob
: Che aveva chiesto? Ah. Sì, mi pare questo qui.
Larry
: Phil? Phil, Phil, Phil, ma lo sai che ore sono?
Phil
: Scommetto che me lo dirai.
Larry
: Sono le nove e mezza!
Phil
: E allora?
Larry
: Ma come sarebbe "e allora"? È cominciata alle sette, lui non viene.
Phil
: Ha detto che sarebbe venuto.
Larry
: Si vede che scherzava, perché lui qui non c'è. Non c'è, Phil.
Phil
: E che cosa vuoi che faccia?
Larry
: Fa' un po' il preoccupato.
Phil
: Sono preoccupato.
Larry
: Ah, davvero?
Phil
: Sì, sono preoccupato, Larry.
Larry
: No, perché allora lo nascondi molto, molto bene.
Phil
: Senti, cerca... di avere fede. Ce la fai? Per una volta.
Larry
: Avere fe... ? Ah, beh... Avere fede?
Partecipanti
: Il grande... Kahuna! Uh! Uh! Uh! Uh!
Partecipante
: Tante grazie, eh?
Phil
: Quel figlio di un cane! Mi ha parlato di pallacanestro per quasi due ore. Ed è riuscito solo a dimostrarmi che non ci capisce praticamente nulla. Cosa? Non c'era un bicchiere più piccolo? Potevi darmi un ditale, magari.
Bob
: Sono tutti sporchi.
Phil
: Dammi quella bottiglia. È questo che mi piace delle convention, che mi fa impazzire di queste cose. Cioè, che tu prendi un tale, lo separi dalla moglie per un paio di giorni, gli fai bere un paio di bicchieri in più, e lui tutt'a un tratto diventa in assoluto il più grande esperto di sport al mondo. Ecco perché Dio ha creato le mogli: perché facciano capire agli uomini quando stanno facendo i coglioni. Se tu separi uno da sua moglie, anche per poco tempo, quello non ha la più vaga idea di come comportarsi. Puoi credermi.
Bob
: Sai, la Bibbia dice che Dio creò Eva come aiuto degno dell'uomo.
Phil
: Come cosa?
Bob
: Un aiuto per... adatto alle sue esigenze.
Phil
: Ah, io non so niente di questa roba, ma quello che so è questo: Dio creò le donne per fare da specchio, così un uomo può vedere che asino è. Voglio dire, tu mi parli di anime... Un uomo non sa assolutamente com'è la sua anima, non ha la minima idea di che aspetto abbia la sua anima, fino a che non scruta negli occhi della donna che ha sposato, e allora, se è appena decente come essere umano, passa almeno due giorni a vomitare. Perché nessun uomo, nessun uomo perbene può tollerare quell'immagine. Dai, togliti le scarpe, mettiti comodo, se ne sono andati tutti.
Bob
: Non avevi detto che non ti piaceva essere sposato?
Phil
: Certo, non m'è piaciuto, ma questo non vuol dire che non lo raccomandi. Ci sono tante cose a questo mondo che sono giuste, ma non necessariamente piacevoli. Prendi la circoncisione. Oh! Era ora, finalmente. Dove cavolo sei stato?
Larry
: Come sarebbe dove cavolo sono stato? Mentre voi ve ne stavate qui a lisciarvi tutti i coglioni che sono entrati da quella porta, io me ne sono andato in cerca del "grande Kahuna"!
Bob
: Il cosa?
Larry
: Il "salvatore", Bob. "El presidente"! L'uomo che proferendo una sola parola, con una singola eiaculazione di suoni potrebbe ingravidare la nostra azienda.
Phil
: L'hai trovato?
Larry
: Phil, usa la tua intuizione, per un secondo. Usa quel dono del Signore, vedi di indovinare qual è la realtà della situazione. Ho l'aria d'averlo trovato?
Phil
: No.
Larry
: Bravo, ce l'hai ancora!
Bob
: Ma di chi state parlando?
Larry
: Stiamo parlando del "grande Kahuna", Bob, del grosso pesce che deve abboccare. Hai mai letto "Il vecchio e il mare"?
Bob
: No.
Larry
: Hm, va bè, lasciamo perdere, va. Stiamo parlando di un uomo che rappresenta, lui da solo, il più grosso cliente che la nostra azienda abbia mai visto e che probabilmente vedrà mai.
Phil
: Potenziale cliente.
Larry
: Ah, potenziale. Sì, fai bene a puntualizzarlo! Potenziale! Che avrebbe potuto. Perché era nostro còmpito, compari, trasformare quella potenzialità in realtà. Farlo cadere nelle nostre braccia. Si doveva corteggiare, quell'uomo. Promettergli doni, se necessario, per attirarlo dalla nostra parte. Ma ci siamo riusciti o abbiamo fallito? Si vota per alzata di mano.
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Sì, è sicuro che finirà. Quando avranno ripescato i nostri corpi nel fiume, e spedito il nostro spirito sulla Luna, solo allora sarà finita. È quello che è in mezzo che dà fastidio: l'essere spellati vivi e bruciati. Il resto è solo pace.
Bob
: Sei dovuto andare a cercare questo signore?
Larry
: Abbiamo dovuto, Bob. Non era previsto che lo facessimo, ma, sì, abbiamo dovuto. Si supponeva che lui sarebbe venuto qui stasera. Qualcuno avrebbe dovuto attirarlo qui per un drink.
Phil
: Perché guardi me, scusa? La mia parte l'ho fatta.
Larry
: Gli hai telefonato?
Phil
: Certo che gli ho telefonato, eccome!
Larry
: E hai parlato con lui direttamente.
Phil
: Ho parlato con la sua segretaria.
Larry
: Aaah!
Phil
: Stava facendo un'interurbana importante. Mi ha assicurato che veniva.
Larry
: Oh! Ti ha assicurato che veniva! Sai che c'è? Ti ha fatto uno scherzo! Ci saranno stati un sacco di suoi amici, tutt'intorno al vivavoce, che dicevano: "Senti questo!". Scommetto che tira bidoni per hobby.
Phil
: Sarà capitato qualcosa.
Larry
: Direi che è quasi ovvio che è capitato qualcosa.
Bob
: Magari si è sentito male all'ultimo minuto.
Larry
: No, no, no, no, è qui, è qui. L'ho sentito nominare varie volte questa sera e sempre al presente. È qui, amici miei. Solo che non è qui. Se cogliete la sottile sfumatura.
Phil
: Però, dobbiamo soltanto trovare un'altra strada, ecco tutto.
Larry
: Phil, scusa, sei sordo? L'abbiamo perso. Era invitato, ma non è comparso. Siamo come i dinosauri quando cambiò il clima, non abbiamo più alcuna ragione di vagare sulla Terra.
Bob
: Perché non potete fissare un appuntamento e incontrarlo normalmente in ufficio?
Larry
: Non si fissa un appuntamento con quello lì, è il Presidente, ti manda dai suoi... sottoposti.
Bob
: Perché non andiamo dai sottoposti?
Larry
: Perché sono tutti dei coglioni. Tutti, nessuno escluso. Certe volte si devono lasciar perdere i pesci piccoli, ingraziarsi qualcuno più in alto sulla scala che possa dire: "Sapete che cìè? Li voglio provare questi nuovi prodotti, quindi comprateli, provateli, oppure fottetevi, perché vi licenzio!".
Phil
: Proverò a ritelefonare alla segretaria domattina.
Larry
: Phil, hai sentito una sola parola di quello che ho detto? Capisco che è nella natura umana pensare che abbiamo ancora una chance, ma è un'illusione e basta! Domani ce ne torneremo a Chicago e Evans ci dirà: "Ehi, Phil, Larry, Bob, venite nel mio ufficio, ho qualcosa per voi. Piegatevi". Ah... Che ne dici, Bob, vuoi fare questo per vivere?
Bob
: Non lo so, la serata mi è parsa interessante.
Larry
: Ah sì? In che senso?
Bob
: Si sentono un sacco di storie interessanti.
Larry
: Questo si fa. Vanno distinte dalle tante cazzate che volano in serate del genere. Ma ci sono, se vuoi ascoltarle.
Bob
: C'è sempre così tanta gente?
Larry
: Sembrava che ci fosse tanta gente perché la camera era tanto piccola.
Phil
: Larry!
Larry
: Scusa, le carote mi hanno dato alla testa.
Bob
: Ho conosciuto uno che si è messo a parlarmi di cani.
Larry
: Che ti ha raccontato?
Bob
: Che ne ha sempre avuti. Mi ha detto che... ha avuto dei cani per tutta la vita, soprattutto pastori tedeschi.
Larry
: Non è tanto in
soli
to, c'è un sacco di gente che ha dei cani.
Bob
: Lo so, ma era uno che aveva fatto tante di quelle cose... All'ultimo aveva dovuto far fare l'iniezione perché aveva morso una persona. Poi ha cominciato a parlarmi di quello prima, e di quello ancora prima, e di quello ancora prima. E così mi sono fatto un quadro di tutta la sua vita, attraverso una serie di cani, soprattutto pastori tedeschi.
Larry
: Vorrei che ci fosse Murdock qui con noi.
Bob
: Chi è Murdock?
Larry
: Dale Murdock, il più grande agente vendite che la nostra azienda abbia mai avuto. Dio del cielo, che talento!
Bob
: Un uomo di successo?
Larry
: No, più che di successo, capisci, quello là... quello là aveva il dono. Era come sai... quando guardi certi atleti che ti danno l'impressione di fare dei gesti che hanno sempre conosciuto, non che hanno dovuto imparare. E per Murdock era così trattare con le persone.
Bob
: Dov'è adesso?
Larry
: Chi? Murdock?
Bob
: Sì.
Larry
: Ah, ha avuto quello che meritava. Già. Ho sentito che ora sta in Florida.
Phil
: Io ho sentito dire da qualcuno che... che aveva tutta una catena di Burger King.
Larry
: Non ho dubbi che debba essere la più importante catena della Florida. Ma i giorni di Murdock sono passati, gente, e ora sono i giorni di Larry e Phil. Phil e Larry, e Bob. Tre sfigati che stanno per prenderla regalmente nel culo!
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Sei convinto, eh?
Phil
: Certo.
Larry
: Beh, spero che tu abbia ragione, perché esserci lasciati sfuggire in questo modo Fuller può essere interpretato come un segno di assoluta incompetenza, il che ci mette in una pessima luce.
Bob
: Scusa, hai detto Fuller?
