Commenti alla frase di Antonio Gramsci
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Il suo desiderio, gentile signora Milena, oggigiorno è come attendersi che ciò che sta scritto in un romnzo di fantascienza potesse essere reale. Perchè divenga reale, il mondo senza frontiere, dovrebbero omologarsi tutte le società che esso comprende e credo bene che ciò non sia desiderio comune a tutti già anche solo per la quantità dei conflitti in corso continuamente, anche senza nominare quelli più recenti.
Per ciò che comcerne l' integrazione le do solo in parte ragione, ossia per il fatto che, anche in paesi che lavorano e investono moltissimo in questo campo, la maggioranza degli immigrati forma nuclei d'appartenenza comune, senza alcun desiderio d'interagire con la maggioranza, si autogettoizzano. Credo che ciò in gran parte dipenda dal loro basso livello di cultura, non sentono neppure il bisogno di usare la lingua del paese d'accoglienza, già che le loro relazioni sono limitate a contatti esclusivamente con conterranei. Tenendo conto di tutte le attenuanti posssibili resta un fatto inconfutabile ed è che uno può anche essere analfabeta, senza alcuna cultura, ma se è uomo onesto deve rispettare chi lo ha accolto e gli ha offerto ciò che è ovvio che non aveva nel paese d'origine ed è per tale motivo, per rispetto, dovrebbe imparare la lingua e comportarsi come un membro di quella società, rispettando le leggi, adempiendo a tutti i doveri, come tutti gli altri cittadini, già che ne usufruisce pure dei vantaggi e, su quelli sono tutti informatissimi, anche più di coloro che ivi son nati. Sono nata e vivo in una città che ha da sempre accolto e sono abituata alla diversità, non mi provoca nessun problema, mi irrita però immensamente l'arroganza di chi non ha rispetto per tutto ciò sopra nominato e instaura comportamenti viziosi acquisiti nei luoghi d'origine.Da: Gladys BozanicData: giovedì 18 gennaio alle ore 20:15 -
Sono per un mondo senza barriere liberi di passare o sostare in qualsiasi paese. l' integrazione viene da una scelta dell' individuo... punto.
Da: MilenaData: giovedì 18 gennaio alle ore 8:00 -
Grandissima collega Gladys... mirabile, esaustiva conclusione di un acceso dibattito... fra chi è riuscito ad aprire gli occhi non solo sul "politicamente corretto" ma su conseguenze gravissime di ordine religioso ed umano... risposta saggia, intelligente e concreta al mio prodromico ragionamento, tout court, su Gramsci...
Da: GiusyData: giovedì 18 gennaio alle ore 6:26 -
La penso esattamente (e 'incrementalmente',) come Gladys Bozanic e Salvatore., Sull'argomento ho scritto oltre un migliaio di pensieri (che chiamo aforismi) ad ampio raggio, diciamo così, su cosa spetterà all'Euroèa nei prossimi anni. Una catastrofe che quella della mitica Atlantide apparirà uno zuccherino, allorquando migranti e Islam prenderanno il sopravvento.
Ecc. ecc. che potrei riempire, come ho già fatto, libri interi.Da: Magni MassimoData: giovedì 18 gennaio alle ore 1:08 -
Oggigiorno nessun paese normale accetta immigrati che non corrispondono alle necessità del settore produttivo. Cosa ne fanno di un mucchio di gente che non ha nessuna conoscenza, nè abitudine lavorativa, nè cultura ed il più delle volte è apure analfabeta ? L accoglienza senza integrazione è come uccidersi con le proprie mani, visto che andranno ad ingrandire le file della criminalità. Tutti criticano Orban perché non desidera accoglierli, ma è più onesto di coloro che lo fanno senza poi rispondere per le conseguenze del loro operato, solo perché politicamente considerato corretto. Se si continuerà con tale insulsa politica credo che finiremo noi a vivere in ghetti per salvaguerdare la nostra esistenza e, vista la velocità con la quale avviene la loro crescita demografica, ossia la decrescita degli occidentali, credo che questo sarà proprio il nostro destino in un prossimo futuro. Voler vivere in una società sicura, senza la paura di venire aggrediti o derubati e poter convivere pacificamente con chi di differente cultura, tradizioni o religioni credo sia legittima richiesta alla quale è la politica a dover dare risposta.
Da: Gladys BozanicData: mercoledì 17 gennaio alle ore 11:59 -
Mi ha fatto venire in mente la politica di "bontà" disarmante e serafica che ha posto in essere la sinistra italiana nei confronti degli immigrati accolti incautamente e senza alcuna capacità di accoglierli ed alloggiarli che non si può chiamare bontà visto che li ha abbandonati a se stessi nelle nostre città dove stanno provocando solo disastri. Gramsci è stato un vero profeta vista la situazione degli immigrati in Italia!
Da: SalvatoreData: martedì 16 gennaio alle ore 19:50 -
Perfetto! Vorrei che Gramsci fosse vivo oggi e ripetesse questa bella frase a tutti coloro che vogliono fare 'i buoni' con i pseudo migranti che arrivano a flotte di mille al giorno.
Da: Magni MassimoData: martedì 16 gennaio alle ore 14:39 -
Fare un atto di bontà, senza calcolo, così come coscienza ci detta, non può essere qualificato come afferma Gramsci. L'ingenuità è una caratteristica caratteriale e, per quanto poi possano accadere situazioni spiacevoli, chi ha agito in buona fede non può esserne il colpevole, casomai lo è chi le ha portate a termine conoscendone le conseguenze.
Da: Gladys BozanicData: martedì 16 gennaio alle ore 13:51 -
Scusate ma queste elocubrazioni le fate spontaneamente ?
Il sapere e la testa di un Uomo geniale, una di quelle persone che ha contribuito alla attuale societa italiana ed europea, criticato con questi termini, alle 6.11 del mattino, dovrebbe preoccupareDa: Scusate ma questeData: martedì 16 gennaio alle ore 10:06 -
Gramsci o non Gramsci... e, comunque, con rispetto.. uno che pensa così è un "poveraccio" di animo... e tanti "disastri" li ha indotti lui con la sua ideologia... tot capita, tot sententiae...
Da: GiusyData: martedì 16 gennaio alle ore 6:11 -
Anche l'esercizio di iniziative lodevoli e lusinghiere, necessita di organizzazione.
Da: Giovanni FalconeData: martedì 16 gennaio alle ore 6:02