PDF GRATIS
Accedi
OK
Non ancora registrato?
Registrati
DOWNLOAD PDF
:
Registrati
e scarica le frasi degli autori in formato PDF. Il servizio è gratuito.
Toggle navigation
Sezioni
Temi
Frasi sul Natale
Frasi sui regali
Frasi sui doni
Frasi sulle sorprese
Frasi sul perbenismo
Frasi sulla gentilezza
Frasi sull'appartenenza
Frasi sulla nascita
Frasi sulle stelle
Frasi sulla neve
Indice dei temi
Tutti i temi (1334)
Frasi
Commenti alle frasi
Frasi belle
Frasi divertenti
Frasi bellissime
Frasi celebri
Frasi famose
La frase di oggi
Newsletter
Incipit
Epitaffi
Proverbi
Meme
Le frasi più lette
Le immagini più viste
I temi più visitati
Le frasi più lette ieri
Gli autori più letti
Le storie più lette
Le poesie più lette
I proverbi più letti
I film più visti
Le frasi dei film più lette
Frasi con immagini
Frasi belle con immagini
Frasi da condividere
Immagini per le storie Instagram
Immagini di copertina per Facebook
Frasi dei film
Le migliori di sempre
Frasi promozionali dei film
Elenco di tutti i film
Elenco film per genere
Elenco di tutti i registi
Incipit dei film
Frase film della settimana
Storie
La laurea della figlia e l'auto d'epoca
L'asino, la tigre e il colore dell'erba
Il destino e la Morte (Leggenda di Samarcanda)
Il cavaliere pentito
Perché quando si è arrabbiati si alza la voce
Correre attraverso la pioggia
Il lupo nero e il lupo bianco (leggenda Cherokee)
Il vaso di vetro, i sassi, la birra e le priorità della vita
Tutte le storie
Poesie
Autori
Arte
Cinema
Economia
Letteratura
Moda
Musica
Politica
Religione
Scienze
Sport
Storia
TV
Varie
Indice degli autori
Aforismi
Aforismi
Personaggi famosi
Personaggi famosi
B
B
Junio Valerio Borghese
Junio Valerio Borghese
Frasi di Junio Valerio Borghese - pagina 3
Junio Valerio Borghese
Militare italiano
6 giugno 1906 - 26 agosto 1974
Frasi in elenco
:
26
‐
Pagina:
3
di
3
Puoi trovare le
frasi di Junio Valerio Borghese
anche in questi temi:
Dignità
Lealtà
Guerra
Ossigeno
Polmoni
Appartenenza
Scarica tutte le frasi di Junio Valerio Borghese in PDF
Download PDF
La condotta dei piloti è stata perfetta: penetrano in profondità in acque avversarie, valicando tre ordini di ostruzioni; giunti nel riparo del nemico, a poche centinaia di metri dalle navi, si riuniscono a rapporto, esaminano con calma la situazione, passandosi da un'imbarcazione all'altra il binocolo del comandante: in questa situazione, circondati da sentinelle, proiettori, cannoni, aspettano tranquillamente che si faccia più chiaro per poter essere sicuri dei loro bersagli, finché al "via" si lanciano con precisione e decisione sui bersagli designati; con la stessa calma, freddezza e ordine, di una normale esercitazione in acque amiche. Dominio dei propri impulsi che deriva da elevate qualità morali, affinate frequenti e realistici addestramenti durante i quali i venivano sottoposti a difficoltà anche maggiori di quelle che si prevedeva dovessero incontrare nell'azione contro il nemico. I sei valorosi violatori di Suda, a guerra ultimata, al loro ritorno in Patria dalla prigionia, furono decorati di medaglia d'oro al valor militare.
Nell'ambito della Decima, si viveva in un ambiente chiuso refrattario alle infiltrazioni esterne di ogni genere. La politica, le illusioni di una guerra breve, le improvvise esaltazioni per un successo e le depressioni per un rovescio, erano elementi che non si affacciavano alla nostra mente e non ci distraevano dal nostro lavoro. Un solo pensiero, un solo assillo, una sola attività: mettere a punto uomini ed armi e aguzzare l'ingegno per trovare il modo di colpire il nemico il più duramente possibile: tutto il resto non ci interessava.
10 giugno 1940. L'Italia entra in guerra contro l'Inghilterra e la Francia a fianco della Germania, che ha con la Russia un patto di non aggressione. È logicamente sulla Marina italiana che gravita il peso massiccio della supremazia navale inglese, tanto maggiormente sentito, in quanto, essendo l'unico nostro fronte di guerra quello libico, è compito della Marina assicurare il rifornimento continuo in armi e uomini oltremare.
Il sommergibile "Iride" era comandato dal tenente di vascello Francesco Brunetti. Comandante superiore in mare: il capitano di fregata Mario Giorgini, succeduto, poco prima dell'inizio delle ostilità, al comandante Aloisi nel comando della "I Flottiglia Mas" e del reparto mezzi speciali. L'Iride giunse regolarmente nel "Golfo di Bomba" il mattino del 21 agosto; poco dopo dava fondo pure la torpediniera "Calipso", comandante tenente di vascello Zambardi, con gli apparecchi e gli operatori. Nella desolata squallida insenatura si trovavano la motonave Monte Gargano, battente l'insegna dell'ammiraglio Bruno Brivonesi, comandante M. M. della Libia; un piccolo piroscafo che sbarcava fusti di benzina e alcuni motovelieri.
In considerazione dello scarso fondale (metri 15) che non consente una rapida immersione, il comandante Brunetti dà i seguenti ordini: «Macchine avanti alla massima forza chiudi le paratie stagne armi pronte ad aprire il fuoco». E mantiene la prora sull'aereo centrale, sperando così di impedirgli il lancio. Alla distanza di poco più di mille metri fa aprire il fuoco con le mitragliere sugli aerei laterali che si erano intanto abbassati a 10-15 metri. Mentre questi due aerei passano di contro-bordo al sommergibile senza lanciare, ma mitragliando ed uccidendo parte dei serventi del cannone che si trovavano al posto di combattimento, l'aereo centrale lancia dalla distanza di circa 10 metri. Il siluro infila il sommergibile dritto di prora e scoppia all'altezza del quadrato ufficiali. Il battello affonda immediatamente Restano alla superficie del mare 14 uomini: quelli che erano in coperta ed in plancia (fra cui Toschi e Birindelli) meno due, morti per mitragliamento.
30 giugno. Amara, terribile delusione! Alle 5:00 ero in mare con tutta la spedizione; motori ausiliari, velocità miglia 6, solito imbatto da SE. La navigazione pare si svolga bene, ma alle 6 devo far fermare tutti perché un MT a rimorchio di un mas sta facendo acqua e corre pericolo di affondare. Accertatomi della cosa, non voglio perder tempo, piglio a rimorchio del mio mas l'altro MT di quel mas e lo rimando indietro ad Augusta con l'MT che sta affondando.
1
2
3
Altri autori di aforismi
Borghese, Alessandro
Borghezio, Mario
Ti è stata utile questa pagina?
Scrivi un commento. La tua opinione è importante per noi e per tutti!
Ricevi LE FRASI PIÙ BELLE via e-mail
E-mail
OK