Larry
: Sì.
Bob
: Dick Fuller?
Larry
: Sì, Dick... Richard... Perché, lo conosci?
Bob
: Era quello con cui ho parlato.
Larry
: Cosa? Che? Che?
Bob
: Quello dei cani! Quello era Dick Fuller!
Larry
: Oh, ma smettila!
Bob
: No, sul serio, mi ha dato il biglietto da visita.
Phil
: Ma che mi venga un colpo! Da' qua, fammi vedere! Ma non hai controllato i cartellini di tutti?
Larry
: Ho controllato i cartellini di tutti! E a quelli che non ce l'avevano sono andato e gli ho chiesto: "Come ti chiami?".
Bob
: Non aveva il suo cartellino.
Larry
: Cosa?
Bob
: Cioè, non aveva il suo, penso fosse quello di un altro.
Phil
: Perché diavolo doveva portare il cartellino di un altro, Bob?
Bob
: Non lo so, doveva aver già bevuto un po' prima di venire qua. L'avrà scambiato con qualcun altro. Ho avuto l'impressione che volesse essere lasciato in pace. Era distrutto per il cane.
Larry
: No, cazzo, non ci posso credere! Ma come? Avevamo Dick Fuller qui a portata di mano e ce lo siamo fatto scappare via?
Bob
: Mi dispiace.
Phil
: Non è colpa tua, Bob.
Larry
: Ce l'avevamo, ce l'avevamo, era nostro!
Phil
: La prossima volta chiedi il nome alle persone, che il cartellino ce l'abbiano o no.
Larry
: Ti do un'informazione: non ci sarà una prossima volta per noi, mio caro. Avevamo Dick Fuller nella nostra sfera di influenza, e lo abbiamo lasciato andare via senza dirgli neanche una parola.
Phil
: Finirà bene.
Larry
: Di che cosa avete parlato, Bob?
Bob
: Di... Non lo so, varie cose.
Larry
: Senti, potresti essere un po' più specifico? Di sport, del tempo, di cosa?
Bob
: Di cani soprattutto.
Larry
: Tutto qui? Nient'altro?
Bob
: Di cani... e poi si è parlato della famiglia. Mi ha chiesto di mia moglie.
Larry
: Tua moglie?
Bob
: Sì.
Larry
: E che voleva sapere di tua moglie?
Bob
: Niente. Così, ha chiesto.
Larry
: Gli hai detto che poteva averla, se voleva, e se in cambio faceva qualche affare con noi?
Phil
: Larry!
Larry
: Allora, cosa? Di che avete parlato, Bob?
Bob
: Forse... Non saprei... Di religione, un po'.
Larry
: Tu col presidente di una delle più grandi industrie manifatturiere del Midwest hai parlato di religione?
Bob
: Beh, è questo che è? Io non lo sapevo.
Larry
: Va bene, aspetta un po'. Che gli hai detto? Che... cosa gli hai detto sulla religione?
Bob
: Abbiamo... chiacchierato.
Larry
: Non lo hai contraddetto, vero?
Bob
: No.
Larry
: Grazie a Dio. È la prima regola sul parlare di religione a una convention: non contraddire il cliente. No, mi correggo, è la seconda regola. La prima regola sul parlare di religione alle convention è: no.
Bob
: "No"... "No" cosa?
Larry
: Non farlo.
Bob
: Beh, sembra che siamo ancora vivi.
Larry
: Lo hai contraddetto mai?
Bob
: No.
Larry
: Bene, ecco perché. Per questa ragione sei ancora vivo.
Bob
: È stata una bella chiacchierata.
Larry
: Beh, come sei finito a parlare di religione con Dick Fuller? Scusa, ce lo spieghi?
Bob
: È venuto fuori con le morti dei suoi cani. Così.
Larry
: Gli hai detto che i suoi cani sono in cielo?
Bob
: No.
Larry
: Gli hai detto che sono all'inferno?
Bob
: Ovviamente no.
Larry
: E allora cosa? Si può sapere cosa gli hai detto di preciso?
Bob
: Niente, ci... ci siamo messi a parlare. La storia dei cani è stata solo l'innesco. Per metterci a parlare della vita e della morte.
Larry
: È stato l'innesco, Bob?
Bob
: Certo.
Larry
: Il che implica, se non erro, che stavi cercando di avere l'opportunità di... di parlare della vita e della morte.
Bob
: Certo, credo fosse così. Certo.
Larry
: Beh, no, non dire "certo", perché non è certo. Insomma, io non me l'aspetto. La maggior parte delle persone, sai, non se ne va in giro cercando l'opportunità di avviare una conversazione con un perfetto estraneo, sulla vita, e la morte e la religione e altre cose insane...
Bob
: Certe persone sì.
Larry
: Certe persone probabilmente sì, ce n'è qualcuna, e apparentemente tu sei una di quelle. Ma il più delle persone no, Bob. Il più delle persone, se gli chiedi della vita e della morte, dice: "La vita è bene, la morte è male". Fine. Non se ne va in giro a cercare opportunità.
Bob
: Si vede che io non sono il più delle persone.
Larry
: Bob, sai, questo probabilmente è vero, è una saggia considerazione.
Bob
: Credo che sia importante che la gente sappia in cosa credi.
Larry
: Oh, Gesù Cristo!
