House of Gucci

La trama del film House of Gucci è ispirata agli eventi che nel 1995 portarono Patrizia Reggiani (Lady Gaga) a essere la mandante dell'omicidio di Maurizio Gucci (Adam Driver), suo marito, nonché imprenditore e presidente della casa di moda Gucci.

Curiosità sul film

• Il film è l'adattamento cinematografico del libro "House of Gucci. Una storia vera di moda, avidità, crimine" (The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour, and Greed) scritto da Sara Gay Forden.
• A interpretare la protagonista femminile Patrizia Reggiani, prima di Lady Gaga, si pensò ad Angelina Jolie, Penélope Cruz e Margot Robbie.
• Per il ruolo di Maurizio Gucci si pensò a Leonardo DiCaprio.

Breve riassunto

Nel 1978, Patrizia Reggiani è una giovane e attraente donna italiana che lavora come responsabile d'ufficio nella piccola ditta di autotrasporti di suo padre. Ad una festa, Patrizia incontra Maurizio Gucci, studente di giurisprudenza ed erede di una quota del 50% della casa di moda Gucci attraverso il padre Rodolfo Gucci (Jeremy Irons) . Patrizia insegue aggressivamente il goffo Maurizio, affascinandolo nell'amore.

Rodolfo lo avverte che Patrizia è solo alla ricerca della ricchezza e dice a Maurizio che lo diserederà se la sposa; Maurizio sceglie Patrizia al posto del suo legame con Gucci, lasciando la famiglia. Patrizia e Maurizio si sposano e quest'ultimo trova lavoro presso l'azienda di autotrasporti Reggiani.

Quando Patrizia rimane incinta, vede in suo figlio una via per la riconciliazione familiare. Si fa sfuggire allo zio di Maurizio, Aldo, di essere incinta; Aldo Gucci (Al Pacino) è deliziato dalla notizia e prende la coppia sotto la sua ala protettrice. Aldo presenta Patrizia al figlio poco intelligente Paolo Gucci (Jared Leto), che aspira a diventare un designer all'interno di Gucci nonostante la sua mancanza di talento.

Grazie ad Aldo, Maurizio e un Rodolfo malato si riconciliano poco prima della morte di quest'ultimo. Rodolfo riscrive Maurizio nel suo testamento, ma non riesce a firmare un documento che gli trasferisce le azioni Gucci prima di morire. Patrizia falsifica la firma di Rodolfo, dando a Maurizio una quota del 50% in Gucci.

Patrizia inizia ad escogitare un complotto per ottenere il controllo di Gucci acquisendo parte delle azioni di Aldo e Paolo (i due detengono il restante 50%). Si scontra con Aldo per la vendita clandestina dell'azienda di prodotti Gucci "falsi" a basso costo sul mercato nero e inizia a consultare Giuseppina Auriemma (Salma Hayek) - detta Pina, una sensitiva, come guida. Manipola Maurizio, che ha poco interesse per Gucci, per assumere un ruolo più attivo all'interno dell'azienda.

Paolo acquisisce la prova che Aldo ha evaso le tasse negli Stati Uniti; ne dà la prova a Patrizia in cambio della sua promessa che gli sarà concesso di disegnare la propria linea. Aldo viene arrestato dall'IRS e condannato a un anno e un giorno di carcere. Patrizia mente alla polizia italiana e dice loro che Paolo non è autorizzato ad usare il marchio Gucci; la polizia ferma con la forza la sfilata. Patrizia e Maurizio chiedono a Paolo di vendere loro le sue azioni, ma lui li respinge e taglia i ponti tra loro.

La polizia italiana perquisisce la casa di Maurizio e tenta di arrestarlo per aver falsificato la firma di Rodolfo. Maurizio e Patrizia fuggono in Svizzera, dove Maurizio incontra la sua vecchia amica Paola Franchi (Camille Cottin) . Dopo una discussione tra Maurizio e Patrizia, Maurizio decide di essere stanco dell'influenza della moglie su se stesso e sull'azienda. Ordina alla moglie e alla figlia di tornare in Italia e inizia una relazione con Paola.

Quando i piani aziendali di Maurizio danneggiano la società, cerca assistenza dalla società di capitali Investcorp, attraverso la quale escogita un piano per acquisire azioni della società da un ora impoverito Paolo. Aldo torna dal carcere e si rende subito conto di quello che ha fatto Paolo. Quando Investcorp si offre di comprare Aldo, lui rifiuta fino a quando Maurizio non si rivela come l'istigatore dell'accordo. Sconsolato, Aldo vende le azioni e taglia i contatti con Maurizio.

Patrizia tenta una riconciliazione con Maurizio, ma lui la ignora categoricamente. Successivamente, chiede a Patrizia il divorzio tramite il suo assistente di lunga data Domenico De Sole (Jack Huston), che Patrizia rifiuta. Maurizio recluta il designer emergente Tom Ford (Reeve Carney) per rivitalizzare l'immagine dell'azienda attraverso una nuova linea. I prodotti Ford hanno successo, ma Maurizio ha gestito così male l'azienda che i leader di Investcorp si sentono obbligati a rilevarlo, sostituendolo con Ford e De Sole.

Patrizia alla fine diventa così furiosa con Maurizio che chiede a Pina di aiutarla a ucciderlo. Pina mette in contatto Patrizia con alcuni sicari "dalla Sicilia". Pochi giorni dopo, i sicari sparano a Maurizio a morte in pieno giorno fuori dalla sua residenza.

Le didascalie di chiusura descrivono il destino dei personaggi rimanenti. Aldo muore di cancro alla prostata e Paolo muore in povertà poco dopo la vendita delle loro quote a Maurizio. Patrizia, Pina e i sicari vengono condannati a lunghe pene detentive dopo il loro arresto per omicidio. Gucci è completamente acquisita da Investcorp e gestita con successo fino al presente; nessun membro della famiglia Gucci rimane in azienda.