Oblivion
Frasi del film
Frasi di Oblivion
Riassunto e trama del film Oblivion
Ambientato in un post-apocalittico 2077, in seguito a un'invasione aliena ed alla conseguente guerra nucleare vinta dai terrestri contro degli extraterrestri chiamati Scavengers, il film ruota intorno a Jack Harper (Tom Cruise), un tecnico di stanza sulla Terra ormai abbandonata, poiché contaminata dalle radiazioni e stravolta dalla distruzione della Luna. Egli risiede in una casa a 2000 metri di altezza insieme a Victoria Olsen (Andrea Riseborough) ; il loro compito consiste nel garantire l'integrità e il funzionamento delle idro-trivelle, giganteschi macchinari che risucchiano l'acqua dagli oceani per creare nuova energia, e pensare alla manutenzione dei droni, sofisticati robot-guerrieri volanti, programmati per sterminare eventuali Scavengers sopravvissuti e proteggere le idro-trivelle. La coppia, tramite comunicazioni video, prende ordini da "Sally (Melissa Leo) ", una donna che risiede nel Tet, un'immensa colonia spaziale a forma di tetraedro che orbita intorno alla Terra e ospita gli ultimi sopravvissuti non ancora recatisi su Titano, la nuova dimora scelta dagli umani per sopravvivere. Quando le idro-trivelle avranno raccolto abbastanza energia per il Tet, Jack e Victoria lasceranno definitivamente la Terra per raggiungere la loro nuova casa.
Jack è spesso tormentato da sogni e flashback riguardanti New York prima dell'invasione degli Scavengers e da ricorrenti visioni di una donna misteriosa, e non vuole credere che la Terra sia del tutto perduta poiché è a conoscenza di un luogo, sulle rive di un lago, in cui il terreno è fertile e vitale e dove egli ha costruito una capanna in cui conserva oggetti del passato. Victoria invece vuole solo completare la missione e lasciare la Terra per sempre. Mancano solo due settimane alla partenza, ma Jack vuole sapere per quale motivo gli Scavengers superstiti siano diventati più aggressivi e come essi abbiano fatto a mettere fuori uso numerosi droni rubandone le celle energetiche. Durante uno dei giri di pattuglia a bordo del suo velivolo, Jack entra in un anfratto sotterraneo cercando quello che pensa essere un drone malfunzionante che deve riparare, ma in realtà è caduto in trappola e viene quasi catturato dagli Scavengers, finché non arriva un altro drone che li uccide tutti.
All'alba del giorno seguente, Jack e Victoria sono svegliati dall'esplosione di una idro-trivella: Jack si reca sul posto e scopre che la causa della distruzione è stata una cella energetica di un drone. Più tardi viene inviato da Victoria a indagare su un segnale sconosciuto e sospetto, e scopre che è emanato da un radiofaro degli alieni: inizia a chiedersi quali siano le loro intenzioni, e perché abbiano cercato solo di catturarlo. Più avanti, mentre si riposa nel suo angolo di paradiso, Jack vede un oggetto spaziale precipitare dal cielo, attirato dal radiofaro alieno. Nonostante Sally gli ordini di rientrare, Jack si reca sul punto dell'impatto e vi trova il relitto di una navicella spaziale, l'Odyssey, che contiene esseri umani chiusi in capsule d'ibernazione. Arriva anche un drone che inizia ad eliminare i sopravvissuti senza alcun motivo apparente. Jack però riesce a salvare una ragazza, Julia Rusakova (Olga Kurylenko), in quanto è identica alla donna che spesso riempie le sue visioni. Egli decide di ospitarla nella sua abitazione protetta, nonostante la disapprovazione di Victoria.
Il mattino seguente Jack e Julia scendono in superficie per trovare la scatola nera dell'astronave precipitata. Una volta arrivati al relitto, però, i due vengono catturati dagli Scavengers e portati in una base sotterranea. Jack scopre con sgomento che gli alieni sono in realtà umani sopravvissuti, guidati dall'anziano marine Malcolm Beech (Morgan Freeman), che gli racconta come l'intera storia degli Scavengers sia un'invenzione e come Jack in origine fosse un astronauta, inviato nel 2017, 60 anni prima, verso Titano, per indagare sul misterioso Tet. È stato proprio il Tet a causare la distruzione della Luna e i conseguenti cataclismi che hanno sconvolto il pianeta. Anche la storia del suolo contaminato dalle radiazioni è falsa, perché gli esseri umani non hanno mai avuto il tempo di usare le armi nucleari, nonostante ne fossero in grado. Beech vorrebbe lanciare un drone zeppo di celle energetiche contro il Tet per distruggerlo; il suo problema è che i droni rispondono solo ai comandi vocali di Jack. Improvvisamente la base della resistenza umana è attaccata da un drone inviato da Victoria, ma i ribelli riescono a resistere. Jack si rifiuta inizialmente di cooperare con Beech e questi lo lascia andare con Julia, consigliandogli tuttavia di recarsi in una zona radioattiva, dove troverà certamente risposta a molte domande.
Jack conduce Julia dapprima alle rovine dell'Empire State Building, e la donna rivela a Jack che lei un tempo era sua moglie. Nonostante lo shock, Jack trova finalmente il nesso di tutte le sue visioni e capisce che Beech gli ha riferito la verità. Egli intuisce inoltre che quella con cui è arrivata Julia era una navicella della NASA, in orbita intorno alla Terra. Tornati nella residenza di Jack, i due sono accolti da una disperata Victoria, che, notata la complicità tra i due e sentendosi tradita, ha riferito a Sally quanto oramai Jack sia inadatto alla missione. Sally attiva un drone posto nell'abitazione con lo scopo di terminarli, ma a venire uccisa è la sola Victoria, perché un attimo dopo Julia elimina il drone col cannone laser del velivolo di Jack. I due, sfuggiti alla caccia di altri tre droni inviati da Sally, precipitano con il velivolo in una zona desertica all'interno di un'area radioattiva, dove un esterrefatto Jack si ritrova faccia a faccia con un elemento identico a lui, ma portante il numero 52 (Jack invece ha come codice identificativo il numero 49), atterrato nelle vicinanze per riparare un drone appena abbattuto. Jack capisce ora che le aree contaminate sono in realtà zone di competenza degli altri suoi cloni, con i quali non avrebbe dovuto avere contatti. Jack si scontra con il numero 52 riuscendo a metterlo fuori combattimento e legarlo, per poi mettere al riparo Julia, ferita nello scontro, e recarsi nell'abitazione di Tech (tecnico) 52 in cerca di medicinali. Qui scopre che esiste anche un clone di Victoria la quale, credendolo il suo compagno, non lo intralcia.
I due fuggitivi ritornano, a questo punto, nella roccaforte della resistenza umana e Jack decide di aiutarli a modificare un drone per portare a compimento il piano di Beech. A questo punto Jack ha tutti gli elementi per ricostruire la faccenda: il Tet è realmente un'entità aliena che dopo aver distrutto la Luna ha clonato migliaia di volte lui e Victoria, facendone un esercito per vincere gli ultimi esseri umani sopravvissuti ai disastri causati dalla distruzione della Luna; il Tet ha inviato sulla Terra lui e Victoria col compito di sorvegliare le idro-trivelle, trasformando l'acqua liquida in energia di fusione, in un processo che viene eseguito su tutti i pianeti degli altri sistemi conquistati che, come la Terra, siano dotati di riserve d'acqua.
I ribelli, però, sono nuovamente attaccati da altri droni inviati da Sally e, nonostante riescano ad abbatterli, perdono in modo irreparabile il drone manomesso da Jack e Beech viene ferito a morte. Jack decide allora di entrare all'interno del Tet con il velivolo, portando con sé Julia nella capsula di ibernazione, visto che Sally ha manifestato l'intenzione di conoscere Julia per clonarla, in modo da creare una "squadra più efficiente".
Mentre vola verso il Tet, Jack ascolta la scatola nera del relitto della nave di Julia: Victoria era la sua co-pilota nella missione di avvicinamento al Tet verso Titano. In prossimità dell'oggetto alieno, Jack si era reso conto che il Tet stava per catturare la nave con un potente raggio traente. Vista l'impossibilità di sganciarsi, Jack aveva separato dalla nave il modulo delle capsule criogeniche, in modo che rientrasse sulla Terra, ma non si era reso conto che il modulo sarebbe rimasto in orbita per 60 anni, fino all'invio del segnale di rientro da parte di Beech. Jack raggiunge la colossale struttura aliena e finalmente si ritrova al cospetto di Sally, che appare come un'entità meccanica senziente di forma tetraedrica, che non dà spiegazioni sulla sua venuta nel sistema solare, ma si autoproclama un dio per aver restituito la vita a Jack. Jack rivela di non aver portato Julia nella capsula, bensì Beech; dopo che Julia, che è incinta, era stata ibernata, infatti, aveva scambiato le due capsule criogeniche. I due uomini attivano la bomba nucleare formata dalle celle energetiche nascosta all'interno della capsula criogenica di Beech, distruggendo il Tet e causando l'istantanea disattivazione di tutti i droni.
Tre anni dopo Julia vive pacificamente nell'angolo di paradiso di Jack, crescendo la loro figlia. Arriva un gruppo di sopravvissuti, tra i quali si intravede Tech 52 che rivela come il loro incontro precedente gli avesse risvegliato i ricordi di Julia, che stava cercando dal giorno della distruzione del Tet. Poiché ha la stessa memoria latente di Jack (Tech 49), può ora riunirsi alla "sua" famiglia.
Anno
2013 (11 anni fa)
Titolo originale
Oblivion
Genere
Avventura, Azione, Fantascienza
Durata
124 minuti (2 ore e 4 minuti)
Data di uscita
giovedì 11 aprile 2013
Poster e locandina
Attori del film Oblivion
Tom Cruise | nel ruolo di Jack Harper |
Morgan Freeman | nel ruolo di Malcolm Beech |
Olga Kurylenko | nel ruolo di Julia Rusakova |
Andrea Riseborough | nel ruolo di Victoria Olsen |
Nikolaj Coster-Waldau | nel ruolo di Sykes |
Zoë Bell | nel ruolo di Kara |
Melissa Leo | nel ruolo di Sally |
Biografie correlate al film Oblivion
Sceneggiatura
Joseph Kosinski, William Monahan, Karl Gajdusek, Michael Arndt
Soggetto
Joseph Kosinski, Arvid Nelson
Musiche
M83