Bob
: Se avessi saputo che avevate bisogno di parlare con quel tale, vi avrei detto... vi avrei avvertito in qualche modo.
Phil
: Non è colpa tua, Bob.
Larry
: Phil!
Phil
: Come faceva a sapere che stava parlando proprio con lui?
Larry
: Che gli parlasse sì, ma che lo ascoltasse no, non credo. Almeno non per cogliere l'occasione di fare gli interessi dell'azienda. Insomma, se la conversazione fosse rimasta su un piano più terra terra, allora magari sarebbe riuscito a farla scivolare verso un argomento banale, in cui i lubrificanti si potevano menzionare.
Phil
: Questo non lo puoi sapere.
Larry
: Oh, andiamo! Le probabilità sarebbero state molto alte. Ma invece la conversazione non ha seguìto il suo corso naturale, perché qualcuno teneva il timone e la dirigeva, non è vero, Bob?
Phil
: A me pare che Fuller volesse essere lasciato in pace.
Larry
: Non è questo il punto e lo sai.
Bob
: Phil ha ragione. Praticamente me l'ha detto.
Larry
: Beh, ragazzi, amici, compari, il nostro dovere era quello di spegnere quel suo desiderio, almeno per un pochino, di accendere il suo interesse. E vi faccio notare che non voleva essere lasciato in pace, altrimenti sarebbe restato nella sua camera d'albergo tutta la sera. Non avrebbe scorrazzato per la suite in cerca di conversazione. Non voleva essere lasciato in pace, solo non parlare d'affari.
Phil
: E anche in questo caso ci andava male.
Larry
: Ma per favore, lo sai che c'è il modo di aggirare certi ostacoli. Senza importunarlo, ma per comunicargli quello per cui eravamo venuti fin qui, mi spiego?
Bob
: Senti, mi dispiace.
Larry
: È inutile dispiacersi. Dispiacersi non serve a niente, adesso.
Bob
: Che altro posso fare?
Larry
: Niente, non puoi fare un bel niente, al punto in cui siamo. Niente. Ha detto per caso dove alloggiava?
Bob
: È in quest'albergo.
Larry
: In questo albergo?
Bob
: Sì.
Larry
: Oh.
Phil
: Cosa vorresti fare? Bussare alla sua porta in piena notte?
Larry
: Sto chiedendo, Phil. È un crimine adesso? Perché pensavo che domani mattina potremmo, sai, incontrarlo, così per caso, giù di sotto in caffetteria.
Phil
: Se non sappiamo che faccia ha!
Larry
: Lo sa Bob.
Bob
: Ve lo indico volentieri.
Phil
: Cos'è questa roba scritta dietro al biglietto, Bob?
Bob
: È dove ha detto che andava uscito di qua.
Larry
: Cosa? Cosa? Cosa?
Bob
: Una qualche festa privata all'albergo in fondo alla strada.
Larry
: Che facciamo ancora qui? Andiamo, forza!
Bob
: Non possiamo.
Larry
: Perché no?
Bob
: Perché è solo per inviti.
Larry
: E allora?
Bob
: Allora dico che si arrabbia se ci presentiamo lì tutti quanti. Ci ha tenuto a puntualizzare che era una cosa privata.
Larry
: Questa è l'ultima delle nostre preoccupazioni. Se si arrabbia, vedremo che fare. Forza, prendete le giacche.
Phil
: No, non correre, Larry.
Larry
: Come?
Phil
: Può darsi che Bob abbia ragione, insomma, non possiamo imporgli la nostra presenza.
Larry
: Phil!
Phil
: Senti, riflettici un momento. Davvero vuoi farlo incavolare intrufolandoti in una festa esclusiva? Per non parlare di chi altro può esserci.
Larry
: Che suggerisci di fare? Starcene qui come dei tonti, mentre il cliente di una vita ci sfugge dalle mani?
Phil
: No, no.
Larry
: E allora cosa?
Phil
: Direi di mandare Bob.
Larry
: Che cosa?
Phil
: Scusa, ti ha dato quel biglietto da visita come invito, giusto?
Bob
: Sì, ha detto che mi faceva entrare.
Larry
: Phil, Phil, Phil, Phil! Non farmi questo, ti prego.
Phil
: Quali alternative ci sono, Larry? Non abbiamo un altro modo lecito di entrare lì. E poi, lui lo conosce, Bob. Hanno parlato. Bob ha un aggancio.
Larry
: Stai mettendo il nostro futuro nelle mani di un ragazzino.
Phil
: No, andrà tutto bene. Dammi il tuo biglietto.
Larry
: Dio mio!
Phil
: Dammelo, forza, dai!
Larry
: Ecco.
Phil
: Allora, ti spiego che devi fare. Siediti! Sentimi bene.
Bob
: Ti ascolto.
Phil
: Ecco cosa devi fare. Ora vai in fondo alla strada e vedi se riesci a trovare Fuller. Se sei fortunato e è ancora lì, voglio che tu gli dia i nostri biglietti da visita. Digli che desidereremmo tanto... incontrarlo. Appena umanamente possibile. È chiaro?
Bob
: Appena umanamente possibile.
