PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sulla fotografia
Frasi sull'innamorarsi
Frasi d'amore
Auguri d'amore per San Valentino
Frasi sul cuore
Frasi sulla gentilezza
Frasi sulle carezze
Frasi sui baci
Frasi sulla vulnerabilità
Frasi sulla correttezza
Indice dei temi
Tutti i temi (1331)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
L'industriale e il pescatore
Gara di canottaggio (La gestione di un'azienda)
La minestra fuori dalla finestra
Non so, addio
Il dito del re
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il rospo nella pentola
Tutte le storie
Poesie
Oroscopo
Oroscopo di aprile
Ariete
Toro
Gemelli
Cancro
Leone
Vergine
Bilancia
Scorpione
Sagittario
Capricorno
Aquario
Pesci
Oroscopo Newsletter - Registrati
Tutti gli oroscopi
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi
Aforismi
Personaggi famosi
Personaggi famosi
C
C
Corinne Cléry
Corinne Cléry
Frasi di Corinne Cléry
Corinne Cléry
Attrice francese
23 marzo 1950
Frasi in elenco
:
18
‐
Pagina:
1
di
2
Scarica tutte le frasi di Corinne Cléry in PDF
Download PDF
Il primo film che ho fatto è stato l'Histoire d'O: un film erotico di altissimo livello. Era stato tratto dall'omonimo romanzo
[di Pauline Réage]
, un libro molto conosciuto in Francia. Il film fu molto criticato: a qualcuno era piaciuto e ad altri no. Questo film forse l'ho fatto con un po' d'incoscienza, ma io sono francese, e per di più parigina: su certi argomenti, in Francia, all'epoca, eravamo un po' più avanti.
[Sul suo primo film, Histoire d'O]
Ero abituata ad andare in spiaggia in topless e ci andavo con mia madre, quindi il fatto di spogliarmi non l'ho visto come un problema: questo tipo di pudore non l'ho mai avuto. Quando me l'hanno proposto, ero già sposata, separata, con un bambino e mi stavo per risposare. Il mio futuro marito non se la sentiva di dirmi di non farlo, perché, essendo proprietario di molte sale cinematografiche importanti in tutta Italia, sapeva già che lotta c'era per avere quel film, prima ancora che fosse uscito. Così mi ha detto: Guarda, se tu lo fai, io son contento. Mio padre pure non ha obiettato: No tesoro, guarda tu non sei mai volgare, quindi fallo, non ti preoccupare, sono sicuro che farai una bella cosa. Quindi non ho trovato nessun ostacolo davanti a me. Io, in realtà, non volevo fare cinema e perciò in un certo senso speravo che qualcuno mi dicesse di non fare questo film, invece poi tutto è partito. È stata un'esperienza stupenda: i due produttori sono stati come dei papà per me; e il regista ‐ con il quale siamo tutt'oggi amici, e che poi è diventato anche il mio testimone di nozze ‐ era come un fratello. Era come stare in una grande famiglia; non c'era nessun voyeurism, non c'era nessun imbarazzo; anche se molte cose si vedevano in primo piano, devo dire la verità che io non ho sentito tutto questo come un problema.
Oggi ci sono tanti ruoli per donne, soprattutto in teatro. Io mi sono messa a fare teatro quindici anni fa per caso: mi avevano chiamata chiedendomi se volevo fare uno spettacolo teatrale, e io mi sono detta: No, non lo posso fare, non mi sento pronta, ma, essendo molto impulsiva, alla fine ho risposto: Ma sì, lo faccio. Poi sono partita in Africa, per un lavoro per Retequattro e mentre stavo lì, ho pensato: Oddio, ma che follia! Che cosa ho detto! Ho accettato di fare teatro, ma non ne sono proprio in grado. Poi, mentre stavo facendo una fiction con Marco Columbro, dove c'era anche Erika Blanc ‐ un'attrice teatrale ‐ ho cominciato a studiare con lei teatro e ho veramente capito quanto sia stata folle ad aver accettato, così su due piedi. Fino all'ultimo momento ho detto: Che follia, che follia, poi quando tutto è stato fatto, e tutto è andato bene, mi sono innamorata del teatro. Il teatro ti prende... è come un amore, e io voglio farlo.
L'attrice deve sempre mettersi in gioco, secondo me, anche in età matura. Poi c'è sempre tanto da imparare.
I rapporti non si misurano, sono empatici, e noi attrici, secondo me, abbiamo il dovere di comportarci correttamente con le maestranze: senza di loro non si lavorerebbe bene. Io ho sempre un rapporto molto stretto con chi è dietro le quinte.
Quando mi hanno proposto di fare Moonraker ‐ Operazione Spazio, siccome non dovevo essere la protagonista, ma la co-protagonista femminile e non sapevo bene cosa avrei dovuto fare, all'inizio non volevo accettare. Mi sono detta: No, io non voglio essere un numero, ma poi mi convinsero. La protagonista era Lois Chiles, una bellissima attrice americana: quella che aveva fatto Il Grande Gatsby. Poi ci sono stati dei problemi con la produzione e alla fine non è stata lei, bensì io, a rappresentare il film in tutto il mondo e devo dire che è stata un'esperienza meravigliosa.
Io vado sempre d'accordo con tutti, quindi è difficile non andare d'accordo con me.
Non amo molto fare le prove e meno ne faccio, meglio sto.
Non ho mai subito il fascino dei grandi nomi, neanche da ragazzina. Se però poi, questi grandi attori, oltre ad essere bravi, sono anche per bene e si dimostrano colleghi meravigliosi, allora sì, ti rimangono nel cuore.
Quando si lvora assieme per mesi si diventa una famiglia e allora tutto è meno pesante, perché questo è un mestiere molto faticoso: anche se uno sta male deve andare in scena
[a teatro]
, come è capitato molte volte anche a me, quindi, il fatto di riuscire ad avere dei buoni rapporti con i colleghi aiuta molto.
1
2
Altri autori di aforismi
Clémenceau, Georges
Cobain, Kurt
Ti è stata utile questa pagina?
Scrivi un commento. La tua opinione è importante per noi e per tutti!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK