Commenti alla frase di Mario Monti
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Il problema del precariato è contingenza economica dell'Italia e certo non si risolve allungando o accorciando l'età pensionabile. E nemmeno si risolve col problema giovanile.
Tutti noi abbiamo una particolare ricetta da proporre che non può essere che rivolta a risolvere la nostra particolare situazione...che noi cerchiamo di giustificare generalizzando.
Ma chi si trova a dover decidere per tutti non può certo mettersi a tappare i singoli buchi con soluzioni di breve momento che mentre risolvono questo non risolvono quello e viceversa. Non possiamo desistere dal dare consigli, ma non ci rendiamo conto che il problema è essenzialmente quello classico della coperta troppo corta: o allunghiamo la coperta (troppo diffile per mancanza di risorse) o ci adattiamo a restare qualcuno, o anche molti, o coi piedi fuori o con le spalle scoperte.
I particolarismi non risolvono ed il FOCUS di Monti non puo' essere rivolto nè particolarmente ai vecchi pensionandi nè particolrmente ai giovani e non piu' givani precari: sarebbe distorcente e squilibrante. Il focus deve invece rivolgersi a soluzioni credibilmente di lungo termine che puntino a portare l'Italia fuori dal marasma per tutti: chi ne ha la responsabilità ha anche i mezzi per avere una visione globale della situazione...il chè è essenziale. Per il resto e per ora occorre fidarsi...cercando di capire le varie esigenze e possibilità.
La nostra solita sospettosità di vantaggi personali e di parte, con la malevolenza insinuante che particolrmente si esplica nei vari socialnetwork, ove ciascuno può certo dire dei propri disagi e inconvenienti, ma senza visione globale, competenza e respondabilità...difficilmente può dare soluzioni valide....ecc...mi pare alla fine che questo sia più dannoso che utile.
Cerchiamo quindi di avere fiducia, sentiamo cosa dice il Mario a
PORTA a PORTA la settimana prossima, ponderiamo ben ben e poi magari, se è il caso, gli spariamo una cannonata in fronte.
Del resto già ci ha pensato Berlusconi...ma in senso opposto a quello che speriamo: "alla prima che mi fai ti licenzio e te ne vai!"...ha detto!
E' per questo che SUPERMARIO và a confidarsi con Vespa anzichè in parlamento: lì c'è già pronto il cannone!
Da Vespa, Supermario cercherà di scaricarlo!
ciao!Da: ulysseData: venerdì 2 dicembre 2011 alle ore 20:56 -
Rispondo a Nadia..a parte il fatto che non so cosa sia la noia...ma, comunque, se mi assicurassero che a 70 anni ho ancora il lavoro potrei anche pensare di farlo,.,,ma, visto che io, a quasi 50 anni, come molti, vado avanti con contratti semestrali o annulai quale impiegato addetto alle vendite, beh, qualche pensiero lo avrei.
Se fossi regolarmente assunto, arrivare a 66 - 67 anni è accettabile, ma a contrattti a termine reiterati, ogni 6 mesi viene messo in concorrenza con gente che ha 30 anni meno di te....e non ho molte speranze di potermi "battere" con gente molto più giovane e, magari, più aggiornato nelle nuove tecnologie informatiche. certo che un tornitore di 70 anni avrà una manualità migliore, ma a 70 anni trovarsi in concorrenza con dei 20enni la vedo triste. certo questo non sarà un problema per un dopendente pubblico ma lo sarà per tutto il precariato in età avanzata. Intanto Monti si è garantito la pensione a vita come senatore...Da: GiampaoloData: venerdì 2 dicembre 2011 alle ore 0:37 -
Questo specialmente se si fa qualcosa perchè i giovani dopo la preparazione scolastica riescano a trovare lavoro, ma se si prolunga l'età di permanenza al lavoro di chi potrebbe già andare in pensione, è più difficile che tutti riescano a trovare lavoro. A parte il fatto che, dopo 40 anni di lavoro, di solito non si vede l'ora di andare in pensione per stanchezza, (eliminate quelle professioni dove si scalda la sedia e si percepisce un ottimo stipendio), capita spesso che una persona durante la sua vita lavorativa si esaurisca e arrivi alla pensione già esausta o malata e muoia poco dopo senza godersela. E' vita questa? Facciamo lavorare i giovani che quando sono disoccupati, per ammazzare il tempo compiono atti di cui si dovrebbero vergognare, e perchè? perchè si annoiano. Teniamoli occupati, così non si annoiano.