Phil
: D'accordo. Digli che saremo in albergo per tutta la mattinata. Ci può trovare qui o ai numeri sui biglietti da visita. È chiaro? Ecco. Devi chiedergli, chiedigli, per favore, di mettersi in contatto con Larry o con me, perché noi vorremmo parlargli, molto brevemente, a proposito di affari.
Larry
: Affari, solo affari.
Phil
: Spiegagli bene che sappiamo quanto è occupato, non ci vorrà molto tempo, ma ci sono alcune cose di cui dovremmo proprio discutere. Ti è tutto chiaro, Bob?
Bob
: Sì, certo.
Phil
: Devi soltanto... ascoltami! Devi soltanto dargli i biglietti e andartene.
Bob
: E se vuole parlare?
Larry
: Allora parli. Parli quanto vuole. Quattro giorni e quattro notti, se devi, finché non si stanca. Poi torni e ci dici com'è andata.
Bob
: Aspettate in piedi?
Larry
: Per il prossimo trimestre, più in là non posso garantire.
Phil
: Sta' tranquillo, andrai benissimo.
Larry
: Sì, sì, sì, sì, andrai benissimo. Mi dispiace di aver dubitato di te. Se segui le nostre istruzioni andrai benissimo, hai capito?
Bob
: Sì.
Larry
: Bene, perfetto. Ora vai, il tempo vola.
Bob
: Va bene, a più tardi.
Larry
: Certo, corri. Ma non tanto, perché se arrivi sudato poi non ti si avvicina.
Bob
: Okay.
Larry
: Tu hai... Ti do la sensazione di essere un uomo particolarmente religioso?
Phil
: No, neanche per sogno.
Larry
: E allora perché sono colto da un repentino, irresistibile desiderio di pregare?
Dal film:
The Big Kahuna
Scheda film e trama
Frasi del film
Carissima Tania,
oggi voglio raccontare per te, Delio e Giuliano, un episodio natalizio della mia fanciullezza, che vi divertirà e vi darà un tratto caratteristico della vita delle mie parti.
Avevo quattordici anni e facevo la terza ginnasiale a Santu Lussurgiu, un paese distante dal mio circa diciotto chilometri.
Con un altro ragazzo, per guadagnare ventiquattr'ore in famiglia, ci mettemmo in istrada a piedi il dopopranzo del 23 dicembre, invece di aspettare la diligenza del mattino seguente.
Cammina, cammina, eravamo circa a metà del viaggio, in un posto completamente deserto e
soli
tario. A sinistra, un centinaio di metri dalla strada, si allungava una fila di pioppi con delle boscaglie di lentischi. A un tratto ci spararono un primo colpo di fucile sulla testa: la pallottola fischiò a una decina di metri in alto. Credemmo a un colpo casuale e continuammo tranquilli. Un secondo e un terzo colpo bassi ci avvertirono subito che eravamo proprio presi di mira e allora ci buttammo nella cunetta, rimanendo appiattiti un pezzo. Quando provammo a sollevarci, un altro colpo, e così circa due ore con una dozzina di colpi che ci inseguivano, mentre ci allontanavamo strisciando, ogni volta che tentavamo di ritornare sulla strada. Certamente era una comitiva di buontemponi che voleva divertirsi a spaventarci, ma che belloscherzo natalizio, eh? Arrivammo a casa a notte buia, discretamente stanchi e infangati e non raccontammo la storia a nessuno, per non spaventare in famiglia; ma non ci spaventammo gran che, perché alle prossime vacanze di carnevale il viaggio fu ripetuto senza incidenti di sorta.
Antonio Gramsci
Cit. da
L'albero del riccio ‐ Incipit
Frasi di Antonio Gramsci
[Su Mus
soli
ni]
Divinizzato, dichiarato infallibile, preconizzato organizzatore e ispiratore di un rinato Impero romano
[...]
conosciamo quel viso: conosciamo quel roteare degli occhi nelle orbite che nel passato dovevano, con la loro ferocia meccanica, far venire i vermi alla borghesia e oggi al proletariato. Conosciamo quel pugno sempre chiuso alla minaccia
[...]
Mus
soli
ni
[...]
è il tipo concentrato del piccolo-borghese italiano, rabbioso, feroce impasto di tutti i detriti lasciati sul suolo nazionale da vari secoli di dominazione degli stranieri e dei preti: non poteva essere il capo del proletariato; divenne il dittatore della borghesia, che ama le facce feroci quando ridiventa borbonica.
Antonio Gramsci
Frasi di Antonio Gramsci
L'Europa si è snaturata per mancanza di leadership politica. A partire dagli anni Novanta, il Mercato unico è stato deviato nel suo utilizzo. Come diceva Jacques Delors, è nato come uno spazio di libertà ma anche di regole e
soli
darietà che, invece, non ci sono state. Questo squilibrio, rifiutato dai popoli, è stato spinto da alcuni stati ultra-liberisti, come la Gran Bretagna. Per ironia della Storia poi la Brexit è stata lanciata proprio in nome dello squilibrio del Mercato unico. Oggi dobbiamo rimettere ordine con un'armonizzazione fiscale e sociale.
[Marzo 2017]
Emmanuel Macron
Frasi di Emmanuel Macron
Jane
: Ho passato una giornata meravigliosa. Sembra impossibile che ci siamo conosciuti solo ieri.
Frank
: Lo pensi veramente, Jane? Non è che lo dici solo perché ci siano scambiati i fluidi corporei?
