Commenti alla frase di Paolo Crepet
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Per imparare ad essere felice non devi imitare i tuoi simili che si comportano male e alla moda o in modo superficiale allora ascolta la voce dal tuo profondo e vivi nella solitudine del numero uno che non assomiglia a nessuno se non a un eventuale tuo eroe e sappi che le belle parole di chi vorrebbe insegnarti a vivere potrebbero essere le stesse di un pappagallo che non sa mai con chi parla perché chi parla con te se ti conosce non ti dice di portare il tuo bilancio in rosso per amore degli altri e piantare la via promessa per smentire te stesso strappando un contratto firmato quel dì con la tua bella che si fidava di te in presenza di un incaricato dal cielo.
Da: GianniData: giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 20:43 -
Condivido pienamente, verità sconcertante!
Da: Roberto ChiccaData: giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 12:40 -
È la vita che ci insegna che ciò che si fa e da con amore non pesa, non è business, non rappresenta il rosso nel quale rientrano tutti i dolori ed i colpi che subiamo e che per forza uno se li porta dentro. Visto che il Crepet nomina il business, è sul suo altare che dovremmo poter scaricare tutto il rosso che ci hanno provocato coloro che lo hanno venerato e già avremmo un bilancio più equilibrato e un peso meno gravoso da portare a vita, già che tutto il resto fa parte di ciò che forza maggiore, chiamala destino o fato, dispensa a ciascuno senza sconti e non è trasferibile.
Da: Gladys BozanicData: giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 12:23 -
Sono d'accordo, dare è sicuramente trasmettere e condividere. La vita però, schiaffeggia sonoramente...
Da: Paola VillaData: giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 8:28 -
Da insegnante, ho ascoltato molte volte Crepet e ho assistito ai suoi diversi cambiamenti di linea rispetto all'educazione dei giovani.
Qui, in questa affermazione, mi sembra abbia finalmente trovato una linea ferma e profonda.Da: GiusyData: giovedì 13 ottobre 2022 alle ore 7:31