Da: Nadia ZanichelliData: giovedì 1 dicembre 2011 alle ore 22:54 -
Sono d'accordo che senza politica (ovvero senza partecipazione del cittadino alla gestione della "cosa pubblica") nulla giova.
Da: AnonimoData: giovedì 24 novembre 2011 alle ore 18:32 -
Senza "politica" non c'è paese e nulla giova!
ciao!Da: ulysseData: giovedì 24 novembre 2011 alle ore 18:17 -
Se giova al paese è una cosa giusta ma se giova alla politica diventa una cosa marcia,
Da: alcocoData: giovedì 24 novembre 2011 alle ore 11:22 -
Caro Giampaolo…
La tua profezia è terribile ed in effetti la strada intrapresa non è quella buona. L’imprevedibile futuro si presenta oscuro, ma non credo sia ineluttabile.
L’organizzazione di una congiura o complotto globale da parte di una mano oscura che porti alla fine della repubblica e della democrazia o alla prevalenza di uno specifico gruppo finanziario, non è pensabile: nessuno è capace di tanto!
Piuttosto quello dei “mercati” è come una sorta di arrembaggio internazionale guidato dall’egoismo di ciascuno… singolo o gruppo che sia...o anche "stato".
In questo marasma spero ci si possa ancora salvare se i “buoni” giocano bene le loro carte...anche nell’ambito di un recupero etico dell’immaginario collettivo.
Per questo occorre affidarsi ad un governo “intelligente” non certo guidato dal “satrapo” dei mercati, ma nemmeno composto da “politici cialtroni”.
Dopo tutto, ripeto, questo governo Monti è stato scelto dal Presidente ed ha la fiducia del parlamento.
Probabilmente, per ora, è il meglio che si poteva avere…chissà!
Ciao!Da: ulysseData: martedì 22 novembre 2011 alle ore 13:52 -
Per Ulysse
Bello ed interessante il tuo ultimo commento.
Il mio non è un commento negativo rivolto alla persona Monti ma alla situazione politica che ci vede, spinti da una speculazione internazionale ed un campagna stampa straniera guidata da mano oscura, ad accettare un Governo sovranazionale e non eletto da Popolo che ci governerà. Dopo l'Impero Romano, dopo il feudalesimo, dopo le monarchie, toccherà alle Repubbliche il declino per avere un futuro dominato non solo economicamente, ma anche socialmente, dai grandi gruppi bancari ed economici. Vedo nella nomina di Monti il primo passo verso una "pangea" stile Blade Runner in cui non serviranno più gli stati, non serviranno più i "tribuni del popolo" ma penserà a tutto la Tyrell Corporation"
Sicuramente Monti non è il “male” ma la nomina di Monti mi appare come un primo passo verso una globalizzazione imposta dal cosiddetti “mercati” che condizioneranno la vita sociale.
Meglio un politico cialtrone eletto che un “satrapo” scelto da i “mercati stranieri”.
Spero comunque, di avere torto e di dover ammettere pubblicamente che tu hai ragione perché, se le cose stanno come dici tu, allora l’Italia avrà un futuro. Ma, se le cose, invece, si muoveranno verso l’incubo che prevedo, non ci sarà più nemmeno la parvenza di un autodeterminazione del cittadino.Da: GiampaoloData: martedì 22 novembre 2011 alle ore 9:17 -
Per Gianpaolo:
L’osservazione di Gianpaolo assomiglia un pò alla mitica pretesa di avere la botte piena e la moglie ubriaca.
La nomina a senatore di Monti non aveva alcun evidente intento compensatorio: è stata una mossa strategica del Presidente tendente a premunirsi ed a legittimare Monti come appartenente alla istituzione parlamentare e facilitargli così l’accettazione da parte del popolo e dei politici, ma forse non ne aveva bisogno visto il vastissimo consenso bipartisan e interessato ottenuto poi col voto di fiducia.
Certamente poi, Monti è un buon professionista…visto anche che proprio per questo il presidente lo ha scelto ed il parlamento gli ha dato la fiducia…per cavare le fatidiche castagne dal fuoco.
Poichè le castagne scottano, purtroppo bisogna pagarlo.
Speriamo che l’operazione riesca, indubbiamente, ancora purtroppo, non senza sacrifici da parte nostra…sacrifici equi quanto basta.…non illudiamoci.