Jane
: No, lo penso veramente! Sei davvero speciale. Ci facciamo l'ultimo sas
soli
no?
Frank
: No, non li digerisco i sassi.
Dal film:
Una pallottola spuntata
Scheda film e trama
Frasi del film
Frank
: È la
soli
ta vecchia storia: un ragazzo trova una ragazza, il ragazzo perde la ragazza, la ragazza trova un ragazzo, il ragazzo dimentica la ragazza, il ragazzo ricorda la ragazza, finché lei muore in un tragico incidente su un dirigibile che passa sull'Orange Bowl il giorno di capodanno.
Jane
: Goodyear?
Frank
: No... fu l'anno peggiore...
Dal film:
Una pallottola spuntata
Scheda film e trama
Frasi del film
L'arte è stata infinitamente importante nella mia vita. Ed è un amore che arriva da lontano. Tutta colpa del mio maestro di scuola: aveva visto un mio disegno non era niente di speciale, uno dei
soli
ti scarabocchi che si fanno durante le lezioni; però l'aveva notato e aveva detto ai miei genitori: questo bambino ha del talento, non sprechiamolo.
James Ivory
Frasi di James Ivory
Ullman
: Le hanno spiegato quelli di Denver, pressappoco in che consiste il suo lavoro?
Jack
: Si sono tenuti molto sulle generali.
Ullman
: Ah. Beh... L'inverno qui può essere incredibilmente rigido. Il suo compito quindi è cercare di limitare i danni che ne potrebbero derivare e il deprezzamento conseguente. Quindi, prima cosa, tenere in funzione i boiler, riscaldare le varie parti dell'albergo, un'ala al giorno, naturalmente, fare le piccole riparazioni necessarie qua e là, in modo che non ci si ritrovi poi di fronte a problemi più seri.
Jack
: Hm-hm. Beh, se è tutto qui, non mi spaventa.
Ullman
: In effetti, come lavoro non è pesante. L'unica cosa è che si può sentire un forte senso d'isolamento, durante l'inverno.
Jack
: Beh, se può farle piacere, è quello che stavo cercando. Un po' di isolamento, perché... perché sono lì lì per partorire un romanzo e quindi... cinque mesi di pace sono proprio quello che ci vuole.
Ullman
: Hm! Sono contento, Jack. Mi preoccupavo, perché per molte persone... l'isolamento... e la
soli
tudine... a volte possono rappresentare un problema.
Jack
: Non per me.
Ullman
: E sua moglie e suo figlio saranno contenti, pensa?
Jack
: Entusiasti!
Ullman
: Bene. Bene. Prima che il nostro Bill la porti via, c'è un'altra cosa di cui ho il dovere di parlarle. Non vorrei sembrarle melodrammatico, ma molti però lo hanno preso come un buon motivo per non accettare questo lavoro.
Jack
: Affascinante!
Ullman
: Devo supporre che non le hanno detto niente circa la tragedia che abbiamo avuto nell'inverno del 1970, vero?
Jack
: No che non me l'hanno detto.
Ullman
: Ecco: quello che era qui prima di me. aveva preso un certo Delbert Grady come custode per l'inverno. E Grady si portò appresso la moglie e due ragazzine sugli otto anni. Aveva buonissime referenze, ottime informazioni. Mi hanno detto che sembrava un individuo assolutamente normale, da ogni punto di vista. Peccato che ad un certo punto, durante l'inverno gli dev'essere venuto una specie di fortissimo esaurimento nervoso. Ha perso il lume e... Ha fatto a pezzi tutta la famiglia. Con l'accetta. Li ha piazzati bene in ordine in una delle stanze dell'ala di là, e poi si è messa la doppietta in bocca. Hm... La polizia... loro dissero che era un attacco di quella che una volta si chiamava "febbre del chiuso", una specie di claustrofobia che viene quando ci si trova in tanti chiusi insieme per un lungo periodo di tempo.
Jack
: Beh, certo, è... curiosa, come storia.
Ullman
: Eh, eh, eh, sì che lo è. A dire il vero a me sembra impossibile che sia avvenuta qui. Ma è così, e credo che lei comprenderà perché volevo che ne fosse informato.
Jack
: Me ne rendo conto, certo. E adesso è anche chiaro perché quelli di Denver hanno lasciato che fosse lei a parlarmene, eh, eh, eh.
Ullman
: Eh, eh, eh, beh, è ovvio, che ci sono molte persone che magari non vogliono stare sole in un posto dove è accaduta una cosa del genere.
Jack
: Può stare tranquillo, Mr. Ullman, sono cose che non succedono a uno come me. E per quanto riguarda mia moglie, le assicuro, rimarrà assolutamente affascinata quando le racconto quello che lei mi ha detto. Wendy è appassionata di film dell'orrore, di storie di spettri.
Dal film:
Shining
Scheda film e trama
Frasi del film
Gli amori estivi finiscono per i motivi più disparati, ma di
soli
to hanno tutti un elemento in comune. Sono stelle cadenti, un attimo di splendore luminoso nel cielo, sono un lampo fugace di eternità che in un istante svanisce.
Dal film:
Le pagine della nostra vita
Scheda film e trama
Frasi del film
Healy
: Sono arrivati.
John McKittrick
: Bene. Andiamo.
Healy
: Cabot e Watson sono
soli
. Né senatori né membri del Congresso.
McKittrick
: Avrei preferito un paio di senatori.
Healy
: Come?
McKittrick
: Vorrei dirgli cosa sta succedendo qui.
Healy
: Ah, John, ti prego, non ricominciare. Ho parlato con loro per telefono, e si sono calmati.
Watson
: Bene, allora siamo proprio sicuri che quegli uomini non avevano modo di sapere che si trattava solo di una prova?
Arthur Cabot
: Lyle, per l'amor di Dio, quante volte dobbiamo tornarci su? Non fa più nessuna differenza, ormai.
Jack Beringer
: Ho parlato con quegli uomini. Sono tutti convinti che fosse una cosa vera.
Cabot
: Sentite, tra meno di un'ora dobbiamo prendere un aereo. E io sono quello che deve spiegare al Presidente perché il 22% dei suoi comandanti di basi non hanno lanciato i loro missili. Cosa dovrei dirgli, che il 22% non è poi tanto male?
Beringer
: Il Presidente sa che sono pienamente responsabile degli uomini sotto il mio comando, signore. Ho ordinato una revisione completa della nostra procedura di controlli psicologici.
McKittrick
: Un momento, mi scusi, Generale. Non possiamo chiedere a questi signori di tornare dal Presidente degli Stati Uniti con un sacco di cazzate di strizzacervelli. E poi le reazioni umane sono imprevedibili! Quegli uomini nei silos sanno benissimo che cosa significhi girare le chiavi, ma alcuni non sono capaci di farlo. È tutto qui. Ritengo che dovremmo escludere gli uomini dai circuiti.
Beringer
: Signor McKittrick, lei sta esagerando.
McKittrick
: Perché sto esagerando?
Cabot
: Un momento.
McKittrick
: Come sarebbe a dire "esagerando"?
Cabot
: Scusatemi! Io non capisco. Che cosa intende con "escludere gli uomini dal circuito"?
Beringer
: Signori miei! Abbiamo avuto uomini in quei silos fin da prima che tutti voialtri metteste i calzoni lunghi. Ora io, per parte mia dormo benissimo la notte, sapendo che ci sono quei ragazzi lì sotto.
McKittrick
: Generale, sappiamo tutti che sono bravissimi, ma in una guerra nucleare non possiamo permetterci di lasciare i nostri missili inattivi nei silos perché quegli uomini si rifiutano di girare le chiavi quando il computer glielo ordina.
Watson
: Eh-ehm, vuol dire quando il Presidente glielo ordina.
McKittrick
: Il Presidente probabilmente seguirebbe il piano di guerra del computer. Questo è garantito!
Watson
: Oh, beh, immagino che i Capi di stato maggiore avranno un certo peso.
Beringer
: Lo può dir forte, signore.
Cabot
: Beh, al diavolo! Se i sovietici attaccano di sorpresa non ci sarà tempo.
Healy
: Ventitrè minuti dall'allarme all'impatto. Sei minuti se è da sommergibili.
McKittrick
: Sei minuti. Sei minuti bastano appena perché il Presidente prenda una decisione. E una volta presa la decisione, dovrebbe subentrare il computer. Bene. Signore, so che c'è un aereo che la sta aspettando, ma se vuole concedermi cinque minuti vorrei farle vedere una cosa. Questi computer ci forniscono all'istante i dati sulla situazione mondiale. Movimenti di truppe, collaudi di missili sovietici, mutamenti atmosferici. Tutto confluisce in questa stanza, e poi in quello che noi chiamiamo il computer WOPR.
Cabot
: WOPR? Di che si tratta?
McKittrick
: Risposta circa il piano di operazioni di guerra. Questo è il signor Richter. Paul, puoi dire a questi signori cosa fa lo WOPR?
Paul Richter
: Beh, lo WOPR passa tutto il suo tempo a pensare alla terza guerra mondiale. 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, fa una serie infinita di giochi usando tutte le informazioni disponibili sulla situazione mondiale. Lo WOPR ha già combattuto la terza guerra mondiale, come un gioco, centinaia e centinaia di volte. Valuta le reazioni sovietiche alle nostre reazioni, alle loro reazioni, e così via. Fa la stima dei danni, calcola i morti, e cerca i modi per migliorare il punteggio.
McKittrick
: Beh, ma il punto è che le decisioni chiave su qualsiasi scelta concepibile in una crisi nucleare sono già state prese dallo WOPR.
Cabot
: Quindi sta dicendomi che tutte queste apparecchiature da un bilione di dollari sono in realtà alla mercé di quegli uomini con le chiavette?
McKittrick
: Esattamente. Il cui unico problema è che sono esseri umani. Ma in, trenta giorni potremmo rimpiazzarli con relais elettronici. Escludere gli uomini dai circuiti.
Beringer
: Signori, io non mi fiderei di questa spropositata massa di microcircuiti più di quanto mi fiderei di un estraneo. Mi chiedo se volete affidare la sicurezza del nostro Paese a qualche diodo al silicone, eh, eh, eh!
McKittrick
: Generale, nessuno parla di affidare la sicurezza di una nazione a una qualsiasi macchina, per la miseria! Manterremo il controllo, ma lo manterremo qui, al vertice, com'è giusto.