Del resto è ancora per questo che è stato chiamato Monti: per imporre al paese i necessari sacrifici che nessun politico, in vista di elezioni, oserebbe imporre. Da ciò appare in tutta evidenza l’infingardia dei politici eletti: dopo aver provocato il danno e tergiversato oltre un anno sulla possibile soluzione, sono stati ben felici di affidare ad altri il lavoro sporco…salvo riservarsi il privilegio ed il piacere di mostrare di suggerire “oggi” a Monti: 1)-cosa occorra fare, 2)-di mettergli, senza apparire, i bastoni fra le ruote 3)-di metaforicamente bastonarlo quando le cose non andranno bene…senza alcun pericolo…tanto non è eletto dal popolo!
Bene ha fatto Napolitano a non chiedere il voto popolare, sia perché le condizioni economiche non lo permettevano (sarebbe stata una follia) e poi perché, costituzionalmente, il governo del Presidente ottenendo la fiducia ampia dei rappresentanti del popolo, è legittimo.
Ricorrere al popolo, poi, era pericoloso per tutti…principalmente per l’eventualità delle due alternative seguenti:
1)- il popolo avrebbe disperso i voti in diversi rivoli e nessuno avrebbe avuto sufficiente autorità per governare ..salvo con l’inghippo della legge elettorale vigente per cui ancora i politici avrebbero avuto l’onere di cavare quelle castagne dal fuoco…che nessun politico avrebbe voluto e fatto.
2)-il popolo avrebbe dato una caterva di voti a Supermario…e non c’è nessun politico, specie fra più grandi, che ne sarebbe stato felice.
Ecco perché nonostante i lai di qualcuno (ma falsi lai) non si è andati al voto. Ma era ovvio!
Alla fine, per parte nostra, attribuire fiducia a Monti oggi è il minimo che si possa fare… se non altro per scaramanzia.
Ciao!Da: ulysseData: lunedì 21 novembre 2011 alle ore 19:31 -
Cncordo con Crozza: dopo B. anche Maga Magò va bene!
Un Supermario deve avere un suoperstipendio! Certo che 20 o 30 milioni l'anno, ammesso sia vero, sono una enormità... per noi che rientriamo nella media degli orsi!
Ma è anche vero che l'inflazione galoppa: se li diamo, 20 milioni, piu' o meno, ad un ragazzo di 20 anni che promette di fare goal in campionato perchè non darli a uno che promette di salvare l'Italia!?!
Credo comunque sia bene avere fede ...per ora...non parlare al manovratore...anzi, dargli ogni aiuto possibile...è nel nostro interesse: il continuo sospetto deprime chiunque ..anche i piu scafati e l'UNTO DEL SIGNORE, con tutti i suoi discepoli, potrebbero darsela a gambe ... non è da tutti prendersi una tal rogna!.... e poi trovarne altri disposti diventa un problema.
Vorrà dire che se a metà campionato i goal sperati ancora non ci sono, lo cacciamo!...li cacciamo tutti!
Ma allora sì che saremo in braghe di tela!
ciao!Da: ulysseData: lunedì 21 novembre 2011 alle ore 13:42 -
E' esattamente quello che penso anche io. Non ho fiducia. Naturalmente spero di sbagliarmi e, nel caso, lo ammetterò pubblicamente. Ma continuo a essere allibito dalla nomina a senatore a vita prima anocra che il Dott. Monti abbia fatto qualche cosa per l'Italia. da quanto mi risulta, sino ad ora, lo ha fatto "pro domo sua" essendo non un politico ma un professionista. nella mia mente mi piacerebbe tanto vederlo come un eroe duro e puro che lotta per noi...ma temo sia un professionista molto ben pagato che, forse, aggiusterà qualche cosa imponendo quei sacrifici che un governo di "destra" o di "sinsitra" non poteva imporre per timore della perdita del consenso. Rimane il fatto che il Dott. Monti non è stato eletto dal popolo come sarebbe piaciuto a me. Ripeto: sarei felicissimo di rimangiare pubblicamente il mio commento. E spero davvero di farlo.
Da: GiampaoloData: lunedì 21 novembre 2011 alle ore 9:10 -
ma come si fa ad avere fede da uno che prende uno stipendio di 25 milioni piu' stipendio da rettore,scusate ma io non credo che si possa andare avanti cosi
Da: giorgioData: lunedì 21 novembre 2011 alle ore 8:23 -
Abbiamo fede! Solo se abbiamo fiducia in Supermario...lui meriterà la nostra fiducia! ...o è un pò distorto!?....mi pareva!
ciao!Da: ulysseData: sabato 19 novembre 2011 alle ore 18:07 -
sono convintissima che mario monti conosca i giovani, avendo espletato il mestiere di professore, poi che lui come senatore prenda lo stipendio, fa parte del lavoro che eseguirà per mandare avanti questo nostro bel paese. cerchiamo di essere ottimisti e non prendiamoci sempre a martellate sui cossidetti
fa male !!!Da: mariagraziaData: sabato 19 novembre 2011 alle ore 1:52 -
mmm....predica bene e razzola male...