Cabot
: Benissimo, signori. Credo che proporrò l'idea di McKittrick al Presidente e vi riferirò le sue decisioni.
McKittrick
: Grazie. Non se ne... non se ne pentirà.
Dal film:
Wargames - Giochi di guerra
Scheda film e trama
Frasi del film
Ci sono persone che scelgono di vivere in
soli
tudine, mentre altre la
soli
tudine loro malgrado devono subirla.
Carlo Zannetti
Frasi di Carlo Zannetti
Il vero poeta non é mai angosciato dalla
soli
tudine. Egli é troppo impegnato nel sognare ad occhi aperti, spesso affascinato dall'insieme di parole che volteggiano sopra la sua testa.
Carlo Zannetti
Frasi di Carlo Zannetti
Benché suo padre avesse immaginato per lui un brillante avvenire nell'esercito, Hervé Joncour aveva finito per guadagnarsi da vivere con un mestiere in
soli
to, cui non era estraneo, per singolare ironia, un tratto a tal punto amabile da tradire una vaga intonazione femminile. Per vivere, Hervé Joncour comprava e vendeva bachi da seta.
Alessandro Baricco
Cit. da
Seta ‐ Incipit
Frasi di Alessandro Baricco
Noi non ci accontentiamo di vedere la bellezza, anche se il Cielo sa che gran dono sia questo. Noi vogliamo qualcos'altro, che è difficile descrivere a parole: vogliamo sentirci uniti alla bellezza che vediamo, trapassarla, riceverla dentro di noi, immergerci in essa, diventarne parte. Ecco perché abbiamo popolato l'aria, la terra e l'acqua di dei e dee, ninfe ed elfi che, dato che a noi non è possibile, possano almeno loro, queste proiezioni di noi stessi, godere ritrovando in se stessi quella bellezza, quella grazia, e quel potere di cui la Natura è immagine. Ecco perché i poeti ci narrano tante meravigliose menzogne. Essi parlano come se il Vento dell'Occidente potesse davvero soffiare dentro un'anima umana: ma non è vero. Ci dicono che "la Bellezza nata da un sussurro" passerà in un volto umano: ma non lo farà. Non per ora. E se prendiamo sul serio l'immagine della Scrittura, se crediamo che Dio un giorno ci darà davvero la Stella del Mattino e ci farà indossare lo splendore del sole, allora possiamo credere che gli antichi miti, come la poesia moderna, pur così falsi nel loro significato storico, siano tanto vicini alla verità quanto la profezia. In questo momento noi ci troviamo all'esterno del mondo, dalla parte sbagliata della porta. Possiamo percepire la freschezza e la purezza del mattino, senza però che queste ci possano rendere freschi puri come loro. Non possiamo penetrare lo splendore che vediamo. Ma tutte le foglie del Nuovo Testamento sussurrano frusciando che non sarà sempre così. Un giorno, a Dio piacendo, riusciremo ad entrare. Quando le anime umane saranno diventate così perfette nella loro obbedienza volontaria da uguagliare le creature inanimate nella loro obbedienza senza vita, allora potranno riscoprirsi della medesima gloria della natura, anzi, di quella Gloria ben più grande di cui la natura non è che un primo abbozzo. La Natura è mortale: noi le sopravviveremo. Quando tutti i
soli
e tutte le nebulose saranno tramontati, ognuno di voi sarà ancora vivo. La Natura non è che un'immagine, un simbolo, ma è il simbolo che la Scrittura mi invita ad usare. Siamo invitati ad entrare attraverso la Natura, oltrepassandola, fino a raggiungere quello splendore che essa è in grado di riflettere solo in parte. E una volta dentro, oltrepassata la Natura, potremo mangiare dell'albero della vita.
Clive Staples Lewis
Frasi di Clive Staples Lewis
Voglio subito mettere in chiaro una cosa: Se avete per caso pensato che ci fosse qualcuno, da qualche parte, che lavorava su Al-Qaida, vi dico che vi siete sbagliati. Così è. Nessuno lavora per voi per venirvi a salvare, non c'è un settore parallelo che lavora in segreto. Siamo
soli
; e prossimi a fallire. Stiamo spendendo miliardi di dollari, le persone muoiono, e noi siamo ancora lontani dallo sconfiggere il nemico. Loro ci hanno attaccato! Via terra, nel '98, per mare nel 2000 e dall'aria nel 2001...hanno provocato la morte di 3000 cittadini americani a sangue freddo e hanno ucciso i nostri compagni. E che abbiamo fatto? Che abbiamo fatto, eh?! Noi che abbiamo fatto?! Sappiamo i nomi di 20 dei loro capi, ma ne abbiamo eliminati solo 4! Io voglio dei bersagli! Fate il vostro cazzo di lavoro: portatemi delle persone da uccidere!
George
Dal film:
Zero Dark Thirty
Scheda film e trama
Frasi del film
Soli
tamente quando voglio ritrarre la vita, la realtà di qualcuno, tento sempre di restringere tutta la sua storia, il suo vissuto, nello schema infinito di un ritratto. Per questo credo che basterebbe farmi un autoritratto, per portare alla luce quello che io oggi vivo e sono.
[Intervista rilasciata a Marta Mentasti, Wall Street International, 12 maggio 2017]
Daniele Bongiovanni
Frasi di Daniele Bongiovanni
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