Da: GianfrancoData: venerdì 18 novembre 2011 alle ore 22:22 -
Il guaio è che coltiviamo sempre idee sconnesse e pretendiamo (aiutati in questo dalla retorica dei media) che i supereroi che Dio, col contagocce, ci manda, siano sempre duri e puri tutti dediti al bene comune ed alla salvezza dela patria e niente per sè... come fossero dei decerebrati. I supereroi invece che proprio per questo non sono decerebrati, sanno benisssimo a quali guai vanno incontro mettendosi in una bega come quella in cui ci troviamo...che basta un minimo perchè la stessa patria, per cui ti impegni e stai lottando, ti trascini nel fango: Prodi docet!
Berlusconi già lo ha promesso: alla prima che mi fai ti licenzio e te ne vai!
Quanto ai giovani è lapalissiano! è ovvio che è solo coltivando i giovani... istruendoli ed incentivandoli a dare il meglio di sè.... puoi ricostruire il paese...Solo le ristrettezze mentali dei precedenti governanti potevano non capirlo...o, presi dal familismo e dal clientelismo, non ne avevano interesse. Quindi preghiamo Dio che Monti sia soprattutto un buon professionista...teso a dipanare la rogna che si è presa: i suoi precendeti lasciano ben sperare in questo senso. Il resto, se c'è, ben venga, ma sarebbe tutto grasso che cola!
ciao!Da: ulysseData: venerdì 18 novembre 2011 alle ore 19:06 -
Io ho la sensazione che a mrio Monti interessi ben poco dei giovani e che, come molti, li tira in ballo per convenienza. L'unica cosa che so per certo di Mario Monti è che prima di essere nominato Presidente del Consiglio, aveva già "incassato" il bel vitalizio derivante dall'essere nominato Senatore a vita. Il che mi fa pensare a lui com un professionista molto ben pagato e non ad un eroe popolare che difende con la spada il suo Paese ed il suo Popolo. Naturalmente questa mia opinione non èa basata su prove e sarò felicissimo di rimangiare le mie parole qualora alla prova dei fatti il dott. Monti si mostrasse quello che spero sia: una persona seria e capace con il solo obiettivo di fare del bene all'Italia.
Da: GiampaoloData: venerdì 18 novembre 2011 alle ore 15:37 -
penso che mario monti ha una visione molto ampia delle possibilità insite nei giovani
Da: mariagraziaData: venerdì 18 novembre 2011 alle ore 0:21 -
ma avete la minima idea di chi sia Mario Monti? lui dei giovani e del loro futuro ne farà un sol boccone... svegliatevi cazzo!!
Da: lucaData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 23:20 -
Interessante,illuminante!!
Da: pierluigi brunazzoData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 15:21 -
Lapalissiano!...ma sappiamo cosa giova si giovani? I giovani lo sanno cosa giova loro?...non dico solo nell'immediato, ma in un più o meno prossimo futuro?...a chi chiederlo?...Non potrebbe essere che solo chi è "d'anni e d'esperienza carco" possa, più probabilisticamente sapere, cosa veramente giovi a chi "carco" non è?...Ciao!
Da: ulysseData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 13:52 -
Mario Monti é un figo!
Da: GuidoData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 12:49 -
grande frase davvero...i giovani sono il presente e il futuro del NOSTRO Paese....è ora che chi ha responsabilità di Governo pensi anche a loro!!
Da: Paolo FornasariData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 12:16 -
Speriamo che si ricordi di questo suo aforisma, oggi che è il Presidente del Consiglio!!!
Da: Rodolfo (http://www.facebook.it/rodolfo.bava)Data: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 8:09 -
Sono completamente d'accordo poichè, lavorando con i giovani, ho potuto constatarlo personalmente. E, ancora: è intelligente chi guarda i giovani con curiosità, perchè da loro nasce nuova linfa vitale. Loro danno la carica, noi adulti abbiamo le risorse per ri...caricarla.
Da: rosa gentileData: giovedì 17 novembre 2011 alle ore 6:51